
#VSCafe - Lo Spazio Tattico Bianconero - Update: Il calcio di Tudor. Come giocava alla Lazio (pag. 90) e come giocava al Marsiglia (pag. 92)
Di
Dale_Cooper, in Juventus forum
Post in rilievo
In rilievo
ANALISI: COME GIOCA IGOR TUDOR
GRAZIE AD ASSAONALISTI, RIPORTO QUI SIA LE SLIDE TATTICHE CHE LE CONCLUSIONI FINALI DI COME GIOCA TUDOR E DEI SUOI PUNTI DI FORZA O DEBOLEZZA.
SIA NELLE IMMAGINI CHE NELLE CONCLUSIONI FINALI, PUR NELLE DIFFERENZE CHE OVVIAMENTE CI SONO FRA 2 MISTER E 2 PERSONE DIVERSE, SONO QUASI CLAMOROSI I PUNTI DI CONTATTO FRA I DUE ALLENATORI, PER CUI IL CAMBIAMENTO PARE PIU' DI SCOSSA PSICOLOGICA CHE NON DI "SVOLTA TATTICA", COME SI VEDE DA FOTO ED ANALISI QUI DI SEGUITO: IMPOSTAZIONE 3-2-4-1 (COME FA ANCHE MOTTA) ALTERNATIVA 4-1-4-1 GIA' VISTA CON MOTTA PURE QUESTA... FASE DIFENSIVA CHE DIVENTA 4-4-2 (CON MOTTA ERA 4-2-3-1 oppure 4-1-4-1) ASSOANALISTI CONCLUDE COSI' LA PROPRIA ANALISI SINTETICA SU TUDOR E, ANCHE QUI, I PUNTI DI CONTATTO CON MOTTA NON MANCANO (ANCHE SE, COME DETTO, CI SONO ANCHE OVVIE DIFFERENZE FRA I DUE, SOPRATTUTTO NELLA VELOCITA' DELLO SVILUPPO) PUNTI DI FORZA Manovra fluida. Capacità di riconquista immediata della sfera. Circolazione rapida che muove le linee avversarie. Massiccia occupazione della zona di rifinitura. Combinazioni delle catene laterali. PUNTI DI DEBOLEZZA Approccio estremamente dispendioso. Scarsa pericolosità in fase offensiva. Troppo campo libero tra linea di centrocampo e difesa. Se un biancoceleste viene superato in 1vs1, l’avversario ha troppo tempo e spazio a disposizione. Squadra che ha bisogno di lavorare molto fisicamente per arrivare al livello d’intensità richiesto da questi principi di gioco. IN CONCLUSIONE: PIU' CHE UNA SVOLTA TATTICA, SEMBRA PIU' LA VOLONTA' DI CESSARE UNA SITUAZIONE INCANCRENITA E DI DARE UNA SCOSSA ALL'AMBIENTE, PIUTTOSTO CHE FARE UNA NUOVA RIVOLUZIONE TATTICA. ANCHE SE VA DETTO CHE, PUR CON PRINCIPI DI GIOCO SIMILI, TUDOR E' MOLTO PIU' DIRETTO NELLA COSTRUZIONE RISPETTO A MOTTA.
Messo in rilievo da
Manny Calavera
SIA NELLE IMMAGINI CHE NELLE CONCLUSIONI FINALI, PUR NELLE DIFFERENZE CHE OVVIAMENTE CI SONO FRA 2 MISTER E 2 PERSONE DIVERSE, SONO QUASI CLAMOROSI I PUNTI DI CONTATTO FRA I DUE ALLENATORI, PER CUI IL CAMBIAMENTO PARE PIU' DI SCOSSA PSICOLOGICA CHE NON DI "SVOLTA TATTICA", COME SI VEDE DA FOTO ED ANALISI QUI DI SEGUITO: IMPOSTAZIONE 3-2-4-1 (COME FA ANCHE MOTTA) ALTERNATIVA 4-1-4-1 GIA' VISTA CON MOTTA PURE QUESTA... FASE DIFENSIVA CHE DIVENTA 4-4-2 (CON MOTTA ERA 4-2-3-1 oppure 4-1-4-1) ASSOANALISTI CONCLUDE COSI' LA PROPRIA ANALISI SINTETICA SU TUDOR E, ANCHE QUI, I PUNTI DI CONTATTO CON MOTTA NON MANCANO (ANCHE SE, COME DETTO, CI SONO ANCHE OVVIE DIFFERENZE FRA I DUE, SOPRATTUTTO NELLA VELOCITA' DELLO SVILUPPO) PUNTI DI FORZA Manovra fluida. Capacità di riconquista immediata della sfera. Circolazione rapida che muove le linee avversarie. Massiccia occupazione della zona di rifinitura. Combinazioni delle catene laterali. PUNTI DI DEBOLEZZA Approccio estremamente dispendioso. Scarsa pericolosità in fase offensiva. Troppo campo libero tra linea di centrocampo e difesa. Se un biancoceleste viene superato in 1vs1, l’avversario ha troppo tempo e spazio a disposizione. Squadra che ha bisogno di lavorare molto fisicamente per arrivare al livello d’intensità richiesto da questi principi di gioco. IN CONCLUSIONE: PIU' CHE UNA SVOLTA TATTICA, SEMBRA PIU' LA VOLONTA' DI CESSARE UNA SITUAZIONE INCANCRENITA E DI DARE UNA SCOSSA ALL'AMBIENTE, PIUTTOSTO CHE FARE UNA NUOVA RIVOLUZIONE TATTICA. ANCHE SE VA DETTO CHE, PUR CON PRINCIPI DI GIOCO SIMILI, TUDOR E' MOLTO PIU' DIRETTO NELLA COSTRUZIONE RISPETTO A MOTTA.
