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Charlie O’Brian

Mi devo arrendere, avete vinto voi.

Post in rilievo

Trevisani quest'anno ha ampiamente superato adani a livello di buffoneria.

È il classico esempio di cialtrone che dopo essersi esposto per anni con le sue caxxate, adesso rinnega la realtà per cercare di non dover riconoscere di essersi sbagliato.

Anche in telecronaca dà sfoggio di tutta la sua incompetenza e faziosità, ogni volta che c'è lui mi cerco uno streaming con telecronaca straniera.

E tutti coloro che gli sono andati dietro farebbero bene a vergognarsi, purtroppo hai ragione a dire che la nostra tifoseria meriterebbe di non vincere niente per anni...

 

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Noi si tifa. Spasmodicamente. È tutto ciò che possiamo fare. Non curiamoci di certi energumeni. Non facciamo il loro gioco. Torneremo. 

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Non ho capito , non dovrei prendere lezioni da trevisani e dovrei però prenderle da te o da chi rimpiange l'ex? Diciamo che sul tema calcio non prendo lezioni da nessuno dato che non è la fisica o la medicina o la letteratura. 

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2 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Noi si tifa. Spasmodicamente. È tutto ciò che possiamo fare. Non curiamoci di certi energumeni. Non facciamo il loro gioco. Torneremo. 

Gli energumeni hanno influenzato una tifoseria intera. 
 

Una roba senza precedenti 

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10 minuti fa, Dimaco ha scritto:

Guarda che i pagliacci vari che vai citando, li ascolti solo te, evidentemente.

Esattamente 

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Lo penso da sempre: allegriani e mottiani, giuntoliani e contiani, antijuventini come Trevisani, Sabatini, Zazzaroni e Adani a schierarsi e a dividere la tifoseria.

Gente che ormai parla per partito preso, che sembra stare in trincea.

Io ho criticato Allegri perché nel suo secondo ciclo ci ha fatto fare pena, adesso critico Giuntoli e Motta perché non stanno riuscendo a sistemare la situazione, anzi...

Perché? Perché sono un semplice tifoso, che quando le cose vanno bene sono felice e festeggio, quando vanno male mi arrabbio e critico chi secondo me non sta facendo abbastanza e non è da Juve (dirigenti, direttori sportivi, allenatori, giocatori). Tutto qua. 

Non fatevi lavare il cervello da chi vi vuole insegnare come si tifa e vi porta in trincea, da una parte e dall'altra.

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Ricordo che durante la stagione 2018/2019, parte della nostra tifoseria lamentava la ripetitività dei successi un italia, esprimendo il desiderio di un gioco più innovativo per competere al meglio in Europa e conquistare la Champions League...magari mandando via Allegri in favore del Sarriball.

 

Adesso venderebbero la madre per tornare a fare 9 scudi di fila.

 

...iniziativa scaturita dalle reiterate trasmissioni in diretta Rai, dove veniva dato spazio a personaggi quali Adani e Cassano, utilizzati per attrarre un pubblico facilmente influenzabile.

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7 minuti fa, El Pistolero ha scritto:

Trevisani quest'anno ha ampiamente superato adani a livello di buffoneria.

È il classico esempio di cialtrone che dopo essersi esposto per anni con le sue caxxate, adesso rinnega la realtà per cercare di non dover riconoscere di essersi sbagliato.

Anche in telecronaca dà sfoggio di tutta la sua incompetenza e faziosità, ogni volta che c'è lui mi cerco uno streaming con telecronaca straniera.

E tutti coloro che gli sono andati dietro farebbero bene a vergognarsi, purtroppo hai ragione a dire che la nostra tifoseria meriterebbe di non vincere niente per anni...

 

Mamma mia è insopportabile la sua telecronaca. Come se sapesse sempre la cosa in più ispetto agli altri. Inascoltabile.

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1 minuto fa, juventudes ha scritto:

Mamma mia è insopportabile la sua telecronaca. Come se sapesse sempre la cosa in più ispetto agli altri. Inascoltabile.

