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Danilo durante la presentazione col Flamengo: “La Juventus è sempre stata famiglia ma questo si è smarrito negli ultimi mesi”

Post in rilievo

Cmq quando escono ste lamentele vuol dire che qualcosa dentro non sta funzionando, poi ragione o meno, svelte o meno è tutto relativo e la verità la sanno loro però ecco qualcosa che non funziona è evidente  e va sistemata per ritrovsre equilibrio e serenità prima di tutto e poi risultati...

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3 ore fa, Tarmako78 ha scritto:

La sceneggiata dopo la finale del Mister,col senno di poi…credo sia più chiara e comprensibile per tutti,ora…

non si sbagliava…

 

Quello che provammo a sottolineare, in molti, ai tempi.

Purtroppo l'odio verso Allegri "tappò" gli occhi.

Ci sta, il tifo è anche questo, per definizione.

 

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Aggiungo ste parole non dovrebbero essere utilizzate per stare con o contro danilo o la società ecc ma per analizzare quali possano essere le problematiche.... perché cmq se in qualche modo escono lamenti e situazioni particolari qualcosa che non gira c'è, amplificata poi dai risultati naturalmente perché poi finché si vince va sempre tutto bene

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Bisogna anche dire una cosa.

Con sto concetto del sudore, delle lacrime, del sacrificio , della famiglia, dell'essere tutti amici, della Juve agli Juventini hanno pure rotto le scatole

 

Non bisogna essere tutti amici e fare le cene e andar d'accordo per vincere. Bisogna essere uniti come SQUADRA in campo

Non bisogna per forza avere la mentalità sabauda e sparagnina del golletto e sacrificio per vincere, ci possono essere altri modi per essere vincenti. E NON STO dicendo che questo intrapreso sia il percorso giusto.

Non bisogna essere Juventini nel midollo per dirigere. Qua dentro ci sono un centinaio di utenti che pisc....ano sangue ogni settimana che si perde per l'amarezza n'altro pò, ma non è detto che possano essere dei dirigenti illuminati. Così come dirigere un ristorante e fare il commentatore non implica una grandezza dirigenziale. 

Occorrono figure TOP nei ruoli chiave. Che poi come collante possa esserci una incarnazione dello spirito di appartenenza è un PLUS non un cardine

 

Questa banale retorica ci sta massacrando

 

PS Danilo, tanto bello e caro. I Veri LEADER, quando vanno via, TACCIONO e lasciano andare cose, parole e commenti nel silenzio. Questa è leadership

  • Grazie 1
  • Confuso 1

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3 hours ago, giampy_style said:

Io però ricordo quando si chiedeva a gran voce l’uomo solo a comando che facesse un repulisti generale di tutti, calciatori e staff. Arrivato l’uomo solo al comando viene criticato unicamente perché i risultati non stanno arrivando alla sua prima metà di stagione (quella dell’anno scorso vale relativamente). Se la Juve ad oggi avesse avuto risultati migliori invece tutti qui dentro si sarebbero sperticati in lodi fragorose, che poi è ciò che avvenne durante il mercato estivo dove di giuntoli si parlava benissimo. 
 

Vogliamo parlare di Danilo? Adesso vedo tanti tifosi parlarne con rammarico e compatendolo. L’anno scorso, due anni fa, ne leggevo di ogni su di lui e di come fosse ormai un bollito decrepito. 
 

Io direi che i tifosi si dimostrano sempre per quello che sono, ossia tifosi, gente che ragiona di pancia. I tifosi della Juve poi appartengono a quella categoria di tifosi snob, abituati bene e che alle difficoltà rispondono facendosi venire gli isterismi. 
 

Non è contro di te, ti ho citato giusto per aprire e chiudere questa riflessione su come le opinioni cambino molto a come il vento gira. 
 

Andiamo avanti.
  

 

Capisco il tuo punto di vista e in parte hai ragione: i tifosi ragionano spesso di pancia, ed è normale che le opinioni cambino in base ai risultati. Ma qui il discorso non è solo sui risultati, è sulla gestione.

Si chiedeva un uomo solo al comando? Sì, ma uno che facesse scelte sensate e coerenti con l’identità della Juve, non uno che impone la sua visione senza alcuna apertura al confronto.

Giuntoli ha avuto il via libera per fare piazza pulita, ma la domanda è: ha davvero costruito qualcosa di migliore? Per ora, sembra più concentrato a dimostrare di avere il controllo totale, piuttosto che a riportare la Juve dove merita.

Su Danilo, il problema non è se sia forte o meno, ma il contesto in cui si trova: la squadra ha un’identità chiara?

Ha leader veri in campo?

Oppure è lasciata in balia di un progetto tecnico ancora tutto da dimostrare?

Non è isterismo, è preoccupazione legittima.

