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Dale_Cooper

#VSCafe - Lo Spazio Tattico Bianconero - LA DURISSIMA LEZIONE IN 10 PUNTI CHE IL GASP HA IMPARTITO A MOTTA

Post in rilievo

Il 11/03/2025 Alle 15:32, jouvans ha scritto:

Ciao carissimo 😉
L'esempio di Yildiz è stato vero per un po' (anche un bel po' sefz ) ma da qualche settimana che giochiamo coi due trequartisti lo ha messo a fare il trequartista 😊 Ma non è questo ovviamente il focus nè del mio nè soprattutto del tuo discorso e dunque vengo al tema vero:

 

CERTO CHE NON SIAMO PIU' SCARSI DEL BOLOGNA. Altrochè.

 

Il punto è proprio quello. Il Bologna mediamente era più scarso della Juve attuale (che comunque io da inizio anno continuo a reputare modesta per un livello "da Juve".. all'inizio ero in minoranza e ora vedo che sempre più gente, almeno fra i "tecnici", lo dice apertamente.. .ehm )
 

Quindi: assunto che questa Juve è comunque meglio del Bologna, dove sta l'inghippo? L'inghippo che MOTTA NON HA RISOLTO è doppio:

1) il Bologna 2023/2024 aveva tre uomini che erano "uno schema umano" per Motta e cioè il trittico Calafiori-Ferguson-Zirkzee. Al di là del valore o meno di questi tre, loro costituivano (vedi mio solito post di pag 75) una ossatura e al contempo uno sviluppo di squadra già fatto. Alla Juve, per quanto più forte mediamente di rosa del Bologna, però lui quei tre non ce li ha ed è rimasto "malamente" orfano

2) allora ha cercato un PIANO B. Ma il piano B, appunto, prevede non solo "gente meglio del Bologna" (che in effetti alla Juve ci sarebbe pure, eh?) ma direttamente che siano gente da City o giù di lì.... ne avevo parlato (lì in maniera tattica) nell'articolo "Le parole di Nicola e il boomerang di Motta" qui su vs cafe.. adesso per ampliare ne parlo in termini "tecnici". Ma il succo è sempre quello. Una squadra che tanto tatticamente (parole di Nicola) quanto tecnicamente (parole di Marchegiani) deve essere "perfetta" (parole mie).. eh beh.. già a dirlo fa specie sefz .. se poi aggiungi che non vuoi farlo con Iniesta e Xavi ma con Locatelli e McKennie e.. beh, diciamo che ci siamo capiti .ghgh 

Quindi, data la tal rosa (che per la milionesima volta ribadisco che secondo me Motta non ha scelto per niente o quasi.. e ora direi che si vede anche per chi non mi credeva inizialmente), tu allenatore comunque una rosa di livello medio-alto ce l'hai. Non hai Zirkzee (per il punto 1) e non hai Xavi e Iniesta (per il punto 2) dunque che facciamo? Facciamo finta di avere Xavi e Iniesta e, se funziona, perchè anche senza quei 2 magari hai una serata dove tutto ti gira da dio e allora si batte l'inperd mentre, se invece non funziona (come è normale dato che non sei il Barcellona di Guardiola), ecco che si prendono 4 pere dalla Dea? NO. Bisognava capire il valore, che secondo me Motta ha sopravvalutato o quanto meno "non compreso" della rosa e adattarsi a un calcio non dico "pane e salame", ma nemmeno così evoluto che tanto con questo organico DOVEVI CAPIRE DA TEMPO CHE NON PUOI FARE 

Su Yildiz

Prendendo come lasso di tempo l'ultimo mese (parto quindi dal Como il 7 febbraio) queste sono le Heatmap di Yildiz.

heatmap1.png.bf4713279091d6d69e216420d092dcb0.png heatmap2.png.12e3d5047fbb406013be1436a1e45618.png heatmap3.png.480fc09c8f84edb3630088dcff28fd85.png heatmap4.png.45928eab26129e0393f8e7d3d0abf0c9.png heatmap5.png.3a4ed9a4639be90ab89b628d83ad9404.png heatmap6.png.e538c789669445076ef029d9b719fdd7.png heatmap7.png.a20e17a4a1dfad15edde5198f15aeb49.png heatmap8.png.a759c3adb67cf1018e79a70c3889eeb6.png


Le uniche partite dove vedo un comportamento un po' più spostato sulla trequarti è contro l'Empoli (disastro epocale), Verona (dove parte inizialmente a destra poi viene invertito per cui è una heatmap particolare) e un po' contro l'Atalanta. Diciamo che se lo sta spostando trequartista lo sta facendo a piccoli passi...facendogli fare qualche metro dentro al campo un po' alla volta. Comunque è un discorso importante perché stiamo parlando del nostro numero 10 e del ragazzo al quale stiamo affidando teoricamente il nostro futuro. Trovargli la corretta posizione in mezzo al campo e capire dove si trova più a suo agio secondo me è fondamentale...

 

Tornando però al discorso principale, per me abbiamo toccato il punto. Tu non puoi pretendere di fare un determinato tipo di calcio se non hai i calciatori per farlo. Perché in campo non ci vanno mai le idee del tecnico così nude e crude, ma i calciatori. Tutti gli allenatori di livello (e se arrivi in Serie A mediamente lo sei) sarebbero capaci di far giocare le proprie squadre col metodo Guardiola. Non è che ne è capace solo lui...il problema sono poi i calciatori in campo. Il City si è letteralmente sciolto con la sola assenza di Rodri. Un calciatore che rovina un sistema di gioco che, a detta di molti, era perfetto in quanto essere a se stante e non per i calciatori in campo che lo interpretano. 


Ecco, secondo me abbiamo proprio centrato il male di idealisti come Motta. Pensano che le proprie idee tattiche prescindano dai calciatori in campo. Dovrebbe invece avere l'umiltà di capire che è lui a doversi adattare al materiale umano che può mettere in campo. E se il materiale umano ti consiglia di fare un calcio meno "fantasioso" ma più "sostanzioso" bisogna che lo fai se vuoi andare avanti.

Altrimenti puoi fare bene solo in contesti in cui la vittoria non è "obbligatoria" e le mire sono molto più basse. Al Bologna, dove se perdi 4-0 in casa con l'Atalanta non dice niente nessuno, puoi farlo. Alla Juventus se fai un risultato del genere facile che batti un record che stava lì da 60 anni. 

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11 minuti fa, jouvans ha scritto:

Motta ha in mente uno spartito, per altro non disprezzabile in sè e che da altre parti sta anche fruttando bene, ma con due grossi limiti che, di fatto hai implicitamente evidenziato anche tu:

1) fare sempre un determinato tipo di gara anche con avversari, situazioni, condizioni, ecc.. che invece cambiano di volta in volta

2) farlo in situazioni e con uomini non adatti a quello spartito, che magari avrebbe funzionato meglio con un altro avversario e/o con una rosa diversa strutturalmente da quella realmente a disposizione attualmente

 

Ti ringrazio e ancora complimenti.

Sostanzialmente d'accordo con te sulla valutazione di Motta.

La maggiore delusione personale da questa stagione è legata proprio al fatto che non siamo riusciti a condividere principi di gioco favorevoli a gestire la variabilità e l'estrema incertezza del nostro gioco preferito.

