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Uva Fragolina

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

Si sapeva che i goal del solo Vlaovich non sarebbero bastati. Abbiamo e stiamo soffrendo molto l'impatto dei nuovi centrocampisti, Luiz, Koop e Nico. Gente che dovrebbe portare almeno 30 goal stagionali in tutte le competizioni. Se Luiz e Koop sono questo flop enorme. Nota positiva il nostro 10, un redivio Locatelli sul quale non contavo assolutamente vista la campagna acquisti nel suo ruolo, Savona e Kalulu. Lavoro enorme di Cambiaso e ci metto anche un De Gregorio che con i piedi non ha sbagliato un pallone da inizio stagione oltre che grande parate. Il resto rimando tutto al girone di ritorno, compreso Conceicao che rischia di diventare inconsistente e monotematico nel suo stile di gioco.

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Il 07/12/2024 Alle 22:33, kaedes ha scritto:

Notizie al volo. Anche a me danno Fagioli più fuori che dentro. Il sogno di Giuntoli per giugno è liberarsi di Vlahovic e portare a Torino Osimhen. La storia che chiedono Raspadori in una trattativa per Danilo è reale, il Napoli ci ragiona perche il giocatore vuole giocare di piu.

osimenh sarebbe l'ennesima operazione senza senso

ormai siamo in tutto e per tutto l'inter di moratti 

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@Bundesliga..ti stavo rispondendo nel vecchio topic ma sono rimasto nel cestino..

 

Per me la delusione più grande e amara in questo inizio di stagione sono i tifosi.

 

La possono girare come vogliono ma una cosa è certa: qua dentro (come fuori) il 90 % dei tifosi, NOVANTA, quest'estate chiedeva a gran voce due cose:

1.Motta

2.Squadra nuova e ringiovanita

 

E a fine mercato, quando hanno avuto esattamente entrambe le cose, lo stesso 90% era super entusiasta di Motta, e del lavoro di Giuntoli.

 

Ora, capisco benissimo il 10% che era scettico..hanno tutto il diritto di dire "ve lo avevo detto".

Però cari miei...qui c'è stato un fuggi fuggi e un abbandono della nave da gran parte di quelli che ad agosto sventolavano le bandiere, come dici tu, della pazienza e della fiducia con su stampati i faccioni di Motta e dello CHEF come lo chiamavano..e come erano entusiasti mentre "cucinava"!!

 

Ora, gli da fastidio se glielo dici..però sono fuggiti mentre la nave è in tempesta, tutti di corsa giù dal carro e via si parte con allenatore inadeguato, giocatori scarsi, Giuntoli (LO CHEF!!) che ora non sa fare nemmeno una frittata, Elkann (che continua a metterci fior di milioni) peggio degli americani del Milan e chissà cos'altro.

 

Però nessuno che abbia detto, o pensato: "catzo..in fondo 3 mesi fa (non 3 anni) io ero li a fianco a tutti quelli che adesso sto buttando giù dalla torre..a cantare e a gioire del "nuovo corso della pazienza e della fiducia nei giovani".

 

Ma fatemi il piacere..non cambieremo mai, la mentalità non cambierà mai.

Ci meritiamo l'Allegri ter e non sarebbe nemmeno colpa sua.

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Per il problema della non verticalizzazione nei nostri passaggi per me è tutto un fatto di coraggio nel dare quel pallone, perché spesso e volentieri dopo una bella uscita dalla difesa ci sono inserimenti di Koop, Vlahovic o degli esterni, ma sempre, e dico sempre, non si tenta mai quella giocata. Thuram ad esempio che da un grandissimo equilibrio e ci permette di uscire bene con i suoi strappi, poi non sa cosa fare e torna indietro quando sono lampanti gli inserimenti dei suoi compagni

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1 minuto fa, Bianchi40000 ha scritto:

Per il problema della non verticalizzazione nei nostri passaggi per me è tutto un fatto di coraggio nel dare quel pallone, perché spesso e volentieri dopo una bella uscita dalla difesa ci sono inserimenti di Koop, Vlahovic o degli esterni, ma sempre, e dico sempre, non si tenta mai quella giocata. Thuram ad esempio che da un grandissimo equilibrio e ci permette di uscire bene con i suoi strappi, poi non sa cosa fare e torna indietro quando sono lampanti gli inserimenti dei suoi compagni

bisogna aggiungere qualità in mezzo al campo.

thuram e soprattutto Locatelli stanno facendo bene, ma secondo me ne basta uno.