Ma infatti a Sky erano sempre in coppia. Chi si somiglia si piglia 

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Baggianate. Il "bel gioco" è un'invenzione, giustappunto, dei giornalari.

NESSUNO dei critici della gestione tecnica precedente, tra i tifosi, ha mai parlato di bel gioco. È un'etichetta che avete appioppato voi, per poi lamentarvi di una cosa mai detta, con un'opera di gaslighting degna di un delirio allucinatorio.

I critici chiedevano, e chiedono, semplicemente una guida tecnica che riporti il calcio giocato al centro del progetto. Che peraltro c'era già nella gestione Lippi, che faceva pressing a tutto campo e giocava con 3 punte, prontamente dimenticata in favore di corti musi e altri sport equini che col calcio hanno poco a che fare.

Anzi, se vogliamo fare corsi e ricorsi storici, ricordo che, prima del lavaggio del cervello operato fra i tifosi dal fantino toscano, si criticava, a suo tempo, Capello per il gioco troppo difensivista.

Nessuno rinnega il "vincere è l'unica cosa che conta". Il problema è che voi ne avete storpiato il significato, da motto motivazionale a filosofia tattica, cosa che non è mai stato.

Se poi pensate che l'idea dei critici sia di volere un tikitaka modello Barcellona, allora oltre ai deliri ci sono problemi di comprensione, alla base. Nessuno vuole vedere gli Harlem globetrotters del pallone, altrimenti si andava a guardare il campionato brasiliano.

Quello che si vuole è un gioco PRAGMATICO ma con criterio. Lippi non faceva tikitaka o possesso esasperato. Faceva contropiede, difendeva quando c'era da chiudersi e gestiva quando c'era da gestire (magari non a metà del primo tempo).

Non c'era questa ossessione malsana sulla costruzione dal basso a tutti i costi.

Si pressava, però, a tutto campo, si giocava alti e si cercava di buttarla dentro, non di non prenderle. Perchè, se vincere è l'unica cosa che conta, bisogna ricordarsi che per vincere bisogna buttare la palla in rete. Il motto non è "non prenderle è l'unica cosa che conta".

Peraltro, trovo quantomeno curioso che ci si lamenti cantando il de profundis per la Juventus e additando i critici della precedente gestione tecnica, quando il problema attuale è un tecnico che praticamente ha gli stessi difetti ed è ugualmente portato a far indietreggiare il baricentro quando la squadra è sotto pressione.

Vi state lamentando di un gioco che è lo stesso per cui ci lamentiamo noi da 10 anni come se lo avessimo voluto. Mai voluto questa melina sterile con duemila passaggi orizzontali.

Si diceva semplicemente che qualcosa doveva cambiare, e questa NON È la direzione che era stata suggerita, anzi.

Se si cambia una guida tecnica fallimentare con un'altra fallimentare, non è che quella precedente automaticamente diventa valida.

Non è che siccome Zaccheroni ha fatto pena allora Ferrara è diventato un fenomeno.

Eviterei queste tragedie da soap opera.

La guida tecnica precedente HA fallito, punto. Quella attuale non sta facendo bene.

Nel caso, si cambierà nuovamente. Non è certo la fine del mondo. Ci siamo ripresi dalla B, ci siamo ripresi dai Ferrara e dai Del Neri, ci riprenderemo stavolta.

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10 minuti fa, El Pistolero ha scritto:

Trevisani quest'anno ha ampiamente superato adani a livello di buffoneria.

È il classico esempio di cialtrone che dopo essersi esposto per anni con le sue caxxate, adesso rinnega la realtà per cercare di non dover riconoscere di essersi sbagliato.

Anche in telecronaca dà sfoggio di tutta la sua incompetenza e faziosità, ogni volta che c'è lui mi cerco uno streaming con telecronaca straniera.

E tutti coloro che gli sono andati dietro farebbero bene a vergognarsi, purtroppo hai ragione a dire che la nostra tifoseria meriterebbe di non vincere niente per anni...