Domenica sono curioso di vedere la squadra da vicino, anche se, non nell'ambiente ideale perché il Franchi è per noi juventini invivibile, e senza la possibilità di apprezzare una squadra libera e serena, quella che avevamo visto a inizio stagione.

 

 

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16 ore fa, jouvans ha scritto:

 

 

Il calcio di Enrique parte da basi similissime alle nostre soprattutto in costruzione e nelle basi fondamentali del gioco..

Anche lui parte con una difesa a 4, ma in possesso fa la nostra stessa rotazione per giocare "3-2 e qualcosa" come Motta..

Ma  appunto, la maggiore verticalità sulle ali e le qualità dei singoli, sono due chiavi differenti non da poco.. una per il livello stesso di qualità, ma l'altra è anche tattica però.. perchè è chiaro che il modo in cui interpreta il "3-2 e qualcosa" in fase di possesso Luis Enrique, è moooolto più verticale di quello di Motta

 

Ma secondo te perchè la Juve non gioca così in verticale?  

Problema di interpreti, ordini di Motta od entrambi?

 

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3 ore fa, jouvans ha scritto:

Sì Matt, tutto ok.. però aspetta.. il messaggio che io sto cercando di far passare non è che abbiamo una rosa scarsa e "poverino Motta cosa ci può fare" (che invece sì, era una scusa usata e abusata in passato.. ma non voglio riaprire, soprattutto in vscafe, certi discorsi). No: il succo è: dati certi giocatori, cosa ci posso fare.

Pretendere un gioco PSG con McKennie e Locatelli è probabilmente un errore. Ma non perchè "Locatelli è scarso" o perchè "Motta incapace" (multicit).
E' che se io voglio far comporre a Beethoven Enter Sandman dei Metallica, forse non ho avuto una grande idea.

Non è che Beethoven non sa suonare il piano o scrivere musica.. o che i Metallica fanno schifo, no.. è che le due cose, che separatamente vanno benone, forse insieme non c'azzeccano.
 

Quindi, Motta o Luis Enrique, quel gioco lo possono fare con Hakimi, Vitinha e Dembelè, ma meno con Weah e Koopmeiners ed è qui il limite certamente della rosa (perchè siamo d'accordo che se Loca fosse Vitinha saremmo tutti più felici), ma soprattutto di Motta che deve capire che, con questi calciatori, probabilmente un "calcio catalano" è troppo complesso da mettere in atto e trovare, come dici tu, un piano B, non solo in partita, ma addirittura in generale, cosa che invece non c'è stata.

C'è stata però un'evoluzione del gioco, verso quel 3-2-5 più offensivo e verticale, con lo spostamento ultimamente di Yildiz fra i trequartisti, ecc.. insomma "eppur si muove" (cit), ma forse (anzi, quasi certamente) non ancora a livello da far combaciare il binomio "calcio proposto/rosa disponibile."

 

Poi, che questa rosa, anche baciandola in bocca, non sia poi 'sto granchè e che soprattutto sia corta, ok.. è una cosa che dico da agosto, e che per me rimane un fatto. Motta o non Motta. Perchè se noi dalla panca mettiamo A.Costa e Mbangula con l'Atalanta e loro Samardzic e Pasalic, hai voglia a cambiare allenatore.. e infatti l'abbiamo fatto e sempre lì stiamo, quelllo sì. Ma poi l'allenatore per me incide comunque tantissimo. Ad esempio: il Napoli di Spalletti vince lo scudo in carrozza. L'anno dopo va via solo Kim, restano 10/11 di quella rosa vincente e, senza Spalletti, fanno decimi.. ora con 6/7 undicesimi di quello dello scudo arriva Conte e rilottano per lo scudo.. eccalà.. il manico conta altrochè. 😉

Ma è chiaro, per tornare al PSG, che un conto è avere un buon manico che gestisce certe idee con Hakimi e Vitinha e un conto è avere qualunque manico che gestisce certe idee di calcio, ma con Kelly e Locatelli.. quello sì, concordo.

Voglio farti una domanda che esula un po’ dal discorso prima squadra. Sono da sempre un amante del calcio del Barcellona, uno stile di gioco che, spesso e volentieri, funziona quasi esclusivamente lì. Questo perché i ragazzi crescono nel settore giovanile assimilando fin da piccoli quei principi di gioco, e quando arrivano in prima squadra, sostituire un esterno con un altro esterno o un centrocampista con un altro centrocampista non altera quasi mai il piano tattico. Ovviamente la qualità cambia — fare certe giocate con Yamal o con Ferran Torres non è la stessa cosa — ma l’identità di squadra rimane riconoscibile.

Ed è proprio qui che voglio arrivare: se vuoi proporre quel tipo di calcio, devi costruirlo dalle fondamenta, partendo dal settore giovanile. Tentare di imporlo all’improvviso in prima squadra, senza una struttura consolidata alle spalle, è stato un azzardo, quasi un suicidio, da parte di Motta e Giuntoli. L’errore principale che attribuisco all’allenatore è la mancata capacità di adattarsi ai giocatori che aveva a disposizione.

Detto questo, mi ha comunque sorpreso la crescita di alcuni elementi: vedere Gatti impostare il gioco — fino all’anno scorso era un difensore più ruvido e di rottura — o McKennie reinventato trequartista dimostra che qualcosa di buono è stato fatto. Tuttavia, è stato troppo poco. In certe situazioni bisognava correre ai ripari, magari aggiungendo un difensore in più o non vergognandosi di spazzare qualche pallone in tribuna. Non si può pensare di giocare di possesso e a ritmi altissimi per 95 minuti: è pura utopia, e questo, secondo me, è stato l’errore più grande di Motta.

Tornando al discorso sul Barça, le loro difficoltà emergono proprio quando iniziano a comprare giocatori da fuori, pagandoli a peso d’oro, e cercando di inserirli in un sistema che non è stato costruito per loro. Al contrario, il Barcellona funziona molto meglio quando riesce a portare in prima squadra il maggior numero possibile di ragazzi cresciuti nella cantera. È quello che sta succedendo in questo periodo, mentre la fase precedente, caratterizzata da troppi innesti esterni, si è rivelata un flop.

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Deduco, ma è una cosa che penso da sempre e che vale per qualsiasi contesto, bisogna saper adattarsi ad I contesti in cui ci si trova, non subirli ma adattarsi cercando di mettere un po’ del proprio. Chi pensa di poter imporre il proprio credo a prescindere dal contesto è destinato al fallimento. Quando si intraprende un percorso bisogna avere un ventaglio di opzioni per affrontarlo.

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2 minuti fa, Mutassim/ ha scritto:

Deduco, ma è una cosa che penso da sempre e che vale per qualsiasi contesto, bisogna saper adattarsi ad I contesti in cui ci si trova, non subirli ma adattarsi cercando di mettere un po’ del proprio. Chi pensa di poter imporre il proprio credo a prescindere dal contesto è destinato al fallimento. Quando si intraprende un percorso bisogna avere un ventaglio di opzioni per affrontarlo.

Aggiungo che magari negli anni ci puoi arrivare a quello che vuoi fare, ma è un processo lento che implica tante cose, come ad esempio il rapporto con la squadra, e cercare di entrare nella testa dei giocatori convincendoli che quello è il modo giusto per tornare alla vittoria. Motta invece si è messo in testa di voler fare tutto e subito passando anche sopra ai rapporti con i giocatori. Nessuno mi toglie dalla testa che qualche elemento non spinga dalla stessa parte del tecnico e credo che adesso anche Giuntoli gli è messo contro.

