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Dale_Cooper

#VSCafe - Lo Spazio Tattico Bianconero - UPDATE: I due goal di Perisic, una inaccettabile somiglianza

Post in rilievo

1 ora fa, Andrea 11 ha scritto:

Diciamo che rispetto all'inizio dove è stato molto talebano, oggi sta provando a fare qlcs di diverso, sta diventando più elastico e magari se ci fosse arrivato prima ( senza entrare con " prepotenza") la situazione sarebbe stata diversa anche sulla gestione della parte umana, che conta più di quella tecnico tattica...

Intanto si è capito che koop deve stare arretrato, ora deve capire che è alternativo a Locatelli e che Thuram non deve mai uscire dal campo...

Rimane il problema dell'ampiezza, a destra è stato risolto con Weah, mettendo di fatto 3 difensori, solo che a sinistra qst ampiezza non c'è e molte volte la deve dare yildiz...

Mettere i terzini larghi, quando uno è Kelly ( difensore al max braccetto) non è una soluzione, anche se al momento questo è...

Ad oggi il problema non è di numeri...

Io continuo a dire che oggi qst squadra è storta, e per farla rendere ( non subire tiri e creare occasioni)ed essere bisogna giocare storti...

 

 

 

 

si diciamo che hai in parte ragione

PERO'

ritengo che koop non debba giocare idem gonzales. sono giocatori che dici ok sono forti. ma 

POI

1) koop non si sta confermando in una big 2) gonzales gli manca sempre un centesimo per fare un euro; lo vedi dice ammazza quanto è tecnico, poi in partita fa qualcosa ma non tanto da dire senza di lui faremmo peggio

 

a motta piacciono giocatori che fanno un po' di tutto per poter cambiare in corsa semplicemente perchè PER ME non mastica molto alti assetti ed altri movimenti oltre quelli che abbiamo visto al bologna

 

preferisce fare un 433 con kopp e gonzales che puo diventare in corsa 4231 4141 etc che farlo con 3 ali vere ed una mezzapunta pura

 

 

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1 ora fa, Marcoj ha scritto:

Probabilmente per una questione di efficacia, e di difficoltà di arrivare in porta.

 

Non ho visto la partita con il Como ma solo le immagini delle sintesi, va detto che non ci sono state molte occasioni da gol pur cambiando sistema.

E ci potrebbe stare, se alternato alla costruzione dal basso. Il problema è proprio che nell'ultimo periodo si è abbandonata quasi totalmente la seconda soluzione. E non sempre i nostri fanno i movimenti come si deve, per favorire i lanci lunghi (a memoria l'unico fatto bene, e li ricordo perché ha portato al gol, è quello di McKennie contro l'Atalanta).

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9 minuti fa, onetime ha scritto:

E ci potrebbe stare, se alternato alla costruzione dal basso. Il problema è proprio che nell'ultimo periodo si è abbandonata quasi totalmente la seconda soluzione. E non sempre i nostri fanno i movimenti come si deve, per favorire i lanci lunghi (a memoria l'unico fatto bene, e li ricordo perché ha portato al gol, è quello di McKennie contro l'Atalanta).

Sì sì, effettivamente questa inversione a U così repentina andrebbe analizzata. Un po’ preoccupa, considerando sempre che a noi tifosi deve interessare che si portano punti e si è efficaci.

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2 ore fa, tiger man ha scritto:

koop non si sta confermando in una big 

Ribadisco anche qui quello che sto ribadendo da un po'. Koop deve essere recuperato fisicamente. E quand'anche fosse recuperato Motta dovrebbe farlo giocare come sa, trequartista dietro 2 punte o dietro la punta con un altro trequartista, giusto dove rende al meglio. Però, c'è un però, Motta è disposto a ripudiare il suo credo calcistico?  

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5 ore fa, onetime ha scritto:

Prendo per adesso solo questo punto come spunto (scusa il gioco di parole .ghgh).

 

Sarò sintetico: non sto capendo il motivo per cui, nelle ultime partite, al 90% si opta per i lancioni lunghi. Come scrivi giustamente tu, il passaggio dalla costruzione dal basso a questo è stato troppo rapido

Provo a risponderti io.

 

Quando la squadra avversaria ti viene a prendere uomo su uomo, in attacco si viene a creare un 3 contro 3.

 

A quel punto Motta chiede a Di Gregorio di lanciare direttamente sulle punte per tentare il 3 contro 3 avendo almeno 2 attaccanti forti di testa che potrebbero vincere il primo duello (Kolo/Vlahovic e Nico)

 

Questo anche per scoraggiare la squadra difendente a fare un pressing troppo asfissiante ed a staccare almeno un uomo in più in difesa e quindi averne noi uno in più in impostazione 

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12 minuti fa, Rimpiango Rovella ha scritto:

Ribadisco anche qui quello che sto ribadendo da un po'. Koop deve essere recuperato fisicamente. E quand'anche fosse recuperato Motta dovrebbe farlo giocare come sa, trequartista dietro 2 punte o dietro la punta con un altro trequartista, giusto dove rende al meglio. Però, c'è un però, Motta è disposto a ripudiare il suo credo calcistico?  

