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kurt godel

Quando vincono gli allenatori alla Juventus

Post in rilievo

1 ora fa, rens73 ha scritto:

Fosse per me, prenderei Mancini oggi stesso. Mi darebbe molto piú affidamento e sarebbe molto simili ai vari allenatori che abbiamo sempre avuto. 

Se non fosse lo stesso mancini che prima di farsopoli ci accusava di tutto e già mesi prima si sfregava le mani, non vedeva l'ora che ci mandassero in rovina essendo a conoscenza di quello che ci stavano per fare

 

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La valutazione dipende dagli obiettivi che quest'anno ci si è prefissati.

 

Se la società, con i suoi dirigenti, punta a qualificarsi per la Champions League, allora siamo in scia e ogni altro discorso è superfluo o quasi.

Se dovessimo raggiungere la Champions League e conquistare anche la Coppa Italia e/o la Supercoppa, il bilancio sarebbe più che positivo, considerando il riassetto della squadra.

Naturalmente, questo ragionamento si basa sul presupposto di una squadra ridimensionata.

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1 ora fa, Aether ha scritto:

E' qualcosa che ho gia' accennato in qualche altro topic , alla juve i "progetti pluriennali" non esistono e non sono MAI esistiti ! alla juve il "progetto" basato su anni di attesa ( di cosa , poi? )non é mai esistito e mai esistera'. motivo per cui motta é un altro "bocciato"

D'accordo ma comunque Giuntoli ha impostato il suo lavoro in questo senso,mai nella storia della juve sono stati cambiati tanti giocatori e tutti giovani o giovanissimi. 

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23 minuti fa, Shingo Tamai ha scritto:

Jurgen, sono d’accordo con te.

Sono i calciatori a fare la differenza e le fortune degli allenatori, in primis Guardiola, soprattutto al Barcellona.

Però ti chiedo se, secondo te, avremmo vinto lo scudetto 2011/12 con un allenatore diverso da Conte in panchina.

 

PS: per la cronaca, non rivolevo Conte (non mi piacciono i ritorni e detesto il suo modulo).

Conte è bravissimo e ci ha messo molto del suo soprattutto come motivatore. Però aveva il miglior portiere, la miglior difesa e il miglior centrocampo della serie A. Solo in attacco non aveva i giocatori migliori. E se ci fosse stata un’altra squadra capace di portare a casa più di 90 punti non sarebbe riuscito nell’impresa. Grandi meriti a Conte. Ma oggi siamo in una condizione diversa. Non abbiamo fenomeni come Buffon, Pirlo, Barzagli o crack come Vidal. Ma è una rosa che secondo me l’anno prossimo può diventare la migliore se Giuntoli azzecca gli innesti. Per me nessun allenatore sarebbe riuscito a vincere subito in queste condizioni.

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39 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Sono ridicole perche ogni allenatore ha avuto a disposizione una rosa diversa, più o meno competitiva. Quindi visto che in campo ci vanno i giocatori non ha senso eliminare questo fattore. Chi ha vinto al primo anno è anche perché evidentemente allenava la rosa più forte del campionato.

Questo elemento, se riflettessi, avvalora il dato ed è ben lungi dall'indebolirlo. In contesti sempre diversi, con squadre sempre diverse, a Torino ha sempre funzionato così. Negli anni 50 non c'ero, ma c'ero il primo anno di Conte, e la rosa (leggiti quella del Milan) non era la più forte del campionato.

La considerazione serve semplicemente a spiegare perché alla Juve nessuno ha abitudine ad aspettare quando si resetta la guida tecnica: finora non ha mai funzionato.

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4 minuti fa, kurt godel ha scritto:

Questo elemento, se riflettessi, avvalora il dato ed è ben lungi dall'indebolirlo. In contesti sempre diversi, con squadre sempre diverse, a Torino ha sempre funzionato così. Negli anni 50 non c'ero, ma c'ero il primo anno di Conte, e la rosa (leggiti quella del Milan) non era la più forte del campionato.

La considerazione serve semplicemente a spiegare perché alla Juve nessuno ha abitudine ad aspettare quando si resetta la guida tecnica: finora non ha mai funzionato.

La rosa del Milan era forte solo sulla carta. Erano giocatori bolliti, talmente bolliti che Nocerino era la star… la Juventus ha vinto il campionato con un punteggio basso. Ci fosse stata una squadra molto forte non sarebbe riuscita nell’impresa di vincere al primo anno

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1 ora fa, jurgen kohler ha scritto:

Quando vedrò un allenatore segnare un gol prenderò sul serio queste discussioni francamente ridicole. Il destino di un allenatore è nelle mani dei calciatori che deve allenare. Il resto sono chiacchiere per passare il tempo.

Allora potremmo risparmiarci il costo di un allenatore e prendere solo uno che alla domenica decide chi mandare in campo.

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14 minuti fa, Tenebra ha scritto:

Allora potremmo risparmiarci il costo di un allenatore e prendere solo uno che alla domenica decide chi mandare in campo.

Perché bisogna estremizzare i concetti? Io non ho scritto che l’allenatore non ha nessun merito nelle vittorie. Ma le rose non sono un elemento neutro che si può omettere. 

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Post che spiega benissimo il processo di mediocrizzazione che sta subendo la Juventus.

