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Sylar 87

Serie A • 27ª Giornata: Fiorentina-Lecce, Atalanta-Venezia, Napoli-Inter, Udinese-Parma, Monza-Torino, Bologna-Cagliari, Genoa-Empoli, Roma-Como, Milan-Lazio

Post in rilievo

1 minuto fa, stewie B e W ha scritto:

Agnelli ha chiuso le porte della Juventus ad uno che ha lasciato a piedi una società del genere a ritiro iniziato, facendo il video di addio ancora con la tuta di allenamento.

Puo essere il miglior allenatore del mondo (e di certo non lo è) ma la dignità non ha prezzo.

Ha lasciato una squadra che fece 102 punti...direi che la lasciata più che in piedi

 

da quando c'è il calcio gli allenatori si dimettono o vengono licenziati per incompatibilità con le loro società...è una cosa normalissima

lo fanno spesso in mezzo alla stagione con tutti i problemi che creerebbe ...lui invece si è dimesso 50 giorni prima dell'inizio di un campionato con tutta la dignità del caso

 

 

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Adesso, golditrezegol ha scritto:

Per me  la valutazione della dignità non si misura se uno decide di andare in un altro club a luglio. Le scelte di cambiare sono scelte che si possono definire corrette o sbagliate. 

Abbiamo avuto Sarri sulla panchina della Juve e quando uno prende Sarri per me il discorso della dignità va a farsi benedire e vale tutto 

Non è la stessa cosa, non può esserlo. Conte, da giocatore prima e da allenatore poi, è stato un’autentica bandiera del club, capitano di 1000 battaglie, uno dei fautori (non l’unico, ma di certo tra i protagonisti) della rinascita della Juventus nel 2012. Da lì, non ha fatto altro che sputare nel piatto dove ha mangiato per tutta la vita, lamentandosi ogni anno di non poter competere contro le Ferrari guidando una 500 o di non allenare gente come Tevez, da lui tra l’altro nominato, che ironia della sorte poi gli hanno preso ma ha continuato a lagnarsi delle cessioni di Matri e giaccherini e del mancato arrivo di Iturbe o Cuadrado. 
È andato via a ritiro iniziato, lasciando in mezzo alla strada la società a cui lui aveva dato tutto ma che a sua volta a lui stesso ha dato tutto, rendendolo quello che era, per poi finire a cantare con quelli che fino al giorno prima gli davano del dopato, del ladro e dello scommettitore che si vendeva le partite. Spero di non vederlo mai più a Torino, deve essere la sua condanna, volerci tornare ma non riuscirci più. 
Vade retro. Che torni in piazza duomo con il suo amichetto Oriali. 

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3 minuti fa, fab4gatto ha scritto:

Un progetto che evidentemente funziona…..

Non si può dire che non sia così 😅 però nel frattempo hanno cambiato 4 allenatori 

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Adesso, ciumbia ha scritto:

Ha lasciato una squadra che fece 102 punti...direi che la lasciata più che in piedi

 

da quando c'è il calcio gli allenatori si dimettono o vengono licenziati per incompatibilità con le loro società...è una cosa normalissima

lo fanno spesso in mezzo alla stagione con tutti i problemi che creerebbe ...lui invece si è dimesso 50 giorni prima dell'inizio di un campionato con tutta la dignità del caso

 

 

Lui per la Juve non era un allenatore qualsiasi, non poteva esserlo, eppure è andato via a ritiro iniziato come un ladro, su. Non è stato solo un qualsiasi allenatore a lasciare una qualsiasi società, è stato Conte a lasciare il club a cui doveva TUTTO. E in che modo, poi.

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26 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Dazn che ci mette mezz'ora per il replay del rigore non dato al napoli, per poter taroccare le valutazioni, e invece appena limone ordina di vedere il tuffo di dumfries ce l'hanno pronto. 

Servi. 

Ma voi contiani un minimo di senso della vergogna mai? 

