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Antony 1

Motta scelto da Giuntoli, a sua volta scelto da Elkann. Siamo in un labirinto infernale: come uscirne?

Post in rilievo

4 minuti fa, leroydavid77 ha scritto:

Elkann appassionato e coinvolto nelle scelte Ferrari non ne becca mezza da quasi vent'anni.

Elkann coinvolto direttamente nella Juve non ne ha beccata mai una se non quella al tempo di mettersi da parte e incaricare il cugino Andrea.

 

Possiamo sconfessare Agatha Christie e dire per una volta che due indizi fanno una prova?

Lo stesso Andrea dal 2017 è entrato in una dimensione parallela di arroganza e onnipotenza e non ne ha azzeccata più una.... Oltre a farsi nemici nel mondo del calcio in tutto il globo terracqueo

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1 minuto fa, Oaktreefan ha scritto:

a me sembra che negli ultimi tempi stia accadendo di tutto, a partire da stellantis...

o sbaglio?

Se vuoi capire cosa sta succedendo devi guardare gli utili della cassaforte ossia Exor (che raccoglie tt il patrimonio della real casa). J.E. su come si fanno i soldi non ha da imparare niente. 

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Adesso, Mutassim/ ha scritto:

Se vuoi capire cosa sta succedendo devi guardare gli utili della cassaforte ossia Exor (che raccoglie tt il patrimonio della real casa). J.E. su come si fanno i soldi non ha da imparare niente. 

se ha collaboratori capaci in ambito finanziario, com'è che in quello sportivo non ci capisce un'acca?

Lui non deve capire di sport se non gli interessa, ma deve saper scegliere gli staff giusti per ferrari e juve.

com'è che lì solo disastri?

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La situazione, come dice "Andreotti" nel Divo, è un po' più complessa. 

 

Prima i problemi degli Agnelli erano la Fiat, i sindacati, il governo italiano, in una dimensione nazionale. 

Adesso c'è Stellantis, una multinazionale e i problemi sono entrati in una dimensione mondiale; 

devi competere con la Cina, con gli USA e tutto il resto, restare a galla in un mondo di squali non è semplice. 

 

Prima la serie A era il campionato di riferimento: tutti i migliori campioni giocavano in Italia.

E alla Juve abbiamo avuto tutti i più grandi, da Sivori, a Platini, a Baggio, a Zidane, a Del Piero, etc. etc. 

Adesso i campionati più ricchi sono quello inglese, poi quello spagnolo e anche la Bundesliga è in crescita. 

 

La Juve ha progressivamente perso quel potere economico-politico che aveva sempre avuto; 

adesso te la devi vedere con club inglesi, spagnoli, anche francesi, con dietro fondi finanziari, sceicchi, 

tycoon mondiali, con cui è difficile competere.

 

Prima l'industriale di turno si comprava la squadretta e la faceva crescere, magari essendone anche tifoso; 

vedi Cecchi Gori, Sensi, Moratti, e tanti altri più o meno grandi.

 

Adesso il calcio è diventato esclusivamente finanza, con i grandi fondi di investimento che si comprano tutto, 

fondi che nessuno conosce, che non sai neanche dove siano, vengono e rilevano tutto; 

è già successo al Milan, all'Inter e piano piano prenderanno sempre più piede. 

 

E' e sarà sempre di più un calcio finanziario, fatto di plusvalenze, di compravendite inspiegabili, 

di giocatori sconosciuti comprati a suon di milioni di euro, di scambi tra società,

di commissioni mostruose pagate a procuratori via via più potenti ed influenti. 

 

Sempre meno quel calcio romantico che ha fatto appassionare tutti noi da bambini, 

sempre meno campioni che esaltavano il pubblico per il gesto tecnico, 

sempre meno bandiere che giocavano tutta la vita in una sola squadra. 

 

Sempre più calcio tattico, velocità, corsa, atletismo, VAR, tecnologia; 

sempre meno spazio alla fantasia, al gesto tecnico, alla magia, 

sempre meno umanità e romanticismo in uno sport che sta cambiando. 