Io sento parlare di Motta talebano ma, da quando è iniziata la stagione, ho visto giocare con:

- 4141 che diventa 3241 con Cambiaso che va in mezzo;

- 4231 con Locatelli -Thuram davanti alla difesa;

- 433 che diventa 343 con Locatelli che si abbassa in mezzo ai centrali per la Salida Lavolpiana 

 

Alla fine manca solo il 442 e il 352, poi i sistemi di gioco li ha fatti tutti!!!

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14 minuti fa, tantra ha scritto:

Io sento parlare di Motta talebano ma, da quando è iniziata la stagione, ho visto giocare con:

- 4141 che diventa 3241 con Cambiaso che va in mezzo;

- 4231 con Locatelli -Thuram davanti alla difesa;

- 433 che diventa 343 con Locatelli che si abbassa in mezzo ai centrali per la Salida Lavolpiana 

 

Alla fine manca solo il 442 e il 352, poi i sistemi di gioco li ha fatti tutti!!!

E la miseria! È diventato improvvisamente il più flessibile d'Italia 😁

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15 minuti fa, Rimpiango Rovella ha scritto:

E la miseria! È diventato improvvisamente il più flessibile d'Italia 😁

Non mi par di aver esagerato.

 

Per non parlare, poi, dei cambi di ruolo all'interno devi vari moduli con

- McKennie che ha fatto terzino destro, terzino sinistro, mediano, mezzala, trequartista, esterno sinistro, centravanti.

- Koop che ha fatto trequartista, mediano , mezzala, centravanti

- Yildiz che ha fatto ala sinistra, ala destra, trequartista, centravanti

- Nico che ha fatto ala destra, ala sinistra, trequartista e centravanti

- Mbangula ha fatto ala sinistra e centravanti

- Weah ha fatto terzino destro, ala destra, ala sinistra e centravanti

- Savona ha fatto terzino destro e terzino sinistro

- Kalulu ha fatto terzino destro e centrale

- Cambiaso ha fatto terzino destro, terzino sinistro e ala destra 

- Locatelli ha fatto mediano, mezzala e difensore centrale

 

 

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7 ore fa, andy_gobbo ha scritto:

Grazie per questi dati e per la fatica che ti sono costati.

Si evince che gli errori personali ci sono e costano cari, ma ad essi si sommano ancora delle mancanze a livello tattico globale.

Azzardo il fatto che la lentezza della manovra impedisca di trovare spazi in avanti. Yildiz in alcune fasi sarebbe costretto a saltare, non uno, non due, ma TRE uomini per creare superioritá 😯

Esatto. Come ho scritto in una riga "faccio analisi tattica ma questo è un errore individuale (Savona) che per poco non ci costa il gol".

Ed è qui che probabilmente si fa un po' di confusione. Un conto è come io mister metto la squadra, un altro è cosa fa poi chi è in campo.
Se io creo una tattica perfetta ma il mio bomber tira in curva solo davanti al portiere e il mio centrale di difesa buca come Gatti nell'1-0 del Benfica, c'è poco da fare per me che sto in panca a 50 metri da questi avvenimenti decisivi.

 

Poi però, c'è e ci deve essere il lavoro quotidiano, la preparazione della partita, ecc in modo da poter assorbire e limitare l'errore singolo e soprattutto il fatto che se stai tu col pallino in mano è più facile che l'errore avvenga ad 80 metri dalla tua porta che non a 20, dove il danno diventa molto più grave e visibile. E questo aspetto sta all'allaenatore ovviamente.

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8 ore fa, Polposiscion ha scritto:

Io vedo solo confusione. 

Abbiamo visto McKennie terzino sx, Yildiz esterno dx con nico a sx, Weah  centravanti, esterno sx, dx, terzino... 

Savona a sx, in "catena" con Yildiz, è la mossa che più evidenzia I limiti tattici di questo allenatore. 

La costante in tutti i cambiamenti é la punta isolata e la mancanza di personalità in mezzo al campo. 

 

Squadra moscia e impaurita proprio come il suo allenatore. 

Squadra moscia e impaurita non è una cosa mia "da lavagna tattica" e quindi non mi ci inoltro sefz 

Però sul fatto dei cambi ruolo, concordo che alcuni sono stati cervellotici, ma il 90% sono stati imposti da infortuni, carenze di organico, ecc...
Motta non è che con 24 giocatori a disposizione mette Weah centravanti dal primo minuto o che senza gli infortuni di Bremer, Cabal e adesso Kalulu, avrebbe mai messo "di suo" Locatelli centrale dietro. Infatti, prova ne sia, che appena ha avuto un mezzo difensore appena arrivato (ma di ruolo) da metterci (e cioè Veiga) ce l'ha messo subito, rimettendo Locatelli nel suo ruolo.

