[Topic Unico] L'Angolo del Guru

[silver1981 1.340]

1 ora fa, Lagavulin84 ha scritto:

Siamo diventati un circo come lo furono i cartonati a loro tempo. Abbiamo una dirigenza altrettanto caotica e incompetente.

 

Come ne uscirono?

 

Mettendo un uomo forte in panchina, uno che dominasse spogliatoio e media: Mourinho.

 

Ci serve uno così in panchina, uno che metta in riga spogliatoio e che sappia comunicare all'esterno, dando implicitamente i messaggi giusti alla squadra.

 

Fate voi il nome. Per me è Conte. 

prima o poi ci arriveranno tutti, anche loro

 

con questa NON dirigenza , Conte è l'unico che può toglierci da questo baratro.  Gasperini farebbe la fine di Motta

[Albert Einstein 1.039]

11 minuti fa, Verba volant ha scritto:

Da quanto si dice, non ha ruoli "di campo".

Non parla con la squadra.

ok ma in questa situazione caotica, confusionaria da parte di tutti e in parte di anarchia dovrebbe visto che sa bene di cosa significhi essere alla Juve

[MELKOR 250]

Parametri zero quest estate:

 

 

 

 

[Gobboh 2.593]

1 minuto fa, Cappa ha scritto:

Dopo aver ceduto regalato cosi Fagioli non ha piu scuse. Imbarazzante giuntoli  e motta. 

Evidentemente a Giuntoli non era bastato svendere Hujisen e Kean per poi vederli esplodere altrove.

Doveva mettere quest'ulteriore marchio di infamia nel mentre acquistava per 20 sanguinosi milioni la bamboletta Kelly

[Cappa 446]

1 minute ago, MELKOR said:

Parametri zero quest estate:

 

 

 

 

Questa la squadra se avessimo avuto Marotta

[peter parker 1.166]

3 minuti fa, silver1981 ha scritto:

prima o poi ci arriveranno tutti, anche loro

 

con questa NON dirigenza , Conte è l'unico che può toglierci da questo baratro.  Gasperini farebbe la fine di Motta

Gasperini è un Motta con più esperienza, che stia lontano da torino

[Tyreke 316]

4 minuti fa, silver1981 ha scritto:

prima o poi ci arriveranno tutti, anche loro

 

con questa NON dirigenza , Conte è l'unico che può toglierci da questo baratro.  Gasperini farebbe la fine di Motta

E allora dobbiamo solo pregare che se ne vada dal Napoli e decida di venire da noi dopo che lo abbiamo snobbato quest' estate.

Anche perché se non arriva lui poi chi prendiamo?

[Lisippo 6.902]

 

3 minuti fa, Gobboh ha scritto:

Evidentemente a Giuntoli non era bastato svendere Hujisen e Kean per poi vederli esplodere altrove.

Doveva mettere quest'ulteriore marchio di infamia nel mentre acquistava per 20 sanguinosi milioni la bamboletta Kelly

Fagioli  ha avuto un brutto diverbio con l'allenatore, era praticamente fuori già a novembre. Ve lo scrissi 

 

Giuntoli parla di uscirne tutti insieme, in questo momento proprietà società staff e squadra sono corpi estranei, i rapporti nel club sono pessimi 

 

[Verba volant 9.902]

4 minuti fa, Albert Einstein ha scritto:

ok ma in questa situazione caotica, confusionaria da parte di tutti e in parte di anarchia dovrebbe visto che sa bene di cosa significhi essere alla Juve 

A giugno cambiano i vertici, magari Chiellini assume un ruolo più centrale

[Cappa 446]

Just now, Verba volant said:

A giugno cambiano i vertici, magari Chiellini assume un ruolo più centrale

il ruolo piu centrale di Chiellini lo vorri in campo

[orsobianconero 406]

54 minuti fa, Kandinskij ha scritto:

Per mia natura faccio fatica a ragionare di cose che non conosco. Che ti devo dire? Mi piacerebbe tanto parlarci (non solo con Giuntoli, con  tutti). Peraltro Kelly per me non è malaccio e Costa un bel profilo, ma le mie impressioni contano zero. Per me l'errore vero, concettuale, è stato prendere Motta: non prendi un allenatore tutto da sperimentare se vuoi rivoluzionare la rosa, troppe variabili. Oggi noi non sappiamo una fava, potremmo avere una manica di peracottari come una rosa pronta a sbocciare con pochi ritocchi.

