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Andrea81

Fabio Capello: "Cambiare è sempre un rischio ma se lo spogliatoio non voleva più continuare con Thiago Motta allora Tudor è la scelta giusta"

Post in rilievo

27 minuti fa, dissidente ha scritto:

La Storia insegna: mai invadere la Russia e mai più prendere allenatori dal Bologna.

Esatto, Maifredi non ci era bastato, ma aggiungerei mai più allenatori indaisti

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4 minuti fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Qual era la soluzione? Ovviamente non sapremo mai tutti i motivi,  ma probabilmente qualcosa a livello di rapporti, quindi al di là dei risultati,  si è rotto. 

Nonostante tutto siamo ad un punto dal 5° posto e la Juve difficilmente esonera (anche se con Giuntoli siamo a 2 su 2).

Se siamo arrivati a questo punto qualcosa è esploso

Qual era la soluzione non so, dubito fortemente sia Tudor, che ovviamente tiferò come tutti gli allenatori della Juve.

Ma non ha fallito solo Motta, come non aveva fallito solo Allegri, in primis han fallito i giocatori, altro che spogliatoio da assecondare, tutti da prendere a calci nel sedere.

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La squadra era in difficoltà da parecchio, kolo muani con quei 5 gol in 3 partite ha portato qualche vittoria che ha ridato un minimo di fiducia, appena si è bloccato siamo sprofondati

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27 minuti fa, dissidente ha scritto:

La Storia insegna: mai invadere la Russia e mai più prendere allenatori dal Bologna.

Aggiungerei: mai prendere più calciatori da Atalanta e Fiorentina sefz

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46 minuti fa, Sardissimo ha scritto:

Mi sembra di capire che non fosse solo la squadra a non volere più Motta, ma anche tifosi e società. Solo Motta voleva ancora sè stesso nella Juventus.

L'esonero è arrivato troppo tardi.

Beh è naturale che un allenatore non si dimetta volontariamente..con l'esonero si ciuccia lo stipendio comunque..ovvio che i suoi discorsi fossero improntati alla permanenza ma credo che anche lui avesse compreso la situazione 

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2 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

ti confido una cosa in un orecchio, così non ci sente nessuno 😄 

Turandomi completamente il naso, su Mancini non ci sputerei. Preferirei lui al fuggitivo, aria nuova, basta minestre riscaldate!

Accetterei anche io il suo arrivo, unica perplessità è che non allena un club da diversi anni.

Per la scelta dell'allenatore 2025/26 vedo un gran calderone di nomi e nel calderone ci sono anche Conte, Mancini e la conferma di Tudor.

Ma le vedo tutte e tre come ipotesi minoritarie.

Per intenderci, 30% da spartire tra questi tre nomi, mentre la voce "altri nomi" al momento la vedo al 70%.

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4 ore fa, detlef ha scritto:

Però non è cosi automatica la cosa, cioè non è che pagare un lavoratore ti garantisce che questo faccia il 100% sempre e comunque e la cosa vale ancor di più nel contesto di una squadra sportiva di vertice. Tra l'altro, quali altre scorie vuoi eliminare? Più di mezza squadra è stata ingaggiata con Motta al comando e quasi tutti i vecchi sono stati mandati via...Motta praticamente è riuscito a diventare indigesto a chiunque (nonostante l'appoggio del direttore che l'ha scelto e gli era legato a doppio filo). Secondo me è proprio il contrario, non si tratta di giocatori che devono seguire quello che dice l'allenatore (che per inciso potrebbero anche essere fesserie), ma è l'allenatore che deve essere in grado di farsi seguire per costruire qualcosa. L'entusiasmo, lo spirito di gruppo, la condivisione di un obiettivo, la competenza del tuo superiore sono motivazioni che vengono prima del pur sacrosanto obbligo contrattuale 

Sicuramente Motta ha peccato in qualcosa nel rapporto coi giocatori (cosa di preciso non lo sappiamo, ma sicuramente uscirà fuori quasi tutto nei prossimi mesi, visto che siamo diventati chiacchieroni dalle parti della Continassa), quindi la mia non è una difesa nei suoi confronti. Purtroppo non era pronto per gestire una big senza avere le spalle parate al 100% da parte della dirigenza. E qui ha peccato Giuntoli, che se davvero credeva in lui doveva mettere la squadra di fronte la realtà e dire "lui rimane comunque, voi non lo so".

 

Detto questo, io mi sono stancato da 5-6 anni a questa parte, di dover stare sempre a seguire le volubilità di una squadra che, cambia di interpreti, ma rimane sempre quella "inallenabile" di cui parlava Sarri. Che aveva tristemente ragione.