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7 ore fa, alex65viareggio ha scritto:

Ho la mia idea. Il calcio è molto più semplice di quanto ci vogliono far credere

Ma in realtà il 95% delle cose che ho esposto son robe semplici che si insegnano già dagli esordienti o al più dai giovanissimi (insomma a dei ragazzetti delle medie per capirci) non è fisica quantistica 😁
Però contano e l'esempio te lo dà un certo Antonio Conte che alla Juve parte col 4-2-4.. poi mette 4-3-3 e infine 3-5-2, non credo che un pragmatico come Conte lo facesse per sfizio o per complicare le cose semplici; così come guarda come lo stesso suo Napoli ha svoltato, dopo le 3 clamorose pere prese a Verona col 3-5-2.. poi, non appena ha messo il 4-3-3, è diventato primo in classifica. Non sarà un caso o una roba che conta zero. Se non contasse nulla, perchè non continuare col 3-5-2? E perchè mica è fesso Conte... se ha cambiato è perchè conta. Semplice? Difficile? Non lo so. Ma la tattica conta, conta al punto che se non la sai, manco ti rilasciano un patentino di Uefa B (secondo me giustamente).

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22 minuti fa, tantra ha scritto:

Non mi par di aver esagerato.

 

Per non parlare, poi, dei cambi di ruolo all'interno devi vari moduli con

- McKennie che ha fatto terzino destro, terzino sinistro, mediano, mezzala, trequartista, esterno sinistro, centravanti.

- Koop che ha fatto trequartista, mediano , mezzala, centravanti

- Yildiz che ha fatto ala sinistra, ala destra, trequartista, centravanti

- Nico che ha fatto ala destra, ala sinistra, trequartista e centravanti

- Mbangula ha fatto ala sinistra e centravanti

- Weah ha fatto terzino destro, ala destra, ala sinistra e centravanti

- Savona ha fatto terzino destro e terzino sinistro

- Kalulu ha fatto terzino destro e centrale

- Cambiaso ha fatto terzino destro, terzino sinistro e ala destra 

- Locatelli ha fatto mediano, mezzala e difensore centrale

 

 

Cambiare ruolo si giocatori non significa essere flessibile

Anzi 

Vuol dire cambiare loro per non cambiare tu 

 

Come detto è meno talebano di quel sembra sulla tattica ma alla fine cambia il modo di stare in campo ma non il come

 

Come ha detto @jouvans perfettamente mancano alcune cose che non fanno parte del suo gioco ( sovrapposizioni dai vai palla lunga tagli al centro movimenti senza palla etc)

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10 ore fa, onetime ha scritto:

Prendo per adesso solo questo punto come spunto (scusa il gioco di parole .ghgh).

 

Sarò sintetico: non sto capendo il motivo per cui, nelle ultime partite, al 90% si opta per i lancioni lunghi. Come scrivi giustamente tu, il passaggio dalla costruzione dal basso a questo è stato troppo rapido

 

8 ore fa, Marcoj ha scritto:

Probabilmente per una questione di efficacia, e di difficoltà di arrivare in porta.

 

Non ho visto la partita con il Como ma solo le immagini delle sintesi, va detto che non ci sono state molte occasioni da gol pur cambiando sistema.

Secono me Motta a Bologna decise che Zirkzee non era solo "un calciatore" ma che fosse "uno schema vivente". Viste le caratteristiche, ha detto: "uhh guarda uno che copre palla, fa salire la squadra, ha piede delicato.. figoooo!! Appoggiamoci su di lui e buttiamo dentro, negli spazi che lui crea, i vari esterni offensivi e la mezzala d'attacco Ferguson!!"

Adesso invece alla Juve ha trovato uno che spacca la profondità come Kolo e ha detto "uhhh guarda, uno che se sono pressato e la butto su mi inventa dei gol tipo quello di Como.. facciamolo!!"
Ma, mentre "lo schema Zirkzee" prevedeva, oltre al calciatore, anche dei sincronismi di squadra, l'attuale "schema Kolo" non comporta niente se non la palla sopra.. e dunque, vuoi per non diventare monocorde al contrario (prima gioco solo sul corto, adesso gioco solo sul lungo) si dovrebbe: A) alternare i due approcci B) se davvero vuoi usare Kolo come "schema umano".. ok.. ma allora gli devi costruire intorno un meccanismo che faciliti l'imbucata o che, quando lui va in profondità, preveda che tutti gli altri riempiano gli spazi che crea e questo non lo si sta facendo al momento.

