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[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

Fonte Francesco pagani "sciabolata morbida"

La Juventus è una delle società più attive nell'attuale calciomercato italiano.
O, quantomeno, una rispetto cui sui media escono più "voci".

L'ultima, che ho letto ieri sera, riguarda un giocatore che ho avuto la fortuna di vedere anche live lo scorso anno, seguendo per lavoro la Super League svizzera: il portoghese Renato Veiga.
Il figlio di Nélson Veiga, ex calciatore di origine capoverdiana di livello modesto, ha iniziato ne Cacém prima di sbarcare allo Sporting, per poi fare un paio di esperienze tra Académie Lakhlej Foot e Real SC prima di tornare, cinque anni più tardi, nuovamente allo Sporting.

Con la maglia dei Leões gioca tra giovanili e squadra B, finendo in panchina contro il City (9 marzo 2022) in Champions, ma senza trovare l'esordio.
Nel gennaio 2023, quindi, passa in prestito all'Augbsurg, in Bundesliga, in prestito annuale, con scadenza a dicembre dello stesso anno.

In Germania gioca 13 gare per 638', giocando prevalentemente in difesa, tra la posizione di centrale mancino e quella di terzino sinistro.
Alla fine di quella stagione il club decide quindi di interrompere precocemente il suo prestito, rispedendolo in Portogallo.

Nemmeno il tempo di volare a Lisbona che ecco disvelarsi davanti a sé la sua successiva tappa di carriera: il Basilea.
I RotBlau spendono 4,6 mln più il 10% di una eventuale futura vendita e gli fanno firmare un quadriennale.

In Svizzera il ragazzo torna a giocare là dove era solito giocare principalmente in Portogallo, ovvero a centrocampo.
Normalmente, infatti, il Basilea si schiera con due centrocampisti centrali, con Veiga che occupa il centro-sinistra della mediana.

Anche quando mi è capitato di vederlo live in quel di Cornaredo, contro il Lugano, Renato giocò proprio in quella posizione.
E' solo nell'ultimo paio di match della scorsa stagione che anche il Basilea lo prova come centrale di sinistra, fondamentalmente per "assorbire" l'assenza di Adrian Barišić, centrale ancora oggi in forza ai RotBlau.

Il 12 luglio scorso arriva quindi una nuova svolta nella sua carriera, con il Chelsea che scuce 14 mln per il suo cartellino e lo porta a Londra.
Qui, però, il ragazzo non riesce ad imporsi e trovare molto spazio.

In Premier ha infatti giocato solo 176' suddivisi in 7 apparizioni (ha giocato più di un tempo solo alla 4^ di campionato contro il Bournemouth), trovando di fatto buono spazio solo nelle varie coppe.
In Conference ha infatti giocato 8 volte per 90' (comprendendo il turno qualificatorio, disputato contro il club svizzero del Servette), più altri 90 contro il Morecambe in FA Cup ed altri 180 in due match di EFL Cup.

Questo rende quindi chiaro il suo ruolo all'intero dell'attuale contesto Blues: quello di riserva.
Per quanto concerne le sue posizioni di impiego, Veiga quest'anno ha giocato prevalentemente da terzino sinistro, trovando un pochino di minutaggio anche da centrale ed in mediana.

Nel frattempo Renato Veiga si è anche guadagnato la chiamata in Nazionale.
Parte del giro delle giovanili lusitane sin dall'u19, infatti, Renatino venne chiamato a settembre, rimanendo in panca contro la Croazia e Scozia.
L'esordio è quindi arrivato il mese successivo contro la Polonia, per poi tornare in panca di nuovo contro la Scozia e quindi giocare da titolare i due impegni di novembre, contro Polonia e Croazia.

In tutti e tre i casi Veiga si è trovato ad agire come difensore centrale, come potete scorgere anche dalla heat map riportata in grafica, in un caso agendo come centrale di una linea a tre.
In una partita, tra l'altro, si è trovato a fare coppia con Antonio Silva, altro portoghese dato come uno dei possibili obiettivi di mercato del D.S. Giuntoli.

