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Sergione

Giuntoli pre Brugge: "Kolo Muani? Al massimo domani dovremmo esserci. In difesa prenderemo ragazzi interessanti. Douglas Luiz e Vlahovic? Non vogliamo cedere nessuno"

Post in rilievo

23 minuti fa, uomo da juve ha scritto:

Tanti nomi in entrata e in uscita ma niente di concreto .

no soldi no party amico...ecco perchè mi fa specie che abbiamo buttato 7-8 milioni per la supercoppa e qualche altro milioncino in questa champions...Ma se va bene a loro....

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4 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Ma io non avevo scritto nulla di simile.

.boh

Non ricordavo esattamente il post.

Comunque non volevo essere ofefnsivo, semplicemente dire "rispettare meno gli avversari, imporre il gioco, servire meglio le punte" ecc., tutte cose anche giuste ma che secondo me sicuramenet l'allenatore chiede e lavora per fare.

Ma arriva sino al momento del calcio d'inizio, poi se gli attaccanti lisciano a 3 metri dalla porta non dipende da lui, in quel senso non é un giocatore di play station.

4 minuti fa, 2019-2020 ha scritto:

no soldi no party amico...ecco perchè mi fa specie che abbiamo buttato 7-8 milioni per la supercoppa e qualche altro milioncino in questa champions...Ma se va bene a loro....

Va bene...han provato a vincere ed esistono quella cosa chiamata avversari.

Non é che gli "va bene" o non abbiamo vinto per nostra volontà.

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1 ora fa, Manny Calavera ha scritto:

Il "peccato" sono i risultati. Poi tu puoi scegliere di non vederli. Ma sedici pareggi a gennaio sono un unicum che ha pochi eguali. E sedici pareggi non vuole dire che ne hai perse poche, nel calcio a 3 punti vuol dire che non vinci quasi mai. D'altronde chi potrebbe dare zero colpe ad una squadra che se va bene vince una gara ogni mese o due? Solo qualcuno che non ha interesse ad analizzare i risultati per quello che sono, ma uno che vuole dire che va tutto bene a prescindere. 

ma figurati se sono importanti, i numeri/dati fa chic  metterli in secondo piano a difesa - unicamente - del proprio credo. Mi chiedo e mi chiederò sempre che male c'è ad ammettere serenamente e onestamente che sia Giuntoli che Motta si son rivelati un mezzo flop. E sulle lapalissiane motivazioni di questa mia affermazione, se inizio a metterle nero su bianco ora terminerei domani mattina!

Premetto che ieri non ho visto la partita ma, leggendo stamattina qualche commento dei soliti tuttapposters , parrebbe che ieri siamo scesi in campo al Bernabeu o all'Allianz Arena, pur di difendere l'indifendibile.

In conclusione. Capisco che l'onestà intellettuale non si possa ancora acquistare a peso in gioielleria ma, credo, ci dovrebbe essere un limite a tutto!

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20 minuti fa, garrison ha scritto:

Non ricordavo esattamente il post.

Comunque non volevo essere ofefnsivo, semplicemente dire "rispettare meno gli avversari, imporre il gioco, servire meglio le punte" ecc., tutte cose anche giuste ma che secondo me sicuramenet l'allenatore chiede e lavora per fare.

Ma arriva sino al momento del calcio d'inizio, poi se gli attaccanti lisciano a 3 metri dalla porta non dipende da lui, in quel senso non é un giocatore di play station.

Capisco.

Ma non è sufficiente avere buone intenzioni. O meglio, lo so che l'allenatore sicuramente lavora per fare quello che vuole fare. Ma è anche il suo lavoro trovare soluzioni quando le idee non funzionano, e se la squadra scende in campo con un possesso sterile e prevedibile è evidente che qualcosa non va nel piano tattico. Il calcio è fatto di adattamenti e aggiustamenti continui, anche in corsa. Dire che l’allenatore conta fino al momento del calcio d’inizio è una semplificazione che non condivido. È come dire che un cuoco ha finito il suo lavoro una volta che ha messo la pentola sul fuoco, e che se il piatto non esce buono è colpa degli ingredienti. 