Poi dovrebbero giocare Luiz e Koop per dare più qualità 

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il cambiamento richiede tempo ma anche motta OGGI deve rivedere alcune cose che non hanno funzionato soprattutto contro le piccole.

Li koop non riesce a girare da noi magari provare a invertirlo con dl o provare altre soluzioni.

Giocare così oggi non sta portando a nulla soprattutto contro le provinciali.

Si dimostri meno talebano tatticamente e provi nuove soluzioni

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4 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

bisogna aggiungere qualità in mezzo al campo.

thuram e soprattutto Locatelli stanno facendo bene, ma secondo me ne basta uno.

Poi dovrebbero giocare Luiz e Koop per dare più qualità 

Ad oggi né Luiz né Koop stanno rendendo, non possiamo permetterci di averli entrambi in campo finché non ingranano

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@signos77

 

Locatelli è uno dei pochissimi giocatori della nostra rosa a verticalizzare, come confermano le statistiche sui progressive passes, in cui primeggia in serie A. In questa stagione peraltro è tornato anche a farlo con precisione. Inoltre è sempre stato un suo marchio di fabbrica, dai tempi del Sassuolo. Poi, se si vuole intendere che non lancia il pallone a 40 metri di prima ad occhi chiusi per la punta centrale come faceva Pirlo, beh, questo non lo fa il 99,9% dei calciatori. E non si capisce

perché dovrebbe farlo lui, il quale peraltro non vede Inzaghi muoversi sulla linea dell’offside, bensì un centravanti che arretra (per disposizioni più che per indole) con gli esterni che vengono isolati per favorire l’1 vs 1.

Ci son giocatori che si avvicinano a Pirlo per tipologia di gioco, ad esempio Tonali, ma non sono più precisi di Locatelli e in ogni caso senza movimento delle punte e/o chiare disposizioni tattiche, limitano questo

tipo di “verticalizzazioni”, come si evidenzia chiaramente in nazionale.

 

Sono altri i calciatori che non verticalizzano, ad esempio chi ama portar palla box to box sfruttando la potenza fisica, chi si è perso causa vizi e fatica a ritrovarsi, chi nel ruolo è adattato e chi non si è ancora ambientato.

Difatti contro il Venezia la sua assenza si è avvertita in tutte le fasi.

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Quoto

Si ma se arrivi come noi non per una verticalizzazione dopo la riconquista ma con un palleggio lungo e lento, per riuscire a segnare serve Maradona in forma, non è un problema di uomini, vedasi City che ha gente fenomenale davanti ma a difesa schierata contro di noi ha tirato 2 volte in porta, noi siamo bravi ad uscire dal basso e bravini a riaggredire dopo aver perso palla, a quel punto dovremmo verticalizzare verso gente che si butta nello spazio, non iniziare la ragnatela di passaggi per arrivare davanti alla difesa schierata,.a meno che non vuoi far passare il tempo e pareggiare, che è quello che stiamo facendo

@alex101974

Sono abbastanza d'accordo ma con qualche sfumatura in cui la vedo diversamente.

 

perché il tuo atteggiamento puoi comandarlo fino a un certo punto. Nel senso che se ti vengono a prendere alti dipende dagli avversari,non da te. Tu li puoi invogliare con qualche "trucchetto", li puoi attirare ecc, ma se l'allenatore avversario dice che nn debbono pressare la squadra non lo fa, si sta nella sua metà campo e ti aspettano. E noi in quel caso non siamo tanto capaci di essere pericolosi, perché mancano i presupposti (pochi dribbling, pochi tiri da fuori, zero pericolosita sui piazzati, ecc)

 

Siamo più bravi sul lungo ma per giocare sul lungo devi avere l'avversario che si scopre o devi farlo scoprire.

