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Sylar 87

Serie A • 27ª Giornata: Fiorentina-Lecce, Atalanta-Venezia, Napoli-Inter, Udinese-Parma, Monza-Torino, Bologna-Cagliari, Genoa-Empoli, Roma-Como, Milan-Lazio

Post in rilievo

1 minuto fa, LaJuveNonMuoreMai31 ha scritto:

Alla fine il Napoli ha ovviamente stra meritato il pareggio, giocando veramente alla morte per tutta la partita. Detto questo, oltre a battere un mucchio di angoli (neanche pericolosi) hanno sostanzialmente creato solo 2 occasioni oltre al gol, il salvataggio di Bastoni su Lukaku e un tiro potente ma centrale, credo di MCTominay. 

 

Se non recuperano in fretta Neres sono una squadra troppo prevedibile e senza nessuna fantasia. Il croce via della lora stagione sarà la trasferta di Firenze alla prossima. Se non vincono la saranno 6 turni senza vincere, dovranno guardarsi piu dietro che davanti. 

 

Per quanto riguarda i prescritti Inzaghi il solito cagasotto, incredibile la differenza di rosa e di qualità dei giocatori entrati.mi ha ricordato certe partite di Allegri al San Paolo.

Sarà la Fiorentina ad andare a Napoli.

Però è vero, Napoli che ha poche soluzioni, ma che sono bastate per non perdere contro un'Inter che per valori è ancora la più forte e navigata, ma che da gennaio non sta affatto mostrando il suo volto migliore.

Vincono di esperienza quando vincono, tanti giocatori fondamentali o sono acciaccati (uno per tutti: Bastoni sostituito pure stasera come a Torino, centellinato col Genoa) o ne hanno sempre una (Calhanoglu, Di Marco, Thuram), l'armeno sembra un po' in affanno, Barella non può essere ovunque.

La mia chiave di lettura realista è che abbiano caricato per andare forte in primavera, però non posso non considerare 3 fattori: 

1) le seconde linee danno poco.

2) gli acciacchi sono indipendenti dai carichi di lavoro (traumi più che altro) e comunque penalizzano le prestazioni.

3) l'età media è decisamente alta.

Detto ciò, vinceranno i prossimi 4 trofei a disposizione.🦉

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Le orrende blatte di Milano frignano per i troppi infortuni 

 

poVeVini loro, sono solo 5 anni che hanno un **** sfacciato e sfondato, hanno tanti infortuni poveriiiiiini piangiamo tutti assieme 

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Entro, penso di leggere speranze a seguito dei risultati di oggi invece leggo i soliti aficionados di vecchiogonde.com cantarsela e suonarsela dopo l’ennesima partita in cui ha perso punti.

Un impegno a settimana, ricordiamolo.

Povera Juve, che tifoseria nostalgica, triste e decadente.

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20 minuti fa, Oaktreefan ha scritto:

Ma non c'era la cupola che proteggeva i malavitosi milanesi.

La merdeka era una banda di cialtroni, la normalità in sostanza, senza indugi partii per udine.sentivo che li avremmo sfonnati  1400 km andata e ritorno santi e benedetti, assieme al 22 maggio 96 la piu' grande gioia regalatami dalla Juve ed entrambe dal vivo.indimenticabile ricordo che mi accompagnerà fino all'ultimo respiro

C'era però una gran voglia di Inter nell'aria. 

Era tutto pronto, tutto imbandito per il Grande Banchetto, compresi i tifosi della Lazio gemellati con gli interisti che tifarono contro la loro squadra più che altro perché c'era il fondato rischio che lo scudetto potesse finire ancora alla Roma.

Che infatti vinse a Torino con i granata e finì seconda.

Ma per fortuna nostra, quel pomeriggio Poborsky si dimostrò in disaccordo.

E con lui l'ex idolo interista Simeone e il loro attuale tecnico.😁

  • Grazie 2

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12 minuti fa, ventinove ha scritto:

Eh ma lo hai capito a posteriori.

Non vincevi lo scudetto da 4 anni -e ribadisco- l'aria era pesantissima.

Stagione massacrante e compressa in vista del Mondiale nippo coreano, uscimmo malissimo dal secondo girone di Champions League (ultimi), in campionato dal 29 settembre al 1 dicembre vincemmo 1 partita su 8 (3-1 al Parma) perdendone 2 (Roma in casa, Lazio all'Olimpico).

