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SlevinKelevra

Siete soddisfatti dell’operato di Giuntoli?

Siete soddisfatti dell’operato di Giuntoli?  

  1. 1. Siete soddisfatti dell’operato di Giuntoli?

    • Si
      27
    • Non so, troppo presto per giudicare
      57
    • No
      252


Post in rilievo

13 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Sulla squadra da Scudetto si può discutere (per me eravamo sotto solo Inter e alla pari con il Napoli come livello della rosa), ma una cosa è certa: non siamo nemmeno una squadra che possa stare fuori dalle prime quattro già da Juve-Parma (cos'era... la decima giornata o giù di lì?), e soprattutto non poteva fare una Champions così deludente. Dai, onestamente, le squadre che abbiamo pescato erano più che abbordabili, e nonostante tutto siamo andati sotto le nostre possibilità. Ok, non abbiamo preso squadre materasso come lo Slovan Bratislava, va bene, ma diciamocelo: Bruges, Lipsia, PSV, Aston Villa, Benfica, Stoccarda e Lilla non sono esattamente dei colossi imbattibili. Squadre toste? Ok, alcune. Ma proibitive? Assolutamente no. Abbiamo vinto DUE gare contro di queste, eh...

 

Una squadra con questa rosa e certe aspettative, non può permettersi un rendimento del genere. 

Trovo totalmente insufficiente il rendimento della Juventus in campionato. In champions la Juventus ha fatto prove molto buone e ha raggiunto per ora l'obiettivo. Se il Liverpool, miglior squadra della fase campionato, uscisse agli ottavi, nessuno direbbe che ha fatto una buona champions. Viceversa, è capitato in passato (ad esempio nel 2021-22) che il Real vincesse la champions pur perdendo contro Sheriff Tiraspol nel girone, e contro PSG, Chelsea e Manchester City nella fase a eliminazione diretta. Purtroppo in champions league conta solo una cosa, non essere eliminati, e le singole prestazioni valgono davvero poco per la vittoria del trofeo. La differenza tra una pessima champions e la vittoria del trofeo risiede in singoli episodi decisivi, spesso a tempo scaduto (come la rovesciata di Ronaldo alla Juventus o il gol di testa di Ramos all'Atletico) o ai tempi supplementari o grazie alla regola (ora abolita) dei gol in trasferta. È un trofeo che si può tranquillamente vincere anche giocando male.

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2 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Abbordabilissime, soprattutto la prima, dove abbiamo fatto una partita orribile, senza senso e abbastanza imbarazzante. La seconda faccio fatica invece proprio a commentarla. 

Club Brugge - Atalanta finirà col pallottoliere...

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Giuntoli ha sbagliato praticamente ogni singola cosa che ha fatto da quando è arrivato.

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2 ore fa, endriux ha scritto:

Se GIUNTOLI lavora bene per la proprietà seguendo le  direttive ricevuta allora è giusto puntare il dito sul mandante non sull’esecutore…

Sei riuscito a contraddire il tuo pensiero in due frasi 

 

Ti stavo rispondendo a tono e poi mi sono accorto che hai ragione e  che sminestrando il messaggio con lo smartphone al posto di un " sta lavorando sicuramente male" mi è uscito un "sta lavorando sicuramente bene".

Considera adesso il concetto per come voleva essere espresso nelle intenzioni

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1 minuto fa, SlevinKelevra ha scritto:

A volte si danno per scontate molte cose

e questa non è una di quelle volte

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Però tutti quelli che a settembre riconoscevano un grande lavoro fatto da giuntoli , e adesso lo criticano , dovrebbero avere la coerenza è la consapevolezza di ammettere che di calcio ci capiscono meno di zero a questo punto.

e limitarsi a rispondere al sondaggio semplicemente “ non sono in grado di dare una risposta in quanto di questioni sportive ci capisco poco”

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Faccio un resoconto generico, premettendo che ho votato "si", che sono soddisfatto del suo operato.

Giuntoli aveva l'obiettivo di abbassare il monte ingaggi, ridurre il rosso in bilancio, ringiovanire la rosa e aumentare il valore dei reparti, dopo il "non-gioco" di Allegri.

Tutti questi punti sono stati centrati.

