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Società inesistente: Motta lasciato nuovamente solo

Post in rilievo

2 minuti fa, Buffon75 ha scritto:

Alla società interessa la contabile. Giuntoli ha fatto il suo. 

Agli occhi della società. 

 

ma Giuntoli fa il contabile o il direttore sportivo? Perché di contabili ne abbiamo già in organico da quello che so…

2 minuti fa, Buffon75 ha scritto:

 

Il problema è che calcisticamente siamo zero ed abbiamo sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare. 

E qui la colpa è soprattutto di Motta. 


 

se calcisticamente siamo zero, la colpa è anche di chi ha scelto Motta e altri elementi in rosa.

2 minuti fa, Buffon75 ha scritto:

Agli occhi della società, il problema al massimo è Motta. Giuntoli ha risanato i conti, che è il vero interesse di John 

Con l’esposizione che abbiamo e con quanto stanno rendendo i giocatori più pagati, questi probabilmente non li vendi o comunque non riesci a rientrare, a meno di inversioni di rotta.
 

In una società di calcio, capisco il dover fare le nozze con i fichi secchi, ci sta però non si può viaggiare su due linee parallele, depauperare un patrimonio economico è un problema 

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13 ore fa, Marcoj ha scritto:

Infatti la società dovrebbe andare da Giuntoli e chiedere come mai a marzo siamo in questa situazione ? Dopo di che fare una valutazione complessiva

Ma quale societa'?

Presidente e AD sono 2 burocrati che guardano le partite perché devono.

La.proprieta' forse manco le guarda, guarda i conti

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5 minuti fa, Bi@nconero ha scritto:

Ma quale societa'?

Presidente e AD sono 2 burocrati che guardano le partite perché devono.

La.proprieta' forse manco le guarda, guarda i conti

Infatti ho usato il condizionale.
 

Detto questo, occhio perché se si continua a non ingranare, inizia anche una svalutazione importante della rosa, se non si entra in champions mancano degli introiti e così via…

 

a quel punto a cosa serve risanare i conti? Anche perché come ho scritto poco più su, sei comunque con delle esposizioni di acquisti importanti che pendono sulla testa.

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2 ore fa, Lucio1982 ha scritto:

da quella partita sono passati oltre 2 anni: andate avanti e guardate il presente

Appunto. Allegri è il passato, un brutto passato

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1 ora fa, lopio ha scritto:

Lo cacciammo perché era inguardabile.  La sfera di cristallo non ce l'ha nessuno.

La verità è che la Juventus è diventata un peso per Elkann..ha già fatto 3 aumenti di bilanci (900 mln) ...senza risultati..non mi stupirei se decidesse di venderla...

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Infatti il colpevole è Elkan che ha chiamato giuntoli che a sua volta a fatto l'errore di prendere motta e soprattutto di remare contro allegri lo scorso anno, giuntoli è più xpevole di motta

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Motta decide di rimanere solo. Ha una scelta, può benissimo fare un passo indietro e dimettersi.

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Cercherei di considerare bene tutto il contesto. 
Exor la proprietaria della Juventus e’ azionista di Stellantis azienda che oggi in Italia è vista come l’anticristo, leggermente l’opposto di quello che era la Fiat anni addietro. Chiedere una società forte vuol dire avere qualcuno che va e mette le pal.le in testa ai vari Gravina, Lotito e Delamemtis a cui hai lasciato troppo spazio troppo a lungo. Un manager vincente non viene a sporcarsi le mani con una battaglia che non può vincere in un contesto politico in cui sei perdente per scelta, perché hai tutti contro…e perché la proprietà non vuol vincere a priori, diciamocelo chiaro. Vuole limitare i danni a tutti i livelli. Quelli che continuano a dire che tornerebbero volentieri alla Juventus hanno fatto e fanno tante campagne pubblicitarie ma come si ribalta una situazione come quella attuale e’ come la guerra in Vietnam…qualcosa che non puoi vincere anche se sei la franchigia più seguita e la struttura più solida. Diagnosi: mission impossible. Abituatevi a sopportare i commercialisti che si abbioccano in tribuna. 
Questa situazione è la testa che puzza, da cui deriva una società monca in cui lo chef gioca alla roulette tutto solo perché è tutto quel che può permettersi. Ha giocato la carta dil cigno nero Thiago, sta andando male. Ripiegherà probabilmente su uno specialista dei contesti operai con più esperienza, ma scordatevi le primedonne, perché la parola d’ordine è ‘rightsizing’. Quando le partite aperte su altri tavoli dovessero risolversi in modo favorevole o non troppo negativo, allora si potrà tornare a riconsiderare la situazione a meno che Exor non passi la mano ma quello non lo sa nessuno, io umilmente penso tenteranno di diluirsi a livello di quote ma e’ solo uno degli scenari possibili e il timing dipende da centomila altri fattori. 

