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Per quanto si possa massacrare Motta, per quanto questa Juve sia sempre più la sua vittima. Con una società vera e seria...

Post in rilievo

1 minuto fa, ilfranz ha scritto:

Se esistesse una società seria non avrebbe assecondato l'allenatore in tutte le sue scelte ma l'avrebbe guidato, consigliato e rimesso in carreggiata quando ha fatto scelte incomprensibili.

appunto, le responsabilità di allenatore e dirigenti sono da ripartire, in quanto tutto è stato scelto di comune accordo. La gestione dell'ambiente e dello spogliatoio è stata fatta insieme. Hanno avuto carta bianca, hanno mandato via chi volevano. Certo, qualcuno ha gestito più il mercato e un altro più il campo, ma questo gruppo di lavoro si è mosso sinergicamente. Verso il baratro.

E' un discorso molto diverso da quando invece fu chiamato Sarri, non a caso rigettato dallo spogliatoio e dall'ambiente. Oggi, invece, mancando dei leader in campo e un presidente, Giuntoli e Motta godono di potere assoluto. Gli unici che possono fare qualcosa siamo noi tifosi, facendo sentire il nostro disappunto.

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Quindi Conte ha una società seria alle spalle? 

Inzaghi anche? 

Guardiola? 

 

Piu che società punterei dito su chi si occupa della parte sportiva il DS ma sopratutto sulle reali capacità dell allenatore. 

 

Dire infiltrato etc ci sta per farsi due risate al bar, ma realmente non ha senso... Le colpe vanno smezzate. 

 

Ora visto che i giornali come repubblica invocano Elkann 🙄chissà cosa succederà 

 

 

Modificato da nichi druzya

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2 minuti fa, Mediterraneo. ha scritto:

Giuntoli ha dato le "chiavi" della Juve a Motta che COMANDA nello spogliatoio e per quanto possibile sul mercato....quello che stiamo vedendo oggi è al 90% tutto frutto del lavoro di Motta

Motta, secondo me, conta come il 2 di spade quando la briscola è a danari... è uno yesman che ringrazia lo Chef a colazione/pranzo/cena per averlo portato alla Juventus

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17 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

no, di Giuntoli. Non doveva prendere un tirocinante come allenatore della Juventus!

Queste scelte le puoi fare al Sassuolo o all'udinese, NON alla Juventus!

Allo stesso modo anche il Trap nel 1976 era un tirocinante. Motta aveva già fatto le sue esperienze. Mica è Pirlo che era un debuttante assoluto. Purtroppo per ora è una scelta sbagliata, ma quando hai limiti di budget sei costretto a scelte non facili che se vanno male ti creano un sacco di problemi.

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1 minuto fa, ilfranz ha scritto:

Se esistesse una società seria non avrebbe assecondato l'allenatore in tutte le sue scelte ma l'avrebbe guidato, consigliato e rimesso in carreggiata quando ha fatto scelte incomprensibili.

appunto, le responsabilità di allenatore e dirigenti sono da ripartire, in quanto tutto è stato scelto di comune accordo. La gestione dell'ambiente e dello spogliatoio è stata fatta insieme. Hanno avuto carta bianca, hanno mandato via chi volevano. Certo, qualcuno ha gestito più il mercato e un altro più il campo, ma questo gruppo di lavoro si è mosso sinergicamente. Verso il baratro.

E' un discorso molto diverso da quando invece fu chiamato Sarri, non a caso rigettato dallo spogliatoio e dall'ambiente. Oggi, invece, mancando dei leader in campo e un presidente, Giuntoli e Motta godono di potere assoluto. Gli unici che possono fare qualcosa siamo noi tifosi, facendo sentire il nostro disappunto.

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16 minuti fa, ilfranz ha scritto:

Non sono d'accordo, una società come la Juve non può dare carta bianca a "nessun" allenatore e, soprattutto, men che meno ad un allenatore che non ha mai allenato a certi livelli.

Su questo posso essere d'accordo, la penso come te, infatti non amo le posizioni alla "Manager" che si vedono in Premier ad esempio.