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6 ore fa, Rimpiango Rovella ha scritto:

Quoto solo l'ultima frase per non riportare tutta l'analisi. Intanto complimenti per il lavoro e per quanto hai espresso, sono le stesse cose che ho notato ed espresso in piccole dosi in qualche intervento. Penso che in virtù di quanto detto, secondo me, dal 60° in poi quando la furia agonistica del Como si è esaurita si sarebbe potuto fare un 3/4/3 con esterni del quartetto centra Weah a destra e Mc kennie a sinistra a tutta fascia con la possibilità di arretrare in aiuto alla difesa ma soprattutto fare quelle famose sovrapposizioni con gli esterni alti  che ci mancano come il pane. Avrei sostituito Niko con Mbangula a sinistra e yildiz a destra, che avrebbero potuto convergere al centro e o liberarsi al tiro, e costretto i loro esterni a rinunciare alle incursioni che tanto male ci hanno fatto nel primo tempo. Inoltre gli indispensabili movimenti al centro, palla avanti/ palla indietro/ palla avanti sarebbero stati agevolati dalla forte presenza nella loro trequarti. Insomma una tattica semplice anche da studiare in allenamento.

Innanzitutto, grazie dell'apprezzamento ☺️
Ciò detto, io penso che le sovrapposizioni coi terzini siano più "colpa" delle caratteristiche dei giocatori che non di Motta. Non ne hanno le caratteristiche. Pensaci.. Chi sono i nostri terzini? Cambiaso.. che ama venire dentro al campo.. Kelly, che in realtà non è manco un vero terzino.. Savona, non ne parliamo proprio.. è per questo che si è inventato (detto fra virgolette) Weah terzino. Perchè è l'unico che dà spinta ed ampiezza. Peccato che sia l'unico e che, nonostante qualche pregio, sia un giocatore "abbastanza limitato" (non scarso, sia chiaro, ma con evidenti limiti che tutti conosciamo) e comunque è l'unico in tutta la rosa.


Però questa "pseudo giustificazione" non esime Motta dal cercare maggiormente le sovrapposizioni interne, dall'insistere di più su quella situazione, in fase di possesso alto, che ti porta (giustamente) a metterti 3-2-4-1 o addirittura 3-2-5 come con il Milan, cosa che, appunto, facciamo troppo poco e troppo poco bene, soprattutto, come dicevi anche tu, per facilitare il taglio dentro al campo e nel mezzo spazio di trequarti di Yildiz e Nico. Su questa, che è una buonissima idea (una volta tanto..) bisogna lavorare, ancora lavorare e applicarla.

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6 ore fa, onetime ha scritto:

Prendo per adesso solo questo punto come spunto (scusa il gioco di parole .ghgh).

 

Sarò sintetico: non sto capendo il motivo per cui, nelle ultime partite, al 90% si opta per i lancioni lunghi. Come scrivi giustamente tu, il passaggio dalla costruzione dal basso a questo è stato troppo rapido

Perchè bisogna fare i punti e non applicare gli schemi. Io credo che il tempo sia ampiamente scaduto.  Qualcuno deve averlo ricordato,  al nostro allenatore, che adesso si preoccupa di non regalare niente, concedendo ai nostri i lanci lunghi, ma è difficile se non alleni la squadra a rimanere unita e concentrata anche se sta bassa. Il problema è difendersi bene senza palla. Nelle sue dichiarazioni ancora insiste nel sostenere che la reazione della squadra alle difficoltà lo soddisfa, perché non si ritira a difendersi, ma cerca di andar avanti a giocare: poi vediamo calciatori che invece di spazzare dopo i contesti difensivi cercano di pensare e alla fine sbagliano. Regalano i gol perche qualcuno gli ha detto che è vergognoso spazzare. Questo atteggiamento dei nostri purtroppo per me testimonia che Thiago Motta non può allenare una squadra che deve vincere come la Juve.

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12 minuti fa, jouvans ha scritto:

Innanzitutto, grazie dell'apprezzamento ☺️
Ciò detto, io penso che le sovrapposizioni coi terzini siano più "colpa" delle caratteristiche dei giocatori che non di Motta. Non ne hanno le caratteristiche. Pensaci.. Chi sono i nostri terzini? Cambiaso.. che ama venire dentro al campo.. Kelly, che in realtà non è manco un vero terzino.. Savona, non ne parliamo proprio.. è per questo che si è inventato (detto fra virgolette) Weah terzino. Perchè è l'unico che dà spinta ed ampiezza. Peccato che sia l'unico e che, nonostante qualche pregio, sia un giocatore "abbastanza limitato" (non scarso, sia chiaro, ma con evidenti limiti che tutti conosciamo) e comunque è l'unico in tutta la rosa.


