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gustavo92

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

1 minuto fa, Bepi_ ha scritto:

C’e’ Brambilla, che peggio di uno che ha apertamente detto di non essere riuscito a far nulla in otto mesi certo non farebbe.

Siamo nella stessa identica situazione dello scorso anno dove ognuno (allenatore, dirigenza e giocatori) rema in direzione opposta.

Non è così semplice mettere un traghettatore e far riconnettere la testa di tutti.

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3 minuti fa, Bepi_ ha scritto:

E allora Giuntoli ci sara’ ancora per poco, visto che anche lui dovra’ passare per la stanza del MegaDir. col consuntivo in mano?

Mah...non ho la tua stessa sicurezza. Speriamo che questa volta abbia ragione tu allora ;)
 

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Adesso, Enri78 ha scritto:

Ma guarda, io arrembanza identitaria e altro come dici, li valuto il giusto. Poco.
Ad ogni modo non intendevo affatto dire che Chiellini debba fare il DS. Anzi.
Credo, anzi potrei dire che sono sicuro, a lui non interessi affatto.
 

Figura di mezzo fra spogliatoio e dirigenza? Che se uno fa come Danilo e va a cantare “su invito” e poi viene spiaggiato seduta stante, pare Squid Game ma non proprio un ambiente di lavoro collaborativo. .ghgh 

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13 minuti fa, WiseJoe ha scritto:

"Si torna a parlare di Carnevali per il futuro societario della Juventus e attenzione a Gasperini.

Si è mossa per prima la Roma ma lui vorrebbe tornare alla Juventus, è partito da lì dalla Primavera".

 

Paganini a Rai sport 

Questo non lo riporterei nemmeno più 

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Adesso, Enri78 ha scritto:

Mah...non ho la tua stessa sicurezza. Speriamo che questa volta abbia ragione tu allora ;)
 

Be’, per una volta almeno averla credo sia dovuto dal fato… o dall’orologio che 2 volte al giorno lo piglio pure io sefz 

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3 minuti fa, marchisiogobbocomeme ha scritto:

La nostra storia dice una cosa

La nostra storia dice pure che siamo stati 9 anni senza vincere lo scudo.

 

Ed erano vivi tutt'e due gli Agnelli.

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1 minuto fa, tantra ha scritto:

La nostra storia dice pure che siamo stati 9 anni senza vincere lo scudo.

 

Ed erano vivi tutt'e due gli Agnelli.

E’ una ragione valida per rimanerci altri nove???

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Adesso, marchisiogobbocomeme ha scritto:

Prima di tutto la società deve chiarire cosa vogliamo diventare nei prossimi 5 anni.

Quali sono le aspettative della società? Dobbiamo vincere subito (nonostante l'abbattimento dei costi) o stiamo puntando sui giovani per (sperare di) vincere nel prossimo futuro?

La nostra storia dice una cosa, la narrativa societaria sembra dirne un'altra, ma poi alla resa dei conti le aspettative della stessa tornano ad essere quelle che impone la ns storia.

E allora come vogliamo comportarci?

Che cosa si aspettavano in società, nel momento in cui hanno creato una rosa di età media 25 anni? Quali pensavano che sarebbero state le difficoltà ammissibili con un progetto del genere? Di fare 80 punti invece di 90? Di arrivare agli ottavi invece che in semifinale di CL? 

La squadra e l'allenatore stanno palesando esattamente i limiti di gioventù (e grazie al caz.zo) e di carattere (la scelta degli uomini prima dei calciatori/allenatori è responsabilità di Giuntoli) che erano facilmente prevedibili ad inizio anno e che, in teoria, sarebbero dovuti essere messi in conto. Limiti che sono da manuale, quando si parla di responsabilizzare i giovani.

Ora, capisco che tra i tifosi accettare questo non sia sempre possibile, ma dalla società mi aspetto idee chiare, narrativa e aspettative coerenti.

Si ciancia di progetto, di rilancio e poi ci si aspetta di competere al primo anno.