 

Trevisani è più fastdioso di uno spillo nella pupilla.

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2 minuti fa, Er Bufalo ha scritto:

Dopo 3 anni di merdoso silenzio tocca sorbirsi sto pippotto su cosa sarebbe secondo quelli come te la vera Juve.

 

Che poi la Juve di Lippi giocava un calcio fantastico e anni luce avanti rispetto alla concorrenza, tanto che lo stesso sir Alex Ferguson la usava come esempio per se stesso e per i suoi calciatori. Non è che se rimani nel mesozoico sei un vero juventino, sennò sei Trevisani.
Lo stesso Conte del primo anno giocava un calcio fantastico.
Alla Juve conta vincere. Questo è sicuro, ma ci sono ennemila modi per vincere.

Qui invece (non solo in questo thread) si sta facendo passare il concetto, gravissimo e pericoloso, che solo gli allegriani sono "veri" juventini. Se non sei allegriano, allora non sei juventino, anzi, sei direttamente Trevisani. Una deriva terrificante e davvero "scarsamente democratica" (a dir poco..)..
 

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17 minuti fa, Dimaco ha scritto:

Guarda che i pagliacci vari che vai citando, li ascolti solo te, evidentemente.

Qualcuno per illudersi di avere avuto ragione deve er forza scegliersi cone interlocutore certo giullari...

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Adani e Trevisani hanno diritto di cittadinanza solo perché viviamo in un mondo dominato dalla demenzialità dei social, un mondo in cui le cose hanno senso solo se sono "memabili".

 

Qui dentro, su questo forum, quest' estate era tutto un susseguirsi di "Giuntoli Masterclass", "Lasciate cucinare lo Chef", "Motta gasi" ecc... solo perché era "di tendenza.

 

Adani e Trevisani attecchiscono su questo substrato con la capacità di analisi pari a quella di un criceto che gira sulla ruota senza sosta.

 

Hanno vinto loro? 

Si, certo.

Abbiamo perso tutti, però.

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Un altro filosofo che rimpiange il recente passato, fatto di rinnovi di contratto per gli amici e la scelta dell'allenatore perché era un condomino del presidente.

Si rimpiange un ciclo che ha portato 1 miliardo di debiti in 5 anni per non vincere nulla

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2 minuti fa, Eymerich ha scritto:

Baggianate. Il "bel gioco" è un'invenzione, giustappunto, dei giornalari.

NESSUNO dei critici della gestione tecnica precedente, tra i tifosi, ha mai parlato di bel gioco. È un'etichetta che avete appioppato voi, per poi lamentarvi di una cosa mai detta, con un'opera di gaslighting degna di un delirio allucinatorio.

I critici chiedevano, e chiedono, semplicemente una guida tecnica che riporti il calcio giocato al centro del progetto. Che peraltro c'era già nella gestione Lippi, che faceva pressing a tutto campo e giocava con 3 punte, prontamente dimenticata in favore di corti musi e altri sport equini che col calcio hanno poco a che fare.

Anzi, se vogliamo fare corsi e ricorsi storici, ricordo che, prima del lavaggio del cervello operato fra i tifosi dal fantino toscano, si criticava Capello per il gioco troppo difensivista.

Nessuno rinnega il "vincere è l'unica cosa che conta". Il problema è che voi ne avete storpiato il significato, da motto motivazionale a filosofia tattica, cosa che non è mai stato.

Se poi pensate che l'idea dei critici sia di volere un tikitaka modello Barcellona, allora oltre ai deliri ci sono problemi di comprensione, alla base. Nessuno vuole vedere gli Harlem globetrotters del pallone, altrimenti si andava a guardare il campionato brasiliano.

Quello che si vuole è un gioco PRAGMATICO ma con criterio. Lippi non faceva tikitaka o possesso esasperato. Faceva contropiede, difendeva quando c'era da chiudersi e gestiva quando c'era da gestire (magari non a metà del primo tempo).

