(TS) "Thiago Motta, quel concetto così poco da Juve e il mistero Cambiaso"

[horus 10.766]

2 minuti fa, La Fleur ha scritto:

"vincere, AD OGGI, non è un' ossessione".

Questa dichiarazione si può tranquillamente interpretare che si sta facendo un percorso per diventare competitivi per la vittoria.

Non capisco perché farne una tragedia nel momento in cui è oggettivo che abbiamo un gruppo nuovo, giovane, dove nessuno ha mai vinto nulla di serio e nel momento in cui difficilmente gruppi nuovi sono vincenti già da subito.

Aggiungo un' altra considerazione: raramente ho visto un allenatore che fa dichiarazione mirate ad alzare la pressione sulla squadra.

Ciò non toglie che si possano avere dubbi sull'allenatore, muovergli diverse critiche ma fare un film su una dichiarazione piuttosto banale mi sembra esagerato.

È esattamente così: la squadra è giovane, inesperta nella gestione dei momenti importanti della partita ed evidentemente sente la pressione, cosa dovrebbe fare, mettere un carico da 11 nel pesare ancora di più sui nervi dei ragazzi?

Sicuramente poi la rosa ha carenza di elementi di spicco in termini di leadership; insomma, la situazione va gestita anche in questo senso.

[zacmayo 2.482]

1 ora fa, Roland Deschain ha scritto:

Inizia la stampa contro.

Qualcuno in società sta mugugnando.

Era ora.

Mi fai sperare così… 

[horus 10.766]

57 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

Articolo che dice tante cose condivisibili, magari su alcune cose esagera. Può essere. Ma su molte cose centra il punto. 

 

Ovviamente per alcuni (quelli del va tutto bene a prescindere) è un articolo ridicolo, scritto da bambini, stupido (perchè la vittoria non conta più adesso). Non avevo dubbi. 

Abbiamo deciso che si deve affermare il pensiero unico e procedere col ghigliottinare il mister, questo mediocre, incapace e privo di palle.

si può ragionare, cercando di esprimere anche un pensiero diverso da quello che ormai sembra essere l'andazzo di questo forum?

Chiedo eh

[Ale0306 7.891]

Chiedo ai moderatori di non chiudere mai questa discussione, la vorrei trasmettere ai posteri per spiegare il concetto di mancanza di cultura del lavoro. 

[GiovanniTrapattoni 117]

3 minuti fa, horus ha scritto:

Io invito tutti quelli che hanno commentato senza aver prima ascoltato TUTTA la conferenza stampa di Motta, a farlo.

Poi, in estrema onestà, vi invito a spiegarmi cosa abbia detto di così contrario alla nostra storia ed ai nostri "sacri" principi inviolabili ed intoccabili!

Se poi, per ogni mezza virgola, vogliamo fare polemica, andiamo avanti così: vedrete quale beneficio porteremo a casa!

Non ha detto niente che non sia da Juventus. Una delle poche conferenze che ho trovato fresche, lucide e quasi serene: purtroppo in linea con la sua filosofia da profeta del "sono tutti uguali e li utilizzo come e se mi servono". Ma le dichiarazioni non da Juventus non le ho sentite. Le ossessioni sono malattie da protagonismo; a Motta il protagonismo da maghetto non manca di suo. Detto da me che gli addosso tutte le colpe del nostro rendimento: sul campo.

[grant nelson 45]

55 minuti fa, HexAl ha scritto:

L’errore è stato fatto al principio, con Conte libero non vai a prendere xxx

Conte prima ancora del gioco ti avrebbe ridato forza mentale, cosa di cui questa squadra è stata completamente prosciugata tra i danni fatti dal vate e quelli in corso a causa di Motta e dello chef.

Immagina la prima juve di conte ma con lichsteiner e barzagli infortunati ad ottobre, vidal e marchisio indisponibili fino a novembre, matri rotto fino a gennaio...

[horus 10.766]

Adesso, Ale0306 ha scritto:

Chiedo ai moderatori di non chiudere mai questa discussione, la vorrei trasmettere ai posteri per spiegare il concetto di mancanza di cultura del lavoro. 

Perdonami, ammetto i miei limiti: potresti chiarire meglio?

1 minuto fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

Non ha detto niente che non sia da Juventus. Una delle poche conferenze che ho trovato fresche, lucide e quasi serene: purtroppo in linea con la sua filosofia da profeta del "sono tutti uguali e li utilizzo come e se mi servono". Ma le dichiarazioni non da Juventus non le ho sentite. Le ossessioni sono malattie da protagonismo; a Motta il protagonismo da maghetto non manca di suo. Detto da me che gli addosso tutte le colpe del nostro rendimento: sul campo.

