Dodici giocatori di serie A indagati per scommesse su siti illegali

[Lollo00 197]

I calciatori hanno sempre giocato soldi a carte. Nel mondiale 82 facevano solo quello. Totti, Buffon, Allegri giocano continuamente al casinò e quasi sempre vincono. Se vai al casinò e punti 10.000 sul rosso ed esce il nero perdi 10.000. Fai un secondo tentativo: Punti 30.000 euro sul rosso ma esce il nero e sei sotto di 40.000. Nel terzo tentativo punti 100.000 sul rosso e vinci perché prima o poi esce il rosso. Esci dal casinò con 50.000 euro di guadagno. È noto che Allegri e Totti svuotino i casinò. Anche un improvvido come Nainggolan uscì dal casino di Montecarlo con 30.000 guadagnati perché se hai soldi è facile vincere al casinò. Ergo non c'è nulla di immorale nell'andare a prendersi soldi facili. Chi non deve giocare piuttosto sono persone con disponibilità economiche normali che non possono fare leva sulla loro disponibilità economica per forzare la vincita

[badboy 10.200]

4 minuti fa, Lollo00 ha scritto:

I calciatori hanno sempre giocato soldi a carte. Nel mondiale 82 facevano solo quello. Totti, Buffon, Allegri giocano continuamente al casinò e quasi sempre vincono. Se vai al casinò e punti 10.000 sul rosso ed esce il nero perdi 10.000. Fai un secondo tentativo: Punti 30.000 euro sul rosso ma esce il nero e sei sotto di 40.000. Nel terzo tentativo punti 100.000 sul rosso e vinci perché prima o poi esce il rosso. Esci dal casinò con 50.000 euro di guadagno. È noto che Allegri e Totti svuotino i casinò. Anche un improvvido come Nainggolan uscì dal casino di Montecarlo con 30.000 guadagnati perché se hai soldi è facile vincere al casinò. Ergo non c'è nulla di immorale nell'andare a prendersi soldi facili. Chi non deve giocare piuttosto sono persone con disponibilità economiche normali che non possono fare leva sulla loro disponibilità economica per forzare la vincita

Ma cosa c'entra il casinò con questa vicenda? Dove è il nesso tra le due situazioni? 

[Lollo00 197]

1 ora fa, badboy ha scritto:

Ma cosa c'entra il casinò con questa vicenda? Dove è il nesso tra le due situazioni? 

C'è abodi che chiede che venga impedito di giocare in nazionale a chi gioca d'azzardo 

[badboy 10.200]

19 minuti fa, Lollo00 ha scritto:

C'è abodi che chiede che venga impedito di giocare in nazionale a chi gioca d'azzardo 

Ma giocare al casinò non è considerato gioco d'azzardo, ad Aosta vai e giochi legalmente. E mi riferisco al tuo di esempio, e tra le altre cose ci sono siti in Italia di scommesse legali gestiti anche dalla Sisal. Quindi non bisogna fare confusione tra le situazioni. 

[onetime 3.112]

1 ora fa, Lollo00 ha scritto:

C'è abodi che chiede che venga impedito di giocare in nazionale a chi gioca d'azzardo 

Vabbè solita demagogia spicciola, aria data alla bocca da chi fa solo politica nel senso peggiore che si può dare al termine 😁

Per quanto mi riguarda, si possono ammazzare di puntate al casinò o nei siti illegali quanto vogliono, i soldi sono loro.

L'importante è che non scommettano sul calcio e che soprattutto non lo facciano sulle loro partite 

[2019-2020 2.090]

2 ore fa, badboy ha scritto:

Ma cosa c'entra il casinò con questa vicenda? Dove è il nesso tra le due situazioni? 

nessun nesso....occorre spiegare anche all'utente che hanno scommesso su siti illegali...praticamente si sono dati alle bische

[spiderman 3.213]

il problema non è il casinò. Il problema è fare scommesse in siti gestiti da certi soggetti.

