58 anni che non perdevamo 4-0 in casa

[Chiellozzo 812]

eh ma serve tempo li progetto il bel giuoco

 

 il peggio deve ancora venire

[zebra67 13.431]

Indubbiamente la mancanza di segnali di reazione intristisce ulteriormente:

A me ha fatto specie anche che, dopo aver subìto due occasioni da gol clamorose all'ultimo minuto di recupero del primo tempo (palo di Lookman e Di Gregorio che, sulla ribattuta, si oppone alla nuova conclusione), invece di rientrare in campo nel secondo tempo inkazzati come iene, prendiamo il gol del raddoppio dopo 40 secondi, in maniera stupida e superficiale.
Nessuno che va a ringhiare in faccia a un compagno di squadra per dargli la sveglia...

A me del record negativo non interessa nulla, alla fine perdere 1-2 o 0-4 è la stessa roba, non è una doppia sfida a eliminazione diretta. Mi preoccupa la mancanza di cattiveria, di voglia di reagire.

[SenzaDiTe 1.913]

Adesso, zebra67 ha scritto:

Indubbiamente la mancanza di segnali di reazione intristisce ulteriormente:

A me ha fatto specie anche che, dopo aver subìto due occasioni da gol clamorose all'ultimo minuto di recupero del primo tempo (palo di Lookman e Di Gregorio che, sulla ribattuta, si oppone alla nuova conclusione), invece di rientrare in campo nel secondo tempo inkazzati come iene, prendiamo il gol del raddoppio dopo 40 secondi, in maniera stupida e superficiale.
Nessuno che va a ringhiare in faccia a un compagno di squadra per dargli la sveglia...

A me del record negativo non interessa nulla, alla fine perdere 1-2 o 0-4 è la stessa roba. Mi preoccupa la mancanza di cattiveria, di voglia di reagire.

Questo è un problema che ci portiamo da inizio campionato.

Inevitabile collegarlo al carattere tassidermico del ns allenatore così come alla mancanza di leader in campo, in grado di "strigliare" gli altri e chiamare alla battaglia.

 

[Daniele B. 1.590]

E già stato esonerato?

[Moeller73 1.223]

Riassumendo in casa in campionato questa rientra tra le 5 peggiori sconfitte interne della nostra storia nel dopo guerra:

 

1) Juve - Milan 1 a 7;

2) Juve - Pro Patria 0 a 4;

3) Juve - Fiorentina 0 a 4;

4) Juve - Torino 0 a 4;

5) Juve - Atalanta 0 a 4.

 

Le prime tre risalgono agli anni 50.

 

 

[JuventinoSalentino87 1.182]

2 minuti fa, Moeller73 ha scritto:

Riassumendo in casa in campionato questa rientra tra le 5 peggiori sconfitte interne della nostra storia nel dopo guerra:

 

1) Juve - Milan 1 a 7;

2) Juve - Pro Patria 0 a 4;

3) Juve - Fiorentina 0 a 4;

4) Juve - Torino 0 a 4;

5) Juve - Atalanta 0 a 4.

 

Le prime tre risalgono agli anni 50.

 

 

Il mago ha colpito ancora 🧙‍♂️

[29 MAGGIO 1985 23.439]

.. E' VERO ED INCONTESTABILE .. QUELLA DOMENICA DEL 22 OTTOBRE DEL 1967 .. LA NOSTRA AMATA JUVENTUS .. 

PRESE UN'IMBARCATA DI GOL .. MA .. VI POSSO ASSICURARE E CERTIFICARE CHE, QUEL GIORNO, A " SCENDERE IN

CAMPO " FU UNA SOLA SQUADRA .. E CIOE' QUELLA CHE AI TEMPI ERA DENOMINATA .. " ASSOCIAZIONE CALCIO TORINO  " 

 

.. Io ero presente sugli spalti ( settore : Distinti ) del caro, vecchio, e mai dimenticato " COMUNALE ", ma, la " VECCHIA SIGNORA ",

in pratica, si astenne da qualsivoglia " PERFORMANCE AGONISTICA ", in quanto, a causa della recentissima ed assurda morte del 

giocatore GIGI MERONI, l'atmosfera, per ovvie ragioni, parve essere quella di un vero e proprio funerale, al quale, sia i giocatori juventini,

che i supporters bianconeri sugli spalti, sebbene si " giocasse in casa ", ritennero giusto e doveroso assistere, solo ed esclusivamente, 

nella veste di, più o meno,  " PADRONI DI CASA ". Visto e considerato il " TRISTISSIMO CONTESTO ", nulla .. ma .. proprio nulla fecero

per importunare e scompigliare quello che, in effetti, assunse toni e connotati di un " DOVEROSO OMAGGIO " ad un " CALCIATORE - UOMO " 

che godette anche delle " attenzioni " dell'Avvocato che, fece di tutto e di più, per far indossare al validissimo giocatore granata ( che, per

tanti aspetti, calcisticamente parlando, ebbe molte " affinità " con il grande George Best ) la gloriosa maglia bianconera. Un un primo tentativo,

giunto quasi in " dirittura d'arrivo ", venne poi vanificato da proteste di ogni sorta e genere, fino ad arrivare al punto che, diversi operai della FIAT, 

in un modo o nell'altro, recarono danni alle autovetture, ma, nonostante ciò, l'Avvocato lasciò intendere che, se si fossero create le condizioni ed i presupposti, egli non avrebbe " mollato la presa " e sarebbe tornato alla " carica ". E pensare che, in pratica, il passaggio di Meroni dalla sponda 

granata a quella bianconera, con il beneplacito di Pianelli, all'epoca presidente del Toro, era già poi stato raggiunto .. ma poi .. se volete sapere

come andò a finire, leggete quanto riportato in questo link :

 

https://storiedicalcio*/blog/meroni.html 

 

 ed inoltre, vi passo anche questo breve ma esaustivo " riassunto " di ciò che avvenne al " Comunale " il 22 Ottobre 1967  :

 

 tratto da " TORO.IT " del 22/10/2024 - a conferma di ciò che ho appena narrato, vi passo questo " ricordo " di Gigi Meroni ..  

 

Uno stadio gremito, la tifoseria divisa tra chi vestiva la maglia del Toro e chi quella bianconera della Juventus e un’attesa per il fischio di inizio che sembra non finire. Sembra una normale giornata calcistica, uno dei tantissimi derby tra granata e bianconeri ma quel 22 ottobre 1967 qualcosa di diverso c’era eccome. Il silenzio: al Comunale trovare spazi sugli spalti era praticamente impossibile eppure, tra giocatori e tifoserie, regnava un silenzio assordante rotto soltanto dalle pale di un elicottero che, sorvolando lo stadio, cosparsero il campo di fiori. Era passata una settimana, appena 7 giorni, dalla scomparsa di Gigi Meroni e il Torino, ancora stordito da quella tragedia tanto improvvisa quanto assurda, avrebbe forse voluto evitare quella partita.

Invece quella sfida i granata la vinsero, ma vinse soprattutto la rabbia dei compagni della Farfalla Granata e sì, vinse anche Lui, quel Gigi Meroni che, come raccontato spesso proprio dai protagonisti di quella partita, era presente, quel giorno più che mai.

In un clima surreale, fatto di rabbia, di tristezza e di lacrime tanto sui gradini del Comunale quanto sul rettangolo verde, il Toro di Fabbri decise che quella partita l’avrebbe vinta e l’avrebbe fatto per onorare al meglio Gigi Meroni, scomparso appunto la settimana precedente in un assurdo incidente stradale ad appena 24 anni. E così fece: la rabbia, la pressione e il dolore per la perdita del compagno e amico, i granata la misero in campo rendendosi padroni incontrastati del gioco.

E bastarono appena 3 minuti a Nestor Combin per chiarire chi, quel giorno, avrebbe comandato: al 3′ del primo tempo, infatti, sigla la rete del momentaneo 0-1 raddoppiando soltanto 4 minuti dopo e trovando, al 60′, anche il gol dello 0-3. Una tripletta che da sola sarebbe bastata a chiudere definitivamente i giochi ma che, al contrario, non era sufficiente al Torino che di fermarsi non ne aveva nessuna intenzione.

Non era finita, la partita, non per i granata. E allora si continua acorrere, a giocare e soprattutto a segnare. Ma l’ultimo gol, ininfluente dal punto di vista dell risultato finale con i granata già saldamente ancorati alla vittoria, ha qualcosa di straordinario. A segnarlo, infatti, fu Carelli che sulle spalle portava proprio la maglia numero 7, quella della Farfalla Granata, e che alzerà al cielo il pallone dopo averlo raccolto sul fondo della rete bianconera quasi a salutare e ringraziare l’amico di sempre.