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7 ore fa, Trezegol96 ha scritto:

Le uniche partite dove vedo un comportamento un po' più spostato sulla trequarti è contro l'Empoli (disastro epocale), Verona (dove parte inizialmente a destra poi viene invertito per cui è una heatmap particolare) e un po' contro l'Atalanta. Diciamo che se lo sta spostando trequartista lo sta facendo a piccoli passi...facendogli fare qualche metro dentro al campo un po' alla volta. Comunque è un discorso importante perché stiamo parlando del nostro numero 10 e del ragazzo al quale stiamo affidando teoricamente il nostro futuro. Trovargli la corretta posizione in mezzo al campo e capire dove si trova più a suo agio secondo me è fondamentale...

 

Tornando però al discorso principale, per me abbiamo toccato il punto. Tu non puoi pretendere di fare un determinato tipo di calcio se non hai i calciatori per farlo. Perché in campo non ci vanno mai le idee del tecnico così nude e crude, ma i calciatori. Tutti gli allenatori di livello (e se arrivi in Serie A mediamente lo sei) sarebbero capaci di far giocare le proprie squadre col metodo Guardiola. Non è che ne è capace solo lui...il problema sono poi i calciatori in campo. Il City si è letteralmente sciolto con la sola assenza di Rodri. Un calciatore che rovina un sistema di gioco che, a detta di molti, era perfetto in quanto essere a se stante e non per i calciatori in campo che lo interpretano. 


Ecco, secondo me abbiamo proprio centrato il male di idealisti come Motta. Pensano che le proprie idee tattiche prescindano dai calciatori in campo. Dovrebbe invece avere l'umiltà di capire che è lui a doversi adattare al materiale umano che può mettere in campo. E se il materiale umano ti consiglia di fare un calcio meno "fantasioso" ma più "sostanzioso" bisogna che lo fai se vuoi andare avanti.

Altrimenti puoi fare bene solo in contesti in cui la vittoria non è "obbligatoria" e le mire sono molto più basse. Al Bologna, dove se perdi 4-0 in casa con l'Atalanta non dice niente nessuno, puoi farlo. Alla Juventus se fai un risultato del genere facile che batti un record che stava lì da 60 anni. 

Ti dirò di Yildiz non avevo manco guardato le heatmap ma appunto mi confermi la sensazione di campo che "da qualche settimana" fa il finto trequartista come lo chiamo io 😁
Detto ciò, risponderò con anche passione e in modo forse meno "professionale" del solito a questo tuo interessante quesito/proposizione, così coinvolgo volentieri anche i due interventi di @pascki che parlava proprio del "metodo Barcellona" e del discorso del "costruire":

Tu puoi costruire qualcosa in stile non dico Guardiola, ma anche solo Luis Enrique, però ti servono materiale umano, un ds giusto (Campos è stato fondamentale per Enrique) e sì.. un minimo di pazienza.. oh, capiamoci: il PSG quasi fino all'ultimo ha rischiato di non andare manco ai playoff di Champions e Enrique non aveva manco la scusante dei crociati o di essere al primo anno, eh? ;) 

 

Quindi, bisogna che tutti noi facciamo a capirci. Per creare un metodo Barcellona, esistono due vie: 1) Cruyff. Cruyff arriva al Barcellona e, giorno dopo giorno, uomo dopo uomo, ecc.. crea una certa mentalità, costruzione, ecc che oggi ti porta ad avere quel che hanno loro, a partire dalla cantera in su (roba difficilmente replicabile, eh?) 2) non avendo Cruyff e nemmeno tutto quel tempo/strutture/mezzi a disposizione, allora fai quello che ha fatto Gasp all'Atalanta, che ha fatto Klopp al Liverpool, ecc (oh.. non è il solito paragone Motta Klopp e cavolate varie, eh?.. per l'amor di dio...) e cioè: pur senza dover/voler partire per forza dalle fondamenta (stile Cruyff insomma), crei comunque un connubio forte società/allenatore/progetto per cui Gasperini comincia con 5 sconfitte consecutive, ultimo a zero punti, ma resta al suo posto e anzi, con anche carta bianca di epurare quasi tutti.. e infatti mette, letteralmente da una domenica all'altra (son passati anni e anni, non so se lo ricordate), una squadra che per 8/9 undicesimi era stata epurata e rifatta coi giovani seduta stante, già a stagione in corso. Da lì parte il Gasp... pazienza, fiducia, legame galattico con la società, ecc.. ma anche  Klopp (vado a memoria) fa due settimi posti o giù di lì ma chissenefrega.. in quel lasso di tempo, si amalgama la squadra, si acquisiscono e via via si padroneggiano certi concetti, si manda via chi non fa per quell'allenatore (lì sì, viene prima l'allenatore, pensate appunto alle epurazioni del Gasp, Papu compreso..) e si prendono giocatori funzionali.. tempo 2-3 anni e tutti a dire "uuuhhh l'Atalanta del Gasp".. oppure: "uhhh il Liverpool di Klopp" eh.. ho capito, ma tu Gasp l'hai tenuto dopo 5 sconfitte e ultimo in classifica per fare ciò, non l'hai cacciato dopo 3 settimane come fecero all'inperd ;) 

Per cui, come ho già scritto, si sceglie: o si ha la pazienza dei due esempi (fatti ad minchiam e, ripeto, non paragoni, solo banali ESEMPI) e si riesce, senza mai radicarsi quanto un Barca (che è pressochè impossibile), a creare davvero il famigerato "progetto" oppure si sfancula tutto in stile "Gasp all'inperd" e si va sull'instant mister (Conte, Allegri, ecc), sapendo però che l'instant mister ti chiede calciatori formati, determinati costi, e passerai comunque la vita a dire "uhhh il FC xxxxx di mister yyyyyy che bel calcio che fa.. e perchè noi no?". Noi no perchè dopo 7 mesi siamo già da neuro e allora va bene, io non ho problemi, prendiamo l'instant team e l'instant manager, poi però non incazziamoci se i costi salgono, se si lascia in eredità tecnico-tattica poco o nulla (vedi l'ultimo Allegri) e se "uhhh solo gli altri giocano così" e soprattutto oltre confine, dove un certo calcio non paga, non faremo risultati nè nell'immediato (in cui ricade malamente anche Motta, sia chiarissimo questo) nè altri, perchè non ci si è ne liverpoolizzati nè barcellonizzati.. però col 3-5-2 di Conte avremo spezzato le reni al Bologna di turno sin da settembre, subito (senza la famigerata "pazienza" che tanto odiamo)... questo in Italia però.. A me sta benissimo, eh? Soprattutto se si vince, per carità, però, in un verso o nell'altro, dobbiamo saperlo: qualcosa che "non ci piace" ci attende comunque, che si vada di instant mister o si vada di costruzione catalana, perchè niente nel calcio (come nella vita) ha solo dei "contro" oppure solo dei "pro".

 

Edit: questo non toglie che dico e ribadisco con forza che progetto o non progetto, instant team o non instant team, tu allentore (leggasi Motta) devi fare con chi hai. E' il tuo lavoro. Perfino io coi ragazzetti lo faccio. E Motta questo non lo ha fatto (o non abbastanza quanto meno) non adattandosi a sufficienza alla rosa che ha e finendo per fare un ibrido che infatti sta dando solo risultati ibridi (a voler essere buoni..)

