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[Topic Unico] L'Angolo del Guru

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28 minuti fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Ieri parlando con un amico atalantino si discuteva di Motta.

Lui, come molti atalantini qui a Bergamo continua a dire che è un bell'allenatore e mi ha dato una chiave di lettura della situazione da esterno.

A lui il nostro primo anno sta sembrando molto come il primo del Gasp e cioè: pulizia  totale senza pietà di quelli che non stanno con l' allenatore.

Quando mi chiedeva di Danilo io gli ho detto che  probabilmente è stato fatto fuori perché ha rotto con Motta e lui mi ha detto "come Gasperini, chi non è con lui viene tagliato..vuole solo gente al 100% convinta, poi viene il lato tecnico".

Il problema è che se alla Juve al primo anno arriva quinto il progetto e ogni bel discorso viene meno. Gasperini allenando una (ex) provinciale all'inizio si è potuto permettere di allenare con molte meno pressioni.

 

Alla Juve sei schiavo del risultato, come logico che sia.

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31 minuti fa, fino allafine ha scritto:

Le statistiche non vogliono dire nulla, va tutto contestualizzato. Koop Nico e Luiz nelle loro squadre erano le "stelle", il gioco era basato su di loro, alla Juve è diverso ed il livello che si richiede ai giocatori è molto più alto

Sì ma non possono diventare dei blocchi tutto d'un colpo e chi è un blocco è sempre blocco non è che nelle squadre precedenti di appartenenza e non per una partita giocano molto bene e performano bene e adesso fanno schifo

22 minuti fa, fino allafine ha scritto:

In teoria su nessuno visto che non siamo una provinciale. Di certo non su gente come i 3 sopracitati visto che non sono dei campioni attorno al quale costruire una squadra

Non saranno campioni ma non sono neanche pippe e comunque domanda rivolta alla società perché hai speso 150 milioni per 3 che non hanno un minimo di leadership

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17 minuti fa, BoogeymanFCF ha scritto:

Con chi ci ha rimesso? Solo con scezszny e la buonuscita é stata inferiore allo stipendio

Ci ha rimesso la faccia.

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51 minuti fa, Moggiofilo84 ha scritto:

Quarto a mio modo di vedere difficilmente ci arrivi e spiego perché . La altre a differenza dell'anno scorso sono tutte più forti e corrono ,senza sbagliare praticamente mai. Milan rinforzato ,Lazio più forte ,napoli va bè che te lo dico ,atalanta molto più esperta,Bologna che sa il fatto suo e ha fatto uno bello step sulla mentalità. Meno male che la Roma è in ritardo perché per me valeva i primi 5 posti ma si dedicherà alla Europe League. Noi invece non siamo continui e in più (col senno di poi) non era l'anno della costruzione da zero, forse hanno tutti sottovalutato le altre. Potevamo avere qlk punto in più ma poco cambiava del mio discorso . Spero di cannare ma le sensazioni che danno i nostri oggi non sono da 4° posto! Anzi.

Quindi finiremo come Delneri ma non si puo’ chiamare fallimento anzi bisogna applaudire, perche’ le macerie 2025 saranno comunque piu’ belle di quelle 2011-2024. Non fa una grinza.

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37 minuti fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Ieri parlando con un amico atalantino si discuteva di Motta.

Lui, come molti atalantini qui a Bergamo continua a dire che è un bell'allenatore e mi ha dato una chiave di lettura della situazione da esterno.

A lui il nostro primo anno sta sembrando molto come il primo del Gasp e cioè: pulizia  totale senza pietà di quelli che non stanno con l' allenatore.

Quando mi chiedeva di Danilo io gli ho detto che  probabilmente è stato fatto fuori perché ha rotto con Motta e lui mi ha detto "come Gasperini, chi non è con lui viene tagliato..vuole solo gente al 100% convinta, poi viene il lato tecnico".

Gasperini ha iniziato a vincere quando ha panchinato tutti quelli che gli erano stati presi e ha giocato con i vari primavera e giovani.

