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Szczesny e la differenza tra Juve e Barça

Post in rilievo

Il problema è che questi cambiamenti bisogna farli gradualmente e non drasticamente come ha fatto Motta, quella del Barcellona è una cultura inculcata da secoli così come quella della Juve dove vincere è l'unica cosa che conta. Non è possibile alla Juve fare tutto e subito e passare dal. Vincere è l'unica cosa che conta a Vincere-convincere e divertire alla Sacchi per intenderci, c'è tutto un percorso da fare dietro, sono culture differenti che hanno fatto ugualmente la storia delle rispettive società. Bisogna avere equilibrio e ogni tanto apportare modifiche e non farlo drasticamente. 

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Ovviamente, tutto questo ragionamento comprende pure noi tifosi.

Poi, che in Spagna abbiano tutt’altra mentalità calcistica, è evidente, e infatti, purtroppo, ci hanno soppiantati sotto ogni aspetto.

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1 minuto fa, Antares ha scritto:

Può darsi che ci sia un approccio mentale più libero gioioso... Ma vorrei vedere se il Barcellona avesse i risultati della Juventus di quest'anno con quale gioia vivrebbero i tifosi e lo stesso ambiente...... Facile essere felici quando abbiamo una squadra stellare e vengono i risultati...

A dire il vero, il dopo Messi/Suarez/Neymar è stato per loro complicato, ma hanno saputo risollevarsi proprio grazie ad una certa mentalità, spendendo pure meno del recente passato.

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2 minuti fa, bombazo ha scritto:

Il problema è che questi cambiamenti bisogna farli gradualmente e non drasticamente come ha fatto Motta, quella del Barcellona è una cultura inculcata da secoli così come quella della Juve dove vincere è l'unica cosa che conta. Non è possibile alla Juve fare tutto e subito e passare dal. Vincere è l'unica cosa che conta a Vincere-convincere e divertire alla Sacchi per intenderci, c'è tutto un percorso da fare dietro, sono culture differenti che hanno fatto ugualmente la storia delle rispettive società. Bisogna avere equilibrio e ogni tanto apportare modifiche e non farlo drasticamente. 

Il problema è che alla Juventus vincere è l'unica cosa che CONTAVA,perchè ora si punta ai 4 posti con Elkann

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1 minuto fa, tevezmania ha scritto:

Il problema è che alla Juventus vincere è l'unica cosa che CONTAVA,perchè ora si punta ai 4 posti con Elkann

Purtroppo si sta verificando lo steddo problema anche in ferrari e questo vuol dire che nei rispettivi ambiti ci sono persone incompetenti a cui capo ci sono persone non idonee

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4 minuti fa, bombazo ha scritto:

Il problema è che questi cambiamenti bisogna farli gradualmente e non drasticamente come ha fatto Motta, quella del Barcellona è una cultura inculcata da secoli così come quella della Juve dove vincere è l'unica cosa che conta. Non è possibile alla Juve fare tutto e subito e passare dal. Vincere è l'unica cosa che conta a Vincere-convincere e divertire alla Sacchi per intenderci, c'è tutto un percorso da fare dietro, sono culture differenti che hanno fatto ugualmente la storia delle rispettive società. Bisogna avere equilibrio e ogni tanto apportare modifiche e non farlo drasticamente. 

In realtà stiamo provando a cambiare gradualmente, non avremmo la rosa più giovane della serie A. Se si continua su questa strada si otterranno risultati, se ci si spaventa della propria ombra (che è un atteggiamento tipico juventino...) si resterà nella mediocrità. Purtroppo ci vuole coraggio nella vita, ci vuole il coraggio dell'impopolarità. Allora si cambiano le cose. Con la fifa non si va da nessuna parte.

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Ogni volta che proviamo a cambiare poi va tutto a rotoli perché non c'è pazienza di aspettare adesso arriverà l'ennesima restaurazione. A me potrebbe anche andare bene ma immagino già che la prossima stagione le polemiche saranno sulla squadra che subisce pure dalle piccole 

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2 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

In realtà stiamo provando a cambiare gradualmente, non avremmo la rosa più giovane della serie A. Se si continua su questa strada si otterranno risultati, se ci si spaventa della propria ombra (che è un atteggiamento tipico juventino...) si resterà nella mediocrità. Purtroppo ci vuole coraggio nella vita, ci vuole il coraggio dell'impopolarità. Allora si cambiano le cose. Con la fifa non si va da nessuna parte.

