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Leppe

Guardiamoci negli occhi come ieri sera ha fatto Gatti affrontando i fischi e la contestazione di parte di Noi

Post in rilievo

6 minuti fa, Scirea68 ha scritto:

È una possibilità 

La seconda è che non sanno che pesci pigliare . La terza è che si stanno scaricando addosso gli alibi 

1 minuto fa, Leppe ha scritto:

Dici ?! Fagioli pare abbia già salutato la Curva, Dusan improvvisamente entra ai box e Danilo è stato cacciato in malo modo ... vediamo se il serbo e Fagio saranno ancora in organico a fine mese .uhm

Giuntoli lavora così ... e nel caso di Danilo a mio parere siamo border line con il mobbing, tant'è che Motta prima che deflagri l'affaire schiera Loca centrale e McKennie terzino, perchè è la scelta tecnica che fa da linea di demarcazione tra ciò che è lecito e ciò che non lo è nel privare un giocatore della possibilità di giocare. 

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4 minuti fa, Granpasso ha scritto:

Secondo me questa è un' enorme vaccata. 

Non saprei. Me lo auguro.

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22 minuti fa, fabietto76 ha scritto:

Scusami è.. ma non vi è bastato il comportamento di Allegri in finale di coppa Italia? Allegri penso che un po' lo si conosca.. per fare una roba del genere mi pare evidente che giuntoli gliene ha combinate di ogni. Motta lo avevo già inquadrato dopo un mese di partite, alla titolarità e fascia tolta a gatti

Quando non sono sicuro di una cosa non porto mai un attacco diretto, ma il fatto stesso che dia possibilità a ciò che ha detto Brambati è emblematico di come la pensi. 

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5 minuti fa, Leppe ha scritto:

Dici ?! Fagioli pare abbia già salutato la Curva, Dusan improvvisamente entra ai box e Danilo è stato cacciato in malo modo ... vediamo se il serbo e Fagio saranno ancora in organico a fine mese .uhm

Giuntoli lavora così ... e nel caso di Danilo a mio parere siamo border line con il mobbing, tant'è che Motta prima che deflagri l'affaire schiera Loca centrale e McKennie terzino, perchè è la scelta tecnica che fa da linea di demarcazione tra ciò che è lecito e ciò che non lo è nel privare un giocatore della possibilità di giocare. 

Può essere, ma sarebbe puro autolesionismo e quindi andrebbe cacciato. Insieme al tecnico.

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Alla fine che ci piaccia o no, è in atto quello che Giuntoli ha nominato: un ri-dimensionamento. Che per certuni aspetti e’ a tutti gli effetti un ridimensionamento, e che quindi si porta dietro tanti effetti negativi.

 

Poi le dinamiche di spogliatoio a meno che non salti fuori una talpa, sono ignote e quindi quel che ne consegue qui tutto frutto di elucubrazioni.

 

Col senno di poi Bonini correva per Platini e Mandzukic per Dybala e Higuain. Ora, o quello che si vuole difendere erga omnes e’ che nessuno corre per nessuno e tutti devono farlo per la squadra, e allora Vlahovic con la sua uscita e’ dead man walking,  perché va contro il principio, forse, ma anche perché nn si sta meritando che qualcuno corra per lui. A seguire si vedrà chi è dentro e chi è fuori oppure bisognerà trovare la quadra, i nuovi Bonini o i nuovi Mandzukic. 

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3 ore fa, LiamBrady10 ha scritto:

quelle di Brambati non sono delle sue personali conclusioni, afferma che è stata una spifferata di una persona che lavora all'interno della Juve. E per affermarlo così a chiare lettere in TV, potrebbe essere terribilmente vero viste le conseguenze che ciò potrebbe comportare.

https://twitter.com/marcojuve38/status/1876038600477053016

Pazzesco. Hanno chiesto a Danilo il perché di una situazione, lui ha riferito cosa sta succedendo nello spogliatoio e, come se fosse colpa sua, l hanno buttato fuori.