Però questa "pseudo giustificazione" non esime Motta dal cercare maggiormente le sovrapposizioni interne, dall'insistere di più su quella situazione, in fase di possesso alto, che ti porta (giustamente) a metterti 3-2-4-1 o addirittura 3-2-5 come con il Milan, cosa che, appunto, facciamo troppo poco e troppo poco bene, soprattutto, come dicevi anche tu, per facilitare il taglio dentro al campo e nel mezzo spazio di trequarti di Yildiz e Nico. Su questa, che è una buonissima idea (una volta tanto..) bisogna lavorare, ancora lavorare e applicarla.

Va bè, abbiamo parlato di due cose diverse. Io parlavo dell'opportunità di un 3/4/3 o 3/4/2/1 con i tre centrali , i quattro di centrocampo che sarebbero Mc, Locatelli, thuram, Weah . I due esterni  potrebbero in modo elastico abbassarsi nella fase difensiva e andare a sovrapporsi nella fase offensiva . Con Mbangula a sinistra Yildiz a destra e C.M al centro. Secondo me, l'ho scritto altrove Weha può diventare un novello Zambrotta, MC kennie ha la gamba per fare il pendolino. Ma questa è una mia idea

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7 ore fa, tiger man ha scritto:

questa ottima disamina dimostra quanto dico da tempo

il problema non sono i numeri ed il modo di sistemarsi in campo,ma IL MODO con cui si attua il gioco

mancano sovrapposizioni, mancano tagli al centro degli esterni con uno due che creano superiorità numerica, mancano cambi di gioco veloci, mancano i piedi buoni con cui provare qualche passaggio più complesso, al di là del passaggio a due metri, mancano movimenti senza palla in questo senso con passaggio rischiato, perchè spesso capita che qualcuno ci provi ad andare ma chi ha il pallone non rischi preferendo darla a chi sta vicino

 

motta sembra "giocare" con i numeri, con la disposizione in campo, alterando zona posizionale a zona uno contro uno, in fase difensiva ed in pressing, ma non sembra lavorare molto (perchè non lo sa fare, perchè non ha i giocatori per farlo, perché non gli importa?) sulle varianti tecniche. In particolare non si capisce perchè NON SI VEDA MAI il terzino che fa sovrapposizione e crossa.

siamo partiti con un gioco di possesso e di imbucata e di fatto giochiamo meglio di rimessa negli spazi larghi. Teniamo palla per minuti senza tirare e quando ci attaccano creiamo qualcosa di rimessa.

 

non si può dire, anche guardando la partita con il como che motta non stia variando o provando. ma si ha un po' l idea che al di là del suo approccio iniziale (quello che aveva a bologna)non avesse altre alternative, e che le stia studiando e cercano in corsa. Forse non era cosi preparato come si credeva, d' altronde l esperienza era minima. conte per dire  dopo esperienza secondarie dimostrò di avere molte frecce al proprio arco.

 

forse anche per questo ci sono contrasti con diversi giocatori, per non saper bene cosa fare con chi non è inquadrabile. le esclusioni si possono spiegare proprio con il voler imparare con chi può fare certe cose.

vediamo se motta crescerà rapidamente perchè alla juve il tempo è il peggior nemico!

In realtà, ma spero che ormai lo si sia capito, Motta è molto meno giochista e "talebano" di quel che si creda.

A Spezia lui, che è mister da difesa a 4, ha visto chi aveva, qual era l'obiettivo della società (salvezza) e ha giocato un calcio pane e salame, con un robusto 3-5-2 che Mazzarri scansati .ghgh 

A Bologna, lui che non aveva mai avuto un Zirkzee in vita sua, quando ha visto Zirkzee e Ferguson ha detto.. "oddio.. sti due, fatti i dovuti paragoni, potrebbero essere la mia versione del duo Ibra-Nocerino" e così li ha sfruttati. Ma non è uno schema.. è un vedere, come a Spezia, chi aveva e cosa ricavarne.

 

Alla Juve invece, vuoi per la diversità della grande squadra, vuoi per gli ennemila infortuni, ecc.. non ha trovato la chiave. Una, volendo, l'aveva trovata e cioè, difesa altissima e aggressiva con Bremer che consentiva (vedere prime due gare di serie A) di giocare con 3 giocatori offensivi dietro a Vlahovic (Mbangula-Yildiz-Nico). Poi è arrivato Koop e da lì casino anche tattico.. intanto si è fatto male Nico lo stesso giorno in cui soprattutto ha perso pure Bremer (entrambi a LIpsia) e il suo "vai!! ho trovato questo clic come a Spezia o ho trovato quell'altro clic come a Bologna" gli è caduto.. e adesso sta cambiando tanto nella speranza di trovare una nuova illuminazione, che però tarda ad arrivare e, non riuscendo a trovare un singolo-chiave (Zirkzee che non c'è.. Bremer che è rotto, ecc) sta cercando di sopperire variando sempre moduli e uomini sperando di trovae la quadra. Il che, metodologicamente, sarebbe anche corretto, il problema, come fai notare giustamente tu, è il tempo (o meglio.. il NON TEMPO) che ha/non ha a disposizione.

