I ‘desaparecidos’ di Motta (accantonamenti punitivi?)

[ventinove 2.778]

2 ore fa, Trezegol96 ha scritto:

Lui chi, Motta?

Gli allenatori non devono essere i leader...i leader devono poter scendere in campo perché lì è che si gioca. Se questa è la sua filosofia di pensiero...aiuto.

Prova a dirlo a Mourinho, Guardiola, Capello, Conte, Lippi, Ferguson, Cruijff.

Vedrai che cosa ti risponderanno (Cruijff no, lui non può).😉

[zacmayo 3.172]

2 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

Ho riportato quello che motta ha detto ieri, certo si può dare accezione negativa o positiva, sul fatto che i leader vanno in campo sono d'accordo con te 

Quale sarebbe l’accezione positiva? Chiedo per un amico di nome Dusan 

1 minuto fa, ventinove ha scritto:

Prova a dirlo a Mourinho, Guardiola, Capello, Conte, Lippi, Ferguson, Cruijff.

Vedrai che cosa ti risponderanno (Cruijff no, lui non può).😉

Mai sentito dirlo da loro. Non ne avevano bisogno 

[LiamBrady10 18.008]

1 minuto fa, ventinove ha scritto:

Prova a dirlo a Mourinho, Guardiola, Capello, Conte, Lippi, Ferguson, Cruijff.

Vedrai che cosa ti risponderanno (Cruijff no, lui non può).😉

ti posso chiedere come fai a mettere i nomi che leggo sulla stessa riga con Motta? Ma veramente?

[BoogeymanFCF 2.448]

Aggiungici Danilo, vlahovic e fagioli

[badboy 9.953]

Piccola riflessione indirizzata a chi ritiene che nel calcio moderno non esistano più titolari "quindi perché c'è chi ha ingaggi 5 volte maggiori di altri"? C'era un partito che una volta diceva "uno vale uno"... guarda che fine hanno fatto. 

[ventinove 2.778]

1 minuto fa, zacmayo ha scritto:

 

Mai sentito dirlo da loro. Non ne avevano bisogno 

Sei distratto.

Molto.distratto.

Per farti un esempio Lippi lo disse appena arrivato nel 1994.

"Le squadre devono avere un leader, e questo leader è indubbiamente l'allenatore".

Che poi non lo dicano a Zacmayo è un'onta alla quale purtroppo solo Cruijff non potrà porre rimedio.😉

 

[badboy 9.953]

5 minuti fa, ventinove ha scritto:

Prova a dirlo a Mourinho, Guardiola, Capello, Conte, Lippi, Ferguson, Cruijff.

Vedrai che cosa ti risponderanno (Cruijff no, lui non può).😉

Questi rispetto a Motta fanno una professione diversa però. 

[zacmayo 3.172]

3 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

ti posso chiedere come fai a mettere i nomi che leggo sulla stessa riga con Motta? Ma veramente?

Mi sei mancato amico mio 

[ventinove 2.778]

3 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

ti posso chiedere come fai a mettere i nomi che leggo sulla stessa riga con Motta? Ma veramente?

Ti posso chiedere se ad inizio carriera di ognuno di questi avresti preventivato la carriera che ognuno di loro ha avuto?

Se mi rispondi di sì ti prego di favorirmi 6 numeri dall'1 al 90.

Accetto anche di dividere la vincita. 

[zacmayo 3.172]

1 minuto fa, ventinove ha scritto:

Sei distratto.

Molto.distratto.

Per farti un esempio Lippi lo disse appena arrivato nel 1994.

"Le squadre devono avere un leader, e questo leader è indubbiamente l'allenatore".

Che poi non lo dicano a Zacmayo è un'onta alla quale purtroppo solo Cruijff non potrà porre rimedio.😉

 

Mai sentito Lippi dire una cosa del genere . Dammi un riferimento più preciso . Sii tu il primo a dirlo a zacmayo( puoi scriverlo minuscolo ) 

Adesso, ventinove ha scritto:

Ti posso chiedere se ad inizio carriera di ognuno di questi avresti preventivato la carriera che ognuno di loro ha avuto?