190 centimetri per 88 chilogrammi, Veiga è quindi un giocatore abile a disimpegnarsi in più ruoli.
Mancino naturale, tende ad occupare la porzione di "centro-sinistra" del campo, anche se appunto in questa stagione ha giocato prevalentemente sull'esterno.

Parlando dei suoi dati stagionali, non avendo ovviamente senso guardare alla Premier League, è possibile notare come sia uno dei giocatori con più passaggi tentati in Conference League, dove è 21° con 571 tentativi, 17° normalizzando il dato sui 90' (66,57).
E' inoltre 14° per palle intercettate (53, 6.18 ogni 90').

Giocatore che appare solido da un punto di vista fisico, con un paio di infortuni lo scorso anno e nessun altro stop né prima né dopo, il classe 2003 di Lisbona sembra avere ancora margini di crescita.
In primis tattica: se infatti è un giocatore che ha il pregio di potersi disimpegnare in più ruoli da una parte, dall'altra sarà interessante a capire che livello potrà raggiungere nell'andare a specializzarsi in un ruolo specifico.

Non so quale possa essere l'idea di Giuntoli nel volerlo acquistare.
Terzino di costruzione e palleggio al posto di Cambiaso o centrale di regia che possa affiancare uno tra Gatti e Kalulu (in attesa del rientro di Bremer)?

Buon controllo e discreto in guida palla, abbastanza aggressivo sull'uomo, Veiga non è il classico lungagnone con limiti motorio-coordinativi evidenti.
Nonostante il suo metro e novanta per quasi novanta chili, infatti, Renato è abbastanza sciolto nella corsa, con buona capacità di reazione ed un passo, in relazione alla stazza, relativamente "leggero".

Buona visione di gioco, soprattutto in relazione alla sua applicabilità in difesa, Renato è pulito nella trasmissione della palla ed ha un buona capacità anche di trovare tracce lunghe.
Se in questo momento lo spazio a centrocampo, dove ricordo ha iniziato a giocare e dove ha disputato praticamente tutta la scorsa stagione, sarebbe inevitabilmente chiuso, come difensore centrale potrebbe dare una grossa mano alla fase di possesso Bianconera.

Da questo punto di vista, volevo anche dedicargli un post ad hoc, non troverei "ideale" l'acquisto di Tomori, nell'attuale Juventus.
In compenso Renato Veiga potrebbe inserirsi bene nel contesto - ancora in corso di costruzione - mottiano.

Se è vero che in questo momento, qualora Cambiaso partisse, ci si aspetterebbe più l'acquisto di un terzino che non di un centrale (non a caso ieri assieme al nome di Veiga è uscito quello di Chilwell), a tendere vedrei il portoghese comunque più da centrale, nel contesto Juve.
Sarei molto curioso di vedere Veiga in Serie A, tanto più in un contesto di gioco come quello che sta provando - non senza difficoltà - ad impostare Thiago in quel di Torino.

FB_IMG_1737371011654.jpg

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13 minuti fa, VincentJuventus ha scritto:

 

Ma quanti ne siamo ? È legale questa cosa?😅

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Per una serie di circostanze (che posso intuire ma non conosco) Douglas Luiz finora non si è minimamente ambientato. 

Senza voler fare psicologia da quattro soldi, a volte il body language aiuta ad intuire alcune dinamiche: ieri, al goal mancato da Koop, hanno inquadrato la panchina; Vlahovic (Vlahovic!) aveva la faccia da bestemmie di un veneto incazzato; lui pareva in tutt'altre faccende affaccendato. Emotivamente era completamente avulso e assente al contesto. Questa cosa per me è grave. 

 

Per altri aspetti ho notato lo stesso sguardo preoccupante - pur completamente differente - in Fagioli; per carità, sarà il suo temperamento e la sua fisiognomica; ma gli occhi a volte sono rivelatori, e l'occhio di Fagioli pare ancora quello di un ragazzo scosso. 

A me, fra l'altro, è parsa una pessima idea quella del docufilm; ma davvero sconveniente. Troppo presto. Remissione e guarigione sono concetti completamente differenti. 

 

Spero che entrambi - e non voglio sovrapporre le due situazioni - superino le loro difficoltà; glielo auguro di cuore, e non solo perché sono tecnicamente molto talentuosi. 