E non esiste neanche il "c'è modo e modo di non vincere", perchè per una rosa che ha 25 anni di media è esattamente e quasi unicamente questo il modo di farlo, cioè cagarsi addosso o sbandare un tempo intero per due contropiedi presi male.

Si decidessero e agissero di conseguenza.

Io tiferò Juve ad ogni modo. 

Ma il corto circuito va interrotto. O dobbiamo ricostruire o dobbiamo vincere. Se il disimpegno dal punto di vista economico della proprietà impone la prima delle due, che abbassassero le aspettative, perchè non c'è modo migliore per far schiantare mentalmente una rosa di 25enni di stra-parlare di fantomatici progetti e di rilanci e poi, sotto sotto, pretendere le vittorie. Perchè i giocatori se ne rendono conto. E una pressione strisciante è ben peggio di una manifesta.

Tutto condivisibile, ma sono l'unico stupido che si ricorda che è da almeno un anno che continuano a ripeterci in tutte le lingue del mondo che il vero obiettivo principale è tornare alla parità di bilancio?

Se poi si riesce anche a competere per vincere meglio, ma "bastano" annate anonime tagliando costi e garantendosi ogni anno i ricavi dalla Champions.

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1 minuto fa, tantra ha scritto:

La nostra storia dice pure che siamo stati 9 anni senza vincere lo scudo.

 

Ed erano vivi tutt'e due gli Agnelli.

c'è da dire che era l'epoca d'oro del calcio italiano

 

dal Napoli di Maradona

all'inter di trapattoni

dalla Samp dei miracoli

al Milan di Berlusconi che ha fagocitato tutto

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1 minuto fa, marchisiogobbocomeme ha scritto:

Prima di tutto la società deve chiarire cosa vogliamo diventare nei prossimi 5 anni.

Quali sono le aspettative della società? Dobbiamo vincere subito (nonostante l'abbattimento dei costi) o stiamo puntando sui giovani per (sperare di) vincere nel prossimo futuro?

La nostra storia dice una cosa, la narrativa societaria sembra dirne un'altra, ma poi alla resa dei conti le aspettative della stessa tornano ad essere quelle che impone la ns storia.

E allora come vogliamo comportarci?

Che cosa si aspettavano in società, nel momento in cui hanno creato una rosa di età media 25 anni? Quali pensavano che sarebbero state le difficoltà ammissibili con un progetto del genere? Di fare 80 punti invece di 90? Di arrivare agli ottavi invece che in semifinale di CL? 

La squadra e l'allenatore stanno palesando esattamente i limiti di gioventù (e grazie al caz.zo) e di carattere (la scelta degli uomini prima dei calciatori/allenatori è responsabilità di Giuntoli) che erano facilmente prevedibili ad inizio anno e che, in teoria, sarebbero dovuti essere messi in conto. Limiti che sono da manuale, quando si parla di responsabilizzare i giovani.

Ora, capisco che tra i tifosi accettare questo non sia sempre possibile, ma dalla società mi aspetto idee chiare, narrativa e aspettative coerenti.

Si ciancia di progetto, di rilancio e poi ci si aspetta di competere al primo anno.

E non esiste neanche il "c'è modo e modo di non vincere", perchè per una rosa che ha 25 anni di media è esattamente e quasi unicamente questo il modo di farlo, cioè cagarsi addosso o sbandare un tempo intero per due contropiedi presi male.

Si decidessero e agissero di conseguenza.

Io tiferò Juve ad ogni modo. 

Ma il corto circuito va interrotto. O dobbiamo ricostruire o dobbiamo vincere. Se il disimpegno dal punto di vista economico della proprietà impone la prima delle due, che abbassassero le aspettative, perchè non c'è modo migliore per far schiantare mentalmente una rosa di 25enni di stra-parlare di fantomatici progetti e di rilanci e poi, sotto sotto, pretendere le vittorie. Perchè i giocatori se ne rendono conto. E una pressione strisciante è ben peggio di una manifesta.