Poi il fischio finale, i cori sugli spalti si trasformano di nuovo in lacrime, i giocatori in campo si abbracciano e i fiori continuano a fare da cornice alla fascia destra, quella su cui Meroni volava, come una farfalla. Il Toro ce l’aveva fatta, aveva vinto per Gigi. Con Gigi. 

 

P.S. - Nestor Combin giocò nella Juve nella stagione 1964/65 

 

P.S - E' vero, la partita terminò sul risultato di : " O - 4 "  .. ma .. lasciatemelo dire .. fu un .. " 0 - 4 " 

del tutto anomalo : a prevalere furono i " sentimenti "  -  netta fu la sensazione che la " Juventus "

non volesse oltremodo ferire e mortificare sia gli avversari .. che .. la " Memoria di Meroni " 

 

 

 

- consiglio vivamente anche il seguente link ... 

 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2025/03/il-derby-del-1967-quel-0-a-4-del-toro-in-casa-della-juve-nel-ricordo-di-gigi-meroni-855f3349-1a3d-4cdb-bad3-424a339a22b3.html

 

Stefano ! 

 

P.S. -  Carissimi " Fratelli Bianconeri ", chiedendo venia per il disturbo, e confidando nella vostra affabile tolleranza,

sperando di farvi cosa gradita, sono a segnalarvi ed a proporvi il post di cui sopra - presumo possa incontrare il 

vostro " favore " .. ma .. se così non fosse .. vi invito a " bypassare " questo mio " suggerimento " - la stima che io

avverto e nutro nei vostri confronti, rimane e rimarrà sempre invariata ( e ci mancherebbe che così non fosse ) - 

Buon fine settimana a tutti voi, Stefano ! 

 

@Causio Brazil  @Third stone from the sun  @Totik 

 

 @zacmayo    @JuventinoSalentino87  @Tiger Black&white  @AlenJu 

 

@Bismarck   @Scirea68  @Juventus_addicted  @emmepi54  @Syphon Filter  @Anastasi65  @fracca700 

 

@eternobianconero       @FuoriDalCoro       @Buffon75                                                 

 

[JuventinoSalentino87 1.182]

21 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

.. E' VERO ED INCONTESTABILE .. QUELLA DOMENICA DEL 22 OTTOBRE DEL 1967 .. LA NOSTRA AMATA JUVENTUS .. 

PRESE UN'IMBARCATA DI GOL .. MA .. VI POSSO ASSICURARE E CERTIFICARE CHE, QUEL GIORNO, A " SCENDERE IN

CAMPO " FU UNA SOLA SQUADRA .. E CIOE' QUELLA CHE AI TEMPI ERA DENOMINATA .. " ASSOCIAZIONE CALCIO TORINO  " 

 

.. Io ero presente sugli spalti ( settore : Distinti ) del caro, vecchio, e mai dimenticato " COMUNALE ", ma, la " VECCHIA SIGNORA ",

in pratica, si astenne da qualsivoglia " PERFORMANCE AGONISTICA ", in quanto, a causa della recentissima ed assurda morte del 

giocatore GIGI MERONI, l'atmosfera, per ovvie ragioni, parve essere quella di un vero e proprio funerale, al quale, sia i giocatori juventini,

che i supporters bianconeri sugli spalti, sebbene si " giocasse in casa ", ritennero giusto e doveroso assistere, solo ed esclusivamente, 

nella veste di, più o meno,  " PADRONI DI CASA ". Visto e considerato il " TRISTISSIMO CONTESTO ", nulla .. ma .. proprio nulla fecero

per importunare e scompigliare quella che, in effetti, assunse toni e connotati di un " DOVEROSO OMAGGIO " ad un " CALCIATORE - UOMO " 

che godette anche delle " attenzioni " dell'Avvocato che, fece di tutto e di più, per far indossare al validissimo giocatore granata ( che, per

tanti aspetti, calcisticamente parlando, ebbe molte " affinità " con il grande George Best ) la gloriosa maglia bianconera ( un primo tentativo,

giunto quasi in " dirittura d'arrivo ", venne poi vanificato da proteste di ogni sorta e genere ... fino ad arrivare al punto che diversi operai della FIAT, 

in un modo o nell'altro, recarono danni alle autovetture, ma, nonostante ciò, l'Avvocato lasciò intendere che, se si fossero create le condizioni ed i presupposti, egli non avrebbe " mollato la presa " e sarebbe tornato alla " carica " - e pensare che, in pratica, il passaggio di Meroni dalla sponda 

granata a quella bianconera, con il beneplacito di Pianelli, all'epoca presidente del Toro, era, in pratica, già poi stato raggiunto .. ma poi .. se volete

sapere come andò a finire. leggete quanto riportato in questo link :

 

https://storiedicalcio*/blog/meroni.html 

 

 ed inoltre, vi passo anche questo breve ma esaustivo " riassunto " di ciò che avvenne al " Comunale " il 22 Ottobre 1967  :

 

 tratto da " TORO.IT " dell 22/10/2024 - a conferma di ciò che ho appena narrato, vi passo questo " ricordo " di Gigi Meroni ..  

 

Uno stadio gremito, la tifoseria divisa tra chi vestiva la maglia del Toro e chi quella bianconera della Juventus e un’attesa per il fischio di inizio che sembra non finire. Sembra una normale giornata calcistica, uno dei tantissimi derby tra granata e bianconeri ma quel 22 ottobre 1967 qualcosa di diverso c’era eccome. Il silenzio: al Comunale trovare spazi sugli spalti era praticamente impossibile eppure, tra giocatori e tifoserie, regnava un silenzio assordante rotto soltanto dalle pale di un elicottero che, sorvolando lo stadio, cosparsero il campo di fiori. Era passata una settimana, appena 7 giorni, dalla scomparsa di Gigi Meroni e il Torino, ancora stordito da quella tragedia tanto improvvisa quanto assurda, avrebbe forse voluto evitare quella partita.

Invece quella sfida i granata la vinsero, ma vinse soprattutto la rabbia dei compagni della Farfalla Granata e sì, vinse anche Lui, quel Gigi Meroni che, come raccontato spesso proprio dai protagonisti di quella partita, era presente, quel giorno più che mai.

In un clima surreale, fatto di rabbia, di tristezza e di lacrime tanto sui gradini del Comunale quanto sul rettangolo verde, il Toro di Fabbri decise che quella partita l’avrebbe vinta e l’avrebbe fatto per onorare al meglio Gigi Meroni, scomparso appunto la settimana precedente in un assurdo incidente stradale ad appena 24 anni. E così fece: la rabbia, la pressione e il dolore per la perdita del compagno e amico, i granata la misero in campo rendendosi padroni incontrastati del gioco.

E bastarono appena 3 minuti a Nestor Combin per chiarire chi, quel giorno, avrebbe comandato: al 3′ del primo tempo, infatti, sigla la rete del momentaneo 0-1 raddoppiando soltanto 4 minuti dopo e trovando, al 60′, anche il gol dello 0-3. Una tripletta che da sola sarebbe bastata a chiudere definitivamente i giochi ma che, al contrario, non era sufficiente al Torino che di fermarsi non ne aveva nessuna intenzione.

Non era finita, la partita, non per i granata. E allora si continua acorrere, a giocare e soprattutto a segnare. Ma l’ultimo gol, ininfluente dal punto di vista dell risultato finale con i granata già saldamente ancorati alla vittoria, ha qualcosa di straordinario. A segnarlo, infatti, fu Carelli che sulle spalle portava proprio la maglia numero 7, quella della Farfalla Granata, e che alzerà al cielo il pallone dopo averlo raccolto sul fondo della rete bianconera quasi a salutare e ringraziare l’amico di sempre.

Poi il fischio finale, i cori sugli spalti si trasformano di nuovo in lacrime, i giocatori in campo si abbracciano e i fiori continuano a fare da cornice alla fascia destra, quella su cui Meroni volava, come una farfalla. Il Toro ce l’aveva fatta, aveva vinto per Gigi. Con Gigi. 

 

P.S. - Nestor Combin giocò nella Juve nella stagione 1964/65 

 

P.S - E' vero, la partita terminò sul risultato di : " O - 4 "  .. ma .. lasciatemelo dire .. fu un .. " 0 - 4 " 

del tutto anomalo : a prevalere furono i " sentimenti "  -  netta fu la sensazione che la " Juventus "

non volesse oltremodo ferire e mortificare sia gli avversari .. che .. la " Memoria di Meroni " 

 

 

 

- consiglio vivamente anche il seguente link ... 

