Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Andrea81

Fabio Capello: "Cambiare è sempre un rischio ma se lo spogliatoio non voleva più continuare con Thiago Motta allora Tudor è la scelta giusta"

Post in rilievo

1 minuto fa, Il Demone ha scritto:

Però Don Fabio, i tifosi centrano eccome. Andare avanti con Motta significava non averne più allo stadio, quindi i tifosi vanno sempre rispettati, perchè mandano avanti le società, anche se non sono il motore trainante principale.

Discorso eticamente corretto, il tuo, ma non totalmente condivisibile.

Io vorrei una società (aahhahahaha, bella battuta!) che avesse le idee chiarissime, la convinzione nelle proprie idee, e che provasse ad attuarle senza condizionamenti della piazza.

Nel caso di Motta, stando alle cronache delle ultime 24-48 ore, si era rotto qualcosa con lo spogliatoio e con la società stessa, quindi mandarlo via non è stata una mossa per compiacere i tifosi, ma una necessità.

E anche nella scelta del successore 2025/26 spero non diano troppo peso ai mutevoli umori dei tifosi, ai loro "veti", ai loro "sogni nel cassetto".

Ex-cartonati mai più, allenatori del Bologna mai più, gente che si cimenta per la prima volta con una panchina pesante mai più, Pioli nemmeno per sogno, con i "cavalli di ritorno" abbiamo già dato, e potremmo continuare a lungo...una società che si facesse condizionare da tutti questi diktat sarebbe una società debole, senza valide idee.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minute ago, zebra67 said:

Discorso eticamente corretto, il tuo, ma non totalmente condivisibile.

Io vorrei una società (aahhahahaha, bella battuta!) che avesse le idee chiarissime, la convinzione nelle proprie idee, e che provasse ad attuarle senza condizionamenti della piazza.

Nel caso di Motta, stando alle cronache delle ultime 24-48 ore, si era rotto qualcosa con lo spogliatoio e con la società stessa, quindi mandarlo via non è stata una mossa per compiacere i tifosi, ma una necessità.

E anche nella scelta del successore 2025/26 spero non diano troppo peso ai mutevoli umori dei tifosi, ai loro "veti", ai loro "sogni nel cassetto".

Ex-cartonati mai più, allenatori del Bologna mai più, gente che si cimenta per la prima volta con una panchina pesante mai più, Pioli nemmeno per sogno, con i "cavalli di ritorno" abbiamo già dato, e potremmo continuare a lungo...una società che si facesse condizionare da tutti questi diktat sarebbe una società debole, senza valide idee.

Ok, ma io non ho detto che le società devono compiacere i tifosi, ho solo detto che vanno rispettati e la decisione di esautorare Motta, ha rispettato anche il volere dei tifosi. E' chiaro che le società non passano tramite i tifosi, ma quando tu hai a che fare con LA JUVENTUS, che ha quasi 30 milioni di tifosi in tutto il mondo, un occhio va dato anche li.

Ai tifosi tu non puoi solo chiedere i soldi, il tifoso è il termometro del tifo e in una piazza come quella juventina hanno un peso importante.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, devil88bg ha scritto:

La squadra, aldila' delle prestazioni non esaltanti, di alcuni risultati negativi, non ha mai abbandonato Allegri. Mai. Infatti ha lottato fino all'ultimo senza mai abbandonare l'allenatore, pur non mostrando prestazioni esaltanti, ma la squadra era una squadra che non faceva mercato da praticamente due anni.  L'allenatore lo abbandonano per fatti gravi generalmente, non e' che si svegliano e abbandonano l'allenatore. Di fatto fino a Gennaio, nonostante tante cose strane erano gia' accadute durante l'anno (tanti fuori rosa, panchine improvvise, sparizioni dai radar per MESI di giocatori che non avevano nulla), la squadra ci ha provato a seguirlo. Poi e' da dopo il PSV qualcosa si e' rotto. 