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Motta: inadeguato. 
Nella gestione del gruppo, dei singoli, nel l’atteggiamento e nella gestione tattica in senso stretto.

Primo responsabile di questo sfacelo.

E responsabile DIRETTO del numero

elevato di infortuni. Perché il metodo di allenamento (suo e dei suoi collaboratori) incide al 90% sul rischio infortuni, anche quelli traumatici legamentosi (esclusi i falli chiaramente).

 

Giuntoli: lo definirei responsabile indiretto.

Nel senso che ha scelto lui Motta e quindi ne paga la responsabilità di scelta. Però per quanto riguarda il mercato, avendo dovuto rivoluzionare quasi il 90% della squadra secondo criteri di riduzione monte ingaggi, è stato molto bravo: ha preso giocatori quotati ed è riuscito a pagarli il minimo, cosa non facile per i tempi attuali. E soprattutto non facile rispetto al nostro precedente approccio, cioè “ti piglio a zero e ti triplico lo stupendo per 5 anni”. Ha costruito una squadra in 3 mesi non scontata che, senza infortuni e con un allenatore vero, era in corsa per tutte le competizioni.

 

Societa (intesa come organigramma): Ferrero e Scanavino potranno non essere simpatici ma in una società quotata in borsa sono figure perfette. Capaci sotto l’aspetto tecnico, non sono degli sprovveduti e di certo non si mettono a parlare di plusvalenze lasciando la telefonata aperta (😒) come qualcuno. Certo, non sono i Del Piero o i Nedved, ma complessivamente non mi sento di ritenerla una soluzione negativa.

 

JE: caccia tanti soldi, non ha un interesse a metter mano sulle scelte di campo ne di mercato (no ingerenze) ma ha scelto una persona sulla carta valida (Giuntoli) per gestire mercato e squadra. Ma la proprietà deve fare una sola cosa: cacciar la grana.

 

Quindi mi sembra chiaro che con un allenatore vero che tirava fuori il 110% da tutti al posto che depotenziarli, staremo vivendo altro. Peccato che Giuntoli come tutti ha i suoi feticci, quindi dobbiamo beccarci i Motta e i Kelly. Con Allegri i De Sciglio. E via andare anno dopo anno.

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39 minuti fa, Savi86 ha scritto:

Motta: inadeguato. 
Nella gestione del gruppo, dei singoli, nel l’atteggiamento e nella gestione tattica in senso stretto.

Primo responsabile di questo sfacelo.

E responsabile DIRETTO del numero

elevato di infortuni. Perché il metodo di allenamento (suo e dei suoi collaboratori) incide al 90% sul rischio infortuni, anche quelli traumatici legamentosi (esclusi i falli chiaramente).

 

Giuntoli: lo definirei responsabile indiretto.

