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Sylar 87

Giletti: "Caso scommesse arma di distrazione di massa, giornali come la Gazzetta non scrivono di quanto succede nelle curve milanesi". Caressa: "Stavolta è una caccia alle streghe"

Post in rilievo

5 minuti fa, Foreverbianco&nero ha scritto:

Quando ce ne andremo da questo campionato italiotta sarà sempre troppo tardi...in Svizzera ci stenderebbero il tappeto rosso che parte da Torino con tutti i milioni di tifosi che abbiamo.

Sono stanco di subire e fare parte di un sistema sportivo mafioso! Guardatevelo voi questo schifo che è cominciato dal 2006.

Temo non sia possibile. E poi in Svizzera che campionato giocheresti ? Qualora un giorno nascesse una NBA calcistica allora forse potremmo fare solo quella.

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2 ore fa, Furino1968 ha scritto:

si sta già sgonfiando, arma di distrazione di massa.

 

Occhio al Napoli, non credo abbia tutti gli agganci dei prescritti. 

Si stanno giocando lo scudetto e stanno zitti....immaginati fossimo stati noi.

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27 minuti fa, Foreverbianco&nero ha scritto:

Quando ce ne andremo da questo campionato italiotta sarà sempre troppo tardi...in Svizzera ci stenderebbero il tappeto rosso che parte da Torino con tutti i milioni di tifosi che abbiamo.

Sono stanco di subire e fare parte di un sistema sportivo mafioso! Guardatevelo voi questo schifo che è cominciato dal 2006.

Eh... lo stavamo per fare con la SL... ma la stessa marmaglia che ci odia a morte ha poi fatto carte false per impedircelo. Chissà come mai?

 

Da questa cosa direi che si capisce perfettamente come "viaggia il fumo" del calcio nostrano! E si trovano tutte le differenze tra le farsesche narrazioni mediatiche (sempre a mo' di mantra e a reti unificate) e la realtà delle cose.

 

P.S. Da parte mia, fino a che non ci sarà una bonifica (reale e inappuntabile) del calcio italico, mai più un solo euro a questo ridicolo carrozzone gestito da delle squallide gentaglie.

 

 

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2 ore fa, alex65viareggio ha scritto:

Tutto è cominciato da quando la Juventus è stata SPEDITA in serie B

Abbiamo continuato a vincere ma nel sistema qualcosa è cambiato

Da quasi Intoccabili a toccabili

Ma quali “intoccabili”.

ma se eravamo sempre noi a subire processi, mediatici e in tribunale? Il doping? mentre giocatori delle altre squadre muoiono come mosche e confessano, quelli alla sbarra eravamo noi. E, figurati, era ancora vivo l’avvocato…

e tutte le moviole, gli attacchi della stampa?

Mai stati “intoccabili”

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9 minuti fa, Loz ha scritto:

Ma quali “intoccabili”.

ma se eravamo sempre noi a subire processi, mediatici e in tribunale? Il doping? mentre giocatori delle altre squadre muoiono come mosche e confessano, quelli alla sbarra eravamo noi. E, figurati, era ancora vivo l’avvocato…

e tutte le moviole, gli attacchi della stampa?

Mai stati “intoccabili”

Torino 

Fiorentina 

Inter

La lite mai sanata tra i fratelli Mazzola, ma tutto relegato a leggende metropolitane. Agricola risale alla Juventus che contava. 

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Nella Milano bene devono farsi lo stadio, ma se aprono un giudizio c'è la più che concreta possibilità di dire bye-bye al certificato antimafia e dunque a concessioni/autorizzazioni comunali .sisi

... non un caso la accellerata per il nuovo stadio, sia mai rimangano a bocca asciutta i fondi proprietari e gli esperti in movimentazione terra (forse gli stessi assiepati nelle curve .uhm)

 

 

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1 ora fa, Moeller73 ha scritto:

Infatti la Juve era in una posizione molto più lieve dell'Inter che era accusata di illecito ex art. 6. Pertanto era l'Inter che doveva andare in B, non noi. Per il resto ha ragione su tutto.

Era per dire che anche Giletti non ci rappresenta. Ci vuole uno orgoglioso e preparato come Zampini

 

Comunque io ogni giorno non mi spiego perché continuo a tifare un club che disprezza e abbandona i propri tifosi con una comunicazione passiva 

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25 minuti fa, Loz ha scritto:

Ma quali “intoccabili”.

ma se eravamo sempre noi a subire processi, mediatici e in tribunale? Il doping? mentre giocatori delle altre squadre muoiono come mosche e confessano, quelli alla sbarra eravamo noi. E, figurati, era ancora vivo l’avvocato…

e tutte le moviole, gli attacchi della stampa?