La Juve non può permettersi anni di transizione infiniti sperando che un giorno tutto si sistemi da solo. Si può accettare una stagione di difficoltà, ma bisogna vedere anche una direzione chiara.

Al momento, Giuntoli e Tiago Motta sembrano più interessati a imporre la loro filosofia che a costruire una Juve vincente.

 

 

Andiamo avanti, certo, ma nella direzione giusta.

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4 ore fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Diciamo che era un blocco unico, società dirigenza staff tecnico e squadra.

Forse adesso non è così 

Un blocco unico e granitico, se le cose vanno bene, cioè, ti fanno giocare con calciatori importanti e vincere, funziona alla grande ed un calciatore vuole vincere. Se non si vince una mazza e regna la confusione, come attualmente, è non c'è una dirigenza all'altezza, puoi avere anche il migliore tecnico al mondo che non vinci nulla. Un calciatore professionista lo sa che funziona così.

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il bello è che Danilo ha messo il dito nella piaga dei vostri pupilli ecco gli attacchi... che fosse quasi un ex giocatore ci sta... ma molti la dignità la usano per lavare i gabinetti

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Che c’è qualcosa che non va è chiaro, ma il tempo di Danilo giustamente era finito. Visto che quest’estate non è voluto andar via ormai forse si poteva tenere fino a giugno, ma un rinnovo sarebbe stato dannoso, e lui probabilmente puntava a quello.

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Ma se è proprio questo il problema, la Juve è praticamente morta come è diventata una casa di cura per giovani pensionati.

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4 ore fa, Tarmako78 ha scritto:

La sceneggiata dopo la finale del Mister,col senno di poi…credo sia più chiara e comprensibile per tutti,ora…

non si sbagliava…

 

A molti era chiaro già all epoca. Ma c'è gente qui che non ragiona con razionalità ma con il proprio ego e con le fazioni....

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2 ore fa, homer75 ha scritto:

Capitano modesto di una Juve modesta..ha rotto il * anche lui.

Amen.

Danilo capitano è lo specchio della mediocrità che abbiamo raggiunto.

Poi che ci siano problemi sarà pur vero,ma un signore si vede anche da come se ne va,i miei capitani sono altri.

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Società e parte della tifoseria rappresenta la maggioranza dei tifosi juventini. Ingrati e arroganti. Con la puzza sotto il naso e l'assoluta (beati loro) verità sempre in tasca.  In realtà tradotto in termini calcistici e di risultati è l'esaltazione dell'incapacità, ignoranza e stupidità.

 

Se si riuscisse a fare un po' di pulizia, riuscissimo a riportare valori, gente capace, persona che sanno cosa significhi Juventus e che abbiano una fame di vittoria sconfinata potremmo ripartire.

 

Ai tempi di Lippi si andava su ogni campo per vincere pur mantenendo una mentalità operaia. Ma andavi per vincere perché alla Juventus devi vincere.

 

Oggi Motta è l'emblema di chi non ha l'ambizione di vincere ad ogni costo lui vuole altro e altro significa il suo orticello.  Quando Lippi andò all'Inter mandò tutti a * perché lì c'era molta arroganza e pretendevano di vincere senza umiltà o sforzo.

 

C'è tanto da fare ma in mani buone c'è anche tanto buono. Io mi propongo per rimettere a posto le cose in un paio di settimane .

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A fronte di quello che sta succedendo e le dichiarazioni di Danilo e Perin, adesso si capisce perché Allegri abbia scapocciato l’altro anno. Il problema a questo punto è Giuntoli che si comporta come uno scugnizzo napoletano

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4 ore fa, velas ha scritto:

Danilo, trovati n'altra famiglia in Brasile, su. Capisco che si pigliano meno cruzeiros, no pais torpical, ma c'est la vie. Fatti spiegare da Szczesny e Weston.

Poteva prendere cruzeiros prendendo la buona uscita

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15 minuti fa, tiger man ha scritto:

A molti era chiaro già all epoca. Ma c'è gente qui che non ragiona con razionalità ma con il proprio ego e con le fazioni....

Puntualizzare è giusto: qui c'è gente che quella notte tifava la talanta.

Cosa ben peggiore.

.fuma

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5 minuti fa, OSWALD RINUSLEX ha scritto:

Puntualizzare è giusto: qui c'è gente che quella notte tifava la talanta.

Cosa ben peggiore.

.fuma

Però se qualcuno, a torto, tifava Benfica per vedere cacciare motta, quegli stessi che tifavano atalanta , gridavano alla vergogna .

 

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5 ore fa, Luke1977 ha scritto:

Perchè...quando c'era Moggi c'era famiglia???? Oh ragazzi daiiiiiiiiiiii!!!!

Manca il professionismo è diverso.... è stato sgretolato nel tempo e ora ci vorrà tempo per riformarlo...