 

Ma questo non toglie responsabilità a Thiago Motta, anzi semmai ne aggiunge

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Adesso, Mediterraneo. ha scritto:

Ti stai arrampicando sugli specchi...Lippi è venuto alla Juve allenando squadre medio-piccole, Motta ha fatto lo stesso ma dopo aver fatto un miracolo con il Bologna, sii onesto intellettualmente se vuoi discutere.

 

La verità è che si tratta di 2 allenatori con carisma e capacità completamente differenti...ma il fatto che vengano dalla "provincia" non conta una mazza.

Secodo me, come in tutte le cose, è importante avere esperienza, anche semplicemente nella gestione del gruppo. Lippi pur non allenando grandi squadre si è fatto le ossa in provincia, partendo dal basso e arrivando fino in seria A. In più, aveva anche esperienza in una piazza difficile come Napoli facendo bene. Probabilmente, la più grande differenza tra i due è che  Lippi era un predestinato, Motta no. Forse mi sono spiegato male, ma stiamo dicendo sostanzialmente la stessa cosa leggendo altri tuoi messaggi, la mia non voleva essere una difesa di motta ma una critica a chi ha affidato il progetto ad un allenatore troppo poco esperto.

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Scelta folle quella di affidarsi ad un incapace del genere.dispiace ma giuntoli si deve assumere la responsabilità di aver preso questa sciagura e metterla sulla nostra panchina,con un Antonio conte libero sul mercato 

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sono 5 anni che viviamo nella mediocrità piu assoluta, 4 allenatori diversi, cambio dirigenziale, l'unica cosa che non e cambiata e la proprietà, e infatti...

 

continueremo nella mediocrità piu assoluta, ce una società che se ne frega dei risultati sportivi, l'importante sono i costi, punto e basta.

 

Siamo diventati una tifoseria che accetta tutto ormai, a inizio anno gli obbiettivi erano di aver una squadra che gioca bene a calcio, fare un supercoppa dignitosa, una champions dignitosa raggiungendo come minimo gli ottavi, e a febbraio si parla solo di 4 posto, obbiettivo bel gioco abbandonato, obbiettivo supercoppa fallito alla grande, obbiettivo champions fallito con umiliazione, e come ogni anno da 5 anni a questa parte ci troviamo a Febbraio a dover sperare nel 4 posto e che si migliora l'anno prossimo, film visto e rivisto.

 

Quando non ce ambizione, da parte di tutti, si cade nella mediocrità, sta sto vedendo tifosi che hanno abbandonato il progetto 'bel gioco' a favore di raggiungere il 4 posto a sperare in un miglioramento l'anno prossimo, siamo ridotti cosi, niente da fare.

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1 minuto fa, LiamBrady10 ha scritto:

Motta, secondo me, conta come il 2 di spade quando la briscola è a danari...

Mi pare che i fatti smentiscano questa tua affermazione...basta vedere il trattamento ricevuto a certi nostri giocatori, allontanati dall'oggi al domani perché in rotta con il mister, oltre ai soldi spesi per dei veri e propri feticci del mister (soprattutto quelli su Koopmeiners, quando quei soldi potevano tranquillamente essere investiti meglio)

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18 minuti fa, Daniele B. ha scritto:

Chi pensava che Giuntoli in un anno risolvesse tutto, chi che Motta fosse un genio del calcio, chi pensava che Allegri fosse all’origine di tutti i mali. 

La verità e che se cambi tutta la rosa, metti giocatori giovani e un nuovo allenatore serve tempo per maturare. Non basta un paio di mesi. Non abbiamo in rosa un giocatore che nella sua vita abbia vinto qualcosa, che sappia cosa vuol dire giocare per vincere ogni tre giorni. Quando e arrivato Conte avevamo Del Piero Pirlo e Buffon. Chi abbiamo oggi?

