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Lev

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

5 ore fa, Mediterraneo. ha scritto:

Si sa da MESI sta roba...DA MESI

 

e Motta è ancora li.

 

Nonostante queste cose

Nonostante i risultati VERGOGNOSI....VERGOGNOSI.

 

 

PS Se Motta non salta nelle prossime 48 ore, via a calci nel * anche Giuntoli a Giugno.

 

 

cacciassero Gatti, Vlahovic e Yildiz se non vogliono togliere Motta

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15 minuti fa, garrison ha scritto:

Aridaje con 'sta roba...

Ma chi è dello scorso anno che dovevamo tenere? Rabiot gli era scaduto il contratto, Chiesa e Kean erano i scadenza, gli altri erano 'na manica de vecchi...tutti volevano milioni per rinnovare.

Non mi dire Sczeszny perché cos'é cambiava averlo o non averlo...

A me sembrabno più insensate certe critiche.

Giuntoli può essere legittimamente criticato per gli acquisti fatti che stanno rendendo molto poco, anche Kolo Mouani alla fine non sembra niente di che appena il livello si alza, ma per me di sicuro non per aver fatto una, inevitabile, piazza pulita.

ha sostituito anche con gente che ugualmente a giugno è a fine contratto.

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2 minuti fa, peter parker ha scritto:

Thiago Motta aveva bisogno di una voce amica. Ne ha ricevute due. Dopo il confronto di ieri sera negli spogliatoi del Franchi, con Cristiano Giuntoli che ha parlato direttamente alla squadra e all’allenatore, oggi è arrivata un'ulteriore rassicurazione. Di facciata? Forse. Ma nel frattempo, il pranzo tra tecnico e dirigenza ha rappresentato un momento di chiarezza. Nessuna tensione plateale, ma un messaggio limpido: la Juventus deve rialzarsi e non trasformare le difficoltà attuali in un disastro irreparabile. La qualificazione in Champions League resta un obiettivo imprescindibile, soprattutto per le sue implicazioni economiche.

 

🍽 La sostanza non è cambiata: Thiago Motta deve trovare una soluzione per invertire il trend negativo delle ultime settimane. le responsabilità dei giocatori sono evidenti, ma altrettanto evidente è la difficoltà del tecnico nel creare una sintonia con il gruppo. Ha preso decisioni forti, ma l’equilibrio interno è precario. Il pranzo di oggi è stato un'occasione per chiarirsi, ma anche per ascoltare lo sfogo di Motta, che non ha gradito il trattamento mediatico riservatogli negli ultimi giorni.

 

👀 Thiago Motta è un allenatore a tempo determinato, e non per la scadenza del contratto. Juve-Genoa sarà decisiva. Da qui in avanti, ogni partita può segnare il tracollo o l’inizio di una risalita. Al momento, la dirigenza non ha un piano B e proprio per questo non ha affondato il colpo con un esonero. Ma il risultato di sabato 29 – e soprattutto la prestazione – dirà se questa fiducia è reale o solo di facciata.

 

Fonte: ilBiancoNero

 

 

Posso dire una cosa?
Mi dispiace molto che le cose stiano così. Na vergogna.

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sarà decisivo il genoa,poi se va male non gliela vogliamo dare un'ultima chance con la roma?e se va male a roma vi pare che non risulterà decisiva la sfida in casa col lecce?verso l'infinito ed oltre.Ridicoli.

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in pratica è successa la stessa cosa che accadde con Sarri , con la differenza che lui era comunque un ottimo allenatore e allora c erano grandi campioni in squadra.

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2 minuti fa, D'Artagnam ha scritto:

Non è tanto per il valore, ma per il lavoro che vi è dietro al suo arrivo

credo che il "Paradosso Kelly" debba essere studiato a fondo 

raccoglie in se tutto quello da non fare in sede di calciomercato

la parabola di Giuntoli mi ricorda una massima :

siamo stati tutti speciali un tempo, tranquilli poi passa

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20 minuti fa, garrison ha scritto:

Infatti non era così anche allora.