Secondo me l'errore è ragionare sempre con il senno di poi, come se a monte certe cose fossero ovvie.
Motta era, tra gli emergenti, quello che aveva sorpreso di più con il Bologna. Dato che la Juve ha tradizionalmente spesso scelto emergenti, la scelta sembrava buona per chiunque, escludendo quelli che profetizzano le catastrofi per chiunque e le vedove di Conte e Allegri.
Il mercato, aldilà della mancanza di una punta di riserva (ma anche li sembra su richiesta di Motta che vedeva in Nico una alternativa sufficiente), era stato improntato sulla giusta logica: eliminare i costosi residui e prendere gente potenzialmente buona. Preso il miglior centrocampista della Premier e uno dei migliori della A, presi giocatori buoni sulle fasce, un incontrista come Thuram e una selezione di difensori che sembrava adeguata (al netto di due infortuni su due centrali in poco tempo, ma quello c'è poco da fare), tutto sembrava essere in linea con il progetto.
Nessuno poi si aspettava di fare triplete. Nelle prime partite si è visto un gioco interessante, una buona difesa, per quanto mi riguarda ma anche per quasi tutti noi, eravamo sulla strada giusta.

Il danno è stato fatto quando Motta ha iniziato a combattere contro lo spogliatoio. Cose tipo far girare la fascia di capitano (quindi di fatto snaturarne il significato), mettere praticamente fuori rosa Danilo che era quello più esperto e non certo un rompiballe in un momento soprattutto dove ti mancavano difensori, non vedere quasi per nulla Luiz (non che il giocatore abbia fatto molto eh, i giocatori hanno OVVIAMENTE colpe enormi), tener fuori Fagioli e cambiare la posizione a Yldiz, e via dicendo. Li è iniziato il gran problema che è poi esploso con Koop. Giocatore fuori forma, fuori contesto, fuori ragionamento, messo dentro per forza, addirittura capitano in qualche partita. 
Questi sono gli errori che ti bruciano una rosa. Che ti mettono la squadra contro, che fa si che i giocatori guardino con scarso interesse alla Juve e ai risultati, pensando a dove andare dopo, e infatti a gennaio mille voci sui nostri giocatori più interessanti. 

Questa situazione non credo fosse prevedibile Non credo sia giusto incolpare la dirigenza per queste scelte.
E' invece da incolpare nel momento in cui Giuntoli ha cavalcato la lite, la società non ha fatto muro, non si è fatto uno sforzo sufficiente per risolvere il problema fin da subito, invece di lasciare in mano a Motta di cavarsela da solo. E questo si che era un errore prevedibile visto che era stato fatto pari pari con Allegri lo scorso anno.
Ed è un errore molto grave, comprensibile (non giustificabile) solo nel caso di una prevedibile ristrutturazione già prevista di tutta la società (e forse in parte della proprietà).
 

[silver1981 1.340]

3 minuti fa, Tyreke ha scritto:

E allora dobbiamo solo pregare che se ne vada dal Napoli e decida di venire da noi dopo che lo abbiamo snobbato quest' estate.

Anche perché se non arriva lui poi chi prendiamo?

purtroppo andranno su mancio o Pioli, non credo faranno un altra scommessa

[garrison 50.371]

7 minuti fa, Branson~ ha scritto:

perdonami Garrison, ma quello che hai scritto non è assolutamente vero, Giuntoli ha 53 anni, stessa età che aveva Marotta quando arrivò alla Juve, ed era già amministratore delegato della Sampdoria da parecchio tempo, e anche nelle precedenti squadre è sempre stato un vero DG piuttosto che un Ds, inoltre ogni professionista ha il suo percorso e le proprie capacità, e lo ha dimostrato lo stesso Paratici da noi, per molti Giuntoli sta facendo un buon lavoro, per me (e lo dico con molto dispiacere) è stato un disastro

Alla Samp é entrato come DS, come aveva fatto all'Atalanta, al Venezia ecc..

Poi sicuramente sarà anche diventato un AD, trovato Paratici in particolare ad affiancarlo con ruoli più operativi.

E magari ha avuto sempre un profilo un po' più organizzativo di Giuntoli, molto più di campo.

