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[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

41 minuti fa, adrian85 ha scritto:

credo che non potrei essere più in disaccordo di così. Ma proprio non è come dici tu. L'inter di oggi nella serie A di 20 anni fa avrebbe fatto ridere. Eravamo la premier attuale e se metti i top player nella premier fanno fatica o non giocano, e così è il paragone con il passato.

 

Ma va...il campionato italiano era la Premier di oggi, appunto, ma non é che le squadre di Premier passeggino su quelle italiane e del resto del continente.

Qualunque squadra di Premier, anche di primo livello, se gioca oggi con l'inter mica passeggia eh, anzi.

Anche le squadre italiane erano pù forti negli anni 90/00 ma rispetto a quelle straniere in particolare erano sopratutto tatticamente più organizzate..i nostri giocatori erano tatticamente due volte più scafati di quelli esteri, prova ne sono i diversi campionati europei under 21 in cui vincevamo o arrivavamo in finale con giocatori tutto sommato non eccelsi ma che si mettevano nel taschino dal punto di vista tattico le arretrate squadre estere.

La serie A era al top sopratutto tatticamente, per il consueto fatto che per noi il calcio é una questione di vita o di morte. Poi però anche le squadre estere hano cominciato a crescere, sopratutto in Spagna il livello tecnico si é alzato tantissimo, sono arrivati i soldi in Inghilterra, dove da sempre epraltro giocavano un calcio iper agressivo che metteva in difficoltà tutti (ma facevano ridere dietro...da quando hanno cominciato a prendere allenatori stranieri e difensori forti ovviamente dominano).

In ogni caso la serie A dopo un decennio davvero mediocre a livello generale, con la notevole eccezione della Juve, che infatti ha dominato, adesso si sta rilanciando grazie alle proprietà americane abbastanza danarose delle milanesi, la capacità di Percassi (anche qui con soldi USA), le capacità manageriali di Delaurentis e Lotito, che saranno dei maneggioni ma di calcio han dimostrato di capirne.

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2 minuti fa, Aseptic ha scritto:

Tecnicamente parlando, oggi sarebbero tutti e quattro potenziali nazionali.

che poi...Doni scarparo..non mi pare proprio, ho ricordi diversi

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10 minuti fa, Van Gaal ha scritto:

Qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni all'acquisto di Douglas Luiz.

 

Soprattutto se vera la voce che era già spaccato al momento del trasferimento.

ma come fa ad essere vera?

 

ha giocato fino alla fine con il west ham 

 

poi quando lo abbiamo preso stava in coppa america ed è uscito sbagliando il rigore con l'uruguay

 

poi si è fatto 1 mese di vacanza

 

 

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43 minuti fa, Pip77 ha scritto:

E' stata l'età dell'oro....abbiamo avuto i migliori al mondo ed i gregari come Morfeo Brienza Mauri Doni (per fermarmi agli italiani) davano una pista a livello di tecnica a quelli attuali, che poi l'intensità la fisicità e la corsa abbiano avuto la meglio è evidente.

Ma no, é che ce li ricordiamo così o ci piace illuderci di aver vissuto chissà che epopea calcistica.

Negli anni '90 mi ricordo benissimo che ci si lamentava che non c'erano più i giocatori con la tecnica dei Rivera e dei Mazzola e simili, é la solita tendenza a sopravvalutare il passato.

Giocatori molto bravi ce ne sono adesso come allora, il calcio è chiaramente cambiato (e secondo me non in peggio...pochi si ricordano di quanto fosse noiosa la serie A...anche con un sacco di campioni non ha mai raggiunto le vette di popolarità della premier di oggi per il fatto che spesso le partite erano comunque noiose e le squadre molto difensive). Mi ricordo i commenti degli stranieri dopo la finale di CL di Manchester, giudicata una delle più brutte della storia. Ed erano squadre ricchissime di campioni.

Non bisogna sottovalutare la tecnica dei giocatori di adesso, visto che hanno ancora meno tempo per le giocate...per dire c'é vermanete qualcuno che pensa che Mauri o Brienza siano più forti di uno Zaccagni o di uno Strefezza?????

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58 minuti fa, garrison ha scritto:

Non scherziamo...si tende davvero tantissimo a sopravvalutare il livello della serie A del passato, manco fosse l'età dell'oro.

Morfeo aveva un bel sinistro ma era molto molto inconsistente.

Locatelli era un giocatorino.

Entrambi non allacciavano le scarpe a Berardi, per dire.