Era una squadra non tanto forte come non è tanto forte questa (e lì c'erano ancora Bremer e i giocatori non avevano nelle gambe 6 mesi di partite ogni 3 giorni).

Io il dubbio adesso ce l'ho eccome, o meglio, è evidente che ci sia una spaccatura con buona parte della squadra, non esiste al mondo una ragione tecnico/tattica per tenere fuori tutti insieme Gatti/Cambiaso/Yildiz in trasferta a Firenze, ma questa è solo l'ultima delle "Mottate".

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5 minuti fa, peter parker ha scritto:

Thiago Motta aveva bisogno di una voce amica. Ne ha ricevute due. Dopo il confronto di ieri sera negli spogliatoi del Franchi, con Cristiano Giuntoli che ha parlato direttamente alla squadra e all’allenatore, oggi è arrivata un'ulteriore rassicurazione. Di facciata? Forse. Ma nel frattempo, il pranzo tra tecnico e dirigenza ha rappresentato un momento di chiarezza. Nessuna tensione plateale, ma un messaggio limpido: la Juventus deve rialzarsi e non trasformare le difficoltà attuali in un disastro irreparabile. La qualificazione in Champions League resta un obiettivo imprescindibile, soprattutto per le sue implicazioni economiche.

 

🍽 La sostanza non è cambiata: Thiago Motta deve trovare una soluzione per invertire il trend negativo delle ultime settimane. le responsabilità dei giocatori sono evidenti, ma altrettanto evidente è la difficoltà del tecnico nel creare una sintonia con il gruppo. Ha preso decisioni forti, ma l’equilibrio interno è precario. Il pranzo di oggi è stato un'occasione per chiarirsi, ma anche per ascoltare lo sfogo di Motta, che non ha gradito il trattamento mediatico riservatogli negli ultimi giorni.

 

👀 Thiago Motta è un allenatore a tempo determinato, e non per la scadenza del contratto. Juve-Genoa sarà decisiva. Da qui in avanti, ogni partita può segnare il tracollo o l’inizio di una risalita. Al momento, la dirigenza non ha un piano B e proprio per questo non ha affondato il colpo con un esonero. Ma il risultato di sabato 29 – e soprattutto la prestazione – dirà se questa fiducia è reale o solo di facciata.

 

Fonte: ilBiancoNero

 

 

non arriveremo mai quarti.... può già fare i bagagli...

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1 minuto fa, Dada Life ha scritto:

cacciassero Gatti, Vlahovic e Yildiz se non vogliono togliere Motta

Bravo, complimenti, Tu si che ne capisci. 
 

I giocatori sono patrimoni della società. Tra i giocatori e l’allenatore si scelgono sempre i giocatori. 
 

Non solo Thiago Motta ci ha distrutto e non ci porterà in Champions, ma per ascoltare questo qui abbiamo anche Svenduto Fagioli. Ci ritroviamo senza Champions, e anche senza più patrimoni giovani : Fagioli, Kean, Hujsen. 
 

Siamo morti su tutti i fronti

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2 minuti fa, D'Artagnam ha scritto:

Non è tanto per il valore, ma per il lavoro che vi è dietro al suo arrivo

credo che il "Paradosso Kelly" debba essere studiato a fondo 

raccoglie in se tutto quello da non fare in sede di calciomercato

Io però lo chiamerei piuttosto il "paradigma Huijsen-Kelly". Tipo che sei sposato con Emily Ratajkowski e dilapidi un capitale in avvocati per poter divorziare e metterti con Anna Mazzamauro.

  • Grazie 2

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9 minuti fa, CiottiBianconero ha scritto:

L'allenatore, l'origine di tutti i mali per voi, voleva Bonaventura mica Messi ..questo si è presentato con due scartozzi, bastavano due giocatori normodotati. 

Non ci possono arrivare. Perdonali 

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Adesso, Leo di Torino ha scritto:

Bravo, complimenti, Tu si che ne capisci. 
 