Totalmente in disaccordo col post. Sembra che il problema sia l'età, la mancanza di esperienza e tutta sta roba. La realtà è che abbiamo qualche ottimo giocatore ed un macello di giocatori pessimi/mediocri se rapportati alla Juve come storia. Sta squadra se fai un avanti veloce cosi come stanno le cose e senza cambiare niente sto anno ti arriva quarta( esageriamo và), l'anno prossimo settima, l'anno dopo quinta, l'anno dopo decima. Perchè il materiale che c'è questo è. A partire dall'allenatore fino ad arrivare ai giocatori.

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3 minuti fa, marchisiogobbocomeme ha scritto:

Prima di tutto la società deve chiarire cosa vogliamo diventare nei prossimi 5 anni.

Quali sono le aspettative della società? Dobbiamo vincere subito (nonostante l'abbattimento dei costi) o stiamo puntando sui giovani per (sperare di) vincere nel prossimo futuro?

La nostra storia dice una cosa, la narrativa societaria sembra dirne un'altra, ma poi alla resa dei conti le aspettative della stessa tornano ad essere quelle che impone la ns storia.

E allora come vogliamo comportarci?

Che cosa si aspettavano in società, nel momento in cui hanno creato una rosa di età media 25 anni? Quali pensavano che sarebbero state le difficoltà ammissibili con un progetto del genere? Di fare 80 punti invece di 90? Di arrivare agli ottavi invece che in semifinale di CL? 

La squadra e l'allenatore stanno palesando esattamente i limiti di gioventù (e grazie al caz.zo) e di carattere (la scelta degli uomini prima dei calciatori/allenatori è responsabilità di Giuntoli) che erano facilmente prevedibili ad inizio anno e che, in teoria, sarebbero dovuti essere messi in conto. Limiti che sono da manuale, quando si parla di responsabilizzare i giovani.

Ora, capisco che tra i tifosi accettare questo non sia sempre possibile, ma dalla società mi aspetto idee chiare, narrativa e aspettative coerenti.

Si ciancia di progetto, di rilancio e poi ci si aspetta di competere al primo anno.

E non esiste neanche il "c'è modo e modo di non vincere", perchè per una rosa che ha 25 anni di media è esattamente e quasi unicamente questo il modo di farlo, cioè cagarsi addosso o sbandare un tempo intero per due contropiedi presi male.

Si decidessero e agissero di conseguenza.

Io tiferò Juve ad ogni modo. 

Ma il corto circuito va interrotto. O dobbiamo ricostruire o dobbiamo vincere. Se il disimpegno dal punto di vista economico della proprietà impone la prima delle due, che abbassassero le aspettative, perchè non c'è modo migliore per far schiantare mentalmente una rosa di 25enni di stra-parlare di fantomatici progetti e di rilanci e poi, sotto sotto, pretendere le vittorie. Perchè i giocatori se ne rendono conto. E una pressione strisciante è ben peggio di una manifesta.

"Il 2023 ha rappresentato un anno di transizione. Sotto il suo nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Gianluca Ferrero, l'attenzione è stata rivolta alla risoluzione delle vicende che stava affrontando con la Giustizia Sportiva, sia in Italia che in Europa. La stagione 2023/24 è quindi l'anno zero, in cui la società sta ponendo le fondamenta per il suo ritorno, sia dentro che fuori dal campo". Lo sottolinea John Elkann nella lettera agli azionisti di Exor.  "Cristiano Giuntoli, che è arrivato nel 2023 ed è stato appena nominato miglior direttore sportivo dell'anno ai Globe Soccer Awards per il suo lavoro con il Napoli lo scorso anno - afferma Elkann -  aiuterà a plasmare il futuro della Juventus. La squadra punta a tornare in Champions League e ha già confermato la sua presenza al Mondiale per Club allargato della Fifa nell'estate del 2025. Con un maggiore focus sui giovani talenti della sua Next Gen (che hanno dimostrato il loro valore quest'anno), la Juventus mira a costruire una struttura di costi sostenibile in linea con le nuove regolamentazioni dell'Uefa"

 

Questo fu il comunicato per gli azionisti di JE lo scorso anno. La linea è già stata dettata e dichiarata . Come , del resto, è stato anche dichiarato chi sarà il responsabile - nel bene e nel male- di questo progetto.