 

Il problema dello scorso anno era il centrocampo e le ali. La Juve di Allegri spesso non spingeva con gente veloce ed il calcio moderno è tutto basato su giocatori veloci e che saltano gli uomini. Sono stati presi un campione del mondo come Niko che, secondo me, è un vero e proprio jolly dell'attacco che spesso ha fatto la punta e che comunque esce dal campo ogni volta che ha dato il massimo. Ha preso Conceicao, il giocatore che più adoro. Mi ricorda Douglas Costa (e qui avanti con le battutine del caiser "infatti come Costa sta spesso in infermeria") e puoi aspettarti una giocata da un momento all'altro.

A centrocampo è stato preso Thuran, Luiz (era il colpo mercato, l'uomo che ci faceva fare il salto) e Koopmeiners (eravamo in 500 fuori al JMedical ed ora tutti ad accusare Giuntoli perché non sta rendendo).

In difesa ha strappato Kalulu al Milan e ancora oggi a Milano si stanno strappando i capelli.

È mancato un colpo in attacco ma tutti noi sapevamo che Milik sarebbe rientrato ad ottobre... Si trattava di un mese di attesa.

Sulle fasce eravamo apposto con Savona in crescita e Cambiaso a giurare amore eterno.

Parte il campionato alla grande, con vittorie schiaccianti e prestazioni "da Juve", poi sono iniziati gli infortuni e quest'anno siamo arrivati quasi a 100 infortuni in 5 mesi.

Bremer è stato il colpo di grazia ed ha scassato un po' il gioco ed il muro difensivo. Milik la ciliegina sulla torta e pare sia quasi morto.

A gennaio arriva il Manchester City ad un passo da Cambiaso e Savona con una pubalgia cronica e Giuntoli ha dovuto acquistare Costa, Muani e Veiga... Uno per ogni reparto.

 

Chiudendo il discorso, a settembre era rimasto da vendere solo Arthur e Giuntoli aveva fatto un mercato eccellente. Tutti ad acclamarlo e tutti a definirlo "chef".

Per una colpa non sua ma della malasorte degli infortuni, sul forum dei "so tutto io" è diventato una pippa...

Ma siete seri???

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1 minuto fa, SlevinKelevra ha scritto:

A volte si danno per scontate molte cose

Finora direi che le previsioni sono confermate.

In questi momento è complicato dire che Giuntoli abbia fatto un buon lavoro. A partire dall'allenatore.

Poi, da innamorato pazzo di questa squadra, spero che il tempo gli dia ragione e che verrà ricordato come il più grande dirigente di sempre della Juventus.

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1 minuto fa, iaio80 ha scritto:

Faccio un resoconto generico, premettendo che ho votato "si", che sono soddisfatto del suo operato.

Giuntoli aveva l'obiettivo di abbassare il monte ingaggi, ridurre il rosso in bilancio, ringiovanire la rosa e aumentare il valore dei reparti, dopo il "non-gioco" di Allegri.

Tutti questi punti sono stati centrati.

 

Il problema dello scorso anno era il centrocampo e le ali. La Juve di Allegri spesso non spingeva con gente veloce ed il calcio moderno è tutto basato su giocatori veloci e che saltano gli uomini. Sono stati presi un campione del mondo come Niko che, secondo me, è un vero e proprio jolly dell'attacco che spesso ha fatto la punta e che comunque esce dal campo ogni volta che ha dato il massimo. Ha preso Conceicao, il giocatore che più adoro. Mi ricorda Douglas Costa (e qui avanti con le battutine del caiser "infatti come Costa sta spesso in infermeria") e puoi aspettarti una giocata da un momento all'altro.

A centrocampo è stato preso Thuran, Luiz (era il colpo mercato, l'uomo che ci faceva fare il salto) e Koopmeiners (eravamo in 500 fuori al JMedical ed ora tutti ad accusare Giuntoli perché non sta rendendo).

In difesa ha strappato Kalulu al Milan e ancora oggi a Milano si stanno strappando i capelli.

È mancato un colpo in attacco ma tutti noi sapevamo che Milik sarebbe rientrato ad ottobre... Si trattava di un mese di attesa.

Sulle fasce eravamo apposto con Savona in crescita e Cambiaso a giurare amore eterno.

Parte il campionato alla grande, con vittorie schiaccianti e prestazioni "da Juve", poi sono iniziati gli infortuni e quest'anno siamo arrivati quasi a 100 infortuni in 5 mesi.

Bremer è stato il colpo di grazia ed ha scassato un po' il gioco ed il muro difensivo. Milik la ciliegina sulla torta e pare sia quasi morto.