Una squadra giovane davvero vuol dire questo. Lasciateli lavorare in pace un anno, ci qualificheremo alla Champions, e l’anno prossimo se non sbudellano di nuovo la rosa, si potrà capire cosa sta facendo Motta e la società 

Son due anni già di Giuntoli 

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11 minuti fa, Mediterraneo. ha scritto:

Non si contesta il fatto di essere usciti in casa del PSV (almeno per me)

 

Si contesta il fatto di essere usciti in quel modo, vale a dire con 2 giocatori titolari praticamente in panchina (yldiz e Thuram) e con un atteggiamento mentale da piccola, piccolissima squadra....e questo, al di là del valore individuale dei singoli, è solo colpa dell'allenatore.

E, cosa gravissima, dopo aver raggiunto il pari (con il gol del mercoledì) al 63' non puoi farti travolgere così...

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La società mette i soldi però i dirigenti devono fare bene il proprio lavoro, perché se spendi 150 mln per koop+nico+douglas e questi hanno un impatto pari a 0 significa non sapere fare il proprio lavoro.

Inoltre, prendere Kelly per 23 mln (più di kalulu e cabal) per avere un difensore con l'affidabilità di Rohui è la rappresentazione della perseveranza diabolica.

Gli unici acquisti azzeccati sono quelli in prestito che probabilmente non riscatteremo se mancassimo la qualificazione CL.

Potevamo evitare tranquillamente di comprare Koop e con quei soldi tappavi il buco dell'eventuale mancata qualificazione

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21 minuti fa, Daniele B. ha scritto:

Chi pensava che Giuntoli in un anno risolvesse tutto, chi che Motta fosse un genio del calcio, chi pensava che Allegri fosse all’origine di tutti i mali. 

La verità e che se cambi tutta la rosa, metti giocatori giovani e un nuovo allenatore serve tempo per maturare. Non basta un paio di mesi. Non abbiamo in rosa un giocatore che nella sua vita abbia vinto qualcosa, che sappia cosa vuol dire giocare per vincere ogni tre giorni. Quando e arrivato Conte avevamo Del Piero Pirlo e Buffon. Chi abbiamo oggi?

Una squadra giovane davvero vuol dire questo. Lasciateli lavorare in pace un anno, ci qualificheremo alla Champions, e l’anno prossimo se non sbudellano di nuovo la rosa, si potrà capire cosa sta facendo Motta e la società 

Motta non vale neanche un capello sintetico di Conte, non facciamo paragoni 

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3 minuti fa, Mediterraneo. ha scritto:

La cosa migliore che possa fare una società è dare fiducia totale al proprio allenatore e seguirlo in tutto e per tutto, anche in scelte difficili.

 

Giuntoli ha dato le "chiavi" della Juve a Motta che COMANDA nello spogliatoio e per quanto possibile sul mercato....quello che stiamo vedendo oggi è al 90% tutto frutto del lavoro di Motta

La differenza è che Lippi era un allenatore di un carisma e di un intelligenza molto superiori a Motta, già prima di venire alla Juve....ma il discorso che facevo era per dire che non c'entra nulla il fatto che venga da squadre inferiori.

Il problema non è venire dalle squadre inferiori, tutti vengono da lì...ma come cresci nella società grande... Lippi, cmq aveva esperienza, ed è stato intelligente ad entrare in punta di piedi, adattarsi e creare un gruppo fatto di personalità forti, in più c'era un certo Moggi...giuntoli non è Moggi e soffre anche lui le personalità come le soffre motta, ed ecco perché l'azzeramento dei vecchi...szczesny,Danilo, rabiot ( magari non ha rinnovato perché non proposto proprio)dovevano farsi un altro anno e motta doveva crescere con qst personalità, e con lui tutta gli acquisti...

Anche Conte, quando arriva il primo anno mica caccia tutti quelli dell'anno prima, anzi ci aggiungono Pirlo... l'allenatore deve adeguarsi alle personalità che ci sono e conviverci...se non ci riesce, non è da Juve...