Mai stati “intoccabili”

Siamo stati forti negli anni 70. Già dagli anni 80 è iniziato il lento processo che ha portato al 2006. 

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Ovviamente è impossibile, ma mi piacerebbe andassimo in Premier per vedere tutto sto carrozzone scendere sotto il livello del campionato turco (con mille scuse al campionato turco).

Senza la Juve la serie A andrebbe in malore in nemmeno un anno. Eppure noi siamo il peggio secondo loro.

A che meraviglia potessimo togliere il disturbo.

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10 ore fa, tiger man ha scritto:

Il giorno in cui la gazzetta fallirà festeggerò con il mio miglior vino

"A guidare Piomo c’è Amedeo Carassai, fino a qualche mese fa nel Cda dell’Inter in quota Oaktree. Le sue dimissioni hanno incuriosito Filippo Roma delle Iene, che ne ha chiesto conto all’ad nerazzurro Beppe Marotta, il quale ha fatto spallucce («ne prendo atto») di fronte a una potenziale incompatibilità di un consigliere d’amministrazione nerazzurro che è anche a capo di una società anonima che controlla una piattaforma di scommesse. La stessa società che fornisce l’infrastruttura informatica al sito di scommesse del principale quotidiano sportivo, di proprietà del presidente di una gloriosa squadra che si ritrova con un giocatore talentuoso come Ricci sporcato dall’ombra del gioco illegale.

" Tratto da Il Giornale articolo di Felice Manti "Scommesse, il sito che imbarazza Cairo L’editore della «Gazzetta» e il business con Microgame, legata a una società anonima".

Ci sono sempre degli asini che danno del cornuto al bue.

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Dal giornalaccio rosa, ove nascono tutti prescritti, ai tanti media foraggiati  c'è necessità di spostare il focus come disse il PM di Milano Storari dopo i primi arresti di settembre per la "doppia curva" ove sono coinvolti fino al collo. Si parli di tutto fuorchè delle malefatte dei cartonati. Se non se ne parla è come se non fosse mai successo.

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1 ora fa, mrhyde ha scritto:

Bisogna dirlo a tutti, e sono tanti, quei tifosi della Juventus FC che la foraggiano all'edicola o sul sito ...è  tanto difficile rinunciare ad una cricca che si spaccia per giornalismo  il cui fine è  fare più  danno possibile alla squadra per cui tifi? 

Condivido. (non leggo più quel giornale dal lontano 2006)

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Per una lettura completa: Articolo tratto da Il Giornale articolo di Felice Manti

 

Scommesse, il sito che imbarazza Cairo
L’editore della «Gazzetta» e il business con Microgame, legata a una società anonima

