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(TS) "Su Thiago Motta l'ombra di Roberto Mancini, l'ex ct ha carisma, feeling con lo spogliatoio e un 3-2-4-1 dinamico"

Post in rilievo

2 ore fa, onetime ha scritto:

Zebra, spero che tu sappia che ti rispetto e rispetto sempre la tua opinione.

 

Però il paragone Allegri/Mancini non sta in piedi.

 

Non è questione di antipatia per parole dette quando non era un nostro tesserato. Stiamo parlando di uno che ha magheggiato insieme ad altre persone per farci retrocedere a tavolino e intascarsi uno scudetto vinto da noi.

 

Per tutto lo staff tecnico/dirigenziale di quella squadra, stagioni dal 2004/2005 al 2007/2008, la Juve deve essere off-limits.

Ma questo dovrebbe valere anche per Oriali... 🤔

  • Grazie 1

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1 ora fa, rens73 ha scritto:

Continuo a non capire Motta. Ho giocato a livelli decenti, seguo il calcio da tanto e, piú o meno, riuscivo sempre ad indovinare cosa avrebbe fatto un allenatore dopo avergli visto fare tante partite. Motta invece é quasi incompresibile nelle sue scelte.

 

Comunque, il mio punto non era Motta o Maifredi, era piú che altro notare come da noi quegli allenatori che nelle precedenti squadre erano stati elogiati per il bel gioco, hanno sempre fallito. Credo sia perché alla Juve devi lottare per vincere subito e per dare un "bel gioco" ci si impiega tanto, dopo tanti tentativi e fallimenti. Alla Juve puoi anche non vincere, soprattutto se non hai la squadra piú forte, ma devi sempre dare quell'impressione. Motta non sembra avere questo concetto. E con lui i giocatori. Quando Locatelli dice che non parlavano di scudetto, nonostante fossero a 6 punti dalla vetta, mi sono cadute le braccia. Non ci credevo nemmeno io nello scudetto, ma quandi sei a -6 e giochi alla Juve, non puoi non pensare e provare a vincere.  

 

 

 

 

Concordo con quasi tutto il post.
Riguardo le dichiarazioni di Locatelli, una sola osservazione.
Credo che diamo troppo peso alle dichiarazioni dei nostri tesserati.
Lo penso in ogni occasione, e  a maggior ragione quando le cose non vanno bene.
Si dice che i calciatori, in genere, propinano solo le solite banalità: rispettiamo l'avversario ma non lo temiamo, la squadra avversaria è sempre ostica e complicata anche quando ha fatto 5 pareggi e 25 sconfitte, e via discorrendo.

Anche per quanto riguarda gli obiettivi stagionali, quando le cose non vanno bene e la delusione è palpabile qualunque cosa dica un nostro tesserato suonerebbe, per qualcuno, come una cosa sbagliata.
Se parli apertamente di possibile scudetto, ti rimproverano di aver illuso l'ambiente quando si sapeva benissimo che non sarebbe stato possibile.
Quando parli di qualificazione alla prossima CL, ti rimproverano che voli troppo basso.

Io, se giocassi, incarnerei il classico calciatore che rilascia solo banalità e non fornisce spunti ai giornalisti. Al posto di Locatelli avrei detto "Dobbiamo pensare solo a lavorare, testa bassa e pedalare". E questo diverrebbe un refrain, un loop, da esibire a qualunque domanda mi venisse posta.

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2 ore fa, non dire Gatti ha scritto:

Ma ci sono allenatori che stanno con 11 giocatori dentro l’area di rigore a difendere cosa cambia lo schema con questi? Vedi Simeone e allegri

Ma vale lo stesso discorso, che tu ti difenda sempre in area o vai sempre all'arrembaggio il discorso non cambia. Allenatore bravo è quello che si adatta al materiale, lo plasma in base alle caratteristiche, ragiona sull'avversario, legge le partite. Non quello che parte da un modulo fatto e finito nella sua testa e poi cerca di incastrarci i giocatori. Poi la differenza sul lungo la fanno sempre i calciatori, ma se ho Locatelli e non Pirlo non è che devo per forza giocare come faceva Pirlo perche quello è il mio modo di giocare.

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15 minuti fa, andy_gobbo ha scritto:

Ma questo dovrebbe valere anche per Oriali... 🤔

Ovviamente sì.

E con lui, quello che se lo porta appresso da un po' di anni a questa parte

  • Haha 1

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5 ore fa, HaranBanjo ha scritto:

Se sceglie Mancini, Giuntoli o é coraggioso o è un suicida.... Già Motta paga parecchio un ambiente che gli ha attaccato fin dall'inizio l'etichetta di prescritto...Mancini per il tifoso juventino é innanzitutto l'allenatore degli scudetti cartonati prima di essere il CT dell'Italia campione d'Europa. 

