Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Dale_Cooper

#VSCafe - Lo Spazio Tattico Bianconero - FOCUS TATTICO (CON SLIDE) PRE FIORENTINA-JUVENTUS

Post in rilievo

9 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Il calcio è dei calciatori, l’allenatore deve fare il gestore di risorse e creare una squadra solida. Adesso va di moda allenatore progettuale, esistono allenatori vincenti e allenatori perdenti. Esistono progetti vincenti e progetti falliti e fallimentari. Quando si compete per raggiungere obiettivi qualsiasi esso sia esiste chi lo raggiunge e chi invece non lo raggiunge poi nel non raggiungerlo esistono diverse gradazioni, e l’opportunità di riprovarci la si concede a chi è arrivato ad una gradazione quanto più prossima all’obiettivo non a qualcuno che non sa da che parte cominciare.

Hai citato Luis Enrique, alla Roma il suo progetto è fallito perché era pieno di pipponi, al Barca il progetto è stato superlativo perché c’erano 15 campioni e altri 5/6 ottimi calciatori a comporre la rosa. Dopo il barca ha allenato un altro club in Spagna il progetto fallito perché era una squadra di pippe. Adesso in Francia al netto della competizione interna che non esiste, ha fatto uno step in Champions ma non perché lui è un genio ma perché la rosa è piena di talento, qualità e il giusto mix di giovani ed esperti.

Ho risposto a Matt appena subito un attimo prima del tuo intervento.

Credo che quel che ho scritto mattjuve92 (verso la fine di pag. 82) quasi allo stesso tempo in cui scrivevi tu, possa esprimere meglio il mio concetto di chi fa cosa e in quale contesto come allenatore.

Chiaro che se hai fenomeni è più facile fare bene che se hai delle pippe ar sugo. Lapalissiano. Ma, ad esempio, il PSG di Enrique, con una squadra che non ha più i Ramos i Messi e i Neymar o gli Mbappè, sta facendo cose notevoli lo stesso. Per carità, ha 2-3 elementi che io invidio e cioè Vitinha, Hakimi e Dembelè, ma anche loro non avevano certo il curriculum dei predecessori ed è quello il giusto di mix di cui parlavo fra ambiente, calciatori, idee del tecnico, ecc.. come nel post scritto a matt. Mix che adesso da alcune parti c'è e da altre no.

Noi ovviamente siamo nelle parti no al momento😁

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, ZizouZidane ha scritto:

No. Proprio no.

Non è che esiste no e si. È proprio la storia del calcio che dice questo, non siamo nel campo delle opinioni. Non c’è nulla da discutere 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
22 minuti fa, jouvans ha scritto:

Aspè Matt.. io ti voglio bene (lo sai) ma non banalizziamo il mio concetto 😉

Io non sto dicendo che o scimmiotti Guardiola (che peraltro io non amo particolarmente) o sennò sei un fesso e vivi nel giurassico.

Sto dicendo che esistono ennemila modi di giocare a pallone (mio mantra questo) e che ci sono situazioni e situazioni che ti impongono una via di queste tante possibili, piuttosto che un'altra.

La via del gestore non la si vuole banalizzare, ma abbiamo esempi chiari come l'ultimo triennio allegraino o Ancelotti al Napoli, ecc.. di figure anche altissime ma che se non hanno un certo tipo di roster a disposizione e non hanno oggettivamente niente da gestire, perdono il loro sacro fuoco.

Idem chi ama un calcio più complesso, più "di sistema", ecc.. che se non si trova subito con gli uomini giusti, l'ambiente giusto, ecc.. poi fallisce e lì l'esempio è Gasp a Milano, dove queste prerogative non le aveva e invece poi a Bergamo, dove queste prerogative le ha trovate e ha fatto ben altro.