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Per me l'esonero è una decisione tutta di Giuntoli,  che a seguito di qualche strigliata della proprietà o di Scanavino, aveva paura di non centrare l'obiettivo con Motta in panchina.  Dopo averlo difeso e avergli fatto la squadra su misura, lo ha scaricato in seguito ad aver sentito il polso dello spogliatoio.  Quando Danilo glielo aveva già raccontato e detto di persona, dei malumori dello spogliatoio, lo aveva messo ai margini e poi venduto. Motta era un inetto,  Giuntoli è un problema perché è l'unico del mestiere in dirigenza e mi dà sempre l'impressione che metta se stesso prima di ogni altra cosa. Spero sia allontanato quanto prima. Forza Tudor adesso. 

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47 minuti fa, Edivad ha scritto:

La Gazzetta ha fatto dire a Capello quello che tutti già sanno.

 

Si infatti Capello a 78 anni, con tutto quello che ha ottenuto in carriera,  si fa mettere al soldo da una gazzetta dello sport qualsiasi.

Ogni tanto se ne leggono veramente di incredibili, ma come vi vengono?

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21 minuti fa, Cristiano_9107 ha scritto:

il panettone non voleva nemmeno dimettersi. non ha neanche la dignità 

Mi dovete spiegare una sola motivazione per cui un allenatore dovrebbe dare le dimissioni, se non ha pronta una panchina altrove.

La narrazione che dovrebbe dimettersi io non la condivido.

Un lavoratore si dimette quando va a lavorare da un'altra parte, altrimenti non si dimette mai. 

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43 minuti fa, garrison ha scritto:

E se poi lo spogliatoio perde fiducia in Tudor tra 4 settimane che facciamo?

Road to "inter di Moratti"...

Tra 4 settimane mancheranno solo più 5 partite alla fine del campionato e molto si sarà deciso sul IV posto ihmo per cui non ha grossa importanza 

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28 minutes ago, Sardissimo said:

Da novembre si parla di rapporti difficili con lo spogliatoio: inizialmente con qualcuno, poi probabilmente in quest'ultimo mese e mezzo credo abbia rotto un po' con tutti.

Il discorso e' che se i giocatori in generale vedono prima viene fatto fuori Szczęsny, poi Rugani, poi Chiesa viene fatto lavorare a parte, poi viene fatto fuori Danilo, capitano, poi Douglas Luiz non vede il campo, Fagioli inspiegabilmente dopo un promettente inizio viene relegato agli ultimi 5 minuti, Vlahovic dopo due paroline quando era in nazionale si fa 3 settimane di infortunio diplomatico, e poi viene fatto giocare fino all'arrivo di Muani. Arrivato Muani praticamente non vede piu' il campo, non facendolo entrare manco quando bisogna vincere etc... Gatti anche lui epurato prima e fatto giocare solo per mancanza di alternative (simile a Vlahovic). Koopmeiers che a seguito di prestazioni assolutamente penose non si fa una panchina manco per sbaglio, e poi la squadra naturalemtente non e' indifferente a questo, anzi i giocatori si chiedono... magari il prossimo saro' io? poi vabe' il fatto di insistere, senza mai cambiare nulla pure quando le cose vanno male, e' naturalmente una cosa che scoraggia e distrugge il morale... se perdi e riproponi la stessa solfa, senza cercare di risolvere i problemi, e' naturale che la squadra poi perde la speranza. A me dispiace perche' hanno dovuto buttare la partita di Firenze e qua la colpa va a Giuntoli e la soceita' che doveva farlo saltare almeno dopo l'Atalanta. 

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2 minuti fa, garrison ha scritto:

Qual era la soluzione non so, dubito fortemente sia Tudor, che ovviamente tiferò come tutti gli allenatori della Juve.

Ma non ha fallito solo Motta, come non aveva fallito solo Allegri, in primis han fallito i giocatori, altro che spogliatoio da assecondare, tutti da prendere a calci nel sedere.

Sicuramente i giocatori hanno bisogno di una "raddrizzata", però molti giocatori sono nuovi e sono stati scelti e presi da Motta-Giuntoli, anche quella di scegliere i collaboratori giusti è una competenza richiesta...anche in questo, secondo me, sta il suo fallimento: se i giocatori che hai scelto non si rivelano adatti e non entrano in sintonia con l'allenatore (e se si da per assodato che l'allenatore sia capace), allora hai sbagliato scelte di tua responsabilità. Responsabilità che per esempio non ricade su un allenatore subentrato e con squadra già allestita 

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1 ora fa, Andrea81 ha scritto:

"Se la squadra non voleva più continuare con Motta andare avanti così non sarebbe stato possibile"

E questo è tutto signor Giudice.

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52 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Va detto che lo spogliatoio ha seguito Motta per tanti mesi facendo tutto quello che chiedeva loro. 