Meno male

[Icarius 6.073]

1 ora fa, cuorebianconero-v2.0 ha scritto:

Motta durerà poco sulla panchina, se si allontana il quarto posto interverrà elkann personalmente, visto che a lui conta solo il fattore economico….

Esiste un imprenditore al mondo che mette il denaro e quindi il guadagno al secondo posto? 

 

[GiovanniTrapattoni 117]

4 minuti fa, Ale0306 ha scritto:

Chiedo ai moderatori di non chiudere mai questa discussione, la vorrei trasmettere ai posteri per spiegare il concetto di mancanza di cultura del lavoro. 

I più forti devono giocare nei ruoli dove rendono meglio e li devi schierare

Se un giovane in allenamento lavora meglio di tutti per applicare lo schema che adotti per pareggiare, permettimi, non interessa a nessuno.

[TheRedDevil 8.143]

Incredibile quello che sta combinando questo allenatore...

 

Calciatori fuori-ruolo in primis... formazioni sbagliate e cambi che non incidono...

 

Tutto l'entusiasmo dell'estate è morto prima della fine del girone d'andata!!!

[andreabeppeprato82 3.414]

1 ora fa, Street Spirit ha scritto:

Credo sia un discorso un po' più complesso. Sicuramente ci sono alcuni buchi neri nella gestione di Motta...dalla gestione dei giocatori, degli infortuni, al modulo.

Ma la filosofia la ritengo corretta, non si vince solo per la maglia che indossi. E' uno stucchevole discorso da tifosi.

"siamo la juve"...si certo, ma quanti sono abituati a vincere, a partire dalla dirigenza, passando per l'allenatore, per finire con i giocatori? A parte Danilo, unico ad avere un discreto palamares ma anche 33 anni e fuori dal progetto fin dall'inizio, solo qualche vittoria sporadica.

La mentalità va ricostruita, come avvenne nel 2011. Bisogna vedere se Motta è la persona giusta per farlo.

Assolutamente d'accordo su tutto.

 

Però credo che per innescare un percorso vincente non basti esclusivamente l'allenatore, ma un mix di fattori.

 

Nel 2011 è arrivato un allenatore determinato e col pedigree da vincente, che ha lavorato su una rosa di giocatori affamati di rivalsa e vittoria e aveva una proprietà alle spalle presente e competente.

Per me se viene a mancare uno di questi 3 fattori il percorso di crescita rallenta notevolmente e non è neppure detto che si riesca ad aprire un ciclo vincente.

Motta (che deve migliorare in fretta) è chiamato ad un compito molto arduo e non c'è alcuna garanzia che sarà in grado di portarlo a termine, ma in ogni caso dovrà avere il pieno appoggio della società (Giuntoli) e la convinzione totale della squadra (che in questo ultimo periodo mi pare sia venuta un po' a mancare)

[horus 10.766]

2 minuti fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

I più forti devono giocare nei ruoli dove rendono meglio e li devi schierare

Se un giovane in allenamento lavora meglio di tutti per applicare lo schema che adotti per pareggiare, permettimi, non interessa a nessuno.

A volte, come abbiamo ampiamente dimostrato quest'anno, i pareggi non sono stati frutto di errori di formazione o di gestione tattica della partita, bensì di episodi e cattiva gestione individuale della partita.

Te ne cito 3: Cagliari e Fiorentina ed in CL col Lille.

Con quei 6 punti in più in entrambe le competizioni, sai benissimo che i commenti sarebbero stati molto diversi.

Il tanto idolatrato TRADITORE del momento (Antonio di nome, Conte di cognome) ad oggi ha avuto più Kulo che anima nelle partite disputate, ma è lì col punteggio ed è il rimpianto del periodo!!

[Roland di Gilead 209]

Intanto il City su Luiz e Motta invece continua con Locatelli dandogli pure la fascia di capitano, la perfetta immagine del ridimensionamento. A centrocampo  ci vuole gente di talento superiore, non giocatori che fanno il compitino ma non alzano il livello, Locatelli è un giocatore da squadra di media classifica. 