Se vai sotto di brutto, questi soggetti ti consiglieranno di fare qualcosa durante la partita

questi soggetti non sono una onlus e, se ti fanno credito, vogliono tutto indietro con gli interessi

[badboy 10.200]

44 minuti fa, 2019-2020 ha scritto:

nessun nesso....occorre spiegare anche all'utente che hanno scommesso su siti illegali...praticamente si sono dati alle bische

Pensavo fosse ormai chiaro. Anche perché ripeto che abbiamo siti assolutamente legali in Italia. Ma con regole che non piacciono a tutti evidentemente. 

[GiovanniTrapattoni 525]

4 ore fa, Lollo00 ha scritto:

I calciatori hanno sempre giocato soldi a carte. Nel mondiale 82 facevano solo quello. Totti, Buffon, Allegri giocano continuamente al casinò e quasi sempre vincono. Se vai al casinò e punti 10.000 sul rosso ed esce il nero perdi 10.000. Fai un secondo tentativo: Punti 30.000 euro sul rosso ma esce il nero e sei sotto di 40.000. Nel terzo tentativo punti 100.000 sul rosso e vinci perché prima o poi esce il rosso. Esci dal casinò con 50.000 euro di guadagno. È noto che Allegri e Totti svuotino i casinò. Anche un improvvido come Nainggolan uscì dal casino di Montecarlo con 30.000 guadagnati perché se hai soldi è facile vincere al casinò. Ergo non c'è nulla di immorale nell'andare a prendersi soldi facili. Chi non deve giocare piuttosto sono persone con disponibilità economiche normali che non possono fare leva sulla loro disponibilità economica per forzare la vincita

La tua strategia alla roulette, che é la Martingala, non ti assicura affatto di vincere, nemmeno matematicamente. La strategia di puntare sempre sul rosso (o sul nero) alla roulette e raddoppiare la puntata dopo ogni perdita, implica varie considerazioni matematiche e pratiche che ne azzerano l'efficacia, anche supponendo di avere un budget illimitato. Se il numero di perdite consecutive tende all'infinito, la puntata necessaria per coprire le perdite diventa insostenibile perché cresce esponenzialmente: quindi, anche con un budget illimitato, il "valore atteso" della Martingala rimane negativo perché la serie diverge negativamente. Il valore atteso, detto anche "speranza matematica", qui rappresenta un concetto fondamentale di statistica e probabilità: ci indica il risultato medio che ci si aspetta da un evento casuale (lancio di una moneta, di un dato, giocata alla roulette ) se viene ripetuto molte volte. Sono queste considerazioni che ti aiutano a prendere decisioni basate su dati, non su illusioni.  Lo scrivo per sottolineare soltanto che l'ignoranza (matematica in questo caso) aiuta a nutrire le malattie psichiche di chi non può smettere di giocare, spacciando dei sogni naive come strategie.

Nella roulette e in altri giochi d'azzardo, il valore atteso è sempre negativo per il giocatore: si dimostra matematicamente e nessuna strategia può cambiare questa certezza matematica.

Inoltre, spesso, i casinò impongono limiti massimi alle puntate (es. 1000x la puntata minima), rendendo praticamente impossibile raddoppiare all'infinito. Anche con un budget illimitato, il rischio di una lunga serie di perdite (esempio dieci di fila) è piccolo ma non nullo, e la somma da puntare diventerebbe astronomica e supererebbe il limite imposto.  La roulette rimane un gioco a vantaggio del banco e nessuna strategia basata sul raddoppio può cambiare questa realtà.