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1 minuto fa, lucky man ha scritto:

Certo che la cessione di Cambiaso cambierebbe molto lo schieramento, perche' credo che li' venga messo Mc kenny in pianta stabile

Nel caso penso prenderemmo penso un esterno difensivo a sinistra, giovane e dall'estero.

Mi smebra chiaro che operino così.

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17 minuti fa, VincentJuventus ha scritto:

 

Oddio, lavorano mi sembra un parolone .ghgh

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8 minuti fa, lucky man ha scritto:

Certo che la cessione di Cambiaso cambierebbe molto lo schieramento, perche' credo che li' venga messo Mc kenny in pianta stabile

Secondo me anche senza  cessione di Cambiaso, Mackennie lo lascia li in pianta stabile.

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4 minuti fa, lucky man ha scritto:

Certo che la cessione di Cambiaso cambierebbe molto lo schieramento, perche' credo che li' venga messo Mc kenny in pianta stabile

Ragazzi la cessione di Cambiaso ora, a dieci dalla fine del mercato, con almeno un difensore ancora da acquistare, sarebbe una SCIAGURA. Stiamo avendo una difficoltà assurda a prendere un centrale quantomeno riserva. Figurati se dovessimo comprare anche un terzino titolare. 

 

A parer mio, la Juve dovrebbe rifiutare qualsiasi offerta con la promessa, eventualmente, di parlarne a giugno.

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1 minuto fa, Ronnie O'Sullivan ha scritto:

Per una serie di circostanze (che posso intuire ma non conosco) Douglas Luiz finora non si è minimamente ambientato. 

Senza voler fare psicologia da quattro soldi, a volte il body language aiuta ad intuire alcune dinamiche: ieri, al goal mancato da Koop, hanno inquadrato la panchina; Vlahovic (Vlahovic!) aveva la faccia da bestemmie di un veneto incazzato; lui pareva in tutt'altre faccende affaccendato. Emotivamente era completamente avulso e assente dal momento. Questa cosa per me è grave. 

Però ti posso assicurare che Dougla Luis ha sempre quello sguardo.

Lo aveva anche in Premier, me lo ricordo perché lo avevo notato...in campo era un leader ma inquadrato sembrava uno che stava a Copacabana a sorseggiare annoiato i cocktail.

 

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3 minutes ago, Bob Kelso said:

ah ha giocato bene con il Milan? mah.... opinioni eh

giocare bene è altra roba, per quanto mi riguarda

mi è parso il solito vagare senza meta costantemente sfasato dal gioco

si confonde il giocare meglio con il giocare bene

 

se guardiamo cartellino e stipendio....molto molto deludente.

fosse venuto gratis o costasse la meta' sarei piu' clemente nei giudizi. e poi c'e' la questione che e' sempre titolare e rarissime volte e' sostituito, il che alza l'asticella ulteriormente.

 

comunque secondo me come mezzala puo' fare meglio, e poi secondo me e' un problema principalmente mentale. pero' da uno costato 60 milioni ti aspetti anche quello....che mentalmente sia un top

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13 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

ah ha giocato bene con il Milan? mah.... opinioni eh

giocare bene è altra roba, per quanto mi riguarda

mi è parso il solito vagare senza meta costantemente sfasato dal gioco

io fino all'anno scorso odiavo locatelli,ma quest'anno mi sono ricreduto al 100%. Con il Milan è stato onnipresente, smistando sempre con precisione il pallone. Se non ti fidi di me, i dati recitano 87 passaggi con una precisione del 90%, 15 passaggi lunghi, 7 duelli su 7 vinti,  98 tocchi ed un tiro bloccato. Inoltre risulta essere il giocatore in Serie A con più passaggi in veritcale

Dalla heath map tra l'altro si evince che ha giocato una partita tutt'altro che statica, coprendo praticamente ogni zona del campo dalla mediana alla trequarti con grande frequenza. Non segna o fa assist, ma bisogna considerare che fa il mediano, busquets avrà segnato 15 gol in 700 partite in carriera (ovviamente non paragoo i giocatori, ma il ruolo)

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Adesso, Jimmy McGill ha scritto:

Ragazzi la cessione di Cambiaso ora, a dieci dalla fine del mercato, con almeno un difensore ancora da acquistare, sarebbe una SCIAGURA. Stiamo avendo una difficoltà assurda a prendere un centrale quantomeno riserva. Figurati se dovessimo comprare anche un terzino titolare. 

