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paolo65

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Grazie Mille! Bisognerebbe invitare i giovani tifosi della Juventus a guardarlo... (e forse anche qualcuno più anziano che crede, ancora oggi, che questo giocatore non sia stato un fuoriclasse assoluto...)

Io sono uno di quelli :d ... Laudrup nella Juve ha fatto bene, non benissimo. Lasciò una sensazione di incompiutezza al punto che non segnò una era nè restò a lungo in bianconero...Un giocatore di grande qualità ma inespresso o lo fece solo a tratti..

La triangolazione più bella su un campo di calcio per quanto riguarda squadre o giocatori italiani si materializzò sul campo "Monumental" di Buenos Aires allorquando Bobby-gol dopo un irripetibile uno-due con Pablito Rossi (che sul tocco di esterno del fuoriclasse bianconero restituì la palla di tacco) castigò i padroni di casa argentini...Un triangolo definito addirittura "euclideo" per sua perfezione e la sua bellezza.

Come ebbe a scrivere Eduardo Galeano, qualche tempo dopo, “la giocata del gol italiano disegnò sul campo un triangolo perfetto, dentro il quale la difesa argentina rimase persa più di un cieco in mezzo a una sparatoria. Anche se nessuno lo sapeva, la squadra italiana aveva già cominciato a vincere il Mondiale di quattro anni dopo”...

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Bisognerebbe dedicare qualche video (su you tube ve ne sono parecchi) al favoloso Michael Laudrup. Tra l'altro è stato inserito, nei dvd ufficiali Juventus-Gazzetta dello Sport, nella Hall of Fame della Juventus.

 

Miglior giocatore danese di sempre, eroe della Coppa Intercontinentale di Tokyo, con Platinì ha formato una coppia leggendaria trascinando la Juve non solo al Mondiale per Club ma anche alla vittoria dello scudetto (dopo una stagione a mille contro una grandissima Roma. E se Pacione non avesse sbagliato l'inverosimile contro il Barcellona sicuramente sarebbe arrivata anche la coppa dalle grandi orecchie...)

 

Giocatore che univa una tecnica straordinaria ad un'eleganza favolosa: oltre una grande signorilità (ancora oggi, in tutte le interviste che rilascia, parla sempre benissimo della Juventus. Tra l'altro zero espulsioni in carriera dato che lo accomuna all'immenso Gaetano Scirea...)

 

Avrebbe meritato una stella nel nuovo stadio....

 

Tra l'altro il triangolo-goal di Tokyo è una magia del football: personalmente non ho mai più visto una rete dalla dinamica così. Un'intera difesa ben piazzata saltata da due genii del calcio, ed un goal fatto da posizione quasi impossibile (dopo che Laudrup subì una carica del portiere rimanendo incredibilmente in piedi...)

 

http://www.youtube.com/watch?v=IMPGsLmbijo

 

 

E poi un'altra grande vittoria della favolosa Juve 85-86 (al Comunale contro una fortissima Roma: goal di Serena, Laudrup e Mauro.. :)

 

http://www.youtube.com/watch?v=UO8LAYLso_E

 

 

Juve - Milan 85/86 gara decisiva per lo scudetto (penulatima di campionato)... Ed il goal decisivo della stella danese propiziata da una grande azione di Briaschi

 

http://www.youtube.com/watch?v=s6aVTfoEfQo

 

 

E poi un video generale su Michael Laudrup...

 

http://www.youtube.com/watch?v=KcwDQ6qcDJc

 

anche se non l'ho visto mai visto alla juve (troppo piccolo), ricordo qualche visione in gioventù al barca e real, nonchè ai mondiali. dalla cultura calcistica del passato che mi sono fatto è il mio preferito insieme a crujff.

 

sul wiki inglese ci sono un pò di cose che hanno detto su di lui, che racchiudono la sua grandezza. credo forse il giocatore più sottovalutato di sempre, neanche una volta sul podio del pallone d'oro.

