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Lev

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

4 minuti fa, Pistro75 ha scritto:

Non lo so, tutte le scelte vanno sostenute. È normale aspettarsi difficoltà iniziali con qualunque allenatore poi però il campo deve parlare. Se la squadra dopo sei mesi di lavoro dovesse sparire spesso dal campo, questo non se lo potrebbe permettere Gasperini, non se lo potrebbe permettere Guardiola e non se lo potrebbe permettere nessuno. Il campo comanda e dopo qualche mese di lavoro l'allenatore della Juventus deve farlo parlare il campo, qualunque sia il suo nome 

Gasperini arriverebbe senz’altro con un livello di credibilità più alto di Motta.

Però occhio perché sono due allenatori con difetti simili. Scarsa empatia, Gasp ha spesso avuto problemi con i top (e alla Juve di top ne passano molti di più ed n volte più pagati e quindi n volte più problemi). Ed è anche lui uno da scelte spesso ossessive: se alla Juve sostituisci il 9 ogni partita al 60esimo e due partite finiscono 0-0 (come gli è accaduto ultimamente) ti impalano subito.

 

Diciamo che è una tipologia di allenatore che può funzionare solo se contemporaneamente trovi delle figure carismatiche in società che ne smussano gli angoli. 
Nell’organigramma inesistente della Juve astrattamente l’unica tipologia di allenatore che può funzionare è il super top, tipo Klopp o ancora meglio Zidane che è praticamente un dirigente prestato alla panchina e coprirebbe più buchi contemporaneamente.

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17 minuti fa, Enri78 ha scritto:

E' il metodo Giuntoli. Trovare un capro espiatorio e portarlo alla gogna mediatica cosi da avere strada facile.
Come se noi tifosi non avessimo la capacità di leggere gli eventi e renderci conto da soli di chi sono responsabilità e colpe.

Intanto davanti ai microfoni non ci va più, se non con interviste registrate e concordate.

Non meno di 15 gg fa diceva a favore di telecamera che il progetto è quello giusto e che Motta ha fiducia incondizionata.

Stesso schema con Allegri, " è la nostra punta di diamante, il top player degli allenatori", diceva...

Il senso di fare tutto ciò ? Motta lo ha scelto lui. Avrebbe dovuto difenderlo meglio. Se no mi tocca pensare che siamo in mano a due pazzi. 

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15 minuti fa, ExHarley68 ha scritto:

Gasperini è un altra scommessa affascinante. Io il Gasp lo adoro, insegna calcio. 
E potrebbe essere il ritorno alla base la degna conclusione della sua carriera da allenatore. 

Ma se vince lo scudetto con l'Atalanta io credo continuerà con loro. 

Gasperini va via dall’Atalanta a prescindere, scudetto o meno

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2 minuti fa, Light Juve ha scritto:

Gasperini arriverebbe senz’altro con un livello di credibilità più alto di Motta.

Però occhio perché sono due allenatori con difetti simili. Scarsa empatia, Gasp ha spesso avuto problemi con i top (e alla Juve di top ne passano molti di più ed n volte più pagati e quindi n volte più problemi). Ed è anche lui uno da scelte spesso ossessive: se alla Juve sostituisci il 9 ogni partita al 60esimo e due partite finiscono 0-0 (come gli è accaduto ultimamente) ti impalano subito.

 

Diciamo che è una tipologia di allenatore che può funzionare solo se contemporaneamente trovi delle figure carismatiche in società che ne smussano gli angoli. 
Nell’organigramma inesistente della Juve astrattamente l’unica tipologia di allenatore che può funzionare è il super top, tipo Klopp o ancora meglio Zidane che è praticamente un dirigente prestato alla panchina e coprirebbe più buchi contemporaneamente.

Concordo. 

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17 minutes ago, Enri78 said:

E' il metodo Giuntoli. Trovare un capro espiatorio e portarlo alla gogna mediatica cosi da avere strada facile.
Come se noi tifosi non avessimo la capacità di leggere gli eventi e renderci conto da soli di chi sono responsabilità e colpe.

Intanto davanti ai microfoni non ci va più, se non con interviste registrate e concordate.

Non meno di 15 gg fa diceva a favore di telecamera che il progetto è quello giusto e che Motta ha fiducia incondizionata.

Stesso schema con Allegri, " è la nostra punta di diamante, il top player degli allenatori", diceva...

È Il metodo Juve da sempre. Tirare fango adosso a chi se ne deve andare.