 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2025/03/il-derby-del-1967-quel-0-a-4-del-toro-in-casa-della-juve-nel-ricordo-di-gigi-meroni-855f3349-1a3d-4cdb-bad3-424a339a22b3.html

 

Stefano ! 

 

P.S. -  Carissimi " Fratelli Bianconeri ", chiedendo venia per il disturbo, e confidando nella vostra affabile tolleranza,

sperando di farvi cosa gradita, sono a segnalarvi ed a proporvi il post di cui sopra - presumo possa incontrare il 

vostro " favore " .. ma .. se così non fosse .. vi invito a " bypassare " questo mio " suggerimento " - la stima che io

avverto e nutro nei vostri confronti, rimane e rimarrà sempre invariata ( e ci mancherebbe che così non fosse ) - 

Buon fine settimana a tutti voi, Stefano ! 

 

@Causio Brazil  @Third stone from the sun  @Totik 

 

 @zacmayo    @JuventinoSalentino87  @Tiger Black&white  @AlenJu 

 

@Bismarck   @Scirea68  @Juventus_addicted  @emmepi54  @Syphon Filter  @Anastasi65  @fracca700 

 

@eternobianconero  @italiauno61  @Juvecentus84  @FuoriDalCoro   

 

 

 

 

 

Interessantissimo articolo. Grazie Stefano per questa pillola storica. Buon fine settimana anche a te 🤠⚫️⚪️

[Bismarck 1.848]

Leggendo qua e là, ho scoperto che quel giorno del 1967 era il 22 ottobre, il mio compleanno, incredibile. Questo genio è riuscito a rinverdire un ricordo nefasto che pensavo mai più dover rivivere, malgrado come avrò detto qua e là, a quel tempo non seguivo i risultati della squadra, ero juventino solo per la maglia che mi piaceva più delle altre. Meglio poi, che oltre lo 0-4, pure contro i bovini, doppia sciagura.

[29 MAGGIO 1985 23.439]

3 minuti fa, Bismarck ha scritto:

Leggendo qua e là, ho scoperto che quel giorno del 1967 era il 22 ottobre, il mio compleanno, incredibile. Questo genio è riuscito a rinverdire un ricordo nefasto che pensavo mai più dover rivivere, malgrado come avrò detto qua e là, a quel tempo non seguivo i risultati della squadra, ero juventino solo per la maglia che mi piaceva più delle altre. Meglio poi, che oltre lo 0-4, pure contro i bovini, doppia sciagura.

.. ed anche .. il compleanno di mio figlio .. ca va sans dire .. cresciuto a .. " PANE & JUVE " .. 

 

.. Grazie per aver lasciato il tuo, a me sempre assai gradito, contributo .. 

 

.. Buon fine settimana a te e famiglia, Stefano !

[Scirea68 4.245]

Carissimo Stefano, grazie mille per questo post, una autentica perla.

Sei un utente unico in questo forum.

Ti voglio bene ❤️ 

@29 MAGGIO 1985

[serafinociolino 701]

Il 11/03/2025 Alle 11:32, SenzaDiTe ha scritto:

Questo è un problema che ci portiamo da inizio campionato.

Inevitabile collegarlo al carattere tassidermico del ns allenatore così come alla mancanza di leader in campo, in grado di "strigliare" gli altri e chiamare alla battaglia.

 

sembrano distanti anni luce i tempi in cui Gigi Buffon o Tevez o Marione Mandzukic davano una bella strigliata alla squadra (e agli avversari) e la prendevano per mano

[29 MAGGIO 1985 23.439]

1 minuto fa, Scirea68 ha scritto:

Carissimo Stefano, grazie mille per questo post, una autentica perla.

Sei un utente unico in questo forum.

Ti voglio bene ❤️ 

@29 MAGGIO 1985

Grazie a te per aver apprezzato : sei sempre una persona " molto a modo " ... in piena sintonia ... 

con  il vero ed ineguagliato " STILE JUVE " , ed a certificare ciò che ho appena scritto, se mai 

ce ne fosse ancora bisogno, la " CONFERMA " arriva da quel " GRAN SIGNORE " .. oltre che .. 

" GRAN GIOCATORE " .. che hai in .. avatar .. e cioè il GRANDISSIMO - .. e sempre presente

nel cuore di chi lo apprezzato in " ENTRAMBI I RUOLI " .. il cui nome è ...  

 

 

 

Auguro a te famiglia un buon fine settimana,  Stefano !

[Tiger Black&white 10.721]

30 minuti fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Grazie a te per aver apprezzato : sei sempre una persona " molto a modo " ... in piena sintonia ... 

con  il vero ed ineguagliato " STILE JUVE " , ed a certificare ciò che ho appena scritto, se mai 

ce ne fosse ancora bisogno, la " CONFERMA " arriva da quel " GRAN SIGNORE " .. oltre che .. 

" GRAN GIOCATORE " .. che hai in .. avatar .. e cioè il GRANDISSIMO - .. e sempre presente

nel cuore di chi lo apprezzato in " ENTRAMBI I RUOLI " .. il cui nome è ...  

 

 

 

Auguro a te famiglia un buon fine settimana,  Stefano !

Gaetano  

Buon fine settimana Stefano e forza JUVE!!!

[jurgen kohler 40.994]

Il 09/03/2025 Alle 22:57, HexAl ha scritto:

La risposta di Motta a questo dato è stata: almeno adesso non si parlerà più di scudetto come voi giornalisti avete fatto per tutta settimana.

Ma vi pare lecito che un personaggio del genere possa allenare la Juventus?

La Gazzetta dello sport ha passato giorni e giorni a pigliarci per il cu*o sul fatto che la Juventus poteva vincere lo scudetto.

Non so se vivete su Marte o cosa. Ma ti stavano pigliando per il cu*o se non l'hai capito.

[badboy 10.146]

Ancora una o due partite e poi finalmente calerà il silenzio sugli ultimi ululati alla luna. 

[zacmayo 3.814]

23 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

.. E' VERO ED INCONTESTABILE .. QUELLA DOMENICA DEL 22 OTTOBRE DEL 1967 .. LA NOSTRA AMATA JUVENTUS .. 

PRESE UN'IMBARCATA DI GOL .. MA .. VI POSSO ASSICURARE E CERTIFICARE CHE, QUEL GIORNO, A " SCENDERE IN

CAMPO " FU UNA SOLA SQUADRA .. E CIOE' QUELLA CHE AI TEMPI ERA DENOMINATA .. " ASSOCIAZIONE CALCIO TORINO  " 

 

.. Io ero presente sugli spalti ( settore : Distinti ) del caro, vecchio, e mai dimenticato " COMUNALE ", ma, la " VECCHIA SIGNORA ",

in pratica, si astenne da qualsivoglia " PERFORMANCE AGONISTICA ", in quanto, a causa della recentissima ed assurda morte del 

giocatore GIGI MERONI, l'atmosfera, per ovvie ragioni, parve essere quella di un vero e proprio funerale, al quale, sia i giocatori juventini,

che i supporters bianconeri sugli spalti, sebbene si " giocasse in casa ", ritennero giusto e doveroso assistere, solo ed esclusivamente, 

nella veste di, più o meno,  " PADRONI DI CASA ". Visto e considerato il " TRISTISSIMO CONTESTO ", nulla .. ma .. proprio nulla fecero

per importunare e scompigliare quello che, in effetti, assunse toni e connotati di un " DOVEROSO OMAGGIO " ad un " CALCIATORE - UOMO " 

che godette anche delle " attenzioni " dell'Avvocato che, fece di tutto e di più, per far indossare al validissimo giocatore granata ( che, per

tanti aspetti, calcisticamente parlando, ebbe molte " affinità " con il grande George Best ) la gloriosa maglia bianconera ( un primo tentativo,

giunto quasi in " dirittura d'arrivo ", venne poi vanificato da proteste di ogni sorta e genere ... fino ad arrivare al punto che diversi operai della FIAT, 

in un modo o nell'altro, recarono danni alle autovetture, ma, nonostante ciò, l'Avvocato lasciò intendere che, se si fossero create le condizioni ed i presupposti, egli non avrebbe " mollato la presa " e sarebbe tornato alla " carica " - e pensare che, in pratica, il passaggio di Meroni dalla sponda 

granata a quella bianconera, con il beneplacito di Pianelli, all'epoca presidente del Toro, era, in pratica, già poi stato raggiunto .. ma poi .. se volete

sapere come andò a finire. leggete quanto riportato in questo link :

 

https://storiedicalcio*/blog/meroni.html 

 

 ed inoltre, vi passo anche questo breve ma esaustivo " riassunto " di ciò che avvenne al " Comunale " il 22 Ottobre 1967  :

 

 tratto da " TORO.IT " dell 22/10/2024 - a conferma di ciò che ho appena narrato, vi passo questo " ricordo " di Gigi Meroni ..  