Poi ci sono Vlahovic, Gatti, Luiz e Cambiaso che sono stati eradicati da Motta.

 

E poi mi tocca leggere dei soliti fenomeni che difendono questo tizio. 

Esonerarlo OGGI, prendere Mancini o Tudor e salvare il salvabile. 

Questa rosa non è così scarsa. 

È quello in panchina che sta facendo danni su danni.

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2 ore fa, Jekks ha scritto:

Motta e Giuntoli hanno annichilito la Juventus, distrutto 3 anni di lavoro di Max che aveva ricostruito uno spogliatoio. Vanno cacciati entrambi per manifesta incapacità 

Hai presente gli incendi nella foresta amazzonica per creare pascolo ... una pratica semplice, immediata ma che fa perdere per sempre ciò che c'era prima. La foresta richiede impegno ed investimenti per essere gestita e trarne i frutti, meglio un pascolo dove far ingrassare le vacche da vendere, questo l'habitat che vogliono e per questo sono stati scelti !

  • Grazie 1

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3 ore fa, leonokio ha scritto:

ero un ex stimatore di allegri, l'anno scorso cominciavo a stancarmi nonostante le numerose problematiche e nonostante la sua juventinità (non sapete quanto l'ho amato con il suo "DOV'E' ROCCHI??", ma per come è stato trattato dalla juve e da Giuntoli, mi hanno lasciato l'amaro in bocca.

 

Ero titubante su Motta ma più contento che scontento..

 

..adesso per come viene trattato lo spogliatoio (Danilo il nostro capitano prima centellinato e poi messo ufficialmente fuori rosa senza un motivo ufficiale), luiz sempre fuori senza motivo come fagioli.

 

..Motta parla di meritocrazia, ma vedere continuamente in campo koop fare lo zombie e sbagliare continuamente passaggi e stop non è tollerabile da parte di motta..

 

..consideriamo che l'assenza di Locatello, mi sarei aspettato Gatti capitano (ci mette sempre il cuore e la grinta) ma anche per una questione di "anzianità"..

 

..invece viene fatto capitano koop, arrivato a settembre e con prestazioni sempre e dico sempre deludenti..

 

..sto cominciando a pensare che sarebbe meglio far da parte motta..

 

..mi ricordo un signor Lippi che ad un certo punto dopo aver capito che lo spogliatoio non lo seguisse più, per il bene di tutti si è licenziato..ma questi sono altri uomini..ma servono questi uomini a questa società.. 

Una volta la Juve come capitano aveva sempre il giocatore con più presenze anche quando in campo c’era più di un campione vedi Furino ora con il filosofo lo può fare anche un primavera perché lui sotto sotto è contento di perdere visto che è di fede interista e l’ha sempre palesato anni addietro 

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9 minuti fa, Scirea68 ha scritto:

Può essere, ma sarebbe puro autolesionismo e quindi andrebbe cacciato. Insieme al tecnico.

E' già autolesionismo ... benchè in tanti considerassero/considerino Danilo a fine corsa chi avresti messo in campo contro il Milan preso atto che non eri riuscito a raddoppiare e che dovevi blindare una difesa che iniziava a soffrire ?! Perchè in blocco basso e con Danilo terzino sinistro ci abbiamo vinto contro il City ... 

Giuntoli e Motta sono in simbiosi, sono funzionali ... il problema è se lo sono con la storia della Juventus e con le aspettative dei tifosi. 

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3 ore fa, Ale0306 ha scritto:

per il bene di chi? Arrivo’ Ancelotti e fu pure peggio.

Inoltre Lippi aveva già firmato per l’Inter (oggi verrebbe messo al rogo per un affronto simile, e lo dice uno che lo venera), sono situazioni incomparabili.

Qui c’è uno che sta facendo il suo lavoro tra mille  difficoltà, abbiamo due ragazzi che sei mesi fa erano in serie C e oggi sono punti imprescindibili (facciamoci due domande sull’effettivo valore della rosa piuttosto che sparare su chi sta cercando di valorizzarla) e un sacco di infortuni che costituiscono un limite continuo.

