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"La Dirigenza del Silenzio"

Post in rilievo

44 minuti fa, SteppoBianconero ha scritto:

Lo stesso Andrea Agnelli che ha regalato ai rivali il miglior dirigente d Italia promuovendo al suo posto gli amici del club del calcetto e del golf????

Gli artefici della rinascita della Juve sono solo due persone: Marotta e Conte

Perfetto

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Per me, che la vedo dall’esterno, il vero male è l’abituarsi alla mediocrità.

Qui a Napoli, con la bacheca vuota e un decimo posto lo scorso anno, la Piazza PRETENDE di tornare a vincere lo scudetto, tanto che Conte e Adl devono fare continuamente da pompieri.

In casa Juve, anziché vedere gente che schiuma rabbia per la distanza dalla vetta, si sta facendo passare il concetto per il quale bisogna mantenere la calma e la tranquillità perché si è in corsa per l’obiettivo.
Ma il quarto posto dovrebbe essere il risultato MINIMO, da centrare con la pipa in bocca, non certo un “obiettivo” da perseguire come fosse un risultato soddisfacente.

Non in casa Juve, almeno.

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7 ore fa, The Answ3r ha scritto:

A dire cosa? 

"Il progetto continua" , "piena fiducia nel gruppo" , "l'inizio difficile era comprensibile" , "tanti infortuni", "siamo i piena corsa con gli obiettivi" etc... 

Lascia perdere 

O magari a dire che la squadra andrà in ritiro a tempo indeterminato....o magari a dire che se non si cambia registro scattano i licenziamenti...

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56 minuti fa, SteppoBianconero ha scritto:

Lo stesso Andrea Agnelli che ha regalato ai rivali il miglior dirigente d Italia promuovendo al suo posto gli amici del club del calcetto e del golf????

Gli artefici della rinascita della Juve sono solo due persone: Marotta e Conte

Amico, ti sfugge che Marotta è andato via di sua spontanea volontà. Aveva ambizioni più grandi e faceva il filo all'Inter. 

La sua missione era quella di appesantirci di tanti rinnovi inutili e onerosi (vedi Khedira) e andare via. 

Agnelli lo ha solo anticipato. 

Se mi dici che poi le persone di cui si è fidato hanno dimostrato zero, allora è come dici tu. 

Ma del senno del poi ne son piene le fosse. 

 

Agnelli è stato per molto tempo la nostra arma in più. Poi qualcosa si è rotto. 

Marotta ha fatto i suoi interessi e basta. 

Festeggiava con la boccia indicando gli scudetti vinti con la Juve e ora alza con l'Inter il trofeo che osteggiava (lo scudo di cartone). Dai su 

 

E su Conte. Per favore. Un eroe, davvero uno preparato. Ma è impossibile lavorare con lui a lungo termine. Guarda le sue esperienze successive alla Juve. Melme comprese 

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Che devono dire? Abbiamo sbagliato campagna acquisti? 

 

Venduto talenti e comprato a suon di milioni koop che non fa niente in campo ma gioca sempre. Douglas che non gioca mai? 😂

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6 minuti fa, Buffon75 ha scritto:

Amico, ti sfugge che Marotta è andato via di sua spontanea volontà. Aveva ambizioni più grandi e faceva il filo all'Inter. 

La sua missione era quella di appesantirci di tanti rinnovi inutili e onerosi (vedi Khedira) e andare via. 

Agnelli lo ha solo anticipato. 

Se mi dici che poi le persone di cui si è fidato hanno dimostrato zero, allora è come dici tu. 

Ma del senno del poi ne son piene le fosse. 

 

Agnelli è stato per molto tempo la nostra arma in più. Poi qualcosa si è rotto. 

Marotta ha fatto i suoi interessi e basta. 

Festeggiava con la boccia indicando gli scudetti vinti con la Juve e ora alza con l'Inter il trofeo che osteggiava (lo scudo di cartone). Dai su 

 

E su Conte. Per favore. Un eroe, davvero uno preparato. Ma è impossibile lavorare con lui a lungo termine. Guarda le sue esperienze successive alla Juve. Melme comprese 

Tutte le squadre prese da Conte, nonostante con lui non abbiano avuto progetti a lungo termine, hanno ricevuto una cultura del lavoro e una disciplina tattica che hanno sfruttato anche negli anni successivi ai suoi addì.

A giugno deve essere a Torino 

 

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8 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

Chi dovrebbe farlo? Ferrero? Scanavino? Calvo? Già è assai se sanno che si gioca in undici...