[Calcidese 1.291]

Di quello che dice il ns allenatore, alla stampa, mi interessa poco, apprezzavo Allegri perché prendeva per il c.ulo i giornalisti. Importante è che Motta faccia discorsi diversi alla squadra. 
Non sono mai stato allenatore, mai stato giocatore (se non da tornei d’oratorio) quindi non ho competenze per criticare moduli, però vi sono cose più che evidenti e così, come non posso cucinare una frittura di pesce  senza olio, non posso far giocare coi giocatori fuori ruolo. Magari vinceremo pure la Champions e lo scudetto (se penso ai gol mangiati da Vlahovic penso pure che saremmo in testa al campionato), ma sarà stato per caso fortuito. È evidente che Koopmeiners pascoli nel campo ma si continua a tenerlo vicino a Vlahovic (forse per evitare che quest’ultimo abbia due difensori addosso), facendoci perdere uomo a centrocampo. Mi aspettavo un anno di non vittorie (piazzamento champions e passaggio turno champions) ma mi aspettavo anche un anno di costruzione ma fino ad ora non mi sembra (ma sono ignorante di calcio) si stia costruito qualcosa anzi, secondo me, c’è il rischio che qualche “senatore” decida di farlo andare via come successo con Fonseca. 

P.S. L’arrivo del padre della ns ala destra mi fa temere, che venduto Leao, il figlio vada al Milan

[Savi86 30]

Viaggiare per mesi con 7-8-9 infortunati, di cui 2 stagione finita e 1 mai iniziata non deve essere un alibi, ok… però una disanima di 1000 righe in cui si calca su alcuni punti e si omettono completamente altri è chiaramente non obiettivo. E non sto dicendo che Motta sia più o meno un grande allenatore, ma se ad una ditta di 20 dipendenti ne togli 10 per mesi, e vuoi fare un report sull’andamento, ignorare la cosa è impossibile. Invece con noi non è mai stato dato peso, da parte della stampa, così da poter criticare il risultato e il gioco in completa libertà. 
Sul fatto che vi sia abbastanza oscurità sulle titolarità dei giocatori è vero, però non è una cosa completamente nuova. Ogni stagione il

mister fa scelte magari astruse agli occhi dei tifosi. Io ad esempio adoravo EMRE CAN e con Sarri è sparito, senza che sia mai emersa una spiegazione ufficiale, fino alla sua cessione prematura. Con un po’ di memoria storica tutto ciò che sembra nuovo è assurdo spesso ha già precedenti nel recente passato!

[actarus7 9.722]

Banalità livello sempliciotto da bar.

Quello che ci si aspetta da TS.

 

[horus 10.766]

14 minuti fa, Roland di Gilead ha scritto:

Intanto il City su Luiz e Motta invece continua con Locatelli dandogli pure la fascia di capitano, la perfetta immagine del ridimensionamento. A centrocampo  ci vuole gente di talento superiore, non giocatori che fanno il compitino ma non alzano il livello, Locatelli è un giocatore da squadra di media classifica. 

Ma Luiz è stato infortunato fino alla settimana scorsa....anche qui, possiamo aspettare la fine della stagione per ragionare sull'effettivo valore ed utilizzo di DL?

Apro una parentesi: il MC ha ancora aperto il contenzioso sui 130 capi di imputazione...una sentenza sfavorevole e crolla tutto.

Ti pare sensato un articolo che esporrebbe il City ad ulteriori impegni finanziari, in questo momento?

[Ale0306 7.891]

Adesso, horus ha scritto:

Perdonami, ammetto i miei limiti: potresti chiarire meglio?

Perdonami tu, secondo me ci sarebbe poco da chiarire perché questi concetti li conoscono tutti a memoria, la differenza tra ignorarli o meno è frutto di retropensieri che non voglio commentare. 

Questo allenatore lavora da sei mesi scarsi, da meno di cinque con i principali protagonisti e ha perso il difensore più forte non solo della rosa ma dell'intero campionato (che in un mese e mezzo di partite ci aveva permesso di giocare in un certo modo e di non subire gol, neppure un gol).

Per motivi a lui solo parzialmente imputabili ha subito lo stravolgimento della rosa con palesi carenze in ruoli determinanti, una rosa che comunque risulta essere la seconda più giovane del campionato per un motivo inequivocabile e imprescindibile: La sostenibilità e il rientro in determinati parametri economici.

Deve portare la sua squadra a condividere non solo dei principi di gioco ma anche una filosofia, quindi portare 20 singoli a interpretare un pensiero collettivo, in un contesto come quello sopra descritto è possibile che si possa andare incontro a ritardi o difficoltà? Si o no? E' possibile comprendere che per certi passaggi sia indispensabile lavorare, e che con tre partite a settimana e tanti elementi sempre in infermeria certi ritardi siano ancor più fisiologici?

Da Juventino con 50 e più primavere ritengo che vincere per la Juve non sia importante, ma che debba essere FONDAMENTALE.