I giocatori sono patrimoni della società. Tra i giocatori e l’allenatore si scelgono sempre i giocatori. 
 

Non solo Thiago Motta ci ha distrutto e non ci porterà in Champions, ma per ascoltare questo qui abbiamo anche Svenduto Fagioli. Ci ritroviamo senza Champions, e anche senza più patrimoni giovani : Fagioli, Kean, Hujsen. 
 

Siamo morti su tutti i fronti

La società la pensa diversamente

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Tanto alla prossima vedremo ancora Gonzalez a sinistra, Yildiz messo non sa dove, e magari Mckennie finto centravanti, così da fargli provare un altro ruolo.

 

Vediamo chi tra Gatti e cambiaso sarà ancora in punizione.

 

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5 minuti fa, peter parker ha scritto:

Thiago Motta aveva bisogno di una voce amica. Ne ha ricevute due. Dopo il confronto di ieri sera negli spogliatoi del Franchi, con Cristiano Giuntoli che ha parlato direttamente alla squadra e all’allenatore, oggi è arrivata un'ulteriore rassicurazione. Di facciata? Forse. Ma nel frattempo, il pranzo tra tecnico e dirigenza ha rappresentato un momento di chiarezza. Nessuna tensione plateale, ma un messaggio limpido: la Juventus deve rialzarsi e non trasformare le difficoltà attuali in un disastro irreparabile. La qualificazione in Champions League resta un obiettivo imprescindibile, soprattutto per le sue implicazioni economiche.

 

🍽 La sostanza non è cambiata: Thiago Motta deve trovare una soluzione per invertire il trend negativo delle ultime settimane. le responsabilità dei giocatori sono evidenti, ma altrettanto evidente è la difficoltà del tecnico nel creare una sintonia con il gruppo. Ha preso decisioni forti, ma l’equilibrio interno è precario. Il pranzo di oggi è stato un'occasione per chiarirsi, ma anche per ascoltare lo sfogo di Motta, che non ha gradito il trattamento mediatico riservatogli negli ultimi giorni.

 

👀 Thiago Motta è un allenatore a tempo determinato, e non per la scadenza del contratto. Juve-Genoa sarà decisiva. Da qui in avanti, ogni partita può segnare il tracollo o l’inizio di una risalita. Al momento, la dirigenza non ha un piano B e proprio per questo non ha affondato il colpo con un esonero. Ma il risultato di sabato 29 – e soprattutto la prestazione – dirà se questa fiducia è reale o solo di facciata.

 

Fonte: ilBiancoNero

 

 

si dopo il genoa quando sarà scappata anche l'ultima gallina (la possibilità di arriva quarti) grande giuntoli ridendo e scherzando e il secondo campionato di fila che ci manda a donne di facili costumi 

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1 minuto fa, Caol Ila ha scritto:

Posso dire una cosa?
Mi dispiace molto che le cose stiano così. Na vergogna.

la vergogna o il ridicolo si tocca quando a fronte degli ultimi risultati ottenuti e da quello che viene mostrato in campo, si rimanda ancora una decisione alla prossima partita.

  • Grazie 1

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1 minuto fa, Lord Ludwig ha scritto:

Io però lo chiamerei piuttosto il "paradigma Huijsen-Kelly". Tipo che sei sposato con Emily Ratajkowski e dilapidi un capitale in avvocati per poter divorziare e metterti con Anna Mazzamauro.

Si meglio il tuo esempio .ghgh

 

  • Grazie 1

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9 minuti fa, peter parker ha scritto:

Thiago Motta aveva bisogno di una voce amica. Ne ha ricevute due. Dopo il confronto di ieri sera negli spogliatoi del Franchi, con Cristiano Giuntoli che ha parlato direttamente alla squadra e all’allenatore, oggi è arrivata un'ulteriore rassicurazione. Di facciata? Forse. Ma nel frattempo, il pranzo tra tecnico e dirigenza ha rappresentato un momento di chiarezza. Nessuna tensione plateale, ma un messaggio limpido: la Juventus deve rialzarsi e non trasformare le difficoltà attuali in un disastro irreparabile. La qualificazione in Champions League resta un obiettivo imprescindibile, soprattutto per le sue implicazioni economiche.