Chi scommette che il calcio italiano uscirà indenne dall’ennesima bufera Scommessopoli rischia di perdere i soldi e la faccia. Non è ancora chiaro quali saranno le conseguenze sportive per calciatori come Niccolò Fagioli, Mattia Perin, Nicolò Zaniolo, Samuele Ricci, Sandro Tonali e gli altri giocatori finiti alla gogna sui giornali. Ma sullo sfondo di questa spiacevole vicenda restano gli strani rapporti tra alcune società di calcio, le società di scommesse legali e il primo quotidiano sportivo italiano, la Gazzetta dello Sport, controllata da Rcs e dal presidente del Torino Urbano Cairo, che è anche editore di La7 e organizzatore di eventi sportivi come il Giro d’Italia, mentre in Parlamento si discute della possibilità di tornare alla pubblicità delle società di scommesse su maglie e campi da gioco.
Sono più di dieci anni che la Gazzetta dello Sport ha una sua piattaforma chiamata Gazzabet, nella quale aiuta i suoi lettori a scommettere legalmente sugli eventi sportivi. Quando debuttò i giornalisti della Rosea scioperarono, troppo pericoloso l’incrocio tra informazione e intrattenimento.
Avevano probabilmente ragione. Da un paio d’anni la Gazza ha stretto una partnership strategica e un «esclusivo accordo pluriennale» con Microgame, primo gaming technology & service provider italiano. Gazzabet è un sito di scommesse «pensato per tutti gli amanti dello sport», all’interno del quale ci sono anche i cosiddetti skill game, giochi a base di abilità «ma anche casinò, poker e bingo». La società è stata fondata nel 1998, ha sede a Benevento e Roma e si occupa di fornire e sviluppare piattaforme applicative per buona parte dei siti di betting più famosi, tanto che si stima incassi un terzo delle raccolte di poker digitale e scommesse.
Quindi Gazzabet offre da un lato «suggerimenti editoriali su come interpretare al meglio gli eventi più importanti», dall’altro «scommesse particolari per i più esigenti». Solo qualche giorno fa Microgame ha ottenuto la prestigiosa certificazione G4 (Global Gambling Guidance Group) per il cosiddetto «Gioco Responsabile», una certificazione di eccellenza globale «riservata a operatori di primo piano nel settore del gaming». A differenza dei giocatori della Nazionale e dei club che giocavano a poker scommettevano con giri vorticosi di contante su siti clandestini (spesso nelle mani della ’ndrangheta, regina del riciclaggio e infiltrata nelle curve di Juve, Inter e Milan) nelle piattaforme legali ci sono dei sistemi che provano a combattere la ludopatia, una patologia che in questi anni ha messo sul lastrico migliaia di famiglie e arricchito usurai e clan mafiosi. Non sempre la società è stata florida, nel 2021 il fondatore Fabrizio D’Aloia e la moglie Daniela Di Rubbo si trovarono con un debito di 30 milioni, poi ristrutturato dai soci Monitor Clipper e Tpg Growth, che l’hanno venduta quasi interamente (al 91,7%) alla Piomo S.A. Merito dell’amministratore delegato Marco Castaldo, apprezzato da Malta alla Russia e Oltreoceano, orgoglioso del riconoscimento per il suo impegno «nel promuovere un gioco responsabile e sicuro», che intrattenga senza rovinare i clienti. S.A. sta per società anonima, una pista ci porta in Uruguay ma è impossibile conoscere i veri proprietari. Non esiste (ancora) un registro dei titolari effettivi, la riforma del governo si è arenata a colpi di ricorsi al Tar e Consiglio di Stato. Non è detto che l’Italia, che ha dato alla società la concessione per scommettere attraverso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, non sappia chi c’è dietro la Piomo. È un’alchimia contabile per pagare meno tasse, attraverso le Sociedad anonima financiera de inversion l’Uruguay è un mini paradiso fiscale sotto molti punti di vista. Tutto legittimo, per carità, ma questa opacità si riflette anche su Gazzabet. A guidare Piomo c’è Amedeo Carassai, fino a qualche mese fa nel Cda dell’Inter in quota Oaktree. Le sue dimissioni hanno incuriosito Filippo Roma delle Iene, che ne ha chiesto conto all’ad nerazzurro Beppe Marotta, il quale ha fatto spallucce («ne prendo atto») di fronte a una potenziale incompatibilità di un consigliere d’amministrazione nerazzurro che è anche a capo di una società anonima che controlla una piattaforma di scommesse. La stessa società che fornisce l’infrastruttura informatica al sito di scommesse del principale quotidiano sportivo, di proprietà del presidente di una gloriosa squadra che si ritrova con un giocatore talentuoso come Ricci sporcato dall’ombra del gioco illegale.

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10 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

Perché la Juventus vinceva da nove anni di fila lo scudetto, quindi andava colpita e sanzionata. Continuo a ricordare agli interisti il sistema Inter, dove si sono portati a casa uno scudetto di cartone di cui dovrebbero vergognarsi. La moralità non va mai in prescrizione. Ma come disse il procuratore Palazzi, i reati commessi dai nerazzurri nel 2006 erano peggiori di quelli della Juventus, peccato solo che si erano dimenticati di verificare le intercettazioni che li riguardavano. Che casualità. Le domande sono: i poteri forte come la Telecom erano tutti in mano all'Inter? Tronchetti Provera che ruolo aveva? E Guido Rossi? Il potere, allora come oggi, deve colpire chi è forte di suo. Ricorda un po' come succede in politica: se non li abbatti con il sistema elettorale, trovi un altro modo per farlo".

Questa parte è da fissare al muro, per il resto spero sempre che la caghetta faccia una brutta fine, cioè vederli sotto a un ponte…

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2 ore fa, re david ha scritto:

Bastava dire questo per racchiudere la differenza di trattamento tra noi e gli altri. Aggiungiamoci il golpe di AA con l eurolega, la faida tra gli Agnelli e boom, le jeux sont fait per allineare un altro 2006. Ci è mancata solo b. Aspetto con ansia lo schiaffetto sulle mani all Inter in primis. Oramai non si contano più gli insabbiamenti loro favore, ma anche al Napoli per Osimhen ecc.