Ma tu esattamente cosa vuoi da me? Se per te rahamani di Lorenzo politano e raspadori o lupakku sono fenomeni, mi sa che devi rivedere la tua concezione del calcio..

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4 minuti fa, stewie B e W ha scritto:

Non è la stessa cosa, non può esserlo. Conte, da giocatore prima e da allenatore poi, è stato un’autentica bandiera del club, capitano di 1000 battaglie, uno dei fautori (non l’unico, ma di certo tra i protagonisti) della rinascita della Juventus nel 2012. Da lì, non ha fatto altro che sputare nel piatto dove ha mangiato per tutta la vita, lamentandosi ogni anno di non poter competere contro le Ferrari guidando una 500 o di non allenare gente come Tevez, da lui tra l’altro nominato, che ironia della sorte poi gli hanno preso ma ha continuato a lagnarsi delle cessioni di Matri e giaccherini e del mancato arrivo di Iturbe o Cuadrado. 
È andato via a ritiro iniziato, lasciando in mezzo alla strada la società a cui lui aveva dato tutto ma che a sua volta a lui stesso ha dato tutto, rendendolo quello che era, per poi finire a cantare con quelli che fino al giorno prima gli davano del dopato, del ladro e dello scommettitore che si vendeva le partite. Spero di non vederlo mai più a Torino, deve essere la sua condanna, volerci tornare ma non riuscirci più. 
Vade retro. Che torni in piazza duomo con il suo amichetto Oriali. 

Lui non si è lamentato alla Juve. Lui si lamenta ovunque. Lui è fatto così. 

 

Ti faccio una domanda provocatoria ipotetica 

Potendo scegliere fra avere avuto Conte vincere uno scudetto e un secondo posto e stare senza allenatore a luglio, o fare gli stessi identici risultati in questi 2 anni e mezzo con quelli che abbiamo avuto e abbiamo oggi ma dire che il reietto non ritornato, a uno juventino entra in tasca cosa fra le due ipotesi?

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1 minuto fa, stewie B e W ha scritto:

Non è la stessa cosa, non può esserlo. Conte, da giocatore prima e da allenatore poi, è stato un’autentica bandiera del club, capitano di 1000 battaglie, uno dei fautori (non l’unico, ma di certo tra i protagonisti) della rinascita della Juventus nel 2012. Da lì, non ha fatto altro che sputare nel piatto dove ha mangiato per tutta la vita, lamentandosi ogni anno di non poter competere contro le Ferrari guidando una 500 o di non allenare gente come Tevez, da lui tra l’altro nominato, che ironia della sorte poi gli hanno preso ma ha continuato a lagnarsi delle cessioni di Matri e giaccherini e del mancato arrivo di Iturbe o Cuadrado. 
È andato via a ritiro iniziato, lasciando in mezzo alla strada la società a cui lui aveva dato tutto ma che a sua volta a lui stesso ha dato tutto, rendendolo quello che era, per poi finire a cantare con quelli che fino al giorno prima gli davano del dopato, del ladro e dello scommettitore che si vendeva le partite. Spero di non vederlo mai più a Torino, deve essere la sua condanna, volerci tornare ma non riuscirci più. 
Vade retro. Che torni in piazza duomo con il suo amichetto Oriali. 

Come fanno a rimpiangerlo e soprattutto a giustificare quelle scelte, per me resta un mistero. 

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1 ora fa, TerzaDivisa ha scritto:

Vero, la componente mentale soprattutto. E gente che era li da anni e sapeva cosa fosse la Juve


Peró anche gli avversari e il livello in generale era infinitamente superiore 

 

Vedremo, ci credo poco

Esattamente. La componente mentale, hai detto benissimo.
Anche gente come Nedved ci mise un po' ad ingranare e trovare la quadra giusta, ma una volta trovata si rivelò fondamentale per la vittoria finale e capì subito cosa significasse Juventus, mentre adesso non ne hanno la più pallida idea, né l'allenatore, né i giocatori, né la dirigenza.