Infatti in primis si è fatta piazza pulita dei centurioni del livornese. Qualcuno è rimasto per mancanza di alternative, ma già ad agosto sapeva di non rientrare nei piani tecnico/tattici dello scopritore del nuovo calcio. Lèggiamo la formazione di Firenze e ci accorgiamo  che negli undici di partenza solo due erano giocatori della stagione scorsa. Altri due poi sono entrati a gara in corso, uno dei quali sostituito a sua volta. Il fallimento è totale , negli acquisti e nelle successiva gestione dei medesimi. Io domando: tra gli utenti ci sono molti ex giocatori, magari di livello  non eccelso ma ci sono. Loro sanno cosa succede dentro ad uno spogliatoio. Potrebbero portare il loro piccolo contributo. Io ho esperienza di altro sport  con vari incarichi , ma posso confermare che le situazioni sono ripetitive.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Perché? Gli infortuni sono stati tantissimi. Se a ogni partita si infortunano uno o due giocatori come fai a schierare la stessa formazione?

Per me il problema di Motta è che la squadra tra il girone d'andata e quello di ritorno non è migliorata. Soprattutto non ha saputo reagire di fronte alle difficoltà contro il Milan in Supercoppa, contro l'Atalanta e la Fiorentina in campionato, contro l'Empoli in coppa Italia e contro il PSV in Champions.

Un conto è perdere, un contro è perdere senza lottare.

A me non interessa molto il rapporto di Motta con Gatti. Vedo che Gatti è il giocatore più presente in rosa e tanto mi basta.

Secondo me il giudizio va dato sui fatti IN CAMPO non sulle voci giornalistiche o sulle polemiche da sala d'attesa dal parrucchiere...

Poi alla fine che giudica il lavoro di un allenatore è sempre il campo e il campo ha parlato in modo inequivocabile.

Se avessimo visto un netto miglioramento rispetto al girone d'andata parleremmo di un allenatore che ha fatto un ottimo lavoro. Invece è stato cacciato.

Se dobbiamo fare un'analisi meramente razionale e basata sui risultati del campo, è tra le peggiori Juventus di sempre come media punti. Tanto basterebbe a farlo esonerare.

Ma il calcio non è solo numeri.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
20 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

ti confido una cosa in un orecchio, così non ci sente nessuno 😄 

Turandomi completamente il naso, su Mancini non ci sputerei. Preferirei lui al fuggitivo, aria nuova, basta minestre riscaldate!

Sai che ti dico? Stavolta sono con te. Stimo e stimerò sempre Conte che è un grande allenatore ma eviterei un suo ritorno. Non credo che con lui si potrà ricreare la magia del primo anno (la straordinaria annata 2011/12) e penso più in generale che i "ritorni" il più delle volte si rivelano fallimentari. Non abbiamo bisogno di una "restaurazione" ma di una rivoluzione fatta con criterio e logica, pur sapendo che quando si ricostruisce, intoppi, inciampi e cadute vanno messe in conto. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
28 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Danilo aveva le ore contate alla Juventus. Con il risparmio dal suo stipendio ci hanno finanziato il mercato invernale.

Che Motta abbia fallito è sotto gli occhi di tutti. La gestione di Danilo non mi sembra sia stata il problema.

Vorrei ricordare che le poche volte che Motta ha messo Danilo titolare qui dentro è stato insultato in ogni modo.

Danilo non aveva un futuro alla Juventus e probabilmente era un costo e un disturbo.

La gestione danilo fa il paio con quella di sczeszny, due operazioni incomprensibili ai più. Bastava tenerli fino a scadenza contrattuale, il loro in questi anni lo han sempre fatto. La premiata ditta giuntolsecco - thiago motta evidentemente aveva altre idee... Tutti i piccoli risparmi che hai portato a casa, così come i denari ottenuti dalle svendite dei giovani, sono stati completamente sperperati e quindi la loro utilità è stata di fatto annullata.

25 minuti fa, garrison ha scritto:

Io non offendo nessuno, alcuni ci ha pensato madre natura.

Cambiare continuamente è la miglior strada per inseguire l'inter e il Milan nel loro percorso di 10 anni senza vincere un * di importante.

E' vero che cambiare continuamente è un passo verso il baratro. Ma d'altro canto cambi continuamente quando sei incapace di portare avanti delle scelte sensate, quindi va da sé che è quello il problema. Il problema dell'inperd di dentigialli era la sua assoluta incompetenza ed incapacità gestionale. Il problema del mafian è iniziato col declino dell'impero berlusconiano, ancora non si è capito adesso a chi sono in mano...

22 minuti fa, garrison ha scritto:

Qual era la soluzione non so, dubito fortemente sia Tudor, che ovviamente tiferò come tutti gli allenatori della Juve.

Ma non ha fallito solo Motta, come non aveva fallito solo Allegri, in primis han fallito i giocatori, altro che spogliatoio da assecondare, tutti da prendere a calci nel sedere.