 

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4 minuti fa, mirco84 ha scritto:

Secodo me, come in tutte le cose, è importante avere esperienza, anche semplicemente nella gestione del gruppo. Lippi pur non allenando grandi squadre si è fatto le ossa in provincia, partendo dal basso e arrivando fino in seria A. In più, aveva anche esperienza in una piazza difficile come Napoli facendo bene. Probabilmente, la più grande differenza tra i due è che  Lippi era un predestinato, Motta no. Forse mi sono spiegato male, ma stiamo dicendo sostanzialmente la stessa cosa leggendo altri tuoi messaggi, la mia non voleva essere una difesa di motta ma una critica a chi ha affidato il progetto ad un allenatore troppo poco esperto.

secondo me le "ossa" se l'è fatte anche Motta...ha allenato squadre che lottavano per la salvezza da subentrante, ha salvato una squadra di bassa classifica che dopo il suo addio è retrocessa, ha portato un Bologna umile, che con il povero Sinisa aveva al massimo l'ambizione di salvarsi  in Champions League dopo 60 anni.

 

il problema qui non è l'esperienza...non stiamo parlando di Pirlo...il problema qui è il carattere, la capacità di saper motivare un gruppo, la flessibilità mentale

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11 minutes ago, Mediterraneo. said:

Ti stai arrampicando sugli specchi...Lippi è venuto alla Juve allenando squadre medio-piccole, Motta ha fatto lo stesso ma dopo aver fatto un miracolo con il Bologna, sii onesto intellettualmente se vuoi discutere.

 

La verità è che si tratta di 2 allenatori con carisma e capacità completamente differenti...ma il fatto che vengano dalla "provincia" non conta una mazza.

Ma quale miracolo con il bologna che quest'anno il bologna sta facendo la stessa stagione con un allentore diverso... è arrivato QUINTO l'anno scorso, non è che abbia vinto lo scudetto o lottato per vincerlo...

Mettere sullo stesso livello 3 anni di esperienza con 10 poi... mi pare che sia tu ad arrampicarti sugli specchi .ghgh

 

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9 minuti fa, nichi druzya ha scritto:

Quindi Conte ha una società seria alle spalle? 

Inzaghi anche? 

Guardiola? 

 

Piu che società punterei dito su chi si occupa della parte sportiva il DS ma sopratutto sulle reali capacità dell allenatore. 

 

Dire infiltrato etc ci sta per farsi due risate al bar, ma realmente non ha senso... Le colpe vanno smezzate. 

 

Ora visto che i giornali come repubblica invocano Elkann 🙄chissà cosa succederà 

 

 

i giornali di Elkann lo mal sopportano, anzi, escono costantemente comunicati di redazione contro la proprietà. Posso anche dirti che Scanavino, Ferrero, Calvo sono inadeguati. È evidente, ma sono stati chiamati a gestire una transizione, che per diretta volontà della proprietà, doveva essere come quella post Calcipoli: zero scontro, paghiamo e ripartiamo. Posso contestarlo, ma questo hanno fatto e ora si dovrebbe aprire una nuova fase.


Il problema sportivo nasce da Giuntoli dato che a lui è stato concesso di tutto, dando in mano la società. È lui che ha scelto i suoi collaboratori, scout, staff, ha mandato via il vecchio allenatore, preso gente incomprensibile e soprattutto preso Motta. Insieme a Motta hanno distrutto uno spogliatoio, tolto juventinità, gestito tutto malissimo. Motta è completamente inadeguato e io lo manderei via immediatamente per salvare la stagione, dato che con la sua arroganza ci porterà ulteriormente a fondo. Però senza poi allontanare Giuntoli ti ritroverai per anni a pagare i suoi errori, perché sono più difficili da risolvere rispetto a una scelta di campo.

Motta è più facile da risolvere: cambi allenatore e in un campionato come la Serie A, con un po' di ordine e questa rosa, almeno quarto dovresti arrivarci.

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La mancanza di una società seria e forte è l’altro motivo per cui siamo finiti in mano a TM, qui tutti si stanno dimenticando di come Andrea impose la scelta di Conte a Marotta nel 2011 che voleva continuare con Del Neri o andare su altri profili??

Noi chi abbiamo oggi alla guida con la personalità e la forza di Andrea che possa diciamo fare da coscienza aggiunta a Giuntoli? Nessuno.

