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Dale_Cooper

Thiago Motta: “Non siamo stati capaci di chiudere la partita. È la prima volta che ci facciamo rimontare. Rifarei i cambi che ho fatto. Conceicao ha un problema alla gamba destra"

Post in rilievo

28 minuti fa, Victor Sullivan ha scritto:

Si chiaro, ma sono stati due episodi singoli e causa di scemenze nostre. Il Milan non ha fatto altro. Se dopo i cambi ci avessero dominato ti avrei dato ragione, ma non hanno fatto nulla

Il problema è che dopo i cambi siamo peggiorati noi …

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Motta è in totale confusione.

Dopo 6 mesi di sua gestione, la squadra non ha né capo né coda. È una involuzione continua.

Giocatori fuori ruolo.

Insiste con un unico modulo che è evidentemente non adeguato alla rosa.

Sta deprimendo alcuni giocatori, Vlahovic su tutti.

La squadra è molle, priva di carattere.

Direi che ci sarebbero tutti i presupposti per esonerarlo, prima che faccia danni irreparabili. 

È evidente che non è all'altezza di guidare una grande squadra.

Via il prescritto incapace.

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3 ore fa, jona82 ha scritto:

Anche secondo me è più che altro mentale il problema, oltre che avere dei "buchi" in rosa🤔....il mercato di gennaio per me serve un terzino destro vero perchè Savona è ancora molto acerbo e non lo reputo un titolare al momento ma un buon sostituto, poi un centrale e un vero attaccante da alternare a Vlahovic.....poi se fossi in T.Motta proverei un 4-3-3 in modo da avere un cc che fa più filtro con Thuram davanti alla difesa con Koop e D.Luiz ai lati.

               Di Gre

 ?? - ?? - Kalulu - Cambiaso

   Koop - Thuram - D.Luiz

Conceicao - Vlahovic - Yildiz

Ma, secondo me,  questo 4 3 3 che tutti chiedono non mi convince molto. Il turco giocherebbe comunque esterno. Giusto il centrocampo a 3 ma davanti Yildiz e Nico con Dusan prima punta. Ed il brasiliano in mezzo però 

 

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Sono mesi che facciamo pena, non ha MAI fatto niente per invertire questa tendenza,

Sempre lo stesso modulo,sempre gli stessi uomini,

Avevo definito Motta un talebano degli schemi,e purtroppo si sta confermando.

Solo un ottuso , davanti all'evidenza dei fatti rimane sulle proprie convinzione.

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Conceicao ha un problema alla gamba destra, 14milioni di juventini hanno problemi alle gonadi.
Motta sei un miracolato caduto sulla panchina Juve

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21 minuti fa, Sisley-69 ha scritto:

Quando si prende un allenatore,  è un po' come la stessa cosa che accade quando si prende un calciatore...lo si prende con i suoi pregi e i suoi difetti..( vedi Luiz) Motta avrà le sue colpe ( come tutti)..ma chiedere di cambiare il suo credo calcistico è un po' come chiedere a Vlahovic di fare il centrale difensivo. 

Non la vedo così. A mia opinione le vere stimmate di un grande allenatore sono quelle di comprendere velocemente il contesto nel quale si deve muovere e le caratteristiche dei singoli che ha a disposizione. Partire quindi da una idea, e poi progressivamente modificarla sulla base delle considerazioni sopra, e dei primi responsi del campo. In casi estremi, addirittura stravolgere quella idea iniziale. Colui che è più veloce nel saperlo fare è l'allenatore più grande. Colui che non lo fa, o non lo sa fare, è l'allenatore più scadente

  • Grazie 1

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Prima regola: mai togliere Thuram dal campo

Seconda regola: mai togliere Vlahovic dal campo se non hai un centravanti di riserva

Terza regola: se sei in vantaggio di un gol a un quarto d'ora dalla fine togli un esterno offensivo e metti un centrocampista o un difensore, non il contrario 

Quarta regola: se sei in vantaggio di un gol a un quarto d'ora dalla fine tieni le posizioni e non prendi un contropiede ogni 2 minuti fino a che non ti pareggiano

Quinta regola: Metti sempre in campo la formazione schierando i migliori interpreti per ogni ruolo, azzerando la tua presunzione

Altre ne risparmio per brevità 

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1 minuto fa, O' Rei David ha scritto:

Prima regola: mai togliere Thuram dal campo

Seconda regola: mai togliere Vlahovic dal campo se non hai un centravanti di riserva

Terza regola: se sei in vantaggio di un gol a un quarto d'ora dalla fine togli un esterno offensivo e metti un centrocampista o un difensore, non il contrario 

Quarta regola: se sei in vantaggio di un gol a un quarto d'ora dalla fine tieni le posizioni e non prendi un contropiede ogni 2 minuti fino a che non ti pareggiano

Quinta regola: Metti sempre in campo la formazione schierando i migliori interpreti per ogni ruolo, azzerando la tua presunzione

Altre ne risparmio per brevità 

Il tutto si può per altro sintetizzare nel termine: pragmatismo. Non mi pare sia molto di moda nella Juve attuale

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1 minuto fa, robros ha scritto:

Non la vedo così. A mia opinione le vere stimmate di un grande allenatore sono quelle di comprendere velocemente il contesto nel quale si deve muovere e le caratteristiche dei singoli che ha a disposizione. Partire quindi da una idea, e poi progressivamente modificarla sulla base delle considerazioni sopra, e dei primi responsi del campo. In casi estremi, addirittura stravolgere quella idea iniziale. Colui che è più veloce nel saperlo fare è l'allenatore più grande. Colui che non lo fa, o non lo sa fare, è l'allenatore più scadente

Il problema di noi tifosi juventini è non aver pazienza, non saper perdere e non saper costruire...la colpa non è nemmeno nostra , ma della società che un tempo aveva soldi per monopolizzare e primeggiare a prescindere in serie A..ma aimé que tempi son finiti e non torneranno più... quindi è bene farsene una ragione , che si può vincere ma anche perdere..

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5 minuti fa, robros ha scritto:

Non la vedo così. A mia opinione le vere stimmate di un grande allenatore sono quelle di comprendere velocemente il contesto nel quale si deve muovere e le caratteristiche dei singoli che ha a disposizione. Partire quindi da una idea, e poi progressivamente modificarla sulla base delle considerazioni sopra, e dei primi responsi del campo. In casi estremi, addirittura stravolgere quella idea iniziale. Colui che è più veloce nel saperlo fare è l'allenatore più grande. Colui che non lo fa, o non lo sa fare, è l'allenatore più scadente

Concordo, se la tua idea iniziale di calcio non e' proponibile con la rosa che hai,  devi cercare di valorizzare il materiale a tua disposizione il + possibile

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5 minuti fa, Guru Meditation ha scritto:

Siamo in mano a due palloni gonfiati. Mi meraviglio come gran parte della tifoseria abbia appoggiato anche solo le dichiarazioni pre stagione, uno veniva dal Napoli, l’altro dal Bologna, al momento 120 anni di storia dovevano inchinarsi ai due rivoluzionari del calcio. La loro arroganza ci sta portando all’indecenza più totale. Ma c’è ancora chi difende. C’è chi snobbava la coppa Italia vinta nella mediocrità. Qui ci vuole una contestazione enorme.

La provenienza non dice nulla: anche Lippi veniva dal Napoli o lo stesso Allegri dal Milan.. In questo momento non abbiamo una rosa adeguata in difesa soprattutto e non stanno performando certi acquisti su cui si è concentrato il mercato.. i giocatori della vecchia guardia sono rimasti in 3 o 4: Cambiaso, Locatelli, Gatti, Perin (McKennie non lo menziono perché è sempre stato sul mercato e ha sempre rifiutato altre possibili destinazioni), togliendo Fagioli, Yildiz, Mbangula, Weah. Adesso anche il buon Danilo, che poteva tornare utile ieri sera, è fuori dal progetto. Io non ricordo un cambiamento così radicale dai tempi del flop-Maifredi/Montezemolo, tra l’altro dopo che Zoff vinse Coppa Italia e Coppa UEFA. A me non convince la società. Giuntoli e Motta sono solo gregari subalterni, ma in questo momento ci potrebbe essere chiunque al loro posto visto che stanno disattendendo le aspettative. 

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22 minuti fa, Scirea68 ha scritto:

Motta è in totale confusione.

Dopo 6 mesi di sua gestione, la squadra non ha né capo né coda. È una involuzione continua.

Giocatori fuori ruolo.

Insiste con un unico modulo che è evidentemente non adeguato alla rosa.

Sta deprimendo alcuni giocatori, Vlahovic di tutti.