Leggera ripresa di risultati a dicembre, buono a gennaio e febbraio, calo in marzo (2 vittorie in casa di misura con Bologna e Verona, due pareggi con Inter e Lazio -1-1 a Torino- e sconfitta a Parma), con relativa suddetta -brutta- eliminazione dalla Champions League.

Al 30 marzo eravamo a 6 punti dall'Inter e dietro alla Roma.

La classifica dopo la 29' giornata (su 34) era questa:

Inter 62.

Roma 59.

Juventus 56.

Da quel momento le vincemmo tutte e 5.

La Roma fece 3 vittorie e due pareggi.

L'Inter fece 7 punti perdendo alla 30' a Bergamo e all'ultima con la Lazio, pareggiando pure a Verona col Chievo.

Ma ripeto che se fossero esistiti forum e social a quei tempo, altroché il patibolo per squadra e allenatore.

 

No.
Che la squadra avesse quelle caratteristiche era chiaro da subito, perché sia sulla carta che sul campo il potenziale era enorme, sia tecnico che umano.
Infatti le aspettative erano alte per quello.
I forum e i social esistevano già, erano agli albori e sotto altre forme, che fossero le varie chatroom o messaggistica istantanea tipo MSN, IrC/IrCQ, Yahoo,  i social Fotolog e/o altri forum su ForumFree. C'era gente che si lamentava, ma nulla ai livelli attuali dove qualsiasi sfigato con uno smartphone o un notebook si atteggia a santone del Calcio. 

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Lunedì sera saremo a:

 

-3 punti dall'Atalanta del genio Gasperini

-5 punti dal Napoli del Condottiero delle vedove

-6 punti dalla capolista ossia le melme di limone

 

Piaccia o non piaccia.

 

  • Grazie 1

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3 minuti fa, Hyuga ha scritto:

Lunedì sera saremo a:

 

-3 punti dall'Atalanta del genio Gasperini

-5 punti dal Napoli del Condottiero delle vedove

-6 punti dalla capolista ossia le melme di limone

 

Piaccia o non piaccia.

 

Iniziamo a vincere con il Verona però 

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Su Sky la vicenda del rigore liquidata in fretta e furia, chiedono ad Ugolini se a Napoli avessero protestato e lui : no ufficialmente no qualcuno si è fatto qualche domanda però ecco non hanno protestato 

 

ci fosse stata la Juve avrebbero preso a morsi il cemento dello stadio, ominidi. 

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9 minuti fa, xpierpox ha scritto:

No.
Che la squadra avesse quelle caratteristiche era chiaro da subito, perché sia sulla carta che sul campo il potenziale era enorme, sia tecnico che umano.
Infatti le aspettative erano alte per quello.
I forum e i social esistevano già, erano agli albori e sotto altre forme, che fossero le varie chatroom o messaggistica istantanea tipo MSN, IrC/IrCQ, Yahoo,  i social Fotolog e/o altri forum su ForumFree. C'era gente che si lamentava, ma nulla ai livelli attuali dove qualsiasi sfigato con uno smartphone o un notebook si atteggia a santone del Calcio. 

Eh facile, come ti ho detto, dirlo a posteriori.

Buffon iniziò paperando un pochino, Thuram centrale non funzionava, la svolta l'ebbe quando Lippi lo spostò in fascia destra riesumando Ferrara centrale e Conte in mezzo al campo.

Sia Ciro che Antonio erano fuori progetto, per usare un termine in voga oggi.

Ad un certo punto della stagione Conte venne affiancato in mediana da un centrocampista improvvisato: Igor Tudor.

Sul finale riuscimmo a far sembrare un mezzo calciatore persino Cristiano Zenoni, anche se la vera intuizione di Lippi fu l'inizio della conversione di Zambrotta da ala con buon potenziale -ma zero gol-  a terzino a tutta fascia che parendo più da lontano sarebbe diventato un carrarmato. Ma il processo fu lento e richiese tempo, perfezionandosi solo la stagione successiva.

Nedved era il parente povero di quello visto alla Lazio, fatte le debite proporzioni era il Koopmeiners di quella stagione.

Intendiamoci, non pessimo come l'olandese, ma timido e scolastico, relegato sull'esterno, non disputò una grande stagione ma fu decisivo con due gol fondamentali agli sgoccioli di gare sul finale di stagione (in casa col Verona e a Piacenza).

Inoltre, sulla stagione pesava l'ombra della condizione di Del Piero, reduce da due anni piuttosto anonimi post infortunio (disastroso il primo, con segni di vita ma comunque mediocre il secondo), e la promozione a titolare di Trezeguet che -seppur con credenziali di un certo tipo e un buon finale di stagione precedente- doveva sostituire un tipo da 89 gol in quattro stagioni, cioè Pippo Inzaghi.