È stato un segno di contrasto con la dirigenza, fortuna per loro gli ha fatto fare una valanga di soldi

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39 minutes ago, Felipe Melo 88 said:

Ieri parlando con un amico atalantino si discuteva di Motta.

Lui, come molti atalantini qui a Bergamo continua a dire che è un bell'allenatore e mi ha dato una chiave di lettura della situazione da esterno.

A lui il nostro primo anno sta sembrando molto come il primo del Gasp e cioè: pulizia  totale senza pietà di quelli che non stanno con l' allenatore.

Quando mi chiedeva di Danilo io gli ho detto che  probabilmente è stato fatto fuori perché ha rotto con Motta e lui mi ha detto "come Gasperini, chi non è con lui viene tagliato..vuole solo gente al 100% convinta, poi viene il lato tecnico".

Sembro io quando anni fa dicevo agli amici milanisti e interisti che con Montella e de boer stavano nascendo dei gran bei progetti...

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39 minuti fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Ieri parlando con un amico atalantino si discuteva di Motta.

Lui, come molti atalantini qui a Bergamo continua a dire che è un bell'allenatore e mi ha dato una chiave di lettura della situazione da esterno.

A lui il nostro primo anno sta sembrando molto come il primo del Gasp e cioè: pulizia  totale senza pietà di quelli che non stanno con l' allenatore.

Quando mi chiedeva di Danilo io gli ho detto che  probabilmente è stato fatto fuori perché ha rotto con Motta e lui mi ha detto "come Gasperini, chi non è con lui viene tagliato..vuole solo gente al 100% convinta, poi viene il lato tecnico".

può essere giusto in realtà provinciali,in realtà top ti devi adattare, c'è poco margine di taglio,in questo senso. Cioè se trovi l'allenatore che rompe con i Leao e Theo della situazione, va via l'allenatore e ne prendi uno che li gestisce senza problemi. A livello top sono sempre i calciatori che vincono, ecco perché paradossalmente un Gasperini se va in contesti più prestigiosi di una atalanta può avere difficoltà, perché devi saper mediare coi calciatori. 

A livello top non esistono estremismi (o con me o contro), è un lavoro quasi interamente fatto di mediazione e di adattamento. 

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43 minuti fa, tantra ha scritto:

A parte la battuta del mister che è stata fantastica, per me le due partite migliori sono state Juve-Psv di Champions e Juve-Empoli

 

In entrambe ha giocato da mezzala sinistra ed in entrambe poteva segnare più di un gol.

Concordo mezzala sinistra alla jugovic con tiro da fuori, lui deve fare questo, Koop dico. Iniziare a giocare da 6,5 in pagella con fasi migliori, vedasi qualche gol, trovare la posizione e la costanza. 

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12 minuti fa, Lilibet ha scritto:

Il problema è che se alla Juve al primo anno arriva quinto il progetto e ogni bel discorso viene meno. Gasperini allenando una (ex) provinciale all'inizio si è potuto permettere di allenare con molte meno pressioni.

 

Alla Juve sei schiavo del risultato, come logico che sia.

Ma mi sa che Motta lo ha capito molto bene.

 

Dopo Napoli sto notando un modo di giocare diverso della squadra, più immediato a cercare le punte e con meno fraseggio.

 

Non so se sia un momento oppure una sorta di "sospensione" del progetto per cercare di fare un po' più di risultati per centrare l'obiettivo stagionale.

 

Staremo a vedere nelle prossime partite se la cosa è transitoria o definitiva.

 

Un po' come accadde con Sarri ad un certo punto della stagione.

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5 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

Sembro io quando anni fa dicevo agli amici milanisti e interisti che con Montella e de boer stavano nascendo dei gran bei progetti...

.allah

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6 minuti fa, baggio18 ha scritto:

può essere giusto in realtà provinciali,in realtà top ti devi adattare, c'è poco margine di taglio,in questo senso. Cioè se trovi l'allenatore che rompe con i Leao e Theo della situazione, va via l'allenatore e ne prendi uno che li gestisce senza problemi. A livello top sono sempre i calciatori che vincono, ecco perché paradossalmente un Gasperini se va in contesti più prestigiosi di una atalanta può avere difficoltà, perché devi saper mediare coi calciatori. 