Ma lasciamo perdere i "titoli" che contano un po' 'na *...Marotta ha sempre e solo costruito squadre di calcio, era lui a fare le trattative coi procuratori e, ante Paratici, era anche lui (ovviamente con collaboratori...nessuno fa le cose da solo) a scegliere i giocatori (e penso che lo faccia anche adesso all'inter con Ausilio - che prima di lui era un mezzo disastro... -). Se no sembra che Marotta e Giuntoli facciano due mestieri completamente diversi e si scrivano baggianate che si leggevano quando era da noi tipo Marotta "uomo dei conti", cosa che non é mai stato.

Marotta é un signor manager sportivo con grandi competenze calcistiche.

Onestamente anche Giuntoli per me arriva con un curriculum che ne denota grande competenza, perché sia a Carpi sia a Napoli ha fatto due miracoli sportivi (non so se più facile portare il carpi in serie A che mantenere stabilmente il napoli tra le prime 2/3 in Italia sino a vincere uno scudetto - con quarti di Ch. L. non dimentichiamolo -).

Io non l'ho mai considerato un re Mida e avvertivo chi quando veniva denigrato sino all'insulto Paratici qui e invocato come la soluzione al male.

Adesso però come al solito é diventato un * pure lui e da defenestrare.

Avrà fatto un "disastro", per per me partiva da un disastro, vero, lasciato dalla precedente gestione, come Marotta quando arrivò e trovò il disastro di Secco/Blanc e per il primo anno, abbastanza saggiamente per me, senza soldi, ha toccato il meno possibile, tenendosi anche un allenatore iper costoso chiaramente legato alla precedente gestione.

Poi ha dato vita alla necessaria rivoluzione, che sino adesso é andata a schifio...però era anche una roba complicata da risolvere in poco tempo (un anno per me é poco tempo) e per me é ancora presto per invocare un "nuovo Messia" che sia Sartori o un soggetto misconosciuto o uno a caso degli infallibili del Forum.

[Cappa 446]

1 minute ago, orsobianconero said:

Secondo me l'errore è ragionare sempre con il senno di poi, come se a monte certe cose fossero ovvie.
Motta era, tra gli emergenti, quello che aveva sorpreso di più con il Bologna. Dato che la Juve ha tradizionalmente spesso scelto emergenti, la scelta sembrava buona per chiunque, escludendo quelli che profetizzano le catastrofi per chiunque e le vedove di Conte e Allegri.
Il mercato, aldilà della mancanza di una punta di riserva (ma anche li sembra su richiesta di Motta che vedeva in Nico una alternativa sufficiente), era stato improntato sulla giusta logica: eliminare i costosi residui e prendere gente potenzialmente buona. Preso il miglior centrocampista della Premier e uno dei migliori della A, presi giocatori buoni sulle fasce, un incontrista come Thuram e una selezione di difensori che sembrava adeguata (al netto di due infortuni su due centrali in poco tempo, ma quello c'è poco da fare), tutto sembrava essere in linea con il progetto.
Nessuno poi si aspettava di fare triplete. Nelle prime partite si è visto un gioco interessante, una buona difesa, per quanto mi riguarda ma anche per quasi tutti noi, eravamo sulla strada giusta.

Il danno è stato fatto quando Motta ha iniziato a combattere contro lo spogliatoio. Cose tipo far girare la fascia di capitano (quindi di fatto snaturarne il significato), mettere praticamente fuori rosa Danilo che era quello più esperto e non certo un rompiballe in un momento soprattutto dove ti mancavano difensori, non vedere quasi per nulla Luiz (non che il giocatore abbia fatto molto eh, i giocatori hanno OVVIAMENTE colpe enormi), tener fuori Fagioli e cambiare la posizione a Yldiz, e via dicendo. Li è iniziato il gran problema che è poi esploso con Koop. Giocatore fuori forma, fuori contesto, fuori ragionamento, messo dentro per forza, addirittura capitano in qualche partita. 
Questi sono gli errori che ti bruciano una rosa. Che ti mettono la squadra contro, che fa si che i giocatori guardino con scarso interesse alla Juve e ai risultati, pensando a dove andare dopo, e infatti a gennaio mille voci sui nostri giocatori più interessanti. 

Questa situazione non credo fosse prevedibile. Non credo sia giusto incolpare la dirigenza per queste scelte.
E' invece da incolpare nel momento in cui Giuntoli ha cavalcato la lite, la società non ha fatto muro, non si è fatto uno sforzo sufficiente per risolvere il problema fin da subito, invece di lasciare in mano a Motta di cavarsela da solo. Ed è un errore molto grave, comprensibile (non giustificabile) solo nel caso di una prevedibile ristrutturazione già prevista di tutta la società (e forse in parte della proprietà).
 