In primis ha fallito la società. Si è visto di rado vincere in un ambiente marcio.

15 minuti fa, Sardissimo ha scritto:

Mi dovete spiegare una sola motivazione per cui un allenatore dovrebbe dare le dimissioni, se non ha pronta una panchina altrove.

La narrazione che dovrebbe dimettersi io non la condivido.

Un lavoratore si dimette quando va a lavorare da un'altra parte, altrimenti non si dimette mai. 

A parte che io di gente che si è dimessa senza avere già un altro impiego, ne conosco anche tra noi comuni mortali (ed alcuni col senno di poi han fatto proprio bene). Ma non possiamo paragonare le situazioni, a quei livelli parliamo di gente che non ha certo i problemi di solidità economica che ha la gente comune, son tutti con le chiappe coperte. A quel punto ragioni su altro, vedasi Deschamps quando si dimise dopo aver di fatto vinto la B, capendo che aveva a che fare con una società di inetti.

Le dimissioni, da un punto di vista di allenatore, sono un buono strumento per dimostrare a futuri datori di lavoro che non sei un parassita che ti ciuccerà fino all'ultimo euro, e anche uno strumento per indicare al pubblico e ai media, che ti sei accorto pure tu di quello che ha capito tutto il mondo. Aggiungo che per Motta, che essendo giovane ha ancora una carriera davanti, liberarsi in fretta può voler dire farsi trovare disponibile quando qualche panchina salterà.

Poi, per carità, il contratto mica l'ha firmato estorcendo qualcosa a giuntolsecco, quindi se vuole rimanere a monetizzare, rimanga pure...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, JuveMyLove ha scritto:

Se dobbiamo fare un'analisi meramente razionale e basata sui risultati del campo, è tra le peggiori Juventus di sempre come media punti. Tanto basterebbe a farlo esonerare.

Ma il calcio non è solo numeri.

 

Infatti non è solo numeri. È come evolve il lavoro di un allenatore.

Così come per Pirlo, anche con Motta non si è visto un miglioramento nel corso della stagione. Quando vai ad arrancare ad ogni partita (dopo 40 partite giocate) non ci sono più le premesse per una seconda possibilità. Se Motta avesse avuto un crescendo di risultati nella seconda parte della stagione sicuramente sarebbe stato confermato per la prossima stagione. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, forzafrabotta ha scritto:

E' vero che cambiare continuamente è un passo verso il baratro. Ma d'altro canto cambi continuamente quando sei incapace di portare avanti delle scelte sensate, quindi va da sé che è quello il problema. Il problema dell'inperd di dentigialli era la sua assoluta incompetenza ed incapacità gestionale. Il problema del mafian è iniziato col declino dell'impero berlusconiano, ancora non si è capito adesso a chi sono in mano...

Bhé hanno ingaggiato Giuntoli, che era il manager più vincente in italia, dopo Marotta, hanno ingaggiato Motta che aveva fatto benissimo a Bologna, hanno mandato via Allegri che aveva fatto molto male malgrado uno stipendio senza senso.

Mi sembravano scelte come minimo sensate (molto meno "sensata" mi sembra Tudor che ha raggiunto più che altro risultati mediocri con squadrette).

Possono esersi rivelate delle scelte sfortunate/sballate, capita, serve a volte anche un po' di coraggio per portarle avanti, se no si fa sempre la fine del gambero.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Il Demone ha scritto:

Ok, ma io non ho detto che le società devono compiacere i tifosi, ho solo detto che vanno rispettati e la decisione di esautorare Motta, ha rispettato anche il volere dei tifosi. E' chiaro che le società non passano tramite i tifosi, ma quando tu hai a che fare con LA JUVENTUS, che ha quasi 30 milioni di tifosi in tutto il mondo, un occhio va dato anche li.

Ai tifosi tu non puoi solo chiedere i soldi, il tifoso è il termometro del tifo e in una piazza come quella juventina hanno un peso importante.

Fino a che i desiderata del tifoso corrispondono con la volontà della società, come nel caso dell'esonero di Motta, avvenuto perché si era rotto qualcosa con l'ex tecnico del Bologna, va tutto bene.
Io nel facevo un discorso anche in ottica di prospettive future: se si deciderà (ipotesi alla quale non credo molto) di richiamare Conte per il 2025/26, vorrei che questo avvenisse perché la società, soppesando pro e contro, vantaggi e svantaggi, si è resa conto che è la scelta migliore, non perché il nome di Conte è stato fatto, a furor di popolo, dalla maggioranza del tifo.