Se mi rispondi di sì ti prego di favorirmi 6 numeri dall'1 al 90.

Accetto anche di dividere la vincita. 

😂😂😂. Ma Motta non è ad inizio carriera . Eddai, scendi giù dall’albero 

[Caruso Paskoskj 531]

3 ore fa, zacmayo ha scritto:

Mi sono fermato ad allenatore e poi a moderno    

Però c'erano le virgolette 😅😅

Le ho messe appositamente, eccheccavolo🥲

[zacmayo 3.172]

3 minuti fa, badboy ha scritto:

Questi rispetto a Motta fanno una professione diversa però. 

No no 😂. Uguali a lui anche nelle parole 😂

Adesso, Caruso Paskoskj ha scritto:

Però c'erano le virgolette 😅😅

Le ho messe appositamente, eccheccavolo🥲

Sono presbite … non le ho viste . Altrimenti mi sarei fermato alle virgolette 😅

[robros 5.437]

4 ore fa, re david ha scritto:

Non potremo mai sapere quello che c'è dietro realmente, ma le parole di Douglas Luiz sono un indizio che non va tanto a favore del mister. Nessuna simpatia o antipatia dovrebbe anteporsi al bene della squadra. Se accade invece, TM non ha futuro, perché poi devi portare risultati, e se non li porti meriti di essere messo alla porta. A me TM non piace. Ne come ragiona, ne come gestisce i giocatori, tantomeno l'idea di gioco che porta avanti. 

Il nocciolo è quello che ho messo in grassetto. TUTTO dipende da quello. TM non piace perché non sta portando risultati. Come ragiona anche

Come gestisce i giocatori pure. L'idea di gioco che porta avanti non piace per lo stesso motivo.

 

Torno a dire quanto dicevo per le conferenze. Se Motta facesse e dicesse le identiche cose che dice e fa ora, ma fosse primo in classifica ed agli ottavi diretto in CL, i giudizi del 95% dei tifosi si dividerebbero tra: genio, guru e, al minimo, grande allenatore.

[zacmayo 3.172]

3 minuti fa, robros ha scritto:

Il nocciolo è quello che ho messo in grassetto. TUTTO dipende da quello. TM non piace perché non sta portando risultati. Come ragiona anche

Come gestisce i giocatori pure. L'idea di gioco che porta avanti non piace per lo stesso motivo.

 

Torno a dire quanto dicevo per le conferenze. Se Motta facesse e dicesse le identiche cose che dice e fa ora, ma fosse primo in classifica ed agli ottavi diretto in CL, i giudizi del 95% dei tifosi si dividerebbero tra: genio, guru e, al minimo, grande allenatore.

Gli si riconoscerebbe che magari è più avanti di noi … per il momento sono parole al vento 

[stewie B e W 9.910]

3 minuti fa, robros ha scritto:

Il nocciolo è quello che ho messo in grassetto. TUTTO dipende da quello. TM non piace perché non sta portando risultati. Come ragiona anche

Come gestisce i giocatori pure. L'idea di gioco che porta avanti non piace per lo stesso motivo.

 

Torno a dire quanto dicevo per le conferenze. Se Motta facesse e dicesse le identiche cose che dice e fa ora, ma fosse primo in classifica ed agli ottavi diretto in CL, i giudizi del 95% dei tifosi si dividerebbero tra: genio, guru e, al minimo, grande allenatore.