Beh, continuino su questa strada se ci credono e il gioco è fatto. Mica è prescritto dal medico che debbano per forza ascoltare le lamentele  e le tristezze dei tifosi. Quando le cose non vanno i tifosi si lamentano a tutte le latitudini,  non solo a Torino.  Perfino a Barcellona dove un mostro sacro come xavi ha avuto più di un problema.  

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6 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

In realtà stiamo provando a cambiare gradualmente, non avremmo la rosa più giovane della serie A. Se si continua su questa strada si otterranno risultati, se ci si spaventa della propria ombra (che è un atteggiamento tipico juventino...) si resterà nella mediocrità. Purtroppo ci vuole coraggio nella vita, ci vuole il coraggio dell'impopolarità. Allora si cambiano le cose. Con la fifa non si va da nessuna parte.

Effettivamente ci vuole coraggio ad essere ancora dalla parte di uno che ha litigato con mezzo spogliatoio, che fa conferenze stampa in cui pare un bot, post partita in cui non fa mai mezza critica REALE, formazioni illogiche, cambi che nemmeno il peggior allenatore degli esordienti di Orbassano farebbe. Su questo concordo, ammiro quei pochi mohicani che ancora lo difendono strenuamente nonostante lo sfacelo combinato.

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6 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

In realtà stiamo provando a cambiare gradualmente, non avremmo la rosa più giovane della serie A. Se si continua su questa strada si otterranno risultati, se ci si spaventa della propria ombra (che è un atteggiamento tipico juventino...) si resterà nella mediocrità. Purtroppo ci vuole coraggio nella vita, ci vuole il coraggio dell'impopolarità. Allora si cambiano le cose. Con la fifa non si va da nessuna parte.

Jurgen son stati venduti i giovani migliori,  Fagioli ieri è stato megliondi tutti i nostri centrocampisti.Cambiaso stando alle voci era ad un passo dal City e tremo per Yldiz non dovessimo entrare in Champions .A noi serve una nuova società con gente che capisca di calcio.Ieri negli studi di sky ho visto un Del Piero affranto e si vedeva chiaramente che non poteva dire certe cose ma le pensava.

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Vincere e' l'unica cosa che conta, siamo stati, siamo e saremo sempre Juventini ed italiani, e che vorremmo diventare spagnoli?

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Adesso, AngriJuve ha scritto:

Beh, continuino su questa strada se ci credono e il gioco è fatto. Mica è prescritto dal medico che debbano per forza ascoltare le lamentele  e le tristezze dei tifosi. Quando le cose non vanno i tifosi si lamentano a tutte le latitudini,  non solo a Torino.  Perfino a Barcellona dove un mostro sacro come xavi ha avuto più di un problema.  

È quello che mi auguro. Infatti ho paura della restaurazione. Vecchi, gregari e parametri zero scelti solo perché opportunità di mercato.

Qui ci vedo un'idea e spero che la continuino per almeno un triennio (altre due stagioni) a costo di schiantarsi contro un muro.

Ciò non significa necessariamente che Thiago Motta sia il condottiero giusto per questo progetto. Per me se si vogliono affidare a Xavi, Fabregas o chi altri mi va benissimo uguale. L'importante è salvaguardare la rosa che hanno allestito e rinforzarla ulteriormente.

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15 minuti fa, The pretender ha scritto:

Nel primo ciclo di Lippi anche noi eravamo associati al "bel calcio". 

E infatti, abbiamo vinto la Coppa maledetta. Era una goduria vederla giocare e primeggiare a livello mondiale. Ma avevamo una squadra imbottita di campioni.

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6 minuti fa, tevezmania ha scritto:

Jurgen son stati venduti i giovani migliori

Non concordo.

 

Quoto

Fagioli ieri è stato megliondi tutti i nostri centrocampisti.

Fagioli le sue opportunità per sfondare alla Juventus le ha avute e le ha ampiamente buttate nel wc. Non inventarti cose improbabili.

 

Quoto

Cambiaso stando alle voci era ad un passo dal City

Cambiaso è qui.

 

Quoto

e tremo per Yldiz non dovessimo entrare in Champions.

Il quarto posto è fondamentale per la continuazione di questo progetto.

 

Quoto

A noi serve una nuova società con gente che capisca di calcio.

Per questo è stato messo Giuntoli alla guida. Ma forse tu preferivi i miracolati Cherubini e Arrivabene?

 

Quoto

Ieri negli studi di sky ho visto un Del Piero affranto e si vedeva chiaramente che non poteva dire certe cose ma le pensava.

