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Maxseven

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

2 minuti fa, colpodimano ha scritto:

Quindi la leadership serve a rimanere in piedi mentre si viene presi a schiaffi.

È un concetto un po strano di leadership.

Senti questa invece; i punti li hai persi perché dalla panchina non sanno leggere le partite, capire le situazioni, apportare i cambi giusti.

Hai perso punti perché scali locatelli a fare il libero creando un buco a centrocampo, perché lasci in campo koop che diventa un telepass dalla sua parte, perché lasci i terzini a piede invertito e tante altre cose.

I punti non si perdono perché non hai la faccia cattiva; si perdono perché sei scarso come giocatore o perché chi sta in panchina non ci capisce una mazza della partita stessa.

Esatto. Le squadre giocano con la Juve perchè durante la settimana si vedono le partite e dicono "ehi, guarda qua, fanno sempre lo stesso errore, noi in ogni caso prepariamoci, a un certo punto faranno la caz.zata di togliere pressione davanti e tornare indietro, il centrocampo si svuota, cambiaso o McKennie si innervosiscono, Koop è un telepass, possiamo passare li e li, poi loro si abbassano, noi tiriamo li in mezzo prima o poi una palla entra"
Cavoli, è troppo semplice così. E lo stanno facendo tutti. E l'errore, per essere chiari, lo facevamo anche con Bremen e Cabal in campo, e senza Koop. Solo che all'inizio non c'era lo storico e con una difesa più forte e un buco fisso in meno, si rischiava leggermente meno.

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Adesso, Maxseven ha scritto:

M è  ovvio che il tempo poi cambia le cose.

Io dopo Nspoli non la pensi più come la  l pensavo prima.

E probabilmente trauna settimanale la penserò diversamente. 

 

Come è giusto che sua, gli eventi cambiano i giudizi.

 

Ma credo che ancora il momento dell esonero non è  arrivato. 

Nemmeno io.

Credo anche che Motta sia abbastanza fortunato del fatto che non ci sono al momento reali nomi liberi che farebbero al caso nostro.

 

Però ecco...le prossime partite sulla carta sono ampiamente alla portata...se dovessimo continuare ad avere le difficoltà di oggi a fare risultato, credo che sarebbe una scelta obbligata.

 

Anche perché siamo tante squadre a giocarsi il posto...la prima che trova una certa continuità di risultati va in Champions...e tra tutte, secondo me il Milan oggi è la favorita perché al di là degli errori, in campo ci mette sempre l'anima da quando è arrivato Coincecao

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2 minuti fa, jan ullrich ha scritto:

Speriamo che arrivi prima che la stagione sia definitivamente compromessa.

Io invece spero non arrivi perché i risultati diranno il contrario. 

 

Questione di punti di vista. 

Quello che non capisco è  la certezza che un cambio tecnico migliori le cose.

 

Cosa che succede raramente. 

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12 minuti fa, Better Undead ha scritto:

le persone vanno criticate nel loro agire, non in quanto tali.

Mi sembra di aver specificato bene come dovrebbe agire una società vera e seria. Non di certo esonerando alla Zamparini dopo 6 mesi, chiaro.

La società ha agito come doveva agire.

Ciò non toglie che anche cercando di fare le cose come Diò comanda si sbagli.

 

Hanno messo in mano la parte sportiva ad uno navigato e che ha ottenuto ottimi risultati.

Il quale, non perdendo di vista l'obiettivo primario (riportare i conti in attivo), ha scelto un allenatore che reputa valido e con lui ha costruito una rosa per affrontare la stagione.

 

L'iter è corretto, ma ciò non ti mette al sicuro dall'errore.

Perché le variabili, in questo giochino, sono veramente tante (compresa quella che Giuntoli abbia cannatò la valutazione di Motta).

 

Personalmente credo che, tra avere uno come Bremer per tutta la stagione e non avercelo, ci passano 8/10 punti buoni.

Tu puoi lavorare come ti pare, ma se succede una roba del genere ti prendi il cetriolone e via...senza poterci fare niente.