 

Poi, sul discorso dell'errore individuale, certo... è un errore individuale, ma la mia critica va oltre. Se gli attaccanti arrivano poche volte in situazioni favorevoli è evidente che c’è un problema strutturale. Mio parere, non si può sempre dare tutta la colpa ai singoli episodi o ai giocatori in campo dopo una partita come quella di ieri.

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1 ora fa, badboy ha scritto:

Giuntoli mi permetto di farle notare che oggi è il giorno 22 del mese di gennaio. Pensa di poter fare qualcosa di utile nel tempo che resta? Grazie anticipatamente.

Non mettergli fretta....sta facendo addensare le gelatine....

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8 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Capisco.

Ma non è sufficiente avere buone intenzioni. O meglio, lo so che l'allenatore sicuramente lavora per fare quello che vuole fare. Ma è anche il suo lavoro trovare soluzioni quando le idee non funzionano, e se la squadra scende in campo con un possesso sterile e prevedibile è evidente che qualcosa non va nel piano tattico. Il calcio è fatto di adattamenti e aggiustamenti continui, anche in corsa. Dire che l’allenatore conta fino al momento del calcio d’inizio è una semplificazione che non condivido. È come dire che un cuoco ha finito il suo lavoro una volta che ha messo la pentola sul fuoco, e che se il piatto non esce buono è colpa degli ingredienti. 

 

Poi, sul discorso dell'errore individuale, certo... è un errore individuale, ma la mia critica va oltre. Se gli attaccanti arrivano poche volte in situazioni favorevoli è evidente che c’è un problema strutturale. Mio parere, non si può sempre dare tutta la colpa ai singoli episodi o ai giocatori in campo dopo una partita come quella di ieri.

Pemetto che apprezzo il tuo parere argomentato:

1- Ci può volere tempo, specialmente con ragazzi giovani;

2- Non intendevo dire che l'allenatore conta solo sino al calcio d'inizio ma quando si gioca può intervenire il giusto, per me é un ruolo dall'importanza, da sempre, sopravvalutata (buon per loro...guadagnano milioni). Il paragone col cuoco non lo condivido infatti, gli ingredienti per l'appunto il cuoco li plasma come vuole...un broccolo non può sbagliare a farsi tagliare ed il sale non può non salare (al massimo ce ne emtti troppo ma ogni giocatore può non ripetere quanto fatto il giorno prima non hai nessuna garanzia). L'allenatore per me é un direttore d'orchesta, se i violini sbagliano può agitarsi sinché vuole...

 

Poi che bisogna migliorare é verissimo, mi sembra eprò che ci sia poco realismo sul reale valore della squadra (che é una squadra che a Bruges o a Lille - dve ha perso il real eh... - ci sta non domini affatto) e si ragioni un po' troppo con in testa una "Juve ideale".

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3 ore fa, zebra67 ha scritto:

Ho una curiosità, per chi avrà la bontà di rispondere.

Qualcuno di voi sa che detesto nomignoli e appellativi vari affibbiati a nostri tesserati, perché non credo che il tifoso debba irridere chi difende (bene o male non importa) i nostri colori.

Leggo più volte l'appellativo "chef" accostato a Giuntoli.

Da cosa deriva, esattamente? C'è un aneddoto legato a esso, o cos'altro? Come è nato "Chef Giuntoli"?
 

A quanto ricordo, quest'estate si diceva che Giuntoli stesse cucinando (nel senso di fare mercato), da cui l'appellativo di chef, che ora in parte gli si sta ritorcendo

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2 minuti fa, SenzaDiTe ha scritto:

A quanto ricordo, quest'estate si diceva che Giuntoli stesse cucinando (nel senso di fare mercato), da cui l'appellativo di chef, che ora in parte gli si sta ritorcendo

Ti ringrazio, mi stavo rassegnando al fatto che la mia domanda fosse passata del tutto inosservata.

Confermo di essere contro questi nomignoli.

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Ma davvero esistono bipedi che difendono l'operato della disgrazia che all'anagrafe fa Giuntoli?

E' riuscito nell'impresa titanica di fondere il peggior Secco con il peggior Paratici in un'unica figura mitologica dandosi i poteri da padreterno quando nella sua precedente esperienza lavorativa manco apriva bocca se ADL non gli diceva di aprirla.