La storia del "volemoce ben" è una c.....a pazzesca...

Quoto col sangue. 

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5 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Mi pare evidente che l'approccio da padre padrone stia portando più danni che altro.

Serve mediare.

L'approccio "sergente di ferro" può anche funzionare se sei molto carismatico. Se non lo sei (come sembra nel nostro caso) e provi a fare campagne di epurazione rischi di spaccare il giocattolo (come sembra stia effettivamente succedendo).

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Io non credo proprio che lo staff di Motta non curi i dettagli. Se si é persa l unità dello spogliatoio è il clima familiare le colpe sono anche di certi giocatori evidentemente se tutti remano dalla stessa parte e fanno ciò che chiede l allenatore il gruppo non si sfalda... Ma evidente mente  più di qualcuno mette prima se stesso che la squadra. Fuori dalle scatole la gente che crea problemi

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2 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

Cmq quando escono ste lamentele vuol dire che qualcosa dentro non sta funzionando, poi ragione o meno, svelte o meno è tutto relativo e la verità la sanno loro però ecco qualcosa che non funziona è evidente  e va sistemata per ritrovsre equilibrio e serenità prima di tutto e poi risultati...

Nn siamo piú nell'epoca dove giocatori strapagati rimanevano a busta paga del presidente fessacchiotto di turno (es. morattino con Recoba.)

Oggi con proprietà che ripianano costantemente....nn é accettabile....

Se Danilo avesse fatto come Alex, avrebbe detto, Elkann riducimi lo stipendio e fammi rimanere....

Se poi nn si sarebbe proseguito, allora era una questione tecnica e il calciatore come professionista lo deve accettare

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5 ore fa, 2sutnevuj ha scritto:

‘Era il mio primo allenamento alla Juventus e in spogliatoio mi bastarono poche parole per capire che persona fossi: ‘Se hai bisogno di qualsiasi cosa conta su di me’. Ne abbiamo passate tante…. Ma tu eri sempre lì pronto con una parola o con un atteggiamento a tirar su il morale e a dare il consiglio giusto a tutti. Sei stato l’esempio più grande che ho avuto e porterò tutto dentro il mio cuore’ F. Gatti 

 

Chi è la persona più importante nello spogliatoio? Danilo

Chi sa dare consigli nei momenti di difficoltà? Danilo

intervista a Di Gregorio due mesi fa.

 

chi non ha mai fatto sport di squadra e non è mai stato in uno spogliatoio non può capire.

 

dedicato a tutti i leoni da tastiera per cui: ‘Danilo si è già accordato con il Napoli e vuole la buonuscita’

 
Da uno che non ha mai amato troppo il Danilo giocatore

Si però se i consigli di Danilo interferiscono con i dettami dell allenatore diventa un problema. I giocatori devono fare i giocatori e l allenatore l allenatore. 

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1 minuto fa, messapicoprimitivo ha scritto:

Nn siamo piú nell'epoca dove giocatori strapagati rimanevano a busta paga del presidente fessacchiotto di turno (es. morattino con Recoba.)

Oggi con proprietà che ripianano costantemente....nn é accettabile....

Se Danilo avesse fatto come Alex, avrebbe detto, Elkann riducimi lo stipendio e fammi rimanere....

Se poi nn si sarebbe proseguito, allora era una questione tecnica e il calciatore come professionista lo deve accettare

Ma io parlo del fatto che tutto sro caos significa che qualcosa non funziona e bisogna in qualche modo risistemare le cose, perché sembra ci siano contrasti e di conseguenza anche poco rendimento e rischiamo di diver ripartire nuovamente da zero o quasi 

Adesso, SpaceOddity ha scritto:

Si però se i consigli di Danilo interferiscono con i dettami dell allenatore diventa un problema. I giocatori devono fare i giocatori e l allenatore l allenatore. 

Certo ma in jn gruppo ascoltarsi a vicenda credo sia la cosa migliore rispettando i ruoli, l'imposizione non porta mai cose buone, il dialogo e compromessi si, naturalmente ripeto rispettando ruoli ma non essendo rigidi sulle idee

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Adesso, mattjuve92 ha scritto:

Ma io parlo del fatto che tutto sro caos significa che qualcosa non funziona e bisogna in qualche modo risistemare le cose, perché sembra ci siano contrasti e di conseguenza anche poco rendimento e rischiamo di diver ripartire nuovamente da zero o quasi 

Come ha fatto Conte che fa fuori le teste calde dove va, la stessa cosa stiamo facendo noi,

Cosí almeno penso e spero, quando un dirigente, un allenatore, un giocatore esce fuori dal suo orto di competenza, allora é dannoso, un orologio funziona perché ogni componente fa il suo lavoro all'unisono e basta.

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