Il problema semmai è che oggi il calcio italiano ma forse il calcio in generale, giocatori di fantasia dietro le punte non ne produce più, in quanto il gioco ha eliminato i trequartisti che o si spostano sulle ali o diventano mezzeali (ma devono avere anche capacità atletiche..mentre Morfeo per dire lo ricoveravano se doveva correre troppo).

beh i risultati son chiari

all'epoca avevi costantemente squadre vincitrici di coppe europee

ora ci si esalta per una finale di CL (persa) fatta con un percorso da Intertoto (pilotato) o per i Vincenzo Italiano che perdono in finale con dei greci nella coppetta

dall'88 al '99 ogni anno una squadra vinceva una coppa eh

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Il 16/12/2024 Alle 08:30, alexpremium89 ha scritto:

 

Ancora ringrazio il Signor per averci fatto prendere sta scheggia impazzita, senza di lui ci sarebbero momenti di lungo imbarazzo in campo in questo momento...

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4 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma no, é che ce li ricordiamo così o ci piace illuderci di aver vissuto chissà che epopea calcistica.

Negli anni '90 mi ricordo benissimo che ci si lamentava che non c'erano più i giocatori con la tecnica dei Rivera e dei Mazzola e simili, é la solita tendenza a sopravvalutare il passato.

Giocatori molto bravi ce ne sono adesso come allora, il calcio è chiaramente cambiato (e secondo me non in peggio...pochi si ricordano di quanto fosse noiosa la serie A...anche con un sacco di campioni non ha mai raggiunto le vette di popolarità della premier di oggi per il fatto che spesso le partite erano comunque noiose e le squadre molto difensive). Mi ricordo i commenti degli stranieri dopo la finale di CL di Manchester, giudicata una delle più brutte della storia. Ed erano squadre ricchissime di campioni.

Non bisogna sottovalutare la tecnica dei giocatori di adesso, visto che hanno ancora meno tempo per le giocate...per dire c'é vermanete qualcuno che pensa che Mauri o Brienza siano più forti di uno Zaccagni o di uno Strefezza?????

secondo me era superiore per la consistenza difensiva degli interpreti e la personalità e carisma dei giocatori dell'epoca

sarà che son invecchiato e li vedo tanti come dei bimbiminkia, però vedo molti giocatori privi di carisma e personalità che hanno atteggiamenti penosi (specie in difesa) e che non hanno le capacità di un Cannavaro, Nesta, Thuram, Stam senza citare Maldini e via dicendo

 

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4 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma no, é che ce li ricordiamo così o ci piace illuderci di aver vissuto chissà che epopea calcistica.

Negli anni '90 mi ricordo benissimo che ci si lamentava che non c'erano più i giocatori con la tecnica dei Rivera e dei Mazzola e simili, é la solita tendenza a sopravvalutare il passato.

Giocatori molto bravi ce ne sono adesso come allora, il calcio è chiaramente cambiato (e secondo me non in peggio...pochi si ricordano di quanto fosse noiosa la serie A...anche con un sacco di campioni non ha mai raggiunto le vette di popolarità della premier di oggi per il fatto che spesso le partite erano comunque noiose e le squadre molto difensive). Mi ricordo i commenti degli stranieri dopo la finale di CL di Manchester, giudicata una delle più brutte della storia. Ed erano squadre ricchissime di campioni.

Non bisogna sottovalutare la tecnica dei giocatori di adesso, visto che hanno ancora meno tempo per le giocate...per dire c'é vermanete qualcuno che pensa che Mauri o Brienza siano più forti di uno Zaccagni o di uno Strefezza?????

Io sì, lo penso. Bisogna parlare di tecnica, dato che le altre variabili sono imponderabili, essendo mutate le preparazioni atletiche, ma anche la tecnologia: prendiamo un pallone select del 1994 e uno di oggi: c'è un abisso. Il calcio di una volta era solo per veri uomini. Alla  Canigghia per intenderci.

 

 

 

 

 

(Post semiserio)

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14 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma va...il campionato italiano era la Premier di oggi, appunto, ma non é che le squadre di Premier passeggino su quelle italiane e del resto del continente.

Qualunque squadra di Premier, anche di primo livello, se gioca oggi con l'inter mica passeggia eh, anzi.

Anche le squadre italiane erano pù forti negli anni 90/00 ma rispetto a quelle straniere in particolare erano sopratutto tatticamente più organizzate..i nostri giocatori erano tatticamente due volte più scafati di quelli esteri, prova ne sono i diversi campionati europei under 21 in cui vincevamo o arrivavamo in finale con giocatori tutto sommato non eccelsi ma che si mettevano nel taschino dal punto di vista tattico le arretrate squadre estere.