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1 ora fa, enialis88 ha scritto:

Ma secondo te perchè la Juve non gioca così in verticale?  

Problema di interpreti, ordini di Motta od entrambi?

 

Entrambi. Assolutamente. Motta non ha ancora la malizia, la flessibilità e l'apertura mentale di andare in porta con tre passaggi e la rosa a disposizione non ha un Vitinha in mezzo al campo o ali così esageratamente europee (però alcune di loro, se Motta ci lavorasse, potrebbero diventarlo.. e alla fine sempre lì siamo.. al lavoro del mister...) e dire che in parte (in parte..) una roba così a Bologna la faceva.. in particolare almeno un esterno lasciato sempre altissimo.. da noi invece.. boh..

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1 ora fa, Third stone from the sun ha scritto:

Ti ringrazio e ancora complimenti.

Sostanzialmente d'accordo con te sulla valutazione di Motta.

La maggiore delusione personale da questa stagione è legata proprio al fatto che non siamo riusciti a condividere principi di gioco favorevoli a gestire la variabilità e l'estrema incertezza del nostro gioco preferito.

Domenica sono curioso di vedere la squadra da vicino, anche se, non nell'ambiente ideale perché il Franchi è per noi juventini invivibile, e senza la possibilità di apprezzare una squadra libera e serena, quella che avevamo visto a inizio stagione.

 

Ma chissà.. magari al Franchi facciamo meglio che in casa, dato che allo Stadium ormai giochiamo sempre sotto psicosi.. il problema è per te, che se esulti sei un uomo morto sefz 

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boh tatticamente a me proprio il doppio 3/4 non mi piace ..... secondo me poi noi abbiamo i giocaori proprio contrari per fare quel gioco , nel gioco di motta dovresti avere esterni di corsa e in  mezzo la qualita' , noi usiamo i giocatori di qualita' sulle esterno e in mezzo giocatori di corsa ma poca tecnica.

 

sinceramente preferirei un 433 o un 442 . comq un modulo che ti porta ad avere 2 punte centrali e un 3/4 che parte esterno e si accentra. in mezzo mediani che si buttano dentro .... io non capisco sto calcio totale, è uno spreco di energie e vermamente porta piu' svantaggi che vantaggi sulla gestione delle partite e delle energie, poi sta cosa di svuotare il centracampo è proprio l anticalcio , l anti 10 per eccelenza e l anti regista . insomma per me è BOCCIATO .

è motta purtroppo lo manderei a casa non solo per la gestione della rosa ma proprio per il progetto tecnico che sta proponendo che mi sembra un fallimento proposto ad alti livelli.

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On 3/12/2025 at 6:13 PM, jouvans said:

Per cui, come ho già scritto, si sceglie: o si ha la pazienza dei due esempi (fatti ad minchiam e, ripeto, non paragoni, solo banali ESEMPI) e si riesce, senza mai radicarsi quanto un Barca (che è pressochè impossibile), a creare davvero il famigerato "progetto" oppure si sfancula tutto in stile "Gasp all'inperd" e si va sull'instant mister (Conte, Allegri, ecc), sapendo però che l'instant mister ti chiede calciatori formati, determinati costi, e passerai comunque la vita a dire "uhhh il FC xxxxx di mister yyyyyy che bel calcio che fa.. e perchè noi no?". Noi no perchè dopo 7 mesi siamo già da neuro e allora va bene, io non ho problemi, prendiamo l'instant team e l'instant manager, poi però non incazziamoci se i costi salgono, se si lascia in eredità tecnico-tattica poco o nulla (vedi l'ultimo Allegri) e se "uhhh solo gli altri giocano così" e soprattutto oltre confine, dove un certo calcio non paga, non faremo risultati nè nell'immediato (in cui ricade malamente anche Motta, sia chiarissimo questo) nè altri, perchè non ci si è ne liverpoolizzati nè barcellonizzati.. però col 3-5-2 di Conte avremo spezzato le reni al Bologna di turno sin da settembre, subito (senza la famigerata "pazienza" che tanto odiamo)... questo in Italia però.. A me sta benissimo, eh? Soprattutto se si vince, per carità, però, in un verso o nell'altro, dobbiamo saperlo: qualcosa che "non ci piace" ci attende comunque, che si vada di instant mister o si vada di costruzione catalana, perchè niente nel calcio (come nella vita) ha solo dei "contro" oppure solo dei "pro".

Questo è il punto dolente.

Ci siamo lamentati per anni del non-gioco di Allegri, ma poi abbiamo bruciato tutte le alternative che abbiamo cercato di prendere dopo di lui (Sarri, Pirlo), finendo per rifugiarci nuovamente nell'Allegri bis.

A nessuno è stato dato il tempo di lavorare per costruire qualcosa.

A Sarri, tecnico esperto e capace, è stato dato il benservito, nonostante avesse vinto uno scudetto.

Pirlo era evidentemente uno "stagista", però perlomeno ha vinto una Supercoppa ed una Coppa Italia. Arrivato 4° in campionato, ed agli ottavi di Champions.

Se si era deciso di puntare su un tecnico giovane, andava difeso dai suoi inevitabili errori di inesperienza, e tenuto per almeno 2 anni.

 

Stessa cosa andrebbe fatta per Motta.

Se ci credi, se hai deciso di buttarti in questo progetto, lo devi difendere pubblicamente, se necessario anche dichiarando apertamente che per quest'anno non è importante vincere, e che il tecnico resta in ogni caso.

Invece Thiago è stato lasciato troppo solo. Nessuno si è mai presentato ai microfoni nei momenti difficili per far sentire la voce della Società e per tenere la barra dritta.

 

Ma qui, purtroppo, si torna al problema principale della Juventus degli ultimi 7 anni. Non c'è una Dirigenza forte e competente.

Non c'è un responsabile dell'area tecnico/sportiva, che possa aiutare un allenatore inesperto a calarsi nella realtà juventina.

 

Da più parti si invoca il ritorno di AA, dimenticandosi dei danni che ha combinato negli ultimi anni della sua presidenza.

 

A noi non serve che qualcuno della Famiglia sia presente costantemente. A noi serve che la Proprietà metta delle persone competenti a gestire la Juventus F.C.

Altrimenti non si potrà portare avanti nessun progetto tecnico, perchè anche il prossimo allenatore farà la stessa fine, e i giocatori continueranno a venire svalutati.

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2 ore fa, saturnz70 ha scritto:

Questo è il punto dolente.

Ci siamo lamentati per anni del non-gioco di Allegri, ma poi abbiamo bruciato tutte le alternative che abbiamo cercato di prendere dopo di lui (Sarri, Pirlo), finendo per rifugiarci nuovamente nell'Allegri bis.

A nessuno è stato dato il tempo di lavorare per costruire qualcosa.

A Sarri, tecnico esperto e capace, è stato dato il benservito, nonostante avesse vinto uno scudetto.

Pirlo era evidentemente uno "stagista", però perlomeno ha vinto una Supercoppa ed una Coppa Italia. Arrivato 4° in campionato, ed agli ottavi di Champions.