 

poi io non sono d'accordo a non giocare di contropiede quando ci sono squadre/allenatori che te lo concedono, più spregiudicati - tipo italiano,di francesco ecc- si poteva fare e non l'abbiamo fatto 

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10 ore fa, tantra ha scritto:

Ma veramente pensavate di poter vincere il campionato con Savona, Rouhi, Mbangula, Yildiz titolare fisso, Weah, McKennie e compagnia cantante quando l'Inter ha due squadre intere di calciatori maturi, il Napoli ha 8/11 della squadra dello scudetto, Conte in panchina e gioca solo il campionato e l'Atalanta alla squadra che ha vinto l'Europa League demolendo il Leverkusen ha aggiunto Retegui, e Samardzic.

 

È un anno di costruzione, se l'ambiente lascerà costruire.

 

Nel frattempo ci sono 5 competizioni, non solo il campionato.

 

E per la crescita della squadra sono importanti tutte e 5.

 

La stagione che per voi è finita a dicembre, dura fino a luglio col Mondiale per Club.

 

A luglio so tutti boni a dire che ci vuole pazienza, poi alle prime difficoltà tutti a chiedere la testa di qualcuno.

 

Ormai siete come l'Inter di Moratti.

Pensavamo di poter vincere contro l'ultima in classifica con mckennie, thuram, yildiz, vlahovic, gatti, kalulu, conceicao ecc..

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@signos77 un esempio è proprio il secondo gol contro il city dove l'uscita dal pressing ti porta a creare spazi andando subito in verticale. Ma è stato quasi un unicum riuscito 3/4 volte in stagione. E questo per due motivi:

1) funziona contro le squadre che attaccano. Se lo fai contro quelle che si difendono con ordine, salti il primo pressing ma poi ne hai 7 davanti. E quindi torni indietro. è quello che ci succede di continuo e succedeva anche al bologna lo scorso anno.

2) come dicevo siamo molto densi verso il centrocampo e quando salti la pressione ne hai davanti solo 3, se attacchi da sinistra dusan, koop e conceicao e se da destra yildiz al posto di conceicao.

 

il problema è che riempiamo pochissimo l'area di rigore. spesso ripartiamo ma con pochi giocatori.

Poi le mie disamine tattiche valgono 0 perchè non ne so nulla di calcio. Mi baso su quello che vedo, ossia un torello tra difesa e centrocampo che non ci fa costruire nessun gioco offensivo. Non tiriamo mai. Questo dicono i fatti ai quali cerco di darmi una spiegazione. Ce ne saranno di migliori.

Ma i fatti dicono che abbiamo un gioco offensivo quasi nullo e non tiriamo praticamente mai. Quindi se mi si dice che stiamo costruendo qualcosa di diverso, consentimi di dire che non è vero perchè abbiamo gli stessi difetti degli anni scorsi. Buona difesa e attacco sterile. poi cambia come si difende ma le conseguenze sono le medesime. Anzi da alcuni punti di vista peggiori.

 

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13 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

osimenh sarebbe l'ennesima operazione senza senso

ormai siamo in tutto e per tutto l'inter di moratti 

te la ricordi la juve di del neri, melo, almiron, thiago la lavatrice.. ecco .ghgh

 

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Faccio un riassunto: costruzione che impiega troppi uomini (sei o sette) e lascia da soli i giocatori offensivi, centrocampo completamente bloccato che non permette di creare spazio, assenze di movimenti che possano creare superiorità numerica, specie sulle fasce, gioco completamente prevedibile che viene agevolmente bloccato con contromisure intuitive (non andare all'1vs1, non lasciare spazi)....

 

risultato non del caso, ma di una precisa impostazione tattica di mr progetto

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11 minuti fa, ico83 ha scritto:

@signos77

 

Locatelli è uno dei pochissimi giocatori della nostra rosa a verticalizzare, come confermano le statistiche sui progressive passes, in cui primeggia in serie A. In questa stagione peraltro è tornato anche a farlo con precisione. Inoltre è sempre stato un suo marchio di fabbrica, dai tempi del Sassuolo. Poi, se si vuole intendere che non lancia il pallone a 40 metri di prima ad occhi chiusi per la punta centrale come faceva Pirlo, beh, questo non lo fa il 99,9% dei calciatori. E non si capisce

perché dovrebbe farlo lui, il quale peraltro non vede Inzaghi muoversi sulla linea dell’offside, bensì un centravanti che arretra (per disposizioni più che per indole) con gli esterni che vengono isolati per favorire l’1 vs 1.

