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homer75

Juventus - Benfica 0-2, commenti post partita

Post in rilievo

45 minuti fa, rens73 ha scritto:

ma infatti, non so da quando sia partita 'sta cosa del "bel gioco". Forse dall'Olanda, poi qui in Italia il Milan di Sacchi?

 

Ho giocato a livelli non proprio infimi e non mi ricordo una volta uscire dal campo e pensare se si era giocato bene o male, ma solo se si era vinto o perso. 

Secondo me il giocare bene si può,al massimo,sintetizzare con il quante occasioni veramente pericolose creo a partita rispetto all'avversario,stop,poi ovviamente l'importante è vincere ma se vinto tirando una volta in porta e subendo 4-5 occasioni ho vinto "male"

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4 minuti fa, onekiddu ha scritto:

Io direi sul colletto della maglia dei calciatori,potrebbe essere il nostro nuovo  "vincere è l'unica cosa che conta"

Io sul colletto scriverei, "l'importante è partecipare"

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4 minuti fa, onekiddu ha scritto:

Secondo me il giocare bene si può,al massimo,sintetizzare con il quante occasioni veramente pericolose creo a partita rispetto all'avversario,stop,poi ovviamente l'importante è vincere ma se vinto tirando una volta in porta e subendo 4-5 occasioni ho vinto "male"

Quello del giocare bene è un dubbio amletico che mi porto dietro da anni senza aver ricevuto mai una definizione soddisfacente,

Tu fornisci un criterio, che però si scontra un pò con parecchie statistiche che leggo settimanalmente sui giornali.

E' assai frequente che una squadra fa il 65% di possesso palla, una quantità impressionante di passaggi, a volte anche assai fluidi, quasi "a memoria", come se tutto facesse parte di uno spartito, ma poi non traduce in vere e proprie occasioni.
L'altra sta un pò rintanata, con 10 uomini nella propria metà campo, lascia l'iniziativa agli avversari, però poi fa 3 contropiedi micidiali con 1 gol, 1 palo e una gran parata del portiere avversario.

Però secondo alcuni puristi, la squadra che ha fatto 3 occasioni vincendo 1-0, è una squadra che pensa solo a difendersi e a partire in contropiede e che ha vinto in maniera cinica.

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vabbè ragazzi io direi .... per concludere. 

Dividiamo in capitoli

 

Esonero motta: 

Direi di esonerarlo solo se si ripropongono partite tipo ieri, cioè partite in cui vedi che nn esiste proprio piu' la squadra, in cui vedo che ha senso esonerare piu' che altro per un discorso di tranquillità e di serenità dell'ambiente, per un discorso di pesantezza dell'aria non so come dire..... stuazioni in cui l'allenatore a fine partita è talmente spaesato e talmente consapevole che è finita da iniziare a parlare spagnolo

Per cui direi esonero SOLO se le prossime due in campionato saranno tipo benfica. 

 

Questione progetto. 

Si dai senza le battutine "nOn E sist alKun Progettohhoh" .... lo so che è stata tutta una montatura e che non c'è nessun progetto tecnico , con progetto motta intendo dire "juve con motta in panchina" intendo dire questo corso , questo duo motta/giuntoli.

Motta è fuori !!!! ha fallito fine. A fine stagione andrà via, mi pare ci sia abbastanza poco da discutere.

E se giuntoli, tra 1 anno, ci propone una juventus messa come quella attuale , ma anche con qualche punticino in piu', ma senza ne capo ne coda, a fine 2026 a calci nel qlo pure lui.

 

Obbiettivi sportivi. 

Ecco questo è difficile. Cioè in tutto cio' , motta ha fallito, Giuntoli ha combinato un'ecatombe e vabbè ok. Ma la juve puo' arrivare in champions ? 

Io su questo ho dei forti dubbi. Secondo me non ci arriviamo nemmeno con un cambio allenatore, pero' mi rendo conto che la mia visione puo' sembrare un pò un buttare via quello che di potenziale ancora puo' offrire questa stagione. 