Magari, se Giuntoli ha preso Motta per un fenomeno invece non lo è, con la scelta di un altro allenatore invece che 8/10 punti Bremer te ne costava 4/6.

Che è già una differenza.

 

Ciò non significa che l'infortunio di Bremer sia l'unica causa di ciò che vediamo (ci sono almeno due o tre acquisti che gridano vendetta).

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40 minuti fa, colpodimano ha scritto:

Precisamente. E per paradossale che sia, lo specchio di quanto dici è koop, perché si vede lontano un kilometro che il primo a non essere convinto di quel che fa in campo è lui stesso

Ma come potrebbe esserlo. È l’investimento più grande il fulcro del progetto e la tattica prevede di giocare sugli esterni bypassandolo

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4 minuti fa, orsobianconero ha scritto:

ma a mandar via gli stipendi ricchi non è andare in EL che te lo fa. Se Vlahovic si punta e non vuole essere venduto, per dire, a lui i soldi li devi dare, anche se lo maltratti e lo tieni in panchina. Arthur non si è spostato da dove sta, per dire, indipendentemente dai risultati.
Questa estate la squadra ha mandato via gente e ne ha presa altra senza guardare i risultati. 
No, io credo che dobbiamo toglierci dalla testa tutti quanti il complotto di una società che non vuole guadagnare. Possiamo certamente vedere che Elkann non è che stia tutti i giorni a Vinovo, certo. Ma la scelta di perdere non è certo una richiesta dall'alto. E i soldi, dopotutto, sono stati messi, la Juve è una perdita secca al momento.

quel che succede nn dipende da Elkann ma sa Giuntoli secondo me la responsabilità è sua,il discorso è pure però che sopra al dirigente nn hai un agnelli o un Boniperti,per dire. Secondo me una figura così è necessaria.

Poi non volevo fare passare il discorso che stanno facendo apposta a fare schifo,ma che una qualificazione in EL secondo me nn darebbe così tanto dispiacere ai piani alti. 

Ma anche la tifoseria si sta abituando,basta che senti i discorsi almeno la metà dei tifosi pensa che c'è bisogno di tempo, che c'è il progetto ecc. 

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7 minuti fa, jan ullrich ha scritto:

Cos'ha fatto l'allenatore per cambiare?

Ha cambiato modulo? NO.

Si è confrontato con i pochi leader rimasti? No, anzi ha allontanato malamente il nostro capitano.

A me sembra che vada avanti con il paraocchi come se tutto andasse bene.

Ad oggi è totalmente inadeguata al ruolo che ricopre.

Ad oggi, vedremo alla fine

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Adesso, CoD3Ex ha scritto:

Una sola domanda, è la faccio con fare propositivo per immedesimarmi nel quadro direttivo al fine di prendere una decisione e fare una scelta.

Chi ci metti? Quale allenatore prendi?

Innanzi tutto, il problema nasce dalla mancanza di autorità. Puoi anche tenere Motta, ma questa lotta tra squadra e allenatore deve finire.
Facciamo fanta-calcio. Mettiamo che Allegri sia presidente. Puoi essere sicuro che questo cambia i rapporti di forza. Qualcuno che capisce di calcio e dice a Motta non solo che i risultati non vanno bene, ma che non vanno bene perchè ci sono degli errori di impostazione su cui lui deve lavorare sennò fordaleballe. 

Se poi non funziona, allora prendi un altro allenatore. Non è importante chi, ma è importante che si dia un segnale forte. Non sta a me poi sceglierlo.

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5 minuti fa, colpodimano ha scritto:

Quindi la leadership serve a rimanere in piedi mentre si viene presi a schiaffi.

È un concetto un po strano di leadership.

Senti questa invece; i punti li hai persi perché dalla panchina non sanno leggere le partite, capire le situazioni, apportare i cambi giusti.

Hai perso punti perché scali locatelli a fare il libero creando un buco a centrocampo, perché lasci in campo koop che diventa un telepass dalla sua parte, perché lasci i terzini a piede invertito e tante altre cose.

I punti non si perdono perché non hai la faccia cattiva; si perdono perché sei scarso come giocatore o perché chi sta in panchina non ci capisce una mazza della partita stessa.