Il tifoso fa una scelta puramente emotiva, mentre chi gestisce la società deve valutare mille aspetti: compatibilità con la rosa a disposizione, possibilità di accontentare le richieste del nuovo tecnico, entità dell'ingaggio, possibilità di sviluppare un progetto a lungo termine, etc.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, garrison ha scritto:

E se poi lo spogliatoio perde fiducia in Tudor tra 4 settimane che facciamo?

Road to "inter di Moratti"...

Se hai perso lo spogliatoio e non stai raggiungendo nemmeno gli obiettivi minimi, è giusto cambiare. Non farlo solo per il gusto di non cambiare è una forma di ostinazione abbastanza dannosa, imho.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Premessa: il mio è un post sdrammatizzante, da non prendere troppo sul serio.

Il mio era praticamente una battuta...

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, forzafrabotta ha scritto:

La gestione danilo fa il paio con quella di sczeszny, due operazioni incomprensibili ai più. Bastava tenerli fino a scadenza contrattuale, il loro in questi anni lo han sempre fatto. La premiata ditta giuntolsecco - thiago motta evidentemente aveva altre idee... Tutti i piccoli risparmi che hai portato a casa, così come i denari ottenuti dalle svendite dei giovani, sono stati completamente sperperati e quindi la loro utilità è stata di fatto annullata.

Szczesny e Danilo avevano un'età e uno stipendio incompatibile con il bilancio in rosso per 200 milioni. Così anche Chiesa, Alex Sandro, Rugani, Vlahovic e Pogba.

 

Purtroppo "i più" non devono compilare bilanci a fine anno e quindi le opinioni lasciano il tempo che trovano.

 

E la Juventus viene da passività per 900 milioni di euro in cinque anni a fronte di due coppa italia e una supercoppa italiana come unici risultati sportivi. Ha speso troppo per vincere troppo poco. La Juventus non deve guardare in faccia a nessuno, tanto meno a Szczesny o Danilo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
56 minuti fa, garrison ha scritto:

Qual era la soluzione non so, dubito fortemente sia Tudor, che ovviamente tiferò come tutti gli allenatori della Juve.

Ma non ha fallito solo Motta, come non aveva fallito solo Allegri, in primis han fallito i giocatori, altro che spogliatoio da assecondare, tutti da prendere a calci nel sedere.

Tudor non è una "soluzione". E' un traghettatore che si spera dia alla squadra una scossa mentale perchè ormai a livello tattico ad aprile non puoi insegnare più nulla ai calciatori. Motta si era dimostrato carente proprio dal punto di vista del rapporto con i calciatori e si spera che un altro allenatore possa dare delle motivazioni a calciatori sfiduciati con la precedente gestione. 

Proprio perchè non è la "soluzione definitiva" è stato chiamato per fare solo 9 gare in modo da scegliere poi con calma il nuovo allenatore del prossimo anno (senza prenderne uno in fretta ora e rischiare un nuovo errore e senza rischiare di bruciarlo giá da ora). E i calciatori a quel punto non saranno "assecondati", chi non andrà a genio al nuovo allenatore fa le valigie. 

 

Tutte cose sensate sulla carta. Non da interisti ma scelte fatte per necessità. Poi che funzioni o meno non lo sa nessuno, dovremmo essere Nostradamus per fare previsioni certe. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Ex-cartonati mai più, allenatori del Bologna mai più, gente che si cimenta per la prima volta con una panchina pesante mai più, Pioli nemmeno per sogno, con i "cavalli di ritorno" abbiamo già dato, e potremmo continuare a lungo...una società che si facesse condizionare da tutti questi diktat sarebbe una società debole, senza valide idee.

Il problema é che sembrano avere poche idee e poco coraggio e forse Elkann, che la materia la conosce il giusto, si fida pure poco e ascolta un po' tutti.

In generale pare uno che se non arrivano subito i risultati tende a cambiare coi manager.

Non ha funzionato minimamente alla Ferrari e non funzionerà purtroppo alla Juve.