Magari mi sbaglio, ma io penso che stiano escogitando un qualcosa da dare in pasto all'opinione pubblica e ai tifosi

che stanno sollevando un polverone in rete etc... per il fatto che i prescritti non vengono mai puniti per gli illeciti

non è un caso che dopo anni abbiano ritirato fuori il caso Osimhen

penalizzeranno  l'inter...ma allo stesso tempo penalizzeranno anche il napoli dei punti necessari per far vincere comunque un altro scudo di cartone ai prescritti..un altra presa per il * per far credere al popolino che la prescritta non goda di impunità

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Ho notato una cosa simpatica (potete verificare googlando): ai tempi dell'inchiesta sugli ultras #Juve (che partì dalla denuncia del club, ricordiamolo) i titoli erano "Caso Juve" "Juve-Ndrangheta" "#Agnelli e i mafiosi"... Oggi i titoli sono: "Caso ultras" molto generico o "Caso curve", "Malavita nelle curve". C'è grande attenzione a tutelare i nomi dei due club in questione (che non hanno denunciato, tra l'altro)

[mirko nicolino]

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Che l'Inter sia la mafia del calcio italiano ormai è acclarato, lo sanno anche i muri...

Noi siamo stati puniti per presunte plusvalenze su Brunori e compagnia cantante, questi hanno i morti in curva e la criminalità nella sede ma nessuno alza un dito...

Ed i giornali appecorati a parlare di Fagioli e Tonali invece di discutere di reati gravissimi commessi da quella società di malavitosi... Sulle loro porcate, nebbia totale... 

Un'azione di edulcorazione della realtà che ha pochi precedenti, nessuno se prendiamo il solo ambito sportivo... 

Bilanci tarocchi, fidejussioni inesistenti, passaporti falsi, intercettazioni sparite, morti nelle curve, accordi con la malavita: sentite o leggete qualcosa di tutto ciò voialtri? No, si legge di triplete, di acquisti da milioni di euro e di "juventini ed ex juventini che scommettono. Bellanova l'atalantino a ruota..."

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11 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

I grandi giornali come la Gazzetta dello Sport in primis non scrivono nulla, in tv solo io sto facendo capire che dietro queste curve c'era un accordo ben forte tra ndrangheta e sistema calcio che gestisce le squadre.

La gazzetta non lo so ma ad esempio il Corriere della Sera comunque di questa vicenda delle curve ne ha parlato parecchio tra i principali titoli dell'edizione on line, tra l'altro concentrandosi molto di più sulla curva dell'inter.

Vicenda quella delle curve che comunque sfocia nella criminalità pura e semplice, con pochi agganci allo sport ed al calcio, spesso, con conflitti tra (italianissime) bande criminali, peraltro in parte già vissuta anche da noi a Torino, con condanne ormai definitive.

Che qui sul Forum e su internet interessa ai tifosi della Juve nella speranza di un qualche coinvolgimento sportivo degli odiati prescrittoni, non per la problematica in sé, temo molto diffusa nelle curve da decenni (infatti anche a Roma si parla di curve come centro di spaccio).

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Non è Giletti che dovrebbe parlare di queste cose e difendere i nostri colori contro tutti questi attacchi spesso gratuiti

Qualcuno dall'alto di questa società dovrebbe farlo per far cambiare questo "modus operandi" giornalistico, ma non chiedetemi come perchè non è il mio campo e sparerei solo quazzate da tifoso

 

Il potere logora chi non ce l'ha (cit.) ...e non credo che di potere la nostra proprietà non ne abbia

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11 ore fa, Ale091011 ha scritto:

Cose trite e ritrite che ci diciamo, da sempre, solo tra di noi. Per tutti gli altri la Juve è il male , il resto sono solo nostre fantasie.

Questa cosa purtroppo non cambierà mai , è inutile farci il sangue amaro…

Il problema è che la stragrande maggioranza delle persone e mi ci metto dentro anche io, si informa su Internet, che è un sistema a spirale. Tu hai determinate idee e cerchi certe cose, che avallano le tue idee. Il sistema ti propone quelle cose, con altri articoli, che non fanno altro che confermare e suffragare le tue tesi, che diverranno la verità assoluta. Tutti a dire la Juve ruba e questo loro convincimento, puoi starne certo, viene alimentato e confermato ogni giorno ai loro occhi. Ovvio che la cosa vale anche al contrario. Uno dovrebbe limitarsi ai dati certi. Le carte dei Tribunali. Spesso anche quelle non bastano.

Esempio...Moggi che ha chiuso nello spogliatoio Paparesta. Fatto confermato come BUFALA, ma è ancora considerato un evento realmente accaduto da molti

 

SPIDER

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