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12 minuti fa, Sugarleonard ha scritto:

Infatti, ma era gia' stato preso in prestito dal real. L'anno prima il titolare era llorente. Conte aveva 10 top player titolari e voleva un centravanti forte . Poi llorente o morata potevano fare la riserva.

Morata è stato preso l'estate in cui Conte è andato via

Antonio chiese Morata e Cuadrado..il primo glielo presero , ma lui nel frattempo non era più l'allenatore della Juve

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3 minuti fa, golditrezegol ha scritto:

Lui non si è lamentato alla Juve. Lui si lamenta ovunque. Lui è fatto così. 

 

Ti faccio una domanda provocatoria ipotetica 

Potendo scegliere fra avere avuto Conte vincere uno scudetto e un secondo posto e stare senza allenatore a luglio, o fare gli stessi identici risultati in questi 2 anni e mezzo con quelli che abbiamo avuto e abbiamo oggi ma dire che il reietto non ritornato, a uno juventino entra in tasca cosa fra le due ipotesi?

Non ho dubbi, io Conte non lo rivorrei mai.

La mia passione per la Juve è fatta di tante cose, vincere il campionato ha certamente un ruolo di primo piano ma non è l’unico “termometro” per quanto mi riguarda. Via via, spero di non vederlo più a Torino, ribadisco. 
Lui è fatto così e fa così ovunque, e allora che continui a farlo alla pinetina o a Castelvolturno. 

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1 minuto fa, stewie B e W ha scritto:

Non ho dubbi, io Conte non lo rivorrei mai.

La mia passione per la Juve è fatta di tante cose, vincere il campionato ha certamente un ruolo di primo piano ma non è l’unico “termometro” per quanto mi riguarda. Via via, spero di non vederlo più a Torino, ribadisco. 
Lui è fatto così e fa così ovunque, e allora che continui a farlo alla pinetina o a Castelvolturno. 

Tifi Juve tu?

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53 minuti fa, MisterD. ha scritto:

Oddio, Lobotka e Gilmour scarsi non sono.

Il centrocampo del Napoli è fortissimo, altro che. Piuttosto è davanti che non sono fenomeni …

L'attacco è semplicemente da ottavo posto o giù di lì, lupakku simeone raspadori...di cosa stiamo parlando? difesa non eccezionale con i vari rahanani juan jesus di Lorenzo..anguissa e neres sarebbero forti ma in questo momento sono infortunati 

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4 minuti fa, Juvexsempre1692 ha scritto:

Tifi Juve tu?

Assolutamente sì, e infatti uno che (tra le altre cose) è andato da quelli che l’hanno chiamato ladro e dopato per tutta la vita, a Torino spero di non vederlo più.

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1 ora fa, ventinove ha scritto:

Però è altrettanto vero che in quel 2002 si respirava un'aria simile a questa.

Non c'erano i social ma l'atmosfera "da fallimento" era palpabile.

A Lippi i giornali avevano già fatto il funerale.

Ma non c'era la cupola che proteggeva i malavitosi milanesi.

La merdeka era una banda di cialtroni, la normalità in sostanza, senza indugi partii per udine.sentivo che li avremmo sfonnati  1400 km andata e ritorno santi e benedetti, assieme al 22 maggio 96 la piu' grande gioia regalatami dalla Juve ed entrambe dal vivo.indimenticabile ricordo che mi accompagnerà fino all'ultimo respiro

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8 minuti fa, stewie B e W ha scritto:

Lui per la Juve non era un allenatore qualsiasi, non poteva esserlo, eppure è andato via a ritiro iniziato come un ladro, su. Non è stato solo un qualsiasi allenatore a lasciare una qualsiasi società, è stato Conte a lasciare il club a cui doveva TUTTO. E in che modo, poi.