Sì, leadership e personalità significa anche quello, visto che nel calcio non esiste avere il controllo totale della situazione per 90 minuti.

Locatelli scala libero da 3-4 partite a sta parte, e a parte il secondo tempo col Napoli non mi sembra si siano fatte brutte prestazioni.

I terzini a piede invertito ci hanno giocato letteralmente 1 partita.

Non ho parlato di faccia cattiva, non c'è bisogno di mettere parole mai detti in bocca agli altri, ho parlato di guidare i compagni e di saper soffrire, aggiungo di non scoraggiarsi.

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8 minuti fa, jan ullrich ha scritto:

Cos'ha fatto l'allenatore per cambiare?

Ha cambiato modulo? NO.

Si è confrontato con i pochi leader rimasti? No, anzi ha allontanato malamente il nostro capitano.

A me sembra che vada avanti con il paraocchi come se tutto andasse bene.

Ad oggi è totalmente inadeguata al ruolo che ricopre.

Ma il nostro capitano cosa?

Che se fino a 4 mesi fa la quasi totalità di questo forum l'avrebbe spedito su Marte.

 

Dai, su.

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1 ora fa, signos77 ha scritto:

Esatto dobbiamo tornare a vincere partite... non solo a fare la "prestazione" pure buona come a Bergamo ad esempio... 

oppure "portare la partita dalla nostra parte"

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8 minuti fa, marchisiogobbocomeme ha scritto:

Guarda, avessimo un paio di giocatori cazzuti in rosa ne farei a meno anche io. Ma a livello di leadership siamo veramente piatti. Come hanno sottolineato in tanti in questi giorni, che Lukaku abbia potuto zittire i ns tifosi e non ci sia stato nessuno dei ns che gli siamo andato quantomeno a muso duro in faccia, lo ritengo sintomatico. 

Non so, sono cose per me che lasciano il tempo che trovano e non amo i bulletti.

Bremer di sicuro manca tanto.

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2 minuti fa, baggio18 ha scritto:

quel che succede nn dipende da Elkann ma sa Giuntoli secondo me la responsabilità è sua,il discorso è pure però che sopra al dirigente nn hai un agnelli o un Boniperti,per dire. Secondo me una figura così è necessaria.

Poi non volevo fare passare il discorso che stanno facendo apposta a fare schifo,ma che una qualificazione in EL secondo me nn darebbe così tanto dispiacere ai piani alti. 

Ma anche la tifoseria si sta abituando,basta che senti i discorsi almeno la metà dei tifosi pensa che c'è bisogno di tempo, che c'è il progetto ecc. 

ma io sono d'accordo. Quando dico che un neo-Boniperti servirebbe, o un dirigente di calcio, quello che a Roma è e sarà Ranieri è la scelta giusta, è la giusta risposta. Qui da noi, sarà che oggi mi sono fissato con questa idea, ma un Allegri presidente cambierebbe di molto le carte in tavola. Lasciando stare che è una ipotesi complicata per la convivenza con Giuntoli. In linea teorica però sarebbe la scelta giusta.
Solo, è possibile una cosa del genere? probabilmente no nel breve. Ma possono essere messi dei paletti, questo si. Sennò non c'è una soluzione reale se non una illuminazione mistica in quel di Vinovo.

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14 minuti fa, baggio18 ha scritto:

Sisi ma nn saprei fino a che punto la prenderebbero male una eventuale EL, secondo me sarà una occasione ulteriore per abbattere i costi, mandare via altri ingaggi tosti, plusvalenzare qualcuno..se era questo il prezzo da pagare di 3 ricapitalizzazioni che ha fatto JE boh, certo sono molto d'accordo che una Juve che fa male nn conviene nemmeno a lui, ma non tanto economicamente ma per un discorso di immagine, perché la Juve economicamente è un asset marginale ma dal punto di vista mediatico è un asset top.