In rilievo
SECONDA PARTE DI ANALISI TATTICA SU TUDOR. DOPO LA LAZIO, IL MARSIGLIA
Innanzitutto,Tudor ha fatto sua una teoria tipica di Coverciano che prevede che in fase di possesso si divida in 5 "costruttori" e 5 "invasori". Con, naturalmente, i "costruttori" deputati a impostare il gioco, dettare l'uscita e le prime linee di passaggio, favorire l'avanzamento della squadra e il consolidamento del possesso; mentre gli "invasori" sono coloro che devono smarcarsi, allargarsi, dare la sovrapposizione (interna o esterna) e attaccare lo spazio e/o l'area di rigore.
In questo senso, prima ho letto un contributo interesante postato dal match analyst Nicola Lozupone, poi.. pur di non vedere quella roba della FIGC, ho guardato un po' di campo vero di partite del Marsiglia. Le notizie, se si tiene buono l'esempio visto a Marsiglia, non sono buonissime per chi detesta Motta, poichè le rotazioni, il calcio fluido, il il sostanziale 3-4-2-1 sono assolutamente il pane anche di Tudor. Riporto infatti di seguito un estratto del suddetto match anlyst che seguiva spesso quel Marsiglia e sulle cui considerazioni, dopo una full immersione di Marsiglia tudoriano, mi trovo sostanzialmente d'accordo: Concetti come 3-4-2-1, doppio mediano, sovraccarico da un lato per cercare poi il lato debole, immediata riaggressione, fluidità esasperata delle posizioni, li abbiamo già visti molto in questa stagione, per cui se Tudor non farà totale abiura, vedremo un calcio certamente più diretto e grintoso, ma comunque "un po' mottiano" lo stesso, come testimonia questa heatmap del suo Marsiglia, con tanto possesso in zona centrale, dove per centrale si intende sia l'ampiezza che, soprattutto, l'altezza del palleggio.
Messo in rilievo da
Dale_Cooper
Innanzitutto,Tudor ha fatto sua una teoria tipica di Coverciano che prevede che in fase di possesso si divida in 5 "costruttori" e 5 "invasori". Con, naturalmente, i "costruttori" deputati a impostare il gioco, dettare l'uscita e le prime linee di passaggio, favorire l'avanzamento della squadra e il consolidamento del possesso; mentre gli "invasori" sono coloro che devono smarcarsi, allargarsi, dare la sovrapposizione (interna o esterna) e attaccare lo spazio e/o l'area di rigore.
In questo senso, prima ho letto un contributo interesante postato dal match analyst Nicola Lozupone, poi.. pur di non vedere quella roba della FIGC, ho guardato un po' di campo vero di partite del Marsiglia. Le notizie, se si tiene buono l'esempio visto a Marsiglia, non sono buonissime per chi detesta Motta, poichè le rotazioni, il calcio fluido, il il sostanziale 3-4-2-1 sono assolutamente il pane anche di Tudor. Riporto infatti di seguito un estratto del suddetto match anlyst che seguiva spesso quel Marsiglia e sulle cui considerazioni, dopo una full immersione di Marsiglia tudoriano, mi trovo sostanzialmente d'accordo: Concetti come 3-4-2-1, doppio mediano, sovraccarico da un lato per cercare poi il lato debole, immediata riaggressione, fluidità esasperata delle posizioni, li abbiamo già visti molto in questa stagione, per cui se Tudor non farà totale abiura, vedremo un calcio certamente più diretto e grintoso, ma comunque "un po' mottiano" lo stesso, come testimonia questa heatmap del suo Marsiglia, con tanto possesso in zona centrale, dove per centrale si intende sia l'ampiezza che, soprattutto, l'altezza del palleggio.