A gennaio arriva il Manchester City ad un passo da Cambiaso e Savona con una pubalgia cronica e Giuntoli ha dovuto acquistare Costa, Muani e Veiga... Uno per ogni reparto.

 

Chiudendo il discorso, a settembre era rimasto da vendere solo Arthur e Giuntoli aveva fatto un mercato eccellente. Tutti ad acclamarlo e tutti a definirlo "chef".

Per una colpa non sua ma della malasorte degli infortuni, sul forum dei "so tutto io" è diventato una pippa...

Ma siete seri???

Severo ma giusto .sisi 

  • Grazie 1

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2 minuti fa, Alziamola ha scritto:

Però tutti quelli che a settembre riconoscevano un grande lavoro fatto da giuntoli , e adesso lo criticano , dovrebbero avere la coerenza è la consapevolezza di ammettere che di calcio ci capiscono meno di zero a questo punto.

e limitarsi a rispondere al sondaggio semplicemente “ non sono in grado di dare una risposta in quanto di questioni sportive ci capisco poco”

La parola finale spetta sempre al campo.

E per ora il responso è negativo, molto.

 

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Ragazzi è una disgrazia .... una catastrofe

 

Io sono senza parole per quello che ha e che sta combinando 

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La Rosa lacunosa che ha messo a disposizione del mister e’ imbarazzante. 
 

Anche con Bremer per me mancava comunque un difensore e il problema Milik c’era comunque. Per non parlare della batteria dei terzini 

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indeciso , veniva da una gestione assurda con contratti assurdi ha tolto un po' di gente che prendevano una marea di soldi ha abbassato il monte ingaggio ,

errori li ha fatti sicuramente in primis Luiz si fidato sulla ripresa di Milk , se non cerano gli infortuni traumatici parleremo di altre cose ma sostituire Bremer e Cabal non e facile nel mercato di invernale

su  Motta avete ragione fino a oggi non  e' stato capace di gestire una grande squadra il vero problema x me e' lui 

p.s per valutarlo mettete sia entrate ed  uscite una tabella giocatore x giocatore e giudicare ogni singola operazione

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per esempio moggi era proprio difficile come carattere, insopportabile, uno perennemente in guerra, però aveva anche un tratto di signorilità, anche giraudo, giuntoli no.

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17 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Trovo totalmente insufficiente il rendimento della Juventus in campionato. In champions la Juventus ha fatto prove molto buone e ha raggiunto per ora l'obiettivo. Se il Liverpool, miglior squadra della fase campionato, uscisse agli ottavi, nessuno direbbe che ha fatto una buona champions. Viceversa, è capitato in passato (ad esempio nel 2021-22) che il Real vincesse la champions pur perdendo contro Sheriff Tiraspol nel girone, e contro PSG, Chelsea e Manchester City nella fase a eliminazione diretta. Purtroppo in champions league conta solo una cosa, non essere eliminati, e le singole prestazioni valgono davvero poco per la vittoria del trofeo. La differenza tra una pessima champions e la vittoria del trofeo risiede in singoli episodi decisivi, spesso a tempo scaduto (come la rovesciata di Ronaldo alla Juventus o il gol di testa di Ramos all'Atletico) o ai tempi supplementari o grazie alla regola (ora abolita) dei gol in trasferta. È un trofeo che si può tranquillamente vincere anche giocando male.

Rispetto il tuo punto di vista ma non condivido.

Se l'obiettivo era semplicemente non essere eliminati, mi sembra un'asticella mooolto bassa per una squadra come la Juventus, anche perché, con questi numeri, gli anni passati saresti finito in Europa League. 

 

Sul paragone con il Liverpool: se uscisse agli ottavi, dici che nessuno direbbe che ha fatto una buona Champions, vero. ma c'è un'enorme differenza tra il Liverpool e la Juventus. Il Liverpool ha stradominato il gruppo mostrando un'identità precisa, un gioco efficace, con risultati al seguito. Se poi uscisse per un episodio sfavorevole contro un'avversaria forte (a quanto ho capito può beccare il PSG ad esempio), si potrebbe dire che è stato sfortunato, ma non che abbia fallito del tutto.

La Juventus, per ora, non ha MAI dato l'idea di essere una squadra solida e in controllo. Ha faticato enormemente anche contro avversari tutt'altro che irresistibili, e non ha mai brillato con continuità. Il problema non è solo essere eliminati o meno, ma il rendimento complessivo.