Ad oggi, in suo favore mi sento di spezzare solo una lancia a favore: di sicuro non fa nulla per cercare di restare ancorato a quella panchina. Ha fatto all in, si sta giocando il tutto per tutto e sarà giudicato così a fine anno secondo me: dentro o fuori, in maniera drastica. Se arriva tra le quattro, fa una Champions dignitosa (almeno ottavi di finale) e arriva in fondo in coppa Italia resta, altrimenti per me verrà messo alla porta. Non sono d’accordo con quanti dicono che anche in caso di mancato quarto posto verrà confermato. 

[bergamo83 3.840]

La cosa preoccupante è che fa queste stranezze, quando i giocatori fanno bene.

Lasciasse in panchina Koop per mesi ok , ma questi giocatore hanno ottime partite e all improvviso panca , come per dire che non devono giocar bene

[bolognabianconera 424]

Questo post è rappresentativo della nostra tifoseria. 

[Trezegol96 2.817]

19 minuti fa, ventinove ha scritto:

Prova a dirlo a Mourinho, Guardiola, Capello, Conte, Lippi, Ferguson, Cruijff.

Vedrai che cosa ti risponderanno (Cruijff no, lui non può).😉

Ah ok quindi Motta va sul piano di questi che hai citato...

[ventinove 2.778]

1 minuto fa, zacmayo ha scritto:

Mai sentito Lippi dire una cosa del genere . Dammi un riferimento più preciso . Sii tu il primo a dirlo a zacmayo( puoi scriverlo minuscolo ) 

 

 

Gli allenatori sono contesi quasi come i top player?
"Sì. È tramontata l’idea che un tecnico conti il 20% se va bene. Non è così e non lo è mai stato per Mourinho, Capello, Van Gaal, anche Lippi e altri: sono gli stessi grandi giocatori a pretendere una guida forte e sicura. Non un padre, un fratello o uno simpatico. Ma chi ti fa vincere e migliorare i contratti".

 

Questo è solo un esempio, dicembre 2015

 

 

 

[unicocredo 792]

15 minuti fa, badboy ha scritto:

Piccola riflessione indirizzata a chi ritiene che nel calcio moderno non esistano più titolari "quindi perché c'è chi ha ingaggi 5 volte maggiori di altri"? C'era un partito che una volta diceva "uno vale uno"... guarda che fine hanno fatto. 

A certo, perché quelli che ci sono adesso sono molto ma molto meglio....... 

[nightfly 255]

5 ore fa, iaio80 ha scritto:

Sono spesso, infatti, i giocatori subentrati a decidere partita o andamento della gara

Purtroppo per noi i subentri spesso sono stati più negativi… che positivi…

[Trezegol96 2.817]

2 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

Be per me a che la società gli ha daro questo ruolo, squadra giovane pochi/nessun senatore in campo di conseguenza il "leader" lo fa lui.... adesso se leader significa dar l'esempio essere in protezione dei giocatori ascoltarli se ce qualche dubbi e saper cambiare se serve, va bene così se è più una cosa da io comando be non va bene... cmq è a che il suo carattere e modo di fare.... detto questo non e che voglio dire che nello spogliatoio ci siano problemi, litigi ecc

Faccio un esempio, dato che è stato nominato.

Un allenatore come Conte, che si erge chiaramente a leader nello spogliatoio, in campo telecomanda i suoi calciatori e urla loro 90 minuti di fila quello che devono o non devono fare. Motta, per la maggior parte del tempo, è con le mani in tasca. Ora, questo è un allenatore che dalla panchina si comporta da leader?

Poi un'altra cosa...ma veramente alla Juventus facciamo essere leader Motta? Uno che con la Juventus, per la sua storia calcistica, non c'entra proprio niente. 

 

Se la società ha deciso così...bhe si commenta da sola. Ma non mi stupirei di ciò. Questa società con la Juventus c'entra veramente poco. 