Del Piero può pensare e dire quello che vuole (da tifoso), da lì a dargli ruoli operativi e incarichi che non ha mai svolto in vita sua ci penserei un attimo. E se non sapesse nemmeno da dove si comincia a fare il dirigente? Anche Totti capisce di calcio e ama la Roma... sefz 

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20 minuti fa, bombazo ha scritto:

Il problema è che questi cambiamenti bisogna farli gradualmente e non drasticamente come ha fatto Motta, quella del Barcellona è una cultura inculcata da secoli così come quella della Juve dove vincere è l'unica cosa che conta. Non è possibile alla Juve fare tutto e subito e passare dal. Vincere è l'unica cosa che conta a Vincere-convincere e divertire alla Sacchi per intenderci, c'è tutto un percorso da fare dietro, sono culture differenti che hanno fatto ugualmente la storia delle rispettive società. Bisogna avere equilibrio e ogni tanto apportare modifiche e non farlo drasticamente. 

Non credo che il problema sia quello, l'unico problema è aver preso un allenatore che non sa gestire il gruppo e che ha creato fratture nello spogliatoio cercando di fare il maschio alfa che non è, un signore che nelle ultime partite, non solo le ultime 2, ha messo in atto scelte senza alcun filo logico, a ripetizione, uno che deve fare il protagonista e che ha fatto esplicite dichiarazioni in conferenza stampa che dovrebbero farci capire quanto si sopravvaluti. 

 

Poi parliamo pure delle differenze tra Barcellona e Juve, la principale differenza è che loro con le pezze al * e i blocchi della liga si sono impegnati decenni di biglietti e diritti tv in anticipo per prendersi gente come Lewandowski o olmo, mentre noi abbiamo i contabili che puntano al pareggio di bilancio, la differenza è tutta lì, loro hanno grandi giocatori, noi stiamo provando una serie di scommesse. 

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3 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

Beh, continuino su questa strada se ci credono e il gioco è fatto. Mica è prescritto dal medico che debbano per forza ascoltare le lamentele  e le tristezze dei tifosi. Quando le cose non vanno i tifosi si lamentano a tutte le latitudini,  non solo a Torino.  Perfino a Barcellona dove un mostro sacro come xavi ha avuto più di un problema.  

Hanno tenuto solo 2 di forti parer mio ,Cambiaso e Yldiz .Il primo per me in estate lo vendono (se resta Motta) mentre il secondo Kenan senza la Champions (non dico nulla...)Per il resto hai dato via Fagioli kean Huijsen Miretti (prestito)e l'argentino Soulè. Stanno tutti facendo bene nelle rispettive squadre.Poi la qualità dei giovani del Barcellona ce la sognato.Se penso ad un futuro europeo tra noi e loro non c'è partita. Già sto anno sono tra i favoriti per la Champions. Yamal da solo vale mezza squadra nostra.

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9 minuti fa, iniesta ha scritto:

Effettivamente ci vuole coraggio ad essere ancora dalla parte di uno che ha litigato con mezzo spogliatoio, che fa conferenze stampa in cui pare un bot, post partita in cui non fa mai mezza critica REALE, formazioni illogiche, cambi che nemmeno il peggior allenatore degli esordienti di Orbassano farebbe. Su questo concordo, ammiro quei pochi mohicani che ancora lo difendono strenuamente nonostante lo sfacelo combinato.

Probabilmente non sai leggere, se sai leggere allora hai una comprensione del testo bassissima. Tra il 5% e l'8%

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8 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

È quello che mi auguro. Infatti ho paura della restaurazione. Vecchi, gregari e parametri zero scelti solo perché opportunità di mercato.

Qui ci vedo un'idea e spero che la continuino per almeno un triennio (altre due stagioni) a costo di schiantarsi contro un muro.

Ciò non significa necessariamente che Thiago Motta sia il condottiero giusto per questo progetto. Per me se si vogliono affidare a Xavi, Fabregas o chi altri mi va benissimo uguale. L'importante è salvaguardare la rosa che hanno allestito e rinforzarla ulteriormente.

Fabregas mi stuzzica 

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Il problema è che, ad ogni tentativo di cambiamento fallito (Maifredi, Sarri, Pirlo) si è tornati sempre alla "coperta di Linus" della Tradizione.

 

Ora, col fallimento dell'"uomo Motta" si deve avere il coraggio di insistere sulla stessa linea preferendo un Italiano ad un Mancini, un Terzic ad un Conte, uno Xabi Alonso ad un Mourinho.

 

Perché ha fallito Motta come uomo, non l'idea di calcio che voleva portare.

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