Simile cosa l'esempio del Real. Ok, ci sono stati scivoloni (ricordo anche uno Shakhtar che va sullo 0-3 a Madrid ad un certo punto... anche un Rubin Kazan vincente al Camp Nou anni fa...) ma sono stati appunto episodi. Quei Real Madrid avevano una mentalità talmente forte che gli permetteva di affrontare ogni situazione con la consapevolezza di poterla ribaltare e di non abbattersi per lo scivolone casuale di turno. Puoi dire lo stesso della Juventus attuale? Onestamente non credo.

 

Sulla Champions si può vincere anche giocando male concordo. Ma c'è una grande differenza tra giocare male e ottenere risultati grazie a episodi isolati (Chelsea, Real, ecc.) e giocare male perché strutturalmente la squadra ha problemi evidenti. La Juventus non sta costruendo nulla, non sta mostrando crescita, non sta facendo vedere un'idea di gioco chiara. Sta semplicemente arrancando...

 

Magari svolta, eh. Io sono convinto, e l'ho scritto già in diversi topic, che questa squadra paradossalmente può fare molto meglio in situazioni di eliminazione diretta che di campionato. .ok

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11 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Trovo totalmente insufficiente il rendimento della Juventus in campionato. In champions la Juventus ha fatto prove molto buone e ha raggiunto per ora l'obiettivo. Se il Liverpool, miglior squadra della fase campionato, uscisse agli ottavi, nessuno direbbe che ha fatto una buona champions. Viceversa, è capitato in passato (ad esempio nel 2021-22) che il Real vincesse la champions pur perdendo contro Sheriff Tiraspol nel girone, e contro PSG, Chelsea e Manchester City nella fase a eliminazione diretta. Purtroppo in champions league conta solo una cosa, non essere eliminati, e le singole prestazioni valgono davvero poco per la vittoria del trofeo. La differenza tra una pessima champions e la vittoria del trofeo risiede in singoli episodi decisivi, spesso a tempo scaduto (come la rovesciata di Ronaldo alla Juventus o il gol di testa di Ramos all'Atletico) o ai tempi supplementari o grazie alla regola (ora abolita) dei gol in trasferta. È un trofeo che si può tranquillamente vincere anche giocando male.

Ci sono modi e modi per raggiungere l'obiettivo, soprattutto per una squadra in costruzione che ha bisogno di certezze.

Ci sono partite in Champions che danno grande autostima ad un gruppo e questo può ripercuotersi positivamente anche sul campionato.

Quindi non è vero che conta solo non essere eliminati, soprattutto per gruppi che hanno bisogno di essere costruiti.

 

Siamo stati travolti ed umiliati da uno Stoccarda che si è fatto devastare quasi da tutte le squadre.

Abbiamo giocato alla camomilla una partita a Bruges che avremmo dovuto giocare col sangue agli occhi perchè potenzialmente decisiva per un passaggio diretto. Per carità di patria non mi soffermo sulla partita in casa col Benfica che in ogni caso, per i motivi di cui sopra, era diventata ininfluente.

 

Mi citerai Lipsia e City ma il Lipsia è una squadra che ha fatto meno punti del Bologna e il City lo abbiamo incontrato in un periodo in cui ha perso praticamente con tutti. 

 

Il Real cui fai riferimento poteva permettersi una sconfitta anche con lo Sheriff in quanto squadra che ha già delle certezze derivanti da precedenti vittorie che non venivano scalfite da una sconfitta subita per superficialità.

Le nostre sconfitte o le nostre prestazioni non convincenti in Champions, invece, hanno inciso sull'autostima dei nostri giocatori che hanno poca esperienza.

 

 

 

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5 minuti fa, robyyu ha scritto:

indeciso , veniva da una gestione assurda con contratti assurdi ha tolto un po' di gente che prendevano una marea di soldi ha abbassato il monte ingaggio ,

errori li ha fatti sicuramente in primis Luiz si fidato sulla ripresa di Milk , se non cerano gli infortuni traumatici parleremo di altre cose ma sostituire Bremer e Cabal non e facile nel mercato di invernale

su  Motta avete ragione fino a oggi non  e' stato capace di gestire una grande squadra il vero problema x me e' lui 

p.s per valutarlo mettete sia entrate ed  uscite una tabella giocatore x giocatore e giudicare ogni singola operazione

compito principale di Giuntoli sul piano tecnico sportivo scelta dell'allenatore.

 

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