Non c'era questa ossessione malsana sulla costruzione dal basso a tutti i costi.

Si pressava, però, a tutto campo, si giocava alti e si cercava di buttarla dentro, non di non prenderle. Perchè, se vincere è l'unica cosa che conta, bisogni ricordarsi che per vincere bisogna buttare la palla in rete.

Peraltro, trovo quantomeno curioso che ci di lamenti cantando il de profundis della Juventus e additando I critici della precedente gestione tecnica, quando il problema attuale è un tecnico che praticamente ha gli stessi difetti ed è ugualmente portato a far indietreggiare il baricentro quando la squadra è sotto pressione.

Vi state lamentando di un gioco che è lo stesso per cui ci lamentiamo noi da 10 anni come se lo avesdimo voluto. Mai voluto questa melina sterile con duemila passaggi orizzontali.

Si diceva semplicemente che qualcosa doveva cambiare, e questa NON È la direzione che era stata suggerita, anzi.

Amen

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1 minuto fa, Giobstreet ha scritto:

Adani e Trevisani hanno diritto di cittadinanza solo perché viviamo in un mondo dominato dalla demenzialità dei social, un mondo in cui le cose hanno senso solo se sono "memabili".

 

Qui dentro, su questo forum, quest' estate era tutto un susseguirsi di "Giuntoli Masterclass", "Lasciate cucinare lo Chef", "Motta gasi" ecc... solo perché era "di tendenza.

 

Adani e Trevisani attecchiscono su questo substrato con la capacità di analisi pari a quella di un criceto che gira sulla ruota senza sosta.

 

Hanno vinto loro? 

Si, certo.

Abbiamo perso tutti, però.

Amen 

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2 minuti fa, jouvans ha scritto:

Che poi la Juve di Lippi giocava un calcio fantastico e anni luce avanti rispetto alla concorrenza, tanto che lo stesso sir Alex Ferguson la usava come esempio per se stesso e per i suoi calciatori. Non è che se rimani nel mesozoico sei un vero juventino, sennò sei Trevisani.
Lo stesso Conte del primo anno giocava un calcio fantastico.
Alla Juve conta vincere. Questo è sicuro, ma ci sono ennemila modi per vincere.

Qui invece (non solo in questo thread) si sta facendo passare il concetto, gravissimo e pericoloso, che solo gli allegriani sono "veri" juventini. Se non sei allegriano, allora non sei juventino, anzi, sei direttamente Trevisani. Una deriva terrificante e davvero "scarsamente democratica" (a dir poco..)..
 

Per questa setta di talebani equini, il calcio termina e il pallone smette di rotolare senza il fantino livornese.

Livelli di delirio allucinante.

 

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3 minuti fa, jouvans ha scritto:

Che poi la Juve di Lippi giocava un calcio fantastico e anni luce avanti rispetto alla concorrenza, tanto che lo stesso sir Alex Ferguson la usava come esempio per se stesso e per i suoi calciatori. Non è che se rimani nel mesozoico sei un vero juventino, sennò sei Trevisani.
Lo stesso Conte del primo anno giocava un calcio fantastico.
Alla Juve conta vincere. Questo è sicuro, ma ci sono ennemila modi per vincere.

Qui invece (non solo in questo thread) si sta facendo passare il concetto, gravissimo e pericoloso, che solo gli allegriani sono "veri" juventini. Se non sei allegriano, allora non sei juventino, anzi, sei direttamente Trevisani. Una deriva terrificante e davvero "scarsamente democratica" (a dir poco..)..
 

Dalla Juventus di Lippi ad oggi sono passati 30 anni. 

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2 minuti fa, pogba77 ha scritto:

Un altro filosofo che rimpiange il recente passato, fatto di rinnovi di contratto per gli amici e la scelta dell'allenatore perché era un condomino del presidente.

Si rimpiange un ciclo che ha portato 1 miliardo di debiti in 5 anni per non vincere nulla

Sante parole

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