Quotes on Laudrup[edit source | editbeta]

  • Romário: "The best player I have ever played with and the 4th best in the history of the game"[16]
  • Raúl: "The best I have ever played with."[15]
  • Zamorano: "Un genio!", "The reason why I make so many goals, is Laudrup."[50]
  • Iniesta: "Who is the best player in history? Laudrup."[51]
  • Messi: "I fully understand why he is considered one of the best players in Barcelona's history and even the world."[52]
  • Cruyff: "One of the most difficult players I have worked with. When he gives 80–90% he is still by far the best, but I want 100%, and he rarely does that."[53]
  • Cruyff (After Real Madrid with Laudrup had won 5–0 over Cruyff's Barcelona): "When Michael plays like a dream, a magic illusion, determined to show his new team his extreme abilities, no one in the world comes anywhere near his level."[54]
  • Cruyff (Cruyff on Laudrup's lack of killer instinct during matches): "Had Michael been born in a poor ghetto in Brazil or Argentina with the ball being his only way out of poverty he would today be recognised as the biggest genius of the game ever. He had all the abilities to reach it but lacked this ghetto-instinct, which could have driven him there."[55]
  • Platini: "One of the biggest talents ever. The best in the world on the training pitch, but never used his talent to its full during matches.[54]
  • Platini: "Michael had everything except for one thing: he wasn't selfish enough."[14]
  • Guardiola: "The best player in the world, I can't believe he hasn't won the title as best player."[citation needed]
  • Beckenbauer: "Pelé was the best in the 60s, Cruyff in the 70s, Maradona in the 80s and Laudrup in the 90s."[54]
  • Roberto Galia: "I have played against Maradona, Platini and Baggio. But the player I saw do the most indescribable things was Michael Laudrup."[56]
  • Clemente: "To me, Michael Laudrup is the most genius player the world has ever seen. He will always be my numero uno. Always."[54]
  • Bakero: "No one has given the club [barcelona] as much inspiration as Michael. We all look up to him. It is a privilege to have your day enriched by a genius."[54]
  • Koeman: "Michael was possibly the most skilful and elegant player I ever played with. Few could dribble like he could. He could sense when a game was ready to be seized and transformed by a moment of individual brilliance."[57]
  • Stoichkov: "One of the best European players I’ve ever seen. An elegant, old-fashioned playmaker, he did things few other footballers could do."[58]
  • Stoichkov: "From more than hundred goals that I scored I'm sure that over 50 were assisted by Michael. To play with him was extremely easy. We found each other by intuition on the field and found common football language. Look at Ivan Zamorano. Laudrup went there (Real) and Zamorano is a goalscorer. Sometimes I envy Ivan for the passes he receives. Passes on foot after you accelerated. Few people understand football like the Danish player. He can only be comprised with Maradona, Schuster or Roberto Baggio. They make things easy and find the right solutions. For them is simple, for the opponent – unthinkable. Phenomenal! His only problem is his character. He is emotional and terribly reserved. This affects him a lot, because he takes everything personally – no matter if someone tells him something or decision that he does not agree. His relations with Cruyff were delicate because he couldn't take the critics. I listen to him but I don't care that much. For Michael this was fatal. He couldn't take it anymore so he left without a word."[59]
  • Brian Laudrup: "My brother started as an attacker but became an elegant attacking midfielder, perhaps the most complete there has ever been. His vision, speed of thought and passing were on a different level; he always knew what was going to happen before anybody else did. If anyone had a 'football brain', it was him."[60]
  • Ferrer: "Few people made me enjoy the game as much as Michael. Maybe he didn’t get the media recognition he deserved, but he was so classy and a real thinker. A master of the blind pass and impossible through-balls and I will never forget his 'spoon' pass in a game against Osasuna. He lifted the ball right over the defence and Romario touched it in first time."[61]
  • Capello (After the 4–0 win of Milan against Barcelona in the 1994 CL final): "Laudrup was the guy I feared but Cruyff left him out, and that was his mistake."[62]
  • Figo: "I think maybe Laudrup was the best player I ever played against."[63]
  • Mourinho: "He was phenomenal in Barcelona. He was a fantastic player whom I would love to have on my team today."[64]
  • Stoichkov: "Laudrup was the greatest"[65]
  • Alan Tate: "He is still the best player in training at 48 years."[66]
  • Ian Rush: "He probably had the most individual skill I've seen. He was an incredible player."[67]
  • John Toshack: "To me he was the best player of his generation and he is a lot like Cruyff both as a player and a manager"[68]