 

Da noi queste prerogative è dal 2017 che stanno via via scemando sino ad essersi ormai esaurite. Per cui adesso l'unico step non è nè un'altra rivoluzione (che credo nessuno voglia) nè rimetterci nell'eterno amarcord che, a essere onesti,  ha fallito pure quello.
Ci vuole o una pesante rinfrescata di organico, che vedo complicata, o più semplicemente un uomo di buon senso che non sia nè un catenaccairo nè un visionario. Per questo io, pur amando de Zerbi, auspico un alenatore semplicemente "normale", tipo Spalletti o simili profili. Che abbia esperienza ma senza essere un dinosauro, che abbia idee ma senza pensare di giocare da noi come gioca il City, perchè al momento non ne abbiamo nè gli uomini (in campo e fuori), nè la cultura, nè soprattutto il tempo, la pazienza e i mezzi per farlo. La sana via di mezzo aristotelica, mi sembra l'unica soluzione.

Ma io non banalizzo la tua idea ci mancherebbe, dico solo che un allenatore per allenare una big deve avere entrambe le caratteristiche  e che non credo che chi fa un certo tipo di calcio non possa stare alla juve e ci possano stare solo i "gestori" ci possono stare i grandi allenatori e ci poteva stare anche motta ma per starci non è questione solo di tattica e del tempo per assimilarla ma anche di alcune basi che ogni top club deve avere, che sono risultati intermedi, gestione del gruppo, pressioni ecc... se non fai degli step di crescita che tu sia avvezzo ad un tipo di gioco, ad un altro ecc non fai strada... il tempo te lo crei con i fatti, fatti che non significa vincere tutto al primo anno ma nemmeno fare un atto di fede se le cose non funzionano perché forse in futuro andranno meglio...per me dobbiamo uscire dall'idea che chi vuole fare gioco alla juve non vada bene e non vince e invece va bene solo chi gestisce (che spesso e visto come chi gioca chiuso dietro) per "vincere subito"... quando abbiamo vinto abbiamo spesso fatto un gran calcio anche negli anni dei 9 scudetti poi dal 2017 abbiamo fatti vari errori che ci stanno portando a concludere poco e niente,  ma per me  non si tratta solo del problema dell'allenatore giochista sarebbe uguale con un allenatore "gestore" se fa le stesse cose...ripeto per andare avanti per me bisognerebbe vedere degli step di crescita costanti e quest'anno avevano cercato di fare così ma credo che se va via motta non vada accantonato tutto, naturalmente vanno fatte delle scelte e li normale che si può sbagliare (e continuare a farlo) oppure ritrovare la strada un po come successo nel periodo del neri conte

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Non è che esiste no e si. È proprio la storia del calcio che dice questo, non siamo nel campo delle opinioni. Non c’è nulla da discutere 

No aspè.. la storia del calcio è meravigliosa proprio perchè ci dice una marea di cose.. dal Chievo di del Neri, fatto da un'ossatura che veniva direttamente dalla C e finiva regolarmente in Europa, a gente come Rinus Michels che si è quasi reinventato il calcio, ecc.. poi è chiaro che la storia è anche piena di "bravi allenatori" che hanno avuto la saggezza/capacità/intelligenza, di fronte a dell'ottimo materiale umano, di gestirlo al meglio e cavarne il massimo come dici tu.

Ma nel calcio esistono allenatori e allenatori, squadre e squadre, uomini e uomini.. basta pensare a cosa sono i calciatori del Gasp col Gasp e cosa sono senza di lui. Non è che li ha gestiti e basta, eh? Invece altri casi sì.. tipo se hai Mbappè e simili basta gestire e dare un impianto di squadra. Come vedi c'è caso e caso.

Se c'è una certezza nel calcio, semmai è proprio che non esistono determinate "vie uniche" ed è bellissimo, sennò sarebbe quella roba pallosa che sta diventando ora l'NBA 😉

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, jouvans ha scritto:

Ho risposto a Matt appena subito un attimo prima del tuo intervento.

Credo che quel che ho scritto mattjuve92 quasi allo stesso tempo in cui scrivevi tu, possa esprimere meglio il mio concetto di chi fa cosa e in quale contesto come allenatore.

Chiaro che se hai fenomeni è più facile fare bene che se hai delle pippe ar sugo. Lapalissiano. Ma, ad esempio, il PSG di Enrique con una squadra che non ha più i Ramos i Messi e i Neymar o gli Mbappè, sta facendo cose notevoli lo stesso. Per carità, ha 2-3 elementi che io invidio e cioè Vitinha, Hakimi e Dembelè, ma anche loro non avevano certo il curriculum dei predecessori ed è il giusto di mix di cui parlavo nel post scritto a matt che adesso da alcune parti c'è e da altre no.