A livello top non esistono estremismi (o con me o contro), è un lavoro quasi interamente fatto di mediazione e di adattamento. 

Guardiola.

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7 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

Sembro io quando anni fa dicevo agli amici milanisti e interisti che con Montella e de boer stavano nascendo dei gran bei progetti...

Oh eppure gli scarafaggi con DeBoer contro di noi fecero la partita più bella della loro storia, in coppa Italia mi pare. Noi vincemmo ugualmente però 

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Adesso, tantra ha scritto:

Ma mi sa che Motta lo ha capito molto bene.

 

Dopo Napoli sto notando un modo di giocare diverso della squadra, più immediato a cercare le punte e con meno fraseggio.

 

Non so se sia un momento oppure una sorta di "sospensione" del progetto per cercare di fare un po' più di risultati per centrare l'obiettivo stagionale.

 

Staremo a vedere nelle prossime partite se la cosa è transitoria o definitiva.

 

Un po' come accadde con Sarri ad un certo punto della stagione.

Io vedo sempre la punta isolata con gli esterni molto lontani che non puntano mai la porta. Nico Gonzalez è un giocatore da 15 gol stagionali e ne ha segnato forse uno, fa di fatto il tornante di fascia e sta sempre relegato larghissimo senza possibilità o quasi di incidere se non col tiro da fuori, stessa cosa vale per Yildiz. 

 

Ad oggi abbiamo due giocatori da 15 gol annui (lui e Koop) che ne hanno segnato uno a testa. 

 

E' andata bene con Empoli e Como aiutati anche dall'uomo in meno e dal rigore alla fine, ma se vogliamo fare quarti dobbiamo decisamente cambiare modo di giocare. La linea difensiva è da serie B ma l'attacco no e secondo me stiamo sfruttando malino i giocatori che abbiamo. Purtroppo ad oggi non vedo alcun cambio di direzione.

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51 minuti fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Ieri parlando con un amico atalantino si discuteva di Motta.

Lui, come molti atalantini qui a Bergamo continua a dire che è un bell'allenatore e mi ha dato una chiave di lettura della situazione da esterno.

A lui il nostro primo anno sta sembrando molto come il primo del Gasp e cioè: pulizia  totale senza pietà di quelli che non stanno con l' allenatore.

Quando mi chiedeva di Danilo io gli ho detto che  probabilmente è stato fatto fuori perché ha rotto con Motta e lui mi ha detto "come Gasperini, chi non è con lui viene tagliato..vuole solo gente al 100% convinta, poi viene il lato tecnico".

È vero cmq, molti vorebbero Gasperini ma all'inizio partì molto male...gli ci si voluti anni per costruire quello che hanno adesso.

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5 minuti fa, Tenente Colombo ha scritto:

Concordo mezzala sinistra alla jugovic con tiro da fuori, lui deve fare questo, Koop dico. Iniziare a giocare da 6,5 in pagella con fasi migliori, vedasi qualche gol, trovare la posizione e la costanza. 

E comunque Motta oggi come oggi, ma non lo farà mai, dovrebbe cambiare modulo. Fare un buon 4-3-1-2 

Con a cc thuram Locatelli Luiz 

Leggermente più avanti koop e di punta seconda Yildiz e prima Kolo. Cambi in corso conceição nico mbangula mckennie 

In fase difensiva thuram va a fare il centrocampista di sinistra. 

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2 minutes ago, BornOnThe5ofMay said:

Oh eppure gli scarafaggi con DeBoer contro di noi fecero la partita più bella della loro storia, in coppa Italia mi pare. Noi vincemmo ugualmente però 

Appunto...come noi che abbiamo esultato per il 4 a 4 con l'Inter, la rimonta col Lipsia e la vittoria sul city...