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46 minuti fa, jouvans ha scritto:

 

Secono me Motta a Bologna decise che Zirkzee non era solo "un calciatore" ma che fosse "uno schema vivente". Viste le caratteristiche, ha detto: "uhh guarda uno che copre palla, fa salire la squadra, ha piede delicato.. figoooo!! Appoggiamoci su di lui e buttiamo dentro, negli spazi che lui crea, i vari esterni offensivi e la mezzala d'attacco Ferguson!!"

Adesso invece alla Juve ha trovato uno che spacca la profondità come Kolo e ha detto "uhhh guarda, uno che se sono pressato e la butto su mi inventa dei gol tipo quello di Como.. facciamolo!!"
Ma, mentre "lo schema Zirkzee" prevedeva, oltre al calciatore, anche dei sincronismi di squadra, l'attuale "schema Kolo" non comporta niente se non la palla sopra.. e dunque, vuoi per non diventare monocorde al contrario (prima gioco solo sul corto, adesso gioco solo sul lungo) si dovrebbe: A) alternare i due approcci B) se davvero vuoi usare Kolo come "schema umano".. ok.. ma allora gi devi costruire intorno un meccanismo che faciliti l'imbucata o che, quando lui va in profondità, preveda che tutti gli altri riempiano gli spazi che crea e questo non lo si sta facendo al momento.

L’ideale sarebbe un misto fra le due opzioni, anzi forse l’ideale sarebbe tenere palla e “muoverla “ con l’intento di andare in profondità appena possibile, attaccandola con più uomini. Magari

abbassando il baricentro quando necessario per creare spazio in avanti. 
 

Motta potrebbe star pagando lo scotto della necessità di ottenere risultati delle big, seppur minimi. Ha provato ad andare avanti come un treno con la sua idea tattica e ora dopo che non ha funzionato al meglio diverse volte, sta provando ad essere più efficace. Tutte ipotesi eh 

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11 minuti fa, Marcoj ha scritto:

L’ideale sarebbe un misto fra le due opzioni, anzi forse l’ideale sarebbe tenere palla e “muoverla “ con l’intento di andare in profondità appena possibile, attaccandola con più uomini. Magari

abbassando il baricentro quando necessario per creare spazio in avanti. 
 

Motta potrebbe star pagando lo scotto della necessità di ottenere risultati delle big, seppur minimi. Ha provato ad andare avanti come un treno con la sua idea tattica e ora dopo che non ha funzionato al meglio diverse volte, sta provando ad essere più efficace. Tutte ipotesi eh 

In realtà la parte che ho grassettato è giustissima ed è quello che in parte faceva anche la primissima Juve di Conte da noi.
Ma, attualmente, ci sono appunto due "ma"... il primo è che il lancio risolutore per la verticalità improvvisa te lo faceva Pirlo e invece da noi Locatelli... il secondo "ma" sta anche negli altri 10 giocatori, perchè quella Juve aveva un Vidal che attaccava benissimo gli spazi e tanta ampiezza fatta bene sugli esterni. Inoltre, per sfruttare bene questo approccio, dovremmo passare definitivamente o al 4-2-4 o, meglio, al 4-3-3. Il problema comunque al di là del modulo, rimane l'ampiezza dinamica (che da noi, quella giusta, la dà solo Weah, che è uno solo e in più non è un fenomeno) e il fatto che il play sia  appunto Locatelli (a sua volta limitato).

Infine starebbe a Motta, al di là dei singoli, decidere di approcciare nel modo che tu suggerisci le partite, perparando tutti a questo tipo di movimento.

 

Poi c'è l'ipotesi diversissima che funzionava abbastanza ad inzio annno e che poi si è abbandonata, (non so perchè) fatta di tante sovrapposizioni interne e scarico finale sull'esterno che a quel punto è solo (epoca in cui non solo giocavamo meglio ma in cui, grazie a questo liberare in uno vs uno l'esterno, faceva sempre un figurone anche Conceicao, che si trovava 1 vs 1 e non in 1 vs 2/3 come adesso).

 

Quindi in sintesi: o si torna a giocare di fraseggio interno veloce, con molto più movimento senza palla, pressing più alto e scarico sull'esterno libero, oppure si prova quel che suggerivi tu, sperando che lo si alleni e che gli interpreti si rivelino all'altezza. Tertium non datur secondo me.