Noi ovviamente siamo nelle parti no al momento😁

E menomale che non ha più quelli da te citati, perché al netto di Mbappe erano tt semi pensionati calcistici, sopratt dal punto di vista mentale andati in Francia a spremere il limone dei petrodollari anziché andare a farlo in Arabia Saudita. 
Torno a ripetere motivare le risorse e creare un quadro tattico compatto e solido al resto ci pensano, ci hanno pensato e sempre ci penseranno quella categoria di calciatori che sono campioni. Senza campioni non si vince.

Riguardo De Zerbi sta facendo l’ennesima stagione da medioman e in termini di punti farà peggio del Marsiglia di Tudor qualificatosi per la Champions.

Se non si sbriga a imbroccare la stagione della vita l’allenatore progettuale lo farà allenando sempre mezze calze.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Mutassim/ ha scritto:

E menomale che non ha più quelli da te citati, perché al netto di Mbappe erano tt semi pensionati calcistici, sopratt dal punto di vista mentale andati in Francia a spremere il limone dei petrodollari anziché andare a farlo in Arabia Saudita. 
Torno a ripetere motivare le risorse e creare un quadro tattico compatto e solido al resto ci pensano, ci hanno pensato e sempre ci penseranno quella categoria di calciatori che sono campioni. Senza campioni non si vince.

Riguardo De Zerbi sta facendo l’ennesima stagione da medioman e in termini di punti farà peggio del Marsiglia di Tudor qualificatosi per la Champions.

Se non si sbriga a imbroccare la stagione della vita l’allenatore progettuale lo farà allenando sempre mezze calze.

Su De Zerbi ti tranquillizzo. Non lo vedremo mai alla Juve, soprattutto dopo Motta 😉

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Ma io non banalizzo la tua idea ci mancherebbe, dico solo che un allenatore per allenare una big deve avere entrambe le caratteristiche  e che non credo che chi fa un certo tipo di calcio non possa stare alla juve e ci possano stare solo i "gestori" ci possono stare i grandi allenatori e ci poteva stare anche motta ma per starci non è questione solo di tattica e del tempo per assimilarla ma anche di alcune basi che ogni top club deve avere, che sono risultati intermedi, gestione del gruppo, pressioni ecc... se non fai degli step di crescita che tu sia avvezzo ad un tipo di gioco, ad un altro ecc non fai strada... il tempo te lo crei con i fatti, fatti che non significa vincere tutto al primo anno ma nemmeno fare un atto di fede se le cose non funzionano perché forse in futuro andranno meglio...per me dobbiamo uscire dall'idea che chi vuole fare gioco alla juve non vada bene e non vince e invece va bene solo chi gestisce (che spesso e visto come chi gioca chiuso dietro) per "vincere subito"... quando abbiamo vinto abbiamo spesso fatto un gran calcio anche negli anni dei 9 scudetti poi dal 2017 abbiamo fatti vari errori che ci stanno portando a concludere poco e niente,  ma per me  non si tratta solo del problema dell'allenatore giochista sarebbe uguale con un allenatore "gestore" se fa le stesse cose...ripeto per andare avanti per me bisognerebbe vedere degli step di crescita costanti e quest'anno avevano cercato di fare così ma credo che se va via motta non vada accantonato tutto, naturalmente vanno fatte delle scelte e li normale che si può sbagliare (e continuare a farlo) oppure ritrovare la strada un po come successo nel periodo del neri conte

Proprio per il tuo punto che ho grassettato dicevo che l'idea sarebbe, al momento, una sana via di mezzo 😉

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Non è che esiste no e si. È proprio la storia del calcio che dice questo, non siamo nel campo delle opinioni. Non c’è nulla da discutere 

Questa è una tua opinione.