 

A parer mio, la Juve dovrebbe rifiutare qualsiasi offerta con la promessa, eventualmente, di parlarne a giugno.

Mah, assurda direi di no, ci siamo dati degli obbiettivi abbastanza impegnativi, per costi e qualità...

Se volevamo uno medio dal campionato italiano penso sarebbe già da noi.

Poi non so se é la strategia giusta, visto che già da inserire il difensore ci vorrà tempo (addirittura si legge che ne prenderemo due..).

Però han deciso così e non resta che sperare in bene.

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6 minuti fa, Ronnie O'Sullivan ha scritto:

Per una serie di circostanze (che posso intuire ma non conosco) Douglas Luiz finora non si è minimamente ambientato. 

Senza voler fare psicologia da quattro soldi, a volte il body language aiuta ad intuire alcune dinamiche: ieri, al goal mancato da Koop, hanno inquadrato la panchina; Vlahovic (Vlahovic!) aveva la faccia da bestemmie di un veneto incazzato; lui pareva in tutt'altre faccende affaccendato. Emotivamente era completamente avulso e assente al contesto. Questa cosa per me è grave. 

 

Per altri aspetti ho notato lo stesso sguardo preoccupante - pur completamente differente - in Fagioli; per carità, sarà il suo temperamento e la sua fisiognomica; ma gli occhi a volte sono rivelatori, e l'occhio di Fagioli pare ancora quello di un ragazzo scosso. 

A me, fra l'altro, è parsa una pessima idea quella del docufilm; ma davvero sconveniente. Troppo presto. Remissione e guarigione sono concetti completamente differenti. 

 

Spero che entrambi - e non voglio sovrapporre le due situazioni - superino le loro difficoltà; glielo auguro di cuore, e non solo perché sono tecnicamente molto talentuosi. 

Anche io avevo notato l espressione di Luiz, come se non gliene importasse nulla.

ci può stare, considerando che è stato preso come giocatore chiave e invece si ritrova in panchina ad elemosinare minuti

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Però ti posso assicurare che Dougla Luis ha sempre quello sguardo.

Lo aveva anche in Premier, me lo ricordo perché lo avevo notato...in campo era un leader ma inquadrato sembrava uno che stava a Copacabana a sorseggiare annoiato i cocktail.

 

Ma infatti ho precisato che sono solo impressioni e che non vanno massimalizzate; io me lo auguro; perché, malgrado tutto, siccome è capitato anche a me di vederlo in alcune partite, di ricordarmelo, mi RIFIUTO di credere che sia un Arthur qualsiasi, cioè un trottolino amoroso da futsal. 

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2 minuti fa, dampyr ha scritto:

si confonde il giocare meglio con il giocare bene

 

se guardiamo cartellino e stipendio....molto molto deludente.

fosse venuto gratis o costasse la meta' sarei piu' clemente nei giudizi. e poi c'e' la questione che e' sempre titolare e rarissime volte e' sostituito, il che alza l'asticella ulteriormente.

 

comunque secondo me come mezzala puo' fare meglio, e poi secondo me e' un problema principalmente mentale. pero' da uno costato 60 milioni ti aspetti anche quello....che mentalmente sia un top

Col Milan ha giocato bene, facendo anche partire l'azione del primo gol.

Se poi qui ci si aspettava Zidane...

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9 minuti fa, ms415 ha scritto:

Fonte Francesco pagani "sciabolata morbida"

La Juventus è una delle società più attive nell'attuale calciomercato italiano.
O, quantomeno, una rispetto cui sui media escono più "voci".