 

Elkan mi sembra che abbia problemi sostanziosi a cui pensare, tra dazi, 

case automobilistiche cinesi, crisi del mercato auto, lotte familiari per l'eredità, etc. 

 

Certamente la Juve non può essere relegata all'ultimo posto, così come la Ferrari; 

che ci sia un periodo di crisi è evidente ma che stia a lui trovare il bandolo della matassa 

anche questo è innegabile. 

 

L'onere della corona è pesante, devi avere intuito e sapere a chi affidare gli asset di famiglia; 

non è tutto rosa e fiori. 

 

Andrea Agnelli ha avuto il merito di riportare la Juve in alto dove merita di stare; 

poi l'affare CR7 il covid ed una concomitanza di eventi negativi ha provocato una crisi finanziaria 

profonda dalla quale è difficile uscire. 

 

Certo è che serve una zampata, un colpo di mano che rimetta la squadra sulla via giusta; 

e questo solo il "padrone" lo può fare. 

Serve che il proprietario si faccia sentire. 

John batti un colpo!

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1 hour ago, Gobbo88 said:

 io ho sempre ritenuto Giuntoli il migliore dopo Marotta, anche perchè se mi chiedono altri nomi, non saprei quali fare.

 il vero problema è che a Elkan non interessa più di tanto la Juve, ha piazzato lì uno sulla carta forte come Giuntoli e gli ha dato in mano tutta l'area che conta, quella sportiva. A sua volta Giuntoli ha messo tutto in mano a Motta e ha appoggiato ogni sua scelta. Ma altre figure dove sono? Un direttore generale che supervisiona e aiuta Giuntoli? Altri dirigenti che aiutino a fare da collante e stiano vicino alla squadra? 

 I vari Calvo, Scanavino, e quell'altro con la faccia da addormentato di cui ora non ricordo il nome, non si sa nemmeno che faccia abbiano o cosa facciano, non godono di rispetto ne all'interno e ne all'esterno. Sono dei signor nessuno.

i casini infatti vengono fatti quando si da troppo potere all'allenatore nelle scelte sportive. Sempre stato cosi'... poche eccezioni (Guardiola che pero' fa spendere vagonate di milioni e quindi non conta, e penso Ferguson...). Figurati dare questo potere a Motta. 

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4 ore fa, Ich bin Strunz ha scritto:

il concetto e' giusto ma nel caso di Motta mi sembra una strada che non porta da nessuna parte, perche' costui ha dimostrato di voler solo

"stupire con effetti speciali" assurdi (capitano cangiante, assegnazioni di ruoli fuori da ogni logica).

capisco che ogni allenatore di un certo livello voglia impressionare e lasciare la sua impronta indelebile, ma una volta che hai visto

che non funziona bisognerebbe fare dei passi indietro, mentre lui ci sta allegramente portando sul baratro

credo sia un mix di tante cose...

 

1- allenatore come dici intelligente, ma poco mallealbile (eufemismo) e inesperto

2- rosa senza zoccolo duro gobbo, troppo giovane e inesperta

3- proprietà assente con dirigenti tecnici e senza conoscenze calcistiche

4- ambiente ormai tossico internamente alla tifoseria (ma da prima, non da adesso)

5- società che non conta NULLA politicamente da tempo e viene trattata come sappiamo sia in campo che fuori (corriamo SEMPRE con il vento contro)

6- media che da sempre aizzano, destabilizzano e soffiano sul fuoco (ma quello succede da sempre e se i punti 1-2-3-4 fossero dalla nostra parte potremmo fregarcene)

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mi rifiuto di credere che giuntoli tema per se stesso se sfancula il mister.

ci sta di sbagliare ma quando se ne prende atto si può tornare anche sui propri passi.

inspiegabile l'ostinarsi a confermarlo sulla panchina, mossa suicida che, questa si, potrebbe pagare a caro prezzo

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1 minuto fa, Oaktreefan ha scritto:

a me sembra che negli ultimi tempi stia accadendo di tutto, a partire da stellantis...

o sbaglio?

Se vuoi capire cosa sta succedendo devi guardare gli utili della cassaforte ossia Exor (che raccoglie tt il patrimonio della real casa). J.E. su come si fanno i soldi non ha da imparare niente. 