L'eliminazione con il PSV e soprattutto quella con l'Empoli 2 hanno fatto perdere fiducia nell'allenatore, fiducia che fino a quel momento sembrava esserci.

Non credo siano solo le sconfitte. Le esclusioni di alcuni giocatori, le epurazione di altri, hanno sicuramente creato delle fratture nello spogliatoio.

Quando la squadra non reagisce a certe batoste, vuol dire che non viene più stimolata dall'allenatore, non lo segue più.

Ripeto, non li biasimo visto che alcuni giocatori hanno visto cambiare 4-5 ruoli nella stagione e Motta non ha MAI e ripeto MAI schierato la stessa formazione per 2-3 partite di seguito (e non per gli infortuni).

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45 minutes ago, garrison said:

E se poi lo spogliatoio perde fiducia in Tudor tra 4 settimane che facciamo?

Road to "inter di Moratti"...

La squadra, aldila' delle prestazioni non esaltanti, di alcuni risultati negativi, non ha mai abbandonato Allegri. Mai. Infatti ha lottato fino all'ultimo senza mai abbandonare l'allenatore, pur non mostrando prestazioni esaltanti, ma la squadra era una squadra che non faceva mercato da praticamente due anni.  L'allenatore lo abbandonano per fatti gravi generalmente, non e' che si svegliano e abbandonano l'allenatore. Di fatto fino a Gennaio, nonostante tante cose strane erano gia' accadute durante l'anno (tanti fuori rosa, panchine improvvise, sparizioni dai radar per MESI di giocatori che non avevano nulla), la squadra ci ha provato a seguirlo. Poi e' da dopo il PSV qualcosa si e' rotto. 

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21 minuti fa, onetime ha scritto:

Ah ma sta sereno, che ormai anche il vostro nemico giurato numero 2 ha il destino segnato. Purtroppo, aggiungo.

Moriremo democristiani.

Ti lascio volentieri a cena col tuo amichetto allora sefz 

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2 minuti fa, kaedes ha scritto:

E questo è tutto signor Giudice.

Infatti questa è l'unica verità, se 21 giocatori non seguono più l'allenatore non li puoi cambiare tutti.

 

Vista la numerica veramente elevata di casi di incomprensione mi viene da pensare comunque che anche Motta non debba essere un tipo facile, detto questo per me è un grossissimo fallimento questo esonero, in primis per le nostre ambizioni di essere ripartiti.

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13 minuti fa, garrison ha scritto:

Qual era la soluzione non so, dubito fortemente sia Tudor, che ovviamente tiferò come tutti gli allenatori della Juve.

Ma non ha fallito solo Motta, come non aveva fallito solo Allegri, in primis han fallito i giocatori, altro che spogliatoio da assecondare, tutti da prendere a calci nel sedere.

Che la responsabilità non possa essere solo di uno è palese.

Motta ha comunque dimostrato molti limiti tecnici e gestionali, questo mi sembra altrettanto palese. Di sicuro non è stato aiutato da quello che dovrebbe essere il riferimento della società.

Entrambi hanno pensato di venir qua e fare rivoluzioni ad cazzum. 

Quanto a Tudor: in passato ha dimostrato di saper raddrizzare le cose in corsa, sono 9 partite in fin dei conti 

 

 

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3 minuti fa, zacmayo ha scritto:

Ti lascio volentieri a cena col tuo amichetto allora sefz 

Ah no, io cene non ne faccio.

Fosse per me tutti a stecchetto sefz

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E che si dove fare, altrimenti?

Scelta arrivata in colpevole ritardo, ma è normale avendo una proprietà e dei dirigenti apicali incompetenti in ambito sportivo.

Questo ritardo ha ristretto progressivamente la rosa di nomi accettabili e disponibili e al contempo ha reso sempre più inevitabile la rescissione.

Purtroppo è stata affidata la rifondazione ad un uomo solo, Giuntoli, che si è dimostrato molto deficitario nella gestione dei rapporti e delle risorse umane.

Quest'uomo ha sbagliato a sua volta la scelta del mister e l'ha assecondato in ogni sua follia, senza alcun bilanciamento o controllo dalle alte sfere societarie.

Tutto ciò ha fatto si che si arrivasse ad una deflagrazione dello spogliatoio, con rapporti probabilmente incrinati da diversi mesi, credo con qualcuno già dalla fase del ritiro o dalle primissime giornate, viste le sparizioni inspiegabili, ma soprattutto ad un abbattimento del patrimonio di calciatori, con quasi ogni singolo tesserato svalutato rispetto alla campagna estiva.