Io non nascondo che per me una stagione senza coppe puo' pure essere un vantaggio, delle eventuali cessioni di giocatori forti mi interessa il giusto. Tanto qua da non cedere c'è solo Yildiz, il resto, onestamente, puo' andarsene a fare in qlo beatamente.

Mi sembra l'unico tema su cui ci possa essere dibattito. Io onestamente tirerei a campare ancora 4 mesi con motta, dove arriviamo arriviamo, (al 99% 7-8 posto perchè siamo proprio in caduta libera.... se non facciamo 6 punti pieni contro Como ed Empoli , e non li faremo, sarà quasi sicuro), evitiamo partite in cui proprio non scendiamo in campo come ieri, se no poi , per 10000 motivi , ambientali, mentali, di clima (sembra tornato il periodo dei seggiolini bruciati al vecchio olimpico) ci si troverebbe costretti all'esonero ..... tiriamo a campare fino a fine maggio, lo esoneriamo a stagione finita e poi vediamo cosa combiniamo l'anno prossimo con un altro tecnico.

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Scusate, scrivo poco perché mi diverte di più leggere ma, dopo aver assistito incredulo ad una delle peggiori partite della Juve viste in più di 45 anni di tifo, ho letto delle citazioni in cui si evince che avremmo giocato bene pur a fronte di una sconfitta...

Aiutatemi a capire, vi prego.

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1 ora fa, zebra romana ha scritto:

Ahahahahahahahahahahahhaha questa è la più bella di tutti

Ma tu immagini una bella finale di CL dove noi giochiamo benissimo. Incroci, passaggi di prima, 75% di possesso palla. Però alla fine perdiamo 1 a 0 per un contropiede ben fatto dagli avversari.

Tutti soddisfatti. Abbiamo giocato bene, tutto molto bello.

Io non capisco se ci sono o ci fanno.

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1 ora fa, rens73 ha scritto:

ma infatti, non so da quando sia partita 'sta cosa del "bel gioco". Forse dall'Olanda, poi qui in Italia il Milan di Sacchi?

 

Ho giocato a livelli non proprio infimi e non mi ricordo una volta uscire dal campo e pensare se si era giocato bene o male, ma solo se si era vinto o perso. 

 

Se chiedi a chiunque di spiegare questa storia del "giocare bene" non c'è uno che te lo sa spiegare.

Motta lo ha spiegato in una delle prime conferenza stampa ed ha sottolineato numerosi concetti "difensivi".perchè alla base di qualsiasi squadra c'è l'organizzazione difensiva.Poi questo concetto può essere interpretato...difesa alta o bassa,pressing,fuorigioco più o meno spinto e così via....tutto dovrebbe dipendere dalle caratteristiche dei singoli e non da qualche dogma che qualcuno si è inventato facendo passare il calcio come fisica quantistica.

5 minuti fa, Totik ha scritto:

Ma tu immagini una bella finale di CL dove noi giochiamo benissimo. Incroci, passaggi di prima, 75% di possesso palla. Però alla fine perdiamo 1 a 0 per un contropiede ben fatto dagli avversari.

Tutti soddisfatti. Abbiamo giocato bene, tutto molto bello.

Io non capisco se ci sono o ci fanno.

Basta la finale persa contro il Borussia,dopo un percorso netto da schiacciasassi......chiunque sa di calcio e tifa Juve dovrebbe ricordarsela molto bene e capire quante sciocchezze raccontano sul giocare bene....

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36 minutes ago, Timo Guanciale said:

Se chiedi a chiunque di spiegare questa storia del "giocare bene" non c'è uno che te lo sa spiegare.

Motta lo ha spiegato in una delle prime conferenza stampa ed ha sottolineato numerosi concetti "difensivi".perchè alla base di qualsiasi squadra c'è l'organizzazione difensiva.Poi questo concetto può essere interpretato...difesa alta o bassa,pressing,fuorigioco più o meno spinto e così via....tutto dovrebbe dipendere dalle caratteristiche dei singoli e non da qualche dogma che qualcuno si è inventato facendo passare il calcio come fisica quantistica.