La serie A era al top sopratutto tatticamente, per il consueto fatto che per noi il calcio é una questione di vita o di morte. Poi però anche le squadre estere hano cominciato a crescere, sopratutto in Spagna il livello tecnico si é alzato tantissimo, sono arrivati i soldi in Inghilterra, dove da sempre epraltro giocavano un calcio iper agressivo che metteva in difficoltà tutti (ma facevano ridere dietro...da quando hanno cominciato a prendere allenatori stranieri e difensori forti ovviamente dominano).

In ogni caso la serie A dopo un decennio davvero mediocre a livello generale, con la notevole eccezione della Juve, che infatti ha dominato, adesso si sta rilanciando grazie alle proprietà americane abbastanza danarose delle milanesi, la capacità di Percassi (anche qui con soldi USA), le capacità manageriali di Delaurentis e Lotito, che saranno dei maneggioni ma di calcio han dimostrato di capirne.

20 anni fa' no, ma 30 anni fa' per farti capire, chi vinceva la Seria A andava in finale Coppa Campioni, eravamo di un altro livello, vincevamo 3 coppe alla volta con finali uefa tra sole italiene...eravamo di un altro livello, molto piu' alto di quello della Premier di oggi, un campionato a parte

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11 minuti fa, AlexPinturicchio10 ha scritto:

oggi comunque più che mai è "l'angolo del ciclo mesxtruale"

È una tassa che va pagata "5 giorni al mese, 24 ore su 24"...

 

.ghgh

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1 minuto fa, Bob Kelso ha scritto:

beh i risultati son chiari

all'epoca avevi costantemente squadre vincitrici di coppe europee

ora ci si esalta per una finale di CL (persa) fatta con un percorso da Intertoto (pilotato) o per i Vincenzo Italiano che perdono in finale con dei greci nella coppetta

dall'88 al '99 ogni anno una squadra vinceva una coppa eh

Eh, sono risultati molto simili a quelli delle inglesi oggi, l'ho scitto eravamo la Premier dei tempi ma con più capacità tattiche.

Ma era sopratutto la concorrenza ad essere oggettivamente scarsa.

La Juve del 95 al 97 ha fatto 3 finali di CL consecutive incontrando tra semifinali e finale Nantes, Ajax (basta vedere la formazione per rendersi conto che Davids a parte non erano certo dei fuoriclasse), Monaco, Dortmund (pieno di scarti di italiane), un modesto Real Madrid (che fa ridere rispetto a quelli di oggi).

Manco una squadra inglese, lo United che avrebeb fatto la storia agli albori lo abbiamo incontrato solo nei gironi (tra l'altro ci aveva praticamente eliminato il Rosenborg...).

E lo stesso l'epopea del Milan di Sacchi e Capello, giocando in finale con Steaua, Benfica, Marsiglia (certo con la gran vittoria contro il Barcellona di Crujff che era una squadra forte).

Peraltro anche in quella presunta "età dell'oro" spesso le partite facevano comuqnue schifo in Italia.

Oggi la serie A è al livello delle 3 leghe dietro la Premier ed il gioco é di buon livello.

Non va di moda dirlo sul Forum perché sembrerebbe un'ammisisone implicita della forza delel rivali (che attualmente e da qualche anno ci danno la paga) e un venir meno delle critiche a Gravina e soci (che non hanno alcun merito per questa crescita...sono solo i soldi che vengono dagli USA).

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2 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

secondo me era superiore per la consistenza difensiva degli interpreti e la personalità e carisma dei giocatori dell'epoca

sarà che son invecchiato e li vedo tanti come dei bimbiminkia, però vedo molti giocatori privi di carisma e personalità che hanno atteggiamenti penosi (specie in difesa) e che non hanno le capacità di un Cannavaro, Nesta, Thuram, Stam senza citare Maldini e via dicendo

 

qui sfondi una porta aperta, se non eri un UOMO non giocavi in quel calcio....infatti se una squadra vinceva 2-0 era quasi impossibile finisse 2-3, non come oggi, che sono tutti finti e psicologicamente deboli....solo il Milan ci riusci' con il Pool ahah

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Eh, sono risultati molto simili a quelli delle inglesi oggi, l'ho scitto eravamo la Premier dei tempi ma con più capacità tattiche.

Ma era sopratutto la concorrenza ad essere oggettivamente scarsa.