 

 

 

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3 minuti fa, Bepi_ ha scritto:

Figura di mezzo fra spogliatoio e dirigenza? Che se uno fa come Danilo e va a cantare “su invito” e poi viene spiaggiato seduta stante, pare Squid Game ma non proprio un ambiente di lavoro collaborativo. .ghgh 

Ma no...Credo che a Giorgione interessi un altro comparto del club, che con il campo ha poco a che vedere.

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17 minuti fa, WiseJoe ha scritto:

"Si torna a parlare di Carnevali per il futuro societario della Juventus e attenzione a Gasperini.

Si è mossa per prima la Roma ma lui vorrebbe tornare alla Juventus, è partito da lì dalla Primavera".

 

Paganini a Rai sport 

Carnevali affiancato a Giuntoli a me piacerebbe. Carnevali uomo molto politico e buon AD. Così giuntoli tornerebbe a fare quello che sa fare meglio.

peccato che la fonte sia nell'ambito *.

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Adesso, Bepi_ ha scritto:

E’ una ragione valida per rimanerci altri nove???

No, è una ragione per capire che il calcio è fatto di cicli 

 

 

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16 minuti fa, garrison ha scritto:

No ma nessuna contestazione, é sempre piacere parlare con utenti pacati e che non vogliono sempre avere ragione su tutto o vogliono solo rinfacciare "Hai visto che avevo ragione io"???

A mia volta può benissimo darsi che tu abbia visto giusto, penso che sia rimasto molto molto deluso dal modo "allegro" con cui é stata affrontata la partita però non doveva esteriorizzarlo in quel modo (anche secondo me ha sbagliato).

E può darsi che il rapporto sia compromesso...certo molti di questi giocatori sono alla Juve anche perché li ha voluti Motta o imposti lui come titolari, sentirsi "traditi" solo perché alal fine ha spiattellato che bisognerebbe vergognarsi (anche se per me il termine é infelice..avrei preferito "farsi un esame di concienza professionale") di essere usciti con una squadra in disarmo, manco stessimo parlando di gente che giocherebbe nel Real Madrid e che può allora "offendersi", mi sembrerebbe un po' troppo.

In questi casi secondo me valeva bene il consiglio saggio di Allegri, cioé quando le cose vanno male non bisogna abbattersi troppo (come non ci si esalta troppo quando vanno bene), la sconfitta nello sport é sempre dietro l'angolo, non é la morte/il dramma, l'importante é saper andare avanti.

Dovrebbe in effetti farsi sentire Giuntoli, come fece Agnelli l'anno di Delneri non mi ricordo dopo che sconfitta, forse col Chievo, disse che se l'anno prossimo la Juve si fosse trovata ancora in quella situazione (per la verità un po' peggiore di oggi) allora avrebbe voluto dire che avevamo un problema.

Perché la ricostruzione é partita quest'anno, quindi personalmente avevo messo in conto un anno di grandi difficoltà (del resto quando ho visto la prima partita che ci siamo presentati in 15 giocatori...), quindi parlare di fallimenti del progeto é pretestuoso.

Eh è quello che dicevo ieri sera . Io avrei evitato di mandare Motta ai microfoni e sarei andato di persona come fece Agnelli ad Haifa se non ricordo male e pure per Del Neri col Chievo a fare sentire la voce della società. Il perché non lo abbia fatto apre le porte a discussioni infinite perché si può prestare a tante interpretazioni che riempiranno pagine di giornali nei prossimi giorni.

Sul fallimento del progetto, secondo me quando cambi così tanto devi mettere in conto anche una stagione a vuoto per tanti fattori che possono mandartela in vacca per questo contesto,qui si è la parola che voglio usare, la poca convinzione nel supportare il tecnico in pubblico dopo le partite non prima che è più semplice.Per me è importante e non mi riferisco al rinnovo della fiducia ma a blindarlo e parlare a nome della società nei momenti chiave come ieri sera o dopo l' eliminazione in CL. Un tecnico solo o è dotato di spalle molto larghe come Mourinho e Allegri o prima o poi va fuori le righe. Come hai detto tu sarebbe bastato usare termini diversi per esprimere lo stesso concetto ma si vedeva già dalla seduta sconsolata a bordo campo che Motta stava non proprio in sé per cui che gli vuoi dire : primo anno su una panca scottante ,tutto va storto fin dall' infortunio di Bremer , il lavoro non ti riesce come vuoi tu , l' esperienza non è tanta , insomma lo sbrocco davanti alle telecamere può succedere.

