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FRANCESCO SPIRITO

(Video) Juventus - Atalanta d'autore, sperando sia di buon auspicio per la grande sfida di questo fine settimana...

Post in rilievo

Campionato (di gloria) 85-86, incrocio al Comunale contro un'ottima Atalanta... Con il mitico Trap sulla nostra panchina.

 

Il video dice che anche prima di quella gara con l'Atalanta le vittorie erano state cinque di fila (contrariamente a quanto appare in videoimpressione sul video che parla di quinta partita di campionato).  


A voi le immagini ed i commenti.... 

 

 

 

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Un video amarcord che inizia con un amarcord.

 

Quello fu un campionato incredibile,  con la rimonta della Roma e le ultime due giornate di delirio.

E per uno juventino di Roma potete immaginare cosa è stato

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Campionato fantastico ed una bellissima Juve.

Un appunto su cui però i "passatisti" non concorderanno...a volte rispetto ad oggi sembra di vedere un calcio al rallentatore...per dire il secondo gol fantastico ma oggi Laudrup o lo avrebbero steso o comunque non riusciva ad essere così libero nel tirare, si deve fare tutto a velocità doppia.

2 minuti fa, arabafenice ha scritto:

Ma Carlo Nesti quanti anni c'ha?.... sempre uguale poi

E' come Piccinini...io pensavo avesse 50 anni quando conduceva Controcampo negli anni '90...

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Le Juventus del Trap sono nel mio cuore, forse più di altre, certo più delle attuali...............ma ci vuole pochissimo per questo. Periodo fantastico, anche se era agli sgoccioli. Bellissimi ricordi !

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.. per non saper né leggere .. né scrivere .. per la serie .. " E' MEGLIO PREVENIRE CHE CURARE " ..  mi affido a .. .ehm

 

Perché tocchiamo ferro e facciamo le corna? - Focus.it

 

 

scaramanzia - Focus.it       I sessuologi: "Ecco perché gli uomini si grattano i testicoli" - il Giornale   Oroscopo della superstizione: i segni più scaramantici dello zodiaco - Link  coordinamento universitario

 

 

... hai visto mai che ...uum

 

 

 

 

 

 

 

 

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12 minuti fa, garrison ha scritto:

a volte rispetto ad oggi sembra di vedere un calcio al rallentatore

notavo anch'io questo: al di là del gol, in generale sembrano andare al rallentatore: appaiono più liberi, in area hanno spazio per tirare, c'era più tempo per pensare.

Adesso è tutto molto più veloce, appena ti avvicini ai 20 metri cominciano a morderti le caviglie e in area non ci entri manco per sbaglio: ti uccidono prima 😅

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15 minuti fa, garrison ha scritto:

Campionato fantastico ed una bellissima Juve.

Un appunto su cui però i "passatisti" non concorderanno...a volte rispetto ad oggi sembra di vedere un calcio al rallentatore...per dire il secondo gol fantastico ma oggi Laudrup o lo avrebbero steso o comunque non riusciva ad essere così libero nel tirare, si deve fare tutto a velocità doppia.

In realtà oggi quasi non si fanno più falli in certe partite, spesso si lascia andare il giocatore in transizione controllandolo, ma senza abbatterlo, però è verissimo che c'è un pressing asfissiante che non ti lascia ragionare, infatti oggi non conta più come una volta la tecnica pura fine a sè stessa, ma la tecnica in velocità fa la differenza eccome.

Qui passano spesso le partite dello scudetto del Verona di Bagnoli, Briegel giocatore fantastico, ma oggi con cavolo che avrebbe il tempo di giocare come faceva.

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8 minuti fa, Lupetto73 ha scritto:

notavo anch'io questo: al di là del gol, in generale sembrano andare al rallentatore: appaiono più liberi, in area hanno spazio per tirare, c'era più tempo per pensare.

Adesso è tutto molto più veloce, appena ti avvicini ai 20 metri cominciano a morderti le caviglie e in area non ci entri manco per sbaglio: ti uccidono prima 😅

C'é da dire che sono anche passati 40 anni...

Era ancora il calcio delle marcature a uomo, squadre lunghe e retropassaggio al portiere che poteva prenderla con le mani (ma quanto tempo si perdeva???)

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5 minuti fa, Ste88 ha scritto:

In realtà oggi quasi non si fanno più falli in certe partite, spesso si lascia andare il giocatore in transizione controllandolo, ma senza abbatterlo, però è verissimo che c'è un pressing asfissiante che non ti lascia ragionare, infatti oggi non conta più come una volta la tecnica pura fine a sè stessa, ma la tecnica in velocità fa la differenza eccome.

Qui passano spesso le partite dello scudetto del Verona di Bagnoli, Briegel giocatore fantastico, ma oggi con cavolo che avrebbe il tempo di giocare come faceva.

Eh sì, è quello che tento di spiegare quando mi si dice che una volta i gocatori erano più tecnici.