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5 minuti fa, Max Power ha scritto:

È vero cmq, molti vorebbero Gasperini ma all'inizio partì molto male...gli ci si voluti anni per costruire quello che hanno adesso.

In realtà al primo anno arrivarono quarti, in ogni caso quarti o sesti per loro cambiava relativamente poco. Arrivare in Champions non era vitale come lo è per noi.

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55 minuti fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Ieri parlando con un amico atalantino si discuteva di Motta.

Lui, come molti atalantini qui a Bergamo continua a dire che è un bell'allenatore e mi ha dato una chiave di lettura della situazione da esterno.

A lui il nostro primo anno sta sembrando molto come il primo del Gasp e cioè: pulizia  totale senza pietà di quelli che non stanno con l' allenatore.

Quando mi chiedeva di Danilo io gli ho detto che  probabilmente è stato fatto fuori perché ha rotto con Motta e lui mi ha detto "come Gasperini, chi non è con lui viene tagliato..vuole solo gente al 100% convinta, poi viene il lato tecnico".

Se non andiamo in Champions.... voglio vedere chi taglia chi.....

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12 minuti fa, tantra ha scritto:

Ma mi sa che Motta lo ha capito molto bene.

 

Dopo Napoli sto notando un modo di giocare diverso della squadra, più immediato a cercare le punte e con meno fraseggio.

 

Non so se sia un momento oppure una sorta di "sospensione" del progetto per cercare di fare un po' più di risultati per centrare l'obiettivo stagionale.

  

Staremo a vedere nelle prossime partite se la cosa è transitoria o definitiva.

 

Un po' come accadde con Sarri ad un certo punto della stagione.

anche io ho avuto la stessa impressione. o è così oppure la squadra non lo segue più. lo scopriremo a fine stagione...

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8 minuti fa, DavideKross ha scritto:

Guardiola.

Che comunque è uno dei migliori "paraciuli" in circolazione,(nel senso buono) oltretutto con lo status di manager e con giocatori che si sceglie lui dopo valutazioni approfondite col suo staff, anche perché si trova in una società che gli permette di comprare chi vuole. Insomma, caso unico e raro. Nella stragrande maggioranza dei casi invece bisogna sapersi adattare, pure al Real Madrid per dire. 

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9 minuti fa, Lilibet ha scritto:

Io vedo sempre la punta isolata con gli esterni molto lontani che non puntano mai la porta. Nico Gonzalez è un giocatore da 15 gol stagionali e ne ha segnato forse uno, fa di fatto il tornante di fascia e sta sempre relegato larghissimo senza possibilità o quasi di incidere se non col tiro da fuori, stessa cosa vale per Yildiz. 

 

Ad oggi abbiamo due giocatori da 15 gol annui (lui e Koop) che ne hanno segnato uno a testa. 

 

E' andata bene con Empoli e Como aiutati anche dall'uomo in meno e dal rigore alla fine, ma se vogliamo fare quarti dobbiamo decisamente cambiare modo di giocare. La linea difensiva è da serie B ma l'attacco no e secondo me stiamo sfruttando malino i giocatori che abbiamo. Purtroppo ad oggi non vedo alcun cambio di direzione.

Attacco e centrocampo sono da top 3 per la serie A, stiamo underperfomando e di molto. 

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2 ore fa, CaioMario73 ha scritto:

Alcuni sono esacerbati dal mercato estivo pieno di cose errate che derivano da un'analisi sbagliata della rosa. Altri invece fanno la loro crociata contro la nuova gestione rea di avere cacciato il vate il salvatore della patri l'unico che ci ha difesi e via dicendo con gli appellativo epico divinizzatorii 

Diciamo che un po' tutti hanno delle ragioni.

E le critiche ci stanno però accanirsi cosi su uno appena arrivato è esagerato.

Momento difficile x noi tifosi, accettare quello che sta accadendo non è semplice, la pazienza si perde.

Con questi alti e soprattutto bassi che abbiamo.

E speriamo in una svolta.

 

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