Nel senso che ha scelto lui Motta e quindi ne paga la responsabilità di scelta. Però per quanto riguarda il mercato, avendo dovuto rivoluzionare quasi il 90% della squadra secondo criteri di riduzione monte ingaggi, è stato molto bravo: ha preso giocatori quotati ed è riuscito a pagarli il minimo, cosa non facile per i tempi attuali. E soprattutto non facile rispetto al nostro precedente approccio, cioè “ti piglio a zero e ti triplico lo stupendo per 5 anni”. Ha costruito una squadra in 3 mesi non scontata che, senza infortuni e con un allenatore vero, era in corsa per tutte le competizioni.

 

Societa (intesa come organigramma): Ferrero e Scanavino potranno non essere simpatici ma in una società quotata in borsa sono figure perfette. Capaci sotto l’aspetto tecnico, non sono degli sprovveduti e di certo non si mettono a parlare di plusvalenze lasciando la telefonata aperta (😒) come qualcuno. Certo, non sono i Del Piero o i Nedved, ma complessivamente non mi sento di ritenerla una soluzione negativa.

 

JE: caccia tanti soldi, non ha un interesse a metter mano sulle scelte di campo ne di mercato (no ingerenze) ma ha scelto una persona sulla carta valida (Giuntoli) per gestire mercato e squadra. Ma la proprietà deve fare una sola cosa: cacciar la grana.

 

Quindi mi sembra chiaro che con un allenatore vero che tirava fuori il 110% da tutti al posto che depotenziarli, staremo vivendo altro. Peccato che Giuntoli come tutti ha i suoi feticci, quindi dobbiamo beccarci i Motta e i Kelly. Con Allegri i De Sciglio. E via andare anno dopo anno.

Una società di calcio non è fatta solo per far quadrare i conti. C’è anche la gestione del campo e ne devi conoscere le dinamiche. Aaaah beh certo se poi mi parli come allenatore di Conte Guardiola , Klopp allora un altro discorso ma questa gente non ti viene in una situazione del genere. Giusto Conte perché juventino sfegatato come Guardiola che tornerebbe al Barcellona

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4 ore fa, Sisley-69 ha scritto:

La verità è che la Juventus è diventata un peso per Elkann..ha già fatto 3 aumenti di bilanci (900 mln) ...senza risultati..non mi stupirei se decidesse di venderla...

Magari magari 

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Motta è ben pagato per poter essere testimone del suo fallimento. Purtroppo ha fallito, sarebbe stato meglio per tutti se fosse stato l'uomo giusto come anche io pensavo. Non lo era, ha fallito in pieno il compito. Figure di * come l'Atalanta e il PSV mai più, grazie.

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20 minuti fa, Karma Cop ha scritto:

Motta è ben pagato per poter essere testimone del suo fallimento. Purtroppo ha fallito, sarebbe stato meglio per tutti se fosse stato l'uomo giusto come anche io pensavo. Non lo era, ha fallito in pieno il compito. Figure di * come l'Atalanta e il PSV mai più, grazie.

Condivido in pieno, Gasp sarà, se fila tutto liscio, portatore di ritrovata solida competitività che non vuol assolutamente dire garanzia di vittoria. Più teniamo separati i concetti meno equivoci ci saranno. 

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Io questa cosa che la società deve parlare non la capisco. È un mantra pure di quelli di Juventibus. Ma per dire cosa esattamente? Protestare per il rigore dopo uno 0-4? Dire che sono dispiaciuti e che sperano vada meglio alla prossima? E c’è bisogno che ce le vengano a dire queste cose? Io, ad esempio, l’intervista di Agnelli dopo il Maccabi (che viene citata come il Discorso della Montagna) la trovai fuffa al cubo. 

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4 ore fa, Savi86 ha scritto:

Motta: inadeguato. 
Nella gestione del gruppo, dei singoli, nel l’atteggiamento e nella gestione tattica in senso stretto.

Primo responsabile di questo sfacelo.

E responsabile DIRETTO del numero

elevato di infortuni. Perché il metodo di allenamento (suo e dei suoi collaboratori) incide al 90% sul rischio infortuni, anche quelli traumatici legamentosi (esclusi i falli chiaramente).

