Una riflessione sulla Juve presente: calma, e sangue freddo

[demo 289]

“Noi gobbi siamo la tifoseria più impossibile d’Italia”, si dice spesso. E se di solito non penso sia vero, in questo periodo vedo un livello di nevrosi e di isteria che non ricordo mai prima. Nemmeno nei tardi anni ‘00, con Ferrara e Del Neri e la banter era, c’era un tale delirio.
E vorrei dirvi, col cervello – ma anche col cuore – in mano, che questo delirio, secondo me, è ingiustificato.

Sì, ok, il secondo tempo di Napoli è stato ributtante. Concordo con voi.
Sì, ok, la “vera Juve” è un’altra cosa. Concordo con voi.

Sì, ok, abbiamo troppi pareggi e non sappiamo segnare, e quando segnamo non sappiamo difendere, e se difendiamo non sappiamo attaccare, e TM sbaglia i cambi, e Locatelli è scemo e lo amo ed è scemo e lo amo a seconda del momento e dell’ultima partita. Concordo con voi.
Ma Roma non è stata costruita in un giorno. Roma non è stata costruita in un giorno. Lo ripeto perché sia chiaro il concetto: Roma non è stata costruita in un giorno.

Il 19 febbraio 2024 (ben prima del mercato estivo), scrivevo un altro topic (1), in cui dicevo che mi aspettavo che la Juve diventasse un “future team”. Dicevo che i future team hanno una “costruzione lenta, sostenibile e sostenuta: squadre giovani, con pochi acquisti mirati di giocatori esperti per tenere medio/alto il livello competitivo. Il grosso dei giocatori della prima squadra arriva dalle giovanili, ma il livello della rosa si alza di anno in anno. L’idea è quella di avviare un ciclo in cui si spera di vincere qualcosa nel medio/lungo periodo. L’ossatura della squadra è composta dai giocatori ‘prodotti in casa’, e il mercato supplisce alle carenze dell’organico delle giovanili, comprando giocatori ‘pronti’ per coprire i ruoli lasciati scoperti o per fornire titolari all’altezza delle ambizioni. Solitamente si sceglie un allenatore capace di sviluppare i giovani (spesso uscito dalle giovanili, o alle prime esperienze), con una filosofia di gioco ben marcata e inserita nel calcio contemporaneo. È quel che han fatto – per esempio – il Liverpool di Klopp, il Barcellona di Cruijff prima e di Guardiola poi, l’Ajax degli anni ‘90. Il vantaggio di questo sistema è che non richiede molte risorse, che massimizza i guadagni da calciomercato – di solito compri giocatori giovani e poco costosi e rivendi giocatori pronti ed esperti – e che rende una squadra sostenibile nel lungo periodo, a prescindere da ricavi ‘altri’ che sono secondari rispetto a quelli di calciomercato.”

La Juventus di quest’anno, palesemente, ha puntato a un “Future Team”. Con Thiago Motta abbiamo preso un allenatore capace di sviluppare i giovani, con una filosofia di gioco ben marcata e inserita nel calcio contemporaneo. Gli abbiamo messo in mano una squadra giovanissima, con un’età media di 23 anni. Gli abbiamo dato un team la cui ossatura è composta da giocatori “prodotti in casa” (Savona, Rouhi, Fagioli, Cambiaso, Mbangula, Yldiz) e da giovani dal costo complessivo basso, per il livello cui aspira la Juve (Di Gregorio, Alberto Costa, Cabal, Thuram, Conceição) e solo alcuni giocatori “pronti” (Kalulu, Koop, Douglas Luiz, Nico González, Kolo). I pochi che rimangono della vecchia gestione sono Vlahovic, Locatelli, Bremer, Danilo e Gatti, e sono tutti – a parte Locatelli – pronti ad essere venduti al miglior offerente.

In questo cantiere aperto, abbiamo anche avuto la sfortuna di avere una serie di infortuni gravi che hanno modificato radicalmente l’assetto della squadra, facendo fuori per mesi dei giocatori che erano al centro del progetto tecnico (Nico González, Bremer, Cabal, Conceição, Douglas Luiz), e complicando enormemente la gestione del resto della rosa.