 

Dovrebbe farlo Giuntoli, ma sarà da qualche parte a pensare su qualche nuova scommessa da perdere dopo tutte quelle perse negli ultimi 2 anni

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46 minuti fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Lippi si dimise dopo una serie di risultati negativi,  quando aveva in tasca il contratto coi prescritti e dopo aver detto pubblicamente che a fine stagione avrebbe lasciato e la squadra sbracò completamente 

Non sono due situazioni paragonabili

No certamente, ma è sicuramente più drammatica e irreparabile quella di Lippi al nono posto con 14 partite ancora da giocare, piuttosto che quella con tutte le gare da giocare e ben prima dell'inizio del campionato. Dopodichè, se Lippi fece una scelta corretta, tanto di cappello a lui e annoveriamo i santoni della triade ia far compagnia a tutti gli altri dirigenti che abbiamo avuto incapaci di esonerare un allenatore in corso di stagione. Se invece Lippi sbagliò a dimettersi, allora le colpe di Conte sono infinitamente meno gravi. Cioè se tiriamo la coperta da una parte bisogna che si scopra qualcosa anche dall'altra.

56 minuti fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Vabbè,  conte cacciato...

Qua siamo al revisionismo storico

costretto alle dimissioni preferisci? oppure non l'avrebbero mai mandato via e ha fatto tutto lui?

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Adesso, vecchiasignora ha scritto:

No certamente, ma è sicuramente più drammatica e irreparabile quella di Lippi al nono posto con 14 partite ancora da giocare, piuttosto che quella con tutte le gare da giocare e ben prima dell'inizio del campionato. Dopodichè, se Lippi fece una scelta corretta, tanto di cappello a lui e annoveriamo i santoni della triade ia far compagnia a tutti gli altri dirigenti che abbiamo avuto incapaci di esonerare un allenatore in corso di stagione. Se invece Lippi sbagliò a dimettersi, allora le colpe di Conte sono infinitamente meno gravi. Cioè se tiriamo la coperta da una parte bisogna che si scopra qualcosa anche dall'altra.

Non è in discorso di colpe o non colpe.

Conte lasciò dopo che la società confermò che lui sarebbe stato l'allenatore.

Fece una *, un errore grave di cui secondo me si è pentito.

Questo non sminuisce la sua bravura, ma quella sempre una * rimane 

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8 hours ago, Paul12 said:

Certo. Colui che ha sponsorizzato la vittoria di 9 campionati consecutivi. Lui sceglie gli amministratori della società e per di più ha salvato il * alla società 2 volte 

Basta crederci, sopratutto l’ultima frase.

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Ha centrato il "PUNTO "SuperEagle...

Questa dirigenza ( gia' di per sé modesta...) ci ha. ABITUATI  ALLA MEDIOCRITA" : NEGLI OBIETTIVI , NELLA MENTALITÀ  , NEL NON   DIFENDERE LA NOSTRA STORIA....

SE POI CI METTI UN ALLENATORE CHE NO.N HA L' OSSESSIONE ( nella panchina della juve!!!!!!!!!) della VITTORIA  :IL DADO E' TRATTO...

 

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Per me la vera Juventus è morta nel 2006, non si può accettare di essere marchiati a vita come dei ladri  che compravano  le partite. All’epoca eravamo il 3 club al mondo come fatturato con una dirigenza seria. L’unico vero colpevole è elkann che ha ripetuto la cosa nel 2022 con l’altra farsa delle plusvalenze.
Purtroppo andrea agnelli dal 2018 ha fatto tanti errori ma l’unico della famiglia che ci tiene.

Bisogna attendere la vicenda eredità agnelli, se cambia qualcosa negli assetti proprietari…

 

 

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6 minuti fa, SteppoBianconero ha scritto:

Tutte le squadre prese da Conte, nonostante con lui non abbiano avuto progetti a lungo termine, hanno ricevuto una cultura del lavoro e una disciplina tattica che hanno sfruttato anche negli anni successivi ai suoi addì.

A giugno deve essere a Torino 

 

Lo dovevano prendere al posto del fantino. 

Motta è un buon allenatore. Mi piace. Gli darei anche tanta fiducia. Ma dopo 1 anno di Pirlo e 3 di Allegri, passare un altro anno così con Motta, francamente mi distrugge 

O si interviene pesantemente sul mercato, oppure si deve colmare la lacuna con un sergente Hartman alla Full Metal Jacket. 

Perché vederlo inginocchiato a guardare in silenzio la partita, è stato troppo doloroso

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La realtà è che non sono dirigenti x una società di calcio e a parte il politichese cosa vuoi che dicano?

Il problema è tutto in una proprietà malgrado metta i soldi come qst anno che non ha uomini di calcio a dirigere la Juve. Tutto in mano a Giuntoli e qnd si deve coprire più mansioni viene fuori la pochezza

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E' in silenzio semplicemente perché non c'é

Ci sono solo un paio di commercialisti che fanno di tanto in tanto un resoconto sul loro operato.

 

  • Grazie 1

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A questa società interessa solo l'aspetto finanziario,ecco perchè vedono nel 4° posto un grande obiettivo,quando in realtà dovrebbe essere l'obiettivo minimo in un club come la Juve.

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6 ore fa, zacmayo ha scritto:

Adesso il Mancio , per come siamo messi, sarebbe l’unica possibilità di sistemare la situazione. Poi tra due anni ritenti di aprire un ciclo 

Mi riservo di dirti se lui sarà adatto o meno. Tendenzialmente non mi piace perchè mi sembra uno super arrogante, abbastanza meschino e vigliacco, nonchè accampatore di scuse professionista. Ma queste sono semplicemente mie opinioni, se la società prende lui e si sbarazza di Motta è un reset e vediamo dove ci porta, lui come chiunque altro.