Quello che reputo ancora più importante però è che si creino le basi per vincere ovunque e ritornare ad essere esempio per il mondo (come fu per la Juve che più ho amato), perché il mio essere Juventino mi porta a voler dominare ovunque e chiunque, per farlo ritengo che sia indispensabile porre delle basi diverse da quelle con cui abbiamo convissuto negli ultimi 10 anni e per ottenerlo sono disposto ad aspettare anche tutto l'anno (fermo restando che sia indispensabile raggiungere il quarto posto per motivi economici).

Spero che la mia spiegazione sia stata esaustiva.

[gnatmm 752]

Lo specchio delle squadre nella fase in cui ci troviamo si chiama Manchester United.

E' indispensabile creare uno iato tra il passato di vittorie e il futuro, sperabilmente altrettanto positivo, in cui si inseriscono uomini nuovi, in campo e fuori, che hanno più motivazioni che esperienza, che costano meno, che fanno inevitabilmente errori. Vincere oggi vuol dire over performare, e questo si crea con le motivazioni. Fare come il MU ovvero assumere dirigenti e giocatori emergenti stipulando ad ognuno il contratto della vita è il killer delle motivazioni e in sostanza delle prestazioni. le mosse a cui stiamo assistendo sul mercato e sulla gestione dello spogliatoio ( fuori i Danilo che guadagna il doppio di Kalulu e rende ancor meno, il concetto del gioca chi merita, il ruolo di Koop preso a esempio e giocatore simbolo, portatore degli ideali "operai" del fenomeno Atalanta) vanno tutti in quella direzione. E' sbagliata? Probabile. E' l'unica possibile? Altrettanto probabile, visto che la Proprietà al momento ha ben altri problemi e li leggiamo sulle pagine economiche di tutti i giornali che nulla hanno a che fare con lo sport. La priorità è completare la trasformazione da gruppo industriale a 100% holding finanziaria, peccato che gli scheletri dell'armadio siano molteplici e non aiutino...certo non suggeriscono un approccio "arrogante", da ricchi, al "problema" di riportare la Juventus al ruolo che le compete.

Poi possiamo continuare a inveire contro il dito che copre la luna, e sognare dei passati prossimi o remoti che sono stati la nostra comfort zone, l'ultima ricostruzione Contiana, i successi del primo Allegri...l'acqua è poca e scarseggia, e chi chiede il cambio di proprietà come panacea di tutti i mali dovrebbe anche considerarne i rischi...

[horus 10.766]

9 minuti fa, actarus7 ha scritto:

Banalità livello sempliciotto da bar.

Quello che ci si aspetta da TS.

 

Ormai Vaciago scrive per accontentare la pancia della tifoseria di juve e toro...abbiamo visto cosa scriveva su Allegri ed a quali livelli fossero arrivati i rapporti. 

Il giornalettismo ormai è questo, nella speranza di risollevare un mondo (quello della carta stampata) sulla via di un inesorabile declino

[horus 10.766]

2 minuti fa, Ale0306 ha scritto:

Perdonami tu, secondo me ci sarebbe poco da chiarire perché questi concetti li conoscono tutti a memoria, la differenza tra ignorarli o meno è frutto di retropensieri che non voglio commentare. 

Questo allenatore lavora da sei mesi scarsi, da meno di cinque con i principali protagonisti e ha perso il difensore più forte non solo della rosa ma dell'intero campionato (che in un mese e mezzo di partite ci aveva permesso di giocare in un certo modo e di non subire gol, neppure un gol).

Per motivi a lui solo parzialmente imputabili ha subito lo stravolgimento della rosa con palesi carenze in ruoli determinanti, una rosa che comunque risulta essere la seconda più giovane del campionato per un motivo inequivocabile e imprescindibile: La sostenibilità e il rientro in determinati parametri economici.

Deve portare la sua squadra a condividere non solo dei principi di gioco ma anche una filosofia, quindi portare 20 singoli a interpretare un pensiero collettivo, in un contesto come quello sopra descritto è possibile che si possa andare incontro a ritardi o difficoltà? Si o no? E' possibile comprendere che per certi passaggi sia indispensabile lavorare, e che con tre partite a settimana e tanti elementi sempre in infermeria certi ritardi siano ancor più fisiologici?

Da Juventino con 50 e più primavere ritengo che vincere per la Juve non sia importante, ma che debba essere FONDAMENTALE.

Quello che reputo ancora più importante però è che si creino le basi per vincere ovunque e ritornare ad essere esempio per il mondo (come fu per la Juve che più ho amato), perché il mio essere Juventino mi porta a voler dominare ovunque e chiunque, per farlo ritengo che sia indispensabile porre delle basi diverse da quelle con cui abbiamo convissuto negli ultimi 10 anni e per ottenerlo sono disposto ad aspettare anche tutto l'anno (fermo restando che sia indispensabile raggiungere il quarto posto per motivi economici).