 

Con la squadra seconda in campionato e coi i due centrocampisti che dovevano essere i titolari indiscussi fuori per tutto l'anno (Fagioli e Pogba), boicotta il suo mister con un Djalo e Alcaraz, buttando 20/25 milioni malcontati tra cartellini, prestito oneroso e stipendi.

Poi si lancia in una campagna acquisti demenziale dove vende i giovani più talentuosi (Yldiz a parte), strapaga Koop i soldi che la Dea chiede, ipervaluta Nico Gonzales come se fosse un top player, spende 20 milioni per un portiere quando eri già coperto nel ruolo (Perin è allo stesso livello e/o superiore), butta i soliti 10/15 milioni in un carneade come Cabal, il tutto per avere una squadra, l'unica al mondo, che ha un solo attaccante di ruolo.

 

Però da buon pavido, sceglie un allenatore talebano prescritto e ben visto dalla stampa prescritta, che ha passato il 90% della sua carriera a lottare per salvarsi, così da potersi dividere le colpe con qualcuno.

Io uno peggio di Motta nel leggere le partite non l'avevo mai visto, ma proprio mai.

Un allenatore che incide così negativamente con i cambi e nelle letture non me lo ricordo.

Magari un giorno si farà: per esempio Motta secondo me, vincerà la ligue1 con il PSG (segnatevelo, andrà ad allenare il PSG è amicone dello sceicco), così come la vincerebbe Beppe Iachini al PSG (Ballardini la dominerebbe proprio).

 

Veniamo all'affare Kolo Muani: io non so se l'errore è dai francesi o della disgrazia che ci è capitata...

Voi quando comprate qualcosa, non chiedete "è disponibile?" E se non lo fosse non chiedete "quando sarà disponibile?"

Davvero il PSG non conosceva quanti giocatori avesse in prestito?

Tutto può essere, ma sembra sempre che siamo noi che ci andiamo a cercare certe magagne con il lanternino:

giocatori che consegnano certificati medici, giocatori sempre rotti, giocatori insulsi come Luiz che davvero faccio fatica a capire che cosa sia frullato nella testa di chi l'ha comprato, ora pure questo che stiamo aspettando che possa essere tesserato...

 

Peggior Juve di sempre, considerate le capacità economiche e la forza dei rivali.

E considerata la combo dirigenza+staff tecnico.

 

 

 

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1 ora fa, garrison ha scritto:

Non ricordavo esattamente il post.

Comunque non volevo essere ofefnsivo, semplicemente dire "rispettare meno gli avversari, imporre il gioco, servire meglio le punte" ecc., tutte cose anche giuste ma che secondo me sicuramenet l'allenatore chiede e lavora per fare.

Ma arriva sino al momento del calcio d'inizio, poi se gli attaccanti lisciano a 3 metri dalla porta non dipende da lui, in quel senso non é un giocatore di play station.

Va bene...han provato a vincere ed esistono quella cosa chiamata avversari.

Non é che gli "va bene" o non abbiamo vinto per nostra volontà.

certamente ma quando gli avversari siamo noi stessi non è che vada tanto bene. Perchè col Milan in supercoppa abbiamo fatto tutto noi e anche ieri sera sembravamo a fare beach soccer a Copacabana

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3 minuti fa, garrison ha scritto:

1- Ci può volere tempo, specialmente con ragazzi giovani;

Sul tempo concordo, infatti comunque un progetto pluriennale è per forza di cose un work-in-progress (soprattutto con i giovani). Tuttavia, il tempo deve essere accompagnato da una direzione chiara. Se le problematiche che vediamo in campo (possesso sterile, prevedibilità, mancanza di incisività ecc.) si ripetono in modo sistematico quasi ogni settimana, il discorso del tempo rischia di diventare un alibi. È compito dell’allenatore trovare soluzioni nel breve periodo per non compromettere risultati e crescita. Non è facile, ma sono pagati per questo.

3 minuti fa, garrison ha scritto:

2- Non intendevo dire che l'allenatore conta solo sino al calcio d'inizio ma quando si gioca può intervenire il giusto, per me é un ruolo dall'importanza, da sempre, sopravvalutata (buon per loro...guadagnano milioni).

Capisco ma non condivido del tutto. È vero che un allenatore non può controllare OGNI dettaglio in campo, ma il calcio moderno richiede allenatori che sappiano leggere le partite in tempo reale e fare aggiustamenti tattici in corsa. Un allenatore di qualità plasma il sistema di gioco in modo da minimizzare il peso dell’errore individuale, massimizzando le situazioni favorevoli.