Quando ci si lascia non è mai indolore...poi noi non sappiamo che cosa in realtà sia successo fra le parti

hanno litigato..quello è sicuro e a mio parere è stato giusto si sia separato subito...avresti preferito che rimanesse tutta la stagione ai ferri corti con la società

come nel caso dell'anno scorso con Allegri e Giuntoli?...io no, abbiamo visto l'anno passato che disastro sportivo nel girone di ritorno.

 

 

 

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5 minuti fa, stewie B e W ha scritto:

Assolutamente sì, e infatti uno che (tra le altre cose) è andato da quelli che l’hanno chiamato ladro e dopato per tutta la vita, a Torino spero di non vederlo più.

Non sai i fatti realmente come sono andati

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57 minuti fa, xpierpox ha scritto:

Con la differenza che quella squadra aveva il materiale umano per poter vincere, in panchina, in campo e nella stanza dei comandi.
Questa manco per idea da nessuna parte.

Eh ma lo hai capito a posteriori.

Non vincevi lo scudetto da 4 anni -e ribadisco- l'aria era pesantissima.

Stagione massacrante e compressa in vista del Mondiale nippo coreano, uscimmo malissimo dal secondo girone di Champions League (ultimi), in campionato dal 29 settembre al 1 dicembre vincemmo 1 partita su 8 (3-1 al Parma) perdendone 2 (Roma in casa, Lazio all'Olimpico).

Leggera ripresa di risultati a dicembre, buono a gennaio e febbraio, calo in marzo (2 vittorie in casa di misura con Bologna e Verona, due pareggi con Inter e Lazio -1-1 a Torino- e sconfitta a Parma), con relativa suddetta -brutta- eliminazione dalla Champions League.

Al 30 marzo eravamo a 6 punti dall'Inter e dietro alla Roma.

La classifica dopo la 29' giornata (su 34) era questa:

Inter 62.

Roma 59.

Juventus 56.

Da quel momento le vincemmo tutte e 5.

La Roma fece 3 vittorie e due pareggi.

L'Inter fece 7 punti perdendo alla 30' a Bergamo e all'ultima con la Lazio, pareggiando pure a Verona col Chievo.

Ma ripeto che se fossero esistiti forum e social a quei tempo, altroché il patibolo per squadra e allenatore.

 

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Alla fine il Napoli ha ovviamente stra meritato il pareggio, giocando veramente alla morte per tutta la partita. Detto questo, oltre a battere un mucchio di angoli (neanche pericolosi) hanno sostanzialmente creato solo 2 occasioni oltre al gol, il salvataggio di Bastoni su Lukaku e un tiro potente ma centrale, credo di MCTominay. 

 

Se non recuperano in fretta Neres sono una squadra troppo prevedibile e senza nessuna fantasia. Il croce via della lora stagione sarà la trasferta di Firenze alla prossima. Se non vincono la saranno 6 turni senza vincere, dovranno guardarsi piu dietro che davanti. 

 

Per quanto riguarda i prescritti Inzaghi il solito cagasotto, incredibile la differenza di rosa e di qualità dei giocatori entrati.mi ha ricordato certe partite di Allegri al San Paolo.

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3 ore fa, Giacomino94 ha scritto:

Se la juve fa la Juve fino a fine campionato, ce la giochiamo fino alla fine.

Le prossime 3 partite sono fondamentali per capire come potremmo finire la stagione…

lunedì sulla carta è abbordabile ma è la prima dopo una eliminazione imbarazzante e tutto quello che ne è seguito. Intanto bisogna vincere questa e poi vedere come ne usciamo con Atalanta e Fiorentina 

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2 minuti fa, David Trezegol ha scritto:

Le prossime 3 partite sono fondamentali per capire come potremmo finire la stagione…

lunedì sulla carta è abbordabile ma è la prima dopo una eliminazione imbarazzante e tutto quello che ne è seguito. Intanto bisogna vincere questa e poi vedere come ne usciamo con Atalanta e Fiorentina 

Con questo allenatore nutro poche speranze ma vediamo 

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