Io sono fiducioso, la squadra gioca sempre meglio e anche i risultati arriveranno, questi non significa che non ci siano problemi da risolvere, ma significa guardare al futuro con positività e con un minimo di cultura del lavoro. 

Hai ragione: ma qui serve il 4 posto. E purtroppo c’è bisogno di vincere qualche partita. Se Motta non riesce è giusto che lasci, almeno per continuare la sua carriera. Poi se vuole finire prima del tempo in Arabia o compromettere la sua carriera, sono problemi suoi. Perché se viene esonerato di sicuro sarà difficile aspirare a qualche altro grande club.

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Non credo che i giocatori siano contro l’allenatore. In campo fanno esattamente quello che gli chiede Motta. Credo invece in un certo lassismo dovuto alla perdita di identità della Juve.

Una società troppo lontana dai giocatori. Dopo la sconfitta con il Milan la squadra è andata in Francia a divertirsi. La società è distante e lascia i giocatori liberi di fare quel che vogliono. Stanno perdendo la cultura del lavoro ed i giocatori non hanno più quella reazione che li porta a mangiarsi l’avversario. Anche cambiando allenatore non risolveremmo il problema, oltretutto solo uno ha la mentalità vincente che abbiamo perso e sta a Napoli.

 

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7 minuti fa, Gwynbleidd ha scritto:

Pazzesco. Hanno chiesto a Danilo il perché di una situazione, lui ha riferito cosa sta succedendo nello spogliatoio e, come se fosse colpa sua, l hanno buttato fuori.

Poi ci sono Vlahovic, Gatti, Luiz e Cambiaso che sono stati eradicati da Motta.

 

E poi mi tocca leggere dei soliti fenomeni che difendono questo tizio. 

Esonerarlo OGGI, prendere Mancini o Tudor e salvare il salvabile. 

Questa rosa non è così scarsa. 

È quello in panchina che sta facendo danni su danni.

Concordo pienamente, il guaio più grosso, quello che veramente deve (o dovrebbe...) portare all'esonero un allenatore è quando costui non ha più in mano la squadra, i rapporti con i giocatori si sono logorati, le scelte di campo si basano non più sul tanto decantato merito ma in base a cervellotiche decisioni personali. Secondo me Motta ha i giorni contati, i prossimi incontri, se dovessero chiudersi con altrettante sconfitte (come temiamo o crediamo un po' tutti mi pare), non potrebbero salvarlo per nessuna ragione al mondo. A meno che il ridimensionamento non significhi proprio e solo questo. Anche Giuntoli ha le sue brave, e tante colpe, ma se vogliamo avere almeno la speranza di centrare la zona champion, si cominci con il fuori uno, altrimenti a fine stagione, quando si tireranno le somme, chiedo che la proprietà si ricordi, per una volta, di battere il pugno sul tavolo e di ritornare ad avere quella dignità che nessun tifoso trova più. 

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1 ora fa, Scirea68 ha scritto:

Ma che discorso è?

Giuntoli lo ha voluto Elcane, ossia la proprietà. Conterà qualcosa o secondo te gli danno 3 milioni di stipendio perché è simpatico??? Mah... 

Può averlo voluto pure Gesù ma se i giocatori non ti riconoscono non ti ascoltano.

E possono dargli pure 10 milioni, non cambia la questione.

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3 ore fa, Leppe ha scritto:

Sicuro che lo si voglia ?! Il buco nel nostro organigramma - Ferrero e Scanavino - potrebbero essere funzionali ad una gestione "distaccata" della Società da parte di Exor (Elkann), interessata solo ad un miglioramento dei conti.

I conti si migliorano anche con i risultati sportivi e valorizzando i calciatori. Se arriviamo sempre sesti e deprezziamo i calciatori come li miglioriamo i conti?