3 minuti fa, garrison ha scritto:

L'allenatore per me é un direttore d'orchesta, se i violini sbagliano può agitarsi sinché vuole...

Ecco, utilizziamo il direttore d'orchestra, perfetto, che è anche il mio campo. sefz Un direttore non può sistemare un primo violino che non impara la parte, ovvio, ma può fare molto per guidare l'orchestra durante una performance: enfatizzare ritmo e dinamiche con gesti chiari, richiamare sezioni fuori tempo, e mantenere un equilibrio armonico. C'è un motivo per cui anche le migliori filarmoniche hanno bisogno dei direttori: per gestire una performance. 

Allo stesso modo, l'allenatore deve leggere la partita, adattare il piano di gioco, sistemare la squadra, gestire i ritmi della gara, ecc. Gli errori individuali contano, certo, ma la capacità di aggiustare in corsa è ciò che distingue un bravo allenatore da uno normale.

 

Una partita di calcio, come una performance musicale, non è mai una replica perfetta delle prove. Le variabili cambiano, e chi guida deve saper intervenire in modo fluido per portare la partita dalla propria parte.

L'allenatore e il direttore d'orchestra sono pagati per quello, perché ANCHE tramite aggiustamenti che a noi sembrano invisibili, riescono a far quadrare il tutto e farlo sembrare molto semplice e lineare.

 

3 minuti fa, garrison ha scritto:

Poi che bisogna migliorare é verissimo, mi sembra eprò che ci sia poco realismo sul reale valore della squadra (che é una squadra che a Bruges o a Lille - dve ha perso il real eh... - ci sta non domini affatto) e si ragioni un po' troppo con in testa una "Juve ideale".

Penso che ci sia una differenza tra avere aspettative irrealistiche (pensare di dominare ovunque) e aspettarsi una gestione tecnica e tattica coerente e propositiva. Non credo che il discorso sia "Juve ideale" contro "Juve reale", ma piuttosto una critica a come questa squadra affronta le gare, spesso adattandosi troppo agli avversari e non riuscendo a imporre un gioco convincente.

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45 minuti fa, AST ha scritto:

Non mettergli fretta....sta facendo addensare le gelatine....

Accidenti non sapevo👍😊

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5 ore fa, lupodrillo ha scritto:

Lo so diceva anche a Klop e Guardiola all'inizio... Però poi.....

Non so che film hai visto perchè Guardiola al primo anno da allenatore vinse la Champions, altrochè svegliarsi per esprimere il potenziale .ghgh 

 

3 ore fa, garrison ha scritto:

Eh, almeno ammetti di non essere stato favorevole all'arrivo di Giuntoli, bhé un po' si vede...

 

Non vedo dove sia il problema, sinceramente. Come può piacere o meno il modo di giocare del calciatore x, come può piacere o meno il modo di fare dell'allenatore y, può anche non piacere il modo di lavorare di un dirigente z. E a me non piace come lavora Giuntoli. Solo una cosa diventa indiscutibile e sono i risultati e risultati non ne stanno arrivando

 

3 ore fa, garrison ha scritto:

Non ne sta facendo una giusta...ha portato gente di evidente valore, alcuni non stanno performando al meglio, come Koopmainers e Douglas Luis, che hanno subito anche infortuni noiosi, ma altri ad esempio come Kalulu e Thuram stanno andando oltre le attese (ed anche Conceicao prima del piccolo stop)

Koop non sta rendendo per quanto speso (complice anche come lo fa giocare l'allentore), D.Luiz è un oggetto non indentificato ma pagato 50 milioni. Kalulu ci è stato proposto dagli intermediari perchè messo sul mercato dal Milan, il suo piano A era Todibo che si è fatto soffiare dopo due mesi di trattative. 

 

3 ore fa, garrison ha scritto:

parliamo di un giocatore da 60/70 milioni di €....chi diavolo prendi di quel valore???

Il nome giusto era Araujo, ma anche qui si è fatto portare a spasso per venti giorni facendosi usare per il rinnovo col Barcellona. Ma va detto pure che tra Araujo, Bremer e Kelly ci passa il mondo di mezzo...

