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Tricarico10

La Superlega rilancia, ecco la 'Unify League': chiesto a Uefa e Fifa il riconoscimento ufficiale del nuovo torneo

Post in rilievo

Una nuova competizione europea chiamata 'Unify League', "la cui qualificazione sia inclusiva, meritocratica e compatibile con il calendario complessivo". È la proposta a Uefa e Fifa di A22 Sports Management, l'agenzia che ha portato le istanze della Superlega alla Corte di giustizia europea, vincendo il ricorso contro la posizione dominante dell'Uefa. Modificato dunque il sistema di qualificazione, che si baserà ora sul rendimento annuale nei campionati nazionali.

 

L'A22 Sports Management ha annunciato la presentazione di una proposta a UEFA e FIFA per ottenere il riconoscimento ufficiale delle sue nuove competizioni calcistiche europee. Secondo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) qualsiasi competizione, la cui qualificazione sia inclusiva, meritocratica e compatibile con il calendario complessivo, può essere avviata ufficialmente.  

 

La proposta di A22 - si legge in una nota - "incorpora i feedback ricevuti da una rilevante varietà di stakeholder del calcio nel corso degli anni e in particolare dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Una caratteristica chiave è il sistema di qualificazione rivisto, grazie al quale la partecipazione dei club è basata sulla performance annuale nei campionati nazionali. La proposta è anche pienamente allineata con la definizione Uefa del 'Modello Sportivo Europeo'. Il sistema di qualificazione annuale modificato è stato in gran parte sviluppato in seguito alle discussioni con i club, le leghe e altre parti. Queste discussioni sono aumentate significativamente dopo la sentenza della Corte, che ha generato un ambiente più costruttivo per un dialogo aperto".

 

"A22 è concentrata nell'assicurare la crescita sostenibile e lo sviluppo del calcio. Il nostro ampio coinvolgimento con i principali stakeholder ha fatto emergere una serie di sfide urgenti che il calcio deve affrontare, tra cui costi di abbonamento in aumento per i tifosi, un calendario sovraccarico per i giocatori, investimenti insufficienti nel calcio femminile e insoddisfazione per il formato e la governance delle attuali competizioni paneuropee - ha dichiarato Bernd Reichart, Ceo di A22 - La nostra proposta è concepita per affrontare direttamente queste sfide". Al centro di questa visione c'è Unify, la piattaforma di streaming rivolto ai tifosi, annunciata nel dicembre 2023, che ospiterà tutte le partite in diretta. Unify offrirà sia la visione gratuita delle partite, supportata da pubblicità, sia abbonamenti premium a prezzi accessibili. Migliorerà anche drasticamente l'esperienza di visione a casa eliminando la necessità di più abbonamenti offrendo ai tifosi le funzionalità avanzate che si aspettano. Infine, connetterà per la prima volta i club direttamente con la loro fanbase globale. Per testimoniare concretamente la missione del progetto e l'importanza della piattaforma le competizioni proposte da A22 sono state chiamate 'Unify League'.

 

"Ora è il momento per tutti gli stakeholder, inclusi Uefa e Fifa, di apportare una vera innovazione che dia la precedenza all'esperienza e all'accessibilità dei tifosi, al benessere dei calciatori e al valore competitivo delle partite - ha aggiunto Reichart - Rimaniamo impegnati a promuovere relazioni basate sul rispetto reciproco, la trasparenza e il dialogo costruttivo. I tifosi, i giocatori, i club, le leghe e gli altri gruppi che compongono la comunità calcistica meritano nulla di meno".

 

Sportmediaset

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Io vado spesso al G22..😂

Detto questo cosa significa Compatibile con il calendario complessivo?

Ancora altre partite.

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7 minuti fa, Tricarico10 ha scritto:

A22 è concentrata nell'assicurare la crescita sostenibile e lo sviluppo del calcio.

Andrebbe aggiunto "e la distruzione dell'Uefa"

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beh.. dopo la sentenza della CGUE Caferin non fa più il galletto... direi che "quelli" di A22 non scherzavano prima, figuriamoci adesso.. Ricordiamoci che dietro a tutto c'è il Real.. quindi, molto probabilmente la superlega si farà.. Basterà trovare una "seggiola" per alcuni "galletti" della Uefa

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Noi abbiamo già dato. Se stavolta vogliono esporsi Don Florentino e Laporta, grazie, che 'mo noi ci scansiamo prima nel caso.

 

Grazzzieee

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L'idea mi sembra molto simile a quella che voleva portare avanti Agnelli a suo tempo, con 4 gironi da 8 squadre, e quindi 14 partite tra andata e ritorno. Poi 2 partite per i quarti, 1 per le semifinali e 1 di finale. Totale 18 partite per le finaliste. Oggi una squadra di CL può giocare al massimo 17 partite (se arriva in finale partendo dai playoff dopo il girone). Rispetto alla proposta ECA del 2019, con Agnelli presidente, ci sarebbe un turno in meno, gli ottavi. 