[FuriaCeka80 811]

4 ore fa, Lollo00 ha scritto:

I calciatori hanno sempre giocato soldi a carte. Nel mondiale 82 facevano solo quello. Totti, Buffon, Allegri giocano continuamente al casinò e quasi sempre vincono. Se vai al casinò e punti 10.000 sul rosso ed esce il nero perdi 10.000. Fai un secondo tentativo: Punti 30.000 euro sul rosso ma esce il nero e sei sotto di 40.000. Nel terzo tentativo punti 100.000 sul rosso e vinci perché prima o poi esce il rosso. Esci dal casinò con 50.000 euro di guadagno. È noto che Allegri e Totti svuotino i casinò. Anche un improvvido come Nainggolan uscì dal casino di Montecarlo con 30.000 guadagnati perché se hai soldi è facile vincere al casinò. Ergo non c'è nulla di immorale nell'andare a prendersi soldi facili. Chi non deve giocare piuttosto sono persone con disponibilità economiche normali che non possono fare leva sulla loro disponibilità economica per forzare la vincita

Mmmm...sai che esiste il limite di puntata ?sai che la tua strategia è un sogno per il banco ?basta che prendi la serie negativa e i soldi non li recuperi più!Non andare mai a giocare nei casinò con questa strategia anche se sei miliardario fidati...!Non esistono soldi facili contro il banco...MAI!

[garrison 50.716]

6 ore fa, Roger Keith Barret ha scritto:

Una delle cose che mi fa incazzare:

Su repubblica c'è un articolo di massimo mauro che titola: chi scommette sul calcio deve essere radiato.

 

Sul sito c'è il titolo e l'articolo è per gli abbonati, ma il lettore medio che guarda solo i titoli cosa va a pensare? Che hanno scommesso sul calcio, quando non è vero.

 

Poi radiati una cippa, sempre sti toni forcaioli del *, gente che viene marchiata a fuoco per l'eternità manco avesse ammazzato qualcuno

Bhé Tonali e Fagioli sì, lo hanno pure ammesso (Tonali pure sulle partite del Milan il genio...).

Questo senza condividere l'eccessiva gogna mediatica, però il fascinoso pruriginoso delle intercettazioni su QUALSIASI argomento (come guardare dsl buco della serratura), piace tantissimo al pubblico italiano (e i media si adeguano).

Poi tutto quello che dice massimo mauro su pressoché qualsiasi argomento ha il valore, l'aspetto e l'afrore del letame.

[Roger Keith Barret 23.997]

27 minuti fa, garrison ha scritto:

Bhé Tonali e Fagioli sì, lo hanno pure ammesso (Tonali pure sulle partite del Milan il genio...)

Sì ma sto titolo viene messo in mezzo alla notizia di questi giorni in cui non ci sono scommesse sul calcio.

E in ogni caso, ancora peggio, perché fagioli e tonali hanno già pagato, questo è accanimento forcaiolo, il giustizialismo un tanto al chilo che va tanto di moda, l'indignazione de stocazzo

[VincentJuventus 8.740]

 

[2019-2020 2.090]

3 ore fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

La tua strategia alla roulette, che é la Martingala, non ti assicura affatto di vincere, nemmeno matematicamente. La strategia di puntare sempre sul rosso (o sul nero) alla roulette e raddoppiare la puntata dopo ogni perdita, implica varie considerazioni matematiche e pratiche che ne azzerano l'efficacia, anche supponendo di avere un budget illimitato. Se il numero di perdite consecutive tende all'infinito, la puntata necessaria per coprire le perdite diventa insostenibile perché cresce esponenzialmente: quindi, anche con un budget illimitato, il "valore atteso" della Martingala rimane negativo perché la serie diverge negativamente. Il valore atteso, detto anche "speranza matematica", qui rappresenta un concetto fondamentale di statistica e probabilità: ci indica il risultato medio che ci si aspetta da un evento casuale (lancio di una moneta, di un dato, giocata alla roulette ) se viene ripetuto molte volte. Sono queste considerazioni che ti aiutano a prendere decisioni basate su dati, non su illusioni.  Lo scrivo per sottolineare soltanto che l'ignoranza (matematica in questo caso) aiuta a nutrire le malattie psichiche di chi non può smettere di giocare, spacciando dei sogni naive come strategie.

Nella roulette e in altri giochi d'azzardo, il valore atteso è sempre negativo per il giocatore: si dimostra matematicamente e nessuna strategia può cambiare questa certezza matematica.