L'ultima, che ho letto ieri sera, riguarda un giocatore che ho avuto la fortuna di vedere anche live lo scorso anno, seguendo per lavoro la Super League svizzera: il portoghese Renato Veiga.
Il figlio di Nélson Veiga, ex calciatore di origine capoverdiana di livello modesto, ha iniziato ne Cacém prima di sbarcare allo Sporting, per poi fare un paio di esperienze tra Académie Lakhlej Foot e Real SC prima di tornare, cinque anni più tardi, nuovamente allo Sporting.

Con la maglia dei Leões gioca tra giovanili e squadra B, finendo in panchina contro il City (9 marzo 2022) in Champions, ma senza trovare l'esordio.
Nel gennaio 2023, quindi, passa in prestito all'Augbsurg, in Bundesliga, in prestito annuale, con scadenza a dicembre dello stesso anno.

In Germania gioca 13 gare per 638', giocando prevalentemente in difesa, tra la posizione di centrale mancino e quella di terzino sinistro.
Alla fine di quella stagione il club decide quindi di interrompere precocemente il suo prestito, rispedendolo in Portogallo.

Nemmeno il tempo di volare a Lisbona che ecco disvelarsi davanti a sé la sua successiva tappa di carriera: il Basilea.
I RotBlau spendono 4,6 mln più il 10% di una eventuale futura vendita e gli fanno firmare un quadriennale.

In Svizzera il ragazzo torna a giocare là dove era solito giocare principalmente in Portogallo, ovvero a centrocampo.
Normalmente, infatti, il Basilea si schiera con due centrocampisti centrali, con Veiga che occupa il centro-sinistra della mediana.

Anche quando mi è capitato di vederlo live in quel di Cornaredo, contro il Lugano, Renato giocò proprio in quella posizione.
E' solo nell'ultimo paio di match della scorsa stagione che anche il Basilea lo prova come centrale di sinistra, fondamentalmente per "assorbire" l'assenza di Adrian Barišić, centrale ancora oggi in forza ai RotBlau.

Il 12 luglio scorso arriva quindi una nuova svolta nella sua carriera, con il Chelsea che scuce 14 mln per il suo cartellino e lo porta a Londra.
Qui, però, il ragazzo non riesce ad imporsi e trovare molto spazio.

In Premier ha infatti giocato solo 176' suddivisi in 7 apparizioni (ha giocato più di un tempo solo alla 4^ di campionato contro il Bournemouth), trovando di fatto buono spazio solo nelle varie coppe.
In Conference ha infatti giocato 8 volte per 90' (comprendendo il turno qualificatorio, disputato contro il club svizzero del Servette), più altri 90 contro il Morecambe in FA Cup ed altri 180 in due match di EFL Cup.

Questo rende quindi chiaro il suo ruolo all'intero dell'attuale contesto Blues: quello di riserva.
Per quanto concerne le sue posizioni di impiego, Veiga quest'anno ha giocato prevalentemente da terzino sinistro, trovando un pochino di minutaggio anche da centrale ed in mediana.

Nel frattempo Renato Veiga si è anche guadagnato la chiamata in Nazionale.
Parte del giro delle giovanili lusitane sin dall'u19, infatti, Renatino venne chiamato a settembre, rimanendo in panca contro la Croazia e Scozia.
L'esordio è quindi arrivato il mese successivo contro la Polonia, per poi tornare in panca di nuovo contro la Scozia e quindi giocare da titolare i due impegni di novembre, contro Polonia e Croazia.

In tutti e tre i casi Veiga si è trovato ad agire come difensore centrale, come potete scorgere anche dalla heat map riportata in grafica, in un caso agendo come centrale di una linea a tre.
In una partita, tra l'altro, si è trovato a fare coppia con Antonio Silva, altro portoghese dato come uno dei possibili obiettivi di mercato del D.S. Giuntoli.

190 centimetri per 88 chilogrammi, Veiga è quindi un giocatore abile a disimpegnarsi in più ruoli.
Mancino naturale, tende ad occupare la porzione di "centro-sinistra" del campo, anche se appunto in questa stagione ha giocato prevalentemente sull'esterno.