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Ricostruzione fantasiosa. In tutte le squadre c'è la gola profonda che spiffera ai giornali. Succedeva con trapattoni,Lippi,Conte, Allegri e accadrebbe anche con Motta. Tanto più per rivalsa dei tanti presunti piedi pestati.

Invece lato media "voci dallo spogliatoio" c'è un silenzio preoccupante. Non tanto per la mancanza di indiscrezioni,  ma perché credo non ci siano indiscrezioni. È  tutto piatto.

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Mi trovi assolutamente d'accordo e riepilogo il mio pensiero in punti, pensiero che è nato da agosto ad oggi e non è figlio dell'ennessimo pareggio farsa.

Parte da questi due concetti dai quali si capisce dove nasce la situazione in cui siamo.

 

1) Giuntoli ha affermato ad agosto che l'obiettivo era il quarto posto. Per noi juventini di vecchia data il quarto posto è un dato di fatto. Qualcosa di scontato. Per noi l'obiettivo è vincere. Consapevoli che non sempre è possibile ma dobbiamo provarci. Dire che l'obiettivo è il quarto posto significa mandare un messaggio a calciatori e tifosi, ossia che, come tutti gli obiettivi, non per forza va raggiunto. Quindi siamo passati da qualcosa che per noi è scontato a qualcosa che non è detto possa accadere. E se non accade...pazienza.

2) il nostro allenatore ammette che vincere non è una ossessione. Significa che per lui le cose importanti sono altre. Forse va bene una buona prestazione. Arrivare quarto. Vincere un derby. Per noi juventini di vecchia data vincere è quello che siamo abituati a fare. Per noi non è nemmeno una ossessione. E' una abitudine.

 

Questi due ragionamento possono essere fatti a Napoli e Bologna. Non a Torino.

E' chiaro che a questi due signori manca la juventinità. Chi dovrebbe dargliela? Ferrero? Scanavino? Calvo? per questi altri signori la juventus è un sassolino nelle scarpe.

 Ad oggi siamo senza presidente, vice presidente, dirigenti , allenatore e sponsor. Cui aggiungo, come hai fatto notare, manca anche il capitano.

 Una legge delle scienze sociali e della psicologia di gruppo dice che ogni gruppo sociale ha un leader. Tutti i gruppi sociali. Qui di leader non ce ne sono. A nessun livello.

Ognuno fa il compitino che gli è stato assegnato dalla scala gerarchica superiore e se non lo fai diventi brutto e cattivo, sei contro il sistema e allora ti emarginiamo.

 

In questa squadra, che non mi sento neanche di chiamare juventus, i dipendenti svolgono le loro attività deresponsabilizzandosi. Ossia "c'è qualcuno di sopra che l'ha detto e io lo faccio. Il risultato non è affar mio".

Purtroppo più sale la scala gerarchica più il menfreghismo regna sovrano.

 

Ora veniamo ai punti dolenti.

 

1) Giuntoli ha spesso una barca di soldi per due giocatori , Luiz e Koop, che al momento non stanno rendendo. Il primo è stato subito accontanato e il secondo viene utilizzato in un ruolo non suo da  thiago guardiola lo special one detto Lippi per gli amici. Eh si perchè appena arrivato a torino senza aver mai dimostrato nulla (una salvezza con lo spezia e un quinto posto con 68 punti con il bologna non è da strapparsi le vesti) è stato presentato come l'uomo del nuovo corso. Colui che fin da subito si è permesso di spedire a calci in * gente che ha vinto tanto in carriera (Danilo, Rugani, Tek etc.) lasciando la squadra monca visto che il suo direttore non è riuscita a completarla. Koop è costato 120 miliardi delle vecchie lire. Vendemmo zidane per 150 miliardi. Oggi quanto può valere zidane? almeno 20 volte koop. E chi mai offrirebbe un miliardo e 200 milioni per zidane. Nessuno potrebbe permetterselo. Oggi quindi abbiamo comprato un giocatore da 20 milioni. 