 

Uno stadio gremito, la tifoseria divisa tra chi vestiva la maglia del Toro e chi quella bianconera della Juventus e un’attesa per il fischio di inizio che sembra non finire. Sembra una normale giornata calcistica, uno dei tantissimi derby tra granata e bianconeri ma quel 22 ottobre 1967 qualcosa di diverso c’era eccome. Il silenzio: al Comunale trovare spazi sugli spalti era praticamente impossibile eppure, tra giocatori e tifoserie, regnava un silenzio assordante rotto soltanto dalle pale di un elicottero che, sorvolando lo stadio, cosparsero il campo di fiori. Era passata una settimana, appena 7 giorni, dalla scomparsa di Gigi Meroni e il Torino, ancora stordito da quella tragedia tanto improvvisa quanto assurda, avrebbe forse voluto evitare quella partita.

Invece quella sfida i granata la vinsero, ma vinse soprattutto la rabbia dei compagni della Farfalla Granata e sì, vinse anche Lui, quel Gigi Meroni che, come raccontato spesso proprio dai protagonisti di quella partita, era presente, quel giorno più che mai.

In un clima surreale, fatto di rabbia, di tristezza e di lacrime tanto sui gradini del Comunale quanto sul rettangolo verde, il Toro di Fabbri decise che quella partita l’avrebbe vinta e l’avrebbe fatto per onorare al meglio Gigi Meroni, scomparso appunto la settimana precedente in un assurdo incidente stradale ad appena 24 anni. E così fece: la rabbia, la pressione e il dolore per la perdita del compagno e amico, i granata la misero in campo rendendosi padroni incontrastati del gioco.

E bastarono appena 3 minuti a Nestor Combin per chiarire chi, quel giorno, avrebbe comandato: al 3′ del primo tempo, infatti, sigla la rete del momentaneo 0-1 raddoppiando soltanto 4 minuti dopo e trovando, al 60′, anche il gol dello 0-3. Una tripletta che da sola sarebbe bastata a chiudere definitivamente i giochi ma che, al contrario, non era sufficiente al Torino che di fermarsi non ne aveva nessuna intenzione.

Non era finita, la partita, non per i granata. E allora si continua acorrere, a giocare e soprattutto a segnare. Ma l’ultimo gol, ininfluente dal punto di vista dell risultato finale con i granata già saldamente ancorati alla vittoria, ha qualcosa di straordinario. A segnarlo, infatti, fu Carelli che sulle spalle portava proprio la maglia numero 7, quella della Farfalla Granata, e che alzerà al cielo il pallone dopo averlo raccolto sul fondo della rete bianconera quasi a salutare e ringraziare l’amico di sempre.

Poi il fischio finale, i cori sugli spalti si trasformano di nuovo in lacrime, i giocatori in campo si abbracciano e i fiori continuano a fare da cornice alla fascia destra, quella su cui Meroni volava, come una farfalla. Il Toro ce l’aveva fatta, aveva vinto per Gigi. Con Gigi. 

 

P.S. - Nestor Combin giocò nella Juve nella stagione 1964/65 

 

P.S - E' vero, la partita terminò sul risultato di : " O - 4 "  .. ma .. lasciatemelo dire .. fu un .. " 0 - 4 " 

del tutto anomalo : a prevalere furono i " sentimenti "  -  netta fu la sensazione che la " Juventus "

non volesse oltremodo ferire e mortificare sia gli avversari .. che .. la " Memoria di Meroni " 

 

 

 

- consiglio vivamente anche il seguente link ... 

 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2025/03/il-derby-del-1967-quel-0-a-4-del-toro-in-casa-della-juve-nel-ricordo-di-gigi-meroni-855f3349-1a3d-4cdb-bad3-424a339a22b3.html

 

Stefano ! 

 

P.S. -  Carissimi " Fratelli Bianconeri ", chiedendo venia per il disturbo, e confidando nella vostra affabile tolleranza,

sperando di farvi cosa gradita, sono a segnalarvi ed a proporvi il post di cui sopra - presumo possa incontrare il 

vostro " favore " .. ma .. se così non fosse .. vi invito a " bypassare " questo mio " suggerimento " - la stima che io

avverto e nutro nei vostri confronti, rimane e rimarrà sempre invariata ( e ci mancherebbe che così non fosse ) - 

Buon fine settimana a tutti voi, Stefano ! 

 

@Causio Brazil  @Third stone from the sun  @Totik 

 

 @zacmayo    @JuventinoSalentino87  @Tiger Black&white  @AlenJu 

 

@Bismarck   @Scirea68  @Juventus_addicted  @emmepi54  @Syphon Filter  @Anastasi65  @fracca700 

 

@eternobianconero       @FuoriDalCoro       @Buffon75                                                 

 

Ciao Stefano , grazie per i tuoi post che sono un valore aggiunto per questo forum e per tutti noi ma soprattutto per gli utenti ahimè più giovani. La storia della Farfalla non l’ho appresa come tante altre storie juventine da mio padre ma da una puntata di sfide quando ero già più grande . Gran programma quello. 
Quella partita dove fu palpabile la presenza ultraterrena di Meroni che continuò a segnare con la sua maglia anche se in fattezze umane diverse rende l’idea di quanto invece è stato infamante il 4-0 scorso. Stesso risultato ma le circostanze del precedente non fanno che rendere spregievole chi ha permesso invece il risultato della partita con l’Atalanta . E qui dentro c’è chi difende ancora un allenatore che parla come se tutto fosse passato . Cose già sentite da chi ha nominato come capitano . Ciao . A tempi migliori per questa nostra Juventus 

[Causio Brazil 318]

Il 14/03/2025 Alle 18:42, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

.. E' VERO ED INCONTESTABILE .. QUELLA DOMENICA DEL 22 OTTOBRE DEL 1967 .. LA NOSTRA AMATA JUVENTUS .. 

PRESE UN'IMBARCATA DI GOL .. MA .. VI POSSO ASSICURARE E CERTIFICARE CHE, QUEL GIORNO, A " SCENDERE IN

CAMPO " FU UNA SOLA SQUADRA .. E CIOE' QUELLA CHE AI TEMPI ERA DENOMINATA .. " ASSOCIAZIONE CALCIO TORINO  " 

 

.. Io ero presente sugli spalti ( settore : Distinti ) del caro, vecchio, e mai dimenticato " COMUNALE ", ma, la " VECCHIA SIGNORA ",

in pratica, si astenne da qualsivoglia " PERFORMANCE AGONISTICA ", in quanto, a causa della recentissima ed assurda morte del 

giocatore GIGI MERONI, l'atmosfera, per ovvie ragioni, parve essere quella di un vero e proprio funerale, al quale, sia i giocatori juventini,

che i supporters bianconeri sugli spalti, sebbene si " giocasse in casa ", ritennero giusto e doveroso assistere, solo ed esclusivamente, 

nella veste di, più o meno,  " PADRONI DI CASA ". Visto e considerato il " TRISTISSIMO CONTESTO ", nulla .. ma .. proprio nulla fecero

per importunare e scompigliare quello che, in effetti, assunse toni e connotati di un " DOVEROSO OMAGGIO " ad un " CALCIATORE - UOMO " 

che godette anche delle " attenzioni " dell'Avvocato che, fece di tutto e di più, per far indossare al validissimo giocatore granata ( che, per

tanti aspetti, calcisticamente parlando, ebbe molte " affinità " con il grande George Best ) la gloriosa maglia bianconera ( un primo tentativo,

giunto quasi in " dirittura d'arrivo ", venne poi vanificato da proteste di ogni sorta e genere ... fino ad arrivare al punto che diversi operai della FIAT, 

in un modo o nell'altro, recarono danni alle autovetture, ma, nonostante ciò, l'Avvocato lasciò intendere che, se si fossero create le condizioni ed i presupposti, egli non avrebbe " mollato la presa " e sarebbe tornato alla " carica " - e pensare che, in pratica, il passaggio di Meroni dalla sponda 

granata a quella bianconera, con il beneplacito di Pianelli, all'epoca presidente del Toro, era, in pratica, già poi stato raggiunto .. ma poi .. se volete

sapere come andò a finire. leggete quanto riportato in questo link :

 

https://storiedicalcio*/blog/meroni.html 

 

 ed inoltre, vi passo anche questo breve ma esaustivo " riassunto " di ciò che avvenne al " Comunale " il 22 Ottobre 1967  :

 

 tratto da " TORO.IT " dell 22/10/2024 - a conferma di ciò che ho appena narrato, vi passo questo " ricordo " di Gigi Meroni ..  