Parlando dei suoi dati stagionali, non avendo ovviamente senso guardare alla Premier League, è possibile notare come sia uno dei giocatori con più passaggi tentati in Conference League, dove è 21° con 571 tentativi, 17° normalizzando il dato sui 90' (66,57).
E' inoltre 14° per palle intercettate (53, 6.18 ogni 90').

Giocatore che appare solido da un punto di vista fisico, con un paio di infortuni lo scorso anno e nessun altro stop né prima né dopo, il classe 2003 di Lisbona sembra avere ancora margini di crescita.
In primis tattica: se infatti è un giocatore che ha il pregio di potersi disimpegnare in più ruoli da una parte, dall'altra sarà interessante a capire che livello potrà raggiungere nell'andare a specializzarsi in un ruolo specifico.

Non so quale possa essere l'idea di Giuntoli nel volerlo acquistare.
Terzino di costruzione e palleggio al posto di Cambiaso o centrale di regia che possa affiancare uno tra Gatti e Kalulu (in attesa del rientro di Bremer)?

Buon controllo e discreto in guida palla, abbastanza aggressivo sull'uomo, Veiga non è il classico lungagnone con limiti motorio-coordinativi evidenti.
Nonostante il suo metro e novanta per quasi novanta chili, infatti, Renato è abbastanza sciolto nella corsa, con buona capacità di reazione ed un passo, in relazione alla stazza, relativamente "leggero".

Buona visione di gioco, soprattutto in relazione alla sua applicabilità in difesa, Renato è pulito nella trasmissione della palla ed ha un buona capacità anche di trovare tracce lunghe.
Se in questo momento lo spazio a centrocampo, dove ricordo ha iniziato a giocare e dove ha disputato praticamente tutta la scorsa stagione, sarebbe inevitabilmente chiuso, come difensore centrale potrebbe dare una grossa mano alla fase di possesso Bianconera.

Da questo punto di vista, volevo anche dedicargli un post ad hoc, non troverei "ideale" l'acquisto di Tomori, nell'attuale Juventus.
In compenso Renato Veiga potrebbe inserirsi bene nel contesto - ancora in corso di costruzione - mottiano.

Se è vero che in questo momento, qualora Cambiaso partisse, ci si aspetterebbe più l'acquisto di un terzino che non di un centrale (non a caso ieri assieme al nome di Veiga è uscito quello di Chilwell), a tendere vedrei il portoghese comunque più da centrale, nel contesto Juve.
Sarei molto curioso di vedere Veiga in Serie A, tanto più in un contesto di gioco come quello che sta provando - non senza difficoltà - ad impostare Thiago in quel di Torino.

FB_IMG_1737371011654.jpg

Mi sembra un profilo su cui poter puntare.

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22 minuti fa, tantra ha scritto:

Dipende dalle caratteristiche dei giocatori.

 

Cambiaso preferisce più venire dentro e Mbangula più dare l'ampiezza e quindi si trovano bene cosi.

 

Se dovesse andare via Cambiaso ed arrivare Gutierrez, per esempio, lo spagnolo darebbe ampiezza e Yildiz andrebbe nei mezzi spazi.

 

Per quanto riguarda le mezzali, quelle sono e con quelle giochiamo.

 

Ma sono d'accordo che questo mi sembra il sistema che sfrutti meglio le caratteristiche dei giocatori.

Da li nasce secondo me l’unico equivoco tattico della squadra (oltre a vlahovic) cioe il fatto che cambiaso e yldiz preferiscono entrambi accentrarsi e uno dei due deve per forza di cose giocare piu largo… per questo ipotizzavo che yldiz potrebbe giocare piu spesso a destra in futuro, giocando cosi piu centrale anche se non sul piede forte… 

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1 minuto fa, Ronnie O'Sullivan ha scritto:

Ma infatti ho precisato che sono solo impressioni e che non vanno massimalizzate; io me lo auguro; perché, malgrado tutto, siccome è capitato anche a me di vederlo in alcune partite, di ricordarmelo, mi RIFIUTO di credere che sia un Arthur qualsiasi, cioè un trottolino amoroso da futsal. 

No, no quello no di sicuro (peraltro io sono uno dei 15 appassionati di calcio al mondo che ritengo Arthur un buon giocatore...).