Luiz ci è costato 50. Insomma giuntoli dovrebbe scendere nello spogliatoio e dire a motta "Ho speso un barca di soldi per due giocatori che stanno floppando. E a fine campionato se floppano la figura del manager incapace la faccio io. Quindi adesso trova una soluzione per far rendere al 100% questi due. altrimenti trovo uno che può farlo"

Invece giuntolone è li. Ad osservare e sperando nel miracolo. Eh si perchè dopo tutto quello che ha fatto non può permettersi di esonerare Motta perchè significherebbe far naufragare il progetto dopo solo sei mesi e ammettere delle incompetenze che qualcuno sei mesi gli aveva pubblicamente sputacchiato in faccia.

E che fa Giuntolone? torna sul mercato e cerca di mettere una pezza. Due difensori e una punta. Gente che già serviva ad agosto e che oggi 12 gennaio ancora non vediamo a torino.

 

2) Motta di fronte a questo ciarpume, come tutti gli allenatori, farebbe un passo indietro. Cercherebbe delle soluzioni. Le proverebbe tutte. Che ne sono cambia modulo. Trova posizioni diverse a giocatori che non stanno rendendo. Cambia approccio alle partite e abbandona la costruzione dal basso. Imposta un gioco più semplice, catenaccio e contropiede. Niente da agosto Motta non ha cambiato un virgola. Davanti ai microfoni la colpa è dei giocatori che non segnano e comuqnue la squadra non ha mai perso. Pure Ferrara le provò tutte prima di essere esonerato. Mancava solo che schierasse Buffon di punta. Motta invece si trascina l'etichetta di quando è arrivato. Colui che portava il verbo e il suo orgoglio non gli farebbe mai ammettere che quello che praticava a Bologna forse non è perseguibile a Torino. E cosi la colpa è degli altri. Perchè a Bologna c'era il fenomeno zirkee invece qui deve avere quella pippa di dusan. A bologna c'era il nuovo baresi detto calafiori, invece qui ha quello spauracchio di Gatti. A  bologna c'è quel fuoriclasse di Ferguson mentre qui ha quella mammoletta di Locatelli. Bene, sappia che quest'anno il bologna senza i tre citati campioni, con la difficoltà di gestire il doppio impegno cl, e con un nuovo allenatore ha soli due punti in meno rispetto allo scorso campionato. 

 

Ora, io questa estate era contento di una rivoluzione. Ed ero contento di aprire un nuovo corso perchè nei 4 anni precedenti non si era costruito nulla e si era vivacchiato sul nulla anche se, penso, senza le porcherie della figc non so se quello scudetto finiva a napoli.

Alla fine del mercato ero convinto che avremmo vinto lo scudetto. Se andate a trovare i vecchi post non mi vergognavo di alzare l'asticella. Dopo il 4-4 contro l'inter ho addirittura pensato alla partita svolta. Aver recuperato in quel modo significava aver dato un messaggio caratteriale. Quindi se oggi sono arrivato a queste conclusioni l'ho fatto con razionalità.

 

La mia preoccupazione non è il modo in cui stanno andando le cose. Mi preoccupa il fatto che un anno fa siamo stati fuori dalla cl e non possiamo perderla di nuovo. Due anni su tre, per un top club, senza cl è un danno economico importante. Basta chiedere a inter e milan. Si perdono i premi partecipazione , i soldi degli sponsor, le entrate da stadio per le partite europee, il merchandising e altri indotti. Questo ci costringerà a fare un nuovo mercato all'insegna del risparmio. A tagliare ingaggi. A perdere appeal verso i campioni, a dovere svendere qualche giocatore per far quadrare il bilancio. E potrei anche accettarlo se dietro vedo qualcosa di importante.

 

Ma quello che vedo è un direttore e un allenatore che sono venuti a torino convinti di essere più grandi della juventus. Errore intollerabile. La juventus ha reso grandi  moggi , giraudo e marotta. ha reso grandi Lippi, conte e allegri. Tutte persone che sono arrivati con umiltà, disponibilità e abnegazione. Qua vedo solo arroganza e saccenza. A tutti i livelli.