Io ne ho un’altra.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, jouvans ha scritto:

No aspè.. la storia del calcio è meravigliosa proprio perchè dice una marea di cose.. dal Chievo di del Neri, fatto da un'ossatura che veniva dalla C efiniva regolarmente in Europa a gente come Rinus Michels che si è qausi reinventato il calcio, ecc.. poi è chiaro che la storia è anche piena di "bravi allenbatori" che hanno avuto la saggezza/capacità/intelligenza, di fronte a dell'ottimo materiale umano, di gestirlo al meglio e cavarne il massimo.

Ma nel calcio esistono allenatori e allenatori, squadre e dsquadre, uomini e uomini.. basta pensare a cosa sono i calciatori di Gasp col Gasp e cosa sono senza di lui. Non è che li ha gestiti e basta, eh? Invec sì.. Mbappè basta gestirlo. Come vedi c'è caso e caso.

Se c'è una certazza nel calcio è proprio che non esistono determinate "vie uniche" 😉

Il Chievo di Del Neri, tanti di quella squadra poi sono andati a giocare a livelli più alti e tanti anche rimanendo si sono confermati al Chievo anche senza Del Neri. In ogni caso progetto di provincia bello stoico, ma che poi ha portato nulla in termini di vittorie e nulla ha fatto il suo allenatore. Michels non ha inventato nulla ha avuto in mano la giusta nidiata di fenomeni come Guardiola al barca è facile spingere le proprie idee se chi le deve mettere in pratica è un fenomeno. Prova a spingerle con delle mezze calze.

Mbappe come va gestito come tt e se trovi un folle che non sa farlo si infogna e i primi mesi di grosse difficoltà a Madrid lo hanno dimostrato ed è un attimo infognare un ragazzo anche se fenomeno, se davanti si trova un genio che pensa che il calcio lo abbia inventato lui, cit. Thiago Motta.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, jouvans ha scritto:

Proprio per questo che ho grassettato ho detto che l'idea sarebbe, al momento, una sana via di mezzo 😉

Ma io credo che "la via di mezzo" sia proprio il mix che serve per allenare una big in generale o meglio la dote di "insegnare calcio" ( poi come hai detto ognuno ha la sua tattica, modo ecc) e la gestione di giocatori in un top club che cmq ha pressioni differenti e sinceramente speravo che motta fosse stata la scelta giusta, oggi purtroppo è davvero dura crederci ancora, naturalmente se e quando si cambierà spero venga fatta la scelta giusta in aggiunta ad altre scelte da fare giuste per riprendere la "retta" via perché naturalmente nel calcio non vince o perde il singolo 😁

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, jouvans ha scritto:

Su De Zerbi ti tranquillizzo. Non lo vedremo mai alla Juve, soprattutto dopo Motta 😉

Ho la sensazione che non lo vedremo mai in una grande squadra, perché sembra stia volgendo al termine l’epopea del talebani calcistici, quelli che suonano il calcio sempre e solo con lo stesso spartito, a prescindere da chi ci va in campo. A riguardo cit. Pep Guardiola che si era convinto che al posto di Rodri ci potevi mettere pure una sedia tanto non sarebbe cambiato nulla. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Il Chievo di Del Neri, tanti di quella squadra poi sono andati a giocare a livelli più alti e tanti anche rimanendo si sono confermati al Chievo anche senza Del Neri. In ogni caso progetto di provincia bello stoico, ma che poi ha portato nulla in termini di vittorie e nulla ha fatto il suo allenatore. Michels non ha inventato nulla ha avuto in mano la giusta nidiata di fenomeni come Guardiola al barca è facile spingere le proprie idee se chi le deve mettere in pratica è un fenomeno. Prova a spingerle con delle mezze calze.

Mbappe come va gestito come tt e se trovi un folle che non sa farlo si infogna e i primi mesi di grosse difficoltà a Madrid lo hanno dimostrato ed è un attimo infognare un ragazzo anche se fenomeno, se davanti si trova un genio che pensa che il calcio lo abbia inventato lui, cit. Thiago Motta.