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1 ora fa, tiger man ha scritto:

Cambiare ruolo si giocatori non significa essere flessibile

Anzi 

Vuol dire cambiare loro per non cambiare tu 

 

Come detto è meno talebano di quel sembra sulla tattica ma alla fine cambia il modo di stare in campo ma non il come

 

Come ha detto @jouvans perfettamente mancano alcune cose che non fanno parte del suo gioco ( sovrapposizioni dai vai palla lunga tagli al centro movimenti senza palla etc)

Sì diciamo che ADESSO, sta anche cercando di adattarsi lui ai giocatori.. anche per quello da qualche partita abbiamo smesso di vedere il "cosiddetto" gioco di Motta. Tipo: adesso si vede Weah con molta libertà in fascia, il tentativo (giusto, ma per ora è solo un tentativo abbozzato) di far entrare dentro al campo Nico e Yildiz, ha visto che Veiga ha piede e spesso lascia a lui la prima impostazione (come da mia slide) e altre cose che indicano un adattamento ai calciatori, o almeno un tentativo di fare ciò. Stesso dicasi per la palla lunga che è cresciuta tantissimo, perchè con quella si pensa di favorire le caratteristiche individuali di Kolo.

 

Per le cose che mancano a Motta.. sì.. cioè alcune mancano proprio nel suo bagaglio (esempio le sovrapposizioni esterne) altre son semplicemente finite nel water (e non so perchè e me ne dispiaccio tantissimo) perchè in realtà le aveva.. mi riferisco soprattutto alle sovrapposizioni interne. Per il palla avanti-palla dietro-palla dentro" a Bologna lo faceva benissimo quindi "ce l'ha" nelle sue corde, il problema è che nè Kolo (che predilige la profondità) nè Dusan che ha altre caratteristiche, gli garantiscono l'appoggio sulla boa per fare lo scarico dietro e dare la palla dentro. L'unico che un po' lo può fare è Nico e infatti ci si è provato, con alterne fortune, ma adesso che ha un centravanti vero che segna tanto, è chiaro che ci mette quello..

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5 minuti fa, jouvans ha scritto:

diciamo che ADESSO, sta anche cercando di adattarsi lui ai giocatori.. anche per quello da qualche partita abbiamo smesso di vedere il "cosiddetto" gioco di Motta. Tipo: adesso si vede Weah con molta libertà in fascia, il tentativo (giusto, ma per ora è solo un tentativo abbozzato) di far entrare dentro al campo Nico e Yildiz, ha visto che Veiga ha piede e spesso lascia a lui la prima impostazione (come da mia slide) e altre cose che indicano un adattamento ai calciatori, o almeno un tentativo di fare ciò. Stesso dicasi per la palla lunga che è cresciuta tantissimo, perchè con quella si pensa di favorire le caratteristiche individuali di Kolo.

 

Per le cose che mancano a Motta.. sì.. cioè alcune mancano proprio nel suo bagaglio (esempio le sovrapposizioni esterne) altre son semplicemente finite nel water (e non so perchè e me ne dispiaccio tantissimo) perchè in realtà le aveva.. mi riferisco soprattutto alle sovrapposizioni interne. Per il palla avanti-palla dietro-palla dentro" a Bologna lo faceva benissimo quindi "ce l'ha" nelle sue corde, il problema è che nè Kolo (che predilige la profondità) nè Dusan che ha altre caratteristiche, gli garantiscono l'appoggio sulla boa per fare lo scarico dietro e dare la palla dentro. L'unico che un po' lo può fare è Nico e infatti ci si è provato, con alterne fortune, ma adesso che ha un centravanti vero che segna tanto, è chiaro che ci mette quello..

Si volevo dire che il fatto che abbia cambiato ruolo a tanti non vuol dire che sia flessibile ma che siano flessibili i giocatori

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Non so voi, ma io continuo a pensare che la Juve svolterebbe se dovesse passare ad un modulo a 2 punte, perché Yildiz secondo me ha bisogno di più libertà e di avvicinarsi alla porta.

 

Ma Motta non sa cosa siano le 2 punte…

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22 minuti fa, tiger man ha scritto:

Si volevo dire che il fatto che abbia cambiato ruolo a tanti non vuol dire che sia flessibile ma che siano flessibili i giocatori

Come ho scritto a polposiscion, moltissimi ruoli li ha cambiati per contingenza/obbligo/infortuni, altri per sua scelta, altri ancora non sono così flessibili (lui forse vorrebbe che lo fossero, ma quelli sono) e alla fine, secondo me, piano piano si sta arrivando a capire "qualcosa" ma, vuoi perchè attualmente abbiamo una difesa da zona retrocessione (Weah adattato, Gatti cotto e non è un fenomeno.. Veiga ragazzotto ex panchinaro.. Kelly/Savona che scansati proprio) ecco che deve cercare un equilibrio.. il problema è che, da Bremer in poi, per trovarte questo equilibrio chi ha pagato le maggiori conseguenze è sempre stato il centrocampo con Koop mai inserito nelle meccaniche e avulso.. D.Luiz a intermittenza e perfino Thuram recentemente panchinato.

Lì è il suo vero casino. Deve avere le palle di togliere Koop, mettersi 4-3-3 con Loca-Thuram-D.Luiz.

Gira voce che lo farà col PSV, vedremo..