 

 

A conferma di ciò, Berlusconi costruì la sua immagine vincente anche, e forse sopratutto, grazie al milan

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1 minuto fa, orsobianconero ha scritto:

ma io sono d'accordo. Quando dico che un neo-Boniperti servirebbe, o un dirigente di calcio, quello che a Roma è e sarà Ranieri è la scelta giusta, è la giusta risposta. Qui da noi, sarà che oggi mi sono fissato con questa idea, ma un Allegri presidente cambierebbe di molto le carte in tavola. Lasciando stare che è una ipotesi complicata per la convivenza con Giuntoli. In linea teorica però sarebbe la scelta giusta.
Solo, è possibile una cosa del genere? probabilmente no nel breve. Ma possono essere messi dei paletti, questo si. Sennò non c'è una soluzione reale se non una illuminazione mistica in quel di Vinovo.

Allegri presidente??? Farei più un adp o chiellini, ma il fratello è procuratore troppi interessi. Allegri presidente non lo vedo

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27 minuti fa, ElMachico ha scritto:

Ma loro fanno solo da guardiani..

 

La state facendo esagerata sta storia di Ferrero e Scanavino...

 

I giocatori li sta scegliendo Giuntoli e i suoi che ha scelto lui, mica Elkann e i suoi scagnozzi...

 

 

 

 

ma siamo d'accordo

ma quindi la loro funzione è solo controllare che i conti vadano a posto?

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1 minuto fa, peter parker ha scritto:

A conferma di ciò, Berlusconi costruì la sua immagine vincente anche, e forse sopratutto, grazie al milan

però il Berlu si costruì da solo, con modi leciti o meno non è questo il punto

JE è già buono che non abbia venduto o spostato in Olanda pure la Val Chisone

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21 minuti fa, colpodimano ha scritto:

Quindi la leadership serve a rimanere in piedi mentre si viene presi a schiaffi.

È un concetto un po strano di leadership.

Senti questa invece; i punti li hai persi perché dalla panchina non sanno leggere le partite, capire le situazioni, apportare i cambi giusti.

Hai perso punti perché scali locatelli a fare il libero creando un buco a centrocampo, perché lasci in campo koop che diventa un telepass dalla sua parte, perché lasci i terzini a piede invertito e tante altre cose.

I punti non si perdono perché non hai la faccia cattiva; si perdono perché sei scarso come giocatore o perché chi sta in panchina non ci capisce una mazza della partita stessa.

o un mix delle due cose 

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8 minuti fa, orsobianconero ha scritto:

Innanzi tutto, il problema nasce dalla mancanza di autorità. Puoi anche tenere Motta, ma questa lotta tra squadra e allenatore deve finire.
Facciamo fanta-calcio. Mettiamo che Allegri sia presidente. Puoi essere sicuro che questo cambia i rapporti di forza. Qualcuno che capisce di calcio e dice a Motta non solo che i risultati non vanno bene, ma che non vanno bene perchè ci sono degli errori di impostazione su cui lui deve lavorare sennò fordaleballe. 

Se poi non funziona, allora prendi un altro allenatore. Non è importante chi, ma è importante che si dia un segnale forte. Non sta a me poi sceglierlo.

La dirigenza c'è e oggi il problema è riscontrato nell'allenatore. Se esoneri Motta, quindi l'allenatore, devi prenderne un altro.
Ripeto: Chi prendi?

Le cose non posso cambiare, rimaniamo così e l'unica mossa che puoi operare è il cambio dell'allenatore. Su chi va?

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3 minuti fa, Ares521 ha scritto:

Allegri presidente??? Farei più un adp o chiellini, ma il fratello è procuratore troppi interessi. Allegri presidente non lo vedo

Non ti serve una figurina. Ti serve uno che ha l'esperienza necessaria. 
Se non fosse milanista, Maldini allora sarebbe il nome giusto. Ma è più facile Allegri.