Basta la finale persa contro il Borussia,dopo un percorso netto da schiacciasassi......chiunque sa di calcio e tifa Juve dovrebbe ricordarsela molto bene e capire quante sciocchezze raccontano sul giocare bene....

Qualche mese fa ti avrebbero risposto che dipende dal possesso palla, anzi, dal dominio della partita. Poi a poco a poco si sono resi conto che tenere la palla per il 70% del tempo senza fare o subire un tiro non é molto diverso dal lasciare la palla agli avversari e chiudersi bene dietro. Alla fine conta solo se segni e non fai segnare gli altri.

 

Vorrei sapere se molti che commentano qui hanno mai fatto uno sport, uno qualsiasi. Dalla vela al curling. Non ho mai sentito nessuno parlare di bel gioco (ad essere sincero, peró, non conosco nessuno che faccia curling), ma tutti hanno parlato del risultato finale. Anche quando giocavo nessuno mi chiedeva se lo avessimo fatto bene o male, ma la domanda era sempre se si era vinto o no. 

 

Alla Juve a nessuno si é mai interessato giocare bene, poi sono arrivati dei rompicoglioni a parlare di bel gioco ed ogni volta é andata male. Maifredi, Del Neri (che faceva giocare "bene" il Chievo), Sarri e Motta. Hanno pure esonerato Allegri dopo aver vinto uno scudetto perché "la Juve non giocava bene", nonostante dovessero pagarlo per un altro anno!

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La partita la Puoi perdere anche se giochi bene e crei occasioni.

Ma nel lungo periodo vinci.

Non ho mai visto giocare male, non creare e vincere ( i trofei,intendo)

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Si torna sempre lì, se voglio lo spettacolo vado al circo.

Il calcio è semplice.

Vinci, hai giocato bene.

Perdi, hai giocato male.

Tutto il resto sono chiacchere e le chiacchere le porta via il vento, 

le biciclette i livornesi.

(multi cit.)

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4 ore fa, Gengar1001 ha scritto:

Beh aspetta, il primo anno non perdemmo mai in campionato

Secondo anno abbiamo vinto tutto, e abbiamo fatto una CL super dignitosa, uscendo ai quarti contro un Bayern devastante

Il terzo anno facemmo malissimo in CL, non vincendo l' ultima partita del girone in Turchia. 

 

Da li nacque la storia che in CL facevamo schifo etc, tralasciando peró che l' anno prima, giocammo molto bene in quella competizione. 

 

Al primo anno di Max, avevamo in attacco Tevez, Morata, Llorente e Coman che era un bel giovane... Avevamo Pogba al top insieme a Vidal... Pirlo, Marchisio.... Ma come si fa a dire che non avevamo uno squadrone dai

Guarda che c'è una bella differenza tra ottima squadra e squadrone
Quella squadra era sicuramente la più forte in italia ma non era assolutamente al livello di una finale di champions. Gli squadroni erano ben altri 

Tant'è che ai sorteggi delle semifinali i tifosi delle altre tre squadre (real barca e bayern) speravano tutti di incontrarci perchè sulla carta eravamo inferiori.
Tu mi citi pogba vidal e pirlo ma in quegli anni in europa c'erano squadre che giocavano con 11 fuoriclasse, e quindi nonostante avessimo una rosa ottima c'erano tante altre rose superiori alla nostra
Senza contare che in attacco l'unico campione era tevez, perchè morata era un giovane di 22 anni ad inizio carriera, idem coman e llorente era un buon giocatore

Ripeto, nessuno si aspettava di arrivare in finale di champions quell'anno e se la squadra fosse stata uno "squadrone" come dici tu conte non se ne sarebbe andato a inizio ritiro

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22 minuti fa, rens73 ha scritto:

Qualche mese fa ti avrebbero risposto che dipende dal possesso palla, anzi, dal dominio della partita. Poi a poco a poco si sono resi conto che tenere la palla per il 70% del tempo senza fare o subire un tiro non é molto diverso dal lasciare la palla agli avversari e chiudersi bene dietro. Alla fine conta solo se segni e non fai segnare gli altri.