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3 minuti fa, Light Juve ha scritto:

Gasperini arriverebbe senz’altro con un livello di credibilità più alto di Motta.

Però occhio perché sono due allenatori con difetti simili. Scarsa empatia, Gasp ha spesso avuto problemi con i top (e alla Juve di top ne passano molti di più ed n volte più pagati e quindi n volte più problemi). Ed è anche lui uno da scelte spesso ossessive: se alla Juve sostituisci il 9 ogni partita al 60esimo e due partite finiscono 0-0 (come gli è accaduto ultimamente) ti impalano subito.

 

Diciamo che è una tipologia di allenatore che può funzionare solo se contemporaneamente trovi delle figure carismatiche in società che ne smussano gli angoli. 
Nell’organigramma inesistente della Juve astrattamente l’unica tipologia di allenatore che può funzionare è il super top, tipo Klopp o ancora meglio Zidane che è praticamente un dirigente prestato alla panchina e coprirebbe più buchi contemporaneamente.

Attualmente questa Juventus non ha top player, quindi quel problema già non sussiste, anzi secondo me per la squadra più giovane del campionato nessuno sarebbe meglio del Gasp, come dicevo l’anno scorso, sarebbe stato il profilo ideale per passare da Allegri ad un Palladino/Motta/Chicazzovepare dopo un paio d’anni. 

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6 minuti fa, Light Juve ha scritto:

Gasperini arriverebbe senz’altro con un livello di credibilità più alto di Motta.

Però occhio perché sono due allenatori con difetti simili. Scarsa empatia, Gasp ha spesso avuto problemi con i top (e alla Juve di top ne passano molti di più ed n volte più pagati e quindi n volte più problemi). Ed è anche lui uno da scelte spesso ossessive: se alla Juve sostituisci il 9 ogni partita al 60esimo e due partite finiscono 0-0 (come gli è accaduto ultimamente) ti impalano subito.

 

Diciamo che è una tipologia di allenatore che può funzionare solo se contemporaneamente trovi delle figure carismatiche in società che ne smussano gli angoli. 
Nell’organigramma inesistente della Juve astrattamente l’unica tipologia di allenatore che può funzionare è il super top, tipo Klopp o ancora meglio Zidane che è praticamente un dirigente prestato alla panchina e coprirebbe più buchi contemporaneamente.

hai idea di quale sarebbe l’impatto mediatico di tali nomi nel nostro campionato? Esattamente come lo strapagare i calciatori, rendendoli di fatto inermi dinanzi a certe valutazioni, prendere un allenatore del genere da 10 M (con Motta sotto contratto fino al 2027 paraltro, sostenibilità) ti metterebbe spalle al muro con l’obbligo di vincere ogni singola partita stagionale. Ancora non si è capito che alzare le aspettative mentre in rosa continui ad avere Yildiz, Nico e Dusan è quanto di più controproducente si possa fare.

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15 minuti fa, non dire Gatti ha scritto:

La Fiorentina chiama i suoi tifosi per la sfida di ritorno degli
ottavi di Conference League contro il Panathinaikos di
giovedì sera. Finora la prevendita è stata fiacca. Le
promozioni non mancano, ma il giorno feriale e l'orario (21)
non incoraggiano i tifosi. Mentre sono quasi esauriti i
biglietti per la partita di campionato, molto sentita, di
domenica contro la Juventus. Sono stati messi in vendita
anche i tagliandi a visibilità ridotta.

 

visto il clima che ci aspetta è una bel test per vedere come stanno i nostri eroi con la testa,se hanno mollato o se hanno le palle fumanti per reagire

Si scherza col fuoco, siamo l'unica squadra che aspetta le ultime due partite per cambiare in corsa l'allenatore a mo' di contentino, stesso copione dello scorso anno. Avessero il coraggio di assumersi le responsabilità e di dire l'allenatore va cambiato, perché tanto si è capito che motta non rimarrà.

Invece aspettiamo di vedere compromesso anche il quarto posto, la cui perdita alla fine non sarà solo colpa di motta.

Per quanto riguarda quest'ultimo, penso che sia fisiologico un periodo altalenante ma va bene fino a dicembre/gennaio, non a marzo dove dovrebbero vedersi i frutti del lavoro fatto. Invece qui non si vede nulla, né il gioco (se non qualche azione da squadra normale) né il carattere, né l'unione, nulla.