Se si era deciso di puntare su un tecnico giovane, andava difeso dai suoi inevitabili errori di inesperienza, e tenuto per almeno 2 anni.

 

Stessa cosa andrebbe fatta per Motta.

Se ci credi, se hai deciso di buttarti in questo progetto, lo devi difendere pubblicamente, se necessario anche dichiarando apertamente che per quest'anno non è importante vincere, e che il tecnico resta in ogni caso.

Invece Thiago è stato lasciato troppo solo. Nessuno si è mai presentato ai microfoni nei momenti difficili per far sentire la voce della Società e per tenere la barra dritta.

 

Ma qui, purtroppo, si torna al problema principale della Juventus degli ultimi 7 anni. Non c'è una Dirigenza forte e competente.

Non c'è un responsabile dell'area tecnico/sportiva, che possa aiutare un allenatore inesperto a calarsi nella realtà juventina.

 

Da più parti si invoca il ritorno di AA, dimenticandosi dei danni che ha combinato negli ultimi anni della sua presidenza.

 

A noi non serve che qualcuno della Famiglia sia presente costantemente. A noi serve che la Proprietà metta delle persone competenti a gestire la Juventus F.C.

Altrimenti non si potrà portare avanti nessun progetto tecnico, perchè anche il prossimo allenatore farà la stessa fine, e i giocatori continueranno a venire svalutati.

Ciao carissimo.. beh.. che dire?

Senza entrare troppo nel dettaglio di ogni tua singola e legittima tua opinione, diciamo pure che "nella sostanza fondamentale" di quello che hai espresso, sono d'accordo. La società che deve essere presente, il coraggio delle scelte, di difenderle e portarle avanti, ecc.. il non troncare sempre un progetto perfino quando è stato vincente (tipo Sarri), ecc.. Che, sia chiaro, non vuol dire che se hai toppato di brutto devi perpetrare nell'errore, eh? sefz 

 

Edit su Pirlo:

Tra l'altro, secondo me, Pirlo fu cacciato proprio quando era entrato finalmente a regime. Qui tutti ricordano (giustamente) come Allegri abbia incartato Gasp in finale di Coppa Italia, io però ricordo anche Pirlo che, proprio in finale di Coppa Italia, proprio contro Gasp, cambiò radicamente fra primo e secondo tempo, portando a casa la Coppa. Fu tutta una cosa un po' paradossale perchè Pirlo, che non ci capiva nulla, venne comunque preso, tenuto e (più o meno) difeso anche dopo roba stile il Benevento.. e poi, quando nelle ultime di campionato aveva trovato la quadra e macinò le vittorie che ci portarono in Champions e alla coppa Italia e pareva finalmente, se non imparato il mestiere, quanto meno aver compreso come fare bene con quella rosa (ricordiamo che da lì in poi 78 punti noi non li abbiamo mai più fatti in campionato), ecco che proprio lì fu mandato via. In pratica prendemmo tutto il brutto di un esordiente, senza tenerci poi il buono che era arrivato a fine percorso e da cui magari ripartire..

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55 minuti fa, jouvans ha scritto:

Edit su Pirlo:

Tra l'altro, secondo me, Pirlo fu cacciato proprio quando era entrato finalmente a regime. Qui tutti ricordano (giustamente) come Allegri abbia incartato Gasp in finale di Coppa Italia, io però ricordo anche Pirlo che, proprio in finale di Coppa Italia, proprio contro Gasp, cambiò radicamente fra primo e secondo tempo, portando a casa la Coppa. Fu tutta una cosa un po' paradossale perchè Pirlo, che non ci capiva nulla, venne comunque preso, tenuto e difeso anche dopo roba stile il Benevento.. e poi, quando nelle ultime di campionato aveva trovato la quadra e macinò le vittorie che ci portarono in Champions e alla coppa Italia e pareva finalmente, se non imparato il mestiere, quanto meno come fare bene con quella rosa (ricordiamo che da lì in poi 78 punti noi non li abbiamo mai più fatti in campionato), ecco che proprio lì fu mandato via. In pratica prendemmo tutto il brutto di un esordiente, senza tenerci poi il buono che era arrivato a fine percorso e da cui magari ripartire..

Attento Jou, che fra poco arriverà qualcuno a dire "eh, ma Pirlo aveva Ronaldo" sefz

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49 minuti fa, jouvans ha scritto:

Ciao carissimo.. beh.. che dire?

Senza entrare troppo nel dettaglio di ogni tua singola e legittima tua opinione, diciamo pure che "nella sostanza fondamentale" di quello che hai espresso, sono d'accordo. La società che deve essere presente, il coraggio delle scelte, di difenderle e portarle avanti, ecc.. il non troncare sempre un progetto perfino quando è stato vincente (tipo Sarri), ecc.. Che, sia chiaro, non vuol dire che se hai toppato di butto devi perpetrare nell'errore, eh? sefz 

 

Edit su Pirlo:

Tra l'altro, secondo me, Pirlo fu cacciato proprio quando era entrato finalmente a regime. Qui tutti ricordano (giustamente) come Allegri abbia incartato Gasp in finale di Coppa Italia, io però ricordo anche Pirlo che, proprio in finale di Coppa Italia, proprio contro Gasp, cambiò radicamente fra primo e secondo tempo, portando a casa la Coppa. Fu tutta una cosa un po' paradossale perchè Pirlo, che non ci capiva nulla, venne comunque preso, tenuto e difeso anche dopo roba stile il Benevento.. e poi, quando nelle ultime di campionato aveva trovato la quadra e macinò le vittorie che ci portarono in Champions e alla coppa Italia e pareva finalmente, se non imparato il mestiere, quanto meno come fare bene con quella rosa (ricordiamo che da lì in poi 78 punti noi non li abbiamo mai più fatti in campionato), ecco che proprio lì fu mandato via. In pratica prendemmo tutto il brutto di un esordiente, senza tenerci poi il buono che era arrivato a fine percorso e da cui magari ripartire..

Alla fine io credo che se la società ci crede e non ci sono altre problematiche continuerà e dovrà cmq sistemare la rosa ancora una volta con ulteriori acquisti perché cmq pensi che alcuni non abbiano reso per loro demeriti e quindi devi accontentare motta con tutti i pro e i contro del caso, se invece la fiducia è svanita e/o ci sono altre problematiche allora la società cambierà magari non cambiando molti giocatori pensando che questi che abbiamo preso potranno rendere meglio con un altro allenatore con pro e contro.....sicuramente se rimane motta a prescindere da come finirà la stagione, la prossima dovrà dimostrare cose migliori sia a livello di crescita che gestione (insieme alla squadra) altrimenti i bonus sarebbero sicuramente finiti se ci saranno ancora molti alti e bassi.... lo stesso vale con un nuovo allenatore se ci saranno alti e bassi significa aver sbagliato ancora... quindi cmq vada il prossimo anno giuntoli si gioca molto e la stagione dovrà essere perlomeno diversa da quella di quest'anno (che non significa vincere tutto, ma avere una crescita lineare e costante cercando una migliore competitività)... poi oggi giudichiamo quello che si vede nel bene e nel male, se il futuro sarà migliore lo si dirà anche se in passato (adesso) ci sono critiche in una parte giustificate.... vediamo e speriamo 

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3 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