 

🍽 La sostanza non è cambiata: Thiago Motta deve trovare una soluzione per invertire il trend negativo delle ultime settimane. le responsabilità dei giocatori sono evidenti, ma altrettanto evidente è la difficoltà del tecnico nel creare una sintonia con il gruppo. Ha preso decisioni forti, ma l’equilibrio interno è precario. Il pranzo di oggi è stato un'occasione per chiarirsi, ma anche per ascoltare lo sfogo di Motta, che non ha gradito il trattamento mediatico riservatogli negli ultimi giorni.

 

👀 Thiago Motta è un allenatore a tempo determinato, e non per la scadenza del contratto. Juve-Genoa sarà decisiva. Da qui in avanti, ogni partita può segnare il tracollo o l’inizio di una risalita. Al momento, la dirigenza non ha un piano B e proprio per questo non ha affondato il colpo con un esonero. Ma il risultato di sabato 29 – e soprattutto la prestazione – dirà se questa fiducia è reale o solo di facciata.

 

Fonte: ilBiancoNero

 

 

Condannati per sempre a "La prossima è quella decisiva", dal mercato fino a fine stagione

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1 minuto fa, romeo l'assassino ha scritto:

si dopo il genoa quando sarà scappata anche l'ultima gallina (la possibilità di arriva quarti) grande giuntoli ridendo e scherzando e il secondo campionato di fila che ci manda a donne di facili costumi 

imho è un infiltrato napoletano che  fa il lavoro sporco per delaurentis

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1 ora fa, peter parker ha scritto:

Thiago Motta aveva bisogno di una voce amica

Poteva chiamare i numeri notturni. Sicuramente pagando le telefonate avrebbe parlato con tante "voci" amiche...

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42 minuti fa, Van Gaal ha scritto:

Io già so come va a finire: 

 

Tre punti con il Genoa e a Roma si perde. 

esattamente, fino a quando a maggio fuori da ogni cosa lo esonerano... da una parte capisco pure che se non sai con chi sostituirlo non puoi fare diversamente.

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17 minuti fa, garrison ha scritto:

E certo, con tutti quei soldi da spendere del resto, strano non aver preso Debruyne e Salah, disponibili in prestito.

allora a pensato bene di prendere 2 che passavano per strada

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8 minuti fa, CiottiBianconero ha scritto:

Manco in terza categoria rescindono il capitano a metà anno... nella UISP forse se questo trova un lavoro in cui fai i turni e non può più andare agli allenamenti. 
 

Si veramente operazione assurda 

e poi si meravigliano che lo spogliatoio si rivolti contro.. Hai cambiato 15 giocatori, mandato via in malo modo il vecchio allenatore e cacciato il capitano quando ha provato ad esprimere il malcontento.. Gestione dilettantistica 

  • Mi Piace 2

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1 minuto fa, Groucho Marx ha scritto:

Condannati per sempre a "La prossima è quella decisiva", dal mercato fino a fine stagione

sono come quelli ai quali sta cascando un frigo dal tetto sulla testa e perdono tempo decidendo se andare a destra o sinistra

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3 minuti fa, UnSognoInBiancoNero ha scritto:

sarà decisivo il genoa,poi se va male non gliela vogliamo dare un'ultima chance con la roma?e se va male a roma vi pare che non risulterà decisiva la sfida in casa col lecce?fino all'infinito ed oltre.Ridicoli.

Anche se fosse per me sarebbe già esonerato però ragazzi la situazione ci permette di fare una piccola analisi:

probabilmente , l'allenatore che vogliono chiamare per il prossimo anno al momento è occupato altrimenti lo chiamerebbero subito.

Che con Motta sia finita per me è palese.

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