Però glielo lasciavano anche fare...oggi come sarebbe pensabile per i trequartisti (che infatti non esistono più) corricchiare sulla trequarti per imbucare la palla per gli attaccanti o per dribblare e tirare?

Oggi poi con tutte le difese a zona si gioca in 30/40 metri ormai da anni.

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8 minuti fa, garrison ha scritto:

Eh sì, è quello che tento di spiegare quando mi si dice che una volta i gocatori erano più tecnici.

Però glielo lasciavano anche fare...oggi come sarebbe pensabile per i trequartisti (che infatti non esistono più) corricchiare sulla trequarti per imbucare la palla per gli attaccanti o per dribblare e tirare?

Oggi poi con tutte le difese a zona si gioca in 30/40 metri ormai da anni.

Allora era possibile randellare gli avversari quanto si voleva. Tanto è vero che non si realizzavano caterve di goals. Andavano più piano, ma le marcature erano più stringenti. Oggi per me é più facile segnare. Vedi la Champions dove assistiamo a valanghe di goals.

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Che gol meraviglioso ha fatto Laudrup, ero un bambino ma me lo ricordo molto bene, ricordo che abbracciavo mio papà gridando: " é meglio di Boniek, è meglio di Boniek!!".

 

@FRANCESCO SPIRITO ricordo anche la prima partita vista al Comunale (forse l'anno prima) con l'Atalanta: due gol di Platini da togliere il fiato

 

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37 minuti fa, garrison ha scritto:

Campionato fantastico ed una bellissima Juve.

Un appunto su cui però i "passatisti" non concorderanno...a volte rispetto ad oggi sembra di vedere un calcio al rallentatore...per dire il secondo gol fantastico ma oggi Laudrup o lo avrebbero steso o comunque non riusciva ad essere così libero nel tirare, si deve fare tutto a velocità doppia.

Vabbè è come paragonare il record di Mennea a quello di Bolt.

Penso che Platini o Cruijff avrebbero delle caratteristiche un po' diverse ma emergerebbero anche oggi.

Il talento si adatta all'epoca in cui vive

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2 minuti fa, Moeller73 ha scritto:

Allora era possibile randellare gli avversari quanto si voleva. Tanto è vero che non si realizzavano caterve di goals. Andavano più piano, ma le marcature erano più stringenti. Oggi per me é più facile segnare. Vedi la Champions dove assistiamo a valanghe di goals.

Era un calcio più tattico e difensivo.

E c'erano una miriade di perdite di tempo e possibilità di gioco ostruzionistico...si giocava con un solo pallone, i recuperi erano molto ridotti, il portiere poteva prenderla con le mani sui retropassaggi, non esisteva il Var quindi in particolare si tirava su la bandierina praticamente sempre appena uno (a caso...) alzava il braccio e si poteva menare tranquillamente l'attaccante al riparo dalle telecamere.

Comunque già allora a livello europeo c'erano giocate più spettacolari, infatti si parlava di "eurogol" per i gol specie da lontano.

2 minuti fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Vabbè è come paragonare il record di Mennea a quello di Bolt.

Penso che Platini o Cruijff avrebbero delle caratteristiche un po' diverse ma emergerebbero anche oggi.

Il talento si adatta all'epoca in cui vive

Quello senz'altro.

Era solo per far notare che per me non é tanto vero che "una volta si stava meglio" (come si dice in quasi tutti gli ambiti della vita).

Ogni stagione ha le sue peculiarità.

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@FRANCESCO SPIRITO vuoi farci commuovere a noi vecchi. A parte questo, rivedendo questo video mi riviene in mente, se c'è ne fosse bisogno, quanto fosse talentuoso Laudrup. E quanto fosse un bravo ragazzo. Forse è per questo che oggi non tutti lo ricordano come il fenomeno tecnico che era, gli è mancata un briciolo di cattiveria.

 

Notate che avrebbe potuto tranquillamente cadere per terra e prendersi il rigore sull'intervento del difensore, piuttosto che sforzarsi di rimanere in piedi. Era il 6 Ottobre del 1985. Si comporterà allo stesso modo un paio di mesi dopo, l'8 Dicembre 1985, quando resisterà all'intervento del portiere nonostante la posizione molto più decentrata, con un angolo di tiro strettissimo, e mancassero appena 8 minuti alla fine della partita e la Juve fosse andata in svantaggio 7 minuti prima.

 

Un vero signore. La sua onestà sarebbe stata premiata.

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6 minuti fa, garrison ha scritto:

 

Era solo per far notare che per me non é tanto vero che "una volta si stava meglio" (come si dice in quasi tutti gli ambiti della vita).

Ogni stagione ha le sue peculiarità

Io sono uno di quelli che lo pensa

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24 minuti fa, garrison ha scritto:

Eh sì, è quello che tento di spiegare quando mi si dice che una volta i gocatori erano più tecnici.

Però glielo lasciavano anche fare...oggi come sarebbe pensabile per i trequartisti (che infatti non esistono più) corricchiare sulla trequarti per imbucare la palla per gli attaccanti o per dribblare e tirare?