Alla fine io credo che se la società ci crede e non ci sono altre problematiche continuerà e dovrà cmq sistemare la rosa ancora una volta con ulteriori acquisti perché cmq pensi che alcuni non abbiano reso per loro demeriti e quindi devi accontentare motta con tutti i pro e i contro del caso, se invece la fiducia è svanita e/o ci sono altre problematiche allora la società cambierà magari non cambiando molti giocatori pensando che questi che abbiamo preso potranno rendere meglio con un altro allenatore con pro e contro.....sicuramente se rimane motta a prescindere da come finirà la stagione, la prossima dovrà dimostrare cose migliori sia a livello di crescita che gestione (insieme alla squadra) altrimenti i bonus sarebbero sicuramente finiti se ci saranno ancora molti alti e bassi.... lo stesso vale con un nuovo allenatore se ci saranno alti e bassi significa aver sbagliato ancora... quindi cmq vada il prossimo anno giuntoli si gioca molto e la stagione dovrà essere perlomeno diversa da quella di quest'anno (che non significa vincere tutto, ma avere una crescita lineare e costante cercando una migliore competitività)... poi oggi giudichiamo quello che si vede nel bene e nel male, se il futuro sarà migliore lo si dirà anche se in passato (adesso) ci sono critiche in una parte giustificate.... vediamo e speriamo 

Guarda Matt.. oggi mi sono imbattuto in un articolo di Tuttosport che parlava che in pratica sono solo 6 su 26 quelli sicuri della conferma per il prossimo anno e numeri simili li avevo visti giorni fa, credo in un articolo che mi aveva girato un collega e che era apparso sulla gazzetta.. ora, oltre al leggendario: "ok ma questi io vorrei vederli con un altro allenatore" 😁, c'è da dire che se solo 6 su 26 son degni di conferma, forse tutto sto gran materiale umano non è che ci fosse per Motta, eh? Ciò premesso, io non sono un grandissimo estimatore di Motta (beh.. basta leggermi qua dentro..)  ma nemmeno un suo detrattore "a prescindere" (anzi..), quindi, facciano quel che credono (come infatti faranno) che a me non mi cade nessun santino dal comodino, nè in un verso nè nell'altro. 😉

Però è chiaro che fare continuamente dei Pirlo-Sarri, buttando sempre via il bambino con l'acqua sporca, azzera la progettualità e questo va detto sia che si sia pro o contro Motta. Perchè se nella mia azienda parte un progetto su cui spendiamo xxxx soldi e xxxx tempo/energie e poi lo si butta a mare, beh... che io quel progetto lo odiassi o lo amassi, comunque tocca dire: "uh.. cacchio.. che spreco.. e mo'?".. e in questo contesto mi è venuto in mente Pirlo, cacciato proprio quando aveva trovato "la quadra" nell'ultimo mese. Poi la sua carriera ha parlato per lui, per carità, ma lì andò così, con Sarri scudettato andò così, ecc...

 

Infine, una mia considerazione molto IT per il vscafe e cioè sulla rosa, dove secondo me non possono davvero essere confermati solo in 6.. essu.. (detto perfino da uno che, come sai, ha sempre reputato questa rosa poco più che mediocre) e cioè:

3 portieri li hai. In difesa coi recuperi di Bremer e Cabal, l'arrivo di Kelly, Kalulu, ecc.. vedremo poi Cambiaso e Veiga che fine faranno, ecc.. ma insomma col recupero dei crociati più il mercato di gennaio, ne hai perfino troppi dietro e quel che manca davvero, soprattutto se tieni Cambiaso, allora è solo un terzino destro titolare. A metà campo, se dopo Fagioli, ora ti liberi pure di D.Luiz, si resta solo in 4 (cosa ovviamente infattibile) per cui ne devi prendere due: uno dai piedi buoni e uno box to box. Totale: 2 centrocampisti + il terzino destro = 3

Infine l'attacco: di esterni ne hai perfino troppi.. il centravanti invece, se tieni Kolo, ti basta solo un suo vice o titolare, che non sia Milik ovviamente.. totale, se tieni Kolo: una punta da prendere. Totale finale di nuovi giocatori davvero necessari = 4

 

Per cui: se confermi quasi in toto la rosa, togliendo solo quelli ormai fuori progetto o quelli sacrificabili, ecc, ciascuno per un diverso motivo, ma appunto, "sacrificabili" e dunque: via uno fra Savona e A.Costa, oltre ai vari Rohui, Milik, Vlahovic, D.Luiz e uno dei tanti centrali che avremmo "di troppo" col rientro di Bremer, ecco che hai margine se devi fare solo quelle 4 operazioni in entrata, ma che stavolta dovrebbero essere tutte e 4 non fatte "a capa sua" da Giuntoli, ma rigorosamente concordate col mister, chiunque esso sia, per ripartire da questa base, a maggior ragione se quei 4 li sceglie Motta e se si riparte da lui.

Sennò, solita rivoluzione di 12/13 uomini cambiati, di nuovi concetti da acquisire, nuova squadra da amalgamare, ecc.. ma ripeto: facciano loro. Io faccio solo analiisi e a 'sto punto non vedo l'ora di analizzare qualcosa di nuovo ;) (vuoi perchè è cambiata la rosa, vuoi perchè è cambiato il mister, o addirittura entrambe le cose..).. ma la realtà è che per non buttare tutto nel wc dovresti prendere 4 pedine-chiave (non 18.. solo 4) concordate con Motta e ridargli Bremer.. poi vedi.

Sennò, ribadisco: va bene tutto, accetto tutto, ecc.. ma si tratterebbe di un'altra rivoluzione come leggo sui giornali di nomi di mister che non c'azzeccano l'uno con l'altro e di rosa stravolta con solo 6 confermati.. wow.. se così fosse... buona fortuna Juve mia.. .doh 

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5 minuti fa, jouvans ha scritto:

Guarda Matt.. oggi mi sono imbattuto in un articolo di Tuttosport che parlava che in pratica sono solo 6 su 26 quelli sicuri della conferma per il prossimo anno e numeri simili li avevo visti giorni fa, credo in un articolo che mi aveva girato un collega e che era apparso sulla gazzetta.. ora, oltre al leggendario: "ok ma questi io vorrei vederli con un altro allenatore" 😁, c'è da dire che se solo 6 su 26 son degni di conferma, forse tutto sto gran materiale umano non è che ci fosse per Motta, eh? Ciò premesso, io non sono un grandissimo estimatore di Motta (beh.. basta leggermi qua dentro..)  ma nemmeno un suo detrattore "a prescindere" (anzi..), quindi, facciano quel che credono (come infatti faranno) che a me non mi cade nessun santino dal comodino, nè in un verso nè nell'altro. 😉

Però è chiaro che fare continuamente dei Pirlo-Sarri, buttando sempre via il bambino con l'acqua sporca, azzera la progettualità e questo va detto sia che si sia pro o contro Motta. Perchè se nella mia azienda parte un progeto su cui spendiamo xxxx soldi e xxxx tempo/enegie e poi lo si butta a mare, beh... che io quel progetto lo odiassi o lo amassi, comunque tocca dire "uh.. cacchio.. che spreco.. e mo'?".. e in questo contesto mi è venuto in mente Pirlo, cacciato proprio quando aveva trovato la quadra nell'ultimo mese. Poi la sua carriera ha parlato per lui, per carità, ma lì andò così, con Sarri scudettato andò così, ecc...