 

Giuntoli: lo definirei responsabile indiretto.

Nel senso che ha scelto lui Motta e quindi ne paga la responsabilità di scelta. Però per quanto riguarda il mercato, avendo dovuto rivoluzionare quasi il 90% della squadra secondo criteri di riduzione monte ingaggi, è stato molto bravo: ha preso giocatori quotati ed è riuscito a pagarli il minimo, cosa non facile per i tempi attuali. E soprattutto non facile rispetto al nostro precedente approccio, cioè “ti piglio a zero e ti triplico lo stupendo per 5 anni”. Ha costruito una squadra in 3 mesi non scontata che, senza infortuni e con un allenatore vero, era in corsa per tutte le competizioni.

 

Societa (intesa come organigramma): Ferrero e Scanavino potranno non essere simpatici ma in una società quotata in borsa sono figure perfette. Capaci sotto l’aspetto tecnico, non sono degli sprovveduti e di certo non si mettono a parlare di plusvalenze lasciando la telefonata aperta (😒) come qualcuno. Certo, non sono i Del Piero o i Nedved, ma complessivamente non mi sento di ritenerla una soluzione negativa.

 

JE: caccia tanti soldi, non ha un interesse a metter mano sulle scelte di campo ne di mercato (no ingerenze) ma ha scelto una persona sulla carta valida (Giuntoli) per gestire mercato e squadra. Ma la proprietà deve fare una sola cosa: cacciar la grana.

 

Quindi mi sembra chiaro che con un allenatore vero che tirava fuori il 110% da tutti al posto che depotenziarli, staremo vivendo altro. Peccato che Giuntoli come tutti ha i suoi feticci, quindi dobbiamo beccarci i Motta e i Kelly. Con Allegri i De Sciglio. E via andare anno dopo anno.

Analisi molto equilibrata e ben argomentata. Condivisibile in toto. Non ho ben chiaro il passaggio sulla preparazione che influirebbe sugli infortuni traumatici, ma è una mia curiosità, non sono un esperto in materia e non lo immaginavo. Pensavo fosse solo sfortuna.

  • Grazie 1

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Dipendesse da voi si cambierebbe tutto ogni 6 mesi.

Siete più fuori di Motta.

Semplicemente Giuntoli deve prendere atto di aver messo in panchina uno con qualche rotella saltata, che gli ha fatto pure spendere 60 milioni per prendere un bidone come Koopmeiners. 
Mea culpa di Giuntoli, si cambia il pazzo in panchina e si va avanti sulla linea tracciata. 
CI VUOLE TEMPO.

 

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Spero che abbiano da sistemare gli ultimi conti e che escano fuori dalle palle a fine stagione

Se la Juventus deve ripartire ancora(un cane che si morde la coda)lo si faccia rinnovando la Società da cima a fondo

Comunque, in questi ultimi anni siamo diventati peggio dell’Inter. Quanta nostalgia canaglia

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6 ore fa, gnatmm ha scritto:

Cercherei di considerare bene tutto il contesto. 
Exor la proprietaria della Juventus e’ azionista di Stellantis azienda che oggi in Italia è vista come l’anticristo, leggermente l’opposto di quello che era la Fiat anni addietro. Chiedere una società forte vuol dire avere qualcuno che va e mette le pal.le in testa ai vari Gravina, Lotito e Delamemtis a cui hai lasciato troppo spazio troppo a lungo. Un manager vincente non viene a sporcarsi le mani con una battaglia che non può vincere in un contesto politico in cui sei perdente per scelta, perché hai tutti contro…e perché la proprietà non vuol vincere a priori, diciamocelo chiaro. Vuole limitare i danni a tutti i livelli. Quelli che continuano a dire che tornerebbero volentieri alla Juventus hanno fatto e fanno tante campagne pubblicitarie ma come si ribalta una situazione come quella attuale e’ come la guerra in Vietnam…qualcosa che non puoi vincere anche se sei la franchigia più seguita e la struttura più solida. Diagnosi: mission impossible. Abituatevi a sopportare i commercialisti che si abbioccano in tribuna. 
Questa situazione è la testa che puzza, da cui deriva una società monca in cui lo chef gioca alla roulette tutto solo perché è tutto quel che può permettersi. Ha giocato la carta dil cigno nero Thiago, sta andando male. Ripiegherà probabilmente su uno specialista dei contesti operai con più esperienza, ma scordatevi le primedonne, perché la parola d’ordine è ‘rightsizing’. Quando le partite aperte su altri tavoli dovessero risolversi in modo favorevole o non troppo negativo, allora si potrà tornare a riconsiderare la situazione a meno che Exor non passi la mano ma quello non lo sa nessuno, io umilmente penso tenteranno di diluirsi a livello di quote ma e’ solo uno degli scenari possibili e il timing dipende da centomila altri fattori. 