Ci son giocatori si avvicinano a Pirlo per tipologia di gioco, ad esempio Tonali, ma non sono più precisi di Locatelli e in ogni caso senza movimento delle punte e/o chiare disposizioni tattiche, limitano questo

tipo di “verticalizzazioni”, come si evidenzia chiaramente in nazionale.

 

Sono altri i calciatori che non verticalizzano, ad esempio chi ama portar palla box to box sfruttando la potenza fisica, chi si è perso causa vizi e fatica a ritrovarsi, chi nel ruolo è adattato e chi non si è ancora ambientato.

Difatti contro il Venezia la sua assenza si è avvertita in tutte le fasi.

Se leggi ho scritto rallentare il gioco il che significa perdere tempi di gioco... non che non verticalizzi... ma quando lo fa lo fa con un tocco di troppo...e il tocco di troppo lo fa anche nei passaggi laterali spesso...non gioca quasi mai di prima in profondità o molto raramente... con questo probabilmente resta il centrocampista che sta rendendo meglio ma non è Locatelli quello in grado di farci cambiare passo...

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2 minuti fa, Lagavulin84 ha scritto:

Faccio un riassunto: costruzione che impiega troppi uomini (sei o sette) e lascia da soli i giocatori offensivi, centrocampo completamente bloccato che non permette di creare spazio, assenze di movimenti che possano creare superiorità numerica, specie sulle fasce, gioco completamente prevedibile che viene agevolmente bloccato con contromisure intuitive (non andare all'1vs1, non lasciare spazi)....

  

risultato non del caso, ma di una precisa impostazione tattica di mr progetto 

Secondo me alla fine tutto quello che scrivi è una conseguenza delle caratteristiche dei giocatori in parte, ma soprattutto di una manovra lenta..

Poi è curioso come lo scorso anno si scrivevano più o meno le stesse cose con un allenatore diverso che aveva principi di gioco diversi, addirittura si pensava (alcuni, non io) di poter far meglio in attacco con un giocatore in più (quindi con 3 attaccanti) e un centrocampista in meno. Come abbiamo potuto vedere non è così, anzi. La manovra offensiva dipende tanto da altre caratteristiche della squadra, non da quanti attaccanti schieri.

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Adesso, signos77 ha scritto:

Se leggi ho scritto rallentare il gioco il che significa perdere tempi di gioco... non che non verticalizzi... ma quando lo fa lo fa con un tocco di troppo...e il tocco di troppo lo fa anche nei passaggi laterali spesso...non gioca quasi mai di prima in profondità o molto raramente... con questo probabilmente resta il centrocampista che sta rendendo meglio ma non è Locatelli quello in grado di farci cambiare passo...

Locatelli ad oggi ha dimostrato di essere il nostro miglior centrocampista per rendimento, però è bravo in fase difensiva. Non dovrebbe essere lui ad inventare azioni da gol, a velocizzare il gioco, a verticalizzare o a dare i tempi di gioco. Il problema è che probabilmente chi doveva farlo, non ha un buon rapporto con Motta e quindi non gioca mai, al massimo li vediamo negli ultimi minuti delle partite ormai già perse.

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4 minutes ago, signos77 said:

Se leggi ho scritto rallentare il gioco il che significa perdere tempi di gioco... non che non verticalizzi... ma quando lo fa lo fa con un tocco di troppo...e il tocco di troppo lo fa anche nei passaggi laterali spesso...non gioca quasi mai di prima in profondità o molto raramente... con questo probabilmente resta il centrocampista che sta rendendo meglio ma non è Locatelli quello in grado di farci cambiare passo...

Non è la soluzione, ma neanche il problema. Ad oggi uno dei tanti problemi è che per rendimento il Centrocampo della Juve è dello stesso livello dell'anno scorso, visto l'impatto nullo di Koop e Douglas Luiz.