 

Uno stadio gremito, la tifoseria divisa tra chi vestiva la maglia del Toro e chi quella bianconera della Juventus e un’attesa per il fischio di inizio che sembra non finire. Sembra una normale giornata calcistica, uno dei tantissimi derby tra granata e bianconeri ma quel 22 ottobre 1967 qualcosa di diverso c’era eccome. Il silenzio: al Comunale trovare spazi sugli spalti era praticamente impossibile eppure, tra giocatori e tifoserie, regnava un silenzio assordante rotto soltanto dalle pale di un elicottero che, sorvolando lo stadio, cosparsero il campo di fiori. Era passata una settimana, appena 7 giorni, dalla scomparsa di Gigi Meroni e il Torino, ancora stordito da quella tragedia tanto improvvisa quanto assurda, avrebbe forse voluto evitare quella partita.

Invece quella sfida i granata la vinsero, ma vinse soprattutto la rabbia dei compagni della Farfalla Granata e sì, vinse anche Lui, quel Gigi Meroni che, come raccontato spesso proprio dai protagonisti di quella partita, era presente, quel giorno più che mai.

In un clima surreale, fatto di rabbia, di tristezza e di lacrime tanto sui gradini del Comunale quanto sul rettangolo verde, il Toro di Fabbri decise che quella partita l’avrebbe vinta e l’avrebbe fatto per onorare al meglio Gigi Meroni, scomparso appunto la settimana precedente in un assurdo incidente stradale ad appena 24 anni. E così fece: la rabbia, la pressione e il dolore per la perdita del compagno e amico, i granata la misero in campo rendendosi padroni incontrastati del gioco.

E bastarono appena 3 minuti a Nestor Combin per chiarire chi, quel giorno, avrebbe comandato: al 3′ del primo tempo, infatti, sigla la rete del momentaneo 0-1 raddoppiando soltanto 4 minuti dopo e trovando, al 60′, anche il gol dello 0-3. Una tripletta che da sola sarebbe bastata a chiudere definitivamente i giochi ma che, al contrario, non era sufficiente al Torino che di fermarsi non ne aveva nessuna intenzione.

Non era finita, la partita, non per i granata. E allora si continua acorrere, a giocare e soprattutto a segnare. Ma l’ultimo gol, ininfluente dal punto di vista dell risultato finale con i granata già saldamente ancorati alla vittoria, ha qualcosa di straordinario. A segnarlo, infatti, fu Carelli che sulle spalle portava proprio la maglia numero 7, quella della Farfalla Granata, e che alzerà al cielo il pallone dopo averlo raccolto sul fondo della rete bianconera quasi a salutare e ringraziare l’amico di sempre.

Poi il fischio finale, i cori sugli spalti si trasformano di nuovo in lacrime, i giocatori in campo si abbracciano e i fiori continuano a fare da cornice alla fascia destra, quella su cui Meroni volava, come una farfalla. Il Toro ce l’aveva fatta, aveva vinto per Gigi. Con Gigi. 

 

P.S. - Nestor Combin giocò nella Juve nella stagione 1964/65 

 

P.S - E' vero, la partita terminò sul risultato di : " O - 4 "  .. ma .. lasciatemelo dire .. fu un .. " 0 - 4 " 

del tutto anomalo : a prevalere furono i " sentimenti "  -  netta fu la sensazione che la " Juventus "

non volesse oltremodo ferire e mortificare sia gli avversari .. che .. la " Memoria di Meroni " 

 

 

 

- consiglio vivamente anche il seguente link ... 

 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2025/03/il-derby-del-1967-quel-0-a-4-del-toro-in-casa-della-juve-nel-ricordo-di-gigi-meroni-855f3349-1a3d-4cdb-bad3-424a339a22b3.html

 

Stefano ! 

 

P.S. -  Carissimi " Fratelli Bianconeri ", chiedendo venia per il disturbo, e confidando nella vostra affabile tolleranza,

sperando di farvi cosa gradita, sono a segnalarvi ed a proporvi il post di cui sopra - presumo possa incontrare il 

vostro " favore " .. ma .. se così non fosse .. vi invito a " bypassare " questo mio " suggerimento " - la stima che io

avverto e nutro nei vostri confronti, rimane e rimarrà sempre invariata ( e ci mancherebbe che così non fosse ) - 

Buon fine settimana a tutti voi, Stefano ! 

 

@Causio Brazil  @Third stone from the sun  @Totik 

 

 @zacmayo    @JuventinoSalentino87  @Tiger Black&white  @AlenJu 

 

@Bismarck   @Scirea68  @Juventus_addicted  @emmepi54  @Syphon Filter  @Anastasi65  @fracca700 

 

@eternobianconero       @FuoriDalCoro       @Buffon75                                                 

 

Grazie Stefano per aver puntualizzato correttamente quella " sconfitta"

Se non sbaglio, La Juventus , propose un prestito gratuito della nostra ala sinistra Gino Stacchini. Ma non ho trovato nessuna conferma. Sarà uno scherzo dell'età.

Buona giornata a te e famiglia caro Stefano.

Con stima Sergio

[Buffon75 9.024]

Il 14/03/2025 Alle 18:42, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

P.S. -  Carissimi " Fratelli Bianconeri ", chiedendo venia per il disturbo, e confidando nella vostra affabile tolleranza,

sperando di farvi cosa gradita, sono a segnalarvi ed a proporvi il post di cui sopra - presumo possa incontrare il 

vostro " favore " .. ma .. se così non fosse .. vi invito a " bypassare " questo mio " suggerimento " - la stima che io

avverto e nutro nei vostri confronti, rimane e rimarrà sempre invariata ( e ci mancherebbe che così non fosse ) - 

Buon fine settimana a tutti voi, Stefano ! 

 

@Causio Brazil  @Third stone from the sun  @Totik 

 

 @zacmayo    @JuventinoSalentino87  @Tiger Black&white  @AlenJu 

 

@Bismarck   @Scirea68  @Juventus_addicted  @emmepi54  @Syphon Filter  @Anastasi65  @fracca700 

 

@eternobianconero       @FuoriDalCoro       @Buffon75                                                 

 

 

Caro Stefano,

grazie di cuore per il tuo bellissimo e toccante post. Rileggendo la storia, mi è tornato in mente quando mio padre, da bambino, mi raccontò sia della tragica scomparsa di Gigi Meroni che dell’atmosfera surreale in cui si disputò quella partita, in cui la nostra amata Juve perse 4-0.

Ti ringrazio per custodire la nostra memoria storica e per condividerla con tutti noi! ♥️

[Totik 5.297]

Il 14/03/2025 Alle 18:42, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

.. E' VERO ED INCONTESTABILE .. QUELLA DOMENICA DEL 22 OTTOBRE DEL 1967 .. LA NOSTRA AMATA JUVENTUS .. 