 

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Adesso, starveling ha scritto:

Attualmente questa Juventus non ha top player, quindi quel problema già non sussiste, anzi secondo me per la squadra più giovane del campionato nessuno sarebbe meglio del Gasp, come dicevo l’anno scorso, sarebbe stato il profilo ideale per passare da Allegri ad un Palladino/Motta/Chicazzovepare dopo un paio d’anni. 

La Juventus ha giocatori decisamente più importanti e pagati dell’Atalanta. È così e sarà sempre così.

 

L’approccio da burattinaio che può avere all’Atalanta va modificato se vai a Torino.

O - come dicevo prima - ti servirebbero delle figure carismatiche in società che ti aiutano quotidianamente o mettono le pezze etc.

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1 minuto fa, AntonioL ha scritto:

Comunque quando prendemmo Motta dissi che bisognava tenere anche in conto la possibilità che faccia male..

Io non mi sarei aspettato che avrebbe fatto questi danni

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2 minuti fa, AntonioL ha scritto:

Comunque quando prendemmo Motta dissi che bisognava tenere anche in conto la possibilità che faccia male..

Ci sono vari modi di fare male, non doveva vincere ma neanche dimostrarsi cosi indietro, soprattutto come gestione del gruppo, spocchia etc

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3 minuti fa, Light Juve ha scritto:

Gasperini arriverebbe senz’altro con un livello di credibilità più alto di Motta.

Però occhio perché sono due allenatori con difetti simili. Scarsa empatia, Gasp ha spesso avuto problemi con i top (e alla Juve di top ne passano molti di più ed n volte più pagati e quindi n volte più problemi). Ed è anche lui uno da scelte spesso ossessive: se alla Juve sostituisci il 9 ogni partita al 60esimo e due partite finiscono 0-0 (come gli è accaduto ultimamente) ti impalano subito.

 

Diciamo che è una tipologia di allenatore che può funzionare solo se contemporaneamente trovi delle figure carismatiche in società che ne smussano gli angoli. 
Nell’organigramma inesistente della Juve astrattamente l’unica tipologia di allenatore che può funzionare è il super top, tipo Klopp o ancora meglio Zidane che è praticamente un dirigente prestato alla panchina e coprirebbe più buchi contemporaneamente.

Guarda io credo che noi facciamo troppa filosofia su queste cose. Gasperini mette il campo davanti a tutto, altre menate non gli interessano. Se fai pena fai pena, e lui te lo dice. Col Gasp ruota tutto intorno al campo e credo che sia giusto così. Anche Klopp metteva il campo al centro di tutto. Slot al Liverpool ha detto in TV che Chiesa è sostanzialmente un ces.so. Siamo noi che ci facciamo tremila problemi perché ci siamo raccontati la storiella della gestione e della comunicazione  come se avessimo in squadra Jude Bellingham, Vinicius e Mbappe. 

Ipoteticamente anche Motta avrebbe dovuto far girare tutto intorno al campo ma purtroppo sul campo ha messo troppo poco. Il problema sta tutto lì

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1 minuto fa, J80 ha scritto:

Io non mi sarei aspettato che avrebbe fatto questi danni

uscire in coppa italia in casa con l'empoli era impensabile.. anche senza allenatore in panchina sarebbe un risultato assurdo

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4 minuti fa, AntonioL ha scritto:

Comunque quando prendemmo Motta dissi che bisognava tenere anche in conto la possibilità che faccia male..

lo dissi pure io prendendomi insulti gratuiti 🤣 anche su Koop (e Giungoli e Locatelli) ... vedi chi aveva ragione

10 minuti fa, starveling ha scritto:

Gasperini va via dall’Atalanta a prescindere, scudetto o meno

mah vedremo, probabilmente si ma non escludo una mossa al rialzo di Percassi

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20 minuti fa, Pistro75 ha scritto:

Sai alla Juventus se fai pena sul campo non avrai mai la situazione in pugno perché non è un club dove puoi fare figure di m e stare tranquillo. Puoi perdere sicuramente perché nello sport si può perdere ma sul campo devi dimostrare di essere credibile. Se non lo dimostri la situazione sfugge di mano a chiunque 

Credo che sia proprio quello che sta succedendo a Motta, gli sta sfuggendo di mano tutto, dai giocatori, dalla tattica, dalla comunicazione. La pressione è talmente alta che sta scricchiolando. La vecchia volpe Gasp tatticamente se lo è messo in tasca  domenica e pensare che invece all'andata era stato Motta ad incasinarlo. Sono queste le situazione che l'Allievo non ha ancora imparato a gestire. 