Era solo per dire che l'allenatore, l'ambiente, ecc.. possono, se positivi, far fare un figurone (nel suo piccolo ovviamente) anche a un Chievo qualsiasi, così come i fenomeni se mal gestiti (tu citavi l'inizio a Madrid di Mbappè ad esempio) possono comunque sbracare.
In sostanza c'è situazione e situazione, poi è chiaro: concordo con te che coi calciatori forti, se non sei scemo tu a gestirli, fai sempre più bella figura che con delle mezze calzette. Lo prova la Juve stessa che coi fenomeni ha vinto scudi su scudi che sulla panca ci fosse Conte, Allegri o Sarri e, invece, senza fenomeni, eccoci che siamo a digiuno da anni e arrivaremo adesso al boh.. quinto allenatore cambiato contando anche Sarri, senza vincere una ceppa, perchè chiaramente avere Mbangula è un po' diverso che avere CR7.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Ma io credo che "la via di mezzo" sia proprio il mix che serve per allenare una big in generale o meglio la dote di "insegnare calcio" ( poi come hai detto ognuno ha la sua tattica, modo ecc) e la gestione di giocatori in un top club che cmq ha pressioni differenti e sinceramente speravo che motta fosse stata la scelta giusta, oggi purtroppo è davvero dura crederci ancora, naturalmente se e quando si cambierà spero venga fatta la scelta giusta in aggiunta ad altre scelte da fare giuste per riprendere la "retta" via perché naturalmente nel calcio non vince o perde il singolo 😁

Il mio sogno irrealizzabile di perfetta via di mezzo al momento è Spalletti, ma anche, come aggiunta di cui parlavi anche tu, quei 4 giocatori-chiave che ti ho detto, che son da prendere "a prescindere", quale che sia il mister della prossima stagione.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Questa è una tua opinione.

Io ne ho un’altra.

Ti torno a ripetere. La tua è una opinione, io sto riportando quello che dice la storia del calcio, la storia delle nazionali e dei club più vincenti, che questa storia la hanno segnata.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
18 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Questa è una tua opinione.

Io ne ho un’altra.

 

8 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Ti torno a ripetere. La tua è una opinione, io sto riportando quello che dice la storia del calcio, la storia delle nazionali e dei club più vincenti, che questa storia la hanno segnata.

Regà però e mi ci metto pure io prima che il mod Dale_Cooper si incavoli (giustamente) e ci insulti tutti per "ripetuto OT".

Non è questo il post di cosa penso io della storia del calcio (jouvans incluso appunto) ma il post della tattica di VS.

Dire l'allenatore conta zero, oppure: "no conta tantissimo", non è analisi tattica, ma gara a chi ce l'ha più lungo, per cui vi chiedo, appunto prima che ci pensi duramente Dale, di chiuderla qui tutti, io per primo incluso. 😉

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Adesso sto guardando l'analisi tattica del nostro ormai aficionado Davom23, che vi riporto qui di seguito per tornare IT.

Tra l'altro, anche lui, ha ovviamente difficoltà nell'analisi tattica del momento e forse ha più senso un'analisi del momento...
MA QUALCHE SPUNTO TATTICO DEGNO DI QUESTO THREAD CE LO OFFRE E, SE VI VA, POSSIAMO VEDERLO ASSIEME 😉

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
16 minuti fa, jouvans ha scritto:

Era solo per dire che l'allenatore, l'ambiente, ecc.. possono, se positivi, far fare un figurone (nel suo piccolo ovviamente) anche a un Chievo qualsiasi, così come i fenomeni se mal gestiti (tu citavi l'inizio a Madrid di Mbappè ad esempio) possono comunque sbracare.
In sostanza c'è situazione e situazione, poi è chiaro: concordo con te che coi calciatori forti, se non sei scemo tu a gestirli, fai sempre più bella figura che con delle mezze calzette. Lo prova la Juve stessa che coi fenomeni ha vinto scudi su scudi che sulla panca ci fosse Conte, Allegri o Sarri e, invece, senza fenomeni eccoci che siamo a digiuno da anni e arrivaremo adesso al boh.. quinto allenatore cambiato contando anche Sarri, senza vincere una ceppa perchè chiaramente avere Mbangula è un po' diverso che avere CR7.

E la situazione diventa una bomba ad orologeria se affidi dei medioman della pelotas ad uno che pensa di essere un genio e invece come allenatore è il nulla mischiato col niente. Il valore aggiunto che porta un allenatore in una squadra potenzialmente super vincente pesa tra il 20/30%, il disvalore che può portare in una squadra col blasone grandioso ma con calciatori non propriamente vincente e incommensurabile.