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1 ora fa, jouvans ha scritto:

In realtà la parte che ho grassettato è giustissima ed è quello che in parte faceva anche la primissima Juve di Conte da noi.

 

esatto, ottimo esempio.

1 ora fa, jouvans ha scritto:


Ma, attualmente, ci sono appunto due "ma"... il primo è che il lancio risolutore per la verticalità improvvisa te lo faceva Pirlo e invece da noi Locatelli... il secondo "ma" sta anche negli altri 10 giocatori, perchè quella Juve aveva un Vidal che attaccava benissimo gli spazi e tanta ampiezza fatta bene sugli esterni. Inoltre, per sfruttare bene questo approccio, dovremmo passare definitivamente o al 4-2-4 o, meglio, al 4-3-3. Il problema comunque al di là del modulo, rimane l'ampiezza dinamica (che da noi, quella giusta, la dà solo Weah, che è uno solo e in più non è un fenomeno) e il fatto che il play sia  appunto Locatelli (a sua volta limitato).

Sugli interpreti a disposizione hai ragione e credo che ci siano pochi dubbi sulla differenza di valore assoluto fra le due rose. Purtroppo eh

1 ora fa, jouvans ha scritto:

Infine starebbe a Motta, al di là dei singoli, decidere di approcciare nel modo che tu suggerisci le partite, perparando tutti a questo tipo di movimento.

 

Poi c'è l'ipotesi diversissima che funzionava abbastanza ad inzio annno e che poi si è abbandonata, (non so perchè) fatta di tante sovrapposizioni interne e scarico finale sull'esterno che a quel punto è solo (epoca in cui non solo giocavamo meglio ma in cui, grazie a questo liberare in uno vs uno l'esterno, faceva sempre un figurone anche Conceicao, che si trovava 1 vs 1 e non in 1 vs 2/3 come adesso).

 

Quindi in sintesi: o si torna a giocare di fraseggio interno veloce, con molto più movimento senza palla, pressing più alto e scarico sull'esterno libero, oppure si prova quel che suggerivi tu, sperando che lo si alleni e che gli interpreti si rivelino all'altezza. Tertium non datur secondo me.

Per me la seconda è quella che più si sposa con gli interpreti a disposizione, solo che appunto bisognerebbe allenarla e trovare un po’ di soluzioni offensive, cercando di trovare anche l’equilibrio difensivo che un po’ pare essersi smarrito ultimamente.

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1 ora fa, jouvans ha scritto:

 

Secono me Motta a Bologna decise che Zirkzee non era solo "un calciatore" ma che fosse "uno schema vivente". Viste le caratteristiche, ha detto: "uhh guarda uno che copre palla, fa salire la squadra, ha piede delicato.. figoooo!! Appoggiamoci su di lui e buttiamo dentro, negli spazi che lui crea, i vari esterni offensivi e la mezzala d'attacco Ferguson!!"

Adesso invece alla Juve ha trovato uno che spacca la profondità come Kolo e ha detto "uhhh guarda, uno che se sono pressato e la butto su mi inventa dei gol tipo quello di Como.. facciamolo!!"
Ma, mentre "lo schema Zirkzee" prevedeva, oltre al calciatore, anche dei sincronismi di squadra, l'attuale "schema Kolo" non comporta niente se non la palla sopra.. e dunque, vuoi per non diventare monocorde al contrario (prima gioco solo sul corto, adesso gioco solo sul lungo) si dovrebbe: A) alternare i due approcci B) se davvero vuoi usare Kolo come "schema umano".. ok.. ma allora gi devi costruire intorno un meccanismo che faciliti l'imbucata o che, quando lui va in profondità, preveda che tutti gli altri riempiano gli spazi che crea e questo non lo si sta facendo al momento.

Ma Vlahovic stesso è uno che ha nel suo punto di forza attaccare lo spazio ed andare in profondità. 

Kolo, mi sembra 3 passi avanti rispetto al serbo nel giocare con i compagni e proteggere la palla spalle alla porta.

Considerando questo, non dovrebbe già esserci un impianto che faciliti l'imbucata visto che è l'unica (vera) qualità di Vlahovic ?  

Alla fiorentina giocava in un 3 5 2  con accanto Ribery che riceveva palla e lo lanciava, l' anno dopo la squadra era molto offensiva, aveva giocatori intorno che lo lanciavano ed era verticale. Non aveva chissà quale compito di fraseggio. 

Possibile che in tutti sti mesi ancora Thiago Motta non si sia saputo adattare al meglio ai giocatori che ha? 

Si sarebbe potuta provare una difesa a 3 visto che non abbiamo  centrali con la maiuscola e gli stessi terzini difensivamente sono quello che sono? 

Al netto degli infortuni, quanto è stato deficitario Motta, nell'adattarsi al meglio ai giocatori della rosa, considerando anche il ruolo che ha avuto nel crearla.  

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