Oggi poi con tutte le difese a zona si gioca in 30/40 metri ormai da anni.

Però più che oggi direi dagli anni '90, cioè sono ormai 30 anni che si gioca un calcio più intenso. A me pare evidente la differenza tecnica media tra i giocatori del ventennio 1990-2010 e quelli degli ultimi 15 anni, con un inesorabile declino continuo. 

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15 minuti fa, Zizkov ha scritto:

Però più che oggi direi dagli anni '90, cioè sono ormai 30 anni che si gioca un calcio più intenso. A me pare evidente la differenza tecnica media tra i giocatori del ventennio 1990-2010 e quelli degli ultimi 15 anni, con un inesorabile declino continuo. 

Per me é un classico abbaglio temporale, che ci fa dire ad esempio che la musica di una volta o i film di una volta erano "meglio".

Spesso dipende solo dal fatto che eravamo più giovani noi, i ragazzi di oggi tra trent'anni diranno esattamente le stesse cose, é una roba ciclica, si sopravvaluta sempre il passato (ad esempio vedo spesso citato Zico come un grandissimo giocatore ma alla fine in Europa fece bene un anno all'Udinese per poi sparire...un Rodrygo che da anni é sulla breccia al Real Madrid é inferiore? Per me per nulla...).

Restando al calcio, non ci sarebbe una plausibile ragione logica per il "declino tecnico", considerato che oggi ci si allena meglio, ci si cura meglio e ci si alimenta meglio e con più attenzione che vent'anni fa e quindi non si capirebbe perché i giocatori dovrebbero essere "meno tecnici".

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1 ora fa, garrison ha scritto:

per dire il secondo gol fantastico ma oggi Laudrup o lo avrebbero steso o comunque non riusciva ad essere così libero nel tirare

Su questo non sono molto d'accordo. Il difensore lo sgambetta. La differenza è che lui rimane in piedi invece di buttarsi. Oggi un attaccante al suo posto si sarebbe lasciato cadere tanto il VAR avrebbe sentenziato rigore al 100%. Laudrup non si buttò neppure 2 mesi, quando nella finale di coppa intercontinentale lo sgambettò il portiere costringendolo a tirare con un angolo strettissimo e in equilibrio precario. Quindi direi che sul fatto che non cada, e quindi sembra che il difensore non gli faccia fallo, incide molto la signorilità di Laudrup in questo caso.

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Già negli anni 80 la situazione era diversa, le squadre  non facevano della corsa la loro arma migliore ma i giocatori erano migliorati di molto.

Questo rispetto gli anni 70, poi esplose "l'olandesismo" e la situazione cambiò, tutti diventarono cultori della zona, arrivò lentamente anche il pressing, ed altro.

 

 

 

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25 minuti fa, garrison ha scritto:

Per me é un classico abbaglio temporale, che ci fa dire ad esempio che la musica di una volta o i film di una volta erano "meglio".

Spesso dipende solo dal fatto che eravamo più giovani noi, i ragazzi di oggi tra trent'anni diranno esattamente le stesse cose, é una roba ciclica, si sopravvaluta sempre il passato (ad esempio vedo spesso citato Zico come un grandissimo giocatore ma alla fine in Europa fece bene un anno all'Udinese per poi sparire...un Rodrygo che da anni é sulla breccia al Real Madrid é inferiore? Per me per nulla...).

Restando al calcio, non ci sarebbe una plausibile ragione logica per il "declino tecnico", considerato che oggi ci si allena meglio, ci si cura meglio e ci si alimenta meglio e con più attenzione che vent'anni fa e quindi non si capirebbe perché i giocatori dovrebbero essere "meno tecnici".

La ragione c'è per come la vedo io ed è anche piuttosto evidente: i bambini che iniziano a giocare a calcio oggi sono infinitamente di meno e il fatto di allenarsi meglio è in realtà un handicap, perché giocare in un cortile, in un giardino, in campi improbabili, affinava la tecnica di base ben prima di arrivare alla scuola calcio ufficiale. Si giocava prima e molto di più a pallone

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Adesso, Zizkov ha scritto:

La ragione c'è per come la vedo io ed è anche piuttosto evidente: i bambini che iniziano a giocare a calcio oggi sono infinitamente di meno e il fatto di allenarsi meglio è in realtà un handicap, perché giocare in un cortile, in un giardino, in campi improbabili, affinava la tecnica di base ben prima di arrivare alla scuola calcio ufficiale. Si giocava prima e molto di più a pallone

Mah, per me anche questi sono un po' miti...giocavamo tutti a pallone ma la stragrande maggioranza era ovviamente scarsissima, quindi ad emergere era sempre e solo l'elite.

Che oggi in Italia ci giochino meno bambini può darsi, però a livello europeo e mondiale non penso sia così o si possano fare statistiche.

Quanto al fatto che giocare su campi improbabili o col Supertele affinasse la tecnica meglio di quanto facciano oggi nelle scuole calcio (o con allenatori veri anche tra i bambini), consentimi di dubitarne.

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