Detto questo, a Tudor si chiede di traghettare come può una barca scassata, la Lazio la prese con 9 giornate da giocare e fece 5V 3P 1S, passando dal 9° al 7° posto, credo gli si debba dare il massimo sostegno, anche solo perchè non ci sono alternative, poi si spera che in estate la proprietà capisca che deve finalmente delegare la gestione della Juve a gente che conosce il mondo del calcio, non a meri contabili.

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5 minuti fa, JuveMyLove ha scritto:

Non credo siano solo le sconfitte. Le esclusioni di alcuni giocatori, le epurazione di altri, hanno sicuramente creato delle fratture nello spogliatoio.

Quando la squadra non reagisce a certe batoste, vuol dire che non viene più stimolata dall'allenatore, non lo segue più.

Ripeto, non li biasimo visto che alcuni giocatori hanno visto cambiare 4-5 ruoli nella stagione e Motta non ha MAI e ripeto MAI schierato la stessa formazione per 2-3 partite di seguito (e non per gli infortuni).

Perché? Gli infortuni sono stati tantissimi. Se a ogni partita si infortunano uno o due giocatori come fai a schierare la stessa formazione?

Per me il problema di Motta è che la squadra tra il girone d'andata e quello di ritorno non è migliorata. Soprattutto non ha saputo reagire di fronte alle difficoltà contro il Milan in Supercoppa, contro l'Atalanta e la Fiorentina in campionato, contro l'Empoli in coppa Italia e contro il PSV in Champions.

Un conto è perdere, un contro è perdere senza lottare.

A me non interessa molto il rapporto di Motta con Gatti. Vedo che Gatti è il giocatore più presente in rosa e tanto mi basta.

Secondo me il giudizio va dato sui fatti IN CAMPO non sulle voci giornalistiche o sulle polemiche da sala d'attesa dal parrucchiere...

Poi alla fine che giudica il lavoro di un allenatore è sempre il campo e il campo ha parlato in modo inequivocabile.

Se avessimo visto un netto miglioramento rispetto al girone d'andata parleremmo di un allenatore che ha fatto un ottimo lavoro. Invece è stato cacciato.

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Però Don Fabio, i tifosi centrano eccome. Andare avanti con Motta significava non averne più allo stadio, quindi i tifosi vanno sempre rispettati, perchè mandano avanti le società, anche se non sono il motore trainante principale.

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8 minuti fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Che la responsabilità non possa essere solo di uno è palese.

Motta ha comunque dimostrato molti limiti tecnici e gestionali, questo mi sembra altrettanto palese. Di sicuro non è stato aiutato da quello che dovrebbe essere il riferimento della società.

Entrambi hanno pensato di venir qua e fare rivoluzioni ad cazzum. 

Quanto a Tudor: in passato ha dimostrato di saper raddrizzare le cose in corsa, sono 9 partite in fin dei conti 

Per me Motta è stato aiutato tanto. In un'altra società probabilmente dopo Empoli sarebbe stato cacciato. Invece gli si è data un'altra chance. E ancora un'altra dopo la sconfitta contro l'Atalanta. Più sostenuto di così faccio fatica ad immaginare. Sicuramente Giuntoli lo ha protetto finché ha potuto. 

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7 minuti fa, onetime ha scritto:

Sicuramente Motta ha peccato in qualcosa nel rapporto coi giocatori (cosa di preciso non lo sappiamo, ma sicuramente uscirà fuori quasi tutto nei prossimi mesi, visto che siamo diventati chiacchieroni dalle parti della Continassa), quindi la mia non è una difesa nei suoi confronti. Purtroppo non era pronto per gestire una big senza avere le spalle parate al 100% da parte della dirigenza. E qui ha peccato Giuntoli, che se davvero credeva in lui doveva mettere la squadra di fronte la realtà e dire "lui rimane comunque, voi non lo so".

 

Detto questo, io mi sono stancato da 5-6 anni a questa parte, di dover stare sempre a seguire le volubilità di una squadra che, cambia di interpreti, ma rimane sempre quella "inalienabile" di cui parlava Sarri. Che aveva tristemente ragione.

Purtroppo temo che "liberarsi" di cosi tanto personale velocemente sia complicato. Secondo me l'unica strada è ritrovare un ambiente sereno e con un qualche senso unitario cosi intanto hai un minimo di risultati e nel frattempo, come dirigenza, cerchi di evitare che si creino correnti, fazioni, ecc ecc. e rimpiazzi chi non merita. Chiaro che i cattivi risultati rendono qualunque cosa più difficile. Poi riguardo Motta, io sono dell'idea che il primo responsabile sia Giuntoli e non lo dico come questione personale (chi lo conosce?), ma se Motta non ha funzionato, la responsabilità è sua che l'ha scelto (anche se poteva sembrare una scelta promettente) e che non gli ha dato il giusto supporto/guida. Probabilmente ha fatto un "danno" allo stesso Motta che evidentemente non era pronto. 

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