[Mario Mandžukić. 729]

3 minuti fa, ventinove ha scritto:

 

 

Gli allenatori sono contesi quasi come i top player?
"Sì. È tramontata l’idea che un tecnico conti il 20% se va bene. Non è così e non lo è mai stato per Mourinho, Capello, Van Gaal, anche Lippi e altri: sono gli stessi grandi giocatori a pretendere una guida forte e sicura. Non un padre, un fratello o uno simpatico. Ma chi ti fa vincere e migliorare i contratti".

 

Questo è solo un esempio, dicembre 2015

 

 

 

mai estrapolare una frase dal contesto totale 

ne potrebbe cambiare il significato 

 

Lippi, quanta voglia di allenare… “Ma non vorrei che qualcuno ora pensasse: ‘Si sta mettendo sul mercato’. Non è il mio caso. Ma ho voglia di calcio, mi ritrovo a vedere partite e pensare a cosa farei, chi sostituirei. Se capita l’occasione, bene, altrimenti fa lo stesso”.

 

Gli allenatori sono contesi quasi come i top player?
“Sì. È tramontata l’idea che un tecnico conti il 20% se va bene. Non è così e non lo è mai stato per Mourinho, Capello, Van Gaal, anche Lippi e altri: sono gli stessi grandi giocatori a pretendere una guida forte e sicura. Non un padre, un fratello o uno simpatico. Ma chi ti fa vincere e migliorare i contratti”.

Cosa fa la differenza?
“Non solo le competenze tecniche. Serve un tecnico esperto e competente, che entri nella testa dei giocatori e tiri fuori il meglio”.

Lei dice che Allegri è quello che le somiglia di più…
“A cominciare dall’arrivo alla Juve a 46 anni. Sa cambiare in stagione e anche a partita in corso, come facevo io. E ha coraggio. Non era mica da tutti mettere Morata in panchina. Peccato però per il k.o. a Siviglia: era evitabile, cambia la Champions”.

Guardiola è la prima rivoluzione dopo Sacchi?
“Certo. Ha creato e allenato la squadra più forte di sempre: il Barça, oltre a vincere tutto, ha conquistato due Europei e un Mondiale con i suoi giocatori. Ha dato un contributo importante alla storia del calcio. Oggi è uno dei due-tre migliori al mondo. Anche se il numero uno al momento è un altro”.

Chi?
“Ancelotti. Nessuno come lui. Ha vinto in ogni campionato e lo farà anche in Germania. Soprattutto non c’è un calciatore che abbia mai detto una parola negativa nei suoi confronti”.

Come giocherebbe l’eventuale nuova squadra di Lippi?
“Modulo base 4-3-3, quando si conquista palla gli attaccanti esterni si accentrano, formando un quadrilatero con le due mezzali e costringendo i difensori a seguirli. Gli esterni diventano ali con un corridoio più libero per crossare: se poi hai un centravanti alto, meglio così. E i due centrali difensivi si alzano in linea col play per una difesa a tre”.

[Lollente 197]

4 ore fa, forteflo ha scritto:

In linea di massima e' corretto quanto evidenzi pero', faccio 2 esempi

 

Cambiaso, se negli ultimi mesi si sta allenando come ha giocato risulta molto facile tenerlo fuori, perche' ok la caviglia, ma mentalmente lo vedo "distratto".

 

Thuram, il giocatore visto ieri NON mi ha entusiasmato per la pesantezza nella corsa, oh magari e' dovuto ad un richiamo atletico pee tenerlo su di giri sul finale di stagione, magari ha solo bisogno di rimettersi a pieno regime

 

Conceicao, discorso a parte, piu tattico. A me personalmente non entusiasma e valuterei bene il riscatto. Lo vedo piu come risorsa "spacca partita", da ultima mezz ora. 

 

In conclusione, sono in parte d accordo che Motta faccia venire dubbi sulla gestione delle risorse, ma spesso si commentano le cose solo osservandole da fuori. 

daccordo su Thuram (ho aggiunto in neretto un "non" che credo ti era rimasto nella tastiera ) e Conseisao, meno su Cambiaso che secondo me ha semplicemente problemi fisici dovuti alla ricaduta. Ci sta che a gennaio si sia deciso di tenerlo fermo un po più del necessario per prudenza, vista la ricca trattativa col City, ma ora credo che TM non veda l'ora di riaverlo.