 

La grande differenza è che ci sarebbero meno posti al vertice, perché la proposta ECA era per 4 gironi, mentre qui ne avresti 2 di livello top, e due di livello un pò più basso. Insomma, 4 coppe...

 

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La parte più importante di questo comunicato è quando dice che le qualificazioni alla competizione saranno ottenute in base al rendimento annuale nei rispettivi campionati. Probabilmente cambierà il format ma la Uefa e le leghe nazionali saranno sempre parte del sistema. Non vedo grossi cambiamenti all'orizzonte per quanto riguarda noi tifosi, ci saranno invece molti cambiamenti nella spartizione dei proventi...

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13 minuti fa, entanglement ha scritto:

La parte più importante di questo comunicato è quando dice che le qualificazioni alla competizione saranno ottenute in base al rendimento annuale nei rispettivi campionati. Probabilmente cambierà il format ma la Uefa e le leghe nazionali saranno sempre parte del sistema. Non vedo grossi cambiamenti all'orizzonte per quanto riguarda noi tifosi, ci saranno invece molti cambiamenti nella spartizione dei proventi...

Bisogna vedere se sia una supercazzola... perché se il sistema prevede promozioni e retrocessioni tra le 4 leghe il piazzamento in campionato conta come il 2 a bastoni.

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1 minuto fa, Jugovic83 ha scritto:

Bisogna vedere se sia una supercazzola... perché se il sistema prevede promozioni e retrocessioni tra le 4 leghe il piazzamento in campionato conta come il 2 a bastoni.

No, non lo prevede. Ci si qualifica sulla base del piazzamento in campionato. Solo che la lega di livello top sarà molto più "chiusa" per le nazioni meno rilevanti. Un posto sarà per i campioni in carica, un posto per i campioni della lega di livello appena più basso. 12 posti saranno per i campionati "maggiori", in base al ranking (per dire, quest'anno 3 Italia, 3 Germania, 2 UK, 2 Francia, 1 Spagna, 1 Belgio). E solo 2 posti tramite playoff, dove magari ti arrivano squadre da Portogallo oppure Olanda...

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Chi sono gli stroonzi che hanno fatto la battaglia all' UEFA per la superlega , subito ritorsioni, e uscirsene dal progetto quando sembra poter finalmente partire e perdere lo status di fondatori? 

E perché proprio noi? 

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36 minuti fa, Minor threat ha scritto:

L'idea mi sembra molto simile a quella che voleva portare avanti Agnelli a suo tempo, con 4 gironi da 8 squadre, e quindi 14 partite tra andata e ritorno. Poi 2 partite per i quarti, 1 per le semifinali e 1 di finale. Totale 18 partite per le finaliste. Oggi una squadra di CL può giocare al massimo 17 partite (se arriva in finale partendo dai playoff dopo il girone). Rispetto alla proposta ECA del 2019, con Agnelli presidente, ci sarebbe un turno in meno, gli ottavi. 

 

La grande differenza è che ci sarebbero meno posti al vertice, perché la proposta ECA era per 4 gironi, mentre qui ne avresti 2 di livello top, e due di livello un pò più basso. Insomma, 4 coppe...

 

La grande differenza è la distribuzione degli utili che nel caso della champions una grossa fetta va all'Uefa, nella superlega la quota per le squadre sarebbe sensibilmente maggiore.

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Sarebbe molto interessante il format, anche se io lo farei leggermente diverso, che abbini il vecchio e il nuovo format delle coppe europee , anche se così facendo si aumenterebbe a dismisura il numero delle partite, come l'avevo pensato io sarebbero state 21 partite, con questa saranno 18, sempre comunque più delle 15 e 17 del formato attuale 

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Certa gente non sa proprio dove sia il senso del ridicolo. Avete tentato un colpo di mano, siete stati piallati, la sentenza che doveva ribaltare tutto ha avuto l'effetto di un peto in una tempesta, ritiratevi in buon ordine. Figuracce su figuracce solo per non ammettere di aver creato una competizione che era una cag... pazzesca.

  • Grazie 3

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26 minuti fa, ArturoFC93 ha scritto:

Un popolo dovrebbe capire quando è sconfitto (cit.) 

E lui risponde "perché noi lo capiremmo? ". (cit.) 

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 Se la Qualificazione  è meritocratica allora mi tengo attuale champions.a noi serve un circolo esclusivo,una cosa chiusa dove una squadra tipo Atalanta non entra mai anche se vince il campionato.

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