Se deve andar via Motta, Tudor é l'unico nome possibile in questo momento, é libero, ha esperienza e conosce l'ambiente juventino sia da giocatore che da allenatore. Potrebbe lavorare in tranquillità senza troppi condizionamenti esterni a cui la squadra è molto sensibile

tudor fa ridere. per favore dai

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Motta ha fallito. Tralasciando l'aspetto tecnico e caratteriale dei giocatori (su cui ci sarebbe tanto da discutere), se la squadra sbaglia costantemente atteggiamento, si vedono giocatori che non si aiutano in campo, camminano, si guardano male tra loro... Vuol dire che l'allenatore non è riuscito minimamente e creare una SQUADRA. 

Se vedessimo degli scarponi che però danno l'anima mostrando unita' di intenti pur facendo fatica, si potrebbe anche avere un giudizio positivo su Motta... Ma per quello che si vede non può che essere negativo. D'altra parte uno che mostra quella presunzione può essere sopportato dallo spogliatoio solo se si vince tutto...

 

Detto ciò... Mancini o Pioli anche no per favore...

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Consentimi una piccola ma importante precisazione.

io credo che non è questione di Atalanta e Fiorentina, ma di saper comprare i giocatori e gli uomini giusti.

Non è che all'Atalanta e alla Fiorentina somministrano delle droghe al tavolo delle trattative capaci di abbagliare i dirigenti juventini, e ai loro occhi Gonzalez diventa Garrincha, Felipe Melo diventa Neeskens, Vlahovic diventa Romario, Chiesa diventa Robben, Koopmeiners diventa Gerrard, e poi, svanito l'effettoa, si rivelano tutti delle pippe.

E' questione di fare le scelte giuste, poi gli affaroni puoi farli con chiunque, così come le fregature puoi prenderle ovunque.

Lo dimostra il fatto che ho citato acquisti di epoche diverse, fatti da dirigenti diversi.

Dalla Fiorentina abbiamo preso anche Baggio, dall'Atalanta l'ottimo Tacchinardi (senza voler arrivare alla preistoria con Cabrini).

Io mi riferivo al passato più recente. Quelli presi da queste due squadra, fatta eccezione per quelli steaordinari che hai nominato tu, oltre che non aver reso, sono costati molto. Ti saluto

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Ma Se è vero , la dirigenza è  impazzita , con Giuntoli in prima linea.

Mancini come Allegri un altro ex allenatore?

Avranno più  esperienza dell indifendibile Motta, ma oggi improponibili.

Quello che se ne deve andare insieme a Mooa è  proprio Giuntoli...incomincio ad avere il sospetto che ce lo abbia mandato De Laurentis per distruggerci  visto che sapeva com ' è  scarso.

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3 ore fa, AngriJuve ha scritto:

non è l'aver allenato l'inter o il milan o la fiorentina il problema. Anche perchè i grandi allenatori spesso si avvicendano sulle panchine delle squadre più prestigiose. Il problema è che Mancini è stato in prima fila nella nota vicenda. Era uno dei forcaioli più infervorati. E comunque possiamo fare tutte le chiacchiere e i ragionamenti che vogliamo. Mancini non verrà accettato dall'ambiente Juve, la cosa è matematicamente certa. A meno che  vinca tutte le partite

Mi sembra la stessa guerra di principio fatta con Ancelotti e puntualmente ci è tornata indietro come un boomerang (vedi finale con il Milan) 

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3 ore fa, AngriJuve ha scritto:

non è l'aver allenato l'inter o il milan o la fiorentina il problema. Anche perchè i grandi allenatori spesso si avvicendano sulle panchine delle squadre più prestigiose. Il problema è che Mancini è stato in prima fila nella nota vicenda. Era uno dei forcaioli più infervorati. E comunque possiamo fare tutte le chiacchiere e i ragionamenti che vogliamo. Mancini non verrà accettato dall'ambiente Juve, la cosa è matematicamente certa. A meno che  vinca tutte le partite

Quindi mi stai dando ragione. Non è la società, bensì nella fattispecie il solo marotta, abbinato al fatto che per tornare a vincere, ha chiamato il miglior allenatore disponibile in quel momento di difficoltà 

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Non mi entusiasma ma magari i giocatori seguirebbero di più un allenatore titolato. Però bisogna affiancargli una figura alla Nedved o alla Chiellini se Giuntoli non è capace perchè al netto dell'inadeguatezza di Motta hanno stancato questi giocatori che fanno quello che vogliono, comprese interviste di critica al mister e passeggio in campo.

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Per me, serve un traghettatore fino a giugno. Poi un solo nome se si vuole tornare competitivi: Antonio Conte. 

 

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6 minuti fa, MANOWAR74 ha scritto:

Assurdo anche solo pensare che uno degli artefici di farsopoli possa venire ad allenarci.

Eppure per molti sembra che queste cose non contino più. 
Gente che si farebbe andare bene Mancini o perfino Oriali , per non parlare di altri traditori fuggitivi. 
Saró io all’antica, boh ..

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