Capisco quello che dici e condivido. Tuttavia mi aspetterei che i dirigenti sappiano un po di piu sui tecnici di quello che sappiamo noi. Ad esempio che tipo di leadership ha, quali competenze comunicative, capacita di adattamento alle situazioni etc..... Questi sono aspetti che mi auguro siano presi in considerazione quando si sceglie un tecnico non basta essere un ottimo potenziale ma devi prevedere come si comportera in certe situazioni perche da questo poi dipenderanno poi gli aquisti, la strategia ed il tipo di supporto che prevedi in societa per colmare le eventuali lacune. Io tutto questo quest'anno non l'ho visto. Ad esempio se decido di prendere un capello dovro pensare a mettere nello spogliatoio collaoboratori con doti comunicative piu morbide etc... 

[La Juve di Lippi! 168]

2 minuti fa, garrison ha scritto:

Alla Samp é entrato come DS, come aveva fatto all'Atalanta, al Venezia ecc..

Poi sicuramente sarà anche diventato un AD, trovato Paratici in particolare ad affiancarlo con ruoli più operativi.

E magari ha avuto sempre un profilo un po' più organizzativo di Giuntoli, molto più di campo.

Ma lasciamo perdere i "titoli" che contano un po' 'na *...Marotta ha sempre e solo costruito squadre di calcio, era lui a fare le trattative coi procuratori e, ante Paratici, era anche lui (ovviamente con collaboratori...nessuno fa le cose da solo) a scegliere i giocatori (e penso che lo faccia anche adesso all'inter con Ausilio - che prima di lui era un mezzo disastro... -). Se no sembra che Marotta e Giuntoli facciano due mestieri completamente diversi e si scrivano baggianate che si leggevano quando era da noi tipo Marotta "uomo dei conti", cosa che non é mai stato.

Marotta é un signor manager sportivo con grandi competenze calcistiche.

Onestamente anche Giuntoli per me arriva con un curriculum che ne denota grande competenza, perché sia a Carpi sia a Napoli ha fatto due miracoli sportivi (non so se più facile portare il carpi in serie A che mantenere stabilmente il napoli tra le prime 2/3 in Italia sino a vincere uno scudetto - con quarti di Ch. L. non dimentichiamolo -).

Io non l'ho mai considerato un re Mida e avvertivo chi quando veniva denigrato sino all'insulto Paratici qui e invocato come la soluzione al male.

Adesso però come al solito é diventato un * pure lui e da defenestrare.

Avrà fatto un "disastro", per per me partiva da un disastro, vero, lasciato dalla precedente gestione, come Marotta quando arrivò e trovò il disastro di Secco/Blanc e per il primo anno, abbastanza saggiamente per me, senza soldi, ha toccato il meno possibile, tenendosi anche un allenatore iper costoso chiaramente legato alla precedente gestione.

Poi ha dato vita alla necessaria rivoluzione, che sino adesso é andata a schifio...però era anche una roba complicata da risolvere in poco tempo (un anno per me é poco tempo) e per me é ancora presto per invocare un "nuovo Messia" che sia Sartori o un soggetto misconosciuto o uno a caso degli infallibili del Forum.

Infatti, seppur dopo tre sessioni di mercato completamente sbagliate, Giuntoli non è quello da sostituire. Bisogna capire come intende risolvere gli errori che ha fatto però.

[euroventus 972]

51 minutes ago, Lagavulin84 said:

 

 

in campo si era visto qualcosa di interessante. eravamo anche la prima difesa del campionato fino a qualche tempo fa. alcuni giocatori sembravano valorizzati, come ad es gatti, locatelli, thuram, conceicao, kalulu, weah, lo stesso mckennie. c'erano buone premesse.

 

le uscite con psv ed empoli hanno fatto esplodere tutto. le ragioni sono tantissime e sicuramente l'allenatore è la prima e la dirigenza la seconda.

 

ma tra le prime ragioni c'è il fatto che il gruppo non ha l'esperienza e le qualità morali per gestire situazioni del genere, con tantissimi fattori che si alimentano a vicenda—dalla tifoseria che contesta ai risultati che non arrivano, dalle figuracce anche parzialmente immeritate ad un mister che sembra decidere a dadi quale formazione tirare fuori, se oggi sei panchinaro o titolare, etc.