 

Infine, una mia considerazione molto IT per il vscafe e cioè sulla rosa, dove secondo me non possono davvero essere confermati in solo in 6.. essu.. (detto perfino da uno che, come sai, ha sempre reputato questa rosa poco più che mediocre) e cioè:

Dietro i 3 portieri li hai. In difesa coi recuperi di Bremer e Cabal, l'arrivo di Kelly, Kalulu, ecc.. vedremo Cambiaso e Veiga che fine faranno, ecc.. ma insomma col recupero dei crociati più mercato di gennaio, ne hai perfino troppi dietro e quel che manca davvero, soprattutto se ti tieni Cambiaso, allora è solo un terzino destro titolare. A metà campo, se dopo Fagioli, aora ti liberi pure di D.Luizi si resta solo in 4 (cosa ovviamente infattibile) per cui ne devi prendere due: uno dai piedi buoni e uno box to box. Totale: 2 centrocampisti + il terzino destro = 3

Infine l'attacco: di esterni ne hai perfino troppi.. il centravanti invece, se tieni Kolo, ti basta solo un suo vice o titolare, che non sia Milik ovviamente.. totale, se tieni Kolo: una punta da prendere. Totale finale di nuovi giocatori davvero necessari = 4

 

Per cui: se confermi quasi in toto la rosa, togliendo solo quelli ormai fuori o quelli sacrificabili, ecc, ciascuno per un diverso motivo, ma appunto, "sacrificabili" e dunque: via uno fra Savona e A.Costa, oltre ai vari Rohui, Milik, Vlahovic, D.Luiz e uno dei tanti centrali che avremmo "di troppo" col rientro di Bremer, ecco che hai margine se devi fare solo quelle 4 operazioni in entrata, ma che stavolta dovrebbero essere tutte e 4 non fatte "a capa sua" da Giuntoli, ma rigorosamente concordate col mister, chiunque esso sia, per ripartire da questa base, a maggior ragione se quei 4 li sceglie Motta e se si riparte da lui.

Sennò, solita rivoluzione di 12/13 uomini cambiati, di nuovi concetti da acquisire, nuova squadra da amalgamare, ecc.. ma riperto: facciano loro. Io faccio solo analiisi e a 'sto punto non vedo l'ora di analizzare qualcosa di nuovo ;) (vuoi perchè è cambiata la rosa, vuoi perchè è cambiato il mister, o addirittura entrambe le cose..).. ma la realtà è che per non buttare tutto nel wc dovresti prendere 4 pedine-chiave (non 18.. solo 4) concordate con Motta e ridargli Bremer.. poi vedi.

Sennò, ribadisco: va bene tutto, accetto tutto, ecc.. ma si tratterebbe di un'altra rivoluzione come leggo sui giornali di nomi di mister che non c'azzeccano l'uno con l'altro e di rosa stravolta con solo 6 confermati.. wow.. se così fosse... buona fortuna Juve mia.. .doh 

Ma secondo me l'articolo che parla di rivoluzione mi sa un po di fake, cioè per me (poi magari cambiano anche la continassa) cambiare nuovamente tantissimi giocatori sarebbe nocivo sia che rimanga motta sia che arrivi uno nuovo perché significa ripartire qussi da zero in tutti i casi e poi c'è la questione che con alcuni andresti a perderci di molto quindi rimango dell'idea che alcuni devono rivalutarsi come koop e altri va be veranno ceduti per forza di cose e poi fai acquisti mirati... sia che rimane motta e che si cambi allenatore.... poi purtroppo non abbiamo controprove, cioè se va via motta non sapremo se poi il secondo anno avrebbe fatto bene o meno e lo stesso se rimane non sapremo se con un altro avremmo svoltato o meno... si valuterà naturalmente il presente sperando nella scelta migliore... aggiungo che secondo me motta è stato ascoltato anche quest'anno per i giocatori da mandare via e da prendere, così come lo sarà ancora se rimane, sicuramente non può decidere nome e cognome di tutti gli acquisti anche perché non sempre è facile accontentare in tutto e per tutto quindi anche lui dovrà cmq essere bravo  nel valorizzare i nuovi e chi non è stato valirizzato quest'anno se resterà....cmq poi la ricetta giusta non esiste, perché qualsiasi scelta può essere valutata a cose fatte, non c'è un ricetta che dica se l'allenatore rimane tre anni vince poi tutto o se si cambia subito sarà sempre peggio...la cosa importante è che qualsiasi scelta sia fatta con convinzione altrimenti non si va lontano... e cmq come detto se rimane motta, la prossima stagione è un bamco di prova importante ma anche se va via lui lo sarà per chi arriva ma soprattutto per me lo è per giuntoli che si gioca molto a prescindere da qualsiasi scelta farà...

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2 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

. e cmq come detto se rimane motta, la prossima stagione è un bamco di prova importante ma anche se va via lui lo sarà per chi arriva ma soprattutto per me lo è per giuntoli che si gioca molto a prescindere da qualsiasi scelta farà...

Scusa se ho tagliato per brevità, ma anch'io effettivamente voglio credere che non è che davvero rimarremo in 6, eh? .ghgh 
Però anche cambiarne di nuovo una decina (e questo parrebbe già più credibile) mi pare comunque davvero grossa..

Ciò detto, e venendo alla parte che ho quotato, chiaro che tu Motta lo puoi cacciare subito (tipo se va male a Firenze), cacciare a fine anno o non cacciare affatto..

Ma quale che sia la scelta fatta, Giuntoli anno prossimo si gioca le chiappe.

Perchè se tiene Motta e va male = progetto fallimentare

Se cambia Motta e va male = ecco.. hai fatto una rivoluzione all'anno per poi combinare cosa esattamente?

Per cui l'anno prossimo anche Giuntoli, più che andare su quello che preferisce, dovrà andare sulla soluzione, sia di mister che di calciatori, che gli consentirà maggiori garanzie immediate in termini costi/benefici e dunque o tenersi Motta che ha voluto lui, o lavorare con un mister che già conosce o rischiare su uno nuovo che però lui considera abbastanza bravo da farci all-in.. in ogni caso la situazione di Giuntioli (che, contrariamente a Motta, almeno il sedere parato anche per l'anno prossimo ce l'ha) comincia a farsi anch'essa delicata.

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5 minuti fa, jouvans ha scritto:

Scusa se ho tagliato per brevità, ma anch'io effettivamente voglio credere che non è che davvero rimarremo in 6, eh? .ghgh 
Però anche cambiarne di nuovo una decina (e questo parrebbe già più credibile) mi pare comunque davvero grossa..

Ciò detto, e venendo alla parte che ho quotato, chiaro che tu Motta lo puoi cacciare subito (tipo se va male a Firenze), cacciare a fine anno o non cacciare affatto..

Ma quale che sia la scelta fatta, Giuntoli anno prossimo si gioca le chiappe.

Perchè se tiene Motta e va male = progetto fallimentare

Se cambia Motta e va male = ecco.. hai fatto una rivoluzione all'anno per poi combinare cosa esattamente?

Per cui l'anno prossimo anche Giuntoli, più che andare su quello che preferisce, dovrà andare sulla soluzione, sia di mister che di calciatori, che gli consentirà maggiori garanzie mmediate in termini costi/benefici e dunque o tenersi Motta che ha voluto lui, o lavorare con un mister che già conosce o rischiare su uno nuovo che però lui considera abbastanza bravo da farci all-in.. in ogni caso la situazione di Giuntioli (che, contrariamente a Motta, almeno il sedere parato anche per l'anno prossimo ce l'ha) comincia a farsi anch'essa delicata.