Nel vecchio topic scrivevo anche che “Il problema di questo sistema è che richiede molto tempo per portare la squadra alla vittoria: i giovani possono fallire, o possono passare periodi di appannamento, o possono richiedere più tempo del preventivato per sbocciare.” Non è una circostanza strana: il Liverpool di Klopp ha vinto qualcosa solo al terzo anno. Il City di Guardiola solo al secondo. L’Arsenal di Arteta non ha ancora vinto nulla a causa di un City mostruoso, ma è passato dall’essere quinto il primo anno intero (l’anno prima ottavo, ma subentrando a situazione già compromessa) a due stagioni da 84 e 89 punti, in crescendo.

Tutto questo, per dire cosa?
Che bisogna stare “calmi” e avere pazienza. Per quanto tutti abbiamo sognato di partire subito vincendo lo scudetto da imbattuti, la realtà è che la vittoria non è mai stata nei piani quest’anno. E questo va bene lo stesso.
Alla Juve vincere non è importante, ma l’unica cosa che conta. È vero, e son d’accordo.

 

Ma quest’anno stanno lavorando per vincere l’anno prossimo.



(1) Una riflessione sulla Juve futura (2). Come penso che vinceremo: Instant team o future team? - Juventus forum - VecchiaSignora.com

Modificato lunedì alle 14:50 da Manny Calavera
Evitiamo storpiature di parole che possono generare flame

[jurgen kohler 39.767]

Naturalmente hai ragione, ma la razionalità non appartiene agli utenti di questo forum, per cui preparati a una copiosa shit storm.

 

Aggiungo alle tue condivisibili riflessioni che questa è la stagione più densa di impegni di sempre e con tutte queste partite un allenatore quasi esordiente e la rosa più giovane di sempre non hanno tempo per sedimentare gli schemi e soprattutto le emozioni/tensioni.

 

Se avessimo avviato questo progetto l’anno scorso in una stagione senza coppe sarebbe stato tutto più semplice. Purtroppo Giuntoli è arrivato in luglio.

[onetime 2.613]

Perfetto, penso ci sia poco da aggiungere, se non quello che ha scritto @jurgen kohler 

 

Appena posso vado a leggermi anche l'altro post di cui hai messo il link 

[urbyemanuelson 6.973]

Tutto giusto o quasi ma la zona Champions con questa squadra è il minimo sindacale e senza quella il mercato estivo diventa molto complicato.

[mattjuve92 5.280]

14 minuti fa, demo ha scritto:

Ma quest’anno stanno lavorando per vincere l’anno prossimo

Tutto condivisibile, solo un appunto... nel calcio si lavore per vincere certo ma non esiste nessuna regola matematica che dica cosa accadrà nel futuro, troppe variabili... 

[Luke1977 5]

Perfetto! Nulla da aggiungere! Si deve imparare ad avere pazienza se si vuole aprire un ciclo..
Vincere un anno per poi stare a mani vuoti 7 o 8 è inutile..

[a77ila 664]

In buona parte condivido il tuo pensiero, ma non dimentichiamoci che siamo la Juventus e un periodo di transizione non può comunque prescindere da obiettivi minimi che con questa rosa vanno ottenuti. La qualificazione in CL deve essere uno di questi, senza se e senza ma, e sfido chiunque a sostenere che non sia alla nostra portata. Il difficile di allenare una big sta proprio qui; devi allenare per costruire il futuro ma anche portare punti in cascina per il presente, altrimenti il progetto non ha vita lunga...

[SenzaDiTe 1.817]

6 minuti fa, Luke1977 ha scritto:

Perfetto! Nulla da aggiungere! Si deve imparare ad avere pazienza se si vuole aprire un ciclo..
Vincere un anno per poi stare a mani vuoti 7 o 8 è inutile..

Contento te.

Io intanto preferisco vincere subito, poi vediamo cosa succede i successivi 7 o 8 anni 

In ogni caso basta vi prego con progetti pluriennali, future team ed altre smenate da football manager

Al giorno d'oggi basta una squadra media di premier e ti compra a suon di milioni chiunque voglia, meglio se ancora giovane, e se non glielo vendi ... vedi alla voce Cambiaso

 

[Gobbo88 10.246]