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Io con Motta non mi sarei aspettato di vincere lo scudetto, ma una Juve capace di fare la

partita, soffrire e vincere (poi si può anche perdere, ci mancherebbe). Fino a novembre ho visto questo (seppur con prestazioni non eccellenti). Successivamente (soprattutto dopo Lecce) la squadra si è sfaldata sia in campo che fuori (vi saranno problemi di spogliatoio col tecnico). Le colpe sono anche di una società assente che non ha fatto praticamente niente (ripeto, a Giuntoli va affiancato un Del Piero, uno simile in grado di far capire cosa significa essere Juventus). Gasperini mi piace, ma ci vuole una società dietro, altrimenti non fai nulla. 

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3 minuti fa, Bill Carson ha scritto:

hai idea di quale sarebbe l’impatto mediatico di tali nomi nel nostro campionato? Esattamente come lo strapagare i calciatori, rendendoli di fatto inermi dinanzi a certe valutazioni, prendere un allenatore del genere da 10 M (con Motta sotto contratto fino al 2027 paraltro, sostenibilità) ti metterebbe spalle al muro con l’obbligo di vincere ogni singola partita stagionale. Ancora non si è capito che alzare le aspettative mentre in rosa continui ad avere Yildiz, Nico e Dusan è quanto di più controproducente si possa fare.

Motta non ha avuto la capacità di scindere il turbine di idee che ha nella testa dalla realtà e non ha avuto la capacità di fare le cose giuste proprio con i calciatori che hai citato tu.

Yildiz al momento è un grande fallimento di Motta per esempio.

Per funzionare avrebbe avuto bisogno di figure carismatiche a fargli capire la strada giusta ogni tanto. Come approccio.

 

Il super top invece è estremamente più probabile che l’approccio a questi calciatori non lo sbagli. Anche senza la guida della società.

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2 minutes ago, AntonioL said:

Comunque quando prendemmo Motta dissi che bisognava tenere anche in conto la possibilità che faccia male..

al di la delle umiliazioni subite quest'anno il grande fallimento di Motta e che si trova a Marzo senza aver riuscito a trasmettere le sue idee alla squadra.

 

La squadra gioca bene a sprazzi, troppo poco, la prima partita fatta bene da inizio alla fine e stata quella contro il Verona, che ci ha dato un falso senso di ottimismo, per il resto la squadra giocava bene un tempo per poi sparire nel secondo, o vice versa. (e quando dico che hanno giocato bene, non intendo calcio champagne, ma di fare 3-4 passaggi di fila e riuscire a tirare in porta, cioè il minimo sindacale)

 

Troppa discontinuità, non ce un identità, e se vogliamo entrare proprio nello specifico, 3 delle 5 partite vinte consecutive le abbiamo vinte sul ali del entusiasmo dei nuovi arrivati veiga e kolo muani,

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3 minuti fa, Light Juve ha scritto:

Gasperini arriverebbe senz’altro con un livello di credibilità più alto di Motta.

Però occhio perché sono due allenatori con difetti simili. Scarsa empatia, Gasp ha spesso avuto problemi con i top (e alla Juve di top ne passano molti di più ed n volte più pagati e quindi n volte più problemi). Ed è anche lui uno da scelte spesso ossessive: se alla Juve sostituisci il 9 ogni partita al 60esimo e due partite finiscono 0-0 (come gli è accaduto ultimamente) ti impalano subito.

 

Diciamo che è una tipologia di allenatore che può funzionare solo se contemporaneamente trovi delle figure carismatiche in società che ne smussano gli angoli. 
Nell’organigramma inesistente della Juve astrattamente l’unica tipologia di allenatore che può funzionare è il super top, tipo Klopp o ancora meglio Zidane che è praticamente un dirigente prestato alla panchina e coprirebbe più buchi contemporaneamente.

Attualmente questa Juventus non ha top player, quindi quel problema già non sussiste, anzi secondo me per la squadra più giovane del campionato nessuno sarebbe meglio del Gasp, come dicevo l’anno scorso, sarebbe stato il profilo ideale per passare da Allegri ad un Palladino/Motta/Chicazzovepare dopo un paio d’anni. 

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19 minuti fa, Enri78 ha scritto:

Gasp ha già fatto capire che lascia a fine stagione.
Il punto è che i PRO indiscutibili di Gasp (a  mio parere), nel confronto con i CONTRO, perdono valore.