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2 minuti fa, Lagavulin84 ha scritto:

Faccio un riassunto: costruzione che impiega troppi uomini (sei o sette) e lascia da soli i giocatori offensivi, centrocampo completamente bloccato che non permette di creare spazio, assenze di movimenti che possano creare superiorità numerica, specie sulle fasce, gioco completamente prevedibile che viene agevolmente bloccato con contromisure intuitive (non andare all'1vs1, non lasciare spazi)....

 

risultato non del caso, ma di una precisa impostazione tattica di mr progetto

Altra cosa importante secondo me:

 

Area avversaria vuota.

Abbiamo 2 esterni (Yildiz e Conceicao) che non chiudono mai sul secondo palo, Koopmeiners si inserisce a rimorchio, ma sempre al limite dell' area.

Ciò porta Vlahovic ad essere completamente solo e più facile da marcare.

 

Gli unici che abbinano qualità ed inserimenti veri sono McKennie e Nico Gonzalez.

 

Ciò significa, secondo me, che Yildiz e Conceicao non possono giocare insieme contro le piccole ed io ad oggi non rinuncio mai a Conceicao, che è l' unico che riesce sempre a creare qualcosa dal nulla

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19 minuti fa, Lagavulin84 ha scritto:

Faccio un riassunto: costruzione che impiega troppi uomini (sei o sette) e lascia da soli i giocatori offensivi, centrocampo completamente bloccato che non permette di creare spazio, assenze di movimenti che possano creare superiorità numerica, specie sulle fasce, gioco completamente prevedibile che viene agevolmente bloccato con contromisure intuitive (non andare all'1vs1, non lasciare spazi)....

 

risultato non del caso, ma di una precisa impostazione tattica di mr progetto

È evidente, ci sono troppi giocatori nella costruzione bassa. Può essere un utile grimaldello contro squadre molto offensive come il City, è assolutamente deleterio contro squadre che si chiudono a riccio.

 

Poi ci sono anche problemi individuali. Yildiz gioca meglio per vie centrali, ha un ottimo spunto nel breve e nel medio ma non è veloce nel lungo, di sicuro se raddoppiato sulla fascia, spesso è costretto o a crossare o a ridarla indietro.

Conceiçao, dall’altro lato, è più a suo agio ma ha un passo ancora più breve, dunque se raddoppiato raramente riesce a trovare lo spazio per andare al tiro. Lo si vede dannarsi avanti e indietro per trovare un pertugio, spesso ottiene solo il calcio d’angolo. Forse sarebbe più brillante se utilizzato in un tridente puro, non so,

di certo fare il centrocampista di fascia non lo aiuta.

Koop dovrebbe fare il Ferguson ma sembra non essere a suo agio al momento, vuoi per questioni di gioco, vuoi per questioni di testa o di forma.

Vlahovic è chiamato a fare un lavoro che non è nelle sue corde.

Thuram prova spesso lo sfondamento con azione personale andando a sbattere solitamente contro un muro.

E tutto questo in aggiunta ai gravi infortuni subiti e agli X-files come D.Luiz.

Insomma, i problemi sono evidenti, è singolare come molti tifosi vadano a pizzicare proprio gli unici giocatori che stan funzionando alla perfezione. .ghgh 

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18 minuti fa, phoenix ha scritto:

Pensavamo di poter vincere contro l'ultima in classifica con mckennie, thuram, yildiz, vlahovic, gatti, kalulu, conceicao ecc..

Pure il Real Madrid pensava di vincere con il Rayo Valllecano con Rodrigo Bellingham Valverde Rudiger ecc.

 

E pure il Barcellona pensava di vincere in casa con il Leganes con Lewandowski, Yamal, Raphina Pedri ecc.

 

E pure il Liverpool pensava di vincere in casa col Fhulam con Salah, Gapko, Van Dick...

 

Per non parlare dell'Arsenal che pensava di fare un solo boccone dell'Everton in casa con Saka, Rice Gabriel, Havertz, Martinelli...

 

O vogliamo parlare del Bayern contro il Mainz 05 con Sane, Musiala, Olise, Kim...

 

Dopo la Champions stanno facendo fatica pure gli squadroni delle altre leghe, figurati una squadra di ragazzini perlopiù decimata dagli infortuni...