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Se hai una squadra giovane encon gente che ha vinto poco e niente, la leadership la deve dare l'idea di gioco che, qualunque esso sia, deve essere perseguito con costanza, quasi testardaggine. Se dopo il bel pt di napoli, con gli azzurri smarriti e confusi dalla nostra pressione che gli impediva di trovare i consueti automatismi, torni in campo dicendo ai tuoi di non pressare più alti ma di aspettarli dietro per poi ripartire, oltre a rivitalizzare loro (che non hanno cambiato nulla, alla faccia del gran maestro Conte messo nel sacco per tutto il pt) e crei insicurezza in una squadra che dietro non ha Buffon e Chiellini, ma Di Gregorio e Gatti, che pensano "ma se se la fatto TM, io cosa devo pensare ?"

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2 minuti fa, Albert Einstein ha scritto:

ma siamo d'accordo

ma quindi la loro funzione è solo controllare che i conti vadano a posto?

Certo.

Tralasciando Ferrero che non conta una segà, Scanavino è lì per mettere l'azienda in pari e Giuntoli segue la parte sportiva con il diktat (di Scanavino, che ha quello di Elkann) di rientrare.

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1 ora fa, dampyr ha scritto:

voi mischiate tutto e poi dite che i fatti vi danno ragione

 

a danilo non piace il progetto o questo nuovo corso perche' e' stato fatto fuori, cosi' come bonucci stava per fare causa, e molti di voi non ricordano delle tensioni che c'erano con del piero appena arrivato agnelli (con tanto di video e firma in bianco). questo e' il motivo. se poi tu pensi che questo video sia la dimostrazione di qualcosa, non mi meraviglio del perche' il mondo vada a scatafascio.

 

danilo di per se non ha un rendimento decente da tempo, le uniche 3 partite giocate da centrale sono state una sciagura, quelle da terzino molto meglio e sicuramente poteva dare una mano fino a fine anno per coprire i buchi dei terzini. 

 

e' un giocatore che ha fatto il suo corso, e che ormai puo' giocare solo in una difesa a 3, e neanche chissa' quanto bene. 

 

detto cio' le critiche a motta restano tutte, ma non sara' la parola di danilo "progetto fantasioso" a dirci che la strada e' sbagliata o giusta, perche' la strada la juventus l'ha smarrita a cardiff, e da allora non ne ha azzeccata mezza, ne sul mercato, ne nella scelta degli allenatori, ne nella scelta dei rinnovi ai senatori (danilo e' tra questi), ne nella formazione della dirigenza. buona fortuna a danilo, ma quello che dice ha rilevanza 0, se non il fatto che non scorresse buon sangue tra lui e motta, e probabilmente anche perche' non giocava mai (in questo caso, giustamente)

Post che sottoscrivo dall'inizio alla fine.

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Guido Tolomei ora a Juventibus: diverse  telefonate con qualcuno della famiglia, non addentrissimo in società, ma che qualcosina sa : " adesso, per questo management, per lo meno fino al 2027, l'obbiettivo numero uno sono i conti in ordine, la vittoria è importante non per il prestigio, ma  perché facilita il raggiungimento dell'obbiettivo economico. il progetto non è che salti per aria se non si va in champions  perché la sostenibilità, ovverosia ciò che si deve raggiungere il progetto, verrà ottenuta in altro modo, cioè  vendendo i giocatori migliori e si va avanti. per questa ragione sono stati messi scanavino & c.,che non capiscono nulla di calcio, che non sono juventini (ma questo non vuol dire molto, neanche giraudo lo era), ma che sanno fare molto bene il mestiere di contabile. a giuntoli si è detto: quello che devi fare tu fondamentalmente è in primis ridurre i costi ( e di molto) i costi della rosa, e  si è scelto Motta perché è uno a cui non importa di lavorare con i giovani situazione che si potrebbe verificare, se le cose andassero male, l'anno prossimo.  Il discorso degli acquisti costosi avvenuti e quindi non in linea con il ragionamento precedente non è del tutto vero perché il saldo acquisti cessioni ( pur con diverse pulsvalenze) è ampiamente positivo e il costo annuale dei giocatori arrivati visti gli ingaggi  non eccessivi è  in linea con i dettami della proprietà.  a Torino, intendo nella proprietà, non alla Continassa, sono assolutamente tranquilli perché la strada per raggiungere gli obbiettivi è percorsa in modo lineare"  

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