 

In attesa di avere una dirigenza vera e non questi pagliacci, se Giuntoli e Motta vogliono restare a torino si sottoponessero ad una trasfusione di juventinità. Si calassero nella parte e prendano consapevolezza che il loro fine ultimo è la juventus e tutte le loro energie, forze, impegni sono rivolte solo ed esclusivamente alla juventus accettando di essere piccoli rispetto a questo brand. E questa trasfusione di juventinità devono farla adesso, ora, Non domani, perchè domani c'è l'atalanta e dobbiamo vincere. Altrimenti facessero le valigie e tornassero in provincia, dove troveranno presidenti come De laurentins che gli impediranno di fare investimenti folli di 60 milioni su un giocatore dell'atalanta. E troveranno presidenti che faranno festeggimenti in piazza per una settimana per avere portato il bologna al quinto posto.

 

 

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Analisi perfetta. Ora sembra anche chiaro perché Allegri ha litigato con Giuntoli

4 ore fa, Leppe ha scritto:

Motta replica pedissequamente il modus agendi di Giuntoli

PS: che ha fatto Gatti? Non ho visto uum

 

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22 minuti fa, Leppe ha scritto:

Giuntoli e Motta sono in simbiosi, sono funzionali ... il problema è se lo sono con la storia della Juventus e con le aspettative dei tifosi. 

Che Giuntoli e Motta siano in perfetta simbiosi è tutto da verificare. Sino a ieri lo erano a parole. Ma rimango convinto che in caso di rendimento deficitario Giuntoli mollera' Motta al suo destino in tempi anche brevi. E per giustificare il suo (scadente sino a qui) lavoro, ne prenderà le distanze.

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35 minuti fa, nanu galderisi ha scritto:

e dici guardiamoci negli occhi su un forum dove nessuno vede gli occhi degli altri

Io quello di Motta li ho visti e mi è bastato 

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16 minuti fa, Davids ha scritto:

Mi trovi assolutamente d'accordo e riepilogo il mio pensiero in punti, pensiero che è nato da agosto ad oggi e non è figlio dell'ennessimo pareggio farsa.

Parte da questi due concetti dai quali si capisce dove nasce la situazione in cui siamo.

 

1) Giuntoli ha affermato ad agosto che l'obiettivo era il quarto posto. Per noi juventini di vecchia data il quarto posto è un dato di fatto. Qualcosa di scontato. Per noi l'obiettivo è vincere. Consapevoli che non sempre è possibile ma dobbiamo provarci. Dire che l'obiettivo è il quarto posto significa mandare un messaggio a calciatori e tifosi, ossia che, come tutti gli obiettivi, non per forza va raggiunto. Quindi siamo passati da qualcosa che per noi è scontato a qualcosa che non è detto possa accadere. E se non accade...pazienza.

2) il nostro allenatore ammette che vincere non è una ossessione. Significa che per lui le cose importanti sono altre. Forse va bene una buona prestazione. Arrivare quarto. Vincere un derby. Per noi juventini di vecchia data vincere è quello che siamo abituati a fare. Per noi non è nemmeno una ossessione. E' una abitudine.

 

Questi due ragionamento possono essere fatti a Napoli e Bologna. Non a Torino.

E' chiaro che a questi due signori manca la juventinità. Chi dovrebbe dargliela? Ferrero? Scanavino? Calvo? per questi altri signori la juventus è un sassolino nelle scarpe.

 Ad oggi siamo senza presidente, vice presidente, dirigenti , allenatore e sponsor. Cui aggiungo, come hai fatto notare, manca anche il capitano.

 Una legge delle scienze sociali e della psicologia di gruppo dice che ogni gruppo sociale ha un leader. Tutti i gruppi sociali. Qui di leader non ce ne sono. A nessun livello.

Ognuno fa il compitino che gli è stato assegnato dalla scala gerarchica superiore e se non lo fai diventi brutto e cattivo, sei contro il sistema e allora ti emarginiamo.