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Basta salvatori della patria.

 

Basta persone sole al comando.

 

Scegliere gente valida in tutti i settori.

Con evidente "separazione dei poteri"

 

.ok

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1 minuto fa, Mutassim/ ha scritto:

Se vuoi capire cosa sta succedendo devi guardare gli utili della cassaforte ossia Exor (che raccoglie tt il patrimonio della real casa). J.E. su come si fanno i soldi non ha da imparare niente. 

ferrari, primo marchio al mondo (ma per merito di Enzo, non certo suo), si vende da solo, fare utili miliardari è semplicissimo.

il reparto corse, però, langue e piange perdite economiche e sportive pesantissime, cosa che evidentemente non gli importa o non è capace di risolvere.

idem dicasi con la juve, la quale però non si vende da sola, non è il primo marchio al mondo, neanche produce utili

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Calvo e Scanavino sono 'uomini-immagine'.

 

Finchè ci saranno loro, il messaggio implicito che viene trasmesso è il seguente:

1. Non abbiamo intenzione di farci parte attiva nel controllo di nessun organo collegiale. Subiamo e subiremo le conseguenze di questo peso politico pari a zero senza rimostranze.

2. Le attività del Direttore Sportivo sono tutte volte al recupero della sostenibilità dell'azienda e sono finanziariamente indirizzate in tal senso, e sono da noi controllate e autorizzate. La competitività sportiva non è il nostro obiettivo primario.

 

Elkann ha di fronte uno scenario complessivo complicato, come dice @BiancoNero_1897 la dimensione di Stellantis, la crisi del settore auto, il difficile rapporto con le Istituzioni in Italia che andrebbero a nozze se potessero inserirlo tra i capri espiatori di una crisi industriale italiana evidente e non arrestabile, sono tutti fattori in questo contesto. La cosa che meno  fa comodo oggi al sig. John Elkann è una Juve vincente e giocoforza antipatica...ha bisogno di consenso, disperatamente. Punta tutto su Ferrari anche mediaticamente, la Nazionale Rossa...

Gli "altri" l'hanno capito e hanno capito che è il momento di togliersi delle soddisfazioni. Sui cadaveri dei leoni banchettano i cani...ma i leoni restano leoni e i cani restano cani.

Purtroppo non c'è che rimanere fedeli a ns colori e aspettare. John non ha bisogno di vendere e per rispetto alla Famiglia non venderà, ma in questo momento non può permettersi la debolezza di farci vincere qualcosa. Per assurdo vendere sarebbe un atto di amore nei ns confronti perchè libererebbe il potenziale. Ma John non ragiona con i sentimenti. Siamo una moneta di scambio, siamo utili alla sua causa più da perdenti che da vincenti.

Quindi niente cambio della mano. Mecenati che la rileverebbero sicuro ce ne sono, solo per l'allure che deriverebbe dal possedere il giocattolo preferito dell'Avvocato. Siamo appetibili come la barca a vela di John Kennedy...Dall'altra parte chi spera che gli Agnelli vendano a un fondo di investimento non vuole il bene della Juventus, non ne è tifoso, è uno sprovveduto a essere gentili.

Pensate che i calciatori non lo abbiano capito? Se non lo hanno capito qualcuno glielo ha spiegato. Fare gruppo, metterci intensità, andare oltre se stessi e gli avversari non è facile in questa situazione. E' facile andare a  Firenze entrare nello spogliatoio dei violacei e dire 'ragazzi, è la vostra occasione per fare la storia, per decenni con questi non l'abbiamo mai neanche vista, ora o mai più.'.  I giocatori della Juventus sono come i soldati americani in Vietnam. Ragazzini per bene a cui neppure permetteranno di vincerla, la guerra.

Per assurdo, oggi è più importante per Giuntoli mobbizzare a sufficienza Vlahovic e assicurarsi che se ne vada, rispetto al risultato sportivo della stagione. Se il risultato sportivo della stagione fosse stato influente, sarebbero intervenuti dopo Empoli, e già sarebe stato fuori tempo massimo. Ma qui siamo, oggi. Quindi diamoci delle risposte. Anche l'accesso in CL è una favoletta. Il gol di Perisic all'andata nemmeno andato al VAR dice tutto. Sun Tzu che se ne intendeva diceva 'Non combattere battaglie che non puoi vincere'.