La Juve del 95 al 97 ha fatto 3 finali di CL consecutive incontrando tra semifinali e finale Nantes, Ajax (basta vedere la formazione per rendersi conto che Davids a parte non erano certo dei fuoriclasse), Monaco, Dortmund (pieno di scarti di italiane), un modesto Real Madrid (che fa ridere rispetto a quelli di oggi).

Manco una squadra inglese, lo United che avrebeb fatto la storia agli albori lo abbiamo incontrato solo nei gironi (tra l'altro ci aveva praticamente eliminato il Rosenborg...).

E lo stesso l'epopea del Milan di Sacchi e Capello, giocando in finale con Steaua, Benfica, Marsiglia (certo con la gran vittoria contro il Barcellona di Crujff che era una squadra forte).

Peraltro anche in quella presunta "età dell'oro" spesso le partite facevano comuqnue schifo in Italia.

Oggi la serie A è al livello delle 3 leghe dietro la Premier ed il gioco é di buon livello.

Non va di moda dirlo sul Forum perché sembrerebbe un'ammisisone implicita della forza delel rivali (che attualmente e da qualche anno ci danno la paga) e un venir meno delle critiche a Gravina e soci (che non hanno alcun merito per questa crescita...sono solo i soldi che vengono dagli USA).

mah ti dirò, e son sincero, a parte le nostre  partite per le altre mi trovo a cazzeggiare su pc o telefono

all'epoca, ma ripeto sarà perchè ero ragazzino e altro, le vedevo d'un fiato le partite

ora svariate partite europee le salto, ho la tv accesa ma faccio altro

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4 minuti fa, POLARMAN ha scritto:

qui sfondi una porta aperta, se non eri un UOMO non giocavi in quel calcio....infatti se una squadra vinceva 2-0 era quasi impossibile finisse 2-3, non come oggi, che sono tutti finti e psicologicamente deboli....solo il Milan ci riusci' con il Pool ahah

Nel 94 con la Fiorentina?

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2 minuti fa, POLARMAN ha scritto:

20 anni fa' no, ma 30 anni fa' per farti capire, chi vinceva la Seria A andava in finale Coppa Campioni, eravamo di un altro livello, vincevamo 3 coppe alla volta con finali uefa tra sole italiene...eravamo di un altro livello, molto piu' alto di quello della Premier di oggi, un campionato a parte

Sì eravamo di un altro livello ma per me perché il livello altrui era oggettivamente scarso...cioé ricordo che nelal finale di CL '95, da noi vinta, Juve e Ajax avevano superato in semifinale Nantes e Panhainaikos...calcio francese e greco (che facevano pena già allora). E' vero che noi eliminammo il Real ma era una squadra molto modesta rispetto a quella di oggi, neanche paragonabile, a parte Raul.

Oggi le inglesi primeggiano ma il livello del calcio europeo é cresciuto esponenzialmente, con 4 grandi leghe che esprimono sqadre di ottimo livello + francesi e portoghesi che sono comunque forti.

Una volta l'Atalanta in B arrivava in semifinale (mi apre) di Coppa Coppe, ma perché affrontava squadre magari valide ma organizzate in maniera dilettantesca dal punto di vista tattico, su Youtube si trovavno le partite storiche, difensori ridicoli rispetto a quelli italiani che, invece, erano allenati sin da piccoli ad essere iper concentrati.
Poi questo primato é stato progressivamente perso.

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36 minuti fa, lord yupa ha scritto:

A proposito della comunicazione da parte della società:

Douglas Luiz si è fatto male dopo il Venezia ma conveniva dire che queste partite da non convocato facessero parte di un programma di recupero concordato col giocatore .ghgh

 

questa cosa batte veramente tutti i giocatori infortunati degli ultimi decenni.....che ricordi a memoria...rientra dopo 2 mesi per "nulla"...gioca quanti minuti ? e si infortuna di nuovo.....senza parole.

Lo stesso weah entra a 15 min. dalla fine? si fa male....no comment

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1 minuto fa, Lord Ludwig ha scritto:

Nel 94 con la Fiorentina?

Quella, non a caso, fu percepita e fu realmente una cosa epica. 

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Una volta l'Atalanta in B arrivava in semifinale (mi apre) di Coppa Coppe, ma perché affrontava squadre magari valide ma organizzate in maniera dilettantesca

Se non ricordo male venne eliminata dal.KV Mechelen, con giocatori modesti ma tatticamente organizzatissima.