PRESE UN'IMBARCATA DI GOL .. MA .. VI POSSO ASSICURARE E CERTIFICARE CHE, QUEL GIORNO, A " SCENDERE IN

CAMPO " FU UNA SOLA SQUADRA .. E CIOE' QUELLA CHE AI TEMPI ERA DENOMINATA .. " ASSOCIAZIONE CALCIO TORINO  " 

 

.. Io ero presente sugli spalti ( settore : Distinti ) del caro, vecchio, e mai dimenticato " COMUNALE ", ma, la " VECCHIA SIGNORA ",

in pratica, si astenne da qualsivoglia " PERFORMANCE AGONISTICA ", in quanto, a causa della recentissima ed assurda morte del 

giocatore GIGI MERONI, l'atmosfera, per ovvie ragioni, parve essere quella di un vero e proprio funerale, al quale, sia i giocatori juventini,

che i supporters bianconeri sugli spalti, sebbene si " giocasse in casa ", ritennero giusto e doveroso assistere, solo ed esclusivamente, 

nella veste di, più o meno,  " PADRONI DI CASA ". Visto e considerato il " TRISTISSIMO CONTESTO ", nulla .. ma .. proprio nulla fecero

per importunare e scompigliare quello che, in effetti, assunse toni e connotati di un " DOVEROSO OMAGGIO " ad un " CALCIATORE - UOMO " 

che godette anche delle " attenzioni " dell'Avvocato che, fece di tutto e di più, per far indossare al validissimo giocatore granata ( che, per

tanti aspetti, calcisticamente parlando, ebbe molte " affinità " con il grande George Best ) la gloriosa maglia bianconera. Un un primo tentativo,

giunto quasi in " dirittura d'arrivo ", venne poi vanificato da proteste di ogni sorta e genere, fino ad arrivare al punto che, diversi operai della FIAT, 

in un modo o nell'altro, recarono danni alle autovetture, ma, nonostante ciò, l'Avvocato lasciò intendere che, se si fossero create le condizioni ed i presupposti, egli non avrebbe " mollato la presa " e sarebbe tornato alla " carica ". E pensare che, in pratica, il passaggio di Meroni dalla sponda 

granata a quella bianconera, con il beneplacito di Pianelli, all'epoca presidente del Toro, era già poi stato raggiunto .. ma poi .. se volete sapere

come andò a finire, leggete quanto riportato in questo link :

 

https://storiedicalcio*/blog/meroni.html 

 

 ed inoltre, vi passo anche questo breve ma esaustivo " riassunto " di ciò che avvenne al " Comunale " il 22 Ottobre 1967  :

 

 tratto da " TORO.IT " del 22/10/2024 - a conferma di ciò che ho appena narrato, vi passo questo " ricordo " di Gigi Meroni ..  

 

Uno stadio gremito, la tifoseria divisa tra chi vestiva la maglia del Toro e chi quella bianconera della Juventus e un’attesa per il fischio di inizio che sembra non finire. Sembra una normale giornata calcistica, uno dei tantissimi derby tra granata e bianconeri ma quel 22 ottobre 1967 qualcosa di diverso c’era eccome. Il silenzio: al Comunale trovare spazi sugli spalti era praticamente impossibile eppure, tra giocatori e tifoserie, regnava un silenzio assordante rotto soltanto dalle pale di un elicottero che, sorvolando lo stadio, cosparsero il campo di fiori. Era passata una settimana, appena 7 giorni, dalla scomparsa di Gigi Meroni e il Torino, ancora stordito da quella tragedia tanto improvvisa quanto assurda, avrebbe forse voluto evitare quella partita.

Invece quella sfida i granata la vinsero, ma vinse soprattutto la rabbia dei compagni della Farfalla Granata e sì, vinse anche Lui, quel Gigi Meroni che, come raccontato spesso proprio dai protagonisti di quella partita, era presente, quel giorno più che mai.

In un clima surreale, fatto di rabbia, di tristezza e di lacrime tanto sui gradini del Comunale quanto sul rettangolo verde, il Toro di Fabbri decise che quella partita l’avrebbe vinta e l’avrebbe fatto per onorare al meglio Gigi Meroni, scomparso appunto la settimana precedente in un assurdo incidente stradale ad appena 24 anni. E così fece: la rabbia, la pressione e il dolore per la perdita del compagno e amico, i granata la misero in campo rendendosi padroni incontrastati del gioco.

E bastarono appena 3 minuti a Nestor Combin per chiarire chi, quel giorno, avrebbe comandato: al 3′ del primo tempo, infatti, sigla la rete del momentaneo 0-1 raddoppiando soltanto 4 minuti dopo e trovando, al 60′, anche il gol dello 0-3. Una tripletta che da sola sarebbe bastata a chiudere definitivamente i giochi ma che, al contrario, non era sufficiente al Torino che di fermarsi non ne aveva nessuna intenzione.

Non era finita, la partita, non per i granata. E allora si continua acorrere, a giocare e soprattutto a segnare. Ma l’ultimo gol, ininfluente dal punto di vista dell risultato finale con i granata già saldamente ancorati alla vittoria, ha qualcosa di straordinario. A segnarlo, infatti, fu Carelli che sulle spalle portava proprio la maglia numero 7, quella della Farfalla Granata, e che alzerà al cielo il pallone dopo averlo raccolto sul fondo della rete bianconera quasi a salutare e ringraziare l’amico di sempre.

Poi il fischio finale, i cori sugli spalti si trasformano di nuovo in lacrime, i giocatori in campo si abbracciano e i fiori continuano a fare da cornice alla fascia destra, quella su cui Meroni volava, come una farfalla. Il Toro ce l’aveva fatta, aveva vinto per Gigi. Con Gigi. 

 

P.S. - Nestor Combin giocò nella Juve nella stagione 1964/65 

 

P.S - E' vero, la partita terminò sul risultato di : " O - 4 "  .. ma .. lasciatemelo dire .. fu un .. " 0 - 4 " 

del tutto anomalo : a prevalere furono i " sentimenti "  -  netta fu la sensazione che la " Juventus "

non volesse oltremodo ferire e mortificare sia gli avversari .. che .. la " Memoria di Meroni " 

 

 

 

- consiglio vivamente anche il seguente link ... 

 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2025/03/il-derby-del-1967-quel-0-a-4-del-toro-in-casa-della-juve-nel-ricordo-di-gigi-meroni-855f3349-1a3d-4cdb-bad3-424a339a22b3.html

 

Stefano ! 

 

P.S. -  Carissimi " Fratelli Bianconeri ", chiedendo venia per il disturbo, e confidando nella vostra affabile tolleranza,

sperando di farvi cosa gradita, sono a segnalarvi ed a proporvi il post di cui sopra - presumo possa incontrare il 

vostro " favore " .. ma .. se così non fosse .. vi invito a " bypassare " questo mio " suggerimento " - la stima che io

avverto e nutro nei vostri confronti, rimane e rimarrà sempre invariata ( e ci mancherebbe che così non fosse ) - 

Buon fine settimana a tutti voi, Stefano ! 

 

@Causio Brazil  @Third stone from the sun  @Totik 

 

 @zacmayo    @JuventinoSalentino87  @Tiger Black&white  @AlenJu 

 

@Bismarck   @Scirea68  @Juventus_addicted  @emmepi54  @Syphon Filter  @Anastasi65  @fracca700 

 

@eternobianconero       @FuoriDalCoro       @Buffon75                                                 

 

Bellissima lettura con aneddoti che solo il professore di storia bianconera, altresì chiamato Stefano o, per il forum,@29 MAGGIO 1985, poteva regalarci.

 

Entrando nel merito, fu l'ultima sconfitta in casa per 0 a 4. Però fu un derby ed il Toro, come in tutti i derby che si giocano nello stesso stadio, in qualche modo giocò anch'esso in casa. E poi c'e da considerare tutto il contorno che è stato appena raccontato.

Quindi direi che l'ultima sconfitta per 0 a 4 dovremmo considerarla ancora più addietro. Questo per dire: Motta e giocatori, avete capito cosa siete stati capaci di combinare l'altra sera?

[Third stone from the sun 2.028]

Il 14/03/2025 Alle 18:42, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

.. E' VERO ED INCONTESTABILE .. QUELLA DOMENICA DEL 22 OTTOBRE DEL 1967 .. LA NOSTRA AMATA JUVENTUS .. 

PRESE UN'IMBARCATA DI GOL .. MA .. VI POSSO ASSICURARE E CERTIFICARE CHE, QUEL GIORNO, A " SCENDERE IN

CAMPO " FU UNA SOLA SQUADRA .. E CIOE' QUELLA CHE AI TEMPI ERA DENOMINATA .. " ASSOCIAZIONE CALCIO TORINO  " 

 