Quello che non condivido sono i due anni di attesa: la Juve ha una rosa che in serie A vale un casino ed è tra le top e nelle campagne trasferimenti spende più delle altre. A parte questo, alla Juve sono passati molti allenatori che hanno vinto SUBITO. E se non vince subito, come minimo deve arrivarci molto vicino, quindi rendere difficile la vita al vincitore il più possibile e perdere giusto per colpa di qualche casualità negativa e proprio perchè gli avversari sono stati bravi. Non esiste che pure lui si prende un anno a cazzeggiare e a fare esperimenti da apprendista stregone come Motta o a fare il minimo indispensabile come Allegri perchè tanto c'è l'anno prossimo e qui nè difficile che vengo esonerato. L'allenatore della Juve, così come tutta la squadra e tutto lo staff, devono sempre lottare per i massimi obiettivi, e dunque cazziatoni e rivoluzioni se si perde ci devono essere comunque. Altrimenti non saremo più la Juve ma semplicemente un parcheggio/vivaio di altre squadre, e il nostro culto della vittoria ben presto diventerà solo un ricordo  e le competizioni diventeranno anonime.

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1 ora fa, 2019-2020 ha scritto:

Non esiste dirigenza e la proprietà dà il giusto peso al giocattolo di famiglia. Non esiste che Elkann non vada in Arabia. Come non esiste che non entri negli spogliatoi. La squadra svogliata non concentrata è una costante degli ultimi anni. Relativamente alla società stendiamo un velo pietoso. Dal "presidente", che di calcio ne capisce quanto io di biologia molecolare, passando dallo chef stellato, e dalla pletora dei commercialisti, per finire ad uno che tifa inda come manico tecnico e ad una masnada di preparatori che neanche il Crotone (chiedo scusa al Crotone) ha, e a giocatori infimi che si sentono ripetere di non essere ossessionati dalla vittoria e davvero per finire a 40.000 statuine che invece di fischiare prima, contestare dopo e disertare lo stadio, fanno finta di nulla, il DADO E' TRATTO.

La Juve decide deliberatamente di fare la fine di una provinciale qualsiasi.

E questa fine si farà.

A cominciare dalla non qualificazione champions dopo aver speso 200 milioni + quelli che spenderanno nel prossimo mese.

Tutto ciò a casa mia si chiama: FALLIMENTO

Amen

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7 ore fa, Wynton ha scritto:

Ma quando mai???? 

Ho sempre letto e ascoltato tutt'altro tipo di racconti da parte di Zidane. Non diciamo castronerie. 

forse come riempitivo..mi è bastato vederlo nell'amichevole dove ha giocato 85 minuti con con i ladrones e 5 con la Juve

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Io lo dico da mesi, il problema è in Dirigenza e si riflette a cascata su tutto il resto.

 

Questi sono peggio di Blanc Secco Cobolli

8 ore fa, Buffon75 ha scritto:

Lui non ha sponsorizzato un bel niente.  

 

Quando la Juventus era ad un passo dal baratro, con la squadra ridotta al settimo posto, John Elkann si è liberato della "patata bollente" cedendo tutto al cugino Andrea Agnelli. E fu Andrea a ricostruire, a riportare la Juve in cima al calcio italiano ed europeo: 9 scudetti consecutivi, 5 Coppe Italia, 2 finali di Champions. Fu sotto la sua guida che la Juventus tornò a essere un’istituzione temuta e rispettata.  

 

E John? John ha sempre e solo fatto i suoi interessi. Per lui, la Juve non è mai stata passione o identità, ma un semplice asset finanziario. Quando c’erano problemi, è intervenuto solo perché si trattava di proteggere il valore del suo patrimonio. Tutto qui. Niente più che un’operazione di business.  

 

Lo stesso spirito "pragmatico" che lo ha portato nel 2006 ad accettare di ritirare il ricorso che ci condannò alla Serie B, lasciandoci soli nel momento più buio della nostra storia. Lo stesso spirito con cui ha accettato, senza battere ciglio, di farci marchiare a vita come ladri o come patteggiatori nella questione plusvalenze, unici in Italia a essere puniti. Lo stesso atteggiamento con cui non ci ha mai difeso in nessuna battaglia importante: non su Calciopoli, non sulla Superlega, non per le plusvalenze, né per l’esclusione dalla Champions League, che ci è costata 100 milioni e un’umiliazione senza precedenti.  

 

E dovrei anche pensare a lui cone il nostro "sponsor", il nostro salvatore? Ma in realtà ci ha piegato, costretti a subire ogni infamia con le braghe calate, senza orgoglio né dignità. Questa è la Juventus sotto John Elkann. Un club senza difensori, guidato da chi non la ama e non la  merita.

 

Verità sacrosanta, niente da aggiungere sei stato perfetto

  • Grazie 1

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