E' però un po' difficile da inserire nel meccanismo del nostro centrocampo, anche perché difficile sostituire Loca/Thuram.

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1 minuto fa, PassioneJuve ha scritto:

io fino all'anno scorso odiavo locatelli,ma quest'anno mi sono ricreduto al 100%. Con il Milan è stato onnipresente, smistando sempre con precisione il pallone. Se non ti fidi di me, i dati recitano 87 passaggi con una precisione del 90%, 15 passaggi lunghi, 7 duelli su 7 vinti,  98 tocchi ed un tiro bloccato. Inoltre risulta essere il giocatore in Serie A con più passaggi in veritcale

Dalla heath map tra l'altro si evince che non ha giocato una partita tutt'altro che statica, coprendo praticamente ogni zona del campo dalla mediana alla trequarti con grande frequenza. Non segna o fa assist, ma bisogna considerare che fa il mediano, busquets avrà segnato 15 gol in 700 partite in carriera (ovviamente non paragoo i giocatori, ma il ruolo)

infatti! non comprendo il motivo per cui si debba criticare quando in realtà capita tutt'altro! Loca ha giocato una buona partita; oltretutto, in generale, sembra si stia ben adeguando a quel ruolo; poi, si può sbagliare ma credo che la sua performance in questi ultimi tempi sembri più rassicurante.

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Adesso, tantra ha scritto:

Mi sembra un profilo su cui poter puntare.

Esatto,chiudere subito anche perché penso lo darebbero in prestito con diritto,e lo hanno comunque pagato poco.

Ne hanno 40 fuori rosa

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29 minuti fa, RafaNadal ha scritto:

Già Bremer è fondamentale, tu ne vuoi vendere 2 :( 

È rotto e guadagna troppo

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5 minuti fa, Ronnie O'Sullivan ha scritto:

Per una serie di circostanze (che posso intuire ma non conosco) Douglas Luiz finora non si è minimamente ambientato. 

Senza voler fare psicologia da quattro soldi, a volte il body language aiuta ad intuire alcune dinamiche: ieri, al goal mancato da Koop, hanno inquadrato la panchina; Vlahovic (Vlahovic!) aveva la faccia da bestemmie di un veneto incazzato; lui pareva in tutt'altre faccende affaccendato. Emotivamente era completamente avulso e assente al contesto. Questa cosa per me è grave. 

 

Per altri aspetti ho notato lo stesso sguardo preoccupante - pur completamente differente - in Fagioli; per carità, sarà il suo temperamento e la sua fisiognomica; ma gli occhi a volte sono rivelatori, e l'occhio di Fagioli pare ancora quello di un ragazzo scosso. 

A me, fra l'altro, è parsa una pessima idea quella del docufilm; ma davvero sconveniente. Troppo presto. Remissione e guarigione sono concetti completamente differenti. 

 

Spero che entrambi - e non voglio sovrapporre le due situazioni - superino le loro difficoltà; glielo auguro di cuore, e non solo perché sono tecnicamente molto talentuosi. 

Perdonami ma non credo che un'inquadratura a tradimento di pochi secondi possa dire qualcosa di un giocatore. 
Ad esempio al gol di Mbangula è il primo a correre dal belga nonostante non fosse l'unico a scaldarsi, ha preso parte alla festa ed è stato tra gli ultimi a lasciare il gruppo festeggimenti anche sul secondo gol.. questo non dice tanto quanto un'inquadratura? Lascio il video allegato. 

Secondo me il brasiliano gioca poco perchè non può svolgere il compito che svolge Locatelli, io credo che nell'idea di base la mediana era composta da lui e da Thuram ma l'infortunio di Bremer ha reso necessario avere questo Locatelli titolare perchè fa un lavorone e nonostante questo rischiamo sempre di prendere gol..figuriamoci senza...

 

Quoto

 


 

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comunque se dovesse uscire cambiaso si potrebbe anche spostare definitvamente mckennie e prendere un esterno d'attacco, oltre ovviamente aldifensore/ai difensori. Mckennie sta facendo benissimo lì, e secondo me manca imprevedibilità davanti, anche se nelle ultime partite il reparto offensivo sta facendo bene

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