.. Io ero presente sugli spalti ( settore : Distinti ) del caro, vecchio, e mai dimenticato " COMUNALE ", ma, la " VECCHIA SIGNORA ",

in pratica, si astenne da qualsivoglia " PERFORMANCE AGONISTICA ", in quanto, a causa della recentissima ed assurda morte del 

giocatore GIGI MERONI, l'atmosfera, per ovvie ragioni, parve essere quella di un vero e proprio funerale, al quale, sia i giocatori juventini,

che i supporters bianconeri sugli spalti, sebbene si " giocasse in casa ", ritennero giusto e doveroso assistere, solo ed esclusivamente, 

nella veste di, più o meno,  " PADRONI DI CASA ". Visto e considerato il " TRISTISSIMO CONTESTO ", nulla .. ma .. proprio nulla fecero

per importunare e scompigliare quello che, in effetti, assunse toni e connotati di un " DOVEROSO OMAGGIO " ad un " CALCIATORE - UOMO " 

che godette anche delle " attenzioni " dell'Avvocato che, fece di tutto e di più, per far indossare al validissimo giocatore granata ( che, per

tanti aspetti, calcisticamente parlando, ebbe molte " affinità " con il grande George Best ) la gloriosa maglia bianconera. Un un primo tentativo,

giunto quasi in " dirittura d'arrivo ", venne poi vanificato da proteste di ogni sorta e genere, fino ad arrivare al punto che, diversi operai della FIAT, 

in un modo o nell'altro, recarono danni alle autovetture, ma, nonostante ciò, l'Avvocato lasciò intendere che, se si fossero create le condizioni ed i presupposti, egli non avrebbe " mollato la presa " e sarebbe tornato alla " carica ". E pensare che, in pratica, il passaggio di Meroni dalla sponda 

granata a quella bianconera, con il beneplacito di Pianelli, all'epoca presidente del Toro, era già poi stato raggiunto .. ma poi .. se volete sapere

come andò a finire, leggete quanto riportato in questo link :

 

https://storiedicalcio*/blog/meroni.html 

 

 ed inoltre, vi passo anche questo breve ma esaustivo " riassunto " di ciò che avvenne al " Comunale " il 22 Ottobre 1967  :

 

 tratto da " TORO.IT " del 22/10/2024 - a conferma di ciò che ho appena narrato, vi passo questo " ricordo " di Gigi Meroni ..  

 

Uno stadio gremito, la tifoseria divisa tra chi vestiva la maglia del Toro e chi quella bianconera della Juventus e un’attesa per il fischio di inizio che sembra non finire. Sembra una normale giornata calcistica, uno dei tantissimi derby tra granata e bianconeri ma quel 22 ottobre 1967 qualcosa di diverso c’era eccome. Il silenzio: al Comunale trovare spazi sugli spalti era praticamente impossibile eppure, tra giocatori e tifoserie, regnava un silenzio assordante rotto soltanto dalle pale di un elicottero che, sorvolando lo stadio, cosparsero il campo di fiori. Era passata una settimana, appena 7 giorni, dalla scomparsa di Gigi Meroni e il Torino, ancora stordito da quella tragedia tanto improvvisa quanto assurda, avrebbe forse voluto evitare quella partita.

Invece quella sfida i granata la vinsero, ma vinse soprattutto la rabbia dei compagni della Farfalla Granata e sì, vinse anche Lui, quel Gigi Meroni che, come raccontato spesso proprio dai protagonisti di quella partita, era presente, quel giorno più che mai.

In un clima surreale, fatto di rabbia, di tristezza e di lacrime tanto sui gradini del Comunale quanto sul rettangolo verde, il Toro di Fabbri decise che quella partita l’avrebbe vinta e l’avrebbe fatto per onorare al meglio Gigi Meroni, scomparso appunto la settimana precedente in un assurdo incidente stradale ad appena 24 anni. E così fece: la rabbia, la pressione e il dolore per la perdita del compagno e amico, i granata la misero in campo rendendosi padroni incontrastati del gioco.

E bastarono appena 3 minuti a Nestor Combin per chiarire chi, quel giorno, avrebbe comandato: al 3′ del primo tempo, infatti, sigla la rete del momentaneo 0-1 raddoppiando soltanto 4 minuti dopo e trovando, al 60′, anche il gol dello 0-3. Una tripletta che da sola sarebbe bastata a chiudere definitivamente i giochi ma che, al contrario, non era sufficiente al Torino che di fermarsi non ne aveva nessuna intenzione.

Non era finita, la partita, non per i granata. E allora si continua acorrere, a giocare e soprattutto a segnare. Ma l’ultimo gol, ininfluente dal punto di vista dell risultato finale con i granata già saldamente ancorati alla vittoria, ha qualcosa di straordinario. A segnarlo, infatti, fu Carelli che sulle spalle portava proprio la maglia numero 7, quella della Farfalla Granata, e che alzerà al cielo il pallone dopo averlo raccolto sul fondo della rete bianconera quasi a salutare e ringraziare l’amico di sempre.

Poi il fischio finale, i cori sugli spalti si trasformano di nuovo in lacrime, i giocatori in campo si abbracciano e i fiori continuano a fare da cornice alla fascia destra, quella su cui Meroni volava, come una farfalla. Il Toro ce l’aveva fatta, aveva vinto per Gigi. Con Gigi. 

 

P.S. - Nestor Combin giocò nella Juve nella stagione 1964/65 

 

P.S - E' vero, la partita terminò sul risultato di : " O - 4 "  .. ma .. lasciatemelo dire .. fu un .. " 0 - 4 " 

del tutto anomalo : a prevalere furono i " sentimenti "  -  netta fu la sensazione che la " Juventus "

non volesse oltremodo ferire e mortificare sia gli avversari .. che .. la " Memoria di Meroni " 

 

 

 

- consiglio vivamente anche il seguente link ... 

 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2025/03/il-derby-del-1967-quel-0-a-4-del-toro-in-casa-della-juve-nel-ricordo-di-gigi-meroni-855f3349-1a3d-4cdb-bad3-424a339a22b3.html

 

Stefano ! 

 

P.S. -  Carissimi " Fratelli Bianconeri ", chiedendo venia per il disturbo, e confidando nella vostra affabile tolleranza,

sperando di farvi cosa gradita, sono a segnalarvi ed a proporvi il post di cui sopra - presumo possa incontrare il 

vostro " favore " .. ma .. se così non fosse .. vi invito a " bypassare " questo mio " suggerimento " - la stima che io

avverto e nutro nei vostri confronti, rimane e rimarrà sempre invariata ( e ci mancherebbe che così non fosse ) - 

Buon fine settimana a tutti voi, Stefano ! 

 

@Causio Brazil  @Third stone from the sun  @Totik 

 

 @zacmayo    @JuventinoSalentino87  @Tiger Black&white  @AlenJu 

 

@Bismarck   @Scirea68  @Juventus_addicted  @emmepi54  @Syphon Filter  @Anastasi65  @fracca700 

 

@eternobianconero       @FuoriDalCoro       @Buffon75                                                 

 

Grazie Stefano.

Al solito grande contributo.

Conoscevo la storia, ma non la cronaca della partita.

Colgo l'occasione per un OT.

Domani sarò, dopo oltre 40 anni, al Franchi a vedere la Juventus, i miei figli, entrambi fieramente juventini,  avranno la fortuna di accompagnare i nostri giocatori in campo.

Saremo nella tana del lupo ma sempre a testa alta!

Un saluto e grazie per avermi menzionato!

[29 MAGGIO 1985 23.439]

17 ore fa, JuventinoSalentino87 ha scritto:

Interessantissimo articolo. Grazie Stefano per questa pillola storica. Buon fine settimana anche a te 🤠⚫️⚪️

Grazie a te, caro amico : sei veramente troppo gentile ! 

 

Cordialmente, Stefano !

16 ore fa, Tiger Black&white ha scritto:

Gaetano  

Buon fine settimana Stefano e forza JUVE!!!

Grazie a te per aver accolto il mio invito. 

Cordiali e sinceri saluti, Buona Domenica a te e famiglia, Stefano ! 

 

15 ore fa, zacmayo ha scritto:

Ciao Stefano , grazie per i tuoi post che sono un valore aggiunto per questo forum e per tutti noi ma soprattutto per gli utenti ahimè più giovani. La storia della Farfalla non l’ho appresa come tante altre storie juventine da mio padre ma da una puntata di sfide quando ero già più grande . Gran programma quello. 
Quella partita dove fu palpabile la presenza ultraterrena di Meroni che continuò a segnare con la sua maglia anche se in fattezze umane diverse rende l’idea di quanto invece è stato infamante il 4-0 scorso. Stesso risultato ma le circostanze del precedente non fanno che rendere spregevole chi ha permesso invece il risultato della partita con l’Atalanta . E qui dentro c’è chi difende ancora un allenatore che parla come se tutto fosse passato . Cose già sentite da chi ha nominato come capitano . Ciao . A tempi migliori per questa nostra Juventus 

Per prima cosa avverto l'obbligo ed il piacere di Ringraziarti per aver tangibilmente fatto seguito al mio " invito " : 

ho molto apprezzato, sei stato veramente gentile.