Più che un fallimento direi che è un momento delicato che può finire in qualsiasi modo dipende da come viene affrontato da tutti. La parola fallimento non l' ho mai amata nello sport , è troppo forte come termine anche se la si sente spesso e volentieri. Troppi parametri determinano una stagione e molte persone lavorano per portarla  avanti per dire che il fallimento è solo di uno dei soggetti secondo me, se proprio vogliamo usare sto termine estremo.

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Adesso, adrian85 ha scritto:

Carnevali affiancato a Giuntoli a me piacerebbe. Carnevali uomo molto politico e buon AD. Così giuntoli tornerebbe a fare quello che sa fare meglio.

peccato che la fonte sia nell'ambito *.

Sartori sarebbe meglio di quel trafficone di Carnevali, anche perche’ meno platealmente legato al Gran Visir della FIGC odierna? Poi, certo, alla divisione fondi abbiamo un tizio che ci vede male perche’ non siamo la terza squadra di Milano e allora ok, ci sta.

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3 minuti fa, michele.i ha scritto:

c'è da dire che era l'epoca d'oro del calcio italiano

 

dal Napoli di Maradona

all'inter di trapattoni

dalla Samp dei miracoli

al Milan di Berlusconi che ha fagocitato tutto

Oggi è il ciclo dell'Inter, una squadra che forse non vale manco la pena di spenderci troppi soldi per competerci fino in fondo.

 

 

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1 minuto fa, adrian85 ha scritto:

Carnevali affiancato a Giuntoli a me piacerebbe. Carnevali uomo molto politico e buon AD. Così giuntoli tornerebbe a fare quello che sa fare meglio.

peccato che la fonte sia nell'ambito *.

guarda voglio pensare che la fine prossima della squalifica di A.A., questa società che opera nel mondo criptovalute che compra il  5% in borsa cosi dal nulla .......insomma tutti elementi tra loro slegati ma che possano trovare qualche significato....ora Giuntoli è il male assoluto, ma sinceramente trovo scarsamente credibile che la proprietà non possa mettere nessuno che capisce d calcio come apicale perche giuntoli non vuole.....e che diamine ma di chi sitiamo parlando???

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Pensare che Giuntoli riceva qualche tipo di ripercussione perché si esonera l'allenatore è utopia

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12 minuti fa, Enri78 ha scritto:

Mah...non ho la tua stessa sicurezza. Speriamo che questa volta abbia ragione tu allora ;)
 

Enri da come parli sembra sia tutto in mano a Giuntoli, dico bene?

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2 minuti fa, tantra ha scritto:

No, è una ragione per capire che il calcio è fatto di cicli 

 

 

Ma sai… nonostante lo sfacelo, le macerie, il disastro (multicit.) che siamo oggi, visto che comunque non giochiamo contro Real o Barcellona, Liverpool o City, e nemmeno Bayern Monaco almeno tornare top 2 in Italia non dovrebbe essere roba da Einstein del calcio? Perche’ la misura di ventesimi in Europa e quinti o sesti in Italia va oltre ogni sciagurata evenienza stagionale, dal meteorite dell’infotunio di Bremer che avrebbe estinto il progetto alle lune del serbo 15enne in crisi mistica.

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8 minuti fa, Bepi_ ha scritto:

E’ una ragione valida per rimanerci altri nove???

No sarebbe da evitare come la peste . Ho già dato.

Però è una ragione per pensare che può succedere pure a noi .

2 minuti fa, Markio ha scritto:

che ne dite di un Adani in dirigenza? Lui si che ne sa .sisi 

Adani dirigente?

Spero de morì prima.

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