Siamo diventati una squadra per cui conta "il progetto" e non vincere subito come è stato per 100 anni e più.

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2 ore fa, Enrico Pallazzo ha scritto:

Questa statistica valeva per la Juve,  non per la squadra di Elkann,  dove l'obiettivo principale è il pareggio di bilancio.  Il lato sportivo per lui è secondario. 

E ha ragione lui, senza un bilancio a posto non si va da nessuna parte. 

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23 minuti fa, Tenebra ha scritto:

Allora potremmo risparmiarci il costo di un allenatore e prendere solo uno che alla domenica decide chi mandare in campo.

Vallo a dire al Real Madrid, che ha preso un allenatore con 0 esperienza che ha solamente gestito un gruppo di campioni, mandandoli appunto in campo, e ci ha vinto tre Champions consecutive...

E poi ha smesso di allenare.

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25 minuti fa, Matthew34 ha scritto:

Comunque è pur vero che senza una vera società alle spalle, anche un allenatore esperto può fare figuracce. Figuriamoci due che bazzicavano al Carpi e al Bologna.

perché gli altri dirigenti e allenatori che abbiamo avuto vincenti, li abbiamo presi dalle big? tra i nostri migliori cicli vincenti i protagonisti sono stati uno che bazzicava a Genova e l'altro a Siena.. tra l'altro ridurre la carriera di Giuntoli all'esperienza al Carpi mi sembra un po' riduttivo.

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Adesso, Trezegol96 ha scritto:

Post che spiega benissimo il processo di mediocrizzazione che sta subendo la Juventus.

Siamo diventati una squadra per cui conta "il progetto" e non vincere subito come è stato per 100 anni e più.

Vincere subito significa spendere su campioni, che costano troppo per i nostri mezzi attuali.

Provare a vincere subito è quello che ci ha portato ad un bilancio disastroso, e a subire allegri per anni.

La situazione economica del calcio mondiale è cambiata molto questi ultimi 100 anni, ragionare come si faceva 20 anni fa è un fallimento sicuro 

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1 minuto fa, grant nelson ha scritto:

Vincere subito significa spendere su campioni, che costano troppo per i nostri mezzi attuali.

Provare a vincere subito è quello che ci ha portato ad un bilancio disastroso, e a subire allegri per anni.

La situazione economica del calcio mondiale è cambiata molto questi ultimi 100 anni, ragionare come si faceva 20 anni fa è un fallimento sicuro 

Quindi per vincere il campionato di Serie A bisogna spendere per calciatori che costano più di Koopmeiners (60 milioni) o di Douglas Luiz (50 milioni)?

Chi spende più di noi in Italia? Quindi questi che vincono spendendo di meno...fanno un miracolo sportivo? L'inter, che è al momento la squadra più forte in italia, quanto ha speso per la propria squadra titolare?

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3 ore fa, Matthew34 ha scritto:

Ma nessuno ha chiesto a Motta di vincere il campionato. Lui deve piazzarsi in zona Champions League, poi c'è da abbassare il monte ingaggi (e questo detto a chiare lettere dalla società a Giuntoli).

Io monte ingaggi si abbassa da solo visto i contratti terminati.

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51 minuti fa, OSWALD RINUSLEX ha scritto:

Gli allenatori della Juventus vincono quando hanno la squadra per farlo.

SIC ET SIMPLICITER.

.fuma

A volte non vincono neppure quando hanno la squadra per farlo, come Ancelotti nel biennio 99-2001.

Poi a volte può capitare che vinci anche se non sei il più forte perché tutto ti gira a puntino, ma sono eccezioni che confermano la regola.

Parlo del campionato ovviamente, una coppa puoi vincerla anche a botte di cùlo.

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Motta può ancora dimostrare di essere da Juve, ma deve capire che c'è poco da gestire, bisogna trasmettere una mentalità vincente ai giovani, al momento trasmette coraggio solo a chi ci affronta, persino le squadrette cercano punti con la Juve. 

La qualità è sufficiente per ottenere il quarto posto se non viene limitata da un gioco troppo prudente. 

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33 minuti fa, Rux ha scritto:

perché gli altri dirigenti e allenatori che abbiamo avuto vincenti, li abbiamo presi dalle big? tra i nostri migliori cicli vincenti i protagonisti sono stati uno che bazzicava a Genova e l'altro a Siena.. tra l'altro ridurre la carriera di Giuntoli all'esperienza al Carpi mi sembra un po' riduttivo.

Magari dietro c'erano anche altri dirigenti/un'altra proprietà? L'attuale presidente della Juve è il revisore dei conti di John Elkann, giusto per dire..

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1 ora fa, bilbao77 ha scritto:

D'accordo ma comunque Giuntoli ha impostato il suo lavoro in questo senso,mai nella storia della juve sono stati cambiati tanti giocatori e tutti giovani o giovanissimi. 

2011/2012  basta andare indietro di pochi anni  e trovi 30 acquisti che ti portano a vincere da subito, poi guardi l'allenatore e ti rendi conto quanto è determinante.

Quest'anno andava preso Conte per ricostruire le macerie della vecchia dirigenza e per fare da guida a questi incapaci della nuova dirigenza. 

 

 

Potrebbe essere un'immagine raffigurante testo

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