Non é questione di assecondare sempre e solo i tifosi, anche quelli meno avveduti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, LiamBrady10 ha scritto:

Don Fabio non parla mai a vanvera .nono

Zittooooo... che altrimenti arriva chi ti dice che la sua Juve ha giocato di m*rda in UCL, che è un sopravvalutato rinc*glionito e che quindi non ha diritto di parola in materia di Juventus.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
24 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Per me Motta è stato aiutato tanto

Secondo me è stato assecondato, che è diverso.

Doveva essere aiutato lì dove mostrava limiti, es. gestione del gruppo

Ma anche chi doveva aiutarlo ha evidentemente una visione autoritaria della gestione, senza avere però l'autorevolezza necessaria.

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, garrison ha scritto:

Bhé hanno ingaggiato Giuntoli, che era il manager più vincente in italia, dopo Marotta, hanno ingaggiato Motta che aveva fatto benissimo a Bologna, hanno mandato via Allegri che aveva fatto molto male malgrado uno stipendio senza senso.

Mi sembravano scelte come minimo sensate (molto meno "sensata" mi sembra Tudor che ha raggiunto più che altro risultati mediocri con squadrette).

Possono esersi rivelate delle scelte sfortunate/sballate, capita, serve a volte anche un po' di coraggio per portarle avanti, se no si fa sempre la fine del gambero.

Beh, però se andiamo a vedere, gran parte delle mosse che fa una società hanno un apparente senso, se riavvolgi il nastro e ti porti al momento in cui sono state effettuate.
Voglio dire, un minimo di logica lo hanno quasi tutte le scelte; poi però subentra quella dote che si chiama intuito, che ti dovrebbe far capire quale scelta sia effettivamente giusta e fruttuosa, e fatta al momento giusto.

Le valutazioni, per definizione, vanno fatte ex post, non ex-ante: si sono rivelate scelte giuste? Vincenti? Azzeccate?

 

Giudicarle retroattivamente ma a cose fatte, mi sembra un pò troppo assolutorio, con questo discorso assolveremmo praticamente tutti.

Facendo un ulteriore step indietro, allora dovremmo definire sensato anche richiamare Allegri, dopo un doppio tentativo di cambiare strada finito in maniera non soddisfacente (Sarri-Pirlo): Allegri a quei tempi era la strada sicura, la sicurezza, un tecnico vincente, che conosceva l'ambiente meglio di chiunque altro, che sapeva amministrare il parco giocatori e far svolgere ad ogni giocatore il suo compito, senza infarcirgli troppo la testa di schemi e filosofie varie.
Poi il bilancio finale della sua esperienza ha detto altre cose.

E col senno di poi, anche prendere i vari  Amauri, Felipe Melo, Delneri, era sensato e giustificabile, perché si trattava di prendere giocatori e un tecnico reduci da stagioni molto positive.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, xpierpox ha scritto:

Zittooooo... che altrimenti arriva chi ti dice che la sua Juve ha giocato di m*rda in UCL, che è un sopravvalutato rinc*glionito e che quindi non ha diritto di parola in materia di Juventus.

Fabio Capello ha il record di campionati vinti in Italia insieme a Trapattoni (7). Poi Allegri (6).

Possono certamente dire quello che vogliono, vale per Capello, ma anche per Allegri e Trapattoni.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
34 minuti fa, onetime ha scritto:

Ah no, io cene non ne faccio.

Fosse per me tutti a stecchetto sefz

Io me le faccio pagare sefz 

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Se hai perso lo spogliatoio e non stai raggiungendo nemmeno gli obiettivi minimi, è giusto cambiare. Non farlo solo per il gusto di non cambiare è una forma di ostinazione abbastanza dannosa, imho.

Guarda, non é in linea generale sbagliato.

Ma la gestione della Juve é schizofrenica da anni.
Mandiamo via Allegri, l'anticalcio, prendiamo Sarri il nuovo calcio, mandiamo via Sarri, non ha polso e non si trova coi "senatori", prendiamo Pirlo, il predestinato (a cosa non si sa), via Pirlo é un incapace, ritorna Allegri, l'unico capace, strapagato, tre anni di quasi nulla sul campo e di "Allegriout" sui social, via Allegri non sa manco spiegare uno schema ai giocatori, ce ne siamo liberati, Motta il vero nuovo calcio, via Motta integralista vuole solo gli schemi, arriva Tudor il vero juventino (andato via ovunque nel sollievo generale ma fa niente).

E nel frattempo sono cambiati Paratici, Cherubini, Manna, Giuntoli (ora forse se ne va anche Giuntoli).