Questo purtroppo è il discorso più sensato che ho letto. Tutti cercano i problemi all'interno della Juve, ma in realtà le cause vanno cercate fuori, è solo un problema di mancanza di potere in Italia e con le istituzioni calcistiche, da cui discende tutto il resto. 

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2 hours ago, Karma Cop said:

Motta è ben pagato per poter essere testimone del suo fallimento. Purtroppo ha fallito, sarebbe stato meglio per tutti se fosse stato l'uomo giusto come anche io pensavo. Non lo era, ha fallito in pieno il compito. Figure di * come l'Atalanta e il PSV mai più, grazie.

Esatto ! E non dimenticare Empoli… 😭

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1 ora fa, Forrest Bondurant ha scritto:

Analisi molto equilibrata e ben argomentata. Condivisibile in toto. Non ho ben chiaro il passaggio sulla preparazione che influirebbe sugli infortuni traumatici, ma è una mia curiosità, non sono un esperto in materia e non lo immaginavo. Pensavo fosse solo sfortuna.

La tenuta articolare è basata in primis sulla robustezza dei gruppi muscolari specifici di quell’articolazione.. e quei muscoli li alleni in modo specifico. In più, numerosi cambi di direzione e un gioco che predilige scatti e cambi di direzione repentini può agevolare. 
Ci possiamo aggiungere anche la sfortuna. 
Peró ad esempio il caso Chiesa è stato lampante. Si è rotto i legamenti quando è stato impiegato a tutta fascia nel 3-5-2 in cui forzava i ripiegamenti.

 

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Ma cos' è Motta un bambino da proteggere? Ha avuto le sue chances ma ha fallito miseramente.

Ha sbagliato praticamente tutto e vogliamo creargli pure degli alibi.

Con Antonio saremmo primi in classifica

Lasciamo perdere che è meglio 

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Io Giuntoli lo sento prima e, spesso, dopo le partite.

Che deve fare? Andare lui in conferenza SEMPRE, al posto di Motta?

Quella è la Società, rappresentata dal suo dirigente.

Dove sta questo "silenzio"?

 

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2 ore fa, Forrest Bondurant ha scritto:

Io questa cosa che la società deve parlare non la capisco. È un mantra pure di quelli di Juventibus. Ma per dire cosa esattamente? Protestare per il rigore dopo uno 0-4? Dire che sono dispiaciuti e che sperano vada meglio alla prossima? E c’è bisogno che ce le vengano a dire queste cose? Io, ad esempio, l’intervista di Agnelli dopo il Maccabi (che viene citata come il Discorso della Montagna) la trovai fuffa al cubo. 

Dire dal primo giorno: questo è il nostro allenatore,  nel bene e nel male. Qualsiasi risultato il progetto dura tre anni.  I giocatori ed i tifosi lo sappiano. Si rema tutti dalla stessa parte. Chi non è d'accordo, quella è la porta.

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6 ore fa, nickraider ha scritto:

Magari magari 

Finirà così amico mio... guarda la Roma, Milan, Inter..la dinastia prima o poi finisce..

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