Infatti non esistono allenatori che hanno fatto vincere mezze calze, invece è pieno di casi in cui una squadra di mezze calze è stata letteralmente bombardata ed affondata da un allenatore.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Ti torno a ripetere. La tua è una opinione, io sto riportando quello che dice la storia del calcio, la storia delle nazionali e dei club più vincenti, che questa storia la hanno segnata.

No. La storia del calcio dice un’altra cosa. 
E la tua è un’opinione. Esattamente come la mia. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, ZizouZidane ha scritto:

No. La storia del calcio dice un’altra cosa. 
E la tua è un’opinione. Esattamente come la mia. 

Come se fosse antani.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, jouvans ha scritto:

Non ti sei perso niente.

Ormai la squadra è completamente svuotata e demoralizzata e la Fiorentina, di cui avevo preparato il focus, ha fatto esattamente quello che stanno facendo tutti.

Hanno imparato il nostro 3-2-4-1 e hanno scoperto che basta aggredirci alti, metterci due uomini mezzi e mezzi in appoggio alla punta, per creare facilmente la voragine in mezzo al campo, quella per capirci dove si è infilato Gudmnsson nel 3-0 ma che abbiam visto già ennemila volte quest'anno.
Io mi chiedo cosa ci sia di così complesso nel fare un banale 4-3-3, anche scolastico, ma credo che questo sarà un problema del prossimo mister.

 

E, a questo punto è un bene togliere il parafulmine Motta, e fare in modo che Giuntoli e il gruppo squadra si prendando un po' di responsabilità.
Il punto è che ha fallito un grande gestore come Allegri perchè campioni da gestire non ne aveva proprio.. e ha fallito anche Motta, perchè non va bene neanche cercare un calcio catalano. Vuoi per ambiente, vuoi per storia, vuoi per rosa.. insomma non lo puoi fare.
Quindi serve un allenatore "pane e salame" che ci faccia fare cose semplici e chiare per salvare il salvabile di questa stagione e poi l'anno prossimo (di nuovo anno zero a sto punto) spero che si riparta con uno che sia una specie di Ranieri, cioè nè troppo da una parte nè troppo dall'altra.
Perchè qua se prendi un de Zerbi o similia, lo bruci uguale.. e se prendi un gestore non avrebbe un chezz da gestire tipo Ancelotti al Napoli

 

Per il resto della stagione ci vuole il traghettatore... Brambilla? 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
19 minuti fa, jouvans ha scritto:

 

Regà però e mi ci metto pure io prima che il mod Dale_Cooper si incavoli (giustamente) e ci insulti tutti per "ripetuto OT".

Non è questo il post di cosa penso io della storia del calcio (jouvans incluso appunto) ma il post della tattica di VS.

Dire l'allenatore conta zero, oppure: "no conta tantissimo", non è analisi tattica, ma gara a chi ce l'ha più lungo, per cui vi chiedo, appunto prima che ci pensi duramente Dale, di chiuderla qui tutti, io per primo incluso. 😉

Si, ho capito. 
Ma non si possono manco mettere sullo stesso piano uno che dice “è come dico io perché lo racconta la storia del calcio” e un altro che esprime la propria opinione nel rispetto di quella altrui. 
È bene che i moderatori prendano atto, una volta per tutte, di questa cosa. Altrimenti non se ne esce. 

3 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Come se fosse antani.

@jouvans e @Dale_Cooper, capito?

 

Cioè, non è che si può mettere sullo stesso piano chi la butta in caciara di chi prova a ragionare. 
 

Se, poi, a voi sta bene chi, in un topic di 80 pagine in cui si sviscerano analisi tattiche complesse, frutto di lavoro immane, riduca tutto al fatto che l’allenatore è il nulla mischiato col niente sono contento per voi, eh.