Nel frattempo turbinio di giocatori che sembrano anche un po' sbatteresene il *, tanto poi la colpa è semrpe degli altri.

Ribadisco, l'inter di Moratti forse era meglio.

Ed ogni volta ci si divede in fazioni idiote tra tifosi, tra quelli che credono oggi di aver avuto ragione e che saranno quelli che avranno avuto torto al prossimo giro.

Ad una certa, per me, era meglio prendersi una pausa da questo marasma, se non lo si é voluto fare con l'allenatore, visto che alla fine nel calcio pagano sempre loro, almeno coi dirigenti, se non é sempre un ripartire.

Poi per carità i soldi sono di Elkann, però sicome ce ne vuole mettere ma sempre "non troppi" o non abbastanza sul serio, si bruciano solo risorse.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Juventus_addicted ha scritto:

Lo stipendio però i giocatori lo prendevano lo stesso.

E in qualsiasi ambiente di lavoro, se il tuo capo ti sta sul * tu comunque devi lavorare lo stesso.

Altrimenti sei poco professionale e mangiapane a tradimento 

Eh beh... se tu lavi i piatti, ma il tuo capo ti usa come chef de rang e lo fai di m*rda, prendi lo stesso lo stipendio, no? Di che ti lamenti?
Se sei uno dei "responsabili" da anni, ma il tuo capo da le tue responsabilità a cani e porci che fanno il lavoro con i piedi, stai zitto che prendi lo stipendio no? Di che ti lamenti?
Se vuoi professionalità, devi avere un esempio da seguire. Se il tuo esempio è uno spreco di abiti e un demotivatore, che professionalità e motivazione vuoi trasmettere alla tua utenza?

5 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Fabio Capello ha il record di campionati vinti in Italia insieme a Trapattoni (7). Poi Allegri (6).

Possono certamente dire quello che vogliono, vale per Capello, ma anche per Allegri e Trapattoni.

"Le opinioni sono come i buchi di c*lo: ognuno ne ha uno". 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Infatti non è solo numeri. È come evolve il lavoro di un allenatore.

Così come per Pirlo, anche con Motta non si è visto un miglioramento nel corso della stagione. Quando vai ad arrancare ad ogni partita (dopo 40 partite giocate) non ci sono più le premesse per una seconda possibilità. Se Motta avesse avuto un crescendo di risultati nella seconda parte della stagione sicuramente sarebbe stato confermato per la prossima stagione. 

Giusto, ma fino ad un certo punto. Dopo mesi a veleggiare tra il sesto ed il settimo posto finalmente cinque vittorie e il quarto posto in classifica. Fermandosi solo ai numeri sarebbe stata un’attenuante. Invece si sono fallite tutte le partite crocevia della stagione: Supercoppa, Coppa Italia, Playoff Champions (ma anche Benfica in casa per avere una classifica migliore),  Atalanta. Tutte sconfitte con la chiara impressione che l’elettroencefalogramma  fosse piatto.  La partita di Firenze non va considerata. Alla fine le  cinque vittorie sono state quello che mia nonna chiamava   “Il miglioramento pre  mortem”.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Beh, però se andiamo a vedere, gran parte delle mosse che fa una società hanno un apparente senso, se riavvolgi il nastro e ti porti al momento in cui sono state effettuate.
Voglio dire, un minimo di logica lo hanno quasi tutte le scelte; poi però subentra quella dote che si chiama intuito, che ti dovrebbe far capire quale scelta sia effettivamente giusta e fruttuosa, e fatta al momento giusto.

Mah, mica sempre...dare la squadra a Pirlo, o a Ferrara, o re-ingaggiare Allegri ad esempio, dopo soli 2 anni e dopo che l'ambiente non lo sopportava più.

Ma le scelte illogiche le fanno anche altri, tipo il Milan che ha ingaggiato Fonseca esautordandolo un mese dopo in pratica, la Roma che ingaggia prima De Rossi e poi Juric.

Ah, per me poco logico é anche ingaggiare Tudor solo di fatto perché é un ex juventino, uno che non ha un cv da allenatore della Juve, che é noto per essere ababstanza talebano di un modulo e con un carattere poco malleabile.

Se non fosse Igor Tudor, che é stato un ottimo giocatore da noi, ma un Gialrdino qualsiasi, come allenatore intendo, nessuno lo avrebbe mai manco preso in considerazione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.