Spero che la mia spiegazione sia stata esaustiva.

Grazie e TI ABBRACCIO FORTISSIMO. 

condivido ALLA LETTERA il tuo pensieri.

 

Io ho vissuto, da piccolo, l'era Boniperti: sarai d'accordo con me che citarlo come fa oggi Vaciago, è una grande forzatura.

[Malaman 652]

stasera vinciamo facile e la bufera "mediatica" su thiago "delneri" si plachera

[horus 10.766]

5 minuti fa, gnatmm ha scritto:

Lo specchio delle squadre nella fase in cui ci troviamo si chiama Manchester United.

E' indispensabile creare uno iato tra il passato di vittorie e il futuro, sperabilmente altrettanto positivo, in cui si inseriscono uomini nuovi, in campo e fuori, che hanno più motivazioni che esperienza, che costano meno, che fanno inevitabilmente errori. Vincere oggi vuol dire over performare, e questo si crea con le motivazioni. Fare come il MU ovvero assumere dirigenti e giocatori emergenti stipulando ad ognuno il contratto della vita è il killer delle motivazioni e in sostanza delle prestazioni. le mosse a cui stiamo assistendo sul mercato e sulla gestione dello spogliatoio ( fuori i Danilo che guadagna il doppio di Kalulu e rende ancor meno, il concetto del gioca chi merita, il ruolo di Koop preso a esempio e giocatore simbolo, portatore degli ideali "operai" del fenomeno Atalanta) vanno tutti in quella direzione. E' sbagliata? Probabile. E' l'unica possibile? Altrettanto probabile, visto che la Proprietà al momento ha ben altri problemi e li leggiamo sulle pagine economiche di tutti i giornali che nulla hanno a che fare con lo sport. La priorità è completare la trasformazione da gruppo industriale a 100% holding finanziaria, peccato che gli scheletri dell'armadio siano molteplici e non aiutino...certo non suggeriscono un approccio "arrogante", da ricchi, al "problema" di riportare la Juventus al ruolo che le compete.

Poi possiamo continuare a inveire contro il dito che copre la luna, e sognare dei passati prossimi o remoti che sono stati la nostra comfort zone, l'ultima ricostruzione Contiana, i successi del primo Allegri...l'acqua è poca e scarseggia, e chi chiede il cambio di proprietà come panacea di tutti i mali dovrebbe anche considerarne i rischi...

Ragionamento molto interessante 

1 minuto fa, Malaman ha scritto:

stasera vinciamo facile e la bufera "mediatica" su thiago "delneri" si plachera

SGRAAAAAAAAT

[horus 10.766]

22 minuti fa, Savi86 ha scritto:

Viaggiare per mesi con 7-8-9 infortunati, di cui 2 stagione finita e 1 mai iniziata non deve essere un alibi, ok… però una disanima di 1000 righe in cui si calca su alcuni punti e si omettono completamente altri è chiaramente non obiettivo. E non sto dicendo che Motta sia più o meno un grande allenatore, ma se ad una ditta di 20 dipendenti ne togli 10 per mesi, e vuoi fare un report sull’andamento, ignorare la cosa è impossibile. Invece con noi non è mai stato dato peso, da parte della stampa, così da poter criticare il risultato e il gioco in completa libertà. 
Sul fatto che vi sia abbastanza oscurità sulle titolarità dei giocatori è vero, però non è una cosa completamente nuova. Ogni stagione il

mister fa scelte magari astruse agli occhi dei tifosi. Io ad esempio adoravo EMRE CAN e con Sarri è sparito, senza che sia mai emersa una spiegazione ufficiale, fino alla sua cessione prematura. Con un po’ di memoria storica tutto ciò che sembra nuovo è assurdo spesso ha già precedenti nel recente passato!

Aggiungo, se permetti: ieri sera con 3, e dico 3, titolari in meno, l'Atalanta ha fatto la figura della squadra di media categoria, senza capo né coda....

[Platini'70 2.640]

9 minuti fa, horus ha scritto:

Ma Luiz è stato infortunato fino alla settimana scorsa....anche qui, possiamo aspettare la fine della stagione per ragionare sull'effettivo valore ed utilizzo di DL?

Apro una parentesi: il MC ha ancora aperto il contenzioso sui 130 capi di imputazione...una sentenza sfavorevole e crolla tutto.

Ti pare sensato un articolo che esporrebbe il City ad ulteriori impegni finanziari, in questo momento?

Scusatemi ma non ho capito quale sarebbe questa storia tra Douglas Luiz e il city