Gasp ha bisogno di tempo per modellare una squadra (cosa peraltgro che gli è riuscita degnamente solo con l'Atalanta, club strutturatissimo e difficilmente replicabile),
e noi tempo non ne abbiamo. Ha un carattere difficilissimo ed ha l'età che non va sottovalutata.

Per carità è un allenatore serio, con esperienza, idee e carattere. Ma ripeto, per me i contro sono più dei pro.

Io spero in Conte (anche se con diffidenza), che sedendo di nuovo sulla nostra panchina potrebbe avere una motivazione ancor più superiore.
Ma il problema di Conte è l'incapacità di questa dirigenza di gestirlo e governarlo. In sostanza con Conte, Giuntoli farebbe altre cappellate.
E poi il problema principale ad oggi, per un ritorno di Conte è il presidente, non il nostro , da parte del quale non vi è alcun veto come invece ho spesso letto,
ma quello del Napoli, che farebbe come al solito le barricate.

A Tudor non credo, o meglio non credo come traghettatore (avremmo cosi Motta e i suoi collaboratori a libro paga + Tudor e i suoi collaboratori, + un nuovo allenatore con collaboratori per la prossima stagione....non è sostenibile per noi).

Temo si lasci Motta fino a fine stagione (che se entra nei 4 viene riconfermato senza indugio perchè cosi Giuntoli potrebbe non dover ammettere errori), o al massimo subentrerebbe Brambilla fino al termine. Giuntoli ha già parlato con Mancini che brama sedere sulla nostra panchina da prima che fosse chiamato Pirlo.

è come film di orore...:(

Ciao carissimo. è un piacere leggerti ogni tanto.

 

Su gasp ho gli stessi dubbi, per quanto da tifoso parto dal presupposto di non capire nulla. Preferirei evitare...

 

Se ricordi sono un Contiano di ferro da quando andò via allegri nel 2019, per me ha un conto in sospeso con la juve, deve vincere ancora ed è il prototipo dell'allenatore juve, quantomeno sotto l'aspetto di ciò che trasmette ai calciatori.

 

Posto che tiferò motta finché resta sulla panchina... se proprio si deve cambiare che lo si faccia molto ma molto bene.

  • Grazie 1

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8 minuti fa, Light Juve ha scritto:

Gasperini arriverebbe senz’altro con un livello di credibilità più alto di Motta.

Però occhio perché sono due allenatori con difetti simili. Scarsa empatia, Gasp ha spesso avuto problemi con i top (e alla Juve di top ne passano molti di più ed n volte più pagati e quindi n volte più problemi). Ed è anche lui uno da scelte spesso ossessive: se alla Juve sostituisci il 9 ogni partita al 60esimo e due partite finiscono 0-0 (come gli è accaduto ultimamente) ti impalano subito.

 

Diciamo che è una tipologia di allenatore che può funzionare solo se contemporaneamente trovi delle figure carismatiche in società che ne smussano gli angoli. 
Nell’organigramma inesistente della Juve astrattamente l’unica tipologia di allenatore che può funzionare è il super top, tipo Klopp o ancora meglio Zidane che è praticamente un dirigente prestato alla panchina e coprirebbe più buchi contemporaneamente.

In 9 anni ha litigato solo con 1 giocatore, Papu Gomez, il resto sono leggende metropolitane tipo quella che ha bisogno di tempo (1° stagione all'Atalanta è arrivato 4°).

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Adesso, ExHarley68 ha scritto:

Credo che sia proprio quello che sta succedendo a Motta, gli sta sfuggendo di mano tutto, dai giocatori, dalla tattica, dalla comunicazione. La pressione è talmente alta che sta scricchiolando. La vecchia volpe Gasp tatticamente se lo è messo in tasca  domenica e pensare che invece all'andata era stato Motta ad incasinarlo. Sono queste le situazione che l'Allievo non ha ancora imparato a gestire. 

Guarda molto banalmente, se dopo sette mesi non riesci a battere decentemente un caxxo di calcio d'angolo, non uno dopo sette mesi, è normale che alla Juventus tu abbia problemi... pure se sei Guardiola 

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Domenica sera, Marocchi a Sky ha detto “Motta ha fatto il Motta. A Bologna poteva farlo, alla Juve no. Non puoi metterti lo spogliatoio contro. Al Bologna aveva un terzo di calciatori contro”.

 

riflettete 

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