E' tutto riassumibile nel "bisogna dare tempo per avere dei risultati", e ci sta, nessuno pretendeva titoli, ma almeno il quarto posto si, quello è d'obbligo se sei la Juve, e questa rosa ci può arrivare. Inoltre, credo che la pazienza abbia bisogno di essere alimentata in qualche modo, e almeno per me, Motta non lo sta facendo. Non vedo un allenatore che si sbatte per trovare soluzioni, che si mette in discussione e che cerca di crescere, non vedo l'allenatore giovane e intelligente che speravo di vedere. Vedo ottusità, arroganza nel continuare con certe scelte, mi sento preso in giro quando parla di meritocrazia quando in realtà mi sembra più essere simpatia (e anche i giocatori credo che lo si sentano). Non abbiamo certo iniziato sabato il nostro periodo negativo, qualcuno ha visto cambiamenti? qualcuno ha visto Koop andare in panchina perchè non merita di giocare? Qualcuno ha visto cambi di mentalità o di modulo? Si è visto molto poco il 4-3-3 e basta. Tutte queste cose mi fanno pensare che abbia dei limiti mentali troppo grossi per poter migliorare, mi pare uno proprio ottuso e quindi non adatto.

 

Con i giocatori giovani sono più paziente, sono ragazzi giovani e non hanno compagni leader (a maggior ragione deve quindi esserlo l'allenatore). Non riesco a prendermela più di tanto se Cambiaso è distratto dalle sirene del mercato, se però sono l'allenatore e me ne accorgo, lo lascio fuori. Me la prendo con chi, come Locatelli, dovrebbe avere l'esperienza per non fare certe entrate e invece ogni tot partite arriva il rigore regalato. Così vanifica tutte le valide prestazioni che quest'anno abbiamo visto.

[giove25000 463]

 

Ci è andata di lusso con la sconfitta della Lazio e il pareggio del Bologna 5 squadre in lotta per un posto 

[Matthew34 262]

E la prossima stagione senza i soldi della Champions League andranno via Yildiz e forse pure Mbangula, ma andrà benissimo così. 

[MARTIN34 5.072]

Ma per favore. Con sto progetto. Se dai il progetto in mano ad una ditta per ristrutturarti la casa e dopo 5 mesi cade a pezzi . Cosa fai? Le rinnovi la fiducia immagino?

[mattjuve92 5.280]

Aggiungo una cosa CI VORREBBE CALMA E EQUILIBRIO anche quando si vince, o quando abbiamo iniziato la stagione con due buone partite... perché in quel caso vedevo già dire vedete abbiamo cambiato, sembrava tutto bello e fatto, elogi, esaltazioni ecc..... la calma deve esserci sempre quando inizia una stagione con in progetto nuovo perché può capitare che poi ci siano alti e bassi e poi l'esaltazione passa a depressione.... una cosa invece serve,  vedere elementi che dimostrino che si va verso la strada giusta, verso miglioramenti e non stesse problematiche e errori ripetuti a fasi alterne nel tempo, la fiducia va alimentata e ci vorrebbe anche capacità di critica e non ler forza vedere rutto rose e fiori per forza solo perché forse in futuro torneremo a vincere... schierarsi tra detrattori e ottimisti a tutti i costi fa si solo di creare fazioni e dire il famoso "te l'avevo detto" valido solo per fare i professori su internet 

[Roger Keith Barret 23.158]

1 ora fa, jurgen kohler ha scritto:

Naturalmente hai ragione, ma la razionalità non appartiene agli utenti di questo forum, per cui preparati a una copiosa shit storm.

Quindi chi la pensa diversamente è innaturale e irrazionale.

Rispetto per le opinioni altrui scànsate

[mattjuve92 5.280]

3 minuti fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Quindi chi la pensa diversamente è innaturale e irrazionale.

Rispetto per le opinioni altri scansate

Certo perché prima si poteva criticare oggi non si può perché in futuro vinceremo e quindi dell'oggi non importa... uguale  a chi parte da detrattore a prescindere 

[nanu galderisi 1.548]

 

Non condivido nulla dell'analisi.

Quando ti infili in una strada senza uscita devi capirlo, prima lo capisci meglio è. 

 

[Spank 1.556]

Anch'io molto razionalmente condivido il fatto che il Signore in questione vada licenziato perchè il progetto è terminato anzi non è mai partito se non con gli interpreti sbagliati.

E sono i numeri che mi fanno essere molto razionale. I fatti. non le supposizioni.

[jurgen kohler 39.767]

3 minuti fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Quindi chi la pensa diversamente è innaturale e irrazionale.

Rispetto per le opinioni altri scànsate

Ho appena parlato con uno che ce l’aveva con il “panettonaro” della Juventus. Se parli di mancanza di rispetto hai sbagliato proprio utente…  

[Roger Keith Barret 23.158]

7 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Ho appena parlato con uno che ce l’aveva con il “panettonaro” della Juventus. Se parli di mancanza di rispetto hai sbagliato proprio utente…  

Chi è il panettonaro?