 

è per questo che le squadre vincenti hanno sempre un'età media abbastanza elevata, o comunque uno zoccolo duro fatto di gente esperta che sa tenere la barra dritta. perché le pressioni a torino sono tante, e pochissimi tra i nostri le sanno gestire. 

 

c'è da cambiare molto, ma soprattutto da inserire in rosa degli elementi che abbiano esperienza e consapevolezza, e che portino la squadra a livelli più alti. non a caso moggi comprava sempre i capitani delle altre squadre. non a caso le nostre vittorie sono arrivate quando siamo andati a prendere leader tecnici e/o caratteriali (pirlo, tevez, manzukic, evra, alvez, vabbé ronaldo...) non badando troppo all'anagrafe. coi pischelli puoi fare una buona base, ma per vincere servono gli uomini. 

Io temo che nella loro (solo di Giuntoli?) testa hanno ceduto i giovanissimi per comprare gente che ritenevano più esperta per la leadership (Nico, Luiz e Koop). Fosse così sarebbe anche peggio di come la metti tu.

 

Cmq concordo che Empoli sia stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Fino a lì si era visto qualcosa di positivo e anche di adattamento e flessibilità da parte di Motta. Dall' eliminazione in Coppa Italia è saltato tutto ed è inutile discutere di quello che vediamo ora.

 

Il problema serio del dovere ripartire da zero è la tentazione di spazzare in tribuna. Voglio dire che una volta cacciato Allegri avevamo due modi per ripartire, una era dare a questa squadra una visone verticale, aggressiva, diciamo Gasperiniana o Kloppista (ed io ero a favore di quella) o una come poi si è scelto, catalana, da possesso palla e fraseggio. Si vuole sperare che la scelta sia stata fatta con cognizione di causa, anche se mi cascano le balle quando sento che l'alternativa a Motta era Conceicao (della serie se non posso avere una fetta di Sacher mi prendo un Hot dog...).

 

Se quella cognizione di causa c'era, e Motta non va bene, va preso però uno che continui su quella strada, non Tudor, per intenderci o un simil Mou. Se invece era un' occasione come un' altra, raderemo di nuovo tutto al suolo e ricominceremo da ancora più in basso.

[baggio18 33.222]

2 minuti fa, garrison ha scritto:

Alla Samp é entrato come DS, come aveva fatto all'Atalanta, al Venezia ecc..

Poi sicuramente sarà anche diventato un AD, trovato Paratici in particolare ad affiancarlo con ruoli più operativi.

E magari ha avuto sempre un profilo un po' più organizzativo di Giuntoli, molto più di campo.

Ma lasciamo perdere i "titoli" che contano un po' 'na *...Marotta ha sempre e solo costruito squadre di calcio, era lui a fare le trattative coi procuratori e, ante Paratici, era anche lui (ovviamente con collaboratori...nessuno fa le cose da solo) a scegliere i giocatori (e penso che lo faccia anche adesso all'inter con Ausilio - che prima di lui era un mezzo disastro... -). Se no sembra che Marotta e Giuntoli facciano due mestieri completamente diversi e si scrivano baggianate che si leggevano quando era da noi tipo Marotta "uomo dei conti", cosa che non é mai stato.

Marotta é un signor manager sportivo con grandi competenze calcistiche.

Onestamente anche Giuntoli per me arriva con un curriculum che ne denota grande competenza, perché sia a Carpi sia a Napoli ha fatto due miracoli sportivi (non so se più facile portare il carpi in serie A che mantenere stabilmente il napoli tra le prime 2/3 in Italia sino a vincere uno scudetto - con quarti di Ch. L. non dimentichiamolo -).

Io non l'ho mai considerato un re Mida e avvertivo chi quando veniva denigrato sino all'insulto Paratici qui e invocato come la soluzione al male.

Adesso però come al solito é diventato un * pure lui e da defenestrare.

Avrà fatto un "disastro", per per me partiva da un disastro, vero, lasciato dalla precedente gestione, come Marotta quando arrivò e trovò il disastro di Secco/Blanc e per il primo anno, abbastanza saggiamente per me, senza soldi, ha toccato il meno possibile, tenendosi anche un allenatore iper costoso chiaramente legato alla precedente gestione.

Poi ha dato vita alla necessaria rivoluzione, che sino adesso é andata a schifio...però era anche una roba complicata da risolvere in poco tempo (un anno per me é poco tempo) e per me é ancora presto per invocare un "nuovo Messia" che sia Sartori o un soggetto misconosciuto o uno a caso degli infallibili del Forum.