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Io sono uno di quelli :d ... Laudrup nella Juve ha fatto bene, non benissimo. Lasciò una sensazione di incompiutezza al punto che non segnò una era nè restò a lungo in bianconero...Un giocatore di grande qualità ma inespresso o lo fece solo a tratti..

La triangolazione più bella su un campo di calcio per quanto riguarda squadre o giocatori italiani si materializzò sul campo "Monumental" di Buenos Aires allorquando Bobby-gol dopo un irripetibile uno-due con Pablito Rossi (che sul tocco di esterno del fuoriclasse bianconero restituì la palla di tacco) castigò i padroni di casa argentini...Un triangolo definito addirittura "euclideo" per sua perfezione e la sua bellezza.

Come ebbe a scrivere Eduardo Galeano, qualche tempo dopo, “la giocata del gol italiano disegnò sul campo un triangolo perfetto, dentro il quale la difesa argentina rimase persa più di un cieco in mezzo a una sparatoria. Anche se nessuno lo sapeva, la squadra italiana aveva già cominciato a vincere il Mondiale di quattro anni dopo”...

Mi limito ad osservare che Laudrup giocò alla Juve dai suoi 21 ai suoi 24 anni. Con Trapattoni, nel 1985-86, giocò una stagione fantastica: su tutte basta andare a rivedere come giocò contro il Barcellona, nei quarti della Coppa Campioni, quando dal suo piede partirono tutte le azioni più belle della Juventus (compreso il goal di Platinì e i tanti, incredibili, goal sbagliati da Pacione che decretarono l'esclusione della Juventus dalla Coppa). Anche l'ultima con Zoff fu bella ed in costante crescendo: basta dire che, in una delle ultime con la Roma, persino il cronista Rail, dopo aver esaltato la sua prestazione (migliore in campo di gran lunga), gli chiese: <<Ma andrai sicuramente al Barcellona?>>. E lui diede una risposta fantastica e signorile: cose che Ibra dovrebbe sentire.

Guarda caso le due stagioni meno belle di Laudrup alla Juve coincisero con le due di Marchesi. Marchesi non era allenatore da Juve: spesso la carta stampata lo criticò, affermando come non avesse mai saputo dare un gioco d''attacco. Il passaggio da un mito come il Trap a Marchesi si sentì: e poi in quelle due stagioni intermedie, Laudrup fu vittima anche di tanti infortuni. Quando con Zoff tornò ai suoi livelli, qualcuno l'anno dopo (avendolo ceduto al Barca) alla Juve si mangiò letteralmente le mani... Ma sono errori che i club (non solo la Juve) ogni tanto commettono (ovvero ceder un giocatore quando sta per esplodere definitivamente anche a livello di maturità)- Per la cronaca: in una votazione del 1999, Laudrup è stato giudicato "il miglior straniero della Liga considerando un arco temporale dal 1975 al 1999"

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Mi limito ad osservare che Laudrup giocò alla Juve dai suoi 21 ai suoi 24 anni. Con Trapattoni, nel 1985-86, giocò una stagione fantastica: su tutte basta andare a rivedere come giocò contro il Barcellona, nei quarti della Coppa Campioni, quando dal suo piede partirono tutte le azioni più belle della Juventus (compreso il goal di Platinì e i tanti, incredibili, goal sbagliati da Pacione che decretarono l'esclusione della Juventus dalla Coppa). Anche l'ultima con Zoff fu bella ed in costante crescendo: basta dire che, in una delle ultime con la Roma, persino il cronista Rail, dopo aver esaltato la sua prestazione (migliore in campo di gran lunga), gli chiese: <<Ma andrai sicuramente al Barcellona?>>. E lui diede una risposta fantastica e signorile: cose che Ibra dovrebbe sentire.