 

3 ore fa, garrison ha scritto:

ha avuto gravi problemi di infortuni anche negli altri ruoli (con molte partite con 13 giocatori contati...solo adesso sembra possiamo respirare un po'

Ripeto per l'ennesima volta: gli infortuni (fatta eccezione per quelli traumatici di Bremer e Cabal) sono un'aggravante perchè significa che lo staff ha lavorato male in fase di preparazione. 

 

3 ore fa, garrison ha scritto:

eppure la squadra é più o meno in corsa su tutto, ha una sua identità, gioca in maniera molto più organizzata e propositiva Non siamo il Barcellona di Guardiola ma manco l'ultima Juve di Allegri

Ad oggi questa Juve è ben peggiore di quella dell'anno scorso, nonostante una squadra sulla carta più forte, ma che appunto non sta performando per colpe dell'area sportiva che in primis non hanno creato un ambiente positivo. Se l'identità della squadra è fare possesso inutile senza creare, non avere personalità e vincere una partita al mese, è un'identità che dovrebbe far preoccupare molto. E soprattutto non è giustificabile.

 

3 ore fa, garrison ha scritto:

Quando, penso, si parlava di partire con un nuovo progetto triennale non penso proprio che le persone (almeno quelle non prevenute...) si aspettassero che dopo 6 mesi non ci sarebbero stati problemi

Eppure si era detto che bastava cambiare allenatore come voleva Giuntoli per veder vincere tutte le partite 5-0 e fare incetta di Champions League. Ma mi pare che non sta accadendo nè nei risultati nè nel resto, ed è una cosa che farò sempre notare, fino alla noia. 

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24 minuti fa, Lord Ludwig ha scritto:

Oggi non arriva nessuno, domani sì😑

domani arriva il 3 febbraio

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8 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Non so che film hai visto perchè Guardiola al primo anno da allenatore vinse la Champions, altrochè svegliarsi per esprimere il potenziale .ghgh 

 

Non vedo dove sia il problema, sinceramente. Come può piacere o meno il modo di giocare del calciatore x, come può piacere o meno il modo di fare dell'allenatore y, può anche non piacere il modo di lavorare di un dirigente z. E a me non piace come lavora Giuntoli. Solo una cosa diventa indiscutibile e sono i risultati e risultati non ne stanno arrivando

Nessun problema.

Però dare giudizi su uno che non si stima fa apparire prevenuti.

 

8 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Koop non sta rendendo per quanto speso (complice anche come lo fa giocare l'allentore), D.Luiz è un oggetto non indentificato ma pagato 50 milioni. Kalulu ci è stato proposto dagli intermediari perchè messo sul mercato dal Milan, il suo piano A era Todibo che si è fatto soffiare dopo due mesi di trattative. 

Mah, io guardo chi abbiamo preso. Per me sono tutti ottimi giocatori e credo che tutti ci possono dare tanto, nel tempo.

 

8 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Il nome giusto era Araujo, ma anche qui si è fatto portare a spasso per venti giorni facendosi usare per il rinnovo col Barcellona. Ma va detto pure che tra Araujo, Bremer e Kelly ci passa il mondo di mezzo...

Nome giusto...giocatore da 50 milioni e neanche disponibile. La fai troppo facile. Moggi quando doveva sostituire Del Piero prese quella ciofeca di Esnaider e a fine mercato il giovanisismo Henry salvo poi sbolognarlo via dopo 6 mesi perché non aveva reso (a proposito di giocatori non adeguartamente aspettati)...

 

8 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Ripeto per l'ennesima volta: gli infortuni (fatta eccezione per quelli traumatici di Bremer e Cabal) sono un'aggravante perchè significa che lo staff ha lavorato male in fase di preparazione. 

Questa roba la trovo sempre una barbarità, sia contro Folletti sia contro chiunque...gli infortuni capitano, non dipendono dalla preparazione, é roba da bar sport.

 

8 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Ad oggi questa Juve è ben peggiore di quella dell'anno scorso, nonostante una squadra sulla carta più forte, ma che appunto non sta performando per colpe dell'area sportiva che in primis non hanno creato un ambiente positivo. Se l'identità della squadra è fare possesso inutile senza creare, non avere personalità e vincere una partita al mese, è un'identità che dovrebbe far preoccupare molto. E soprattutto non è giustificabile.