 

Tra l'altro, hai colto appieno quale era .. e soprattutto .. quale è il mio intento .. e cioè .. evidenziare un dato oggettivo

ed incontrovertibile, e cioè, che i due " 0 - 4 ", quello nel " triste derby ", e quello recentissimo con l'Atalanta, non hanno niente,

ma proprio niente, in comune : uno, piaccia o non piaccia, purtroppo fu assai condizionato, con accezione più che malinconica,

in quanto frutto di un profondo stato d'animo di afflizione  .. mentre .. il recentissimo con i " bergamaschi " .. è stato l'amaro

frutto di " insipienza calcistica a 360° " ---- e se proprio vogliamo citare un " vero e proprio 0-4 ", allora bisogna risalire

a ritroso nel tempo fino al " 2 Ottobre del 1955 " - Stadio Comunale di Torino : JUVENTUS - FIORENTINA  " 0 - 4 " - 

trattasi del Campionato 1955/56 - i " gigliati " si aggiudicheranno lo scudetto -

 

Serena notte ..e .. Buona Domenica a te e famiglia .. Stefano ! ( sperando che, calcisticamente parlando, questa " Domenica " possa essere

" Buona " per tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra amata " Vecchia Signora " ) 

 

 

 

 

14 ore fa, Causio Brazil ha scritto:

Grazie Stefano per aver puntualizzato correttamente quella " sconfitta"

Se non sbaglio, La Juventus , propose un prestito gratuito della nostra ala sinistra Gino Stacchini. Ma non ho trovato nessuna conferma. Sarà uno scherzo dell'età.

Buona giornata a te e famiglia caro Stefano.

Con stima Sergio

Caro Sergio, Grazie a te per aver tangibilmente accolto il mio invito : sei stato veramente cortese. 

Non sbagli, amico : l'allora presidente della Juventus, Vittore Catella, dopo la sventurata, funesta

ed amarissima vicenda legata a Meroni, propose al Torino la cessione di Stacchini, non rammento

esattamente a quali condizioni ( presumo si trattasse di un " munifico cadeau " .. e/o .. qualcosa

di simile .. al .. " Club Granata " .. ma il " perchè " ciò non avvenne non mi sovviene .. anche se .. mi

par di rammentare .. che il " trasferimento del giocatore bianconero " sull'altra sponda del PO  fosse

ormai " cosa già fatta " .. ed invece .. l'ottimo Stacchini, che giocò nella Juve dal 1955 al 1967, venne

ceduto al Mantova, ove restò per una sola stagione, per poi passare al Cesena, ove chiuderà la sua

carriera nel 1970. GOSSIP : Stacchini ebbe una lunga relazione con Raffaella Carrà - Ricoprì il ruolo

di " ala ", prevalentemente a sinistra, ma, alla bisogna, era anche perfettamente in grado di destreggiarsi

sulla " fascia destra " -  - Eccolo con Sivori - 

 

- " Una furtiva .. Lagrima " ( rigorosamente con la " G " ) .. mi solca il viso .. 

 

 

Cordiali saluti a te e famiglia, Stefano !

 

 

 

14 ore fa, Buffon75 ha scritto:

 

Caro Stefano,

grazie di cuore per il tuo bellissimo e toccante post. Rileggendo la storia, mi è tornato in mente quando mio padre, da bambino, mi raccontò sia della tragica scomparsa di Gigi Meroni che dell’atmosfera surreale in cui si disputò quella partita, in cui la nostra amata Juve perse 4-0.

Ti ringrazio per custodire la nostra memoria storica e per condividerla con tutti noi! ♥️

Carissimo, 

senza tanti " giri di parole ", lo  confesso : mi hai commosso ... non merito, assolutamente non merito ...

tanta pregiata e raffinata considerazione : Grazie ed ancora Grazie ! 

 

Buona Domenica a te e famiglia, Stefano !

 

 

12 ore fa, Third stone from the sun ha scritto:

Grazie Stefano.

Al solito grande contributo.

Conoscevo la storia, ma non la cronaca della partita.

Colgo l'occasione per un OT.

Domani sarò, dopo oltre 40 anni, al Franchi a vedere la Juventus, i miei figli, entrambi fieramente juventini,  avranno la fortuna di accompagnare i nostri giocatori in campo.

Saremo nella tana del lupo ma sempre a testa alta!

Un saluto e grazie per avermi menzionato!

   ma stiamo scherzando ? Potevo io astenermi dal "  menzionare " uno dei più dotti .. eleganti .. raffinati .. 

 ed indefessi innamorati  di una  " VECCHIA SIGNORA " che, ahimè, da diverso tempo ormai, per una ragione

e/o per un'altra, così come gli esseri umani necessitano dell'ossigeno per vivere, ha bisogno, fortissimamente

bisogno di avvertire il " profondissimo affetto " .. di chi ..  da sempre .. ed a prescindere da amene vicissitudini ..

l'ha avuta e sempre l'avrà a cuore ? Ca va sans dire che non posso : per ciò che mi concerne, da sempre, io ti

considero come una sorta di indefessa e tenacissima " Pietra Miliare " di questa ampissima e variegata 

" Agorà a Tinte Bianconere " ... da collocare in ambito .. " Mi spezzo ma non mi piego " .. 

 

Fortunati e meritevoli i tuoi figli di avere avuto in dote una guida .. un mentore bianconero .. come te .. 

 

Porgo a te, ed a tutta la tua famiglia, i miei più sinceri e cordialissimi saluti, 

 

  .. ed anche oltre .. 

 

Stefano !

 

 

 

  

[Chicca92 219]

Il 09/03/2025 Alle 23:04, capitangazzella ha scritto:

Ma guarda, io credo che per un bambino di 13 anni non appassionarsi minimamente al calcio sia una delle cose migliori che possa succedere. Non tutti i mali vengono per nuocere. E non te la prendere: la Juve non esiste più, quindi anche se lui si appassionasse, non tiferebbe per la stessa squadra che hai tifato tu.

Ma veramente lo ha detto?

Naah,io da ragazzina avevo una passione vivida e travolgente per la Juve,era letteralmente la mia vita

[italiauno61 3.000]

Grazie @29 MAGGIO 1985 per quanto hai riportato...vera memoria storica!

Naturalmente io non ricordavo nulla e questo mi ha permesso erroneamente di mettere sullo stesso piano le due vicende.

Adesso, quest'ultima imbarcata mi fa ancora più male.

Mi hanno tolto la gioia di seguire la squadra che amo da tutta la vita e se 

"al peggio non c'è mai fine", sono riusciti partita dopo partita a togliermi la speranza che   " una volta toccato il fondo si possa solo risalire"...

ciao Stefano.

 

[29 MAGGIO 1985 23.439]

7 ore fa, italiauno61 ha scritto:

Grazie @29 MAGGIO 1985 per quanto hai riportato...vera memoria storica!

Naturalmente io non ricordavo nulla e questo mi ha permesso erroneamente di mettere sullo stesso piano le due vicende.

Adesso, quest'ultima imbarcata mi fa ancora più male.

Mi hanno tolto la gioia di seguire la squadra che amo da tutta la vita e se 

"al peggio non c'è mai fine", sono riusciti partita dopo partita a togliermi la speranza che   " una volta toccato il fondo si possa solo risalire"...

ciao Stefano.

 

Carissimo, ti prego, non invertiamo gli " addendi " .. in questo caso .. " addendi a tinte bianconere " : 

qui se c'è una persona che avverte l'obbligo ed il piacere di ringraziare qualcuno, costui sono proprio io, 

che, ca va sans dire, oltre ad esprimere la mia più sincera riconoscenza nei tuoi confronti, ringrazia anche

tutti gli altri " Fratelli Bianconeri " che ho citato, e che, hanno inteso gratificarmi con un graditissimo e tangibile

riscontro al mio " invito " . 

 

Non nascondo che anch'io, mio malgrado, da un po' di tempo a questa parte ( diverso tempo, ahimè ) 

avverto una sorta di inquietudine e malcelato disagio per le " DIS-AVVENTURE " della nostra amata 

" VECCHIA SIGNORA ". Ma, cosa vuoi che ti dica, se non che, per la serie " BOIA CHI MOLLA ", il solo

pensiero di allontanarmi dalla " JUVENTUS F.C. 1897 ", altererebbe sotto ogni punto di vista, ed in maniera inguaribile,

il mio già fragile ed obsoleto " equilibrio " fisico/mentale. 

 

Ciò non toglie che io non possa e non debba esimermi dal porgerti i miei più sinceri e cordiali saluti, 

anche perchè, ti ho sempre stimato e sempre ti stimerò senza ombra di dubbio alcuno. 

 

Con la massima ed acclarata " Stima " verso la tua persona ( rigorosamente con la " S " maiuscola ) Stefano !