La Juventus non è un premio alla carriera. Se fai bene in provincia magari ci arrivi alla Juventus. Una volta che sei alla Juventus il tuo CV si azzera e si riparte. A me nn interessa quel che ha fatto giuntoli prima della Juventus ma quel che combina quando sta qui.

Non è che lippi conte o moggi avessero fatto chissà cosa prima di arrivare alla Juventus, ma hanno dimostrato di essere da Juve per quel che hanno fatto nel club. 

quindi sta roba del curriculum su cui tralaltro premi da anni, si cominciasse a pesare nel giusto modo. 

[Pip77 1.187]

5 minuti fa, garrison ha scritto:

Alla Samp é entrato come DS, come aveva fatto all'Atalanta, al Venezia ecc..

Poi sicuramente sarà anche diventato un AD, trovato Paratici in particolare ad affiancarlo con ruoli più operativi.

E magari ha avuto sempre un profilo un po' più organizzativo di Giuntoli, molto più di campo.

Ma lasciamo perdere i "titoli" che contano un po' 'na *...Marotta ha sempre e solo costruito squadre di calcio, era lui a fare le trattative coi procuratori e, ante Paratici, era anche lui (ovviamente con collaboratori...nessuno fa le cose da solo) a scegliere i giocatori (e penso che lo faccia anche adesso all'inter con Ausilio - che prima di lui era un mezzo disastro... -). Se no sembra che Marotta e Giuntoli facciano due mestieri completamente diversi e si scrivano baggianate che si leggevano quando era da noi tipo Marotta "uomo dei conti", cosa che non é mai stato.

Marotta é un signor manager sportivo con grandi competenze calcistiche.

Onestamente anche Giuntoli per me arriva con un curriculum che ne denota grande competenza, perché sia a Carpi sia a Napoli ha fatto due miracoli sportivi (non so se più facile portare il carpi in serie A che mantenere stabilmente il napoli tra le prime 2/3 in Italia sino a vincere uno scudetto - con quarti di Ch. L. non dimentichiamolo -).

Io non l'ho mai considerato un re Mida e avvertivo chi quando veniva denigrato sino all'insulto Paratici qui e invocato come la soluzione al male.

Adesso però come al solito é diventato un * pure lui e da defenestrare.

Avrà fatto un "disastro", per per me partiva da un disastro, vero, lasciato dalla precedente gestione, come Marotta quando arrivò e trovò il disastro di Secco/Blanc e per il primo anno, abbastanza saggiamente per me, senza soldi, ha toccato il meno possibile, tenendosi anche un allenatore iper costoso chiaramente legato alla precedente gestione.

Poi ha dato vita alla necessaria rivoluzione, che sino adesso é andata a schifio...però era anche una roba complicata da risolvere in poco tempo (un anno per me é poco tempo) e per me é ancora presto per invocare un "nuovo Messia" che sia Sartori o un soggetto misconosciuto o uno a caso degli infallibili del Forum.

In merito all'operato di Giuntoli, personalmente la grande delusione sono state le innumerevoi (Troppe) operazioni eseguite...un azzardo alla Juventus.

Oggi ho la netta sensazione che si abbia un DS presuntuoso a capo di un Mister presuntuoso e i risultati ne sono la prova provata.

[MARINES J1897 2.139]

Impossibile risanare la spaccatura all' interno dello spogliatoio.

Si sta perdendo semplicemente tempo , con il rischio di mandare a monte il 4 posto..vitale economicamente e sportivamente.

 

[SenzaDiTe 1.907]

3 minuti fa, garrison ha scritto:

Alla Samp é entrato come DS, come aveva fatto all'Atalanta, al Venezia ecc..

Poi sicuramente sarà anche diventato un AD, trovato Paratici in particolare ad affiancarlo con ruoli più operativi.

E magari ha avuto sempre un profilo un po' più organizzativo di Giuntoli, molto più di campo.

Ma lasciamo perdere i "titoli" che contano un po' 'na *...Marotta ha sempre e solo costruito squadre di calcio, era lui a fare le trattative coi procuratori e, ante Paratici, era anche lui (ovviamente con collaboratori...nessuno fa le cose da solo) a scegliere i giocatori (e penso che lo faccia anche adesso all'inter con Ausilio - che prima di lui era un mezzo disastro... -). Se no sembra che Marotta e Giuntoli facciano due mestieri completamente diversi e si scrivano baggianate che si leggevano quando era da noi tipo Marotta "uomo dei conti", cosa che non é mai stato.