Guarda caso le due stagioni meno belle di Laudrup alla Juve coincisero con le due di Marchesi. Marchesi non era allenatore da Juve: spesso la carta stampata lo criticò, affermando come non avesse mai saputo dare un gioco d''attacco. Il passaggio da un mito come il Trap a Marchesi si sentì: e poi in quelle due stagioni intermedie, Laudrup fu vittima anche di tanti infortuni. Quando con Zoff tornò ai suoi livelli, qualcuno l'anno dopo (avendolo ceduto al Barca) alla Juve si mangiò letteralmente le mani... Ma sono errori che i club (non solo la Juve) ogni tanto commettono (ovvero ceder un giocatore quando sta per esplodere definitivamente anche a livello di maturità)- Per la cronaca: in una votazione del 1999, Laudrup è stato giudicato "il miglior straniero della Liga considerando un arco temporale dal 1975 al 1999"

Michelino alla Juve fece intravedere il suo grande talento...Giocava benissimo una partita ma poi peccava di continuità. Questa è storia NON opinione personale del sottoscritto. La giovane età, una certa timidezza ed educazione anche in campo gli impedirono di "prendersi" sulle spalle la Juve e di "impadronirsene"...Lasciò una immagine di un giocatore potenzialmente fortissimo ma incompiuto in bianconero. In Spagna, in un altro calcio e con altre difese, diede il meglio di sè. E' stato un Campione NON un fuoiriclasse, La Juve lo diede via anche perchè difficilmente avrebbe fatto un salto di qualità...I fuoriclasse sono altri...Maradona capitò il primo anno in un Napoli d media-bassa classifica ma diede subito una impronta indelebile alla squadra. Falcao (altro ruolo, vero regista davanti alla difesa, un volante come dicono in Sudamerica) seppe trasformare in poche settimane la Roma regalandogli classe e personalità...Ruud Krol portò un piccolo Napoli a lottare per lo scudetto...Laudrup aveva bisogno di veri leader al fianco per rendere di più...

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Michelino alla Juve fece intravedere il suo grande talento...Giocava benissimo una partita ma poi peccava di continuità. Questa è storia NON opinione personale del sottoscritto. La giovane età, una certa timidezza ed educazione anche in campo gli impedirono di "prendersi" sulle spalle la Juve e di "impadronirsene"...Lasciò una immagine di un giocatore potenzialmente fortissimo ma incompiuto in bianconero. In Spagna, in un altro calcio e con altre difese, diede il meglio di sè. E' stato un Campione NON un fuoiriclasse, La Juve lo diede via anche perchè difficilmente avrebbe fatto un salto di qualità...I fuoriclasse sono altri...Maradona capitò il primo anno in un Napoli d media-bassa classifica ma diede subito una impronta indelebile alla squadra. Falcao (altro ruolo, vero regista davanti alla difesa, un volante come dicono in Sudamerica) seppe trasformare in poche settimane la Roma regalandogli classe e personalità...Ruud Krol portò un piccolo Napoli a lottare per lo scudetto...Laudrup aveva bisogno di veri leader al fianco per rendere di più...