 

Farò il bravo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

PER CHI NON VUOLE VEDERE L'INTERO VIDEO (COMUNQUE NON LUNGHISSIMO) SEGNALO NEL VIDEO DI DAVOM23 IL BREVE SPEZZONE DA 2:55 A 9:30 CHE E' POCO PIU' DI 6 MINUTI (DUNQUE VISIONE "LEGGERA") MA CHE E' DAVVERO FATTO MOLTO MOLTO BENE E SPIEGA TANTE COSE TATTICHE, anche di una partita apparentemente così poco "tattica" e va a rimarcare come di solito, con le posizioni intermedie e le sovrapposizioni interne (in questo caso quella di Gudmunsson sul 3-0) si aprano costantemente voragini centrali nelle quali veniamo poi impallinati...

 

QUINDI UN VIDEO RACCOMANDATO in quei 6 minuti PERCHE' ESAMINA UNA COSTANTE MAI RISOLTA DI QUESTA STAGIONE E SOPRATTUTTO DI QUESTE ULTIME 2 PARTITE TREMENDE..

 

Edit: e comuqnue già che è breve, il consiglio è di vederlo tutto.. perchè anche le cose che dice in chiusura le condivido in pieno (e credo anche molti di noi) ad esempio quando parla della nostra società e della nostra storia. .ok 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, jouvans ha scritto:

Ciao carissimo!! Premesso che oggi ci siamo presentati con una squadra che apparentemente sembrava rivoluzionaria e che invece era, molto più semplicemente, "sbagliata", il punto è che alla fine, tatticamente, era la stessa Juve messa 3-2-4-1 che, ad esempio, aveva vinto con inter e Verona..

Allora cosa cambia? Eh.. Cambia che:

1) quel modulo ormai hanno imparato ad incartartelo ed è sempre lo stesso

2) che è la cosa più importante.. e cioè che ormai la squadra non c'è più.. è andata via proprio di testa e di nervi

 

Per questo io che non sono mai stato nè amico nè nemico di Motta e tu che mi leggi qua sopra lo sai.. io analizzo e stop.. ti dico che se vinciamo come col Verona metto l'analisi della vittoria, sennò metto i 10 punti durissimi della sconfitta contro l'Atalanta... ma effettivamente oggi, a parte la formazione inziale palesemente cannata, c'era proprio gente che vagava per il campo.. cioè io penso che se ad esempio.. sullo 0-1 con l'Atalanta ci fossimo messi 4-3-3, che qualcosa nei primi 25 minuti non avevamo fatto neanche male, avremmo potuto pure salvarla (forse..).. oggi invece potevi giocare pure 6-6-6 che la squadra non c'era.. sembravano le facce, i movimenti, l'atteggiamento di quella Juve, già dereletta, che fece in casa da 3-0 a 3-3 col Siena (che credo ricorderai anche tu) e non conta neanche chi fosse il mister all'epoca.. è che quando arrivi lì è un buco nero e ci vuole una scossa.. di solito la scossa è il cambio mister, ma se loro ai piani alti ne hanno in mente altre, che le propongano pure...

Post perfetto

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

"Una Juve che da coraggiosa che era, adesso ha questo atteggiamento: invece di rompere la linea e fare un metro avanti, si ha paura di tutto e si fa sempre un metro indietro" cit. Davom23

E io sottoscrivo .sisi 
Ad esempio la mancata aggressione costante su Fagioli, che soffre la pressione, e che invece non pressato ha fatto vedere tutte le sue indubbie doti calcistiche, che noi, non accorciandolo mai (vedasi azione del terzo gol, di cui dice davom) fa vedere tutto il suo bello, senza metterlo in difficoltà MAI, per far vedere anche il suo brutto quando è fisicamente aggredito.. ma noi non lo accorciavamo mai.. .doh 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
14 minuti fa, Marcello52 ha scritto:

Per il resto della stagione ci vuole il traghettatore... Brambilla? 

Non saprei.. se è per dare una scossa, va bene chiunque o quasi.. perchè quando cacci l'allenatore è chiaro che cade il parafulmine e responsabilizzi società e calciatori a prescindere.. se invece è per dare non solo "la scossa" ma uno scossone bello grosso, ma solo come traghettatore, prenderei Tudor perchè li attacca letteralmente al muro.. poi però solo quello e dunque gli faresti il contratto per sole 9 partite e non so se sia fattibile..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.