Poi in generale (non mi riferisco a te nello specifico) vedo questa tendenza molto italiana a cercare sempre la dietrologia dietro ogni cosa...certo è che alcuni panchinamenti anche io faccio veramente fatica a spiegarmeli

[zacmayo 3.172]

5 minuti fa, ventinove ha scritto:

 

 

Gli allenatori sono contesi quasi come i top player?
"Sì. È tramontata l’idea che un tecnico conti il 20% se va bene. Non è così e non lo è mai stato per Mourinho, Capello, Van Gaal, anche Lippi e altri: sono gli stessi grandi giocatori a pretendere una guida forte e sicura. Non un padre, un fratello o uno simpatico. Ma chi ti fa vincere e migliorare i contratti".

 

Questo è solo un esempio, dicembre 2015

 

 

 

Chi parla ? Lippi in terza persona ? Avevi detto che quando arrivò nel 1994 disse che era lui il leader . Riportami ti prego quello che hai affermato 

2 minuti fa, Mario Mandžukić. ha scritto:

mai estrapolare una frase dal contesto totale 

ne potrebbe cambiare il significato 

 

Lippi, quanta voglia di allenare… “Ma non vorrei che qualcuno ora pensasse: ‘Si sta mettendo sul mercato’. Non è il mio caso. Ma ho voglia di calcio, mi ritrovo a vedere partite e pensare a cosa farei, chi sostituirei. Se capita l’occasione, bene, altrimenti fa lo stesso”.

 

Gli allenatori sono contesi quasi come i top player?
“Sì. È tramontata l’idea che un tecnico conti il 20% se va bene. Non è così e non lo è mai stato per Mourinho, Capello, Van Gaal, anche Lippi e altri: sono gli stessi grandi giocatori a pretendere una guida forte e sicura. Non un padre, un fratello o uno simpatico. Ma chi ti fa vincere e migliorare i contratti”.

Cosa fa la differenza?
“Non solo le competenze tecniche. Serve un tecnico esperto e competente, che entri nella testa dei giocatori e tiri fuori il meglio”.

Lei dice che Allegri è quello che le somiglia di più…
“A cominciare dall’arrivo alla Juve a 46 anni. Sa cambiare in stagione e anche a partita in corso, come facevo io. E ha coraggio. Non era mica da tutti mettere Morata in panchina. Peccato però per il k.o. a Siviglia: era evitabile, cambia la Champions”.

Guardiola è la prima rivoluzione dopo Sacchi?
“Certo. Ha creato e allenato la squadra più forte di sempre: il Barça, oltre a vincere tutto, ha conquistato due Europei e un Mondiale con i suoi giocatori. Ha dato un contributo importante alla storia del calcio. Oggi è uno dei due-tre migliori al mondo. Anche se il numero uno al momento è un altro”.

Chi?
“Ancelotti. Nessuno come lui. Ha vinto in ogni campionato e lo farà anche in Germania. Soprattutto non c’è un calciatore che abbia mai detto una parola negativa nei suoi confronti”.

Come giocherebbe l’eventuale nuova squadra di Lippi?
“Modulo base 4-3-3, quando si conquista palla gli attaccanti esterni si accentrano, formando un quadrilatero con le due mezzali e costringendo i difensori a seguirli. Gli esterni diventano ali con un corridoio più libero per crossare: se poi hai un centravanti alto, meglio così. E i due centrali difensivi si alzano in linea col play per una difesa a tre”.

Ah ecco ….  Mi pareva 😂. Come stravolgere la realtà 2.0 . Mi viene detto che nel 1994 fu la prima cosa che disse : io sono il leader 😂😂😂