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TempoReale

Dogmatismo e meritocrazia

Post in rilievo

Adesso, Dastan85 ha scritto:

Ottimo topic.

 

Condivido tutto .ok

Grazie mille Dastan! Sono uno iscritto di vecchissima data che scrive poco (ma seguo il forum ogni giorno), ma quando sento che è necessario mi ci butto e adesso è un momento davvero difficile... Sempre e solo guidato da un amore viscerale per la nostra Madama.

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Ciao, complimenti per come hai presentato la discussione, e secondo me hai centrato alcuni punti chiave

 

Motta sta avendo un po troppe trovate da santone o presunto tale, alcune decisioni su formazioni iniziali o cambi in corsa sono sembrate, francamente, incompresnsibili; l'ultima è McKennie terzino .doh

 

Altro punto dolente è l'inserimento dei tanti ed onerosi acquisti a centrocampo; personalmente erano anni che invocavo investimenti pesanti in quel reparto, per troppo tempo depauperato e trascurato; proprio adesso che ci siamo mossi in questo senso, il nostro allenatore ha pensato bene di gestire in modo disastroso sia Douglas Luiz che Koopmeiners; uno gioca col contagocce, l'altro continua a schierarlo sulla trequarti, nonostante credo che anche un cercopiteco ormai avrebbe capito che sarebbe il caso di arretrarne il raggio d'azione

 

In conclusione in questo allenatore, sul quale purtroppo avevo grandi aspettative, ho riscontrato ad oggi un eccessivo dogmatismo tattico, come anche tu hai sottolineato, e anche un pò troppa presunzione

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Ottima analisi.

Ci aggiungerei la gestione cervellotica di Cambiaso e il tira e molla con yldiz.

Io spero rinsavisca e cambi modulo e modo di approcciare le partite.

E che magari qualcuno in società glielo faccia notare.

Until the end sempre e solo forza Juve 

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Sono d’accordo con l’analisi fatta… aggiungerei che mancano  riferimenti stabili … Cambiaso sembrava un fuoriclasse e poi è finito in panchina… Gatti come sottolineato era capitano e poi declassato… Yildiz ultimamente è partito dalla panchina … tutte situazioni che a mio avviso minano la fiducia del singolo… 

aggiungiamo che chi dovrebbe essere punto di riferimento (koop, locatelli, vlahovic..) non è continuo e la frittata è servita… 

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Non cambierà mai, non è nelle sue corde, facciamo prima a cambiare lui.

È un Del Neri con stampa a favore( " spesso quasi un 4-4-2" gioco orizzontale) abbiamo pure Diego seconda punta (Koopmeiners/Luiz ) 

 

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Sono d’accordo con l’autore, come già ho scritto stamattina, sono almeno 2 mesi che scrivo che si deve passare al 4-3-3….

 

perin

savona (serve il terzino) gatti kalulu cambiaso 

thuram douglas luiz koopmeiners 

Conceicao vlahovic Yildiz….

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39 minuti fa, TempoReale ha scritto:

Grazie mille Dastan! Sono uno iscritto di vecchissima data che scrive poco (ma seguo il forum ogni giorno), ma quando sento che è necessario mi ci butto e adesso è un momento davvero difficile... Sempre e solo guidato da un amore viscerale per la nostra Madama.

Grande!

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Oltre a variare modulo, utilizzare Yildiz nel suo ruolo come seconda punta, c'è un importante problema da risolvere.

 

La squadra gioca benino, ordinata e con pochi errori per circa un'ora poi spesso si trova a metà del secondo tempo magari in vantaggio di un gol e qui succede che:

- incomincia a mancare la lucidità 

- i giocatori iniziano a commettere errori tecnici gravi

- la squadra si disunisce, non sa più se attaccare (non ci riesce) e si trova a rintanarsi dietro, pur non essendo più capace di gestire il pallone senza errori

- i cambi dell'allenatore in questa situazione spesso aumentano la confusione, favorendo spesso le rimonte degli altri.

 

Caro Motta, come la risolviamo questa ? La squadra al momento è una incompiuta che raccoglie sono una piccola parte delle potenzialità che ha.