E, ciliegina sulla torta, era ovviamente il primo anno senza Zidane uno che nel lustro precedente alla Juve qualcosa aveva rappresentato.

 

 

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44 minutes ago, ventinove said:

Sarà la Fiorentina ad andare a Napoli.

Però è vero, Napoli che ha poche soluzioni, ma che sono bastate per non perdere contro un'Inter che per valori è ancora la più forte e navigata, ma che da gennaio non sta affatto mostrando il suo volto migliore.

Vincono di esperienza quando vincono, tanti giocatori fondamentali o sono acciaccati (uno per tutti: Bastoni sostituito pure stasera come a Torino, centellinato col Genoa) o ne hanno sempre una (Calhanoglu, Di Marco, Thuram), l'armeno sembra un po' in affanno, Barella non può essere ovunque.

La mia chiave di lettura realista è che abbiano caricato per andare forte in primavera, però non posso non considerare 3 fattori: 

1) le seconde linee danno poco.

2) gli acciacchi sono indipendenti dai carichi di lavoro (traumi più che altro) e comunque penalizzano le prestazioni.

3) l'età media è decisamente alta.

Detto ciò, vinceranno i prossimi 4 trofei a disposizione.🦉

Giusto, il Napoli aveva vinto 3-0 a Firenze.

 

Per quanto riguarda i prescritti è vero che negli anni con Inzaghi hanno chiuso la stagione molto forte.

Il vantaggio delle 3 dietro è di non avere piu ne coppa Italia ne coppe europee, mentre l Inter avrà al 99,99% almeno 4 sfide di Champions piu due  derby in Coppa Italia. Per una squadra vecchia non  è poco.

 

D altro canto, dopo la cicloturistica contro il Monza andrano a Bergamo.

 

Da li in poi calendario comodo. Roma lazio che a San Siro fanno.punti una volta su 10. La trasferta di Bologna potrebbe essere quella piu tosta delle ultime 9 giornate.

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57 minuti fa, ventinove ha scritto:

C'era però una gran voglia di Inter nell'aria. 

Era tutto pronto, tutto imbandito per il Grande Banchetto, compresi i tifosi della Lazio gemellati con gli interisti che tifarono contro la loro squadra più che altro perché c'era il fondato rischio che lo scudetto potesse finire ancora alla Roma.

Che infatti vinse a Torino con i granata e finì seconda.

Ma per fortuna nostra, quel pomeriggio Poborsky si dimostrò in disaccordo.

E con lui l'ex idolo interista Simeone e il loro attuale tecnico.😁

Sportivamente giornata indimenticabile.. per noi juventini equivale a l'oro di Jacobs alle olimpiadi 

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11 minuti fa, pattanga ha scritto:

Sportivamente giornata indimenticabile.. per noi juventini equivale a l'oro di Jacobs alle olimpiadi 

Non avete idea di cosa e' accaduto al Friuli alla notizia dalle radioline al gol di Simeone.......il delirio, l'autentico delirio.ho ancora i brividi ed ho tutto immortalato con la mia telecamera...

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1 ora fa, David Trezegol ha scritto:

Assolutamente…sono il primo a dire che con un allenatore serio saremmo lì a giocarcela 

Probabile.. come probabile che con un attaccante in più e Bremer/Cabal sani eravamo almeno secondi e agli ottavi di CL anche con motta

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22 minuti fa, starveling ha scritto:

Questo mancato scudetto sarà il più grande rimpianto della storia dell’Atalanta. 

Se non sarà scudetto dimostreranno che la mentalità da grande è uno scalino impegnativo da superare.

Ho vissuto lo scudetto del Verona, ma quello era un altro calcio e quella squadra fece benissimo sin dal ritorno in serie A due stagioni prima. 

Rendiamoci però conto che quella squadra in quella serie A poteva permettersi un vice campione del Mondo come Briegel e il bomber della Nazionale danese -all'epoca fortissima e fra le favorite per il Mondiale dell'86-, Elkjær.

Poi arrivò la Sampdoria, ma lì era già diverso: Paolo Mantovani costruì quella squadra pezzo per pezzo, pagando cifre astronomiche per i giovani italiani più forti.

Ragazzi pescati da quelli che un tempo erano riserve di caccia delle grandi tradizionali.

Per Mancini 17enne spese 2 miliardi nel 1982, come se oggi l'Atalanta spendesse 100 milioni per Camarda.