Mai appellato nessuno in quel modo, ritenta

[john76 21]

Mi trovi perfettamente d'accordo, la squadra è giovane, è un bel progetto a medio termine e bisogna avere pazienza. 

 

L' unico appunto è sulla scelta dell' allenatore. Non mi convince, lo trovo troppo legato allo schema e a se stesso, prima che ai giocatori che ha a disposizione. Non ha, fin'ora, dimostrato una capacità di lettura del match né prima né in corsa. Mi pare che anche lui sia venuto qui per farsi le ossa, come Ancelotti. Che poi ha vinto tutto ma prima ha mandato via giocatori perché non sapeva metterli in campo ( Zola, Henry...) e successivamente ha ammesso gli errori e la troppa rigidità, però quando era ormai in altre squadre. Spero non vada a finire nella stessa maniera 

[GiovanniTrapattoni 257]

L'analisi descrive una cosa precisa che in genere si chiama ridimensionamento. Nulla da eccepire, ma alla Juventus si chiama fallimento.

[HexAl 665]

Analisi condivisibile ma rimangono alcuni dati di fatto:

1) Motta non è la persona giusta, allenatore mentalmente chiuso e presuntuoso, incapace di autocritica e zero umiltà… gente così alla Juve non ci deve stare, andasse dai prescritti che è la dimensione che gli compete.

 

2) Senza piazzamento CL la crescita citata nel topic non la vedremo, perché le risorse sono quelle che sono.. siamo in piena fase di austerity e senza i soldi della CL non faremo mercato estivo.

[Roger Keith Barret 23.158]

11 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Certo perché prima si poteva criticare oggi non si può perché in futuro vinceremo e quindi dell'oggi non importa... uguale  a chi parte da detrattore a prescindere 

No ma mi fa piacere pensare che secondo lui gli altri sono tutti deficenti

[RINTINTIN 3.204]

17 minuti fa, Gobbo88 ha scritto:

E' tutto riassumibile nel "bisogna dare tempo per avere dei risultati", e ci sta, nessuno pretendeva titoli, ma almeno il quarto posto si,

 

 Inoltre, credo che la pazienza abbia bisogno di essere alimentata in qualche modo, e almeno per me, Motta non lo sta facendo. Non vedo un allenatore che si sbatte per trovare soluzioni, che si mette in discussione e che cerca di crescere, non vedo l'allenatore giovane e intelligente che speravo di vedere. Vedo ottusità, arroganza nel continuare con certe scelte, mi sento preso in giro quando parla di meritocrazia quando in realtà mi sembra più essere simpatia (e anche i giocatori credo che lo si sentano). Non abbiamo certo iniziato sabato il nostro periodo negativo, qualcuno ha visto cambiamenti? qualcuno ha visto Koop andare in panchina perchè non merita di giocare? Qualcuno ha visto cambi di mentalità o di modulo? Si è visto molto poco il 4-3-3 e basta. Tutte queste cose mi fanno pensare che abbia dei limiti mentali troppo grossi per poter migliorare, mi pare uno proprio ottuso e quindi non adatto.

 

Con i giocatori giovani sono più paziente, sono ragazzi giovani e non hanno compagni leader (a maggior ragione deve quindi esserlo l'allenatore). Non riesco a prendermela più di tanto se Cambiaso è distratto dalle sirene del mercato, se però sono l'allenatore e me ne accorgo, lo lascio fuori.
 

Me la prendo con chi, come Locatelli, dovrebbe avere l'esperienza per non fare certe entrate e invece ogni tot partite arriva il rigore regalato. Così vanifica tutte le valide prestazioni che quest'anno abbiamo visto.

PERFETTO. 👏🏻

 

E non solo lui.

 

Poi non c’è voglia, non c’è passione (quella poi, da anni) non c’è attaccamento, tutto fasullo, tutto ipocrita, tutto distaccato.

 

Chissà se a fine mese vanno a ritirare lo stipendio ??? 
(e’ un modo di dire, ehhh )

[Gontur 120]

Un poema per dire che questa è la Juve più penosa degli ultimi decenni. Ai tempi di Del Neri almeno c'era una base su cui ricostruire (Del Piero, Buffon, Chiellini..). Ora su cosa costruisci? Yldiz? Locatelli?