Inoltre, spesso, i casinò impongono limiti massimi alle puntate (es. 1000x la puntata minima), rendendo praticamente impossibile raddoppiare all'infinito. Anche con un budget illimitato, il rischio di una lunga serie di perdite (esempio dieci di fila) è piccolo ma non nullo, e la somma da puntare diventerebbe astronomica e supererebbe il limite imposto.  La roulette rimane un gioco a vantaggio del banco e nessuna strategia basata sul raddoppio può cambiare questa realtà.

insomma per vincere serve solo ed esclusivamente 

[GiovanniTrapattoni 525]

2 minuti fa, 2019-2020 ha scritto:

insomma per vincere serve solo ed esclusivamente 

A lungo termine, ripetendo le giocate in modo compulsivo, quindi simulando davvero una serie con valenza statistica, non si può proprio vincere. La fortuna non può farci nulla.

[Morglum 3.336]

8 ore fa, Lollo00 ha scritto:

I calciatori hanno sempre giocato soldi a carte. Nel mondiale 82 facevano solo quello. Totti, Buffon, Allegri giocano continuamente al casinò e quasi sempre vincono. Se vai al casinò e punti 10.000 sul rosso ed esce il nero perdi 10.000. Fai un secondo tentativo: Punti 30.000 euro sul rosso ma esce il nero e sei sotto di 40.000. Nel terzo tentativo punti 100.000 sul rosso e vinci perché prima o poi esce il rosso. Esci dal casinò con 50.000 euro di guadagno. È noto che Allegri e Totti svuotino i casinò. Anche un improvvido come Nainggolan uscì dal casino di Montecarlo con 30.000 guadagnati perché se hai soldi è facile vincere al casinò. Ergo non c'è nulla di immorale nell'andare a prendersi soldi facili. Chi non deve giocare piuttosto sono persone con disponibilità economiche normali che non possono fare leva sulla loro disponibilità economica per forzare la vincita

Amico vai a chiedere a Emilio Fede sulla martingala che ti insegue con la clava

 

[Morglum 3.336]

3 ore fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

La tua strategia alla roulette, che é la Martingala, non ti assicura affatto di vincere, nemmeno matematicamente. La strategia di puntare sempre sul rosso (o sul nero) alla roulette e raddoppiare la puntata dopo ogni perdita, implica varie considerazioni matematiche e pratiche che ne azzerano l'efficacia, anche supponendo di avere un budget illimitato. Se il numero di perdite consecutive tende all'infinito, la puntata necessaria per coprire le perdite diventa insostenibile perché cresce esponenzialmente: quindi, anche con un budget illimitato, il "valore atteso" della Martingala rimane negativo perché la serie diverge negativamente. Il valore atteso, detto anche "speranza matematica", qui rappresenta un concetto fondamentale di statistica e probabilità: ci indica il risultato medio che ci si aspetta da un evento casuale (lancio di una moneta, di un dato, giocata alla roulette ) se viene ripetuto molte volte. Sono queste considerazioni che ti aiutano a prendere decisioni basate su dati, non su illusioni.  Lo scrivo per sottolineare soltanto che l'ignoranza (matematica in questo caso) aiuta a nutrire le malattie psichiche di chi non può smettere di giocare, spacciando dei sogni naive come strategie.

Nella roulette e in altri giochi d'azzardo, il valore atteso è sempre negativo per il giocatore: si dimostra matematicamente e nessuna strategia può cambiare questa certezza matematica.

Inoltre, spesso, i casinò impongono limiti massimi alle puntate (es. 1000x la puntata minima), rendendo praticamente impossibile raddoppiare all'infinito. Anche con un budget illimitato, il rischio di una lunga serie di perdite (esempio dieci di fila) è piccolo ma non nullo, e la somma da puntare diventerebbe astronomica e supererebbe il limite imposto.  La roulette rimane un gioco a vantaggio del banco e nessuna strategia basata sul raddoppio può cambiare questa realtà.

2025  e ancora dobbiamo smontare la martingala. Ti ammiro ma viene tanta tristezza