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Spero Motta non legga VS perchè penso sia talmente pieno di sè che per dimostrare di aver ragione non adotterebbe nessuna misura sacrosanta descritta in questa disamina perfetta.

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L’allenatore moderno prima ancora che tattico  è un gran motivatore… noi Non abbiamo nè l’uno nè l’altro. 
 

Non è questione di meri numeri e disposizione ma anche di trasmettere qualcosa senza fissare il vuoto ogni volta 

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La tua analisi è molto articolata e pone punti interessanti, ma voglio aggiungere alcune osservazioni personali (spero di non andare troppo fuori la tangente) :

 

1. Dogmatismo tattico: condivido la improponibile rigidità del 4-2-3-1 di Motta. Il calcio moderno richiede flessibilità e adattabilità agli avversari. Il problema del trequartista adattato è lampante: Koopmeiners è sprecato lì, e questo toglie equilibrio e incisività alla squadra. Un 4-3-3 più dinamico potrebbe esaltare le qualità dei centrocampisti e degli esterni d'attacco, oltre a liberare Thuram da compiti impropri.  

 

2. Meritocrazia incoerente: È vero che Motta ha dato spazio a giovani come Mbangula e Savona, ma alcune scelte restano inspiegabili. L'insistenza su Koop trequartista a discapito di soluzioni alternative e l'accantonamento improvviso e/o intermittente di giocatori come Gatti o Danilo, sono segnali di confusione nella gestione della rosa. Meritocrazia non significa solo premiare, ma anche correggere.  

 

3. Bilancio del girone d’andata: Hai ragione a sottolineare che un girone d’andata così deludente non è da Juve. La Supercoppa persa e i problemi tattici palesati richiedono una risposta immediata, soprattutto per non compromettere gli obiettivi minimi (quarto posto e una Champions decorosa).  

 

4. Critiche costruttive: Apprezzo il tono del tuo post, che evita il pessimismo distruttivo. Però la pazienza non può essere infinita: il tempo per sperimentare è finito. Ora servono risposte tangibili per non trasformare una stagione già in salita in un fallimento.  

 

Concludo. Le tue riflessioni sono condivisibili, ma il momento richiede scelte nette e coraggio. Motta ha il compito di dimostrare che può essere un valore aggiunto, non un limite.

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Analisi perfetta.

 

Mi chiedo se e quando ci arriverà, sarà comunque troppo tardi.

 

P.s. con Motta l'ala destra gioca più avanti ed infatti Yildiz è subito andato a segno, dimostrazione del fatto che andrebbe messo più vicino alla porta 

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43 minuti fa, zacmayo ha scritto:

L’allenatore moderno prima ancora che tattico  è un fra motivatore… noi Non abbiamo nè l’uno nè l’altro. 
 

Non è questione di meri numeri e disposizione ma anche di trasmette re qualcosa senza fissare. Il vuoto ogni volta 

Motta prepara le partite come gite turistiche 

Ad un organico non proprio brillante per iniziative lo chef ha aggiunto una zavorra 

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Topic ben fatto. Di certo fino ad ora Motta ha dimostrato molta staticità di pensiero. Sempre lo stesso modulo e scelte a volte cervellotiche. Ma la cosa che mi ha più colpito sono i cambi, a volte davvero deleteri e che invece di migliorare la squadra, la peggiorano. Allenare la Juve è un'altra cosa, spero che lo capisca in fretta e che trovi soluzioni alle problematiche di gioco che questo inizio di stagione ha evidenziato. I troppi infortuni hanno sicuramente condizionato la squadra, soprattutto quello di Bremer, e questo va comunque detto. Per il titolo si sapeva che non potevamo competere, ma avere questa distanza dai primi posti non l'avrei immaginata. 

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1 minuto fa, ODIFREDDI ex houdini ha scritto:

Motta prepara le partite come gite turistiche 

Ad un organico non proprio brillante per iniziative lo chef ha aggiunto una zavorra 

A questo ci aggiungerei lo staff atletico non all’altezza e una dirigenza assente. Non è tutta colpa sua. Diciamo 80%

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