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6 minuti fa, POLARMAN ha scritto:

qui sfondi una porta aperta, se non eri un UOMO non giocavi in quel calcio....infatti se una squadra vinceva 2-0 era quasi impossibile finisse 2-3, non come oggi, che sono tutti finti e psicologicamente deboli....solo il Milan ci riusci' con il Pool ahah

ragazzi ma oggi il "carismatico" lo fa un Mancini

uno che con Montero finiva in terapia intensiva se si comportava come fa ora in campo

vedo molti bulletti disagiati figli di sto tempo, privi di capacità, che non sanno star al mondo vendersi come "carismatici" quando in realtà son solo dei bimbiminkia viziati che non hanno preso qualche ceffone a tempo debito

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2 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

mah ti dirò, e son sincero, a parte le nostre  partite per le altre mi trovo a cazzeggiare su pc o telefono

all'epoca, ma ripeto sarà perchè ero ragazzino e altro, le vedevo d'un fiato le partite

ora svariate partite europee le salto, ho la tv accesa ma faccio altro

Non credo dipenda dal livello del gioco ma

1. Dal fatto che alla nostra età abbiamo visto almeno quante ? 10.000 partite? Ovvio che non ci può essere l'emozione delle prime volte...

2. Oggi ci sono strumenti elettronici che ti portano a distrarti, in qualsiasi attività del giorno ed il livello di concentrazione su qualunque cosa si é paurosamente abbassato.

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29 minuti fa, bergamo83 ha scritto:

Intanto quello che volevo come allenatore è primo in classifica e ha più probabilità del passaggio del turno in Champions di noi....

 

Suoi giocatori ho indovinato :

Partite in infermeria di Nico

Koop che rendesse meno dell'Atalanta

Douglas chi ....

Cabal giocatore da medio bassa classifica

Sei un genio...

O porti sfiga..

 

Una delle due....

 

 

Chissà quante * hai detto che ora però giustamente non dici.

.ghgh

 

Come si dice :

 

che sa fa chi non sa spiega...

 

Ma sono sicuro che tu avresti preso Concencao,  Thuram. Kalulu...

 

Sicuro sicuro...

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Non credo dipenda dal livello del gioco ma

1. Dal fatto che alla nostra età abbiamo visto almeno quante ? 10.000 partite? Ovvio che non ci può essere l'emozione delle prime volte...

2. Oggi ci sono strumenti elettronici che ti portano a distrarti, in qualsiasi attività del giorno ed il livello di concentrazione su qualunque cosa si é paurosamente abbassato.

ma sicuramente è pure quello, tuttavia trovo molto meno interessante il tutto sia per i personaggi in campo (che per me non hanno carisma e qualità di quelli passati, sarà un discorso nostalgico ma vivendo da vicino le nuove generazioni vedo molta pochezza che è poi riflettuta sui presunti giocatori ritenuti di "carisma" attuali, roba che a me fa solo pena) e anche perchè l'evento ora lo vedo molto povero

anche il livello delle altre è chiaro che ora certi percorsi son più complessi (non sempre) però all'epoca citavi un Nantes o Panathinaikos erano squadre che avevano buoni elementi, non erano inferiori per dire a un Benfica che trovi ai quarti

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Adesso, Lord Ludwig ha scritto:

Se non ricordo male venne eliminata dal.KV Mechelen, con giocatori modesti ma tatticamente organizzatissima.

Se erano modesti i belgi figuriamoci quelli dell'Atalanta del tempo (tipo il Sassuolo oggi...) che stava in B.

Non c'era paragone tra l'organizzazione tattica delle squadre italiane e di quelle straniere, é sempre stata la nostra indole.

Ancora oggi spesso quando si vedono partite che finiscono 4 a 4 c'é gente che storce il naso, lamentando che non possono essere "belle partite", con così troppi gol, inevitabilmente con errori difensivi.

Ai tifosi italiani in genere piace vincere 1 a 0 non 5 a 4.

Sono venuti meno i soldi ma anche questa mentalità sparagnina, oltreché la rivalità acerrima, tossica ed oltre i livelli di guardia (responsabile in primis il sig. Moratti ma anche Sensi),  secondo me non ha aiutato a mantenere il livello del movimento calcio italiano, che infatti é crollato e solo adesso sta cominciando a rialzare la testa.

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35 minuti fa, AlexPinturicchio10 ha scritto:

oggi comunque più che mai è "l'angolo del ciclo mesxtruale"

 

23 minuti fa, Aseptic ha scritto:

È una tassa che va pagata "5 giorni al mese, 24 ore su 24"...

 

.ghgh

No, sono solo messaggi volgarotti, che fanno ben poco onore a chi li scrive e ammazzano un neurone a chi li legge.

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