 

Vorrei sapere se molti che commentano qui hanno mai fatto uno sport, uno qualsiasi. Dalla vela al curling. Non ho mai sentito nessuno parlare di bel gioco (ad essere sincero, peró, non conosco nessuno che faccia curling), ma tutti hanno parlato del risultato finale. Anche quando giocavo nessuno mi chiedeva se lo avessimo fatto bene o male, ma la domanda era sempre se si era vinto o no. 

 

Alla Juve a nessuno é mai interessato giocare bene, poi sono arrivati dei rompicoglioni a parlare di bel gioco ed ogni volta é andata male. Maifredi, Del Neri (che faceva giocare "bene" il Chievo), Sarri e Motta. Hanno pure esonerato Allegri dopo aver vinto uno scudetto perché "la Juve non giocava bene", nonostante dovessero pagarlo per un altro anno!

Esattamente il concetto si adatta per argomentare un'ideale.Per qualche allenatore giocare bene significa andare in verticale ogni volta che si può,per qualcun altro generare occasioni da gol dal gioco sulle fasce.Ci sono decine di sfumature su come arrivarci...... ma l'unica costante è il risultato.

E comunque no...di tanti che blaterano in pochi hanno fatto sport con cognizione di causa.

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1 ora fa, falconez ha scritto:

Scusate, scrivo poco perché mi diverte di più leggere ma, dopo aver assistito incredulo ad una delle peggiori partite della Juve viste in più di 45 anni di tifo, ho letto delle citazioni in cui si evince che avremmo giocato bene pur a fronte di una sconfitta...

Aiutatemi a capire, vi prego.

Sono slogan per difendere un idea di calcio che direi é proprio fallimentare.

Sarebbe come dire che è preferibile vedere Sinner giocare a tennis come Federer e perdere tutte le finali piuttosto che vederlo palleggiare come Wilander e vincerle tutte. Una vera e propria idiozia sportiva.

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7 minuti fa, Il Professor Sassaroli ha scritto:

Allora non sono due ma uno sefz 

Erano le 2 di notte 😅

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A questo punto siamo entrati in un vicolo cieco.

Sei quasi costretto ad esonerare Motta perchè francamente, dopo la prestazione di ieri, 

chi è che pensa che questa squadra abbia la capacità di risollevarsi?

 

Io ammiro quelli che dicono che dopo tutto, siamo ancora in corsa per il 4° posto 

e siamo ai playoff di Champions, che tutto non è ancora deciso.

 

Ok, ma se non abbiamo vinto fino ad ora, cioè, diciamola meglio, se la squadra ad oggi 

appare involuta e in regressione, su quali basi possiamo affermare che la situazione

da qui a qualche mese migliorerà?

 

Dopo 7 mesi tra ritiro precampionato, preparazione atletica, prova di schemi nuovi, 

nuovo modulo tattico, nuovi sistemi difensivi, nuovo atteggiamento di squadra, nuovi giocatori, 

partite vinte (poche), perse (pochissime) e pareggiate (moltissime), la situazione è:

 

- la squadra sembra essere andata indietro piuttosto che avanti; 

- il morale dei giocatori è a terra; 

- hai fatto fuori il capitano perchè si è lamentato; 

- il 9 titolare va in panca ed è sul mercato perchè non sa stoppare la palla; 

- gli italiani sono stati cassati perchè ti aspettavi di più da loro; 

- hai puntato su 3 nuovi giocatori arrivati col mercato che hanno fallito (Koop, Nico e Luiz);

- hai una rosa corta e male assortita;

- i pochi punti di forza che avevi raggiunto sono svaniti nel nulla (possesso palla);

- fasce di capitano date a caso (sembrano le targhe alterne);

- giocatori messi costantemente fuori ruolo perchè ciò che conta è soltanto il progetto;

 

Ecco, alla luce di tutti questi fattori, io mi chiedo se è il caso di continuare con questo progetto.