Si si quello che ho detto anche io alla fine, infatti cambiarne così tanti sarebbe diciamo particolare😄, su giuntoli come dicevo e come hai detto bene, si gioca tantissimo la prossima stagione,  qualsiasi scelta faccia tra allenatore e giocatori... 

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14 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

Ma secondo me l'articolo che parla di rivoluzione mi sa un po di fake, cioè per me (poi magari cambiano anche la continassa) cambiare nuovamente tantissimi giocatori sarebbe nocivo sia che rimanga motta sia che arrivi uno nuovo perché significa ripartire qussi da zero

Non solo è una fake ma è inammissibile a livello finanziario. Quanto dovrebbe investire J.E. per poter fare una rivoluzione di tal fatta? Poi dipende anche quanto di quella rivoluzione iniziata quest'anno ha come obbiettivo per l'anno prossimo. Se Motta riesce ad arrivare in C.L. il minimo è raggiunto. Cosa chiedi di più a Motta per il secondo anno dei tre previsti dal progetto? Motta quali innesti chiede? è possibile accontentarlo per consentirgli di raggiungere l'obbiettivo che presumo sarà, non vinvere il campionato ma almeno lottare sino alla fine e arrivare ad un livello di C.L adeguato alla nostra squadra. Detto questo, mi sembra che a seconda da chi verrà confermato, 4 calciatori adeguati al gioco di Motta dovrebbero bastare.

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16 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

Edit su Pirlo:

Tra l'altro, secondo me, Pirlo fu cacciato proprio quando era entrato finalmente a regime. Qui tutti ricordano (giustamente) come Allegri abbia incartato Gasp in finale di Coppa Italia, io però ricordo anche Pirlo che, proprio in finale di Coppa Italia, proprio contro Gasp, cambiò radicamente fra primo e secondo tempo, portando a casa la Coppa. Fu tutta una cosa un po' paradossale perchè Pirlo, che non ci capiva nulla, venne comunque preso, tenuto e difeso anche dopo roba stile il Benevento.. e poi, quando nelle ultime di campionato aveva trovato la quadra e macinò le vittorie che ci portarono in Champions e alla coppa Italia e pareva finalmente, se non imparato il mestiere, quanto meno come fare bene con quella rosa (ricordiamo che da lì in poi 78 punti noi non li abbiamo mai più fatti in campionato), ecco che proprio lì fu mandato via. In pratica prendemmo tutto il brutto di un esordiente, senza tenerci poi il buono che era arrivato a fine percorso e da cui magari ripartire..

Pirlo è vittima del fatto che nel calcio nostrano non c'è più la pazienza di aspettare. Scegliere un allenatore e non dargli neanche il tempo per far capire ai calciatori la sua idea di calcio e mandarlo via dopo un lasso di tempo è lo specchio dei tempi. La fretta regola tutto. Se lo fa la Juve è comprensibile ma non giustificabile, se lo fa la Samp in serie B , non c'è speranza. stiamo assistendo a battetti di esoneri, cambi, esoneri e richiami di chi è stato esonerato. Nel caso del Milan, poi, tre allenatori e son sicuro che se non avessero paura di essere perciulati lell'universo, avrebbero chiamato anche il quarto.

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20 minuti fa, Rimpiango Rovella ha scritto:

Pirlo è vittima del fatto che nel calcio nostrano non c'è più la pazienza di aspettare. Scegliere un allenatore e non dargli neanche il tempo per far capire ai calciatori la sua idea di calcio e mandarlo via dopo un lasso di tempo è lo specchio dei tempi. La fretta regola tutto. Se lo fa la Juve è comprensibile ma non giustificabile, se lo fa la Samp in serie B , non c'è speranza. stiamo assistendo a battetti di esoneri, cambi, esoneri e richiami di chi è stato esonerato. Nel caso del Milan, poi, tre allenatori e son sicuro che se non avessero paura di essere perciulati lell'universo, avrebbero chiamato anche il quarto.

Ce da dire che sucedeva anche in passato, in linea generale pazienza non c'è ne e pur vero che biosgna poi di vilta in volta vedere le problematiche interne perché quando si arriva ad esoneri continui vuo dire che anche all'interno le cose non vano bene in generale... diciamo che in due anni si dovebbe vedere il succo del lavoro, soprattutto a livelli di top club, poi ci sono le eccezioni ma di solito il tempo non può essere un mese ma nemmeno infinito... da denteo poi loro percepiscono se c'è fiducia o meno anche se io percorso ha visto degli ostacoli....

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8 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Ce da dire che sucedeva anche in passato, in linea generale pazienza non c'è ne e pur vero che biosgna poi di vilta in volta vedere le problematiche interne perché quando si arriva ad esoneri continui vuo dire che anche all'interno le cose non vano bene in generale... diciamo che in due anni si dovebbe vedere il succo del lavoro, soprattutto a livelli di top club, poi ci sono le eccezioni ma di solito il tempo non può essere un mese ma nemmeno infinito... da denteo poi loro percepiscono se c'è fiducia o meno anche se io percorso ha visto degli ostacoli....

Guarda, ti dirò che se danno a Motta quei 4 giocatori che secondo me gli servono, ma devono essere funzionale alla sua idea di gioco e rimangono quelli, sempre funzionale al suo gioco, per me un'altra stagione gliela farei fare. 

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16 minuti fa, Rimpiango Rovella ha scritto:

Guarda, ti dirò che se danno a Motta quei 4 giocatori che secondo me gli servono, ma devono essere funzionale alla sua idea di gioco e rimangono quelli, sempre funzionale al suo gioco, per me un'altra stagione gliela farei fare. 

Dipende credo da tante cose, fiducia interna, finale di stagione, da giuntoli, idee di mercato ecc quello che ho anche gia detto è che qualsiasi scelta verrà fatta dovrà essere fatta con convinzione altrimenti si rischia di fare peggio ancora 

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10 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Dipende credo da tante cose, fiducia interna, finale di stagione, da giuntoli, idee di mercato ecc quello che ho anche gia detto è che qualsiasi scelta verrà fatta dovrà essere fatta con convinzione altrimenti si rischia di fare peggio ancora 

Ma infatti ho scritto che io gli farei fare un'altra stagione, con le premesse che ho fatto anche più su. Poi in fondo più che Giuntoli mi sembra che, nonostante non sia sempre in primo piano, chi deciderà sarà J.H. Ricordando che la Juve è quotata in borsa e non può permettersi di avere un calo di quotazione troppo elevato.

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2 minuti fa, Rimpiango Rovella ha scritto:

Ma infatti ho scritto che io gli farei fare un'altra stagione, con le premesse che ho fatto anche più su. Poi in fondo più che Giuntoli mi sembra che, nonostante non sia sempre in primo piano, chi deciderà sarà J.H. Ricordando che la Juve è quotata in borsa e non può permettersi di avere un calo di quotazione troppo elevato.

Di poi la proprietà valuta tutto naturalmente, anche a livello di spesa ecc, qualsiasi scelta diciamo che il prossimo anno sarà probabilmente decisivo anche per giuntoli 

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