La squadra è molle, priva di carattere.

Direi che ci sarebbero tutti i presupposti per esonerarlo, prima che faccia danni irreparabili. 

È evidente che non è all'altezza di guidare una grande squadra.

Via il prescritto incapace.

..ma che prescritto..ha giocato a Barcellona all'Atletico Madrid al PSG e sarebbe un prescritto?? Guarda che anche Lippi fu allenatore dei prescritti.... parliamo di fuffa.. 

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8 minuti fa, 10AlexDelPiero10 ha scritto:

La provenienza non dice nulla: anche Lippi veniva dal Napoli o lo stesso Allegri dal Milan.. In questo momento non abbiamo una rosa adeguata in difesa soprattutto e non stanno performando certi acquisti su cui si è concentrato il mercato.. i giocatori della vecchia guardia sono rimasti in 3 o 4: Cambiaso, Locatelli, Gatti, Perin (McKennie non lo menziono perché è sempre stato sul mercato e ha sempre rifiutato altre possibili destinazioni), togliendo Fagioli, Yildiz, Mbangula, Weah. Adesso anche il buon Danilo, che poteva tornare utile ieri sera, è fuori dal progetto. Io non ricordo un cambiamento così radicale dai tempi del flop-Maifredi/Montezemolo, tra l’altro dopo che Zoff vinse Coppa Italia e Coppa UEFA. A me non convince la società. Giuntoli e Motta sono solo gregari subalterni, ma in questo momento ci potrebbe essere chiunque al loro posto visto che stanno disattendendo le aspettative. 

La provenienza non dice nulla, se arrivi e lavori sodo. Ma se tu arrivi da Bologna e Napoli e ti ergi a detentore della verità assoluta del calcio nel contesto Juventus è giusto che ne esci con le ossa rotte metaforicamente.

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Motta ha proprio l'espressione di uno che ha già mollato, che ha capito che alla Juve fallirà perché non riesce a rendere applicando le sue idee. É proprio questo che lo rende non da Juve: il non capire che la Juventus è la sua storia é più importante delle sue idee, il non capire che É LUI a doversi adattare, e non il contrario. Anche la gestione dei cambi dimostra che lui va dritto per le sue idee e non le adatta ai momenti della partita: lui segue il suo spartito preparato in anticipo, poi o la va o la spacca.

 

Uno così ormai aspetta solo l'esonero. Non si dimette perché non vuole ammettere il proprio fallimento, ma spero che la società proceda il prima possibile.

 

Uno con questa espressione non può raddrizzare la stagione.

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4 minuti fa, Sisley-69 ha scritto:

Il problema di noi tifosi juventini è non aver pazienza, non saper perdere e non saper costruire...la colpa non è nemmeno nostra , ma della società che un tempo aveva soldi per monopolizzare e primeggiare a prescindere in serie A..ma aimé que tempi son finiti e non torneranno più... quindi è bene farsene una ragione , che si può vincere ma anche perdere..

Esprimi tra le righe, come altri, quel concetto di 'progetto' sulla media-lunga distanza che, messo giù tranchant, non mi trova concorde. Mi spiego meglio. Non che io neghi la possibilità nel calcio di edificare progetti di lenta realizzazione, ma tali progetti, nel corso della loro evoluzione, devono saper traguardare delle milestones intermedie, check-point della buona natura del progetto di lungo. Insomma, e più prosaicamente, mentre lavori su una idea di fondo devi raggiungere dei risultati minimi lungo il cammino, e quasi dall'inizio, anche a prezzo di deflettere temporaneamente da quella idea. O emerge il forte rischio che tu stia andando nella direzione sbagliata, e dopo tante promesse, dopo tante aspettative, ti troverai a dover ammettere di dover ripartire da zero (probabilmente non sarai nemmeno tu a poterlo fare, ma chi hanno messo al posto tuo)

 

Come scrissi altre volte, costruire una squadra che rende, implica alcune componenti di complessità, ma in assoluto non è lavoro con le complessità che può avere costruire una stazione orbitante vicina a Giove. Quindi, se entro sei-otto mesi, non si vedono dei significativi elementi di resa, è molto probabile che siano i concetti alla base del 'progetto' a non essere corretti. Almeno a non esserlo in quel contesto. IMHO

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25 minuti fa, O' Rei David ha scritto:

Prima regola: mai togliere Thuram dal campo

Seconda regola: mai togliere Vlahovic dal campo se non hai un centravanti di riserva

Terza regola: se sei in vantaggio di un gol a un quarto d'ora dalla fine togli un esterno offensivo e metti un centrocampista o un difensore, non il contrario 

Quarta regola: se sei in vantaggio di un gol a un quarto d'ora dalla fine tieni le posizioni e non prendi un contropiede ogni 2 minuti fino a che non ti pareggiano

Quinta regola: Metti sempre in campo la formazione schierando i migliori interpreti per ogni ruolo, azzerando la tua presunzione

Altre ne risparmio per brevità 

Le prine due dovrebbero essere ovvietà vedendo il campo ma purtroppo la cosa si ripete per le altre si servirebbe cinismo, equilibrio e carattere

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16 minuti fa, Sisley-69 ha scritto:

..ma che prescritto..ha giocato a Barcellona all'Atletico Madrid al PSG e sarebbe un prescritto?? Guarda che anche Lippi fu allenatore dei prescritti.... parliamo di fuffa.. 

Chiamalo come vuoi, la sostanza non cambia: è un incapace.

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Io ho sempre (da agosto) parlato di pazienza ecc sia nei momenti belli che quelli meno....senza esaltarmi ne deprimermi.. l'unica acosa che un po preoccupa però è che abbiamo iniziato la stagione con delle basi che erano un controllo della partita con una solidità importanti, non eravamo sempre proficui davanti ma perlomeno non concedavamo quasi niente... poi abbiamo cercaro di fare qualcosa in più  davanti ma spesso si perdeva e si perde l'equilibrio tant'è che rischiamo dei contropiedi e siamo vulnerabili ma la cosa preoccupante e che nei mesi si stanno perdendo certezze invece che risolvere i problemi che avevamo e anzi non controlliamo più la partita come prima, il possesso è più confusionario, molti errori di passaggio e tendenza a calare nei secondi tempi... insomma un po di carattere che viene meno, pressioni che aumentano e di conseguenza gli errori, motivo per cui stare in un grande club richiede grande mentalità.. adesso per me serve ritrovare alcune certezze quali erano la fase difensiva, il possesso palla e tornare equilibrati, certo gli avversari ti studiano e se non adotti contromisure poi diventa tutto più difficile e anzi diventi prevedibile

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30 minuti fa, Muldur & Sculli ha scritto:

Concordo, se la tua idea iniziale di calcio non e' proponibile con la rosa che hai,  devi cercare di valorizzare il materiale a tua disposizione il + possibile

Già, ma se sei un talebano non c'è speranza.

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45 minuti fa, Scirea68 ha scritto:

Motta è in totale confusione.

Dopo 6 mesi di sua gestione, la squadra non ha né capo né coda. È una involuzione continua.

Giocatori fuori ruolo.

Insiste con un unico modulo che è evidentemente non adeguato alla rosa.

Sta deprimendo alcuni giocatori, Vlahovic di tutti.

La squadra è molle, priva di carattere.

Direi che ci sarebbero tutti i presupposti per esonerarlo, prima che faccia danni irreparabili. 

È evidente che non è all'altezza di guidare una grande squadra.

Via il prescritto incapace.

Purtroppo, anche io ho perso la pazienza.

Con questa storia che tutti devono saper fare tutto, che l’attaccante deve giocare per la squadra, ecc ha rotto le scatole. Le idee, vanno bene se portano risultati, altrimenti sono fallimenti. 
Koopmeiners sta giocando da 4 da inizio anno. Solo lui lo vede trequartista, quando all’Atalanta ha fatto grandi stagioni da interno di centrocampo. 
Yildiz, il più delle volte, è sprecato in quel ruolo.

Vlahovic ha le sue colpe ma è sempre preso in mezzo ai difensori, o spalle alla porta, senza particolari appoggi.

McKennie aveva movimenti ed inserimenti, stava segnando e che fa? Lo mette terzino… 

E potrei continuare.

Il calcio non è solo questione di moduli, è vero ma devi saper cambiare il modo di giocare se questo non porta rendimento ne di risultati, ne di uomini.

Ora si pensa a Zirkee, ma chi diamine è costui? Uno che ha fallito ovunque

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Quando uno stato confusionale si somma a scarse conoscenze e competenze, incapacità di lettura e feroce arroganza, ecco il risultato 

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