In Europa oggi siamo i "lebbrosi di AA" e lo resteremo ancora per un pò...quindi anche lì, inutile provarci. Come insegna Florentino Perez sull'UEFA bisogna lavorarci...

 

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1 ora fa, JugoVladimir ha scritto:

Sta vedere che è colpa dell'Avvocato che ha scelto JE.

Scusami ma non è che ha fatto un concorso per titoli ed esami eh...

 

Il parente giovane (nipote)  'buono' purtroppo se ne è andato anzi tempo...John è il piano B e Lapo sarebbe stato sciolto nell'acido piuttosto che esere messo a capo della baracca.

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Mio padre, 90 anni, che ha voluto il nome vicino alla stella di Sivori, mi ha detto, essendo severamente malato, che la Juve muore con lui

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3 ore fa, Pawn Heart ha scritto:

E venne Elkan che scelse Giuntoli che scelse Motta, che al mercato Koopmeiners comprò 

E l'Angelo della Morte che uccise ... (Cit. Branduardi)

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Seriamente: se JE come tutti noi non avesse ereditato una fortuna, oggi al massimo starebbe a vendere accendini a Porta Palazzo

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8 minuti fa, Paoletto_ ha scritto:

Mio padre, 90 anni, che ha voluto il nome vicino alla stella di Sivori, mi ha detto, essendo severamente malato, che la Juve muore con lui

🥺 dispiace tanto

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Quei rincoglioniti che hanno fatto la lacrimuccia quando Giuntoli rivelò di essere juventino da bimbo dovrebbero piangere adesso che quel bambino ci ha messo in mezzo ad una strada

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È un bel po' ndi tempo che mi arrovello per cercare una logica in quello che sta succedendo. Tutti e dico tutti ad esclusione di giuntoli sono consapevoli del fatto che la squadra non funziona e il silenzio della società è quanto mai assordante. Oggi parlando con mio fratello mi ha suggerito una chiave di lettura che da un senso a questo scempio. Una sola voce è stata smentita quest' anno quella del ritorno di agnelli come proprietario e credo che qui sia la chiave di tutto. Con ogni probabilità a livello societario qualcosa si muoverà nei prossimi mesi e chi c'è oggi a guidare la juve potrebbe non esserci più. Da qui il totale immobilismo e la quasi totale indifferenza al raggiungimento dell' obbiettivo Champions. L' unica cosa che regge in questa stagione disastrosa è il titolo in borsa. Questo aggiungiamo che hanno comprato il 10% delle azioni senza che nessuno ne sapesse nulla....

 

Due indizi non sempre fanno una prova ma questa è l'unica versione che per me da un senso al suicidio sportivo ed economico verso cui andiamo come un tir in discesa senza freni

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Come uscirne? Intanto invocherei a gran voce Andrea Agnelli ogni partita e dedicherei la canzoncina "Cairo vattene" ad Elkann. 

Domenica sogno uno stadio vuoto con una gigantografia in curva dedicata a Elkann e Giuntoli e  raffigurante i volti di Agnelli e Allegri

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5 ore fa, JugoVladimir ha scritto:

Sta vedere che è colpa dell'Avvocato che ha scelto JE.

Qualcuno ha la pazienza di spiegarmi da dove nasce questa fola, che con cura viene propagata in tutti gli ambiti?

Basta informarsi appena appena, magari leggendo qualche cronaca giudiziaria, per sapere che la scalata (sì, scalata) degli Elkann alla cassaforte di famiglia è avvenuta non solo ben dopo la morte di Gianni, ma anche ben dopo quella di Umberto, che alla guida della FIAT fu messo proprio da Gianni morente per dare un messaggio netto su chi fosse il successore, visto che MAI il timone dinastico era passato attraverso le donne, nella famiglia. A me chi dovesse essere il successore pare chiaro, ma si sa che a Torino piace il mistero. 

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