 

In questa squadra, che non mi sento neanche di chiamare juventus, i dipendenti svolgono le loro attività deresponsabilizzandosi. Ossia "c'è qualcuno di sopra che l'ha detto e io lo faccio. Il risultato non è affar mio".

Purtroppo più sale la scala gerarchica più il menfreghismo regna sovrano.

 

Ora veniamo ai punti dolenti.

 

1) Giuntoli ha spesso una barca di soldi per due giocatori , Luiz e Koop, che al momento non stanno rendendo. Il primo è stato subito accontanato e il secondo viene utilizzato in un ruolo non suo da  thiago guardiola lo special one detto Lippi per gli amici. Eh si perchè appena arrivato a torino senza aver mai dimostrato nulla (una salvezza con lo spezia e un quinto posto con 68 punti con il bologna non è da strapparsi le vesti) è stato presentato come l'uomo del nuovo corso. Colui che fin da subito si è permesso di spedire a calci in * gente che ha vinto tanto in carriera (Danilo, Rugani, Tek etc.) lasciando la squadra monca visto che il suo direttore non è riuscita a completarla. Koop è costato 120 miliardi delle vecchie lire. Vendemmo zidane per 150 miliardi. Oggi quanto può valere zidane? almeno 20 volte koop. E chi mai offrirebbe un miliardo e 200 milioni per zidane. Nessuno potrebbe permetterselo. Oggi quindi abbiamo comprato un giocatore da 20 milioni. 

Luiz ci è costato 50. Insomma giuntoli dovrebbe scendere nello spogliatoio e dire a motta "Ho speso un barca di soldi per due giocatori che stanno floppando. E a fine campionato se floppano la figura del manager incapace la faccio io. Quindi adesso trova una soluzione per far rendere al 100% questi due. altrimenti trovo uno che può farlo"

Invece giuntolone è li. Ad osservare e sperando nel miracolo. Eh si perchè dopo tutto quello che ha fatto non può permettersi di esonerare Motta perchè significherebbe far naufragare il progetto dopo solo sei mesi e ammettere delle incompetenze che qualcuno sei mesi gli aveva pubblicamente sputacchiato in faccia.

E che fa Giuntolone? torna sul mercato e cerca di mettere una pezza. Due difensori e una punta. Gente che già serviva ad agosto e che oggi 12 gennaio ancora non vediamo a torino.

 

2) Motta di fronte a questo ciarpume, come tutti gli allenatori, farebbe un passo indietro. Cercherebbe delle soluzioni. Le proverebbe tutte. Che ne sono cambia modulo. Trova posizioni diverse a giocatori che non stanno rendendo. Cambia approccio alle partite e abbandona la costruzione dal basso. Imposta un gioco più semplice, catenaccio e contropiede. Niente da agosto Motta non ha cambiato un virgola. Davanti ai microfoni la colpa è dei giocatori che non segnano e comuqnue la squadra non ha mai perso. Pure Ferrara le provò tutte prima di essere esonerato. Mancava solo che schierasse Buffon di punta. Motta invece si trascina l'etichetta di quando è arrivato. Colui che portava il verbo e il suo orgoglio non gli farebbe mai ammettere che quello che praticava a Bologna forse non è perseguibile a Torino. E cosi la colpa è degli altri. Perchè a Bologna c'era il fenomeno zirkee invece qui deve avere quella pippa di dusan. A bologna c'era il nuovo baresi detto calafiori, invece qui ha quello spauracchio di Gatti. A  bologna c'è quel fuoriclasse di Ferguson mentre qui ha quella mammoletta di Locatelli. Bene, sappia che quest'anno il bologna senza i tre citati campioni, con la difficoltà di gestire il doppio impegno cl, e con un nuovo allenatore ha soli due punti in meno rispetto allo scorso campionato. 

 

Ora, io questa estate era contento di una rivoluzione. Ed ero contento di aprire un nuovo corso perchè nei 4 anni precedenti non si era costruito nulla e si era vivacchiato sul nulla anche se, penso, senza le porcherie della figc non so se quello scudetto finiva a napoli.