Per me era un fuoriclasse: diversamente, a 21 anni (ma senza la regola dei due stranieri per squadra anche prima) non sarebbe arrivato a giocare nella squadra più forte del mondo (con due soli stranieri) a fianco di Platinì. Ripeto: la sua prima stagione alla Juventus fu fantastica (e se Pacione non avesse sbagliato una miriade di goal in quel famoso Juve-Barcellona, quella Juve avrebbe vinto la Coppa Campioni anche grazie a Laudrup). Contro il Barcellona (a 21 anni) giocò una partita mostruosa http://www.youtube.com/watch?v=fJUCIdsUfO8 Nel Barcellona, poi, è stato l'assoluto genio del gioco offensivo del Barca. Tant'è che, alla fine del ciclo, quando Cruyff lo lasciò incredibilmente fuori nella finale con il Milan (tra l'altro la terza in Europa per quel Barca) Capello disse: <<L'unico giocatore che temevamo era Laudrup: Cruyff ci ha fatto un grande favore>>. Un favore tipico di un allenatore presuntuoso che pensò bene di lasciare la vera stella di quel Barca in panchina, il giocatore che illuminava, con la sua classe, l'intero gioco offensivo: infatti, il risultato di quella famosa finale poi si vide... Io mi ricordo, poi, altre due partite magnifiche del Laudrup spagnolo proprio contro la Juve: la semifinale 1990-91 di andata di Coppa delle Coppe ed i quarti di finale (stagione 95-96) contro il Real, quando nella partita di andata fece impazzire i difensori ed il centrocampo della Juve di Lippi...(anche se poi la Juve, nel ritorno, riusci' a ribaltare la sconfitta).

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Per me era un fuoriclasse: diversamente, a 21 anni (ma senza la regola dei due stranieri per squadra anche prima) non sarebbe arrivato a giocare nella squadra più forte del mondo (con due soli stranieri) a fianco di Platinì. Ripeto: la sua prima stagione alla Juventus fu fantastica (e se Pacione non avesse sbagliato una miriade di goal in quel famoso Juve-Barcellona, quella Juve avrebbe vinto la Coppa Campioni anche grazie a Laudrup). Contro il Barcellona (a 21 anni) giocò una partita mostruosa Nel Barcellona, poi, è stato l'assoluto genio del gioco offensivo del Barca. Tant'è che, alla fine del ciclo, quando Cruyff lo lasciò incredibilmente fuori nella finale con il Milan (tra l'altro la terza in Europa per quel Barca) Capello disse: <<L'unico giocatore che temevamo era Laudrup: Cruyff ci ha fatto un grande favore>>. Un favore tipico di un allenatore presuntuoso che pensò bene di lasciare la vera stella di quel Barca in panchina, il giocatore che illuminava, con la sua classe, l'intero gioco offensivo: infatti, il risultato di quella famosa finale poi si vide... Io mi ricordo, poi, altre due partite magnifiche del Laudrup spagnolo proprio contro la Juve: la semifinale 1990-91 di andata di Coppa delle Coppe ed i quarti di finale (stagione 95-96) contro il Real, quando nella partita di andata fece impazzire i difensori ed il centrocampo della Juve di Lippi...(anche se poi la Juve, nel ritorno, riusci' a ribaltare la sconfitta).

Mi incuriosisce la tua stima infinita verso Laudrup...Occhio perchè io non ho mai affermato che fosse un flop o una specie di pippone. Ritengo Laudrup un Campione e dunque un grande giocatore ma non tale da essere un vero fuoriclasse. Abbiamo già dibattuto sul fatto che il suo "originale", il suo archetipo e cioè Johan Crujiff fosse un Laudrup al cubo, lui sì un autentico fuoriclasse. Più forte in tutto ma soprattutto una personalità smisurata che ne faceva un leader eccezionale. Apprezzo e rispetto la tua opinione su Laudrup che però risulta oltremodo esagerata e priva di fondamento. Fossi in te scriverei al danese...Non credo abbia così tanti tifosi come te!

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Mi incuriosisce la tua stima infinita verso Laudrup...Occhio perchè io non ho mai affermato che fosse un flop o una specie di pippone. Ritengo Laudrup un Campione e dunque un grande giocatore ma non tale da essere un vero fuoriclasse. Abbiamo già dibattuto sul fatto che il suo "originale", il suo archetipo e cioè Johan Crujiff fosse un Laudrup al cubo, lui sì un autentico fuoriclasse. Più forte in tutto ma soprattutto una personalità smisurata che ne faceva un leader eccezionale. Apprezzo e rispetto la tua opinione su Laudrup che però risulta oltremodo esagerata e priva di fondamento. Fossi in te scriverei al danese...Non credo abbia così tanti tifosi come te!