Poi Vialli, Mancini, Pari, Lombardo, Renica (poi a Napoli), Mannini, il libero Luca Pellegrini, capitano bravissimo ma sfortunato, il piccolo ma fastidioso fantasista Salsano e poi lo Zar, che dopo 2 anni di prestito a Fiorentina (scudetto sfiorato) e Roma (scudetto vinto) si legò praticamente a vita al blucerchiato.

Alcuni flop annunciati come crack (Pino Lorenzo), qualche straniero di grido (Trevor Francis e Graeme Souness su tutti) che non rese a dovere e poi la formula giusta: la maturità di quei ragazzi cresciuti col tempo affiancata da vecchi pirati stranieri e non, giocatori poco effervescenti ma tremendamente concreti: Katanec, Dossena, Milhailichenko e Toninho Cerezo.

Ora l'Atalanta è forse in una situazione da ora o mai più. 

Anche se leggendo le parole del proprietario americano ho la sensazione che cresceranno ancora. Con Gasp o senza.

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4 ore fa, -Anton10- ha scritto:

Ah quindi per lui vale trovare gli alibi.. Interessante questa cosa..

Sul mai mancato di sudare la maglia, a Como non e’ sembrato, l’ha detto Conte stesso… Cosi come in altre partite.

 

Tifare inter o conte.. Problemi vostri non miei.

Sta di fatto che Conte non ha dato nulla a questo Napoli e che l’inter, attualmente la piu’ forte in campionato, assieme a noi, sta mancando di continuità nelle partite che si devono vincere per X motivi.

Non ci metto l’atalanta perché loro so belli strani ormai.


Chissa’ se avesse perso il napoli avreste scritto i soliti elogi, basati sul nulla a Conte.

Non vince da 5 partite e leggo: occhi di tigre, eh conte trasmette.

 

Ma per favore, un po’ di coerenza.:261:

Triste che state rosicando perchè il Napoli di Conte  compete per lo scudetto 

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4 ore fa, andrea200 ha scritto:

ragazzi ma siete seri ? non battiamo manco l' Empoli....e d andiamo 2 volte a Roma e a Firenze

Già ma noi abbiamo perso una volta sola...loro 3 o  4

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Il nuovo mantra settimanale il napoli ha dominato l'Inter.

Allora il primo tiro in porta della ripresa al 65 tiro centrale poi il goal e la mezza occasione di ngonge.

l'Inter ha giocato come ha giocato il napoli all'andata.

Il napoli ha solo spinto perché stava sotto tutto qua.

  • Haha 1

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1 ora fa, Oaktreefan ha scritto:

Non avete idea di cosa e' accaduto al Friuli alla notizia dalle radioline al gol di Simeone.......il delirio, l'autentico delirio.ho ancora i brividi ed ho tutto immortalato con la mia telecamera...

Presente! Una giornata indimenticabile. Io e il mio babbo!

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3 minuti fa, Kick-off! ha scritto:

Il nuovo mantra settimanale il napoli ha dominato l'Inter.

Allora il primo tiro in porta della ripresa al 65 tiro centrale poi il goal e la mezza occasione di ngonge.

l'Inter ha giocato come ha giocato il napoli all'andata.

Il napoli ha solo spinto perché stava sotto tutto qua.

Ho letto le statistiche. Non ho visto la partita. L inter ha fatto 6 tiri totali, di cui UNO in porta. E gli è andata di lusso perché sugli hl ho visto l'occasione finale del napoli, molto sfortunata. 

Io sento dire da mesi che sono ingiocabili e poi perdono con la juve piu scarsa degli ultimi 15 anni e pareggiano a cul o a napoli facendo un tiro in porta. Ammazza

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5 ore fa, Hyuga ha scritto:

Lunedì sera saremo a:

 

-3 punti dall'Atalanta del genio Gasperini

-5 punti dal Napoli del Condottiero delle vedove

-6 punti dalla capolista ossia le melme di limone

 

Piaccia o non piaccia.

 

Io mi tocco 

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5 ore fa, ArturoFC93 ha scritto:

Su Sky la vicenda del rigore liquidata in fretta e furia, chiedono ad Ugolini se a Napoli avessero protestato e lui : no ufficialmente no qualcuno si è fatto qualche domanda però ecco non hanno protestato 

 

ci fosse stata la Juve avrebbero preso a morsi il cemento dello stadio, ominidi. 

Veramente. Non hanno detto “bah”. Uno schifo continuo. 
 

E Limone che si lamenta degli infortuni e del napoli che ha forze più fresche. 

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