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10 minuti fa, phoenix ha scritto:

Secondo me alla fine tutto quello che scrivi è una conseguenza delle caratteristiche dei giocatori in parte, ma soprattutto di una manovra lenta..

Poi è curioso come lo scorso anno si scrivevano più o meno le stesse cose con un allenatore diverso che aveva principi di gioco diversi, addirittura si pensava (alcuni, non io) di poter far meglio in attacco con un giocatore in più (quindi con 3 attaccanti) e un centrocampista in meno. Come abbiamo potuto vedere non è così, anzi. La manovra offensiva dipende tanto da altre caratteristiche della squadra, non da quanti attaccanti schieri.

Questa Juventus però ha offerto momenti - non sufficienti per poter dire che tutto va bene, sicuramente - di gioco importanti anche a livello offensivo. Poi tra infortuni, condizione fisica non eccelsa, secondo me anche un certo senso di precarietà che si diffonde nella squadra come effetto del numero di infortuni, perché secondo me si sottovalutano tutta una serie di aspetti psicologici... e non ultimi, il mancato ambientamento dei nuovi acquisti (Koop e Luiz) e le scelte tattiche cervellotiche del mister soprattutto riguardanti Yildiz e lo stesso Koopmeiners... insomma tra tutte ste cose abbiamo un po' smarrito la strada.  Temporaneamente? Definitivamente? Presto per dirlo. Però ecco, qualcosa di interessante si è visto, questo va detto. Banalmente, la partita di Lipsia era qualcosa che la Juventus non faceva da anni e anni, tanto per dirne una 

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14 minuti fa, signos77 ha scritto:

Se leggi ho scritto rallentare il gioco il che significa perdere tempi di gioco... non che non verticalizzi... ma quando lo fa lo fa con un tocco di troppo...e il tocco di troppo lo fa anche nei passaggi laterali spesso...non gioca quasi mai di prima in profondità o molto raramente... con questo probabilmente resta il centrocampista che sta rendendo meglio ma non è Locatelli quello in grado di farci cambiare passo...

È una percezione errata. È assolutamente corretto temporeggiare se gli uomini davanti sono raddoppiati o non sono in condizioni di ricevere palla in modo pulito. Il gioco attuale ammassa troppi calciatori nelle retrovie per la costruzione bassa.

E aggiungo anche che l’uomo in più che avrebbe dovuto essere Di Gregorio, non è di certo un Maignan da questo punto di vista.

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6 minuti fa, ico83 ha scritto:

È evidente, ci sono troppi giocatori nella costruzione bassa. Può essere un utile grimaldello contro squadre molto offensive come il City, è assolutamente deleterio contro squadre che si chiudono a riccio.

 

Poi ci sono anche problemi individuali. Yildiz gioca meglio per vie centrali, ha un ottimo spunto nel breve e nel medio ma non è veloce nel lungo, di sicuro se raddoppiato sulla fascia, spesso è costretto o a crossare o a ridarla indietro.

Conceiçao, dall’altro lato, è più a suo agio ma ha un passo ancora più breve, dunque se raddoppiato raramente riesce a trovare lo spazio per andare al tiro. Lo si vede dannarsi avanti e indietro per trovare un pertugio, spesso ottiene solo il calcio d’angolo. Forse sarebbe più brillante se utilizzato in un tridente puro, non so,

di certo fare il centrocampista di fascia non lo aiuta.

Koop dovrebbe fare il Ferguson ma sembra non essere a suo agio al momento, vuoi per questioni di gioco, vuoi per questioni di testa o di forma.

Vlahovic è chiamato a fare un lavoro che non è nelle sue corde.

Thuram prova spesso lo sfondamento con azione personale andando a sbattere solitamente contro un muro.

E tutto questo in aggiunta ai gravi infortuni subiti e agli X-files come D.Luiz.

Insomma, i problemi sono evidenti, è singolare come molti tifosi vadano a pizzicare proprio gli unici giocatori che stan funzionando alla perfezione. .ghgh 

Chissà forse perchè pur funzionando non incidono molto in decisivo sui risultati di squadra... importante che ci siano ma non decisivi...sono quelli dalla trequarti in avanti che stanno mancando o vanno a sprazzi o sono rotti... 

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