Mi permetto: su you tube troverai infiniti ammiratori di questo fuoriclasse. In Spagna è considerato al pari dei più grandi. D'altro canto parliamo di un giocatore che ha avuto una carriera in crescendo esponenziale. Ripeto: a 21 anni non si vince uno scudetto da protagonista (in un'epoca in Serie A dove tutti i più grandi giocavano nelle nostre squadre), non si realizza un goal fantascientifico in C. Intercontinentale, non si gioca una partita mostruosa contro il Barcellona se non si è un fuoriclasse. A 21 anni... Platinì arrivò alla Juve a 27 anni, tanto per paragonare le età... Ed a 19 anni, non si esordisce in Serie A segnando un goal al Verona (all'epoca gran bella squadra) così se non si ha un talento fuori dal comune... http://www.youtube.com/watch?v=K7WxXu_6xh8 Anzi due... http://www.youtube.com/watch?v=RBo6ZHVHSl8

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Mi permetto: su you tube troverai infiniti ammiratori di questo fuoriclasse. In Spagna è considerato al pari dei più grandi. D'altro canto parliamo di un giocatore che ha avuto una carriera in crescendo esponenziale. Ripeto: a 21 anni non si vince uno scudetto da protagonista (in un'epoca in Serie A dove tutti i più grandi giocavano nelle nostre squadre), non si realizza un goal fantascientifico in C. Intercontinentale, non si gioca una partita mostruosa contro il Barcellona se non si è un fuoriclasse. A 21 anni... Platinì arrivò alla Juve a 27 anni, tanto per paragonare le età... Ed a 19 anni, non si esordisce in Serie A segnando un goal al Verona (all'epoca gran bella squadra) così se non si ha un talento fuori dal comune...

In quella Juve Mauro aveva 23 anni...eppure nessuno si permette di definirlo un autentico fuoriclasse...Platini a venti anni o poco più era già una star in Francia ed in Europa (era passato al S. Etienne) tant'è che si presentò al Mundial argentino del 78 come uno dei probabili mattatori...Ma trovò sulla sua strada l'Italia e i padroni di casa e poi un delicato infortunio lo appiedò per circa un anno...Platini poi non è comparabile....Laudrup a venti anni fece grandi cose nella Lazio nella quale era stato parcheggiato. Un anno dopo si trovò a giocare al fianco di gente come Platini, Scirea, Cabrini...Insomma fu trainato da fuoriclasse così...Io sono stato ben 17 volte in Spagna e non sempre per vacanza. Ti posso garantire che lì ancora magnificano e ricordano un grande centravanti del Gjion e poi del Barca che forse tu non avrai mai sentito nominare e cioè Enrique Castro Quini (che negli anni 80 fu addiriuttura vittima di un sequestro di persona). Ebbene in Spagna è considerato un vero fuoriclasse...In Italia a malapena lo ricordano in pochi...Non so se mi sono spiegato.....

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Michelino alla Juve fece intravedere il suo grande talento...Giocava benissimo una partita ma poi peccava di continuità. Questa è storia NON opinione personale del sottoscritto.

Concordo! avesse avuto anche la costanza, per le innegabili qualità pedatorie che aveva..... avrebbe vinto più di un pallone d'oro.
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Ragazzi si potrebbe avere una compilation con tutti i goal "alla Del Piero" (a giro sul secondo palo) di Del Piero?

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Ciao, Paolo. Mi sono letto tutti i post di questo topic e mi sorprende che nessuno abbia chiesto di rivedere i gol, le gesta e, perchè no, le espulsioni del mito PAOLO MONTERO. Credo che un filmato del genere debba far parte assolutamente di questa meravigliosa galleria bianconera... ti ringrazio in anticipo per il lavoro che svolgerai e per tutto quello che hai gia fatto.

Stefano.

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