Io ricordo come giocava la Juve l'anno scorso, tipo a Bergamo con l'Atalanta. Mamma mia, si faticava a fare due passaggi di seguito...quest'anno il salto di qualità c'é stato malgrado giovani e giovanissimi, negarlo per me é poco obbiettivo.

Poi ognuno resta della sua idea ed amen, io son contento di come facciamo oggi, se te preferivi l'anno scorso, é lecito, ognuno ha i suoi gusti calcistici.

 

8 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Eppure si era detto che bastava cambiare allenatore come voleva Giuntoli per veder vincere tutte le partite 5-0 e fare incetta di Champions League. Ma mi pare che non sta accadendo nè nei risultati nè nel resto, ed è una cosa che farò sempre notare, fino alla noia. 

Chi lo ha detto? Hater di Allegri probabilmente o qualche avvinazzato alla Adani.

 

Solo un pazzo poteva pensare che questa squadra potesse vincere lo scudetto ed allo stesso modo oggi criticarla pretendendolo.

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53 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Ti ringrazio, mi stavo rassegnando al fatto che la mia domanda fosse passata del tutto inosservata.

Confermo di essere contro questi nomignoli.

Aggiungo una cosa: credo che inizialmente il "cucinare" fosse riferito al cucinare meth, con citazione da Breaking Bad.

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8 minuti fa, garrison ha scritto:

Nessun problema.

Però dare giudizi su uno che non si stima fa apparire prevenuti

Ripeto, l'unico modo per non dare giudizi di questo tipo sarebbe portare risultati che però non sta portando

 

8 minuti fa, garrison ha scritto:

Mah, io guardo chi abbiamo preso. Per me sono tutti ottimi giocatori e credo che tutti ci possono dare tanto, nel tempo.

Nome giusto...giocatore da 50 milioni e neanche disponibile. La fai troppo facile. Moggi quando doveva sostituire Del Piero prese quella ciofeca di Esnaider e a fine mercato il giovanisismo Henry salvo poi sbolognarlo via dopo 6 mesi perché non aveva reso (a proposito di giocatori non adeguartamente aspettati)...

Ad ottimizzare il tempo che ci vuole per far rendere i giocatori deve essere l'allenatore. Partendo dal farli giocare come più consono alle loro caratteristiche fino al provare soluzioni diverse e non si sta vedendo nulla di tutto ciò...

 

10 minuti fa, garrison ha scritto:

Questa roba la trovo sempre una barbarità, sia contro Folletti sia contro chiunque...gli infortuni capitano, non dipendono dalla preparazione, é roba da bar sport.

 

Al contrario, è roba da bar sport pensare che gli infortuni capitano. Gli infortuni muscolari sono una conseguenza del tipo di sforzo prolungato e dei carichi e metodi di lavoro sbagliati. Se si rompe così tanta gente è sintomo di un lavoro sbagliato...

 

40 minuti fa, garrison ha scritto:

Poi ognuno resta della sua idea ed amen, io son contento di come facciamo oggi, se te preferivi l'anno scorso, é lecito, ognuno ha i suoi gusti calcistici

Preferisco una squadra che vince, molto banalmente. E l'anno scorso abbiamo vinto un sacco nel girone d'andata, per quello mi piaceva come non mi piaceva quella che non vinceva nel girone di ritorno. Ma poi mi è piaciuta quella che ha alzato la Coppa Italia. 

 

42 minuti fa, garrison ha scritto:

Solo un pazzo poteva pensare che questa squadra potesse vincere lo scudetto ed allo stesso modo oggi criticarla pretendendolo.

Non pretendo lo scudetto, ma di tutte le cose che si chiedevano al nuovo corso (ampiamente spulciate ed elencate, non farmele ripetere) non se ne sta venendo quasi nessuna, è questo il grosso problema secondo me...

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1 ora fa, Lord Ludwig ha scritto:

Oggi non arriva nessuno, domani sì😑

Quindi lo ieri era oggi e oggi sara' domani?  E s'anda' bene si  .cartel1

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5 minuti fa, dankos2 ha scritto:

Quindi lo ieri era oggi e oggi sara' domani?  E s'anda' bene si  .cartel1

Infatti. Domani si rilegge il messaggio.

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