Sempre detto che il solo esonero di TM, ormai necessario, da solo non è sufficiente a risolvere i problemi, serve riavere la società in mano ad un presidente coi controc* come era Andrea, non ci si scappa da qui.

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1 minuto fa, Mediterraneo. ha scritto:

Su questo posso essere d'accordo, la penso come te, infatti non amano le posizioni alla "Manager" che si vedono in Premier ad esempio.

 

Ma questo non toglie responsabilità a Thiago Motta, anzi semmai ne aggiunge

Motta ha tutte le responsabilità del mondo: gestione dei giocatori per me sbagliate, squadre iniziali che lasciano perplessi, cambi assurdi e con tempistiche sbagliate. Ma appunto per questo la società non intervenendo ha grossissime responsabilità, ed alla Juve non è mai esistito l'allenatore come "l'uomo solo al comando" ma ha sempre guidato la società 

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Il popolo vuole sempre il capro espiatorio.

Lo scorso anno il popolo lo aveva, e questo cancellava o quantomeno ridimensionava i demeriti altrui, che pure c'erano.

Quest'anno, quantomeno, molti stanno iniziando a capire che il calcio è un fenomeno dove ci devono essere delle sinergie per far funzionare le cose.

Non si possono dare tutte le colpe, o tutti i meriti, al solo allenatore.

Se la squadra funziona e vince, probabilmente si è fatto bene in sede di mercato (società), il settore tecnico lavora in un ambiente adeguato e in una società dove ognuno svolge bene le sue competenze, i giocatori vengono utilizzati al meglio (allenatore) e danno il massimo per ottenere gli obiettivi.

Quando viceversa le cose non vanno bene, non è colpa del solo allenatore o del solo dirigente che ha fatto il mercato. Come minimo entrambi hanno le loro responsabilità, alle quali si aggiungono quelle di una società che magari ha fatto scelte sbagliate, che non ha nell'organigramma persone particolarmente competenti di calcio, e anche i giocatori hanno reso meno di quanto potevano e non soltanto per colpa dell'allenatore.

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7 minutes ago, LiamBrady10 said:

Motta, secondo me, conta come il 2 di spade quando la briscola è a danari... è uno yesman che ringrazia lo Chef a colazione/pranzo/cena per averlo portato alla Juventus

Su questo francamente non sono d'accordo con te, motta ha inciso parecchio sulla composizione di quest'organico e non accetta intromissioni sulla gestione tattica e dello spogliatoio... basti vedere che giuntoli se ne rimane in tribuna a differenza di quanto faceva a napoli e che a chiellini è stato negato di fare da tramite con i giocatori...

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16 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Però avremmo potuto costruire un mix di gente esperta e che magari già sa cosa significa vincere, e di giovani di 22-24 anni già in grado di dare un contributo, ma con ulteriori margini di crescita  Il PSV ha appunto una serie di ragazzi interessanti di 22-24 anni, più le "chiocce" Perisic e de Jong .

Voglio dire, i parametri zero si trovavano nel 2011 come si trovano anche nel 2024, e se avevi i soldi a quei tempi, dopo due settimi posti, penso che anche oggi potevamo permetterci uno svincolato con un ingaggio abbastanza robusto.

Lui la gente esperta non la vuole, hanno convinto Tek che era ora di ritirarsi quando era il nostro portiere titolare…

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1 minuto fa, Mediterraneo. ha scritto:

Mi pare che i fatti smentiscano questa tua affermazione...basta vedere il trattamento ricevuto a certi nostri giocatori, allontanati dall'oggi al domani perché in rotta con il mister, oltre ai soldi spesi per dei veri e propri feticci del mister (soprattutto quelli su Koopmeiners, quando quei soldi potevano tranquillamente essere investiti meglio)

Perdonami ma, queste tue certezze che sia stato Motta e non Giuntoli a decidere di metterli in cantina da dove vengono?

E chi mi dice che negli acquisti strani di Giuntoli (koop, Luiz, Gonzalez, Kelly, Costa, ecc.) non ci potrebbe (anche) esser sotto qualcos'altro (mi limito) ?

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