Posto che questa squadra ha giocatori giovani ed è povera di campioni, cioè, per dirla tutta, 

io di campioni non ne vedo, allora mi chiedo come farà ad invertire la marcia ed iniziare a vincere.

 

La Juventus di Allegri, dopo il famoso k.o. di Sassuolo, fece un patto di spogliatoio ed iniziò 

una rimonta memorabile andando a vincere lo scudetto del 2016.

Purtroppo qui non vedo analogie, non vedo campioni nè uomini di spessore paragonabili 

a quella Juve, capaci di compiere una decisa inversione di tendenza.

 

Per questo mi chiedo veramente se sia il caso di cambiare l'allenatore a stagione in corso 

e mi chiedo chi, a questo punto, potrebbe venire qui e dare una scossa al gruppo.

 

Si parla di Zidane ma non credo minimamente che uno come lui abbia voglia di calarsi in questo 

ginepraio di problemi, con questa rosa scarsa e assemblata male.

 

Un nuovo progetto, per essere vincente e credibile, ha bisogno di tempo e di essere messo in piedi 

nel migliore dei modi, altrimenti rischi di imbarcarti in una nuova impresa messa su alla meglio, 

senza capo nè coda.

 

Ecco perchè la situazione è nera, perchè come la guardi la guardi è ingarbugliata.

A mio avviso ci vorrà tempo, molto tempo per risalire.

 

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7 minuti fa, Il Professor Sassaroli ha scritto:

Allora non sono due ma uno sefz 

Ce ne danno due con il pareggio perché faremo il 65% di possesso palla

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1 ora fa, JuventinoSalentino87 ha scritto:

Io sul colletto scriverei, "l'importante è partecipare"

"Chi va piano va sano e va lontano"

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Quello del giocare bene è un dubbio amletico che mi porto dietro da anni senza aver ricevuto mai una definizione soddisfacente,

Tu fornisci un criterio, che però si scontra un pò con parecchie statistiche che leggo settimanalmente sui giornali.

E' assai frequente che una squadra fa il 65% di possesso palla, una quantità impressionante di passaggi, a volte anche assai fluidi, quasi "a memoria", come se tutto facesse parte di uno spartito, ma poi non traduce in vere e proprie occasioni.
L'altra sta un pò rintanata, con 10 uomini nella propria metà campo, lascia l'iniziativa agli avversari, però poi fa 3 contropiedi micidiali con 1 gol, 1 palo e una gran parata del portiere avversario.

Però secondo alcuni puristi, la squadra che ha fatto 3 occasioni vincendo 1-0, è una squadra che pensa solo a difendersi e a partire in contropiede e che ha vinto in maniera cinica.

si è fatta palleggiare in faccia

 

Zebra, usiamo le parole adatte .ghgh

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

E' assai frequente che una squadra fa il 65% di possesso palla, una quantità impressionante di passaggi, a volte anche assai fluidi,

scusa... ma che vor dì passaggi assai fluidi? uum

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4 ore fa, dissidente ha scritto:

Perdonami, ma preferisco veder giocare belle partite e magari perdere, piuttosto che guardare il nulla e vincere di corto muso. Punti di vista.

 

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4 ore fa, SuperT ha scritto:

Ma se giochi bene e non vinci hai giocato davvero bene? .ghgh

 

Troppi elementi vi hanno fatto dimenticare che bisogna vincere nel calcio .ghgh

Anche perché giochiamo tutto fuorché bene 

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13 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

scusa... ma che vor dì passaggi fluidi? uum

Immagino intenda passaggi continui tra giocatori senza interruzioni o rallentamenti. Tipo tiki-taka.

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