Alla fine del mercato ero convinto che avremmo vinto lo scudetto. Se andate a trovare i vecchi post non mi vergognavo di alzare l'asticella. Dopo il 4-4 contro l'inter ho addirittura pensato alla partita svolta. Aver recuperato in quel modo significava aver dato un messaggio caratteriale. Quindi se oggi sono arrivato a queste conclusioni l'ho fatto con razionalità.

 

La mia preoccupazione non è il modo in cui stanno andando le cose. Mi preoccupa il fatto che un anno fa siamo stati fuori dalla cl e non possiamo perderla di nuovo. Due anni su tre, per un top club, senza cl è un danno economico importante. Basta chiedere a inter e milan. Si perdono i premi partecipazione , i soldi degli sponsor, le entrate da stadio per le partite europee, il merchandising e altri indotti. Questo ci costringerà a fare un nuovo mercato all'insegna del risparmio. A tagliare ingaggi. A perdere appeal verso i campioni, a dovere svendere qualche giocatore per far quadrare il bilancio. E potrei anche accettarlo se dietro vedo qualcosa di importante.

 

Ma quello che vedo è un direttore e un allenatore che sono venuti a torino convinti di essere più grandi della juventus. Errore intollerabile. La juventus ha reso grandi  moggi , giraudo e marotta. ha reso grandi Lippi, conte e allegri. Tutte persone che sono arrivati con umiltà, disponibilità e abnegazione. Qua vedo solo arroganza e saccenza. A tutti i livelli.

 

In attesa di avere una dirigenza vera e non questi pagliacci, se Giuntoli e Motta vogliono restare a torino si sottoponessero ad una trasfusione di juventinità. Si calassero nella parte e prendano consapevolezza che il loro fine ultimo è la juventus e tutte le loro energie, forze, impegni sono rivolte solo ed esclusivamente alla juventus accettando di essere piccoli rispetto a questo brand. E questa trasfusione di juventinità devono farla adesso, ora, Non domani, perchè domani c'è l'atalanta e dobbiamo vincere. Altrimenti facessero le valigie e tornassero in provincia, dove troveranno presidenti come De laurentins che gli impediranno di fare investimenti folli di 60 milioni su un giocatore dell'atalanta. E troveranno presidenti che faranno festeggimenti in piazza per una settimana per avere portato il bologna al quinto posto.

 

 

Bel post ma , amico mio, ti manca il dono della sintesi. 
 

Giuntoli tifava Juve da bambino . Per lui va bene . Per Mancini no, boh. 
 

A Motta della Juve non gliene frega una beneamata fava . Lui pensa a se stesso ed è capace di sputare sopra a 100 e più anni di storia. 
 

Quello che mi fa tristezzza è vedere juventini e anche vip juventino nel silenzio in tutto questo 

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Secondo me si fanno le cose più difficili di quello che sono. La verità è che in questo momento storico non abbiamo una società, Ferrero e Scanavino non sono uomini di calcio, tutto è nelle mani di Giuntoli che crede in Motta, tanto da stare facendo tabula rasa di tutti i giocatori che non lo seguono. Sappiamo poi del bilancio disastrato di questa società e dell'unico diktat che veramente interessa alla Exor. A fine stagione si tireranno le somme, sarà la pseudo società il da farsi o, come credo, si andrà avanti così.

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3 ore fa, zacmayo ha scritto:

Ps: Gatti è l’uomo da cui ripartire 

Gatti, Piemontese e Juventino, sarà il prossimo epurato da motta.

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Adesso, jotun ha scritto:

Gatti, Piemontese e Juventino, sarà il prossimo epurato da motta.

Io ho ancora la speranza che venga epurato prima l’epuratore 

A furia di epurare voglio vedere con chi rimangono 

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52 minuti fa, nanu galderisi ha scritto:

e dici guardiamoci negli occhi su un forum dove nessuno vede gli occhi degli altri

... è una metafora bah 

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