Marotta é un signor manager sportivo con grandi competenze calcistiche.

Onestamente anche Giuntoli per me arriva con un curriculum che ne denota grande competenza, perché sia a Carpi sia a Napoli ha fatto due miracoli sportivi (non so se più facile portare il carpi in serie A che mantenere stabilmente il napoli tra le prime 2/3 in Italia sino a vincere uno scudetto - con quarti di Ch. L. non dimentichiamolo -).

Io non l'ho mai considerato un re Mida e avvertivo chi quando veniva denigrato sino all'insulto Paratici qui e invocato come la soluzione al male.

Adesso però come al solito é diventato un * pure lui e da defenestrare.

Avrà fatto un "disastro", per per me partiva da un disastro, vero, lasciato dalla precedente gestione, come Marotta quando arrivò e trovò il disastro di Secco/Blanc e per il primo anno, abbastanza saggiamente per me, senza soldi, ha toccato il meno possibile, tenendosi anche un allenatore iper costoso chiaramente legato alla precedente gestione.

Poi ha dato vita alla necessaria rivoluzione, che sino adesso é andata a schifio...però era anche una roba complicata da risolvere in poco tempo (un anno per me é poco tempo) e per me é ancora presto per invocare un "nuovo Messia" che sia Sartori o un soggetto misconosciuto o uno a caso degli infallibili del Forum.

Solo un appunto, al Venezia (fine anni 90) Marotta era dg, mentre ds era Di Marzio sr

[Kundalini 1.561]

9 minuti fa, Tyreke ha scritto:

E allora dobbiamo solo pregare che se ne vada dal Napoli e decida di venire da noi dopo che lo abbiamo snobbato quest' estate.

Anche perché se non arriva lui poi chi prendiamo?

Gasperini o Pioli. Mancini mi sembra meno realistico, per me sono gli agenti che lo stanno proponendo in giro

[Albert Einstein 1.039]

7 minuti fa, Cappa ha scritto:

Dopo aver ceduto cosi Fagioli non ha piu scuse. Imbarazzante giuntoli  e motta. 

Concordo. 

Dopo la splendida partita di Lipsia ha visto il campo ben poco.

Ed è successa la stessa cosa con Mbangulla dopo alcune ottime prestazioni e in parte anche Yildiz

Come si deve sentire un ragazzo che viene messo in panchina al posto di altri che in quel momento non meritavano di essere titolari?

 

Fagioli ha chiesto la cessione e a fine stagione ho paura che altri chiederanno la stessa cosa

 

Io ho sempre pazientato con Motta fino a pochissimo tempo fa, sapevo che ci sarebbe voluto del tempo con tutti questi cambiamenti ma ho cominciato a vacillare dopo l'eliminazione con PSV ed Empoli, non tanto per l'eliminazione ma per il modo in cui è avvenuta, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso per è stata la partita di Domenica.

Scelte incomprensibili sulla formazione iniziale, cambi tardivi con risultato da recuperare e a mio parere sbagliati,  giocatori che in campo sono degli ectoplasmi a discapito di altri che qualcosina in più hanno fatto vedere...allenatore totalmente in confusione e giocatori che hanno paura della loro ombra e non sanno cosa fare in campo...

 

[SuperT 34.128]

11 minuti fa, Lisippo ha scritto:

 

Fagioli  ha avuto un brutto diverbio con l'allenatore, era praticamente fuori già a novembre. Ve lo scrissi 

 

Giuntoli parla di uscirne tutti insieme, in questo momento proprietà società staff e squadra sono corpi estranei, i rapporti nel club sono pessimi 

 

In molti volevano il pugno duro, volevano Giuntoli manesco come con De Guzman, ecco i risultati  

[sturaroway 1.876]

5 minutes ago, orsobianconero said:

Secondo me l'errore è ragionare sempre con il senno di poi, come se a monte certe cose fossero ovvie.
Motta era, tra gli emergenti, quello che aveva sorpreso di più con il Bologna. Dato che la Juve ha tradizionalmente spesso scelto emergenti, la scelta sembrava buona per chiunque, escludendo quelli che profetizzano le catastrofi per chiunque e le vedove di Conte e Allegri.
Il mercato, aldilà della mancanza di una punta di riserva (ma anche li sembra su richiesta di Motta che vedeva in Nico una alternativa sufficiente), era stato improntato sulla giusta logica: eliminare i costosi residui e prendere gente potenzialmente buona. Preso il miglior centrocampista della Premier e uno dei migliori della A, presi giocatori buoni sulle fasce, un incontrista come Thuram e una selezione di difensori che sembrava adeguata (al netto di due infortuni su due centrali in poco tempo, ma quello c'è poco da fare), tutto sembrava essere in linea con il progetto.
Nessuno poi si aspettava di fare triplete. Nelle prime partite si è visto un gioco interessante, una buona difesa, per quanto mi riguarda ma anche per quasi tutti noi, eravamo sulla strada giusta.

Il danno è stato fatto quando Motta ha iniziato a combattere contro lo spogliatoio. Cose tipo far girare la fascia di capitano (quindi di fatto snaturarne il significato), mettere praticamente fuori rosa Danilo che era quello più esperto e non certo un rompiballe in un momento soprattutto dove ti mancavano difensori, non vedere quasi per nulla Luiz (non che il giocatore abbia fatto molto eh, i giocatori hanno OVVIAMENTE colpe enormi), tener fuori Fagioli e cambiare la posizione a Yldiz, e via dicendo. Li è iniziato il gran problema che è poi esploso con Koop. Giocatore fuori forma, fuori contesto, fuori ragionamento, messo dentro per forza, addirittura capitano in qualche partita. 
Questi sono gli errori che ti bruciano una rosa. Che ti mettono la squadra contro, che fa si che i giocatori guardino con scarso interesse alla Juve e ai risultati, pensando a dove andare dopo, e infatti a gennaio mille voci sui nostri giocatori più interessanti. 

Questa situazione non credo fosse prevedibile Non credo sia giusto incolpare la dirigenza per queste scelte.
E' invece da incolpare nel momento in cui Giuntoli ha cavalcato la lite, la società non ha fatto muro, non si è fatto uno sforzo sufficiente per risolvere il problema fin da subito, invece di lasciare in mano a Motta di cavarsela da solo. E questo si che era un errore prevedibile visto che era stato fatto pari pari con Allegri lo scorso anno.
Ed è un errore molto grave, comprensibile (non giustificabile) solo nel caso di una prevedibile ristrutturazione già prevista di tutta la società (e forse in parte della proprietà).
 

Sul mercato per me è stato troppo sopravvalutato da noi tifosi, capita ad ogni club quando si spende tanto.

Ad esempio si parla Douglas Luiz miglior cc della Premier dell'anno scorso.

Sul momento me ne vengono diversi migliori, ma la cosa ancora più lampante è che in Copa America faceva panchina, ed al suo posto a centrocampo giocavano Joao Gomes (Wolves), Guimaraes (Newcastle) e Paqueta (West Ham).

La narrazione o l'hype di mercato non porta punti.

[Cappa 446]

Just now, Albert Einstein said:

Concordo. 

Dopo la splendida partita di Lipsia ha visto il campo ben poco.

Ed è successa la stessa cosa con Mbangulla dopo alcune ottime prestazioni e in parte anche Yildiz

Come si deve sentire un ragazzo che viene messo in panchina al posto di altri che in quel momento non meritavano di essere titolari?

 

Fagioli ha chiesto la cessione e a fine stagione ho paura che altri chiederanno la stessa cosa

 

Io ho sempre pazientato con Motta fino a pochissimo tempo fa, sapevo che ci sarebbe voluto del tempo con tutti questi cambiamenti ma ho cominciato a vacillare dopo l'eliminazione con PSV ed Empoli, non tanto per l'eliminazione ma per il modo in cui è avvenuta, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso per è stata la partita di Domenica.

Scelte incomprensibili sulla formazione iniziale, cambi tardivi con risultato da recuperare e a mio parere sbagliati,  giocatori che in campo sono degli ectoplasmi a discapito di altri che qualcosina in più hanno fatto vedere...allenatore totalmente in confusione e giocatori che hanno paura della loro ombra e non sanno cosa fare in campo...

 

Questi sono episodi che ho notato anche io e cui non sono riuscito a dare una spiegazione. Diverse volte quando un giocatore ha dimostrato di andare bene lo ha poi panchinato per una serie di giornate. Se vogliamo ha fatto lo stesso anche con Vlaovich.